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    ROM-E: l’evento sulla sostenibilità annuncia le nuove attività 2023

    Nella suggestiva cornice storica di Roma, si sta preparando la terza edizione di ROM-E, il festival che celebra l’ecosostenibilità, le nuove fonti di energia e la mobilità intelligente. Il festival avrà luogo presso la Villa Borghese e la Piazza Mignanelli, offrendo una serie di attività educative e di intrattenimento rivolte a un pubblico di tutte le età. ROM-E 2023, programmato per il 7-8 ottobre, mira a ripetere il successo delle edizioni precedenti, coinvolgendo pubblico, aziende e istituzioni in un dialogo sul futuro sostenibile.

    ROM-E l’evento 2023

    Le sedi dell’evento saranno animate da stand dedicati alla mobilità elettrica e da un variegato programma di attività. Inoltre, l’evento si estenderà fino alla storica Piazza Mignanelli, dove i visitatori potranno esplorare le nuove frontiere dell’ecosostenibilità e della e-mobility. Tutte le tappe di ROM-E le trovi qui

    ROM-E nasce come un punto di incontro tra passato e futuro, mettendo in luce la questione dell’ecosostenibilità nel cuore storico di Roma. Il festival mira a consolidare il successo delle precedenti edizioni, attrarre un pubblico sempre più ampio e coinvolgere aziende impegnate nella sostenibilità. Sport Network e Auto stanno collaborando per rendere ROM-E 2023 un evento indimenticabile.

    ROM-E annuncia le nuove Partnership

    L’evento ha confermato ancora una volta la sua dedizione ai temi Green & Innovation attraverso una serie di partnership, attività ed eventi speciali.

    La storica collaborazione con RDS, la Radio Ufficiale dell’evento, è stata rinnovata anche quest’anno. RDS ha sempre dimostrato una grande sensibilità verso il tema della sostenibilità, tanto da costituire un dipartimento ad hoc dedicato a Green & Innovation. La radio è attualmente impegnata in una serie di progetti che sottolineano il suo impegno verso un futuro più sostenibile. Leggi tutto su RDS e ROM-E

    L’evento è stato inoltre patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Speriamo di avere anche la presenza del Ministro all’evento, in particolare al convegno di apertura di ROM-E. Attualmente, stiamo in attesa di conferma del patrocinio da parte del Comune di Roma Capitale e dell’Università Sapienza.

    ROM-E offre un ricco programma di attività. Tra queste, le performance emozionanti degli Psycodrummers, un gruppo di percussionisti che combina musica e teatro per creare spettacoli coinvolgenti e unici. Altre attività coinvolgenti includono l’installazione di biciclette speciali fornite da Pedal Power. (approfondisci qui) Queste biciclette permettono la trasformazione dell’energia cinetica generata pedalando in energia elettrica, in un tentativo di dimostrare l’importanza dell’energia rinnovabile.

    L’evento è particolarmente attento ai più piccoli, con attività per bambini realizzate totalmente in legno e decorate con colori ecologici, fornite da “Iogiocovunque”. Queste attività offriranno ai bambini un’opportunità di apprendimento divertente e interattiva.

    Come negli anni passati, l’evento ha rinnovato la partnership con l’Assessorato Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, che fornirà l’allestimento verde per l’evento e le piantine che verranno donate alla cittadinanza. Questo è un elemento fondamentale del nostro impegno verso la sostenibilità e la promozione della biodiversità urbana. Leggi tutto qui

    Inoltre, l’evento prevede un convegno alla Casa del Cinema, del quale saranno rivelati dettagli più specifici in un secondo momento.

    Con un ricco programma di eventi e attività, ROM-E promette di essere un’esperienza coinvolgente e istruttiva per tutti coloro che sono interessati alla sostenibilità e all’innovazione. Non vediamo l’ora di accogliervi a ROM-E per scoprire insieme come possiamo rendere il nostro pianeta un luogo più verde e sostenibile. LEGGI TUTTO

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    Rom-E, la Capitale diventa green l'1 e 2 ottobre

    La seconda edizione di Rom-E, l’evento più atteso della Capitale sull’eco-sostenibilità, nuove fonti di energia e smart mobility, si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre, trasformando così Roma nella città più green d’Italia, grazie a una manifestazione che anche quest’anno si conferma una grande opportunità per il pubblico e le aziende per dialogare nell’ambito di un settore cruciale per il futuro delle nostre città e dell’ambiente in generale. La situazione che stiamo vivendo in questi anni, tra pandemia e guerre, ci ha reso tutti consapevoli che è fondamentale una maggiore responsabilità di ogni singolo individuo per affrontare le sfide energetiche di domani e per garantire un futuro sicuro e sereno alle prossime generazioni. Se fino a pochi mesi fa quasi non avevamo una reale coscienza dell’importanza dell’energia, da dove provenisse e dei costi, oggi siamo alle prese con forti aumenti e relativo rischio di contingentazione.
    Ecco quindi l’importanza che riveste Rom-E, l’evento dove il futuro incontra il passato, dove una tematica attuale e importante come quella dell’ecosostenibilità viene contestualizzata nel centro della Capitale, e raccontata.
    Rom-E, la guida per la ricarica delle auto elettriche
    Il passato incontra il futuro nella Capitale
    Queste tematiche, che verranno affrontate anche nel digital talk che si svolgerà venerdì 30 settembre sul sito www. rom-e.it, successivamente i visitatori potranno “toccarle con mano” nelle esposizioni delle aziende sabato e domenica 1 e 2 ottobre. Gli stand offriranno una panoramica della nostra quotidianità; dall’energia green per la casa al futuro della mobilità, che sia privata o in sharing.
    Le location dove si terrà questa seconda edizione di Rom-E sono Villa Borghese, nello specifico in Viale delle Magnolie e Viale Pietro Canonica, e Piazza Mignanelli. Il focus sarà quindi sulle aziende che mostreranno il loro lato green attraverso esempi concreti: prove pratiche, dimostrazioni, ma anche incontri per creare un appuntamento dedicato a tutto quello che ruota intorno al mondo dell’eco-sostenibilità. Ed è per questi motivi che Rom-E ha avuto da subito anche l’appoggio di istituzioni importanti come il Ministero della Transizione Ecologica ed è sostenuto dall’Assessorato Ambiente e dall’Assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma. La sostenibilità passa attraverso un nuovo modo di affrontare il nostro stile di vita e, anche se forse siamo in ritardo, dobbiamo agire da subito.
    Il Ministro Roberto Cingolani, che sarà tra gli ospiti del digital talk, in una recente intervista che ci ha rilasciato ha così commentato il cambiamento che è in corso: “La transizione energetica sta cominciando, ne siamo tutti contenti, stiamo tutti lavorando per accelerarla, ma non è la soluzione di oggi. Stiamo preparando la transizione. Si chiama transizione ecologica o della mobilità, anche digitale, perché dobbiamo andare da A a B, ma il problema è che non si realizza in un giorno e bisogna smetterla di raccontare queste fandonie, come ad esempio, che in tre anni facciamo tutto perché non è vero, è falso. Purtroppo ci vuole del tempo”. E la manifestazione Rom-E nasce proprio con questa filosofia: aiutare i cittadini a iniziare a impostare una propria transizione, energetica e della mobilità, per prepararsi a quel viaggio da A a B che ha indicato il Ministro. Nella transizione il futuro della mobilità elettrica e della micro mobilità nelle città è uno dei punti cardine per l’abbattimento della CO2 e delle polveri sottili.
    Tutte le informazioni sull’evento Rom-e sono disponibili sul sito ufficiale Rom-e.it
    Test drive dei veicoli sostenibili
    Ecco quindi che a Rom-E sarà possibile, nella zona di Villa Borghese, effettuare dei test drive di vetture, bici e monopattini elettrici. Mercedes, Nissan e Xev sono le prime aziende della mobilità che hanno confermato, ma anche altre Case auto esporranno i loro ultimi modelli a zero emissioni e racconteranno ai visitatori la loro visione di mobilità green. I giornalisti e i collaboratori di Auto saranno a disposizione dei visitatori per rispondere alle domande legate al futuro della mobilità e spiegare come si usa una vettura a zero emissioni. Perché è indubbio che il futuro della mobilità avviene anche attraverso un radicale cambio di utilizzo dell’auto, dai tempi del viaggio ai sistemi di carica delle batterie. Gli automobilisti sono da anni abituati a sistemi diversi di gestione della propria vettura rispetto a quelli che imporrà un’auto elettrica. Sarà quindi anche l’occasione per capire, con le diverse società energetiche, come rendere vantaggioso l’utilizzo di queste vetture.
    L’edizione 2022 di Rom-E vuole riconfermarsi quindi come il punto di riferimento per le aziende che vogliono raccontare il loro approccio ecosostenibile e l’importanza che questo tema assume nelle loro realtà. Nel 2021 l’affluenza media nel weekend dell’evento è stata tra i 180.000 e 200.000 passaggi, oltre alla copertura mediatica che ha permesso di raggiungere un pubblico ancor più ampio; sul sito rom-e.it troverete tutti gli aggiornamenti sulla manifestazione. Rom-E si conferma quindi l’evento attraverso il quale cittadini, istituzioni e aziende riconoscono in Roma la città di riferimento per un domani più ecosostenibile.
    Nuova Lexus RX, la prova esalta la regina del silenzio LEGGI TUTTO

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    Rom-E, uniti per un futuro più ecosostenibile

    L’accelerazione verso la mobilità sostenibile in tutte le sue declinazioni è davvero potente. Tanto potente che non è più facile stabilire i tempi in cui questa cultura riuscirà ad affermarsi insieme alla maturità della tecnologia che allo stesso tempo la genera e l’accompagna. A giudicare da quello che abbiamo ascoltato nel nostro Talk di Rom-E, molto prima di quello che si pensava. No, non è stato un Talk come tanti altri, pieno di parole vuote.
    Se il nostro ultimo Automotive-Lab con le dichiarazioni- choc del Ministro Cingolani svelò lo status effettivo dei problemi energetici del Paese, il dibattito aperto dal nostro Festival dell’ecosostenibilità è stato capace di fotografare l’autentica rivoluzione in atto all’interno del sistema Italia, impegnato con le sue aziende, piccole o grandi che siano, a interpretare e a tradurre in pratica, ognuna con il proprio know-how, il singolo contributo per costruire il nuovo mondo.
    Rom-E 2021: rivivi il talk sull’ecosostenibilità e sulle nuove fonti di energia
    Le rivoluzioni green
    Ne abbiamo ascoltati tanti di interventi, più di 30 e praticamente tutti hanno lasciato il segno. Ma alcuni, più di altri mettono in evidenza, il cambio di passo, l’accelerazione appunto che può stravolgere tutto. Quando l’AD di Free To X, Giorgio Moroni, la società del Gruppo Autostrade per l’Italia, ci ha svelato il piano praticamente già avviato di realizzazione di 100 stazioni di ricarica elettrica ad alta potenza entro il 2023 lungo tutta la Penisola, da Nord a Sud, in grado di ridurre a 50 km la distanza media tra una stazione e l’altra, allora abbiamo capito che qualcosa davvero sta cambiando. Perché uno dei nodi-chiave della mobilità elettrica è sempre stato quello della mobilità autostradale, della garanzia da offrire all’utente di non rimanere per strada senza energia, nelle lunghe distanze.
    Se poi sul tema autostradale ci aggiungiamo lo sforzo da parte di Eni per trasformare le proprie stazioni di servizio in autentiche mobility hub, la sensazione è quella di assistere a una saldatura di un sistema, all’innesto di un turbo per la trasformazione effettiva della moderna mobilità. Perché la rivoluzione culturale, di cui anche Eni si fa portatrice, comprende la possibilità di noleggiare, a partire dai ragazzi di 16 anni, una nuova vettura elettrica di una start-up italiana, con il totale cambio di paradigma in tema di ricarica. Come? Semplice: presso le stazioni di servizio Eni si potrà fare il “cambio” batteria, esattamente come in un pit-stop di F.1 o di Formula E.
    E non è tutto, perché la rivoluzione è a 360 gradi e raggiunge livelli di sostenibilità impensabili. Come dimostra un’azienda come Beghelli, da sempre innovatrice, che ha predisposto un dispositivo in grado di sanificare in sicurezza non solo veicoli privati, ma anche pubblici, mettendo le basi per risolvere il problema dei trasporti in tempo di pandemia. Per essere un numero zero, anche Rom-E ha dato il suo contributo a un mondo migliore. LEGGI TUTTO

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    Rom-E, il 2 e 3 ottobre tutti nelle piazze della Capitale

    Piazza San Silvestro, Largo dei Lombardi a Via del Corso, Viale delle Magnolie a Villa Borghese. È in queste zone della Capitale che si svolge da oggi a domani Rom-E, il festival sulla ecosostenibilità, sulle nuove fonti di energia e sulla smart mobility. Una grande opportunità per pubblico e aziende di dialogare nell’ambito di un settore cruciale per il futuro delle nostre città e dell’ambiente in generale.
    Rom-E: dedicato alle prossime generazioni
    Rom-E è l’evento dove il futuro incontra il passato, dove una tematica attuale e importante come quella dell’ecosostenibilità viene contestualizzata nel centro storico della Capitale. Una prima edizione di un evento che vuole coinvolgere sia adulti che ragazzi perché il futuro è delle nuove generazioni ma siamo noi che dobbiamo fare in modo che il Pianeta sia ancora bello e vivibile per loro. E proprio da questo concetto che anche i più piccoli trovano a Rom-E una serie di iniziative che li coinvolgono e li portano sempre di più a capire l’importanza di una maggiore attenzione alla sostenibilità. Nelle tre location dove si svolge Rom-E i visitatori possono scoprire cosa significa prendersi cura del nostro ambiente, fare test drive delle vetture elettriche, ma anche avvicinarsi a quella che è la micromobilità del futuro nelle città.
    Rom-e, ecco come la mobilità della Capitale diventa sostenibile: segui l’evento LIVE
    Dove avvengono i test drive
    I test drive delle vetture elettriche di BMW e Mercedes sono in Piazza Bucarest, all’interno di Villa Borghese nei pressi della Casina Valadier, mentre quelli della mobilità leggera si tengono presso gli stand degli espositori. Due iniziative sono nate con il supporto dell’Assessorato alle Politiche del verde, Benessere degli animali e Rapporti con la cittadinanza per coinvolgere i più piccoli, proprio per fargli comprendere l’importanza di una visione più ecologica del mondo.
    L’area Kids
    All’interno di Rom-E è stata infatti creata una doppia area Kids. Da una parte il Labirinth-E, dove il bambino giocherà con una macchina telecomandata. Nell’area Plant-E, invece, ogni bambino deve travasare le piantine, dal loro vasetto alla terriera a forma di auto. Gli animatori spiegheranno l’importanza delle piante nella lotta allo smog. A completare il progetto, l’Assessorato regalerà a tutti i bimbi che entreranno nell’Area Kids un piccolo albero (110 aceri, 350 frassini, 300 querce, 350 tilie e 100 olmi). I bambini dovranno curare l’albero annaffiandolo e prendendosene cura in modo che una volta cresciuto l’albero possa restituire il…. favore con l’ossigeno che cattura la CO?. È soprattutto così che si fa cultura con i più piccoli, educandoli a vivere in un ambiente più pulito. Il tutto nel salotto di Roma, dove il futuro incontra la storia.
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    Il festival Rom-E al via con eventi, dimostrazioni e convegni green in tutta la Capitale

    Innovazione e tecnologie verdi, la realtà della mobilità smart, le nuove strategie per rendere più sostenibile il trasporto privato e pubblico del futuro, la transizione energetica verso veicoli a impatto zero. Roma Capitale sostiene Rom-E, un vero e proprio festival diffuso dedicato alla mobilità green che il prossimo 2 e 3 ottobre (con un’anteprima digitale il 1° ottobre) coinvolgerà diverse piazze della città con eventi, dimostrazioni, test drive e incontri dedicati alla sostenibilità. 
    Momento centrale di Rom-E saranno gli eventi dedicati a visitatori e appassionati. Roma si trasformerà in un laboratorio della sostenibilità per due giorni, durante i quali sarà possibile testare i prodotti, approfondire le tematiche vicine alle fonti rinnovabili e alla smart mobility. 
    Attività e giochi nelle piazze di Roma
    Nelle tre sedi del festival – piazza San Silvestro, largo dei Lombardi su via del Corso e Villa Borghese, in viale delle Magnolie – si terranno eventi di edutainment, dedicati a famiglie e bambini per fare informazione attraverso l’intrattenimento: attività e giochi aiuteranno a scoprire cosa significa prendersi cura dell’ambiente a partire da scelte sostenibili. Inoltre ci saranno dimostrazioni e test drive con veicoli di nuova generazione e spazi rivolti alle aziende per raccontare cosa vuol dire ecosostenibilità.
    Le giornate di ROM-E si aprono il 1° ottobre con un evento online, “Rom-E talk” che si svolgerà sul sito www.rom-e.it , con ospiti e interventi che saranno moderati da Andrea Brambilla e Pasquale Di Santillo, rispettivamente direttore e vicedirettore di Auto, testata che promuove l’evento con il coordinamento tecnico di Sport Network.
    Nell’anteprima, a cui parteciperanno rappresentanti delle amministrazioni europee, nazionali, regionali e locali, si parlerà di transizione energetica, decarbonizzazione dei trasporti, mobilità a basse emissioni, elettrificazione, infrastrutture di rete, nuove tecnologie come quelle ad idrogeno e di nuovi vettori energetici. Tre le sessioni, anche una dedicata all’urban mobility, in cui si parlerà di e-mobility a Roma, delle sfide ed opportunità per la Capitale e la Città Metropolitana.
    Rom-E è patrocinato da Roma Capitale e dal Ministero della Transizione Ecologica, con il supporto dello stesso Campidoglio che per l’occasione mobilita tre Assessorati.  LEGGI TUTTO

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    Sostenibilità, sia in cucina, sia per la mobilità: la ricetta di Davide Oldani

    Il rapporto tra Davide Oldani e Mercedes ha ormai superato i due lustri, dimostrando che le collaborazioni basate su principi comuni, sono destinate a durare nel tempo.
    Lo chef milanese, patron del D’O, ristorante POP di san Pietro All’Olmo, è stato insignito da Michelin da due stelle rosse e una stella verde, quest’ulitma per la sua attenzione alla sostenibilità, dimostrata con la stagionalità dei prodotti utilizzati, la valorizzazione delle realtà territoriali, la creatività e la “linea giovane” del suo locale.
    Un’attenzione, quasi maniacale, che trova riscontro nella visione della mobilità di Mercedes, sempre più focalizzata sui concetti di sostenibilità e sicurezza declinati in maniera quasi estrema sulla EQC, di cui Oldani è ora car ambassador.
    Il SUV a batterie della Stella
    Un SUV elettrico con 417 km di autonomia massima, tempi di ricarica ridotti al minimo (circa 40 minuti per una ricarica completa ad una colonnina di ricarica rapida), dotato di due motori elettrici (che garantiscono trazione posteriore e anteriore separate) da 408 CV e capace di una accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,1s. La EQC inoltre è dotata di sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione che possono allertare il guidatore in base alle diverse situazioni di pericolo,  aiutarlo e intervenire in modo autonomo, ad esempio per mantenere la distanza di sicurezza, la velocità o la traiettoria o per frenare e mettere in sicurezza il conducente e gli occupanti dell’auto in caso id incidente. Inoltre l’auto è dotata di sistemi di assistenza alla guida propedeutici alla totale guida autonoma. 
    Un matrimonio, è facile il gioco di parole, tra stelle, quello tra Oldani e Mercedes, che pare destinato a durare, unendo due mondi diversi, ma con una comune filosofia di vita.
    Mercedes EQC, la 4X4 a emissioni 0 
    Guarda la galleryMercedes EQC 4×4²: tutte le foto LEGGI TUTTO