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    Piacenza domina Modena al PalaPanini e riapre la serie

    Di Redazione

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza espugna per la prima volta in stagione il PalaPanini battendo la Valsa Group Modena in tre set e allunga la serie dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto. Domenica al PalabancaSport si giocherà Gara 4.

    Dopo due gare terminate al tie break, Gara 3 è stata un assolo dei biancorossi che di fatto sono sempre stati avanti in ogni parziale nonostante una ricezione non sempre precisissima. Modena il naso lo ha messo avanti per la prima volta nella partita solo a metà del terzo set. Ma è stato un attimo, Piacenza non si è disunita e ha saputo prima impattare e poi staccare gli avversari. Gara attenta a muro e in difesa quella di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che nel momento più difficile della stagione ha saputo fare quadrato e ritrovare continuità e punti. 

    Sestetti.In avvio di gara coach Massimo Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete coach Andrea Giani risponde con Bruninho e Lagumdzija in diagonale, Sanguinetti e Stankovic al centro, Ngapeth e Rinaldi alla banda, Rossini è il libero.

    Cronaca.Il primo punto è di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e arriva con il muro di Simon. Biancorossi in campo con il piglio giusto, Romanò e quindi Lucarelli (3-7) con Giani a chiamare time out. Piacenza guida le danze, due punti consecutivi di Simon valgono il 7-10, l’ace dello stesso centrale il 9-12 e poco dopo l’ace di Romanò il 10-14. Modena si avvicina (14-15), con Botti a chiamare tempo. E al rientro in campo nuovo allungo biancorosso con Lucarelli e il muro di Simon (15-18), l’invasione a rete di Simon porta Modena ad una lunghezza (17-18), Recine appena entrato in campo mette a terra un bel diagonale e quindi muro di Romanò, Piacenza avanti ancora di tre lunghezze (17-20). Nuovo muro di Romanò (18-22), il primo di cinque set point per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza arriva con l’attacco in rete di Ngapeth (19-24), chiude alla terza occasione Romanò.

    Parte forte Piacenza, ace di Lucarelli (0-2), muro di Caneschi (2-5), nuovo block in del centrale biancorosso su Ngapeth e si è sul 4-7 con Giani a chiamare tempo. Viaggia a pieno regime la formazione biancorossa, Giani mette mano alla panchina, bomba di Romanò, subito dopo di Leal e quindi muro di Caneschi (10-14), un nuovo muro questa volta di Simon vale il più cinque (12-17) con Giani a chiamare il secondo time out. Nuovo muro ad uno di Simon su pipe di Ngapeth (12-18), pasticcio sul secondo tocco di Piacenza e quindi ace di Rinaldi (15-18), Botti chiama tempo. Nuovo ace di Rinaldi e Modena è lì a due lunghezze (16-18), punto di Ngapeth (18-19), la parità per i padroni di casa arriva a quota 20 con lo schiacciatore francese. Riparte Piacenza, Simon e quindi Leal (20-22), Rinaldi per il 22-23, Leal porta ai suoi il primo di due set point (22-24) e poi va in battuta, ricezione modenese lunga, chiude Caneschi.

    Ace di Leal (2-4), Piacenza scappa (3-6), succede di tutto con l’arbitro che fa rigiocare un punto dopo che il pallone era caduto nl campo modenese, giallo a Botti, Modena per la prima volta nella partita mette il naso avanti (7-6 e 8-6), pareggia i conti Piacenza e quindi mette la freccia con Leal (8-9). E’ battaglia anche di nervi in campo, punto di Modena, attacco out di Leal (12-10), parità a quota 12 con Leal a spaccare il muro avversario. Due bei colpi di Lucarelli e Piacenza prima impatta a quota 15 e poi si porta in vantaggio (15-16), a quota 18 squadre ancora in parità che viene rotta da Leal, Caneschi e Leal ancora (18-21), Giani chiama time out. Al rientro campo Simon sbaglia la battuta e Rinaldi piazza un ace (20-21), questa volta è Botti a chiamare tempo. Nuovo ace di Rinaldi ed è 21 pari, nuova parità a quota 22 con due battute sbagliate una per parte, Leal per il 22-23, l’attacco out di Modena consegna due match ball a Piacenza (22-24), il primo è annullato con un muro, chiude Romanò in pipe.

    foto Lega Volley

    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (21-25, 22-25, 23-25)Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Ngapeth 14, Sanguinetti 3, Lagumdzija 11, Rinaldi 6, Stankovic 8, Rousseaux 0, Sala 0, Marechal 0, Rossini (L), Bossi 0. N.E. Gollini, Salsi, Krick. All. Giani.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 0, Santos De Souza 7, Simon 10, Romanò 6, Leal 15, Caneschi 11, Recine 1, Scanferla (L), Basic 0. N.E. Hoffer, Alonso, Cester, De Weijer, Gironi. All. Botti.Arbitri: Zanussi, Pozzato.Note – durata set: 27′, 30′, 38′; tot: 95′.

    (fonte: Comunicato stampa Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Una Perugia determinata punta al vantaggio: “Non c’è rabbia, ma serve motivazione”

    Partita spartiacque della serie dei quarti di finale playoff domani pomeriggio al PalaBarton con la Sir Safety Susa Perugia che ospita a Pian di Massiano l’Allianz Milano per una attesissima gara-3. Fischio d’inizio e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv a partire dalle ore 17.00, con la situazione in equilibrio con una vittoria per parte dopo le prime due partite.

    “Dopo gara-2 (leggi qui la cronaca) non c’è rabbia, c’è la consapevolezza che non siamo stati bravi ad ultimare la rimonta anche perché dall’altra parte della rete Milano ha giocato benissimo e ci ha messo in difficoltà da un punto di vista tattico. Domani dobbiamo essere concentrati, motivati e determinati nell’applicare alcune strategie che ci possono essere utili. Siamo consci che loro sono un avversario pericoloso, ma so che faremo del nostro meglio“, commenta Andrea Anastasi alla vigilia della partita.

    Il tecnico bianconero potrebbe confermare la formazione che ha chiuso gara-2 con il ritorno nei sette iniziali di Russo. Potremmo quindi vedere al via un 6+1 Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Russo e Flavio coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi martelli ricevitori e Colaci libero. Anche Piazza, tecnico di Milano, dovrebbe dare seguito al sestetto di mercoledì e quindi dovrebbe presentare inizialmente Porro in cabina di regia, il francese Patry in diagonale, Piano con l’argentino Loser al centro della rete, il giapponese Ishikawa ed il talento cubano Mergarejo martelli di posto quattro con Pesaresi a guidare le operazioni in seconda linea.

    Ventitre i precedenti tra le due formazioni. Diciannove le vittorie della Sir Safety Susa Perugia, quattro le affermazioni dell’Allianz Milano. Serie in perfetto equilibrio dopo la vittoria di domenica scorsa di Perugia al PalaBarton in gara 1 con il punteggio di 3-0 (25-22, 25-15, 25-18) ed il successo di mercoledì di Milano all’Allianz Cloud in gara 2 con il punteggio di 3-2 (27-25, 25-21, 21-25, 18-25, 15-13).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Gabi Garcia: “Spingiamo a tutto fuoco, possiamo ribaltare la serie”

    A due giorni da Cucine Lube Civitanova – WithU Verona, match in programma domenica 26 marzo (ore 18) all’Eurosuole Forum e valido come Gara 3 dei Quarti di finale nella corsa Scudetto, i giocatori biancorossi sono focalizzati sull’obiettivo. Sotto due a zero dopo i primi due confronti, alla formazione marchigiana serve una vittoria casalinga con qualsiasi risultato per accorciare le distanze, prolungare la serie e tornare a Verona la prossima settima per l’eventuale Gara 4. I cucinieri ci credono e promettono una prova a tutto fuoco.

    A parlare dello spirito dei campioni d’Italia è Gabi Garcia Fernandez, che nelle ultime ore si è espresso anche ai microfoni di Radio Arancia:

    “Non siamo contenti dopo le prime due partite con Verona – ha commentato l’opposto –, ma siamo convinti di poter ribaltare la serie. Non è una fiducia incondizionata nei nostri mezzi, ma una convinzione basata sui fatti. Nelle prime due partite abbiamo lottato e ci siamo fatti valere, ma ci è mancato qualcosa nei finali di set. Dobbiamo giocare più forte, ma abbiamo tutto per recuperare. C’è grande potenziale qui a Civitanova e dobbiamo restare uniti! Sono rammaricato per la presunta infrazione che ha chiuso Gara 1 perché a mio avviso l’azione di gioco era finita quando ho toccato la rete e il punto era nostro, ma dobbiamo guardare avanti perché quello che conta è fare del nostro meglio. Conosciamo l’importanza di Gara 3, ma dobbiamo entrare in campo con la testa libera e spingere a tutto fuoco. I nostri tifosi ci daranno lo slancio!”

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Buone notizie per l’Itas: Michieletto e Podrascanin verso il recupero

    Potrebbe essere un’Itas Trentino quasi al completo quella che domani, sabato 25 marzo, affronterà la Vero Volley Monza nella cruciale Gara 3 dei quarti di finale Play Off. I tifosi gialloblu possono tirare un sospiro di sollievo: Alessandro Michieletto e Marko Podrascanin, come riporta il Corriere del Trentino, hanno svolto parte della seduta di allenamento di ieri, dimostrando di aver recuperato dal problema gastrointestinale che aveva impedito loro di partecipare alla trasferta di mercoledì.

    Nel gruppo sono regolarmente rientrati anche Daniele Lavia, già utilizzato durante la gara di Monza nonostante le sue condizioni non perfette, e Oreste Cavuto, che invece era stato bloccato da un problema alla schiena. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Grozer fenomenale, Semeniuk fuori partita

    Il nostro Pagellone fotografa un turno infrasettimanale dei Play Off Scudetto che, come spesso accade, regala partite combattute e risultati a sorpresa. Se Milano dimostra ancora una volta di avere un cuore enorme e riesce a fermare quella Perugia fino a ieri imbattuta in Superlega, Monza è furba e lesta ad approfittare dei problemi fisici che hanno attanagliato Trento e a regalarsi un’altra gara in casa. Verona inguaia una Civitanova sempre più invischiata nelle sabbie mobili di una stagione complicata e Modena espugna con merito il campo di una Piacenza che, dopo la vittoria in Coppa Italia, non ne ha più azzeccata una.

    Ma veniamo ai singoli match di Gara 2 dei quarti.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Perugia. Milano ci mette il cuore e il giusto atteggiamento, ma la chiave del match ha un nome e si chiama Mergarejo (voto 8,5), che tra muri e attacchi diventa una spina nel fianco per gli umbri. Molto bene anche Ishikawa (voto 8), quest’anno uomo di riferimento di Milano, a differenza di un Patry (voto 5,5) apparso ancora molto discontinuo. Se Porro (voto 8) si esalta al cospetto di Giannelli, è da applausi anche la prova di Piano (voto 7), sempre pericoloso a muro.

    Perugia attacca meglio e ottiene di più dal servizio, ma soffre lo sprint iniziale di Milano e si ritrova un Semeniuk (voto 4) ancora una volta fuori match. Con lui fatica anche Herrera (voto 5,5), mentre piace di più Rychlicki (voto 6,5), anche se molto falloso dalla linea dei nove metri. Se Leon è mostruoso (voto 8,5) in attacco e muro, manca qualcosa da Solé (voto 6) in attacco e muro; come accade spesso ultimamente, Plotnytskyi (voto 7) è ottimo in seconda tanto quanto in prima linea.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Trento. La banda di Eccheli non si lascia impietosire dalle condizioni di Trento e, spinta da un Grozer (voto 9) fenomenale, dimostra di non essere mai doma. Con il tedesco impressiona Maar (voto 8), ballerino in ricezione ma puntuale e preciso al servizio e in attacco. Bagna l’esordio da titolare con una vittoria Cachopa (voto 7), bravo a sfruttare un Beretta (voto 7,5) in giornata di grazia. Fra tutti stecca il solo Davyskiba (voto 5,5), anche se, nel momento chiave del match, il bielorusso mette il suo zampino dalla linea di battuta.

    Trento senza due titolari ci prova, ma Kaziyski (voto 6) mostra segnali di stanchezza regalando molto in attacco e Nelli (voto 5) non riesce ad incidere nel match più di tanto. D’Heer (voto 5) al centro è pura presenza, mentre sfrutta bene l’occasione Dzavoronok (voto 7,5) anche se in ricezione, contro gli ex compagni, mostra tanti limiti.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Civitanova. Vittoria sofferta ma importantissima quella degli scaligeri, che per una volta hanno nel duo centrale Grozdanov (voto 8)-Mosca (voto 7,5) il motore della squadra. Con uno Spirito (voto 7) in stato di grazia si esaltano anche i tre laterali, e Keita (voto 8) è bravo a rimanere lucido in ricezione. Sempre pericoloso invece il russo Sapozhkov (voto 7,5), mano pesante in attacco e ottimo baluardo nella fase di muro.

    A Civitanova non basta una ricezione finalmente positiva per accendere le polveri all’attacco, con Nikolov (voto 5) che si ferma ad un modesto 33% e Yant (voto 6) al 45%, ma unito ad una ottima prova in ricezione. Come spesso accade la carretta la tira il buon Zaytsev (voto 7) e per una volta piace il francese Chinenyeze al centro (voto 6,5), anche se a muro continua ad avere tanti momenti di difficoltà.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Modena. Ancora un tie break nel derby emiliano, con i modenesi che ora si ritrovano avanti 2-0 nella serie e i piacentini in crisi grossa di risultati. I padroni di casa attaccano bene, ma si vede che Simon (voto 6) è fuori forma e manca l’apporto di Romanò (voto 5), ieri sostituito dopo una prova incolore. Bene l’approccio di Gironi (voto 7) e quello di Leal (voto 7), pur con i noti limiti in ricezione; positivo Lucarelli (voto 6) anche se alla fine gli manca il guizzo finale.

    Modena interpreta la partita con l’atteggiamento giusto e nei momenti bui si aggrappa alla potenza di Lagumdzija (voto 8) e all’estro di Ngapeth (voto 8) tornato prepotentemente faro del gioco gialloblu. Se poi Rinaldi (voto 6,5) gioca come un veterano e la coppia di centrali schianta primi tempi come se non ci fosse un domani, ecco che i tifosi di Modena cominciano a sognare…

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Verona raddoppia il vantaggio, ma tiene alta la guardia: “Bravissimi, ma non dobbiamo fermarci”

    Di Redazione

    In casa WithU Verona vige sempre più la consapevolezza delle proprie forze, non che non si conoscessero già.

    Dopo il doppio confronto dei Quarti di finale di Play Off Scudetto, però, che consente agli scaligeri di portarsi avanti per 2-0 nella serie contro la Cucine Lube Civitanova, queste sono ancor più amplificate e la ragione è abbastanza evidente agli occhi di tutti. Ora per i veneti domenica ci sarà già il primo match point (o per meglio dire “Semifinale point”).

    C’è ovviamente grande soddisfazione per quanto finora fatto in casa Verona Volley e lo si apprende anche dalle parole di Alex Grozdanov al termine dell’incontro: “La partita molto è stata sicuramente difficile. Sono molto felice per il premio MVP, anche se andrebbe dato a tutta la squadra, soprattutto per il momento difficile. Voglio ringraziare davvero tutti, anche il nostro splendido pubblico. Ora dovremo spingere ancora di più nella prossima gara, per cercare di raggiungere la semifinale il prima possibile. Gara-3 andrà affrontata con coraggio e concentrazione, anche se c’è sicuramente della stanchezza in noi“.

    Gli fa eco Dario Simoni, vice di Rado Stoytchev: “Il pubblico è stato sicuramente straordinario e delle grandi occasioni, anche se c’è da ammettere che abbiamo ancora qualche difficoltà, specialmente in battuta. Ora le tante vittorie sono solo un numero, in quanto per passare il turno ne servirà ancora una: tante volte si è visto il capovolgimento di fronte e non dobbiamo permetterci che accada. Ora dobbiamo andare a giocare con la giusta mentalità in casa loro, restando concentrati e lucidi per tutto l’arco della gara, cosa che, invece, non è successa oggi (ieri, ndr). Abbiamo visto un’ottima fase di muro ed un prezioso apporto da parte di tutti: ci sarà da migliorare solamente la fase in battuta“.

    L’ultimo ad intervenire ai microfoni alla fine della partita è poi Leandro Mosca: “Dovremo affrontare gara-3 con lo stesso entusiasmo che abbiamo avuto finora. Siamo stati davvero bravi a riprendere i punti persi ad inizio quarto set. Siamo venuti fuori di squadra e siamo stati bravissimi in questo: abbiamo lavorato in maniera egregia tutti, anche noi centrali che siamo spesso dimenticati. L’essere squadra potrebbe essere realmente un nostro valore aggiunto“.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Milano compie l’impresa e festeggia. Mergarejo: “Gara totalmente diversa. Dobbiamo giocare sempre così”

    Di Redazione

    Il campionato italiano si rivela, come sempre, uno dei più competitivi a livello europeo, ma anche mondiale.

    A dimostrazione di questo c’è anche il fatto che tutte le squadre di Superlega se la possano giocare tra di loro allo stesso livello ed a dispetto della posizione occupata in classifica. Specie ancor di più nel Play Off Scudetto, dove l’asticella si pone ancor più in alto rispetto al normale livello, con le compagini pronte a dare il tutto per tutto per ottenere vittoria e passaggio del turno.

    Questo viene ancor di più confermato in Gara-2 dei Quarti di finale, dove le squadre classificatesi al settimo ed ottavo posto, ossia Monza e Milano, hanno saputo sconfiggere, pareggiando la serie, rispettivamente la seconda e la prima della classe al termine della Regular Season: Trento e Perugia.

    Proprio all’Allianz Cloud di Milano, teatro il giorno prima di una sfida sensazionale di Champions League femminile (la sfida tra la Vero Volley Milano ed il VakifBank Istanbul, ndr), è andata di scena una partita al cardiopalma e conclusasi solamente dopo il tie-break finale, dove i meneghini hanno avuto la meglio per 15-13, col relativo 3-2 finale.

    A contorno della sfida, a prender parola è stato Osniel Mergarejo, schiacciatore dell’Allianz Milano: “Questa partita per noi è stata importante e volevamo fare bene per tutto l’affetto che ci dimostrano i nostri tifosi. La partita di oggi è stata totalmente diversa da gara 1 ed ora sappiamo che dobbiamo affrontare il prossimo match con la stessa energia e carica. Adesso riposiamo, poi pensiamo a Perugia e poi siamo già sicuri di tornare a giocare qui all’Allianz Cloud“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova due volte avanti, ma Verona vince ancora e ora può sognare

    Di Redazione

    La Cucine Lube Civitanova prova con tutte le sue forze a pareggiare i conti della serie dei quarti di finale, ma alla fine è la WithU Verona a festeggiare: dopo aver recuperato due volte lo svantaggio, i padroni di casa chiudono al tie break e vedono più vicino il sogno di eliminare dai Play Off Scudetto i campioni d’Italia in carica. Non mancano i rimpianti neppure in Gara 2 per gli uomini di Blengini, che avevano iniziato il quarto set sullo 0-5 rimanendo saldamente avanti fino al 9-13.

    A fare la differenza, in una WithU con cinque elementi in doppia cifra, i 27 punti del top scorer Sapozhkov, i 20 sigilli di Keita e i 5 block di Grozdanov. Nelle fila della Lube 23 punti per Zaytsev e 17 per Yant, in doppia cifra anche Nikolov (13) e Chinenyeze (11). Civitanova più incisiva dai nove metri con 7 ace 1, ma con percentuali inferiori nel complesso in attacco e a muro.

    La cronaca:Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, con Balaso libero. In panchina per i biancorossi c’è il giovane Penna, mentre manca l’indisponibile Diamantini. Padroni di casa schierati con la diagonale composta da Spirito e Sapozhkov, Mozic e Keita in banda, Grozdanov e Mosca al centro, Gaggini libero.

    La partita si apre con ritmi vertiginosi. I padroni di casa, incitati da un palazzetto molto caldo, si distinguono con muri puntuali e attacchi rapidissimi (9-7), ma la Lube impatta con l’ace di Yant (9-9) e si fa valere a muro con Anzani e Nikolov (10-12). Si procede a strappi, ma Yant e Zaytsev salgono in cattedra (15-18). Tra gli scaligeri entra Magalini per Keita, che riprende poi il suo posto siglando il 19 pari. Si arriva alla volata sul 23-23, ma la Lube fatica in ricezione e Verona va sul 24-23. Nel momento più duro show di Chinenyeze con un attacco e un muro, poi ci pensa Zaytsev a chiudere con un mani fuori (24-26).

    Nel secondo set Verona trova una reazione rabbiosa. Nikolov è in difficoltà e sul 7-3 Blengini inserisce Bottolo. Continua il forcing della formazione di Stoytchev (11-5). Le combinazioni più pregevoli della Lube sono tra De Cecco e Anzani, ma ad allungare è Verona (20-13). L’attacco di Zaytsev e i due muri biancorossi rendono meno pesante lo svantaggio (20-16). Sul tocco a rete di Yant Civitanova è più vicina (22-19), ma nel finale il team di casa va sul 24-19. La Lube annulla una palla set, ma cade al servizio (25-20).

    Nel terzo set Nikolov riparte dall’inizio. Verona sprinta con Keita e Mozic (10-7), Civitanova ristabilisce la parità dopo una grande giocata di Nikolov (10-10) e mette il naso avanti con l’ace di Zaytsev (11-12). Tutto quello che i campioni d’Italia non erano riusciti a fare nel secondo parziale al servizio e a muro riesce nel secondo set (16-20). Nikolov è in campo con uno spirito rinnovato, come dimostra l’ace nel finale set. A chiudere i conti è il diagonale imprendibile di Yant (20-25). A nulla servono gli 8 punti di Sapozhkov.

    Il quarto parziale si apre con cinque punti della Lube (0-5). Da applausi l’invenzione di De Cecco che tiene a distanza Verona (5-10). I biancorossi cercano di resistere alla reazione del sestetto veneto, letteralmente trascinato da un intero palazzetto (11-13) e in grado di sgretolare il divario (15-16) fino al muro del pari targato Mosca (17-17). L’infrazione di Sapozhkov e l’ace di Zaytsev valgono il più 2 (19-21), Nikolov mantiene il doppio vantaggio (20-22), ma tre punti di fila della WithU chiusi dall’ace di Grozdanov stravolgono il punteggio (23-22). Zaytsev rimedia (23-23), ma Nikolov incassa un muro pesante (24-23) e Sapozhkov completa la rimonta (25-23).

    Al tie break l’impatto della WithU è migliore (4-2), l’ace di De Cecco vale il 7-7, ma al cambio di campo sono avanti i padroni di casa (8-7). Si procede punto a punto fino ai due attacchi e il block che fruttano il triplo vantaggio per Verona (14-11). Decisivo il pallonetto del colosso Sapozhkov (15-11).

    Luciano De Cecco: “Verona alla fine ha dimostrato anche stasera di essere migliore rispetto a noi. Peccato, perché abbiamo avuto una grande chance per pareggiare la serie e non siamo riusciti a capitalizzarla. Abbiamo ancora una possibilità, quindi adesso o mai più. Faremo di tutto per cercare di tornare qui a Verona la prossima settimana“.

    Alex Nikolov: “Ci crediamo ancora, fino all’ultimo punto. Sono sicuro che vinceremo Gara 3 e poi torneremo qui a Verona per cercare di riaprire definitivamente la serie“.

    WithU Verona-Cucine Lube Civitanova 3-2 (24-26, 25-20, 20-25, 25-23, 15-11)WithU Verona: Cortesia ne, Cavalcanti ne, Magalini, Sapozhkov 27, Raphael ne, Keita 20, Grozdanov 12, Jensen ne, Spirito 2, Bonisoli (L) ne, Mosca 10, Mozic 15, Gaggini (L), Zanotti ne . All. Stoytchev .Cucine Lube Civitanova: Garcia Fernandez, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 23, Chinenyeze 11, Nikolov 13, Penna (L) ne, Gottardo, Ambrose ne, De Cecco 6, Anzani 9, Bottolo 1, Yant 17. All. Blengini.Arbitri: Puecher (PD) e Braico (TO).Note: Durata set: 31′, 27′, 28′, 32′, 22′. Tot. 2h22′. WithU: battute sbagliate 19, ace 1, muri 16, attacco 54%, ricezione 52% (23% perfette). Lube: battute sbagliate 13, ace 7, muri 13, attacco 46%, ricezione 54% (20% perfette). Spettatori: 4.000.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO