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    Roma, il 2022 si apre con la trasferta a Conegliano

    Di Redazione È tempo di tornare in campo per l’Acqua & Sapone Roma Volley Club che, dopo la lunga pausa forzata a causa del contagio da covid-19, si prepara per scendere in campo domenica 16 gennaio nella sua prima sfida ufficiale del 2022. Ad attendere la formazione capitolina, la Prosecco Doc Imoco Volley di Daniele Santarelli, neo vincitrice della Coppa Italia 2022. La partita contro la capolista si giocherà alle ore 19.30 e sarà trasmessa in diretta su SkySport Arena oltre che sulla piattaforma di VolleyballWorld Tv. Nella prima metà della stagione, Egonu e compagne hanno messo in campo tutto il loro bagaglio tecnico e agonistico, dimostrando di essere fra le squadre meglio allestite al mondo. In questa seconda fase, non saranno da meno, dovendo dare il massimo per tenere lontane dal primo posto della classifica le inseguitrici Monza e Novara, rispettivamente con 31 e 28 punti. Non sarà certo un match facile per Roma: all’altissimo livello delle avversarie e al fattore trasferta, va ad aggiungersi anche il poco lavoro sulle gambe dovuto al lungo stop.  Questi fattori non impediranno, però, alle giallorosse guidate da Stefano Saja di affrontare la partita con la volontà di ben figurare come all’andata. Si tratterà dunque di un’occasione importante per testare lo stato di forma e ritrovare l’abitudine alla competizione. Serve riprendere la marcia verso l’obiettivo salvezza. Giulia Bucci, libero dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, racconta la sfida alle porte: “Non nascondo che in questa pausa dovuta al covid-19, in più di un’occasione, mi è sembrato di ritrovarmi nella stessa situazione dello scorso anno, davanti ad alcune incertezze già vissute. In più quest’anno ci troviamo a competere con squadre di altissima qualità e non sarà per nulla semplice riprendere il ritmo e il lavoro da dove l’abbiamo lasciato. Domenica – continua il libero – ci confronteremo con Conegliano, che oltre ad essere una delle squadre più forti, a differenza nostra, ha potuto avere un certa continuità d’allenamento. Ma ciò non ci farà desistere dal tentare la bella prestazione fatta all’andata quando abbiamo espresso un bel gioco di fronte al grande pubblico del Palazzo dello Sport di Roma, percependo una grande emozione. Domenica cercheremo come sempre di scendere in campo concentrate e con tutta la grinta possibile.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Focolaio Covid-19 in casa Roma Volley Club: 9 le positività accertate

    Di Redazione La società Roma Volley Club Femminile comunica di aver effettuato un nuovo controllo con tampone molecolare su giocatrici e staff del gruppo prima squadra. I risultati hanno evidenziato 8 casi di positività tra le atlete e 1 caso di positività nello staff. E’ stato predisposto un programma di monitoraggio sanitario e assistenza atletica per tutte le atlete in quarantena. “La società augura una pronta guarigione a tutte le persone, sportive e non, coinvolte nei casi di positività in questo delicato periodo con la sincera speranza di un ritorno alla normalità quanto prima”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene evita la rimonta di una coraggiosa Roma

    Di Redazione Rischia grosso ma torna a casa con il pieno di punti la Savino Del Bene Scandicci, che strappa la vittoria per 3-1 in casa dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club dopo aver annullato 4 chance costruite dalle padrone di casa per andare al tie break. Dopo il primo set condotto dalle toscane, già il secondo vede una Roma più reattiva e a lungo avanti nel punteggio, ma raggiunta e scavalcata nel finale per il 23-25. La squadra di Saja si impone con autorità nel terzo parziale e Scandicci appare in netta difficoltà, ma il quarto set alimenta i rimpianti delle giallorosse, che non riescono a sfruttare un buon margine (16-13) e soprattutto le due occasioni per chiudere sul 24-22, a cui ne seguono altre due ai vantaggi. Decisiva per la vittoria di Scandicci un’altra ottima prestazione della brasiliana Natalia Pereira, top scorer con 23 punti, così come le difese di Brenda Castillo, premiata come MVP della gara. Roma trae grandi benefici dall’ingresso a gara in corso di Veronika Trnkova, che dà la scossa alle sue siglando 10 punti personali. La cronaca:Roma che schiera in avvio di gara Bugg al palleggio, Klimets come opposto, Stigrot e Pamio in banda, Rebora e Cecconello come centrali e Venturi da libero. Scandicci piazza Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Orthmann in banda, Lubian e Alberti centrali, Castillo libero. La Savino Del Bene parte forte e si porta avanti dopo il diagonale di Orthmann ed il muro di Natalia (3-5), allungando ulteriormente dopo due punti consecutivi della sua numero 10, che con il monster block porta a più 3 la squadra di coach Barbolini (5-8). Roma si rifà sotto però: Klimets schiaccia, l’attacco di Orthmann è out ed il muro delle capitoline va a segno (10-9). La Savino Del Bene non si demoralizza e si riporta avanti dopo gli assoli di Lippmann e gli ace di Orthmann (12-14), mentre il punto del 12-15 di Natalia costringe le padrone di casa al primo timeout. Pausa che fa bene alla Acqua & Sapone, perché Klimets accorcia, Ceccorello pure, e l’ace delle padrone di casa vale il 16-16: timeout coach Barbolini. Al rientro la Savino del Bene riparte: Natalia schiaccia, Roma commette invasione, Lippmann la mette giù e l’attacco delle padrone di casa è out (16-20). Savino Del Bene che riesce a tenere a distanza anche nel finale di set le romane, con Lippmann che schiaccia ed il muro di Lubian che dice più 4 (19-23). Ed è proprio Lubian che nel finale del parziale prima trova il muro del set point (20-24), e poi chiude i conti sul 21-25. Nel secondo set Scandicci si porta subito avanti sul 3-5 dopo le iniziative di Lippmann, Malinov e Natalia, ma Roma ritrova la quadra e trova la parità grazie al servizio out delle ospiti ed alla schiacciata di Stigrot (5-5). Parità che prosegue fino al 9-9, quando le ragazze di coach Saja trovano il più 2 grazie al muro out di Scandicci ed all’errore in attacco di Orthmann (11-9). Roma prova a scappare, Trnkova fa più 3 (13-10), il muro delle toscane non va, Trnkova finalizza ancora, e l’Acqua & Sapone allunga sul 15-10. Scandicci non si scompone, rimette a posto le idee e recupera terreno grazie all’attacco out delle romane ed alla schiacciata di Antropova (16-14), Scandicci che trova successivamente anche il pari grazie all’affondo di Natalia: timeout coach Saja (16-16). Da qui si comincia a lottare veramente punto a punto, con Roma che con Klimets ed il muro vincente fa più 2 (19-17), e la Savino Del Bene che con il primo tempo di Alberti e l’ace di Natalia ristabilisce la parità (19-19). Roma ci crede, il servizio di Lippmann è out e l’attacco di Angeloni anche: 23-21 e timeout Savino Del Bene. Coach Barbolini riesce a dare una scossa alle proprie giocatrici e Scandicci pareggia dopo le iniziative di Lubian e Natalia: 23-23 e timeout Roma. In dirittura d’arrivo Scandicci è cinica, Angeloni piazza l’ace e Natalia la mette giù: 23-25 ed altro set messo a referto dalla Savino Del Bene.  Terzo set che vede Roma correre subito ed andare sul 4-1 grazie a Klimets, ma la Savino Del Bene recupera e con due attacchi di Angeloni si porta a meno 1 (6-5). Stigrot prova a insistere per le capitoline, Lippmann accorcia le distanze, ma Klimets fa nuovamente più 2 (9-7). Scandicci riesce a pareggiare dopo l’invasione di Roma e l’ace di Natalia (11-11), ma in seguito la squadra di coach Saja si riporta avanti trovando l’appoggio vincente di Stigrot ed il muro out di Scandicci: timeout Savino Del Bene (14-11). Roma ci crede, l’attacco di Scandicci non carbura, Cecconello schiaccia ed il monster block delle padrone di casa vale il 18-13: altro timeout per coach Barbolini. Al rientro in campo è out il servizio di Stigrot, ma Pamio e Klimets riescono ad ampliare ancora il distacco, e dopo la schiacciata out di Alberti il punteggio dice 21-15 Roma. Scandicci prova a ripartire, le capitoline sbagliano al servizio, Natalia schiaccia e Malinov centra l’ace: timeout anche per coach Saja (23-18). In uscita però Roma riesce a chiudere il set con Decortes e Pamio: 25-18 e 1 set a 2. Acqua & Sapone Roma che dopo aver ritrovato la fiducia riparte forte anche nel quarto set, portandosi subito sul 5-2 dopo il servizio sbagliato da Antropova e la schiacciata di Stigrot: timeout Scandicci. La Savino Del Bene mischia le carte in tavola, Ana Beatriz accorcia le distanze, Malinov mura e Natalia pareggia (6-6). Roma trova ancora l’allungo: Cecconello schiaccia, Antropova sbaglia e l’ace delle romane vale il più 4 (12-8). Lippmann prova a diminuire il gap, Klimets però non ci sta e l’attacco successivo di Trnkova mantiene inalterato il divario (15-11). Scandicci non demorde, Natalia fa meno 3 (16-13), l’attacco delle capitoline è out (16-14), e la doppia in palleggio delle padrone di casa porta in seguito a -1 la Savino Del Bene (17-16). Successivamente Roma sbaglia al servizio, coach Saja vuole riorganizzare la propria squadra e chiama timeout sul 19-18. Pausa che sembra servire a Roma che si porta sul 22-19 dopo gli errori in difesa ed in attacco di Scandicci, che però non si demoralizza e tiene mentalmente, arrivando al meno 1 dopo la schiacciata di Ana Beatriz e la palla out di Pamio (22-21). Klimets poi sembra indirizzare il set ancora in favore di Roma (23-21), Pietrini fa di nuovo meno 1 (23-22), Pamio schiaccia, trova il muro di Scandicci che però è out: due set point Roma (24-22). A questo punto la Savino Del Bene dimostra di essere glaciale nel momento clou, e la capitana Malinov prima trova il meno 1, e poi schiaccia per il 24-24: timeout Roma. Al rientro in campo succede di tutto: Stigrot la mette giù, Natalia pareggia (25-25), l’invasione di Scandicci dà un altro set point a Roma (26-25), Lippmann con la diagonale però pareggia ancora (26-26). Nel finale Pietrini trova il match point con l’appoggio vincente (26-27), Ceccorello non ci sta e dice ancora una volta no (27-27), Lippmann fa la voce grossa, con il muro di Roma che non trattiene (27-28), ed infine è ancora Elena Pietrini a risolvere il match con il muro del 27-29. Massimo Barbolini: “Molto contento del risultato, perché in questa stagione i tre punti non è mai scontato farli. Sono ancora più contento per come si era messa la partita, perché eravamo con almeno un piede al tie break. Sono meno contento di come abbiamo giocato: ci manca sempre qualcosa per fare il salto di qualità. Stasera, dopo aver vinto il secondo set in rimonta, dovevamo iniziare meglio la terza frazione. Dobbiamo fare un salto in avanti, magari lavorando di più, ma soprattutto continuando a mettere in campo quello su cui lavoriamo, perché ci stiamo allenando bene. Adesso ci prepariamo per mercoledì e per una partita ancora più difficile“. Natalia Pereira: “È stato un grande piacere giocare qui a Roma, in una così bella struttura. È stata sicuramente una gara molto sofferta ed è stato difficile superare le situazioni più critiche. Dalla nostra abbiamo sempre iniziato bene gli avvii di set con una ottima correlazione muro-difesa anche se abbiamo commesso tanti errori. Complimenti a Roma per la risposta. Noi ci portiamo a casa tre punti importanti per il nostro percorso“. Stefano Saja: “Credo che abbiamo fatto veramente tantissimo per meritarci almeno un punto e purtroppo, per alcuni episodi, non siamo riusciti a portare a casa un risultato che sarebbe stato clamoroso. Abbiamo giocato una partita molto intensa con della grande qualità, concedendo però qualche palla facile a un avversario che non perdona. Il lavoro che le ragazze stanno facendo in palestra si vede, continuano a crescere, a migliore e a mettere in difficoltà anche corazzate come Scandicci“. Acqua & Sapone Roma Volley Club-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (21-25, 23-25, 25-18, 27-29)Acqua & Sapone Roma Volley Club: Avenia, Trnkova 10, Bucci (L2) n.e., Bugg 2, Cecconello 8, Venturi (L1), Stigrot 15, Papa n.e., Pamio 10, Klimets 22, Arciprete n.e., Rebora, Decortes 1. All.: Saja S.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 3, Alberti 7, Ana Beatriz 2, Malinov 6, Napodano (L2) n.e., Pietrini 8, Lubian 5, Natalia 23, Lippmann 15, Orthmann 7, Bartolini n.e., Antropova 4, Camera, Castillo (L1). All.: Barbolini M.Arbitri: Mattei L. – Brunelli M.Note: Spettatori: 1300, Durata set: 25′, 27′, 23′, 35′; Tot: 110′. Attacco: 40% – 40%. Ricezione Pos. (Prf.): 61% – 62% (29% – 40%). Muri: 8-9. Ace: 2-6. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alti e bassi al PalaEur. La decide Roma al tie break contro Bergamo

    Di Redazione L’Acqua & Sapone Roma Volley Club riesce a portare a casa due punti al termine dell’anticipo di giornata contro il Volley Bergamo 1991. Una gara composta da alti bassi, da entrambe le parti di campo, che ha concesso un set per uno fino al tie break conquistato dalle padrone di casa di coach Saja. Per Bergamo ci sono Borgo e Di Iulio, Loda e Lanier, Schölzel e Ogoms con il libero Faraone. Roma le affronta con Trnkova, Bugg, Cecconello, Stigrot, Pamio e Klimets con il libero Venturi. Un inizio combattuto, con Bergamo pronta a mettersi in testa. E in campo si sentono anche i tanti tifosi che hanno raggiunto la capitale da Bergamo. Quando Roma risale da 15-20 e arriva a -1 (19-20), Giangrossi cambia diagonale con Turlà e Cagnin, ma è Lanier (6 punti nel parziale) a tornare ad attaccare (19-22). La nuova entrata Cagnin allunga, Roma annulla una palla set, ma il primo parziale finisce nelle mani rossoblù: 20-25. Acqua & Sapone non ci sta e corre a +4 (8-4). Tornano in campo  Cagnin e Turlà e Schölzel ferma le padrone di casa, a muro e in attacco (9-7). Quando Roma allunga sul 16-8 c’è il ritorno di Di Iulio e Borgo. Torna anche Lanier e mette a terra un doppio attacco (18-10), Ogoms mura e Lanier (5 punti) prosegue la striscia positiva (18-12). Non basta, Trnkova (5), Stigrot (4) e Klimets (4) riportano la parità: 1-1 (25-14). Si riparte con Cagnin opposta a Di Iulio, Lanier attacca, Schölzel fa ace ed è subito 0-2. La battaglia si accende, con Loda si va a +7 (4-11) e Bergamo scatena Cagnin (6, 50%)) e Lanier (4). Roma tenta la reazione con il cambio di diagonale (Avenia-Decortes) quando è sotto 11-21, ma la chiusura del set è a un passo e Bergamo passa a condurre (14-25). Sotto il segno di Lanier (6) la ripresa nel quarto parziale, ma Roma trova subito la reazione e riesce nello strappo del 12-7. Entra Enright sul 15-8 e va subito a segno, ma le padrone di casa volano con Klimets (5) e Strigot (4) e portano il match al tie break. Cagnin apre le danze nel quinto set, Lanier si sposta in diagonale con Di Iulio. E’ punto a punto con l’opposta protagonista, ma il muro di Pamio e un errore in attacco danno il primo break alle padrone di casa. Risponde di nuovo Lanier, il muro di Ogoms porta all’aggancio (7-7) e Cagnin riporta avanti prima del cambio campo. Klimets controsorpassa e trova anche il break (11-9). Lanier e un errore di Roma ed è 11-11 e nuovo punto a punto. Stigrot e Loda fanno poi 13, Stigrot firma il 14 e Pamio chiude l’incontro (15-13). HANNO DETTO. Lino Giangrossi: “Una partita brutta, entrambe volevamo vincere. Noi per metterci in una posizione di classifica più comoda. Ci sono stati tanti strappi, poca continuità. Una partita tanto nervosa, tanta emotività in campo. Peccato, abbiamo perso un’occasione. In questo momento ogni punto è importante e anche questo fuori caso lo è, ma c’è un po’ di rammarico. Loro sono sempre rientrati in campo convinti di poterci mettere in difficoltà. Il quinto set è stato un punto a punto perso per alcuni episodi”. Sara Loda: “Abbiamo giocato a set alterni. Per come abbiamo giocato non potevamo meritare di più anche se speravamo di portare a casa 3 punti”. Lena Sigrot: “Ovviamente sono molto orgogliosa della mia squadra. È stato un match molto duro e il modo in cui l’abbiamo affrontato mi rende veramente fiera. Nelle ultime gare non siamo mai riuscite a vincere un set, per cui farlo in casa e mettendo dei punti in cascina è molto importante per tutte noi. Siamo felici, ma anche pronte per iniziare una nuova settimana di lavoro in vista del prossimo impegno.” Acqua & Sapone Roma Volley Club-Volley Bergamo 1991 3-2 (20-25, 25-14, 14-25, 25-14, 15-13) Roma: Trnkova 13, Bugg 3, Cecconello 9, Stigrot 17, Pamio 7, Klimets 21, Venturi (L); Decortes 2, Rebora, Papa. Avenia, N.e. Bucci, Arciprete. All. Saja Bergamo: Ogoms 7, Di Iulio 2, Borgo 2, Schölzel 10, Lanier 25, Loda 8, Faraone (L); Cagnin 13, Turlà, Enright 1, Öhman. N.e. Cicola. All. Giangrossi Arbitri: Mariano Gasparro e Rosario Vecchione CLASSIFICA9a Giornata Andata 28-11-2021 – Campionato di Serie A1Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 24; Igor Gorgonzola Novara 20; Savino Del Bene Scandicci 17; Vero Volley Monza 17; Unet E-Work Busto Arsizio 17; Il Bisonte Firenze 14; Reale Mutua Fenera Chieri 14; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 9; Volley Bergamo 1991 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club 8; Bosca S.Bernardo Cuneo 7; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 6; Delta Despar Trentino 5. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara mantiene il secondo posto in classifica. Karakurt : “Orgogliosa della mia squadra”

    Di Redazione Settimo successo in campionato per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che grazie al 3-0 con Roma si porta a 20 punti in classifica, mantenendo il secondo posto alle spalle di Conegliano. Tra le azzurre, significativa la prestazione di Cristina Chirichella, premiata con merito MVP Automagenta dell’incontro (per lei 11 punti, 66% in attacco e 3 muri), e della solita Ebrar Karakurt, top scorer dell’incontro con 18 punti. Igor in campo con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Bosetti e Daalderop schiacciatrici e Fersino libero; Roma con Bugg in regia e Klimets in diagonale, Cecconello e Trnkova al centro, Pamio e Stigrot in banda e Venturi libero. Parte fote Novara con Chirichella (4-1 a muro su Klimets) ma Roma ricuce lo strappo e impatta sull’8-8 con Cecconello, innescando un bel testa a testa in cui spiccano Karakurt e Chirichella da una parte e Trnkova dall’altra. Nel momento decisivo è proprio la centrale ceca a mettere la testa avanti per le ospiti (19-20, muro su Daalderop) ma un errore di Stigrot restituisce l’inerzia alle azzurre (22-21) e dopo il timeout di Saja Novara mantiene il minimo vantaggio fino al 24-23, firmato da Hancock. A chiudere il parziale è un muro di Karakurt su Cecconello, per il 25-23. Novara riparte “appoggiandosi” a Washington (4-3 con due fast consecutive), ma la solita Trnkova firma il break del 4-6, che costringe Novara a inseguire fino al 7-7 di Daalderop che chiude in pipe uno scambio combattutissimo. Karakurt mette la freccia in parallela (12-11), Bosetti “stoppa” Klimets (16-12) e Novara prova a ipotecare il set con il maniout di Karakurt che costringe Saja al timeout sul 19-13. Roma non si arrende e accorcia prima 20-16 e poi 21-18 mentre Lavarini ferma il gioco; Klimets manda in rete la palla del 24-21 e al secondo tentativo è Karakurt a chiudere in parallela per il 25-22. Novara con Bonifacio in sestetto ma dopo l’1-0 di Karakurt sono le ospiti a fare il vuoto, scappando 1-4 con il muro di Trnkova mentre Novara ricuce solo in parte (5-6) prima del nuovo break giallorosso che vale il 6-10 sul maniout di Stigrot. Da 9-13 arriva la rimonta azzurra, con Daalderop che prima concretizza la gran difesa di Hancock (12-13) e poi impatta a muro (13-13) mentre Chirichella firma il sorpasso con il primo tempo del 16-15. Ancora la centrale azzurra per il 20-17 e Bosetti mette al sicuro il match con i punti del 21-17 e del 22-18: è proprio lei a chiudere, poco dopo, con la diagonale del 25-18. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non è stata una bella partita per noi ma è l’inizio di una “serie” molto tosta, con altre due sfide di alto livello. Giovedì con Istanbul, in Champions League, e poi domenica a Busto Arsizio servirà ovviamente alzare l’asticella ma nel mentre ci teniamo i tre punti e il 3-0 che comunque sono due cose importanti e per nulla scontata”. Stefano Saja (allenatore Acqua e Sapone Roma): “Del match di oggi forse l’unico vero rammarico ci può essere per il finale del terzo set, in cui abbiamo fatto meno bene quello che avevamo preparato. Il primo parziale lo abbiamo approcciato sicuramente bene e ci è mancato pochissimo per portarlo a casa, nel secondo siamo comunque rimaste sempre in gioco. Non era facile, Novara è una squadra fortissima e direi che c’è tanto di buono da cui ripartire: siamo sulla strada giusta”. Ebrar Karakurt (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Sono orgogliosa delle mie compagne e della mia squadra, perché vincere 3-0 non è mai facile in campionato e lo abbiamo fatto contro una squadra che ha fatto di tutto per metterci in difficoltà. Ora ci aspetta una partita con il THY Istanbul, la mia ex squadra, che per me sarà ovviamente speciale. Sono una squadra forte ma credo che abbiamo le carte in regola per fare bene”. TabellinoIgor Gorgonzola Novara – Acqua e Sapone Roma 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots, Montibeller, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella 11, Hancock 2, Bonifacio 2, Washington 7, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 7, Karakurt 18. All. Lavarini.Acqua e Sapone Roma: Avenia ne, Trnkova 12, Bucci (L) ne, Bugg 1, Cecconello 6, Venturi (L), Stigrot 8, Papa 1, Pamio 6, Klimets 11, Arciprete ne, Rebora, Decortes. All. Saja. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Venturi: “Giocare a Roma non è facile, ma meritiamo più della salvezza”

    Di Redazione L’Acqua & Sapone Roma Volley Club sta assaporando, giornata dopo giornata, il gusto della massima serie femminile. “Un roster completamente nuovo che sta ingranando piano piano e che può puntare a qualcosa in più della salvezza”, così Maila Venturi descrive la sua squadra. Il libero è approdato a Roma questa stagione, dopo tre anni trascorsi al Bisonte Firenze, e la sua esperienza è fondamentale per dare sicurezza alle compagne. Venturi racconta le impressioni della sua nuova vita romana, pallavolistica e non, in un’intervista rilasciata a Valentina Lo Russo de Il Tempo. Siete una squadra completamente nuova, quali sono le difficoltà che state incontrando? “Quando ci sono 13 giocatrici che non hanno mai giocato insieme, non è facile. Inoltre il livello della serie A1 è molto alto, tuttavia credo che stiamo pian piano trovando le nostre intese ed i nostri punti di forza”. Quali sono le differenze rispetto alle sue esperienze passate? “Vengo dal Bisonte che fa l’A1 da tanti anni ma credo che Roma si stia mettendo in gioco e stia facendo il possibileper farci stare bene. Giocare a Roma, lo sappiamo tutti, non è affatto facile”. Perché è così difficile giocare a Roma? “Per la società c’è un’organizzazione molto complessa. Solo per arrivare al Palaeur ci mettiamo moltissimo, gli impianti sono distanti. Ma la società ci ha messo a disposizione un impianto meraviglioso e noi abbiamo il dovere dionorarlo”. L’obiettivo dichiarato è la salvezza. Ma crede si possa fare meglio? “Io continuo a ripetere che questa squadra ha un grandissimo potenziale. Se si continua con il carattere dimostrato in questa ultima partita, possiamo fare anche di più della salvezza”.Cosa vede nel suo futuro, si fermerà un po’ a Roma? “È una città dove sto bene, ci sono persone umane, mi sento come in famiglia. Non ci si ferma solo al rapportolavorativo, ma ancora è presto per parlare del futuro”. LEGGI TUTTO

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    Agnese Cecconello: “Abbiamo perso delle occasioni, non dovrà più succedere”

    Di Redazione Trasferta amara per l’Acqua & Sapone Roma, che dal campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia non riesce a portare a casa nemmeno un set, subendo così la terza sconfitta consecutiva in campionato. “Non è stata una bella partita – ammette la centrale Agnese Cecconello – per noi è ancora dura riprenderci dalla sconfitta infrasettimanale contro Casalmaggiore, ma dobbiamo farlo, e pure in fretta, tornando a lavorare duramente in palestra, perché queste sono delle partite importanti e abbiamo perso delle occasioni. Sicuramente non dovrà mai più succedere”. “C’è tanta voglia di fare bene – conclude Cecconello – oltre che l’onore di indossare questi colori. Però questo non basta, bisogna lavorare per cercare l’alchimia giusta e la forza per reagire a queste sconfitte, e farlo a testa alta lavorando duro ogni giorno“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Malual fa la… Rahimova e Casalmaggiore espugna Roma

    Di Redazione Bella prova in trasferta per la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, che ottiene la seconda vittoria stagionale espugnando il palazzetto dell’Acqua & Sapone Roma nonostante l’assenza di Polina Rahimova, ferma precauzionalmente per un fastidio muscolare. Non la fa rimpiangere la sua sostituta Adhuoljok Malual, autrice di 21 punti determinanti per l’1-3 finale, insieme ai 20 di Ellen Braga e ai 18 di Yana Shcherban. A Roma, vittima di qualche ingenuità di troppo nei finali di set, non bastano i 23 centri di Hanna Klimets. La cronaca:La gara parte con una battuta out di Shcherban che regala il vantaggio alle padrone di casa, ma Braga rimette tutto in parità. È ancora Braga a mettere a terra il pallone per le sue con un’altra diagonale, 2-2. Roma cerca di prendere il largo ma Casalmaggiore resta in scia (5-3). Shcherban piazza bene il suo colpo e la difesa locale non può nulla (8-6), la battuta di Bechis poi mette in difficoltà le lupacchiotte e fa 8-7. Ancora Shcherban, questa volta staccando ad un piede, sigla il 10-8. Malual passa a fil di rete col suo attacco e si va sull’11-10; dopo uno scambio lunghissimo Klimets mette il suo passante out e fa 12-11. Bello il tocco morbido di Braga, 13-12. Pamio fende il campo e manda le sue sul 16-12, coach Volpini chiama time out. Si torna in campo ed è capitan Bechis ad alzare il muro, poi Stigrot manda out il suo tentativo: 16-14. Malual passa tra le mani di Cecconello e Pamio e il suo pallone carambola a terra vincente, 17-15; Shcherban con una diagonale lunghissima accorcia nuovamente. Roma si porta sul 19-16 e coach Volpini preferisce chiamare un altro time out. Tornati in campo la battuta giallorossa è out, il muro attento di Guidi poi accorcia sul 19-18. Shcherban completa la rimonta e porta le sue in parità (19-19), così coach Saja chiama il suo primo time out. Al ritorno in campo Malual piazza una bomba ma non serve, perché l’arbitro ravvede prima un’invasione a rete delle romane; vantaggio Vbc che poi aumenta grazie ad un errore di Pamio, 19-21. Murone di Braga ed è 20-22; la battuta out di Stigrot regala il primo set point a Casalmaggiore, ma Roma annulla e va sul 24-24. Shcherban mette una diagonale stretta ed è 24-25, è Zambelli con un ace a chiudere 24-26. Il secondo set si apre con una battuta errata di Roma e un ace di Guidi, Klimets accorcia. Gran botta di Braga che beffa tutti e fa 1-3, l’attacco out di Klimets poi allunga. Casalmaggiore si porta sull’1-5 e coach Saja è costretto al time out. Bellissimo scambio al ritorno in campo con due strepitosi salvataggi di Shcherban, ma è Klimets a concludere dopo tanti capovolgimenti di fronte; un campanile di Carocci risistema le distanze, 2-6. Roma recupera e si porta in parità, ci pensa Shcherban a riportare avanti le sue, 6-7. Gran diagonale di Malual che spinge le rosa avanti e Shcherban trova l’8-11. Cannonata autentica sul piede di Stigrot ed è 9-12; altra diagonale magistrale di Braga che trova il 10-13. Roma difende davvero bene gli attacchi rosa ma Zambelli non ci sta, attacca la fast e fa 10-14. Ace di Braga che non perdona, la battuta seguente provoca una ricevuta sbagliata di Roma e si va sul 12-17, time out per le padrone di casa. Mani out di Shcherban e il pallone diventa imprendibile, 13-18. Staffilata dell’opposto Vbc, romana di nascita, che taglia tutto il campo e fa 14-19. Ennesimo mani out della brasiliana Braga che trova il 15-21. Ancora una volta Braga, dopo una super rice in tuffo di Shcherban, finalizza la sua botta, 16-22. Uno-due secco di Malual ed arriva il set point, 17-24; è ancora Zambelli a chiudere, stavolta in fast, per il 18-25. La terza frazione si apre con una battuta out della Vbc Trasporti Pesanti ma Braga pareggia i conti, 1-1. Klimets infila due ace consecutivi e porta le sue sul 4-1, time out per coach Volpini. La coppia Malual-Zambelli alza la saracinesca per il 5-2. Roma cerca di aumentare lo strappo ma Zambelli c’è, fast ed è 6-3. Shcherban mette a terra la sua diagonale e la Vbc recupera, 8-6. Bella la parallela di Malual che sigla l’11-8. Arriva il 13-10 Vbc, firmato da Zambelli, ma Pamio è attenta e fa 15-10; coach Volpini chiama time out. Al ritorno in campo è Casalmaggiore a siglare il punto, entra White per Guidi, 15-11. Arriva il primo punto personale della centrale americana, primo tempo ed è 16-12. Monster block di Adhu Malual su Klimets, 17-13, il mani out di Braga poi accorcia, 17-14. Altro monster block di Malual che questa volta ferma Stigrot, 17-15, time out Roma. Malual è sempre devastante a muro, 19-18. Ben posizionata l’opposta per il 20-19 e Braga pareggia ancora i conti, altro time out per Roma. Grandissima diagonale di Braga per il 21 pari, Zambelli a muro poi porta le sue avanti, 21-22. L’Acqua & Sapone ribalta però di nuovo il risultato sul 23-22, Shcherban sigla la parità, ma chiude Klimets sul 25-23. Coach Volpini riparte nel quarto set con in campo White e Ferrara. Apre Malual con una gran parallela, Braga allunga. Malual sbriga la matassa e in diagonale fa 2-3. Braga porta avanti le sue e Bechis allunga di prima intenzione, 3-5. Scambi lunghissimi da entrambe le parti con salvataggi all’ultimo, Zambelli conclude (3-6). La battuta di Braga causa un’infrazione per le padrone di casa e coach Saja chiama time out sul 3-7. Zambelli mette in confusione la difesa romana e fa 8-4. M’kaela White trova la traiettoria giusta per il suo primo tempo e regala il 6-10 alle sue. Gran difesa di Shcherban, Bechis imbecca perfettamente Braga che apre le mani del muro, 6-11. Gran palla di Malual che trova l’angolo lunghissimo, 8-13. Botta di Braga in diagonale stretta sulla quale Venturi non può nulla, 10-14; ci pensa Shcherban a mettere a terra il pallone dell’11-16, poi arriva un super ace di Mangani per l’11-17 ed è time out Acqua&Sapone. Si torna in campo ed è ancora la russa in maglia Vbc a piazzare il suo colpo velenoso: 11-18. Altro mani out di Shcherban e si va sul 12-19, l’infrazione a rete fischiata a Roma poi fa 12-20. Palla out per il 14-20, coach Volpini preferisce spezzare il ritmo e chiama time out. Palla morbida e piazzata di Malual al ritorno in campo, 14-22. Roma si riporta sotto, Rebora sigla un ace che fa 18-22 e coach Volpini chiama time out. Braga infila la sua parallela e trova il primo match point di quattro, ma Stigrot annulla, 21-24. Chiude Shcherban in diagonale: 21-25. Alice Pamio: “Perdere tre punti preziosi in casa alla terza di campionato ci fa arrabbiare. Tante le cose su cui dobbiamo lavorare e che stasera sono mancate, come ad esempio sacrificio in difesa e comunque la voglia di crederci anche quando siamo nei momenti di difficoltà, e di lottare insieme. Questa deve essere una caratteristica che deve diventare il punto forte della squadra. Domani lo prendiamo per liberare un po’ la testa e poi ricominceremo a lavorare duro sulle cose che sono mancate oggi“. Martino Volpini: “Tre partite e sei punti era un obiettivo ambizioso che siamo riusciti a portare a casa. Quindi c’è da fare tutti i complimenti alle ragazze, allo staff e alla società, perché vincere contro Scandicci e poi con Roma non era impresa facile e ce l’abbiamo fatta. Ora testa ai prossimi incontri“. Acqua & Sapone Roma-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 1-3 (24-26, 18-25, 25-23, 21-25)Acqua & Sapone Roma: Bugg 2, Klimets 23, Cecconello 6, Trnkova 8, Stigrot 12, Pamio 10, Venturi (L), Rebora 1, Arciprete 1, Papa, Decortes 2. Non entrate: Avenia, Bucci (L). All. Saja-Mafrici.VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Bechis (K) 3, Malual 21, Zambelli 7, Guidi 3, Shcherban 18, Braga 20, Carocci (L) 1, Mangani 1, White 1, Szucs, Ferrara (L). Non entrate: Zhidkova, Di Maulo, Rahimova. All. Volpini-Zagni.Arbitri: Luciani, Talento.Note: Spettatori 700. Durata set: 31′, 24′, 31, 30. Tot: 116′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO