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    Billie Jean King Cup, Romania-Italia 1-2: Ruse rimonta Paolini e dimezza lo svantaggio

    Jasmine Paolini nella foto

    Non è ancora tempo di festeggiare l’accesso alle qualificazioni delle Finals del 2022: l’Italia, impegnata nel Playoff della Billie Jean King Cup sul cemento indoor della “Sala Polivalenta” di Cluj-Napoca, si è vista dimezzare il vantaggio sulla Romania grazie al successo ottenuto in apertura di programma da Elena Gabriela Ruse (n.168 WTA) su Jasmine Paolini con il punteggio di 1-6 6-3 6-4 in due ore e 32 minuti di gioco.
    Per Paolini, attuale numero 104 della classifica WTA in singolare, quella odierna è la quarta sconfitta in carriera in sei incontri di singolare disputati nella competizione a squadre con la Nazionale: gli unici due match vinti dalla tennista toscana risalgono alla scorsa stagione, nei ties del Group I disputati nel febbraio 2020 contro Austria (sconfitta Grabher per 6-3 6-1) e Grecia (sconfitta Laki per 6-1 6-4).
    Per l’Italia, guidata da Tathiana Garbin, sfuma dunque il primo dei tre match point a disposizione per chiudere i conti dopo il 2-0 con cui era stata mandata in archivio la giornata inaugurale: le speranze azzurre sono ora riposte in Elisabetta Cocciaretto, ancora imbattuta in carriera in Billie Jean King Cup, che se la vedrà tra pochi minuti con Mihaela Buzarnescu.
    PRIMO SET – Inizio di match abbastanza complicato per Ruse, molto fallosa in particolar modo al servizio: nel primo turno di battuta della rumena, Paolini si vede concedere ben tre palle break ma non riesce a convertirne nemmeno una tanto da consentire all’avversaria di compiere l’aggancio sull’1-1 dopo ben 17 minuti di battaglia. Nel quarto game, ai già noti problemi in battuta per la n.168 WTA si aggiungono anche numerose ingenuità dalla parte del rovescio: Paolini “ringrazia”, approfitta al meglio della situazione ed opera il primo break dell’incontro, a quindici. Nel game successivo c’è spazio per un’altra maratona da sedici punti, che questa volta premia la toscana che aumenta il suo divario: un vantaggio che, per Paolini, diventa definitivo pochi istanti più tardi con il doppio break, ai vantaggi, che vale il 5-1 (follia di Ruse con un doppio fallo sul 40-40). Al servizio per chiudere, l’italiana non si fa cogliere impreparata e manda in archivio la frazione per 6-1 in 46 minuti.
    SECONDO SET – Comincia in salita il secondo parziale per Jasmine, che annulla una palla break nel primo turno di battuta negando a Ruse di operare fin da subito l’allungo: col passare dei minuti, cala vistosamente il rendimento di Paolini, che aumenta il numero di errori (11 forzati e 14 non forzati a fronte di appena 3 colpi vincenti, tutti di dritto) e subisce la maggior aggressività e concretezza di Ruse, decisamente un’altra giocatrice rispetto al set d’apertura. La Romania passa a condurre nel quarto gioco, quando Paolini prima commette il secondo doppio fallo del game sul 30-30 e poi sbaglia l’ennesimo rovescio. Confermato il vantaggio, Ruse piazza anche un altro break nel sesto game: avanti 5-1, la rumena accusa un po’ di tensione, sciupa due set point e commette doppio fallo sulla palla del controbreak, rimettendo improvvisamente in carreggiata la “nostra” Paolini. La toscana, al servizio sul 2-5, cancella il terzo set point e accorcia ulteriormente sul 3-5: tornata al servizio, in questa circostanza Ruse riesce ad essere più forte del “braccino”, tiene a trenta e pareggia la situazione, garantendosi l’approdo al set decisivo.
    TERZO SET – Solite difficoltà in avvio per Paolini, molto fallosa da fondocampo: è proprio un rovescio terminato in rete a regalare alla Romania il break nel primo gioco del terzo parziale. Ruse gestisce questo vantaggio non senza esitazioni, visto che nel primo turno di battuta si ritrova a fronteggiare due chance del controbreak (annullata la prima con gran vincente lungolinea di rovescio, sprecata la seconda da Paolini con un errore di rovescio), per poi prendere il largo nel quinto game: l’italiana, poco incisiva anche al servizio (meno del 20% di punti vinti con la seconda fino a questo momento), perde nuovamente la battuta spalancando un’autostrada alla sua avversaria verso la conquista del match. Avanti per 4-1, Ruse torna a sentire un po’ di pressione, essendo ormai ad un passo dal traguardo, e si rende protagonista di un significativo passaggio a vuoto: controbreak a zero, Paolini rimane in scia ma pur sempre sotto nel punteggio (2-4). Le polemiche nel settimo game per un fallo di piede inesistente chiamato dal giudice di linea destabilizzano Jasmine, che crolla alla quarta palla break permettendo a Ruse di andare a servire per il match sul 5-2: la tennista di Bucarest, classe ’97, si divora un match point sul 40-30 e perde ancora il servizio. Paolini accorcia fino al 4-5: tornata in battuta e a soli quattro punti dalla vittoria, Ruse spreca un’altra palla match riuscendo però a chiudere il punto successivo complice un errore di dritto in lunghezza da parte della toscana.
    ROMANIA – ITALIA 1-2R1: Elisabetta Cocciaretto (ITA) b. Irina Maria Bara (ROU) 6-1 6-4R2: Martina Trevisan (ITA) b. Mihaela Buzarnescu (ROU) 6-2 2-6 7-6(5)R3: Elena Gabriela Ruse (ROU) b. Jasmine Paolini (ITA) 1-6 6-3 6-4R4: Mihaela Buzarnescu (ROU) vs Elisabetta Cocciaretto (ITA)R5: Monica Niculescu/Elena Gabriela Ruse (ROU) vs Jasmine Paolini/Giulia Gatto-Monticone (ITA) LEGGI TUTTO

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    Billie Jean King Cup, Romania-Italia: Jasmine Paolini aprirà il Day-2 contro Ruse

    Jasmine Paolini nella foto

    Cambio di formazione all’ultimo minuto per Romania e Italia, impegnate sul cemento indoor della “Sala Polivalenta” di Cluj-Napoca nel Playoff di Billie Jean King Cup che mette in palio un posto nelle qualificazioni alle Finals del 2022. Avanti di due punti grazie ai successi ottenuti ieri da Cocciaretto e Trevisan, la nazionale capitanata da Tathiana Garbin avrà bisogno quest’oggi di una sola vittoria per archiviare la pratica.
    Ci sono novità, come anticipato in precedenza, nel terzo incontro del “tie”, il primo di giornata (inizio alle ore 13 locali): al posto di Trevisan, infatti, giocherà Jasmine Paolini, n.104 del ranking WTA; nelle fila rumene, invece, ci sarà Elena Gabriela Ruse, n.168 del mondo, al posto di Irina Maria Bara. Confermato il quarto singolare tra Buzarnescu e Cocciaretto, in chiusura di programma spazio (qualora fosse necessario) al doppio tra Niculescu/Ruse e Paolini/Gatto-Monticone.
    ROMANIA – ITALIA 0-2R1: Elisabetta Cocciaretto (ITA) b. Irina Maria Bara (ROU) 6-1 6-4R2: Martina Trevisan (ITA) b. Mihaela Buzarnescu (ROU) 6-2 2-6 7-6(5)
    R3: Elena Gabriela Ruse (ROU) vs Jasmine Paolini (ITA)R4: Mihaela Buzarnescu (ROU) vs Elisabetta Cocciaretto (ITA)R5: Monica Niculescu/Elena Gabriela Ruse (ROU) vs Jasmine Paolini/Giulia Gatto-Monticone (ITA) LEGGI TUTTO

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    Billie Jean King Cup, Romania-Italia 0-2: Martina Trevisan vince col cuore. Buzarnescu ko dopo tre ore di battaglia

    Martina Trevisan nella foto

    Situazione di doppio vantaggio per l’Italia dopo la prima giornata di gare alla “Sala Polivalenta” di Cluj-Napoca nel Playoff di Billie Jean King Cup contro la Romania: alla vittoria ottenuta in apertura di programma da Elisabetta Cocciaretto su Irina Maria Bara, ha risposto Martina Trevisan (n.99 WTA) che nel secondo singolare si è imposta su Mihaela Buzarnescu (n.137 WTA) con il punteggio di 6-2 2-6 7-6(5) in tre ore e 7 minuti di gioco, vincendo una partita incredibile dopo aver annullato anche due match point.
    Per Trevisan, numero 99 della classifica WTA in singolare, sono arrivati segnali importanti sotto il profilo del gioco e della condizione fisica: la ventisettenne toscana ha vinto la seconda partita stagionale su un totale di undici giocate, centrando l’appuntamento con il successo numero due in carriera in singolare con la maglia della nazionale italiana nella competizione a squadre (per la prima vittoria bisogna tornare al 2017 quando, nei Playoff del World Group II, si impose in tre set sulla portacolori di Taipei Ya-Hsuan Lee sul “rosso” di Barletta). Sarà proprio la classe ’93 di Firenze a tornare in campo per prima nella giornata di domani, quando si disputeranno inizialmente i due singolari incrociati e poi, in caso di necessità, il doppio decisivo: la vincente di Romania-Italia, lo ricordiamo, strapperà il pass per le qualificazioni alle Finals del 2022.
    PRIMO SET – Molto fallosa Buzarnescu in avvio di partita: la rumena si ritrova subito sotto per 15-40 nel primo turno di battuta, ma Trevisan spreca malamente le due chance di break non riuscendo a mettere la freccia. Il sesto gioco è quello che si rivelerà poi essere decisivo: Buzarnescu continua a commettere una lunga serie di errori non forzati (17) specialmente con il dritto, Trevisan insiste su questo fondamentale tutt’altro che solido della 32enne di Bucarest e la scelta paga. Ottenuto il break per l’Italia, Trevisan concede un’immediata palla del controbreak del game successivo: Buzarnescu fa tutto da sola, perché se la procura e allo stesso tempo se la divora sparando un dritto in corridoio. Completata la rimonta e vinto il gioco ai vantaggi, Trevisan vola sul 5-2: qui la rumena, chiamata a tenere il servizio per restare in scia, si lascia andare a ben due doppi falli ritrovandosi in un attimo sullo 0-40. Sprecati i primi tre set point, Trevisan torna a spingere sul dritto di Buzarnescu (anche la rumena, al pari dell’italiana, è mancina) alla ricerca dell’errore dell’avversaria: errore che arriva prontamente, Italia avanti 6-2 dopo 44 minuti.
    SECONDO SET – La musica cambia totalmente nel secondo parziale, ma d’altronde c’era da attendersi una reazione da parte di Buzarnescu, ex n.24 del mondo nell’ottobre 2018 e ben più abituata rispetto a Trevisan a disputare partite di un certo livello: l’italiana parte con il freno a mano tirato, perdendo la battuta a trenta nel gioco d’apertura. Costretta fin da subito a incorrere, come accaduto a Cocciaretto nel match precedente contro Bara, Trevisan non riesce ad operare la rimonta a differenza di quanto fatto dalla sua connazionale nel primo singolare di giornata: ritrovatasi sotto per 3-0 con due break di svantaggio, la toscana fa molta fatica a contenere le accelerazioni di una Buzarnescu “rinata” rispetto al primo set. La rumena migliora il suo rendimento al servizio, diminuisce gli errori non forzati ed aumenta il numero dei vincenti causando più di un problema al gioco dell’italiana: gestiti senza problemi i due break di differenza, Buzarnescu non ha problemi a mandare in archivio la frazione dopo 41 minuti “restituendo” il 6-2 a Trevisan.
    TERZO SET – Subito qualche difficoltà nel primo gioco del parziale decisivo per Trevisan: ai vantaggi, su una palla break per Buzarnescu arriva un doloroso errore di dritto dell’italiana che concede alla sua avversaria di partire con il piede giusto. La trentaduenne di Bucarest, però, non riesce a confermare il vantaggio perdendo a sua volta la battuta a trenta: si prosegue con un’altra accoppiata break-controbreak tra terzo e quarto gioco. La prima a tenere il turno di servizio è Trevisan che approda sul 3-2, a cui fa subito eco Buzarnescu che non fallisce l’aggancio nel game successivo: il settimo gioco, che molto spesso risulta essere quello decisivo, vede la toscana aprire con un doppio fallo, a testimonianza di una tensione piuttosto evidente visto il momento clou, e chiudere con un altro servizio perso a trenta. La Romania passa quindi a condurre per la terza volta nel set, ma ancora una volta Buzarnescu è tutt’altro che lucida nel momento in cui bisogna concretizzare il vantaggio: Trevisan, da vera lottatrice, resta concentrata su ogni singolo punto rientrando prepotentemente in partita.
    Nel festival del break, l’italiana perde poco più tardi la battuta per la quarta volta (su cinque turni) consentendo a Buzarnescu di volare sul 5-4: avanti 40-15, con il servizio a disposizione, la n.137 WTA spreca due match point per poi rimettere in carreggiata Trevisan nel momento in cui sembravano ormai scorrere i titoli di coda. Storpiando il detto del “non c’è due senza tre“, si potrebbe dire che “non c’è quattro senza cinque“: sul 5-5, con entrambe le giocatrici in totale balia della tensione, si gioca il game più lungo del match e lo vince Buzarnescu dopo ben diciotto punti giocati e alla quinta palla break utile, operando il quinto break del set (il settimo complessivo). Tornata a servire per chiudere i conti, Buzarnescu non si procura alcun match point ma finisce col perdere ancora il servizio: Trevisan ringrazia e, caricata da tutto il team azzurro, trascina la contesa al tiebreak.
    Prima dell’inizio del rush finale, c’è spazio anche per un MTO per Buzarnescu per un problema alla gamba destra: nel tiebreak si conferma l’equilibrio visto in tutto il match, Trevisan parte in ritardo sbagliando un rovescio che permette alla rumena di portarsi sul 3-1 ma non si dà per vinta. Sul 3-3, la toscana piazza una bellissima risposta vincente con il dritto su una seconda non impeccabile di Buzarnescu, che sbaglia anche sul 5-5 affossando un dritto in rete: al primo match point utile, Martina chiude i conti vincendo una clamorosa battaglia a Cluj-Napoca.
    ROMANIA – ITALIA 0-2R1: Elisabetta Cocciaretto (ITA) b. Irina Maria Bara (ROU) 6-1 6-4R2: Martina Trevisan (ITA) b. Mihaela Buzarnescu (ROU) 6-2 2-6 7-6(5)R3: Irina Maria Bara (ROU) vs Martina Trevisan (ITA)R4: Mihaela Buzarnescu (ROU) vs Elisabetta Cocciaretto (ITA)R5: Monica Niculescu/Elena Gabriela Ruse (ROU) vs Jasmine Paolini/Giulia Gatto-Monticone (ITA) LEGGI TUTTO

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    Billie Jean King Cup, Romania-Italia 0-1: Cocciaretto liquida Bara in due set

    Elisabetta Cocciaretto nella foto

    E’ cominciata con una vittoria l’avventura dell’Italia nei Playoff di Billie Jean King Cup: sul cemento indoor della “Sala Polivalenta” di Cluj-Napoca, la nazionale capitanata da Tathiana Garbin si è portata in vantaggio per 1-0 sulla Romania grazie al primo singolare vinto da Elisabetta Cocciaretto su Irina Maria Bara con il punteggio di 6-1 6-4 in un’ora e 29 minuti di gioco.
    La giocatrice azzurra, classe 2001 ed attuale numero 111 della classifica WTA, ha ottenuto così la quarta vittoria in altrettanti incontri di singolare disputati nella competizione a squadre: dopo i tre successi centrati nel febbraio 2020 nei ties validi per il Group I contro Estonia (Elena Malygina), Grecia (Dimitra Pavlou) e Croazia (Lea Boskovic), la marchigiana ha allungato la striscia positiva sconfiggendo la n.132 del mondo (per questo weekend anche n.1 di Romania visti i numerosi forfait a cui si è trovata a far fronte la capitana-giocatrice Monica Niculescu) e regalando all’Italia un punto davvero importante nell’ottica della due giorni di gare.
    Tra poco, in chiusura di programma, toccherà a Martina Trevisan: la toscana se la vedrà con Mihaela Buzarnescu nel secondo singolare di giornata. L’Italia, in caso di vittoria della ventisettenne fiorentina, avrebbe domani ben tre match point per strappare il pass per le qualificazioni alle Finals del 2022.
    PRIMO SET – Smaltite le difficoltà d’adattamento iniziali, in un campo decisamente lento (non a caso, infatti, si è assistito ad una lunga serie di scambi prolungati), Cocciaretto ha cominciato a fare la partita: abile a recuperare da 0-30 nel gioco d’apertura, l’azzurra gestisce al meglio i propri turni di battuta rendendosi piuttosto aggressiva in risposta. Avanti 2-1, Cocciaretto risponde con i piedi dentro al campo creando più di un problema a Bara, che paga un pizzico d’emozione per l’esordio con la Romania e non riesce in alcun modo a contenere il gioco aggressivo dell’italiana: dopo aver annullato quattro palle break (tre di queste sono state sciupate dall’italiana, molto fallosa in particolar modo con il dritto), alla quinta occasione utile arriva il break che permette a Cocciaretto di passare a condurre per 3-1.Confermato il break a zero, Elisabetta continua a premere sull’acceleratore anche nel sesto gioco: Bara si ritrova in un attimo sullo 0-40, accorcia fino al 30-40 ma poi viene infilata da uno straordinario contropiede di dritto dell’italiana che piazza il doppio break. Sul 5-1, Cocciaretto ha qualche attimo di esitazione al momento di chiudere i conti: da 15-30, però, l’azzurra rimonta mandando in archivio la frazione dopo 35 minuti di battaglia.
    SECONDO SET – Dopo un primo parziale decisamente sottotono, Bara scatta meglio rispetto a Cocciaretto dai blocchi di partenza volando in pochi minuti sul 3-0 grazie al turno di servizio strappato ai vantaggi all’avversaria nel secondo game. Cocciaretto, che già nel primo set si era vista protagonista di una prestazione in netto miglioramento col passare dei minuti (avvio contratto, ma livello di gioco salito col passare dei minuti), piazza un parziale di otto punti a due recuperando immediatamente il break per poi compiere l’aggancio sul 3-3. L’azzurra, più fallosa di Bara (16 non forzati, contro i 13 di Bara) ma anche capace di mettere a referto un maggior numero di vincenti (12, contro i 6 della rumena), si dimostra decisamente più lucida di Bara nelle fasi cruciali del set: sul 4-4, dopo aver annullato una palla game, riesce a portare a casa un importante turno di risposta che le consente di andare a servire per il match. Sul 6-1 5-4, nessun problema per Cocciaretto, che tiene a quindici e fa calare il sipario sulla sfida.
    Al termine dell’incontro, Cocciaretto ha dichiarato: “Giocando per prima c’è un po’ di tensione ma ho provato a gestirla bene. Mi sono complicata la vita all’inizio del secondo set, ma poi ho ritrovato tranquillità: sono contenta di aver portato a casa questo punto“.
    ROMANIA – ITALIA 0-1R1: Elisabetta Cocciaretto (ITA) b. Irina Maria Bara (ROU) 6-1 6-4R2: Mihaela Buzarnescu (ROU) vs Martina Trevisan (ITA)R3: Irina Maria Bara (ROU) vs Martina Trevisan (ITA)R4: Mihaela Buzarnescu (ROU) vs Elisabetta Cocciaretto (ITA)R5: Monica Niculescu/Elena Gabriela Ruse (ROU) vs Jasmine Paolini/Giulia Gatto-Monticone (ITA) LEGGI TUTTO

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    Billie Jean King Cup, Romania-Italia: sorteggiate le sfide, Cocciaretto e Trevisan in singolare

    Elisabetta Cocciaretto nella foto

    Sono state sorteggiate le sfide del Playoff di Billie Jean King Cup tra Romania e Italia, che si sfideranno domani e sabato sul cemento indoor della “Sala Polivalenta” di Cluj-Napoca (venerdì si partirà alle 14.30 italiane, sabato alle 13).
    Tathiana Garbin, capitano della selezione azzurra, ha scelto di affidarsi ad Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan per gli incontri di singolare: ad aprire il programma sarà la marchigiana, n.111 WTA, opposta a Irina Maria Bara, n.132 del mondo; a seguire, invece, toccherà alla toscana contro Mihaela Buzarnescu, n.137. Sabato si proseguirà con i due singolari incrociati (Bara-Trevisan e Buzarnescu-Cocciaretto) prima del doppio conclusivo tra Paolini/Gatto-Monticone e Niculescu/Ruse.
    ROMANIA – ITALIA R1: Irina Maria Bara (ROU) vs Elisabetta Cocciaretto (ITA)R2: Mihaela Buzarnescu (ROU) vs Martina Trevisan (ITA)R3: Irina Maria Bara (ROU) vs Martina Trevisan (ITA)R4: Mihaela Buzarnescu (ROU) vs Elisabetta Cocciaretto (ITA)R5: Monica Niculescu/Elena Gabriela Ruse (ROU) vs Jasmine Paolini/Giulia Gatto-Monticone (ITA) LEGGI TUTTO

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    Simona Halep e Patricia Maria Tig danno forfait per il Playoff tra Romania e Italia

    Simona Halep e Patricia Maria Tig, rispettivamente n.3 e n.63 del ranking WTA in singolare, hanno dato forfait per il Playoff di Billie Jean King Cup tra Romania e Italia, in programma dal 16 al 17 aprile sul cemento indoor della “Sala Polivalenta” di Cluj-Napoca, a causa di problemi fisici non ancora superati (la numero uno di Romania si è detta […] LEGGI TUTTO

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    Billie Jean King Cup, le convocate per Romania-Italia: c’è Bianca Turati

    Sono stati resi noti i nominativi delle giocatrici che prenderanno parte al Playoff di Billie Jean King Cup tra Romania e Italia, in programma tra il 16 e il 17 aprile 2021 sul cemento indoor della “Sala Polivalenta” di Cluj-Napoca (tutte le sfide si disputeranno a porte chiuse viste le restrizioni per l’emergenza Covid-19). Monica Niculescu, alla prima uscita […] LEGGI TUTTO