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    F1 2023, il confronto in Ferrari: Leclerc vs Sainz

    Calato il sipario sul Mondiale 2023 di Formula 1, proseguono i bilanci di questa stagione dominata in lungo e in largo dalla Red Bull e da Max Verstappen. In tal senso, questa è l’occasione per fare un confronto tra i due piloti della Ferrari, unica scuderia a rompere il dominio stagionale del team campione del mondo, grazie alla vittoria di Carlos Sainz a Singapore. Nonostante questo, però, in classifica è arrivato davanti Charles Leclerc, grazie soprattutto a un finale di stagione grandioso, ben superiore a quello del compagno di squadra. Ma vediamo come si sono comportati i due scudieri del Cavallino Rampante nel corso della stagione.
    LECLERC VS SAINZ IN QUALIFICA: CONFRONTO SENZA STORIA
    Anche nel 2023, si conferma la solita tendenza delle ultime stagioni, almeno in qualifica: confronto nettamente a favore di Charles Leclerc. Infatti, lo score stagionale recita un eloquente 15-7 nei confronti del monegasco, eguagliando lo stesso record della passata stagione. Anche il numero di pole position totali sorride all’ex Sauber, che ha ottenuto 5 partenze al palo, contro le 2 di Carlos Sainz. A conferma della capacità innata di Charles di piazzare il colpo nel giro secco, peculiarità che lo rende probabilmente il più forte tra i piloti attualmente in griglia.

    LECLERC VS SAINZ IN GARA: CARLOS UNICO A VINCERE, MA DAVANTI C’E’ SEMPRE CHARLES
    Se in qualifica, come al solito, non c’è stata particolare storia, le cose cambiano in gara, dove l’equilibrio è molto accentuato: 12 a 10 recita il confronto a favore di Leclerc, frutto in particolare di un finale di stagione di grandissimo spessore, che l’ha portato anche a chiudere davanti a Sainz nella classifica piloti (206 a 200). Tuttavia, per larghi tratti della stagione l’ex McLaren è stato abbondantemente davanti al compagno di squadra: frutto sia di una costanza probabilmente superiore, sia di un numero di ritiri inferiore al momegasco (2 contro i 3 di Charles). E, cosa importante, ai posteri di questa stagione il pilota iberico ci finirà anche per un altro motivo: l’unica vittoria non Red Bull l’ha ottenuta lui, e non Leclerc. Elemento che, a dirla tutta, basta e avanza per bilanciare i numeri migliori ottenuti da Charles nel corso della stagione. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz ottimista per il 2024: “Si può colmare il gap da Red Bull”

    ROMA – Il 2023 è stato l’anno della conferma per Carlos Sainz che, a bordo della Ferrari, ha compiuto un ulteriore step in avanti per meritarsi la conferma ed un rinnovo che dovrebbe arrivare nei prossimi mesi. Lo spagnolo ha anche portato a casa una vittoria a Singapore, l’unica non di marca Red Bull di questa stagione, facendo innamorare i tifosi della Rossa del suo stile di guida. Sainz non ha mai nascosto la propria fiducia nel team di Maranello e anche in questo periodo di pausa ha voluto ribadire la propria posizione.
    Sainz: “Confido nella squadra”
    Il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, nel corso di un’intervista riportata da racefans.net, ha parlato della possibile crescita della Rossa in vista della stagione 2024 e della possibilità di avvicinarsi alla Red Bull: “Penso che debba essere il nostro obiettivo realistico. Solo il tempo dirà se riusciremo a colmare il gap con la Red Bull, ma voglio che la squadra pensi che sia possibile, perché credo che lo sia. Ho fiducia in questa squadra. Confido nella capacità che abbiamo a casa di cambiare la situazione. Ci sono ancora circuiti in cui siamo in pole per tre decimi rispetto a una Red Bull”. LEGGI TUTTO

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    F1 2024, Ferrari: il timore di poter fare un altro passo indietro

    Diciamo la verità: per la Ferrari, il terzo posto nel campionato mondiale 2023 di Formula 1, è da considerarsi un risultato negativo, se non addirittura un fallimento. Questo perché gli obiettivi dichiarati di inizio stagione erano quelli di fare meglio del 2022. Così purtroppo non è andata e ora non ci resta che analizzare la sconfitta e guardare al prossimo anno.1 – GP ABU DHABI F1/2023 – GIOVEDÌ 23/11/2023 – credit: @ Ferrari SpaIl campionato mondiale 2023 di Formula 1 si è chiuso con la straripante vittoria della Red Bull che, guardando la classifica costruttori, ha più che doppiato tutti i suoi più diretti avversari. Agli 860 punti del team austriaco, Mercedes ha “risposto” con 409, Ferrari con 406 mentre McLaren e Aston Martin hanno chiuso al 4° e 5° posto, rispettivamente con 302 e 280 punti.
    Al di là del dominio Red Bull, oggi vogliamo fare una mini analisi della stagione della Scuderia di Maranello, con uno sguardo agli avversari e al prossimo anno.
    Esattamente un anno fa cominciarono ad intensificarsi i rumors che poi portarono al licenziamento di Mattia Binotto da Team Principal Ferrari e al successivo ingaggio di Fred Vasseur. I primi segnali di “insoddisfazione” per i risultati della Scuderia di Maranello, l’Amministratore Delegato Benedetto Vigna li aveva già chiaramente espressi il 2 novembre 2022, in occasione della presentazione sui risultati del Q3 agli investitori: “Anche se quest’anno siamo tornati a essere competitivi, non possiamo essere soddisfatti dei risultati di quest’anno. Ora ci concentriamo sulle ultime gare della stagione e sul prepararci al meglio per la prossima”.
    L’AD di casa Ferrari, in un’intervista a Milano Finanza – Class CNBC, aveva poi anche precisato: “Non sono soddisfatto del secondo posto anche perché il secondo è primo dei perdenti”, riferendosi sempre al secondo posto tra i costruttori 2022 e utilizzando una celebre frase di Enzo Ferrari.
    Ora, se 12 mesi fa, Vigna non poteva dirsi soddisfatto di una medaglia d’argento, cosa può dire oggi, dopo il bronzo di quest’anno? Nel 2022 la Ferrari conquistò 4 vittorie e 12 pole position. A inizio anno era anche in corsa per il mondiale, anche se poi sappiamo tutti come andò a finire. Nel 2023, con lo stesso numero di gare, le vittorie si sono ridotte a una e anche le pole si sono quasi dimezzate (7). Tra i costruttori, Mercedes è riuscita a fare meglio, nonostante un progetto sbagliato e cambiato in corsa.
    Al di là dei risultati poi, ad alcune importanti uscite di uomini chiave, non è corrisposto nessun arrivo “di peso”, per rinforzare un organigramma che ha dimostrato sicuramente qualche limite. Sul fronte aerodinamica e strategia i due punti più deboli dell’attuale Reparto Corse di Maranello. Dopo però 11 mesi, Vasseur non ha ancora annunciato né una riorganizzazione né qualche nuovo importante ingresso.

    Infine i timori che serpeggiano tra i corridoi degli edifici di Maranello. Le preoccupazioni legate al prossimo anno di poter fare un ulteriore passo indietro in classifica, sono reali. Se da un lato Mercedes difficilmente potrà “sbagliare” monoposto per il terzo anno consecutivo, dall’altra c’è una McLaren che ha dimostrato di aver imboccato un’ottima strada per lo sviluppo della sua monoposto.
    Dal Gran Premio d’Austria di inizio luglio, il Team inglese guidato da Andrea Stella, ha totalizzato più punti della Ferrari, nella classifica mondiale costruttori. La sua media punti è passata da poco più di 5 a gara nei primi 8 Gran Premi a oltre 20 nelle restanti 14 gare.
    La possibilità di chiudere il 2024 al 4° posto tra i costruttori c’è ma a questo punto si aprirebbe una profondissima crisi a Maranello, cui seguirebbe una vera rivoluzione che toccherebbe tutti, piloti inclusi. Come evitare tutto questo? Portando in Ferrari tecnici di valore, snellendo processi farraginosi e inutile burocrazia, per cominciare a lavorare come una moderna e agile squadra corse F1. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz quinto nei test di Abu Dhabi. Ocon è il più veloce

    ABU DHABI – Il 2023 della Formula 1 si è ufficialmente concluso. Dopo il Gran Premio di Abu Dhabi vinto domenica dall’imprendibile Max Verstappen, nella giornata odierna i piloti sono tornati sulla pista di Yas Marina per svolgere i classici test di fine stagione, che hanno visto protagonisti tanti giovani. Il più veloce della giornata è stato il francese Esteban Ocon a bordo dell’Alpine in 1.24.393, un crono che gli ha permesso di battere quello realizzato dalla Ferrari di Carlos Sainz, che aveva resistito per quasi l’intera sessione. Lo spagnolo alla fine ha chiuso quarto alle spalle di O’Ward e Vesti, mentre Charles Leclerc non è andato oltre il decimo posto. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz e la strategia di Abu Dhabi: “Ci siamo affidati alla fortuna”

    Sainz: “Gare molto complicate”
    “Considerando che ci trovavamo fuori dalla zona-punti, abbiamo deciso di affidarci alla fortuna per provare ad entrare tra i primi dieci. Purtroppo non ce l’abbiamo fatto, ma le ultime due gare sono state molto complicate per me. La squadra ha perso un sacco di punti, che potevamo essere decisivi anche in chiave lotta per il secondo posto nella classifica costruttori”. Queste le dichiarazioni del pilota della Ferrari, Carlos Sainz, rilasciate ai microfoni di Sky Sport F1 al termine del Gran Premio di Abu Dhabi 2023. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz chiude in sordina: “Ultime due gare durissime per me”

    ABU DHABI – La stagione 2023 di Formula 1 non si è conclusa nel migliore dei modi per Carlos Sainz che, nelle ultime due gare di Las Vegas ed Abu Dhabi, ha fatto parecchia fatica a trovare il giusto asseto per rendere al meglio. I recenti piazzamenti dello spagnolo non hanno aiutato la Ferrari a raggiungere il secondo posto nel Mondiale costruttori, ma nonostante questo la stagione del pilota iberico è stata davvero positiva, in quanto è stato l’unico in grado di battere Max Verstappen a Singapore.
    Sainz: “Perso un sacco di punti”
    Il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, dopo il Gran Premio di Abu Dhabi 2023, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, per analizzare il suo rendimento al di sotto delle aspettative: “Queste due ultime gare sono state durissime per me, prima l’incidente a Las Vegas e poi niente è andato nella mia direzione. Abbiamo perso un sacco di punti in queste ultime due gare, perdendo anche l’opportunità di arrivare secondi nel Mondiale Costruttori. Peccato perché la stagione stava andando veramente bene, sono due gare difficili da digerire”. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell comanda le FP3 di Abu Dhabi. Ferrari quinta con Leclerc; Sainz ultimo

    YAS MARINA – La terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi ha visto George Russell firmare il miglior tempo. Il pilota della Mercedes si ripete dopo la prima sessione del venerdì, e chiude in 1:24.418, precedendo Lando Norris di poco meno di un decimo. Terzo miglior tempo per l’altra McLaren, quella di Oscar Piastri, staccato però di quasi quattro decimi. Per trovare la prima Ferrari bisogna scendere fino al quinto posto di Charles Leclerc, mentre Carlos Sainz ha chiuso con l’ultimo tempo: tanto lavoro sul passo gara per i due, con la gomma media, e lo spagnolo non è poi riuscito a trovare un tempo utile per risalire la classifica negli ultimi passaggi. LEGGI TUTTO

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    FP3 Abu Dhabi: Russell ancora in testa. Leclerc quinto, Sainz ultimo

    YAS MARINA – È ancora George Russell il più veloce nelle libere del Gran Premio di Abu Dhabi, che chiude la stagione di Formula 1. Il britannico della Mercedes, come accaduto nelle FP1, firma il miglior tempo anche nella terza sessione di libere, in 1:24.418, precedendo Lando Norris di 95 millesimi. Il distacco poi sale a quasi quattro decimi con Oscar Piastri, terzo. Quinto tempo per Charles Leclerc a +0.681, davanti a Max Verstappen, mentre Carlos Sainz chiude con l’ultimo tempo: lo spagnolo, infatti, non riesce a ottenere un tempo utile nei due tentativi di simulazione qualifica. Per i due piloti della Ferrari, tanto lavoro sul passo gara con la gomma media. LEGGI TUTTO