More stories

  • in

    Non va l’esordio della Powervolley Milano al trofeo di Nizza

    Di Redazione Secondo test ufficiale per l’Allianz Powervolley Milano che esce sconfitta nel primo incontro della Challenge Benjamin Marro con la squadra di casa Nice Volley Ball per 3-0. 25-20, 25-21, 25-21 i parziali con cui i ragazzi di coach Piazza, giunti a Nizza nel primo pomeriggio, hanno chiuso il match. Un test di assestamento per Milano che solo a partire da martedì ha potuto contare sulla quasi completezza del proprio organico. All’appello, infatti, manca ancora il regista Paolo Porro impegnato con la Nazionale azzurra U21 in Sardegna per i Mondiali, sostituito temporaneamente dalla preziosa risorsa del vivaio Diavoli Powervolley, Federico Bonacchi, entrato in campo nel sestetto titolare, in diagonale con Jean Patry. Completano in posto 4 Jaeschke e Djokic, al centro Chinenyeze e un altro giovane talento del settore giovanile Compagnoni, libero Pesaresi. Un risultato che non rispecchia completamente la buona dose di equilibrio che le due squadre hanno regalato in campo e agli spettatori. Dopo soli tre giorni di allenamento a ranghi (semi)completi, l’Allianz Powervolley Milano ha saputo esprimere un gioco estremamente competitivo contro la squadra francese. Il match comunque ha lasciato buone indicazioni, soprattutto nel secondo e nel terzo parziale dove Milano ha lottato punto a punto. La compagine lombarda conclude la partita con il 45% in attacco e il 46% in ricezione, da migliorare la fase di cambio palla. “È stata una partita strana dove il primo set ha visto giocate migliori da parte dei francesi, soprattutto in fase di battuta. Il secondo e il terzo parziale sono stati più equilibrati anche se il punteggio non lo direbbe: abbiamo avuto la palla nel secondo del 21 pari e poi abbiamo perso 25-21; nel terzo siamo stati molto più vicini, addirittura avevamo il comando sull’11-7, poi – spiega coach Piazza – la differenza l’ha fatta l’organizzazione di gioco che a noi manca in questo momento, perché mancano gli effettivi giocatori. Dobbiamo trovare la nostra normale organizzazione. Nice lavora insieme insieme da almeno tre settimane, noi invece da molto meno quindi la differenza è tutta qua: stiamo giocando con il palleggiatore della A3, oggi Chinenyeze ha giocato vicino al palleggio, che sarà una posizione che non andrà a ricoprire durante l’anno. Dobbiamo trovare lo scheletro della squadra, dobbiamo essere dei bravi osteopati. Siamo in fase di preparazione, ci dobbiamo preparare alla prima di Campionato e per noi la prima partita è come se fosse la finale del mondo”. Oggi, alle ore 14.30, l’Allianz Powervolley Milano affronterà nella finale del 3°-4° posto Cuneo, la partita sarà trasmessa live sulla pagina Facebook della squadra di casa Nice Volley Ball. TABELLINOALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – NICE VOLLEY BALL: 0-3 (20-25, 21-25, 21-25)ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO –Chinenyeze 6, Romanò 0, Patry 12, Bonacchi 2, Djokic 5, Jaeschke 10, Compagnoni 4, Pesaresi (L). N.e. Maiocchi, Piano, Mosca, Staforini (L). All. PiazzaNICE VOLLEY BALL – Lima 11, Marshall 11, Cuk 2, Salerno 3, Giraudo 5, Dukic 0, Zonca 10, Ah-Kong 7, Medina 4, Ribbens (L). N.e. Mora, Nack, Le Meur (L). All. Redwitz NOTE: Durata set: 25’, 27’, 27’. Durata totale: 1h e 19’Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, muri 5, attacco 45%, 46% (17% perfette) in ricezione.Nice Volley Ball: battute vincenti 5, battute sbagliate 20, muri 9, attacco 57%, 53% (31% perfette) in ricezione.Impianto: Salle Giamarchi (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Fusaro: “Non posso garantire il rinnovo del contratto con Piazza”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    L’Allianz Milano guarda al futuro: quello immediato, con i Play Off in pieno svolgimento, e quello ancora da definire per la prossima stagione. Che al patron Lucio Fusaro piacerebbe iniziare con Roberto Piazza ancora in panchina, anche se il dato non è scontato: “È una figura molto importante per noi – spiega in un’intervista a Il Giorno – ma non posso dare per certo il rinnovo del contratto. Sia chiaro, lui si trova molto bene con noi e noi con lui. Ma se dovesse arrivargli una grande offerta sarà difficile dire di no. Lui però sa mettere in campo valori come la fedeltà al progetto, quindi credo che sia giusto continuare insieme il percorso“.
    Tornando al presente, Fusaro promette: “Se passiamo Verona, ce la possiamo giocare con chiunque. Non ci poniamo limiti“. Poi torna con i piedi per terra: “Non ci aspettiamo di arrivare in finale per vincere il titolo in Italia, la squadra non era programmata per farlo. Però l’obiettivo è vincere la Challenge Cup. Già lo scorso anno potevamo farcela, poi si è bloccato tutto per il Covid“.
    Gli obiettivi a lungo termine di Milano restano ambiziosi: “Generare un movimento che possa portare attenzione e interesse anche sugli sponsor. Poi da lì a dire che si costruirà una squadra per lo scudetto, possiamo dire ‘beh, ci proviamo’. Di certo non ho i soldi che hanno le prime della classe. Giocare a Milano costa due patrimoni, i costi della squadra di provincia sono inferiori a quelli della nostra città. Io però voglio giocare per vincere, non per arrivare secondo“. LEGGI TUTTO

  • in

    Kozamernik: “Ci meritiamo questa gioia”

    Di Redazione
    Interrotto il trend negativo iniziato nel 2021, per l’Allianz Powervolley si apre un nuovo capitolo di questa stagione di Superlega. Il successo in rimonta su Modena, valido per il recupero della quarta giornata di ritorno di campionato, ha ridato certezze e sicurezza ad una formazione che, più che smarrirle, sembrava solo averle messe in stand-by. L’episodio capace di sbloccare animo e cuore di un gruppo solido e coese come quello guidato da coach Piazza è arrivato ed ora per Milano il rush finale del campionato può regalare emozioni e sorprese.
    Tornare alla vittoria è sempre un toccasana, soprattutto questa mancava da 53 giorni (in trasferta a Cisterna) o addirittura da 95 dall’ultima gioia casalinga (il 18 ottobre, 3-1 su Verona). Un risultato che Milano ha saputo conquistarsi con le unghie e con i denti, mettendo in campo non solo grinta e determinazione, ma anche quella caparbietà che sembrava essere smarrita. Lo racconta bene il secondo parziale: 8 punti recuperati sul 5-13, un parziale di 10-2 su Modena che ha consentito all’Allianz Powervolley di tornare a sperare, sognare e poi vincere. Entusiasta, e non potrebbe essere altrimenti, è Roberto Piazza, tecnico dei meneghini che, sapendo leggere con attenzione la gara e giocandosi al meglio i cambi dalla panchina, ha cambiato volto alla sua squadra.
    Ma il primo pensiero è per il pubblico: «È stata una gara molto entusiasmante – commenta il coach –, ma sto provando ad immaginare questa partita con la presenza del pubblico. Quanto si sarebbe divertito? Speriamo di rivederci al più presto dentro i palazzetti, perché ne abbiamo bisogno tutti. Analizzando la gara, è stata una partita molto strana. Il primo set sembrava quasi che noi non volessimo attaccare come sappiamo fare. Nel secondo punto dopo punto la squadra ci ha creduto e, ritrovando anche il roster al completo, abbiamo avuto più soluzioni. Non siamo ancora al meglio però la squadra ci ha creduto e siamo rimasti in partita. Queste due squadre secondo me sono molto simili, perché anche Modena gioca con un cuore straordinario, quindi devo fare i complimenti ad Andrea Giani. Modena sta giocando molto bene, ma la nostra non ha mai mollato, la nostra è stata una vittoria di squadra. Ai ragazzi ho detto a fine partita di godersela perché sono queste le cose che ci fanno crescere e che ci fanno gioire di tutte quelle ore in palestra che passiamo. Ora abbiamo recuperato tutti, ho una panchina che scalpita e questo è bellissimo perché c’è il desiderio per tutti di dimostrare sul campo che giocando di squadra possiamo fare qualcosa di importante».
    Gli fa eco Jan Kozamernik, autore di prestazione maiuscola che gli è valso il titolo di MVP: «Il secondo set lo abbiamo recuperato in un modo incredibile e ci siamo riusciti solo perché l’abbiamo fatto come squadra. Sono contentissimo che siamo tornati a vincere ed è importante per noi per andare avanti. Ci abbiamo creduto fino alla fine, abbiamo lavorato ogni giorno e abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Ci meritiamo questa gioia, ma dobbiamo andare avanti perché ci aspetta un periodo intenso e dobbiamo stare uniti come squadra. Così facendo faremo sicuramente bene».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Dopo oltre due ore di gioco l’Allianz Milano trova la vittoria a Padova

    Di Redazione
    Ritorna al successo l’Allianz Powervolley Milano che fa suo l’anticipo della nona giornata del girone di andata di Superlega e batte 3-2 i padroni di casa della Kioene Padova. Il match, andato in scena nell’impianto patavino, ha visto la formazione meneghina regolare con fatica gli avversari con una prestazione a due facce come raccontano i parziali: 16-25, 25-21, 15-25, 25-18, 11-15.
    Dopo lo stop di due settimane fa con Civitanova ed il rinvio della gara con Perugia, Milano soffre con il fanalino di coda ma riesce comunque a rimettere fieno in cascina e conquista due punti preziosi per la classifica. Aver espugnato la Kioene Arena di Padova infatti porta l’Allianz Powervolley a quota 16 punti, rafforzando per il momento il terzo posto in graduatoria e rimettendo nuovamente distanza dalle inseguitrici, sebbene la nona giornata di campionato sarà tutta da recuperare in virtù dei rinvii di Civitanova-Cisterna, Perugia-Modena, Trento-Vibo, Monza-Ravenna e Verona-Piacenza causa Covid19. Una situazione ambientale difficile per la pallavolo italiana, che probabilmente ha influito anche sull’attenzione che i meneghini hanno messo in campo contro i patavini.
    Dottor Jekyll e mister Hyde: è apparsa così la squadra di coach Piazza in una gara di alta intensità in cui è venuta fuori la cattiveria agonista della squadra meneghini nei set vinti e letteralmente dominati, salvo poi sciogliersi nei parziali persi, costellati di errori e disattenzioni da matita blu. Lo dimostrano il primo ed il terzo, con una grande prova a muro e a servizio, per poi lasciare spazio ad incertezza ed imprecisione sia in attacco sia in difesa nel secondo e nel quarto. Al termine di 2 ore e 2 minuti di gioco però ad uscire dal campo con le braccia al cielo sono stati gli atleti dell’Allianz Powervolley, più bravi e cinici nel quinto set, risultato poi decisivo e ago della bilancia del confronto. Lasciando da parte gli errori, che saranno analizzati dallo staff tecnico nel corso della settimana, Milano ritrova un fondamentale importante come il muro (saranno ben 14 i block vincenti), trovando una giornata positiva anche nel servizio (8 ace ).
    Ad aggiudicarsi il premio di migliore in campo è Yuki Ishikawa che, da ex di turno, non ha risparmiato i suoi vecchi compagni. Il titolo da MVP è così tutto del numero 14 giapponese che con 17 punti, il 47% in attacco e 3 muri è stato determinante per il successo finale di Milano, soprattutto nel quinto set.
    Stephen Maar: “E’ difficile spiegare perché abbiamo giocato bene i set che abbiamo vinto e male quelli che abbiamo perso. Dobbiamo essere bravi a lavorare con costanza e a non spaventarci quando in partita subiamo alcune situazioni dagli avversari. Abbiamo fatto fatica in quei frangenti e non siamo riusciti a fare dei break per tornare in gara. La vittoria di oggi però è importante: abbiamo giocato bene a muro e a servizio. Di certo non dobbiamo perdere mai la concentrazione, anche quando sbagliamo delle palle. Sono contento di questo e dobbiamo continuare su questa strada“.
    Yuki Ishikawa: “Tornare in questo palazzetto è sempre un’emozione, in questo caso anche senza il pubblico. Stasera abbiamo giocato con alti e bassi e non sempre abbiamo dato il meglio di noi. Dobbiamo tornare il palestra per migliorare alcuni particolari”.
    Leonardo Ferrato (Kioene Padova): “Quello in SuperLega è stato un esordio emozionante. Abbiamo giocato una buona gara ma c’è rammarico perché non abbiamo saputo sfruttare al meglio il tie-break. In ogni caso conquistare un punto contro la terza in classifica può dirsi una buona base di partenza”.
    Con il 3-2 su Padova la truppa di coach Piazza trova così il successo numero 6 in campionato, in attesa del recupero del match con Perugia (schedulato per il 24 novembre alle ore 18) e in attesa di capire l’evolversi della situazione di Trento (prossimo avversario di Milano il 15 novembre) che ha raggiunto tre positività al Covid19 tra i giocatori e che ha già rinviato il match in programma domani contro Vibo.
    CRONACA
    Primo set:Parte benissimo Milano con l’ace di Patry ed il muro di Piano per l’1-4. Altro muro Milano con Ishikawa per il 2-6, seguito dall’ace di Maar per il 2-7. Altro muro Ishikawa per il 3-9 Milano. Patry senza muro ed è +6 Milano (6-11), con il punto di Maar che vale il 6-13. Grandissima diagonale per Maar (9-16), con il canadese che si ripete per il 9-17 dai 9 metri. Padova recupera due punti e sul muro di Shoij su Ishikawa si porta sul 12-17. Palleggio di Piano per Patry ed è 12-19, con l’ace di Shoji che riporta Padova a -6 (16-22). Il muro di Patry e la pipe di Ishikawa chiudono il set 16-25.
    Secondo set:Kozamenik show: primo tempo, muro ed ace ed è 1-3. Padova si risveglia e con Stern si porta sul 5-3. Lungolinea out di Patry e Padova va sul +3 (7-4). Allunga ancora Padova, poi Weber trova la diagonale dell’11-7. Out la pipe di Maar e Padova è sul 13-7. Basic colpisce in pipe, con Ishikawa che trova un prezioso mani out (13-9). Milano torna sotto con il punto di Kozamernik e l’errore di Padova (15-12), poi Basic colpisce in diagonale per il 18-15. Break Milano con Ishikawa con la grande difesa di Pesaresi (18-16), con il muro di Ishikawa su Stern per il 19-18. Ace di Shoji e Padova vola sul 21-18, con il set che si chiude 25-21 in favore dei padroni di casa.
    Terzo set:Grande ace di Kozamernik (0-3), che trova un gran muro per il 3-9. Ishikawa prima e Maar poi portano il parziale sul 5-13. Bomba di Maar per il 5-15, con il canadese che si ripete per il mani out del 9-18. Kozamernik inchioda a terra in primo tempo il punto dell’11-20, con Patry che subito dopo colpisce per il 21° punto Milano. Piano per il set point, con Basic che chiude 15-25.
    Quarto set:Ishikawa per il 3-2 ma sull’attacco out proprio di Ishikawa Piazza chiama il primo time out (5-2). Doppio ace di Vitelli e Padova vola sul 7-2, con il muro di Volpato su Patry per il 9-3. Basic prova a tenere a galla Milano (13-8), con Padova che trova il +7 sul muro subito da Weber (16-9). Tentativo finale di Milano di provare a recuperare il set con l’ace di Basic, ma il set si chiude 25-18 per il 2-2 nel conto dei set.
    Quinto set:Ace di Sbertoli per lo 0-1, con Maar per il mani out del 2-3 e la diagonale del 2-4. Maar vince il contrasto a muro per il 4-7, poi Ishikawa in diagonale ed il muro di Kozamernik portano Milano sul 7-10. Ancora Ishikawa per l’8-13, che si ripete per il 9-14. L’errore di Bottolo consegna il match a Milano (11-15)
    TABELLINO
    KIOENE PADOVA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 2-3 (16-25, 25-21, 15-25, 25 -18, 11-15)
    Kioene Padova: Ferrato 0, Merlo 0, Stern 23, Vitelli 6, Shoji 3, Danani (L), Volpato 7, Bottolo 16, Milan 4, Casaro 0, Wlodarczyk 10. N.e.: Gottardo (L), Canella, Fusaro. All. Jacopo Cuttini.
    Allianz Powervolley Milano: Basic 9, Kozamernik 10, Daldello 0, Sbertoli 1, Maar 19, Weber 1, Patry 11, Piano 8, Mosca 1, Ishikawa 17, Pesaresi (L). N.e.: Staforini. All. Roberto Piazza.
    NOTE 
    Durata set: 24’, 31’, 22’, 26’, 19’. Durata totale: 2h e 2’.
    Kioene Padova: battute vincenti 5, battute sbagliate 18, muri 7, attacco 44%, 60% (28% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, muri 14, attacco 47%, 35% (11% perfette) in ricezione. 
    Arbitri: Brancati – Goitre. Terzo Arbitro: Angelucci. 
    Impianto: Kioene Arena di Padova
    MVP: Yuki Ishikawa
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano, Piazza: “Stagione particolare, bisogna essere sempre presenti con la testa”

    Di Redazione
    Protagonista della puntata di Fuori Banda su Radio Latte e Miele è Roberto Piazza. Il tecnico dell’Allianz Powervolley Milano, stuzzicato dalle domande di Marco Caronna, si è espresso su vari temi, a partire dalla sfida di sabato contro Padova.
    SU PADOVA. Sarà una partita bellissima del mio modo di vedere la pallavolo, con una squadra come la Kioene che ha nella battuta un’arma straordinaria unita al muro e alla difesa. Dall’altra parte della rete ci sarà una Milano che proverà ad essere attrezzata per tenere le bombe di Padova e giocare con un po’ di intelligenza contro il muro avversario.
    SUL RUOLO DELL’ALLENATORE.  Non sono un allenatore totem, è una parola un po’ esagerata per quanto mi riguarda, semplicemente sono un apprendista allenatore ancora. Cerco di dare ai miei ragazzi quante più informazioni possibili, non solo dal punto di vista tecnico tattico, ma anche per la crescita personale dell’atleta principalmente e poi della persona, che deve essere affrontata secondo me con l’allenatore, con i compagni di squadra, con la società che ci circonda. Se uno è un grande atleta ma non è una grande persona, difficilmente avremo dei buonissimi risultati.
    SULLA SQUADRA. Siamo una squadra simpatica? Intanto grazie del grande complimento, perché non è da tutti. Credo che si sia formato un bel gruppo di persone, si è formata una bella alchimia. È un qualcosa di strano che è capitato l’anno scorso, che sta ricapitando quest’anno almeno all’inizio, per quanto concerne questa prima parte di campionato. Una squadra che si sta integrando sempre di più e sempre meglio, con una caratteristica particolare che è quella di riuscire a coinvolgere ogni giocatore in tutte le attività che la squadra sta facendo. E per attività intendo dalla più ludiche che è proprio il gioco nostro in campo, ad anche attività esterne alla palestra dove si parla di promozione, di aiuti ad altre persone e questa cosa ha fatto sì che il gruppo sia coeso. È una nota di merito che va sicuramente ai ragazzi perché stanno facendo un qualcosa che li diverte e questa cosa si vede secondo me, è una cosa che balza agli occhi il fatto che loro si riescano a divertirsi anche mentre stanno facendo una partita tirata, magari non la stanno vincendo ma comunque si divertono a fare quello che stanno facendo.
    SULLA CLASSIFICA. E’ ancora molto prematuro parlare di classifica perché dobbiamo ancora recuperare la partita contro Perugia, anche altre squadre devono recuperare alcune partite per il discorso Covid e credo questo sia uno dei campionati più equilibrati in assoluto negli ultimi trent’anni di pallavolo. In questo momento ricopriamo la terza posizione, sappiamo che dovremo fare qualcosina di più e meglio per guadagnarci la permanenza della posizione o scendere di pochissimo, ma obiettivamente nel campionato italiano basta sbagliare un paio di partite e ti ritrovi aggrovigliato nel centro classifica e rischi di andare anche verso il basso.
    SUL CAMPIONATO. Questa stagione è particolare in cui bisogna essere sempre presenti in ogni partita e non basta semplicemente la presenza sul campo, ma ci vuole la presenza di corpo e testa. Allora vengono fuori delle partite dove non si vedono più gli errori banali, se ne vedono sempre di meno, ma si vedono sempre di più delle grandissime giocate. Questo fa sì che l’atleta debba rimanere sempre ad altissimo livello, debba avere sempre una grande concentrazione, e debba essere disposto a fare dei sacrifici in più per ottenere dei buoni risultati.
    SUL COVID. Intanto lo sport può continuare a dimostrare che ci si può saltare fuori, e credo che tutti gli atleti che hanno vissuto il Covid in precedenza e poi l’hanno superato, stiano evidenziando che non è una cosa così limitante anche se ovviamente è una cosa da prendere con le pinze. Credo che lo sport possa dare la speranza di un ritorno alla normalità il prima possibile, cercando ovviamente di rispettare tutte le direttive che ci vengono date dal comitato tecnico-scientifico, anche perché in questo momento credo che serva un’unità di intenti e lo sport, soprattutto lo sport di squadra, credo sia l’esempio vivente dell’unità di intenti: tutti quanti verso un obiettivo finale. In questo momento l’Italia ha bisogno di avere un obiettivo unico da percorrere.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano verso Civitanova. Pesaresi: “La nostra vera forza è il gruppo”

    Di Redazione
    Con cinque vittorie in sei gare e la terza piazza in classifica l’Allianz Powervolley è lanciata verso la sfida di domenica 25 ottobre contro Civitanova. Seguendo la scia dell’entusiasmo di questo prima quarto di stagione, la formazione di coach Piazza è così proiettata all’insidiosa trasferta marchigiana, ben conscia delle difficoltà del confronto che mette di fronte i secondi ed i terzi della classe.
    «Accarezziamo la classifica – esordisce Nicola Pesaresi –, però è troppo presto per guardarla. È solo l’inizio del campionato. Sicuramente ci fa piacere e siamo contenti di questo inizio, però dobbiamo guardare ai prossimi appuntamenti». Piedi per terra e testa sulle spalle quindi, per una Milano che però ha iniziato con il giusto piglio questa stagione.
    A fare la differenza, secondo il libero dell’Allianz Powervolley, è la forza del gruppo. «Sicuramente sì, siamo un gruppo che funziona non solo a livello tecnico ma abbiamo anche affinità mentali. I nuovi innesti si sono inseriti molto bene nella squadra, è questo è stato sicuramente un vantaggio. Stiamo bene insieme e quindi vogliamo proseguire così. Ci sono tante squadre che hanno cambiato e anche noi in parte abbiamo cambiato, però gli elementi che erano già qua in passato sono riusciti a creare qualcosa di particolare, favorendo l’inserimento dei nuovi. C’è stato ancora poco tempo per tutte le squadre di allenarsi perché nell’ultimo periodo abbiamo giocato parecchie partite, quindi i veri valori si vedranno più in là, per ora siamo contenti del nostro percorso».
    Parole da leader per colui che è al terzo anno con la maglia numero 18 sulle spalle: Pesaresi indica la via ai suoi compagni di squadra. «Quest’anno è un campionato difficile, più degli altri. Tutte le squadre sono ben attrezzate e se non si scende in campo con la mentalità giusta e al 100% si rischia con tutti».
    Una situazione che Milano conosce bene, come dimostra la sconfitta con Vibo e la vittoria in rimonta su Ravenna. Ma Pesaresi e compagni hanno dimostrato anche di essere una squadra mai doma e determinata, riuscendo così a portare a casa punti preziosi in classifica per il campionato, che proporrà domenica un confronto molto interessante contro Civitanova, una delle squadre più accreditate del campionato. «Incontriamo un avversario tra i più forti della Superlega: ci aspetta una partita complicata ma allo stesso tempo bella da giocare. Scendiamo in campo consci di trovarci di fronte una grande squadra, ma proveremo a giocarci le nostre carte».
    Si passa poi a palare di futuro, proiettando la mente alla fine della stagione. «Non voglio pormi limiti, io sono fiducioso ma sono anche uno con i piedi per terra. L’ho già detto prima: dobbiamo pensare un passo alla volta, poi vedremo come arriveremo a fine stagione, se saremo contenti o meno. Il mio obiettivo? Fare 2-3 punti in bagher» conclude scherzando.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano-Monza, derby lombardo per la terza ed ultima giornata del girone A

    Di Redazione
    Si chiudono gli ottavi di finale della Del Monte® Coppa Italia per l’Allianz Powervolley Milano. Domani sera, al Centro FIPAV Pavesi di Milano, va in scena l’ultimo atto del girone A tra la formazione di casa e la Vero Volley Monza. Sarà dunque derby lombardo, con la formazione di coach Piazza e la squadra brianzola che hanno già staccato rispettivamente il pass per i quarti e attualmente sono distanziate da un solo punto: Milano è a quota 6 con Monza ad inseguire ad un punto di distanza.
    Sarà il confronto tra meneghini e brianzoli a definire la prima classificata del girone A degli ottavi di finale. Le vittorie di Milano contro Verona e Vibo hanno lanciato l’Allianz Powervolley in testa alla classifica a quota 6 punti, seguita immediatamente dietro dai “cugini” a quota 5 che hanno vinto da 3 punti contro Vibo e lottato fino ad imporsi al tie break contro Verona.
    Il primo obiettivo è stato centrato da entrambe le compagini che hanno staccato il pass per i quarti di finale che andranno in scena in gara unica giovedì 26 novembre, con le squadre che, per la composizione del tabellone, saranno riclassificate in base alla classifica del girone di andata della regular season 2020/21. In altri termini la sfida di domani vale più per il prestigio di chiudere il girone in prima posizione, tema capace di accendere il match e dare valore ad un “derby” che, per antonomasia, ha sempre un valore speciale.
    A stuzzicare la vigilia ci sarà inoltre il duello in posto 2: sia Milano sia Monza hanno infatti cambiato gli interpreti nel ruolo e si sono affidate rispettivamente al francese Jean Patry e al turco Lagumdzija: due giovani talenti che hanno dimostrato il loro valore e che vorranno ben figurare anche nella sfida di domani. Il confronto però offrirà spunti interessanti anche da un punto di vista tecnico, con Milano e Monza che cercheranno di confermare le indicazioni positive raccolte nelle prime due gare e di limare invece gli aspetti negativi e le defezioni che sono parte integrante del primissimo scorcio di stagione.
    «Sarà una partita importante per continuare a sviluppare il gioco di squadra e trovare le nostre affinità in campo – analizza il francese Luka Basic –. Vogliamo proseguire il nostro percorso seguendo la strada giusta che abbiamo intrapreso all’inizio della stagione. Monza è una squadra difficile da affrontare, anche loro stanno trovando un bel modo di giocare e di stare in campo. Hanno dei grandi battitori: sarà una sfida difficile contro un avversario forte».
    STATISTICHEIl match Allianz Powervolley Milano – Vero Volley Monza sarà il confronto numero 16 tra le due società: 9 vittorie per Milano, 6 per Monza. Si tratta invece del primo confronto tra le due società in Coppa Italia
    EXNicola Daldello a Monza nel biennio 2015-2016, Gianluca Galassi a Milano nel biennio 2016-2017.
    DIRETTA TVIl match Allianz Powervolley Milano – Vero Volley Monza sarà visibile in diretta streaming su Eleven Sports a partire dalle ore 18.00.
    PROBABILI FORMAZIONIAllianz Powervolley Milano: Sbertoli – Patry, Kozamernik – Piano, Ishikawa – Maar, Pesaresi (L). All. Piazza.
    Vero Volley Monza: Orduna – Lagumdzija, Holt – Galassi, Dzavoronok – Sedlacek, Federici (L). All. Soli.
    Arbitri: Santi – Boris. Terzo arbitro: Rusconi
    Impianto: Centro FIPAV Pavesi di Milano. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza: “In questo momento Milano ha bisogno di Piano”

    Di Redazione
    L’Allianz Powervolley Milano oggi scenderà in campo contro Verona nel match valido per il girone A degli ottavi di Coppa Italia.
    La sfida è anche il primo appuntamento ufficiale della stagione 2020-2021 dei ragazzi di coach Piazza, che analizza così la ripartenza della sua squadra. «Vogliamo ripartire da dove avevamo interrotto lo scorso anno – analizza il coach su Radio Marconi –. Cerchiamo di riprendere l’entusiasmo e l’energia prima di tutto, mentre da un punto di vista tecnico ci stiamo scoprendo giorno dopo giorno. Verona? È la prima partita ufficiale: una gara dove dovremo capire cosa vuol dire la pressione, giocare per portare a casa il risultato e queste sono le cose che mi interessano di più. L’avversario è importante che ha due bocche da fuoco importanti come Kaziyski e Boyer, senza dimenticare che ha un palleggiatore nel giro della nazionale come Spirito ed un allenatore con grande esperienza in panchina: sarà da prendere con le molle».
    Tra i fattori positivi anche il rientro in campo di Piano dopo il lungo stop dello scorso anno: «È un giocatore per noi importantissimo che lo scorso anno non è mai stato con noi in campo causa infortunio. Per noi è come avere un giocatore nuovo nel roster: ha l’entusiasmo alle stelle perché non vedeva l’ora di tornare a scendere in campo. In questo momento Milano ha bisogno di Piano».
    Il lungo periodo pre season iniziato lo scorso 06 luglio con il ritiro a Cuneo e terminato in questa settimana alla vigilia del primo match: «Dopo il precampionato posso dire che non siamo certo in condizioni ottimali, ma a questo livello credo non ci sia nessuna formazione in questo momento. Di certo abbiamo un buon livello fisico e questa è la cosa più importante».
    Primo ostacolo sul cammino di Milano è Verona. «È la prima partita ufficiale: una gara dove dovremo capire cosa vuol dire la pressione, giocare per portare a casa il risultato e queste sono le cose che mi interessano di più. L’avversario è importante che ha due bocche da fuoco importanti come Kaziyski e Boyer, senza dimenticare che ha un palleggiatore nel giro della nazionale come Spirito ed un allenatore con grande esperienza in panchina. È una squadra certamente da prendere con le molle».
    A farla da padrona sarà il grande entusiasmo del ritorno in campo. «È vero, ho notato grande entusiasmo fin dall’inizio, dal capitano fino a tutta la squadra. È un team che si sta formando e sta prendendo una bella forma».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO