More stories

  • in

    F1: incendi in Sardegna, Rosberg pianta 4000 alberi nelle zone colpite

    ROMA – Il Rosberg X Racing ed Extreme E hanno dato il via ieri pomeriggio nella città di Sennariolo, in provincia di Oristano, alle operazioni di ripristino di un’area di 20 mila ettari devastata dagli incendi della scorsa estate. L’iniziativa prevede che vengano piantati 4.000 tra alberi e arbusti per accelerare la ripresa della vegetazione. Altri 1000 alberi invece sono stati destinati ad un altro comune sardo, quello di Teulada.
    “Supportiamo progetti sociali”
    Lo stesso Nico Rosberg ha voluto ribadire la sua vicinanza al popolo sardo. “Rosberg X Racing non è sinonimo soltanto di corse. Siamo venuti qui in Sardegna per promuovere un importante messaggio insieme ai nostri partner. Siamo sempre vicini a progetti sociali e ambientali in tutte le tappe. Spero – conclude l’ex campione del mondo di F1 – che col nostro aiuto la Sardegna possa tornare il più velocemente possibile alla sua naturale bellezza e non potrei essere più orgoglioso di così della nostra vision”.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Rosberg non ha dubbi: la sua decisione sul ritorno nel Circus

    ROMA – Dopo la storica vittoria del campionato di Formula 1 nel 2016, Nico Rosberg si sta togliendo grandi soddisfazioni anche nell’Extreme E. Il team di cui è proprietario è infatti ad un passo dal secondo titolo consecutivo, tanto che nelle ultime settimane si era prospettato un possibile ritorno nel Circus per l’ex pilota tedesco, proprio nelle vesti di team principal. Intervistato dal sito spagnolo AS, Rosberg ha detto la sua su tale ipotesi, dando l’impressione di avere le idee piuttosto chiare.
    Le parole di Rosberg
    “La mia risposta è no. La F1 ha 24 gare all’anno ed è un impegno che richiede troppo tempo, mentre l’Extreme E ne ha solamente 5. So cosa vuol dire partecipare ad un Mondiale di F1: l’ho già sperimentato in passato e non ho intenzione di farlo mai più – ha detto Nico senza giri di parole – Vorrebbe dire sacrificare tempo con la famiglia e con gli amici, ma anche vivere una vita di grande intensità e dedizione. Personalmente amo la vita di adesso e non tornerò mai nel Circus a tempo pieno” ha ribadito Rosberg, che ha dunque intenzione di concentrarsi esclusivamente sull’Extreme E, almeno per il momento.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Rosberg categorico: “Non ho intenzione di tornare nel paddock”

    ROMA – Il futuro di Nico Rosberg sembra essere sempre più lontano dalla Formula 1. A spiegarlo è stato proprio l’ex campione del mondo, che in un’intervista al sito spagnolo AS ha fatto chiarezza sul suo futuro, smentendo i rumors degli ultimi giorni. Si parlava infatti di un possibile impiego come team principal per Rosberg e dunque di un suo possibile ritorno nel paddock. Nico però ha idee diverse e, pur non avendo intenzione di tagliare i ponti con il mondo dei motori – non a caso è proprietario di un team in Extreme E – per il momento ha altre idee.
    La risposta di Nico
    “Visto che l’Extreme E sta andando bene, mi è stato chiesto di un mio possibile futuro in Formula 1 alla guida di una scuderia. La mia risposta è no – ha detto il tedesco – La F1 ha 24 gare all’anno ed è un impegno che richiede troppo tempo, mentre l’Extreme E ne ha solamente 5. So cosa vuol dire partecipare ad un Mondiale di F1 e non ho intenzione di farlo mai più. Vorrebbe dire sacrificare tempo con la famiglia e con gli amici, ma anche avere grande intensità e dedizione. Personalmente amo la vita di adesso e non tornerò mai nel Circus a tempo pieno”.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Rosberg: “Con questa Red Bull per Mercedes e Ferrari sarà dura anche nel 2023”

    ROMA – La doppietta iridata di Max Verstappen, capace di confermarsi campione del mondo nella classifica piloti e il titolo costruttori della Red Bull, tolto alla Mercedes dopo sette anni di dominio sembrano una conferma di come la Red Bull adesso sia la squadra da battere e imprendibile per gli altri, almeno secondo Nico Rosberg, campione del mondo con la Mercedes nel 2016. “Attualmente sarà davvero difficile per la Ferrari, o anche per la Mercedes, avvicinarsi alla Red Bull”.
    “Hanno macchina e pilota migliore”
    Dopo una partenza un po’ ad handicap, la Red Bull ha conquistato 15 dei 19 gran premi disputati nel 2022. “Hanno la macchina, ora anche l’affidabilità, il pilota che è il migliore o quantomeno al pari del migliore in F1 in questo momento, una strategia sempre azzeccata e anche il motore sembra essere fantastico – così Rosberg alla trasmissione SportUk ‘Any driven Monday’ – per questo credo che sarà difficile per qualunque scuderia avvicinarsi ad un team che sta vivendo un momento magico. La Mercedes di sicuro deve lavorare sulla velocità perché al momento è un tallone d’Achille non indifferente”
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Rosberg brutale: “Red Bull inavvicinabile per la Ferrari”

    ROMA – Il 2022 ha confermato che la Red Bull è la migliore scuderia della F1. La doppietta mondiale firmata Max Verstappen, capace di confermarsi campione del mondo piloti, più il titolo costruttori vinto della Red Bull, dopo sette anni di dominio Mercedes suonano come una sentenza: la scuderia austriaca ora è imprendibile per gli altri, almeno secondo Nico Rosberg, campione del mondo con la Mercedes nel 2016. “Attualmente sarà davvero difficile per la Ferrari, o anche per la Mercedes, avvicinarsi alla Red Bull”.
    “Momento magico in Red Bull”
    Ci sono voluti alcuni Gran Premi per registrarsi pienamente, ma la Red Bull ha conquistato ben 15 dei 19 gran premi disputati in stagione. “Hanno la macchina, ora anche l’affidabilità, il pilota che è il migliore o quantomeno al pari del migliore in F1 in questo momento, una strategia sempre azzeccata e anche il motore sembra essere fantastico – aggiunge Rosberg alla trasmissione SportUk ‘Any driven Monday’ – per questo credo che sarà difficile per qualunque scuderia avvicinarsi ad un team che sta vivendo un momento magico. La Mercedes di sicuro deve lavorare sulla velocità perché al momento è un tallone d’Achille non indifferente”.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Rosberg sulla Ferrari: “Contrariato dalla strategia su Sainz, ora Binotto cambi qualcosa”

    ROMA – Il muretto Ferrari torna sul banco degli imputati. In molti non hanno digerito la scelta di far fermare Carlos Sainz nelle battute finali del Gran Premio di Francia, dove lo spagnolo è stato penalizzato di 5 secondi. Anche Nico Rosberg, campione della Formula 1 nel 2016, ha commentato l’esito del weekend per la Rossa: “Mi sono veramente chiesto se quello che stavo ascoltando stesse succedendo veramente e scuotevo la testa di fronte alla strategia Ferrari – le sue parole a “Sky Sports UK” -. Mattia Binotto deve fare dei cambiamenti affinché questi errori di valutazione non avvengano più”.
    Il commento di Rosberg
    Alla fine lo spagnolo è arrivato quinto partendo 19esimo per la penalità riguardante la power unit, mettendo a segno una rimonta entusiasmante fino alla terza posizione. Poi gli strateghi della Rossa hanno optato per la sosta. “Mi ha sorpreso vedere che il muretto era intento a fare calcoli sulla sosta ai box di Sainz mentre questo era impegnato in una battaglia ruota a ruota”, dice Rosberg. Che poi conclude: “Sainz era terzo, richiamarlo ai box ha significato automaticamente non poter ambire oltre alla quinta posizione”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Rosberg: “Amicizia con Hamilton? Nessun rimpianto”

    ROMA – Due dei protagonisti della lotta per il Mondiale di Formula 1 dal 2014 al 2016 sono stati sicuramente Lewis Hamilton e Nico Rosberg. I due, al volante della Mercedes, hanno dato vita a grandi battaglie che hanno contribuito a far sì che il rapporto s’incrinasse. “Quando lotti per il mondiale non esiste il concetto di ‘pace e amore’. Devi superare i tuoi limiti, specialmente quando ci sono due piloti di alto livello. Prima le cose andavano bene, ma non appena abbiamo iniziato a lottare per il campionato, gara dopo gara, si è accumulato tutto. Personalmente non ho alcun rimpianto” ha raccontato Rosberg ai microfoni di Eurosport.
    La quiete dopo la tempesta
    Dalla Formula 1 all’Extreme E, prosegue la lotta tra Nico e Lewis, ma senza quella competitività del Circus: “Oggi siamo tornati alla neutralità ed è un bene. Ci siamo trovati nuovamente a lottare uno contro l’altro, questa volta in Extreme E”. I due ex compagni possiedono infatti due squadre nell’Extreme E che, curiosamente, nell’ultima stagione hanno totalizzato lo stesso numero di punti. “E’ stato incredibile. Non eravamo a conoscenza che anche l’altro stava allestendo una squadra e, come se non bastasse, abbiamo fatto l’annuncio ufficiale a poche settimane di distanza” ha concluso Rosberg. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Rosberg sul rapporto con Hamilton: “Non ho rimpianti”

    ROMA – La vittoria del Mondiale di Formula 1 nel 2016 è sicuramente il punto più alto della carriera di Nico Rosberg. Tuttavia, un risultato del genere è costato qualcosa al tedesco in termini di rapporti interpersonali visto che, a partire da quella stagione, ha rotto la sua amicizia con Lewis Hamilton. Rosberg ne ha parlato ai microfoni di Eurosport, raccontando cos’è accaduto: “Quando lotti per il mondiale non esiste il concetto di ‘pace e amore’. Devi superare i tuoi limiti, specialmente quando ci sono due piloti di alto livello. Prima le cose andavano bene, ma non appena abbiamo iniziato a lottare per il campionato, gara dopo gara, si è accumulato tutto. Personalmente non ho rimpianti”.
    Nuova sfida tra Nico e Lewis
    Con il ritiro di Rosberg, gli animi si sono in parte placati: “Oggi siamo tornati alla neutralità ed è un bene. Ironia della sorte, ci siamo trovati nuovamente a lottare uno contro l’altro, questa volta in Extreme E”. I due ex compagni possiedono infatti due squadre nell’Extreme E che, curiosamente, nell’ultima stagione hanno totalizzato lo stesso numero di punti. A spuntarla è stato il Rosberg X Racing in virtù del maggior numero di vittorie, ma non si può dire che non abbia regnato l’equilibrio. Nico ha poi ammesso: “Non eravamo a conoscenza che anche l’altro stava allestendo una squadra e, come se non bastasse, abbiamo fatto l’annuncio ufficiale a poche settimane di distanza. E’ stato incredibile”. LEGGI TUTTO