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    FP1 Qatar, Ferrari punta la Red Bull: Sainz-Leclerc dietro a Verstappen

    LOSAIL – Max Verstappen firma il miglior tempo nelle FP1 del Gran Premio del Qatar, unica sessione di libere nel diciottesimo round del mondiale di F1. Sul circuito di Losail, in condizioni complicate soprattutto a causa della sabbia in pista, l’olandese della Red Bull ferma il cronometro in 1:27.428. Alle sue spalle, a poco più di tre decimi, ecco la Ferrari di Carlos Sainz, risalito nel finale di sessione, seguita dal compagno Charles Leclerc. Quarto tempo per Fernando Alonso, che precede Sergio Perez. Alle 19:00, spazio alle qualifiche.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz: “Tra me e Leclerc nessun problema, squadra al primo posto”

    Sainz: “Il resto viene dopo”
    Il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, nel corso di una recente conferenza stampa, ha voluto mettere a tacere tutte le voci in merito ad un’accesa rivalità interna tra lui e il suo compagno di squadra Charles Leclerc: “Per noi la Ferrari viene al primo posto e tutto il resto arriva dopo, la nostra priorità è che il team riesce a vincere. Non c’è nessun problema tra me e Charles, abbiamo sempre lavorato in perfetta sintonia. Questo è il bello dell’essere in Ferrari, ma a quanto pare all’esterno non c’è la stessa percezione”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz spera in una gara a Macao: “Sarebbe interessante”

    ROMA – Il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, sta vivendo un buon periodi di forma, infatti, è reduce dalla sua prima vittoria stagionale sul tracciato di Singapore e da altri buoni risultati. In Formula 1 ci sono già numerose gare in calendario e questo non fa troppo piacere ad alcuni piloti, che sono chiamati a fare gli straordinari rispetto a qualche stagione fa. Lo spagnolo, invece, avrebbe il piacere di correre anche in altre località, magari anche in via non del tutto ufficiale e come dei semplici test.
    Sainz: “A Macao una volta all’anno”
    “A mio avviso potremmo fare una gara all’anno a Macao e correre in F3, potremmo portare tutti i venti piloti in quella località. Questo perché su una pista del genere ci potrebbero essere maggiori differenze rispetto ad altri circuiti come quello di Barcellona. In normali condizioni di asciutto e con gomme nuove soft non credo che ci sarebbe oltre mezzo secondo di gap”. Queste le dichiarazioni del pilota della Ferrari, Carlos Sainz, che al podcast F1 Matt and Tommy, ha lanciato una sorta di proposta per una nuova sessione di test. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz e la pazza idea Macao: “Potremmo correre su quella pista”

    Sainz: “Creerebbe maggior divario”
    Il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, nel corso di un’intervista rilasciata al podcast P1 with Matt and Tommy, ha suggerito una nuova possibile location per una gara del Mondiale, che potrebbe svolgersi a Macao: “Secondo me potremmo correre una volta all’anno a Macao, venti piloti di Formula 1 tutti insieme. Credo che la pista di Macao sia diversa e potrebbe creare maggiore differenza tra i piloti, rispetto a quella che si viene a creare su un tracciato normale. Per esempio a Barcellona non penso che ci possa essere oltre mezzo secondo tra i piloti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen senza rivali a Suzuka. Leclerc 4°, Sainz 6°

    SUZUKA – La gara del Gran Premio del Giappone, diciassettesimo appuntamento del mondiale F1, ha visto la vittoria di Max Verstappen. Inarrivabile il due campione del mondo della Red Bull, che il prossimo weekend, in Qatar, avrà la possibilità di vincere il suo terzo titolo personale; intanto, è arrivato il sesto titolo costruttori per la scuderia di Milton Keynes. Alle sue spalle, le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, con il giovane australiano che centra così il suo primo podio in carriera. Quarto posto per Charles Leclerc con la prima delle Ferrari: a seguire, Lewis Hamilton e Carlos Sainz, che nel finale ha superato la Mercedes di George Russell.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari giù dal podio in Giappone, Leclerc 4° e Sainz 6°: vince Verstappen

    SUZUKA – Max Verstappen ha vinto la gara del Gran Premio del Giappone, diciassettesimo appuntamento del mondiale F1. Prestazione dominante per il pilota della Red Bull, che agli altri piloti lascia solo le briciole; alle sue spalle, ottima anche la prestazione delle McLaren, con la doppietta Lando Norris-Oscar Piastri, con il primo podio in carriera per il giovane australiano. Con la vittoria di Verstappen, la Red Bull conquista aritmeticamente il suo sesto titolo costruttori al termine di un’annata dominata. Quarto posto per Charles Leclerc, mentre Carlos Sainz chiude al sesto posto: punti importanti per la Ferrari, che guadagna ancora qualche punto sulla Mercedes (quinto Lewis Hamilton, settimo George Russell). Da segnalare il ritiro di Sergio Perez dopo ben due penalità. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc insegue Verstappen nelle FP2 di Suzuka. 4° Sainz

    SUZUKA – Max Verstappen vola anche nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Giappone. Sul circuito di Suzuka, l’olandese della Red Bull sembra imprendibile, chiudendo anche la FP2 con un vantaggio ampio sull’inseguitore, anche se dimezzato rispetto alle FP1: Charles Leclerc, infatti, insegue a 320 millesimi, per una Ferrari che si propone come seconda forza in pista. Unico intoppo sembra essere il degrado, che però, al momento, è un problema per tutti, anche per la Red Bull. Quarto posto per Carlos Sainz, mentre Sergio Perez è nono, in netta difficoltà sia sul giro secco che sul passo gara. LEGGI TUTTO

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    F1, Suzuka crocevia fondamentale per la Ferrari

    Leclerc, Vettel e Sainz a SuzukaLa vittoria di Carlos Sainz a Singapore ha un peso specifico enorme per due semplici motivi: la Ferrari è riuscita a sfruttare la prima occasione concessa dalla Red Bull con un’ottima gestione della tattica e della propria macchina, e, in più, ha battuto la concorrenza di McLaren, Aston Martin e Mercedes. Sembra una piccola consolazione a margine di un’annata difficile, ma il weekend di Singapore potrebbe nascondere degli importanti segnali, finora sottovalutati.
    Ecco perché quello giapponese sarà un fine settimana di grande attesa e scoperta. La prima cosa da capire sarà quella riguardante la direttiva tecnica 18 e l’integrazione alla 39: la Red Bull tornerà la macchina di prima, oppure collezionerà un’altra uscita a vuoto? Se si dovesse verificare questa seconda opzione, allora potremmo assistere ad un fine campionato davvero fantastico, in cui la Ferrari potrà tornare protagonista. Ma è altamente improbabile.
    Senza spingersi troppo in là con la fantasia, c’è da constatare la crescita costante della SF-23 che il team guidato da Frederic Vasseur sta cominciando a capire e a far funzionare al meglio. Certo, questa macchina non è sicuramente al pari della Red Bull, ma aver risolto alcune delle problematiche che hanno afflitto questo progetto è comunque un importante passo in avanti.

    Se la Ferrari dovesse confermare le sue prestazioni anche su un circuito avverso alle caratteristiche dell’auto come Suzuka, allora si potrà guardare al futuro con grande ottimismo. Anche in ottica 2024, specialmente se i dominatori della stagione dovessero fallire anche nel paese del Sol Levante. Le prime prove libere ormai sono alle porte e l’attesa sale. Sembra quasi di essere ad inizio campionato. LEGGI TUTTO