More stories

  • in

    Sabato Gara3 Piacenza-Milano, le parole alla vigilia di Simon e Piazza

    Gara 3 dei Play Off Scudetto edizione numero 42: sabato con inizio alle 18.00 (diretta su Rai Sport, Volleyballworld.tv, Radio Sound e Sportpiacenza.it) Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna in campo al PalabancaSport per il terzo atto della post-season. Dall’altra parte della rete l’Allianz Milano: nella serie al meglio delle cinque partite le due squadre sono sul 1-1, chi vince domani avrà il primo match ball per chiudere, domenica 24 marzo, la serie e staccare il pass per la Semifinale.

    Gara crocevia per entrambe le formazioni nel cammino di questi Quarti di Finale dei Play Off Scudetto. Nelle due precedenti sfide in questi Play Off Scudetto il fattore campo è saltato: l’Allianz Milano ha vinto Gara 1 a Piacenza al tie break, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha espugnato l’Allianz Cloud in Gara 2 per 3-1.

    Si riparte da zero, Gara 3 sarà una nuova partita, sarà l’incontro numero 18 tra le due squadre tra Regular Season, Coppa Italia, Play Off Scudetto, Play Off 3° Posto e Play Off 5° Posto: Piacenza ha vinto 12 delle 17 precedenti sfide, comprese le due della Regular Season della stagione in corso mentre, sempre in questa stagione, ha alzato bandiera bianca in Coppa Italia. Le due squadre prima di questi Quarti di Finale, non si erano mai affrontate nei Play Off Scudetto.

    Per i centrali biancorossi Robertlandy Simon e Fabio Ricci è il settimo Play off Scudetto, il quinto per lo schiacciatore Yoandi Leal, il quarto per Ricardo Lucarelli e Leonardo Scanferla, il terzo per Antoine Brizard, Edoardo Caneschi, Fabrizio Gironi, Nicolò Hoffer, Francesco Recine, Yuri Romanò.

    Robertlandy Simon: (centrale Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “I Play Off sono complicatissimi, ogni partita è una storia nuova, per il momento sono contento di avere tutta la responsabilità che mi hanno dato e che credo anche di essermi guadagnato, penso solo a vincere. Tutti noi abbiamo voglia di vincere e sappiamo bene quanto sia importante la prossima gara con Milano”.

    “Nove muri in Gara 2? Sono il passato, l’importante è avere vinto quella partita, puoi essere anche premiato come miglior giocatore o fare qualche record, ma l’unica cosa che conta è il successo. Ci attende ancora una gara molto difficile, non c’è dubbio. Ma noi ci siamo, è fondamentale essersi preparati al meglio per arrivare al top a Gara 3”.

    Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “Andiamo a Piacenza consapevoli di non aver sfruttato al meglio le opportunità di giocare davanti al nostro pubblico. Sappiano di avere concesso qualcosa a un avversario che sicuramente non ne aveva bisogno. Riconosciamo che Piacenza ha giocato una grandissima partita, ma siamo anche consapevoli che tutto è ancora in gioco in questo quarto di finale. Il fattore campo lo abbiamo ormai superato, quindi dico che sarà veramente una lotta all’ultimo sangue”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ferre Reggers con Allianz Milano altre tre stagioni

    Allianz Milano annuncia il rinnovo di Ferre Reggers fino al 2027. L’opposto belga di 203 centimetri, non ancora 21enne, ha sottoscritto la proposta di rinnovo che lo legherà ai colori meneghini per altre tre stagioni. Il giocatore è stato fino a questo momento una delle sorprese positive di tutta la SuperLega Credem Banca 2023/2024.Arrivato a Milano da esordiente la scorsa estate, si è subito imposto tra i leader del torneo nella posizione di opposto. Ha già superato quota 200 per gli attacchi vincenti e conquistato in due match il titolo di MVP (gare interne contro Civitanova e Taranto). Giocatore moderno e versatile, già dotato di buona tecnica e potenza, ottimo saltatore, Reggers ha ancora ampi margini di miglioramento. E’ stato impiegato per brevi frangenti da coach Roberto Piazza anche come schiacciatore-ricevitore. A livello internazionale, prima di imporsi al grande pubblico a suon di ottime prestazioni nell’Europeo 2023 con la maglia della nazionale belga, nel Mondiale U21 di Cagliari del 2021, era stato inserito nel sestetto ideale.
    Le parole del presidente di Allianz Milano, Lucio Fusaro
    L’ultima scommessa fatta da Allianz Milano grazie al nostro direttore sportivo Fabio Lini e al nostro coach Roberto Piazza, è stata quella di un giovane opposto belga, Ferre Reggers da affiancare nel ruolo a un giocatore del calibro di Petar Dirlic, migliore attaccante dell’ultimo campionato. Lo abbiamo preso prima degli Europei della scorsa estate, quando tutto il mondo si è accorto di lui.Oggi siamo ad annunciare il rinnovo del contratto con questo giocatore. Vogliamo che resti a Milano, in Allianz Milano, con coach Roberto Piazza, per completare il suo percorso di giocatore e di uomo. La diagonale Porro-Reggers sarà la diagonale principale di Allianz Milano anche per il futuro all’interno di una squadra che stiamo costruendo in questi giorni. Una squadra che stupirà ancora una volta per freschezza e agonismo con alcuni giovani inserimenti di livello internazionale.Per alcuni grandi giocatori in questi anni Allianz Milano è stata, e sarà in futuro, una tappa di passaggio verso altre piazze. A fine campionato li saluteremo, sempre con gratitudine. Per altri Allianz Milano è un punto di arrivo, ma per tutti è e sarà un’isola felice, una palestra di crescita tecnica, morale e umana e in questa direzione abbiamo immaginato anche la Milano del futuro.
    Le parole di Ferre Reggers dopo l’accordo raggiunto
    Per me è un momento di grande felicità perché questa firma significa che starò a Milano fino al 2027 e sono convinto che prima di allora imparerò anche a parlare meglio l’italiano. Lo sto studiando. Scherzi a parte, vorrei prima di tutto ringraziare il presidente Lucio Fusaro e il direttore sportivo Fabio Lini per la fiducia, senza dimenticare ovviamente il nostro coach, Roberto Piazza, un professionista che ha una incredibile energia e una visione unica sul volley, che avevo già potuto apprezzare alcuni anni fa. Sono davvero eccitato per il futuro, anche se adesso la concentrazione va tutta sulla chiusura della stagione, con tanti impegni importanti ancora da affrontare ad iniziare dalla partita di domenica contro Perugia.
    La scheda dell’atletaRuolo oppostoAltezza 203 cm.Nato il 18/07/2003Nazionalità Belga
    Carriera2023/2027           A1           Allianz Milano   7             (ITA)2021/2023           A             VC Greenyard Maaseik (BEL)2020/2021           A             Topsportschool Vilvoorde (BEL)2018/2020           A             Lizards Lubbeek-Leuven (BEL) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano e Piazza altri tre anni insieme, l’annuncio di Fusaro

    L’ultima palla della stagione di Coppa Cev è appena caduta per Allianz Milano. Nei prossimi giorni seguiranno alcune partite decisive per la formazione milanese. In questi giorni hanno tenuto banco anche alcune notizie di mercato. Il presidente Lucio Fusaro e il coach Roberto Piazza ai nostri microfoni al termine della gara danno una notizia molto importante per i tanti tifosi di Allianz Milano. Il sodalizio tra la società e il coach viene prolungato per altri tre anni. LEGGI TUTTO

  • in

    Civitanova non “Piazza” il colpo: il coach rinnova con Milano?

    Negli ultimi giorni sta impazzando il toto-allenatore a Civitanova. Il nome caldo per il dopo Blengini, promesso sposo della nazionale bulgara, sembrava essere quello di Roberto Piazza, ipotesi caldeggiata da diversi quotidiani, ma i problemi legati al suo arrivo alla Lube erano sostanzialmente due: staff e soprattutto doppio incarico.

    Staff perché a Civitanova uno degli intoccabili della società è da anni il preparatore atletico Massimo Merazzi. Un ruolo che a Milano riveste Giovanni Rossi, uomo di fiducia che Piazza con tutta probabilità avrebbe cercato di portare con sé in questa nuova avventura.

    Doppio incarico perché Piazza è anche ct dell’Olanda e Beppe Cormio, appena un mese fa, sulla questione Blengini-Bulgaria aveva messo le cose in chiaro: “Finche sarò dg della Lube non chiameremo mai un allenatore che sia anche selezionatore di una nazionale“.

    Un matrimonio complicato dunque, fatte queste premesse. Un matrimonio che alla fine non si farà, soprattutto perché Piazza è legato a Milano ancora per un’altra stagione. Non solo, stando a quanto riporta oggi La Gazzetta dello Sport, il coach avrebbe addirittura prolungato in queste ore il suo contratto con l’Allianz, dovrebbe trattarsi di un biennale o addirittura un triennale fino al 2028.

    La società non conferma e neanche smentisce, ma è cosa nota che il presidente Fusaro e il direttore sportivo Lini fossero da tempo al lavoro per blindare Piazza e portare avanti un progetto destinato a diventare sempre più ambizioso nei prossimi anni, tanto in Italia quanto in Europa.

    Chi siederà allora il prossimo anno sulla panchina della Lube? Al momento bocche cucite in quel di Civitanova. Per trovare l’uomo giusto basterà sfogliare l’album dei ricordi? O forse si punterà su una scommessa nuova, ma rischiosa, come ha fatto Modena?

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

  • in

    Rivoluzione Lube: da Milano arrivano Piazza e Porro?

    La Superlega ha da poco completato il giro di boa, domenica scorsa è andata in scena la 3° giornata di ritorno, ma il mercato inizia a farsi caldo. A partire dai vice campioni d’Italia di Civitanova. In casa Lube infatti potrebbe respirarsi aria di rivoluzione, non solo a partire dalla panchina.

    Chicco Blengini, non è un mistero, sarebbe destinato alla panchina della nazionale bulgara, operazione per cui mancherebbe solo l’ufficialità. Lo stesso presidente della Federazione bulgara, Ljubo Ganev, a novembre aveva comunicato di aver proposto all’allenatore italiano un contratto triennale con opzione per altre due stagioni, con una condizione chiave: non allenare nessuna squadra di club almeno per il primo anno.

    Per il dopo Blengini la Lube starebbe pensando a Roberto Piazza o ad Alberto Giuliani. Il primo però è attualmente anche l’allenatore dell’Olanda e il DG di Civitanova, Cormio, ha già nettamente escluso l’eventualità di avere, finché lui ricoprirà quel ruolo alla Lube, un allenatore impegnato in un doppio incarico. Per Giuliani, che ritornerebbe nelle Marche, questo problema non c’è avendo avendo lasciato la nazionale turca a fine anno.

    Come dicevamo la rivoluzione dei cucinieri però non riguarda solo l’allenatore, anzi. Con Piazza, secondo la Gazzetta dello Sport, potrebbe arrivare nelle Marche Paolo Porro permettendo quindi ai cucinieri di contare su un regista italiano. Luciano De Cecco potrebbe quindi lasciare Civitanova nonostante il recente rinnovo del contratto fino al 2026.

    Anche in posto 4 la situazione è calda con Zaytsev e Yant in scadenza di contratto. Per gli eventuali successori il club marchigiano potrebbe virare su Ishikawa, una sicurezza in ricezione, o a Mozic quest’anno responsabilizzato con la fascia da capitano a Verona. Quanto al reparto di posto 3, anche per rispettare la quota di italiani in campo, Civitanova potrebbe sottrarre il campione del mondo Gianluca Galassi a Monza che andrebbe a rimpiazzare Chinenyeze.

    (fonte: Il Resto del Carlino di Macerata) LEGGI TUTTO

  • in

    L’analisi del match di Cev di coach Piazza e del capitano Piano

    Le parole dei protagonisti in casa Allianz Milano dopo la sconfitta in Coppa Cev, parlano il coach Roberto Piazza e il capitano Matteo Piano.
    Ecco la traduzione dell’intervista post partita di Roberto Piazza ai microfoni della Tv polacca.“Credo che Zawiercie abbia giocato una partita stupefacente – ha commentato il coach di Allianz Milano – Una prestazione ottima non soltanto al servizio, ma anche a livello di determinazione in campo. Hanno avuto un’aggressività incredibile. Hanno difeso molto bene, impostato un ottimo muro. Anche la nostra squadra ha il suo punto di forza in muro e difesa ma oggi non siamo riusciti a metterlo in pratica. Ci hanno messo subito in un angolo con il servizio, come se fosse un incontro di boxe. Abbiamo fatto il primo punto e abbiamo subito due ace. Se si vuole vincere si deve ricevere e noi in questi giorni dovremo lavorare su questo aspetto. Dobbiamo fare un passo in avanti per giocare alla pari. Sono comunque convinto che a Milano sarà una partita completamente diversa. Sono sfide che si devono giudicare nell’ambito dei due incontri andata e ritorno. Ora dobbiamo però mettere subito la testa nello scatolone per preparare al meglio la prossima sfida”.
    Le riflessioni di Matteo Piano intervistato da Sabrina Angelescu al termine del match.
    Rispetto a Milano in Polonia avete trovato drastiche differenze climatiche (-17°), ma anche un risultato che lascia di ghiaccio.Oggi abbiamo fatto una partita brutta, a tratti… Molto ampi. Ci sono stati dei momenti in cui si è visto qualcosa di buono, ma sono durati veramente poco. Di là abbiamo trovato una squadra che ci ha aggredito un sacco al servizio e che è riuscita a trarre il meglio quasi da tutte le azioni. Anche quando non si chiudeva un punto, loro stavano lì con la difesa, con la rigiocata, con le coperture. Noi lo abbiamo fatto molto meno purtroppo. Oggi mi rammarica di più non aver espresso noi stessi e il nostro gruppo. Un peccato in un palazzetto così bello.
    Palazzetto pieno, tifosi rumorosi, che fanno da cornice ad un Warta Zawiercie molto aggressivo. Milano ha sofferto in ricezione, rendendo difficile la costruzione del gioco. Si sono visti problemi però in tutte le fasi del gioco. Come si può reagire in vista del match di ritorno?Secondo me la cosa bella della Coppa CEV è che ogni partita è come se avesse un po’ una storia a sé, nel senso che adesso noi sappiamo di essere dall’altro lato rispetto ai match che abbiamo disputato in precedenza in questa competizione. Sappiamo di essere quelli che se vogliono andare avanti devono vincere da 3 e fare il Golden Set. Siamo in questa situazione. Queste partite è come se fossero delle fiabe a sé, che non c’entrano niente con il campionato. E’ un nostro obiettivo quello di andare avanti in Coppa CEV e non raggiungerlo mi dispiacerebbe un sacco. Penso che avremo un giovedì dove possiamo cercare di esprimerci meglio, ma soprattutto far venire fuori quelli che siamo: come singoli giocatori e come gruppo.
    Domani si rientra in Italia e la testa intanto va alla prossima partita di Campionato. Domenica 14 gennaio Milano incontrerà all’Allianz Cloud la squadra di Cisterna che nel girone di andata ha vinto 3-0. Cosa ci aspettiamo da questo match?Ci aspettiamo una squadra che verrà carichissima perché, con tutto rispetto, non ha molto da perdere. Che dire? Noi, tolta stasera, stiamo giocando una buona pallavolo in questo momento. Cisterna, come abbiamo visto all’andata, sa giocare bene. Da loro ci sono stati dei cambiamenti, ma al di là di questo è una squadra che aggredisce tutti quelli con cui gioca. E’ una squadra a cui dare molta importanza perché hai dei punti di forza molto ben definiti. LEGGI TUTTO

  • in

    Cev in Polonia, domani sfida con lo Zawiercie di Bienek e Clevenot

    Terza trasferta consecutiva per Allianz Milano che da poche ore si trova nel Sud della Polonia dove domani, mercoledì pomeriggio (10 gennaio 2024) all’Arena Sosnowiec (inizio alle 17.30) affronterà il temibile Aluron CMC Warta Zawiercie in Coppa Cev. Si tratta del turno denominato Play Off che gli organizzatori della competizione europea hanno collocato tra gli ottavi e i quarti di finale. Arbitrano l’ucraino Volodymyr Paievskyi e il bielorusso Jasmin Husejnovic, la gara di ritorno verrà disputata all’Allianz Cloud di Milano giovedì 18 gennaio alle 20.Se Milano sta vivendo un ottimo momento a livello di gioco e risultati, la formazione polacca non è certo da meno. Nell’ultimo turno di PlusLiga, l’Aluron ha ottenuto la sua settima vittoria consecutiva che ha consolidato il terzo posto in classifica. Nei quindici incontri di campionato del girone di andata chiuso proprio nell’ultimo weekend, ha totalizzato 36 punti con 12 vittorie e 3 sconfitte. Il coach di Zawiercie è il polacco Michal Winiarski ex allenatore del Trefl Danzica, che da giocatore visse tre stagioni a Trento conquistando uno scudetto e una Champions. Winiarski si divide come coach Roberto Piazza tra il club e una quotata nazionale europea, quella tedesca. Il suo assistente è lo stesso in Polonia e in Germania, si tratta di Roberto Rotari, che, corsi e ricorsi storici, fu assistente di Piazza sulla panchina della Sisley Belluno nella stagione 2011/2012.Il punto di forza dello Zawiercie è sicuramente il servizio. Nell’ultimo incontro di campionato l’esplosivo opposto polacco Karol Butryn (è alto solo 194 cm) ha messo a segno qualcosa come 8 ace su 16 punti complessivi. Gioca in diagonale con il palleggiatore portoghese il Miguel Tavares Rodrigues, un altro con il braccio pesante al servizio (3 ace pure lui nell’ultimo turno di campionato 3-0 con il PSG Stal Nysa). I nomi importanti della squadra polacca sono però soprattutto altri, ovvero il capitano e centrale Mateusz Bieniek campione del mondo nel 2018 e argento iridato nel 2022, da un decennio in nazionale e il compagno di reparto Michal Szalacha e lo schiacciatore Barosz Kwolek, entrambi nel giro della nazionale polacca, il libero australiano Luke Perry e naturalmente il francese campione olimpico di Tokyo, Trevor Clevenot, unico ex in campo, visto che ha giocato con la maglia Allianz Milano per due stagioni dal 2018 al 2020. Il percorso in Cev dell’Aluron CMC Warta è partito dai trentaduesimi di finale contro gli austriaci del TSV Raiffeisen Hartberg, ai sedicesimi i polacchi avevano affrontato la formazione bulgara dell’Hebar Pazardzhik Pazardjik di coach Alberto Giuliani, perdendo l’unica partita della manifestazione per 3-2, ma con il passaggio del turno già in tasca. Come è noto la formazione bulgara, partita con una rosa importante, per difficoltà economiche ha poi perso lo stesso Giuliani, Giulio Sabbi e Baranowicz. Percorso netto e doppio 3-0 negli ottavi di finale infine per Zawiercie con il team rumeno dello SCM Craiova sconfitto in entrambe le occasioni in poco più di un’ora.
    “Giochiamo una partita difficile in una palasport molto bello e molto grande – commenta il coach di Allianz Milano, Roberto Piazza – E’ vero che dall’altra parte della rete ci sarà Clevenot, ma dovremo stare attenti a tutti, ci sono Bieniek, Butryn e altri giocatori che hanno fatto bene con la nazionale polacca in VNL e in altre manifestazioni internazionali. Dovremo essere super concentrati e affrontare la sfida sapendo che sarà molto difficile per noi”. LEGGI TUTTO

  • in

    Allianz Milano chiude al terzo posto la Jesi Volley Cup

    Piazza: “Dobbiamo ancora sentire il lavoro della corale”
    Con una vittoria per 3-0 contro i campioni di Grecia dell’Olympiacos Piraeus, Allianz Milano chiude al terzo posto la Jesi Volley Cup, appuntamento di lusso che ha fatto calare il sipario sul precampionato della squadra del presidente Lucio Fusaro. Domenica 22 inizia la Superlega e c’è subito Modena, mentre la giornata di domani, lunedì 16 ottobre, sarà dedicata alla doppia presentazione del team, la mattina in Torre Allianz con autorità e sponsor e il pomeriggio in piazza Duomo (dalle 14.30) per l’abbraccio con la città di Milano.
    Per la finale del terzo posto, coach Roberto Piazza mette in campo la diagonale Zonta-Dirlic (palleggio-opposto), al centro Piano e Loser, laterali Kaziyski e Ishikawa, con Catania libero. Dall’altra parte della rete i greci, che parteciperanno alla Champions League, con in regia Travica non possono contare su Pagenk, Djuric, Stern e sul tecnico, Daniel Castellani, argentino protagonista del campionato italiano come schiacciatore negli anni Ottanta, ora anche coach della nazionale femminile albiceleste. In panchina siede così il secondo di Castellani, Antonis Vourderis. Il primo 6+1 del Pireo è composto dal Travica in diagonale con Zoupani, Vaiopoulos e Bonatto al centro, Dalakouras e Hidalgo Oliva di banda e Tziavras libero.
    Parte subito bene Milano con il servizio di Zonta. Una diagonale di Kaziyski vale il 7-4, Piano mette il 9-5 e Ishikawa (che sarà il miglior realizzatore con 14 punti) il 10-6. Allianz mantiene sotto la squadra del Pireo, Dirlic dalla seconda linea poi due errori greci ed è 20-15. Ancora Loser e Dirlic a muro, Kaziyski si prende il primo set point ed è capitan Piano a chiudere con un primo tempo sul 25-19.Più equilibrati il secondo e terzo parziale. Nel secondo prova a scappare ancora subito Milano, che dopo un ace di Loser è sul 7-2. L’Olympiakos non ci sta e vince un paio di scambi lunghi fino al 15-15. Si prosegue punto a punto con lo strappo decisivo marcato Allianz, che con un muro di Piano arriva al 24-21, servono però un time out di Piazza e tre set point per chiudere in parziale con un mani-out di Kaziyski.
    Nel terzo, spazio a Reggers per Dirlic, Mergarejo per Kaziyski e Vitelli per Loser. Cambiano molto anche i greci della celebre polisportiva, attiva nel basket, nel volley, nella pallanuoto e in diversi altri sport. Vitelli di potenza firma il 3-2. Si procede punto a punto fino a un primo assolo Allianz con Ishikawa ispirato per il 18-15. Pireo rientra sul 20-18, quindi Milano cede prima il doppio vantaggio e poi subisce il break dell’Olympiacos fino al 23-24. Allianz Milano esce da squadra, annulla il set point con Ishikawa, che poi fa il 25-24 e chiude con un bell’attacco in diagonale il match sul 3-0 finale. Spazio quindi alla premiazione e al bagno di folla con tanti bambini presenti a Jesi.

    Il commento di coach Roberto Piazza
    “Devono essere chiare le cose che ci dobbiamo portare dietro in questi giorni che ci separano dall’inizio del campionato – ha commentato il tecnico milanese al termine del match – ci stiamo ancora conoscendo ma abbiamo fissato i primi obiettivi, che sono a brevissimo termine. Ieri ho visto un discreto livello di gioco nel secondo set. Abbiamo fatto alcune cose già bene, altre male. Alla fine hanno deciso alcune singole giocate, ma come sapete a me piace il suono dell’orchestra, non dei solisti. Dobbiamo ancora sentire il lavoro della corale, ma è normale. Abbiamo bisogno di stare in campo un po’ più a lungo e dobbiamo avere pazienza se all’inizio non tutto è ancora oliato. Ho chiesto soprattutto alla squadra di dare supporto a Nicola (Zonta, in campo in regia a causa dell’indisponibilità di Porro ndr) che ogni punto che gioca migliora la sua confidenza con i compagni”.
    Riguardo la vittoria per 3-0 contro l’Olympiakos, Piazza ammette di aver avuto difronte, rispetto al match contro Verona, un avversario che anche a causa delle assenze, era di caratura inferiore. “Ho però apprezzato la nostra capacità di metterci subito sul binario giusto e diventare padroni del campo nel primo set – commenta ancora il coach – Anche nel secondo abbiamo tenuto la loro rimonta senza disunirci. Nel terzo loro sono cresciuti, le squadre in campo erano cambiate, ma abbiamo fatto il nostro dovere chiudendo sul 3-0. Sicuramente torniamo a casa consapevoli che potevamo fare qualcosa di meglio, ma anche con delle cose buone”.
    ALLIANZ MILANO 3 – OLYMPIAKOS PIRAEUS 0(25-19, 25-23, 26-24)
    ALLIANZ MILANO: Kaziyski 6, Mergarejo 5, Zonta 2, Catania (L), Vitelli 2, Reggers 4, Loser 7, Piano 6, Ishikawa 14, Dirlic 7, N.e. Innocenzi, Porro e Colombo (L2).All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello
    OLYMPIAKOS PIRAEUS: Vaiopoulos 6, Komitoudis 7, Bontatto 4, Chadrinos 7, Zoupani 12, Travica, Tziavras (L), Dalakouras 5, Hidalgo Oliva 9. N.e. Gkaras (L2), Stern, Koumentakis e Kazasis. All. Antonis Vourderis
    Arbitri: Filippo D’Amico (Jesi) – Giulia Natalini (Castiglione della Pescaia)
    Note: Durata 1 ora e 19 minuti. Attacco Milano (53%), Olympiakos (45%), Ricezione Milano 44%, Olympiakos (45%). Muri punto Milano 9, Olympiakos 4. Battute punto Milano 3 (12 errori), Olympiakos 1 (13 errori).
    Nella foto Roberto Piazza con Antonis Vourderis e Kaziyski e Ishikawa firmano autografi al termine del match
      LEGGI TUTTO