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    Le Wolves pronte per il Bisonte. Ferrara: “Alchimia giusta”

    Foto Roma Volley Di Alla vigilia del primo test stagionale, le Wolves del Roma Volley Club di serie A2 continuano a lavorare con spirito di sacrificio ed entusiasmo per costruire passo dopo passo le fondamenta di questa nuova stagione alle porte. La nuova Roma Volley Club chiude anche la seconda settimana di lavori, seguendo il […] LEGGI TUTTO

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    Primo CoredeRoma Day: 70 tifosi all’allenamento delle “Wolves”

    Foto Morris Paganotti/Roma Volley Club <!– Error: wp_booster error:td_api_base::mark_used_on_page : a component with the ID: tdb_template_94013 is not set./web/htdocs/www.volleynews.it/home/sitocopia/wp-content/plugins/td-composer/legacy/common/wp_booster/td_api.php (rara-error) –> <!– Error: wp_booster error:td_api_base::get_key : a component with the ID: tdb_template_94013 Key: exclude_ad_content_top is not set./web/htdocs/www.volleynews.it/home/sitocopia/wp-content/plugins/td-composer/legacy/common/wp_booster/td_api.php (rara-error) –> Di Si è svolto nel fine settimana il primo “CoredeRoma Day“, un appuntamento speciale per i tifosi […] LEGGI TUTTO

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    #unasquadrA1obiettivo: al via la nuova stagione di Roma Volley Club

    Di Redazione

    È ufficialmente cominciata la stagione 2022/23 delle capitoline che, dopo la pausa estiva, si sono radunate in palestra per l’inizio della preparazione fisica in vista dell’inizio del campionato di serie A2 femminile previsto per domenica 23 ottobre.

    A indossare i colori della capitale è una squadra, quasi, tutta nuova. L’unica conferma è quella di Sofia Rebora, centrale per il terzo anno consecutivo in maglia giallorossa. Oltre alla ligure, saranno a disposizione di coach Cuccarini le alzatrici Bechis e De Luca Bossa, l’opposto Bici, l’opposto/schiacciatrice Bianchini, le schiacciatrici Rivero, Melli e Valerio, le centrali Ciarrocchi e Rucli e i liberi Ferrara e Valoppi.

    Dopo essere state sottoposte alle consuete visite mediche e test fisici, le Wolves hanno iniziato con entusiasmo gli impegni in palestra, che proseguiranno le prossime settimane alternando sedute tecnico-tattiche a momenti di esercizi mirati in sala pesi, il tutto sotto l’attenta supervisione del preparatore atletico Luca Rossini e di tutto lo staff tecnico. In fase di definizione anche i primi allenamenti congiunti.

    Nuova stagione, nuovo gruppo e ancora un grande obiettivo: la promozione in serie A1. In questa prospettiva, il valido roster allestito dal DS Barbara Rossi e dalla dirigenza del Club, guidato in panchina da un nome importante come quello di Giuseppe Cuccarini rappresenta il primo grande passo verso lo scopo dichiarato, sottolineato anche dal claim e hashtag ufficiale #unasquadrA1obiettivo.

    Venerdì 2 settembre, dalle ore 17 alle 19, presso il Palazzetto dello Sport di Frascati, gli abbonati della stagione 2022/23 e tutti gli iscritti al gruppo Roma Volley FANS Club potranno assistere all’allenamento e incontrare di persona le giocatrici e staff in quello che ricorderemo come il primo “corederoma day”. 

    Il coach Giuseppe Cuccarini commenta l’avvio dei lavori: “Quello di oggi è stato un primo incontro, un approccio graduale a quello che sarà il programma di preparazione al campionato. Dalla settimana prossima, anche da un punto di vista tecnico e tattico, inizieremo a fare un lavoro molto più specifico. La sensazione è stata più che positiva, come è normale che sia alla vigilia di un percorso di questo tipo. Abbiamo costruito una squadra composta da giocatrici di qualità da un punto di vista tecnico, però credo che abbiano tutte un’altra qualità molto importante, ovvero l’ambizione di fare bene. Noi tutti abbiamo ben chiaro in mente l’obiettivo, che non va vissuto come un’ossessione, piuttosto come uno stimolo per migliorarsi e andare avanti.”

    “La vera forza del progetto Roma Volley Club è l’unione di tutte le componenti: siamo molto motivati e consapevoli dell’obiettivo da raggiungere. C’è la volontà da parte di ciascuno di fare del suo meglio, dalle giocatrici allo staff medico-sanitario, passando per la dirigenza del Club. Vedere le nostre idee collimare su più fronti mi ha entusiasmato, non è scontato quando si crea un gruppo nuovo come il nostro. Ogni giorno avremo situazioni che ci metteranno alla prova e noi saremo pronti per affrontarle insieme, certi del fatto che ognuno vorrà fare del suo meglio”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sandro Gennari confermato per il quarto anno responsabile fisioterapico di Roma

    Di Redazione Sandro Gennari, romano, 62 anni, sarà il Responsabile Fisioterapico della Roma Volley Club per la quarta stagione consecutiva. La conferma del Dott. Gennari, uno dei più apprezzati fisioterapisti sportivi in Italia, è un importante segno di continuità per il progetto della squadra di Roma.Laureatosi in Fisioterapia presso l’Università di Chieti, ha poi conseguito il Master in Psicologia dello Sport presso l’Università degli studi di Siena. E’ docente di fisioterapia all’Università La Sapienza di Roma. Sandro è ormai un punto di riferimento per tutta la pallavolo italiana e gli atleti romani.Da più di 30 anni ha creato ed esercita la professione presso lo studio Eur Fisio Gennari a Roma. Dal 1985 è fisioterapista ufficiale delle squadre nazionali della FIPAV, giovanili, senior, over, beach, in periodi diversi nel femminile e nel maschile. Ha partecipato come fisioterapista, tra le tante competizioni, anche a Campionati Europei, Mondiali e Olimpiadi. Nella sua carriera è stato fisioterapista di club di volley maschile e femminile di serie A1 e A2. Dal 2019 è responsabile fisioterapico della Roma Volley Club.Le sue parole: “Sono felice di questa continuità del nostro rapporto, credo sia importante per me, per i ragazzi del mio Studio e per la società. Conosco e ho trattato moltissime atlete, soprattutto in nazionale, da Egonu a Orro, da Malinov a Danesi. Ragazze con cui ho lavorato per recuperare alcune problematiche che le affliggevano in vista di appuntamenti importanti e con cui si è creato un ottimo rapporto. Della squadra di quest’anno conosco bene Giulia Melli e Martina Ferrara oltre, ovviamente, a Sofia Rebora.” “Con il Dott. Vannicelli c’è un’amicizia e una collaborazione di lunga data, ma conosco anche coach Cuccarini e gli altri ragazzi dello staff tecnico, essendo alcuni romani. Lunedì ci incontreremo con il preparatore Luca Rossini. Già da fine agosto e nel corso dei primi giorni di settembre lavoreremo in forma coordinata. Studieremo le casistiche di ogni atleta per creare un programma di prevenzione agli infortuni attento alle problematiche più sensibili di ogni atleta.”“Quest’anno per i servizi fisioterapici, oltre a me, in qualità di responsabile, ci saranno Pierfrancesco Gennari e Francesco D’Urso, ora impegnati con le nazionali giovanili. Seguiremo la squadra nel corso di tutta la stagione, con presenza al campo di allenamento e alle partite. Lo Studio dell’Eur sarà a disposizione delle ragazze per le terapie settimanali. Abbiamo acquistato nuovi macchinari per rimanere sempre al passo con l’evoluzione dei trattamenti fisioterapici: onde d’urto, radiali e il sistema di luci “blazepod” per l’allenamento funzionale e la rieducazione neuro-motoria.”“E’ un bel momento per il movimento pallavolistico italiano. Gli investimenti fatti in questi anni dalla Fipav hanno portato grandi risultati, stiamo vincendo tantissime medaglie nelle competizioni internazionali. E’ un onore lavorare e aver lavorato per la Federazione, con molte di queste atlete e con questi staff tecnici.” “A Roma c’è una grande passione per la pallavolo. Purtroppo, spostarsi nella capitale non è facile, la logistica credo sia il limite più grande nel poter avere il pieno in tutte le partite. Quest’anno finalmente giocheremo al Palazzetto, sarà bellissimo. Il gioco si vede benissimo, il pubblico è vicino e si sente, potrà essere un fattore importante. Ai romani voglio dire che non c’è solo il calcio, ci sono tante discipline che meritano attenzione. La squadra di quest’anno è veramente forte, invito tutti a venire a vedere questo grande spettacolo per riportare, insieme, Roma in A1.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo staff medico di Roma sarà ancora nelle mani di Roberto Vannicelli

    Di Redazione Roberto Vannicelli, 59 anni, nato a Roma, sarà il responsabile sanitario della Roma Volley Club anche per la prossima stagione. Il dottor Vannicelli, impegnato in questi giorni con la nazionale Under 19 maschile nel torneo EYOF in Slovacchia, laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi “La Sapienza” nel 1987, si è poi specializzato con lode in Medicina dello Sport. Dal 2007 è il responsabile scientifico dell’Accademia dell’Alimentazione Sportiva e dal 2009 è il responsabile scientifico del progetto “in cibo veritas” in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio per l’educazione alimentare negli adolescenti. Dal 2010 collabora come specialista in medicina dello sport, ecocardiografista ed ecografista, presso l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport “Antonio Venerando” del CONI. Dal 2018 è membro, nominato in qualità di esperto dal Ministro della Salute, della Commissione Vigilanza e Controllo sul Doping e per la tutela della salute nelle attività sportive del Ministero della Salute. Quale Medico Sportivo ha fatto parte e tutt’ora è membro dello staff sanitario e antidoping di diverse Federazioni Sportive e Commissioni Ministeriali. È stato ed è responsabile medico di diverse nazionali femminili e maschili, seniores e giovanili, tra queste dal 2013 al 2018 quella di volley femminile, con cui ha partecipato alle Olimpiadi di Rio 2016. Tra gli incarichi più recenti, dal 2018 è membro della commissione medica della FIGH – Federazione Italiana Giuoco Handball. Dal 2019 fa parte dello staff sanitario della nazionale maschile di pallanuoto ed è responsabile medico della Roma Volley Club e dal 2021 è anche membro della commissione medica della Federazione Italiana Pentathlon Moderno. Nel 2021 ha vinto i Mondiali Under 21 con la nazionale di pallavolo maschile. Ex palleggiatore e allenatore, Vannicelli si è sempre distinto, oltre che per le sue doti professionali, per la grande umanità e la passione per la pallavolo. Le sue parole dalla Slovacchia: “Affronto questa stagione ancor più motivato della precedente. Mi sento bene all’idea di collaborare con Beppe Cuccarini di cui ben conosco le qualità umane e professionali. Sono felice di fare parte di questo staff, dei nuovi conosco anche il preparatore atletico, che è stato un mio atleta all’MRoma, e il team manager. Darò il mio contributo per l’ambizioso obiettivo stagionale“. “L’esperienza che possiamo portare come membri dello staff tecnico, sanitario, fisioterapico – spiega il medico – è un ulteriore fattore di crescita per le ragazze. Le abbiamo sentite e già a fine agosto faremo tutte le verifiche fisiche per il bene delle atlete stesse. Lo scorso anno, purtroppo, alcune ragazze sono arrivate con delle problematiche a noi sconosciute, emerse poi nel corso della stagione“. “Tecnicamente – continua Vannicelli – faremo un lavoro di approccio generale con il preparatore atletico e il resto dello staff. Invece le eventuali problematiche individuali che emergessero durante la stagione saranno trattate dallo staff sanitario e fisioterapico con un approccio specifico su ogni caso per riportare l’atleta al top della condizione. Noi, medico, fisioterapisti, osteopata, saremo sempre disponibili per la squadra con un continuo interscambio tra noi e lo staff tecnico“. “La squadra mi sembra molto concreta – prosegue il responsabile sanitario – apparentemente più competitiva dello scorso anno. Intendo dire che avendo avuto più tempo per la costruzione, si sono potuti incastrare meglio i ruoli e le caratteristiche. Mi sembra ben costruita ed omogenea. Credo sia stato anche un po’ più facile per il maggior tempo, per il curriculum dell’allenatore e anche perché la società, seppur giovane, ha dato un’ottima immagine di sé in questi anni con un progetto credibile e serio“. “Quello di A2 è un campionato difficile, lungo e faticoso – conclude Vannicelli – con i risultati che sono importanti sin dall’inizio. Serve una gestione molto oculata delle atlete. Conoscendo i tifosi di pallavolo romani so che c’è fame di pallavolo. A Roma ci sono molti praticanti e molti appassionati. Giocare al Palazzetto sarà importantissimo, diventerà il nostro nido, il nostro rifugio, il pubblico si sente e sono certo che ci seguirà numeroso“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Rossini nuovo preparatore atletico della Roma Volley Club

    Di Redazione Luca Rossini è il nuovo preparatore atletico della Roma Volley Club femminile per la stagione 2022-23. 31 anni, nato a Formia (Latina), laureato in Scienze Motorie con Magistrale in Management dello Sport, attualmente dottorando in Imprese, Istituzioni e Comportamenti (economia comportamentale), Rossini è stato giocatore di serie A nel ruolo di libero: ha vinto un campionato italiano Under 18 e campionato e Coppa di serie A2 con la MRoma. Lasciata nel 2015 la carriera da giocatore, per infortunio, si è specializzato come preparatore atletico e assistant coach. Dal 2017 al 2019 ha lavorato come assistente allenatore di coach Cuccarini, curando la preparazione e lo sviluppo fisico della nazionale femminile israeliana, sia senior che giovanile. Nella stagione 2019-20 ha seguito Cuccarini nell’esperienza a Caserta in serie A1. Nelle successive stagioni ha lavorato con Scandicci in serie A1, ancora in Israele e in Francia con il Pays d’Aix Venelles femminile. Da aprile 2021 è preparatore atletico e assistant coach della nazionale femminile della Bulgaria, con cui ha partecipato alla VNL 2022 e prenderà parte ai prossimi Campionati Mondiali. Queste le sue prime parole: “Sono molto legato a Roma, sono cresciuto pallavolisticamente con la MRoma. Sono contento di potermi anche riavvicinare a casa e alla mia università. Sono felice di tornare a ‘indossare’ la maglia della squadra della capitale. Quando abbiamo avuto i primi contatti, mi ha sorpreso in positivo l’ambizione del club. Ho avuto subito l’impressione di una società con le idee chiare“. “Coach Cuccarini – racconta Rossini – è stato l’allenatore che mi ha lanciato. Ho iniziato in Israele con lui e poi insieme abbiamo vissuto una non fortunatissima esperienza in Italia. Ci siamo trovati molto bene a livello professionale e umano. Beppe è una grande persona, molto preciso e attento. Una sua peculiarità fuori dal campo? È un buongustaio, sa distinguere e apprezza il buon cibo e il buon vino“. “Da ex giocatore, nel mio attuale ruolo mi manca la pressione durante la partita – continua il nuovo preparatore giallorosso – da staff si può aiutare, ma il lavoro in campo, durante la gara, lo fa la giocatrice. L’istinto mi spingerebbe ad intervenire di più, ma deve essere l’atleta a saper gestire questi momenti. Aver giocato ad alto livello aiuta a comprendere le difficoltà che vivono le giocatrici. A distinguere i momenti in cui si può spingere e i momenti in cui è necessario un passo indietro. Anche nella gestione emozionale, essere stati in campo, aiuta a riconoscere lo stato in cui si trova l’atleta“. Rossini parla poi dei suoi trascorsi fuori dall’Italia: “Le esperienze all’estero ti arricchiscono tantissimo, sia da un punto di vista umano che pallavolistico. Ogni paese ha una filosofia del lavoro e dei ruoli diversa. In Francia, per esempio, l’allenatore è quasi un manager, in Bulgaria esiste una cultura del lavoro particolare, ci sono molte differenze con la nostra. Grazie al mio percorso e agli allenatori con cui ho lavorato, che hanno vinto tanto e che mi hanno trasmesso le loro esperienze, ho potuto portare in altri paesi il mio bagaglio di conoscenze, contribuendo con il mio metodo di lavoro, basato su principi e regole“. “La squadra che è stata allestita – continua il preparatore – è forte. Completa in ogni fondamentale e in ogni ruolo. Ho avuto modo di parlare con tutte loro. Ne ho ricavato un’ottima impressione, un gruppo adeguato agli obiettivi societari. Tutte hanno dimostrato buon carattere e sono arrivati, anche dall’esterno, buoni feedback su tutte loro. Purtroppo, quando la squadra è forte si tende a sottovalutare il lavoro che deve essere fatto, ma il campionato non sarà facile e dovremo lavorare molto bene per poter rispettare le aspettative“. “L’A2 è un campionato lungo e complesso, con due fasi, entrambe importanti – prosegue Rossini – visto che si sommeranno nella seconda fase i punti della prima. In A1, essendoci i playoff, ci sono periodi dell’anno in cui si rallenta e poi si accelera in vista delle fasi finali. In A2 non si può fare, non si possono perdere punti. Sarà importante poter contare su tutte le giocatrici, avere il maggior ricambio possibile in campo. Fondamentale sarà l’impostazione del lavoro nella parte prestagionale, da modulare poi nelle settimane seguenti. Si dovrà aumentare o diminuire l’intensità anche in base alla squadra avversaria. Con una stagione così lunga dobbiamo lavorare anche sulla parte mentale, far capire che servono esercizi di prevenzione agli infortuni e una corretta alimentazione“. “L’altro aspetto che migliora le performance della squadra – dice ancora Rossini- è la comunicazione interna nello staff tecnico. Serve coesione con il capo allenatore e con gli altri componenti dello staff, così sarà più facile capire quando sarà opportuno o no spingere, scegliere se in una certa situazione la priorità è tecnica o fisica. Dobbiamo avere una strategia di lavoro in staff nel rispetto del ruolo di ognuno“. Infine un pensiero sul ritorno nella capitale: “Roma è una delle più belle città al mondo. Ho studiato e giocato a Roma, la conosco bene. Cultura, arte, eventi, tante cose da fare e tanti posti da visitare. Io intanto ho iniziato a farmi una lista di trattorie e ristoranti romani dove consumare un’ottima cacio e pepe: il mio piatto preferito! Ai romani dico che il progetto è ambizioso e la squadra è molto forte. Giocare con il pubblico è un’altra cosa. Io al PalaTizano ci vinsi il campionato di A2 con l’MRoma. È bellissimo gremito di gente. Un campo che quell’anno mantenemmo imbattuto, anche grazie al calore del tifo. Mi auguro di vedere in questa stagione il pubblico romano intorno a noi, sono certo che sarà una stagione emozionante per tutti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emanuele Carpentieri è il nuovo Team Manager della Roma Volley Club

    Di Redazione

    Emanuele Carpentieri è il nuovo Team Manager della Roma Volley Club. 38 anni, romano, laureato in Scienze Motorie. Dal 2006 al 2013 è stato responsabile della logistica della società MRoma in serie A1 maschile.

    Dal 2014 a maggio 2022 ha lavorato per la società San Paolo Ostiense in diversi ruoli, allenatore, dirigente e responsabile settore agonistico maschile. Dopo aver partecipato al corso di formazione federale per Team Manager, nell’estate 2022 ha lavorato con la nazionale maschile seniores come assistente Team Manager. Con un percorso diversificato e completo, con esperienze maturate dai campionati territoriali a quelli nazionali, quest’anno esordirà con la squadra di Roma come Team Manager della serie A femminile.

    Queste le sue prime parole: “Ho accolto la chiamata della RVC con molta gioia. È stata un po’ la chiusura di un cerchio, visto che era da tempo che volevo lavorare con questa società e con dei professionisti come Roberto Mignemi, Pietro Mele e Barbara Rossi che già conoscevo. C’era stata questa possibilità in passato, ora si è ripresentata al momento giusto per me, si da un punto di vista umano che professionale.”

    “Tornare in serie A per me è motivo di grande orgoglio. Ai tempi della A maschile ero molto giovane, mentre ora mi porto dietro un bagaglio di conoscenza da mettere a disposizione della causa della Roma Volley Club Femminile. Dopo l’esperienza con la MRoma Volley, mi sono dedicato alla pallavolo del territorio romano, crescendo ed imparando molto nel San Paolo Ostiense, società importante nella pallavolo romana.”

    “Grazie al corso federale per Team Manager di squadre nazionali, ho avuto il privilegio e l’onore di lavorare con la nazionale seniores maschile. Stare a contatto ogni giorno con personaggi del calibro di Fefè De Giorgi e tutto il suo staff è stato per me un arricchimento enorme, un tesoro che porterò sempre con me. Devo però fare una menzione particolare per Vittorio Sacripanti (Dirigente Accompagnatore) e Giacomo Giretto (Team Manager) che sono stati dei veri e propri maestri in questo periodo azzurro.” 

    “Il ruolo del TM è un ruolo di fondamentale importanza per l’organizzazione del gruppo squadra. Forse questo ruolo si può riassumere in due parole: prevedere e risolvere. Prevedere il più possibile tutte le esigenze dello staff tecnico, delle atlete e della società; risolvere, nel breve, tutte le problematiche che quotidianamente si presenteranno durante la stagione. Mettendomi a piena disposizione di tutta la famiglia RVC, sono sicuro di poter dare il mio importante contributo affinché con lo staff tecnico, le atlete e tutta la società si possa riportare Roma in serie A1.”

    “Roma è una città che vive soprattutto di calcio; uno sport come il volley deve sgomitare per emergere. Nonostante ciò, sono certo che avremo un pubblico caloroso che ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo. Roma ha sempre risposto presente nei grandi appuntamenti del volley. Dovremo essere bravi noi a far sì che il pubblico cresca di partita in partita, vincendo e dando spettacolo. Da parte mia, cercherò di coinvolgere più persone possibile per tifare le nostre Wolves. Vi aspettiamo tutti!”

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Maurilli è il nuovo scoutman della Roma Volley Club

    Di Redazione Simone Maurilli sarà lo scoutman della Roma Volley Club per la prossima stagione. 44 anni, romano, laureato in lingue e letterature straniere, con dottorato di ricerca in linguistica computazionale, ha ricoperto, dal 2004, sia il ruolo di allenatore che quello di scoutman in diverse società, tra cui anche la nazionale italiana con cui, nel 2009, ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo disputatisi a Pescara. Nella stagione 2019-20 era già stato lo scoutman di Roma in Serie A2. Nelle ultime due stagioni ha ricoperto il ruolo di scoutman, sempre in serie A2, a Montecchio e Marsala.  In precedenza, tra il 2005 e il 2019, Maurilli aveva lavorato in squadre militanti nei campionati di serie A e B per varie società, tra cui Guidonia, Monterotondo, Roma 7, Ostia, Terracina e Cisterna. È un attento conoscitore del gioco della pallavolo con grandi capacità analitiche che potrà apportare il suo importante contributo a coach Cuccarini, alla squadra e al resto dello staff tecnico. Un gradito ritorno per la squadra di Roma. Queste le sue prime parole: “È con grande piacere che torno alla Roma Volley Club. I rapporti con la società sono sempre stati buoni. La chiamata è stata una piacevole sorpresa che ha confermato la stima reciproca con la dirigenza; è un’opportunità di riprendere il cammino insieme. Negli ultimi dieci anni mi sono dedicato pienamente allo scouting: questo ruolo mi dava molta soddisfazione e mi sono progressivamente sempre più specializzato. Match analysis, tattica, statistica, analisi del gioco mi piacciono e la mia professionalità è cresciuta sempre più in quella direzione“. “Ogni allenatore – afferma Maurilli – dovrebbe conoscere le potenzialità della match analysis, e ogni scoutman dovrebbe avere competenze tecniche da allenatore. Sono due ruoli diversi, che si integrano e si complementano. Normalmente il percorso di scouting permette ai giovani di inserirsi più velocemente anche a buon livello, ma è imprescindibile saperne di volley, conoscere il gioco e la tecnica, oltre che saper gestire il software in uso e avere un po’ di dimestichezza con le statistiche“. “Lo scouting, oggettivamente, è oggi imprescindibile – continua il nuovo membro dello staff di Roma – soprattutto nell’alto livello. Conoscere le prestazioni della propria squadra e delle proprie atlete per sapere, su base scientifica, cosa migliorare in allenamento. Valutare le prestazioni dell’avversario è fondamentale, conoscere in dettaglio il suo gioco, le sue caratteristiche e le sue statistiche. Misurare con parametri scientifici quello che si è fatto e come lo si fa è utile a un’atleta dodicenne come a una giocatrice di livello internazionale. Purtroppo spesso, nelle serie minori e nel giovanile mancano le risorse, le competenze e anche, a volte, la voglia e il tempo. Oggi che tutto rientra nella raccolta di Big Data sarebbe assurdo non farlo adeguatamente nello sport“. Riguardo alla prossima stagione delle giallorosse, Maurilli non ha dubbi: “Non possiamo nasconderci, siamo una squadra competitiva di primissimo livello. E’ stato fatto un mercato ambizioso, non solo per le giocatrici maggiormente candidate ad essere titolari, ma anche per tutto il resto della squadra. Ci sono tutti i presupposti per fare bene. Non sarà facile. Ognuno dovrà apportare il suo contributo“. “Conoscevo già tutto lo staff tecnico – conclude il nuovo arrivato –, l’unico che non conoscevo personalmente è Beppe Cuccarini. Ci siamo incontrati nei giorni scorsi a Roma e sono rimasto molto contento. Sono estremamente attento al lato umano anche nei rapporti professionali e direi che ci sono tutte le premesse perché questo gruppo possa lavorare bene insieme. Arriveranno anche le difficoltà, ovviamente, andranno risolte progressivamente nel corso della stagione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO