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    Superbike, Razgatlioglu: “Ora sono tornato quello del 2021”

    ROMA – Toprak Razgatlioglu si prende il grande slam nella tappa inglese della Superbike e si avvicina in classifica al duo Bautista-Rea. Il turco sembra aver ritrovato lo smalto dello scorso anno, quando strappò il titolo al britannico, e questo si evince anche dalle sue parole, riportate da “Motorsport”: “Quest’anno – afferma il turco – non abbiamo iniziato bene, ma questo weekend siamo riusciti a conquistare tre vittorie. Sono molto felice, voglio ringraziare il mio team per il lavoro incredibile che ha fatto. Ora mi sento come il Toprak dello scorso anno. Mi piace questo stile e sono molto contento di questo”.
    Le sensazioni di Razgatlioglu
    Gara 1, Superpole Race e Gara 2: Razgatlioglu cannibalizza Donington e riacquista fiducia per il resto della stagione. “In Gara 2 – dice il campione del mondo in carica – sapevo che Johnny fosse dietro di me, ho solo aspettato e cercato di conservare la gomma posteriore. Quando ho visto che sulla lavagna che avevo tre decimi di vantaggio ho iniziato a spingere. Sono molto felice della vittoria di oggi”. “Il vero Toprak è tornato, ora vedremo le prossime gare. Il campionato è ancora lungo, ci sono molte gare e dobbiamo continuare a lottare. Sono più vicino, non so quanti punti ho, mi sto solo concentrando sul lavoro. Ragiono solo gara per gara”, ha concluso Razgatlioglu, che ora punta la tappa in Repubblica Ceca sul circuito di Most. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Razgatlioglu: “Sono tornato, ora ragiono gara per gara”

    ROMA – Toprak Razgatlioglu fa il pieno a Donington nella quinta tappa della Superbike e ora il duo Bautista-Rea è più vicino in classifica. Il turco sembra aver ritrovato lo smalto dello scorso anno, quando strappò il titolo al britannico, e questo si evince anche dalle sue parole, riportate da “Motorsport”: “Quest’anno – afferma il turco – non abbiamo iniziato bene, ma questo weekend siamo riusciti a conquistare tre vittorie. Sono molto felice, voglio ringraziare il mio team per il lavoro incredibile che ha fatto. Ora mi sento come il Toprak dello scorso anno. Mi piace questo stile e sono molto contento di questo”.
    Le parole di Razgatlioglu
    Gara 1, Superpole Race e Gara 2: Razgatlioglu cannibalizza Donington e riacquista fiducia per il resto della stagione. “In Gara 2 – dice il campione del mondo in carica – sapevo che Johnny fosse dietro di me, ho solo aspettato e cercato di conservare la gomma posteriore. Quando ho visto che sulla lavagna che avevo tre decimi di vantaggio ho iniziato a spingere. Sono molto felice della vittoria di oggi”. Ora sembra che il pilota Yamaha si sia messo alla caccia dei rivali e conclude: “Il vero Toprak è tornato, ora vedremo le prossime gare. Il campionato è ancora lungo, ci sono molte gare e dobbiamo continuare a lottare. Sono più vicino, non so quanti punti ho, mi sto solo concentrando sul lavoro. Ragiono solo gara per gara”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, la Yamaha ragiona su Morbidelli: ipotesi Razgatlioglu come sostituto

    ROMA – Il futuro di Franco Morbidelli potrebbe non essere in Yamaha. Le recenti prestazioni del pilota azzurro non sono state infatti all’altezza ed il team di Iwata starebbe valutando di sostituirlo con un altro pilota. Il nome più gettonato sembra essere quello di Toprak Razgatlioglu, campione del mondo Superbike in carica e già da tempo in orbita Yamaha. A fare chiarezza su questo è stato Niccolò Canepa, che fa parte del team Yamaha nel mondiale endurance ed ha rilasciato un’intervista a GPOne.
    Le parole di Canepa
    “Tutti vogliamo che Franco dimostri le sue capacità e sia veloce come nel 2020, ma può accadere di tutto. D’altronde è già successo in passato – ha detto Canepa, che in merito al turco ha invece spiegato – E’ una splendida persona prima ancora di essere un pilota fenomenale. Inoltre ha riportato alla casa di Iwata un mondiale in Superbike. Se riuscisse anche ad essere veloce sarebbe logico che la Yamaha lo prenda in considerazione per il futuro in MotoGp. Credo che se la Yamaha dovesse organizzare un secondo test per lasciarlo provare, sarebbe un segnale positivo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Morbidelli potrebbe lasciare la Yamaha: scalpita Razgatlioglu

    ROMA – Novità all’orizzonte in casa Yamaha, con il 2022 potrebbe essere l’ultimo anno per Franco Morbidelli. Il pilota italiano non ha infatti rispettato le aspettative e la casa di Iwata si sta guardando intorno per trovare un sostituto adatto. Il nome più gettonato sembra essere quello di Toprak Razgatlioglu, campione del mondo Superbike in carica e già da tempo in orbita Yamaha. A fare chiarezza su questo è stato Niccolò Canepa, che fa parte del team Yamaha nel mondiale endurance ed ha rilasciato un’intervista a GPOne.
    Il pensiero di Canepa
    Canepa ha speso parole al miele per il turco: “E’ una splendida persona prima ancora di essere un pilota fenomenale. Inoltre ha riportato alla casa di Iwata un mondiale in Superbike. Se riuscisse anche ad essere veloce sarebbe logico che la Yamaha lo prenda in considerazione per il futuro in MotoGp. Credo che se la Yamaha dovesse organizzare un secondo test per lasciarlo provare, sarebbe un segnale positivo”. Tuttavia non è da escludere una riconferma di Morbidelli, come spiegato dallo stesso Niccolò: “Tutti vogliamo che Franco dimostri le sue capacità e sia veloce come nel 2020, ma può accadere di tutto. D’altronde è già successo in passato”. LEGGI TUTTO

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    Razgatlioglu surriscalda l'estate della MotoGP

    TORINO – Cosa da turchi. nel pieno della (troppo) lunga pausa estiva della MotoGP (ripresa il 7 agosto a Silverstone), a surriscaldare il pianeta delle due ruote ci pensa Toprak Razgatlioglu, il 25enne turco che la scorsa stagione ha messo fine al regno di Jonathan Rea nella Superbike, che durava da 6 titoli mondiali consecutivi. Alle prese con i problemi della sua Yamaha R1, non diversi in fondo da quelli della M1 nel Motomondiale, Toprak ha iniziato il 2022 con poche gioie e il ruolo di terzo incomodo tra Rea e Alvaro Bautista, che ha rilanciato la Ducati. Una sola vittoria nella Sprint Race (quella meno nobile) di Misano. Ma oggi, nella Gara-1 che ha aperto il quinto round stagionale a Donington, la pista inglese del suo primo podio (2018), Razgatlioglu ha bruciato tutti al via e ha dominato la corsa con una fuga solitaria, mentre dietro Rea e Bautista si scannavano per il secondo posto e lo spagnolo, rischiando il primo di finire a terra, finendoci il secondo. Risultato? Primo “zero” per il leader del campionato, Rea a -16 e Toprak a riaprire i giochi da -54.Non solo. Il turco, sempre più amato per la sua verve e la capacità di dare spettacolo (venerdì dopo le prove si è esibito nel paddock in impennate con lo scooter, mandando in delirio i tifosi come non accadeva di tempi di Valentino Rossi), riapre anche le voci di mercato, per il suo approdo in MotoGP. Un passaggio escluso per la prossima stagione («resterò in Superbike») perché la Yamaha ha contratti firmati con Fabio Quartararo e pure Franco Morbidelli, ma ha anche perso il team satellite (andato con l’Aprilia). Non c’è spazio per Razgatlioglu, anche se Lin Jarvis e i vertici di Iwata lo vorrebbero. Infatti gli hanno fatto fare un test con la M1 ad Aragon. “regalo” un po’ snobbato da Toprak, sia per le porte chiuse della MotoGP, sia per quello che ha avuto in mano: «La M1 non si adatta al mio stile e c’è troppa elettronica». Un mito. Però la Yamaha gli avrebbe già messo sul piatto il posto nel team ufficiale per il 2024. Al posto di Morbidelli, che rischia il taglio (il suo contratto scade nel 2023) visti gli scarsi risultati e il confronto con Quartararo. Anche se nessuno, tanto meno Andrea Dovizioso che ha già annunciato il vero addio alla MotoGP, che non sia il francese riesce a far andare forte la M1. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Sofuoglu: “Razgatlioglu resterà in Superbike il prossimo anno”

    ROMA – Il manager di Toprak Razgatlioglu, Kenan Sofuoglu, rivela il futuro del suo cliente, campione del mondo in carica in Superbike. Per il pilota turco si era profilata la possibilità di approdare in MotoGp, ipotesi però tramontata stando alle parole di Sofuoglu: “Una cosa è chiara: la Yamaha ha rinnovato Quartararo. Quindi non ci sono opportunità e saremo in WorldSBK il prossimo anno. Non ci interessa un team satellite. Se andremo in MotoGp, lo faremo solo con una squadra ufficiale”.
    La posizione di Razgatlioglu
    Il pilota della Yamaha ha effettuato un test con la M1 ufficiale, ma si deve rassegnare a un altro anno tra le derivate di serie. Prosegue infatti Sofuoglu: “La Yamaha ha perso la seconda squadra e il box ufficiale è al completo. Nel 2024 saremo in grado di prendere contatti con qualsiasi altro marchio. Ma senza un team ufficiale Razgatlioglu resterà in Superbike. I miei piloti saliranno in sella solo su moto ufficiali”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Sofuoglu: “Nel 2023 Razgatlioglu correrà ancora in Superbike”

    ROMA – “Una cosa è chiara: la Yamaha ha rinnovato Quartararo. Quindi non ci sono opportunità e saremo in WorldSBK il prossimo anno. Non ci interessa un team satellite. Se andremo in MotoGp, lo faremo solo con una squadra ufficiale”. Così ai canali ufficiali della MotoGp, l’agente di Toprak Razgatlioglu, Kenan Sofuoglu, che rivela il futuro del suo cliente, campione del mondo in carica in Superbike. Per il pilota turco si era profilata la possibilità di approdare in MotoGp, ipotesi però tramontata stando alle parole di Sofuoglu.
    Le parole di Sofuoglu
    Il pilota della Yamaha ha effettuato un test con la M1 ufficiale, ma si deve rassegnare a un altro anno tra le derivate di serie. “La Yamaha ha perso la seconda squadra e il box ufficiale è al completo. Nel 2024 saremo in grado di prendere contatti con qualsiasi altro marchio. Ma senza un team ufficiale Razgatlioglu resterà in Superbike. I miei piloti saliranno in sella solo su moto ufficiali”, ha poi concluso Sofuoglu, che vorrebbe un futuro al top per il suo assistito. LEGGI TUTTO

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    Razgatlioglu guarda alla MotoGp: “Il mio stile di guida simile a quello di Marquez”

    ROMA – Toprak Razgatlioglu sale in sella alla M1 e prova per la prima volta una moto della classe regina. L’approdo del pilota campione del mondo Superbike in MotoGp sembra meno probabile rispetto agli scorsi mesi. Questo però non scalfisce l’entusiasmo del turco che a “Speedweek” affema: “La Yamaha può capire il mio potenziale, ma serve un team ufficiale per ottenere buoni risultati in MotoGP. Vediamo come si adatta al mio stile di guida, che ritengo abbastanza simile a quello di Marquez”.
    Dinamiche di mercato
    “Lui – ha aggiunto Razgatlioglu riferendosi al pilota della Honda – ha sempre guidato in modo molto aggressivo, come piace a me. Prima dell’infortunio, era incredibile, fantastico. Quartararo invece è come un orologio e forse è questo lo stile richiesto dalle MotoGP di oggi”. Il 2022 di Razgatlioglu in Superbike è al momento oscurato dalle prestazioni di un sempreverde Alvaro Bautista su Ducati. La mancata riconferma del titolo, però, potrebbe non essere l’unico motivo per cui il turco non entrerebbe poi nella entry list della MotoGp 2023. Con l’accordo tra RNF e Aprilia, la Yamaha perderà due moto in griglia per l’anno prossimo e più volte il manager di Razgatlioglu, Kenan Sofuoglu, ha precisato che per il suo assistito avrebbe considerato solo team factory.
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