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    Milano chiude subito i conti contro Pinerolo e vola in semifinale

    L’Allianz Vero Volley Milano chiude subito la pratica Wash4Green Pinerolo, imponendosi per 3-1 in Piemonte in Gara 2 dei quarti Play Off, e si guadagna la qualificazione alle semifinali contro Scandicci dopo una preziosissima settimana di riposo. Più di quanto si potesse sperare per una serie che non era iniziata sotto una buona stella, con l’assenza per infortunio di Orro e le grandi difficoltà di Gara 1. Anche al Pala Bus Company non mancano le difficoltà per la squadra di Gaspari, che perde il secondo set e nel quarto si fa rimontare dal 4-11 al 10-15, spuntandola soltanto nel finale: esce di scena a testa altissima, dunque, una Pinerolo che fino all’ultimo ha dato filo da torcere alle grandi.

    Fa e disfa Milano in tutto l’arco della partita. La squadra ospite è a tratti straripante in attacco e in battuta con Paola Egonu (27 punti, 51% e 5 ace), ma anche con Sylla (14 punti) e Cazaute (13 con 2 ace); poi, però, rischia di sprecare tutto con una ricezione difficoltosa (41% di positiva di squadra) e i troppi errori-punto (27, di cui 11 in attacco). Da parte sua la Wash4Green spinge forte in battuta e trova ottime soluzioni in seconda linea (super Ilenia Moro con il 61% in ricezione), ma in attacco non riesce a passare con continuità, e soltanto Maja Storck va in doppia cifra.

    La cronaca:Il primo punto del match per l’Allianz Vero Volley Milano lo firma l’MVP di Gara 1 Sylla (1-1), seguita da Egonu che vola e mette a terra il 2-2. Si fanno sentire anche Heyrman che chiude la porta a Sorokaite per il 5-6 e Cazaute in diagonale per il 6-7. Dopo un inizio in parità è Milano a trovare il vantaggio con l’ace proprio della transalpina (6-9) mentre Pinerolo è costretta al time out. La Wash4Green prova ad attaccare la formazione ospite, che però si difende bene e con Sylla in attacco si porta a più 6 (7-13). Altra sospensione per le padrone di casa per cercare di interrompere il momento positivo delle meneghine. Al rientro l’Allianz non ha intenzione di rallentare e Folie allunga il divario (8-15). Si accende ancora Egonu che, millimetrica, chiude prima il 9-17 e poi il 10-19. Nonostante il turnover di coach Marchiaro e i tentativi di Pinerolo di rientrare piano piano in partita, Milano ha a disposizione ben 12 set point; il primo viene annullato dalla Wash4Green ma alla seconda opportunità, grazie all’astuzia dell’ex Prandi, la Vero Volley si aggiudica il primo parziale per 13-25.

    Sulla scia del set precedente, Milano parte col turbo nella seconda frazione e si porta subito 1-4. Reazione, però, da parte della Wash4Green che davanti al suo pubblico si riporta a contatto (4-5) e con Storck non solo guadagna la parità sul 6-6 ma anche il primo vantaggio di partita (10-8). Milano fatica ora a trovare il campo, bersagliata dai colpi di Storck e Polder, e coach Gaspari decide di sospendere il gioco sul 12-8. Al rientro in campo però Pinerolo continua la sua progressione e quindi nuovo time out Milano (14-9). Sylla trova il mani-out del 16-11 mentre il Monster Block di Folie blocca Storck sul 17-13.

    Cambio tra le fila ospiti con gli ingressi di Daalderop e Malual. Precisione in palleggio per Prandi che assiste sia Egonu sul 18-15 sia Heyrman sul 18-16. Filotto per Milano che si porta a meno 1 (18-17) ma questo non basta per agganciare le padrone di casa che riallungano a più 3 (20-17). Si scatena il Pala Bus Company di Villafranca sul 22-18 e ancora di più sul set point che arriva sul 24-20. Un errore al servizio annulla il primo mentre per il secondo ci pensa Sylla e sul 24-22 coach Marchiaro ferma il gioco. Sorokaite ha però la meglio al rientro in campo, chiude il set (25-23) e pareggia così i conti.

    In avvio di terzo parziale, Milano cerca di mettersi subito alle spalle il set 2-6 e sospensione per la panchina piemontese. Invalicabile il muro delle meneghine che – anche con Cazaute poi – allungano il vantaggio (4-10). L’Allianz è in pieno controllo del set (6-12) e lo confermano l’ace di Egonu del 6-13 e il lungolinea di Heyrman del 6-14. Milano sembra essere davvero incontenibile e guidata da Egonu vola a più 9 (10-19). Storck e Sorokaite vanno a segno per Pinerolo e “rosicchiano” qualche punto (13-20). Coach Gaspari richiama a sé le sue ragazze che, al rientro in campo ritrovano la freddezza necessaria per assicurarsi prima il 15-24 e poi il set per 16 punti a 25.

    Inizio di quarta frazione all’insegna dell’equilibrio fino al 3-6 per Milano che prova la fuga. Le “pinelle” cercano di mantenersi in contatto ma le meneghine non hanno alcuna intenzione di concedere spazio alle avversarie e con il servizio vincente di Egonu si portano a più 5 (4-9). Coach Marchiaro deve fermare il gioco ma, alla ripresa, con altri due ace consecutivi l’opposto di Milano guida le sue ragazze per il 4-11. Nuovo tentativo di Pinerolo di riavvicinarsi con Storck a segno per l’8-13 ma Sylla trova il giusto spazio e firma l’8-14.

    L’ace di Storck sul 12-15 suona la carica per la Wash4Green che, dopo la richiesta di 30″ da parte della panchina ospite, si avvicina ancora fino a pareggiare sul 15-15. La diagonale strettissima di Egonu riconsegna il comando all’Allianz (18-16) rafforzato dal muro di Heyrman sul 17-19. Le “pinelle” non mollano e ancora Storck va per la parità (19-19) ma Sylla risponde con due palloni a terra (19-21). Match point per le meneghine (21-24) che con il muro di Egonu chiudono alla prima occasione la sfida e staccano il pass per le semifinali.

    Maja Storck: “Adesso le emozioni sono tante, siamo un po’ felici e un po’ tristi. Abbiamo fatto una stagione incredibile, chi poteva pensare che saremmo arrivate seste? Siamo orgogliose di noi e della società. Quasi ogni partita il palazzetto è stato sold out. La nostra squadra è unica, abbiamo superato difficoltà aiutandoci molto. Pinerolo è solo all’inizio del suo bellissimo percorso“.

    Raphaela Folie: “Siamo felicissime di questo passaggio alle semifinali. Anche questa sera è stata una sfida davvero intensa: Pinerolo ha un tifo molto caloroso e tanta voglia di vincere, ma alla fine siamo riuscite a migliorare alcuni aspetti che ci sono mancati in Gara 1 e conquistare la vittoria“.

    Wash4Green Pinerolo-Allianz Vero Volley Milano 1-3 (13-25, 25-22, 16-25, 21-25)Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 9, Cosi 2, Cambi 1, Di Mario, Polder 7, Moro (L), Storck 15, Camera, Nemeth 3, Bernasconi ne, Mason 5, Akrari 9. All. Marchiaro.Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 13, Malual, Heyrman 9, Folie 9, Orro ne, Prandi 2, Pusic (L) ne, Rettke ne, Bajema ne, Sylla 14, Egonu 27, Daalderop 1, Candi, Castillo (L). All. Gaspari.Arbitri: Verrascina e Piana.Note: Spettatori 1500. Durata set: 21′, 28′, 22′, 27′, tot. 1h38′. Pinerolo: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 35%, ricezione 52%-28%, muri 5, errori 22. Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 15, attacco 51%, ricezione 41%-21%, muri 10, errori 27.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bernardi: “Abbiamo disputato un’ottima partita! Giusto approccio e tanto carattere”

    Prestazione di altissimo livello della Igor Volley di Lorenzo Bernardi, vittoriosa per 0-3 in gara due a Torino contro Chieri: le azzurre portano così la serie a gara tre, in programma mercoledì alle 20.30 al Pala Igor. Chi vincerà si garantirà un posto in semifinale playoff.

    Lorenzo Bernardi: “Abbiamo disputato un’ottima partita, mettendo in campo l’approccio giusto e tanto carattere, nonostante purtroppo continuiamo ad avere problemi, come ci capita oramai da inizio stagione. Non eravamo sconfitti mercoledì, non abbiamo vinto oggi: si gioca mercoledì sera gara tre e le due squadre per me partono alla pari, servirà un’altra grandissima prestazione”.

    Greta Szakmary: “Siamo venute qui con il fuoco negli occhi e con il desiderio di dimostrare quanto ci tenessimo a proseguire il nostro percorso in questi playoff. Credo che abbiamo disputato un’ottima partita ma siamo anche consapevoli che servirà ancora tanto per completare l’opera mercoledì. Le due squadre si conoscono tanto, faranno la differenza concentrazione e precisione: chi ne avrà di più, credo che conquisterà la vittoria”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara domina in casa di Chieri e riapre la serie

    Dopo la sconfitta casalinga serviva una prova d’autorità all’Igor Gorgonzola Novara e le zanzare non hanno mancato l’appuntamento nella Gara 2 dei Playoff Serie A1 Tigotà: secco 0-3 alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella cornice del Pala Gianni Asti di Torino. Grazie al successo, la squadra di coach Bernardi si riprende il fattore campo riportando la Serie in equilibrio sull’1-1 in attesa della decisiva Gara 3 in programma mercoledì 3 aprile al Pala Igor. 

    Match molto combattuto, come da pronostico, nonostante il risultato rotondo: le collinari lottano testa a testa sia nel primo che nel secondo parziale, cedendo solo negli scampoli finali. Decisivo l’ingresso di Marina Markova, che a fine primo set sostituisce una spenta Akimova e diventa determinante sia per decidere la prima frazione, terminata 22-25, che soprattutto la seconda, arrivata fino ai vantaggi e conclusasi 30-32. Per la schiacciatrice russa, oggi vestita da opposta, 22 punti e premio MVP. Importante il contributo sia di Danesi (11 punti con 5 muri) che di Szakmary (10), mentre il solidissimo muro di Chieri, che chiude con 14 blocks sembrando a tratti insuperabile, non basta alle ragazze di coach Bregoli, che si consola con i 15 punti di Skinner. 

    Chieri in campo con Grobelna opposta a Malinov, Gray e Zakchaiou centrali, Skinner e Kingdon schiacciatrici e Spirito libero; Novara con Bosio in regia e Akimova in diagonale, Bonifacio e Danesi al centro, Szakmary e Bosetti in banda e Fersino libero.

    Novara mette subito la testa avanti (3-6) e Chieri ferma il gioco ma le azzurre tengono il ritmo con Akimova (6-9, parallela a chiudere uno scambio lungo) e Szakmary (8-11) prima del break di Grobelna (ace, 11-11) che porta al timeout di Bernardi. Prosegue il testa a testa con Bosetti che rimette la testa avanti (ace, 16-17) e Chieri che a muro torna a condurre 19-17 mentre Novara sfrutta l’ingresso di Markova e il muro di Szakmary per “stoppare” Grobelna e fare 20-20. Due ace di Bosio (20-22) e Szakmary (diagonale, 20-23), poi gli errori in battuta di Grobelna e Skinner (22-25) chiudono il set.

    Novara riparte con Markova in sestetto, Bosetti mura Grobelna e fa 4-6 con Markova che allunga in diagonale sul 6-10 mentre Chieri rientra poco alla volta, fino al muro di Gray per il 15-15. Ace di Bosetti (15-17) ma ancora a muro le padrone di casa ribaltano tutto (18-17) con Chieri che tiene la testa fino al 21-20, messo a segno da Skinner. Markova sfrutta una gran difesa per il sorpasso (22-23), De Nardi manda una ricezione a segno in campo avversario (23-24) e dopo tre set point non concretizzati da Novara, Chieri passa avanti con Skinner (27-26); due set point annullati da Novara, che poi mette la freccia con Bosetti (29-30) che firma anche il 30-31 in pallonetto. Chiude un muro di Bosio su Kingdon, per il 30-32.

    Chieri riparte da Weitzel, Markova fa subito break (1-3) mentre Bregoli manda in campo Anthouli con la greca che a muro rientra 7-8; Danesi risponde (8-11) e l’ace della centrale vale l’11-16 mentre Chieri non molla e rientra 15-17 sfruttando qualche errore azzurro. Sul 17-18 Novara riprende il ritmo: Bosio mura Skinner (17-20), Szakmary inchioda la diagonale (18-22) e Markova a muro porta al match point sul 19-24. Tocca a Bosetti, in diagonale, far scorrere i titoli di coda sul 21-25.

    Ilaria Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri): “Gara 3 sarà da dentro o fuori e da domani metteremo la testa su quello. Servirà il 110%. Novara è una squadra forte, oggi ha trovato una soluzione con Markova in posto 2 che non avevamo tanto previsto ovviamente perché lei di solito gioca in 4, questo ci ha un po’ destabilizzato, poi ha fatto una gran partita come tutta la squadra insieme a lei. Per giocare al loro livello dovremo mettere una marcia in più”.

    Caterina Bosetti (Igor Gorgonzola Novara): “Markova questa sera ha fatto la differenza. Ci serviva una bocca da fuoco che mettesse giù qualche pallone, sono contenta per lei perché arrivava da un periodo un po’ difficile. Ora testa subito a gara 3”.

    REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 – IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3 (22-25, 30-32, 21-25)REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Kingdon Rishel 6, Gray 5, Grobelna 13, Skinner 15, Zakchaiou 5, Malinov 3, Spirito (L), Weitzel 5, Anthouli 4, Omoruyi 2, Morello, Rolando. Non entrate: Kone (L), Jatzko. All. Bregoli. IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 10, Bonifacio 6, Bosio 2, Szakmary 10, Danesi 11, Akimova 3, Fersino (L), Markova 22, Chirichella, De Nardi. Non entrate: Bartolucci, Guidi, Buijs (L), Kapralova. All. Bernardi. ARBITRI: Boris, Simbari. NOTE – Spettatori: 2496, Durata set: 29′, 36′, 29′; Tot: 94′. MVP: Markova.

    (Contenuto in aggiornamento) LEGGI TUTTO

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    Semifinali al via: i “segreti” di Perugia, Milano, Trento e Monza

    Dopo le emozioni di Gara 5 dei quarti di finale, la scalata allo Scudetto 2024 riparte domenica 31 marzo con il primo turno delle semifinali. Perciò niente tempo per riposare per Monza e Milano, ma subito due belle trasferte lunghe e soprattutto impegnative per due squadre che hanno speso molto sia dal punto di vista fisico che da quello nervoso per raggiungere l’agognata meta. Al contrario Trento e Perugia arrivano da due settimane di allenamenti mirati, e se da un lato mancherà loro un po’ di ritmo gara, dall’altra la possibilità di lavorare in palestra con continuità rappresenta una bella base da cui ripartire. Sulla carta Itas e Sir partono favorite, ma abbiamo visto nei quarti come Milano e Monza sappiano giocare oltre il proprio 100% lottando a testa alta sia in casa e a sorpresa anche fuori casa.

    Perugia-Milano. La squadra di Lorenzetti arriva all’appuntamento con Milano in gran forma, forte del recupero di Leon e di una prova di forza nel primo turno per spegnere i desideri di gloria di Verona. Giannelli sta distribuendo con ottima alternanza il gioco su tutti i suoi attaccanti, approfittando di un Semeniuk in grande spolvero e di un Plotnytskyi sempre pericoloso al servizio.

    E sarà proprio il servizio, insieme ad una ottima organizzazione muro e difesa, il punto di forza degli umbri, che spesso dai nove metri hanno segnato il destino di set e intere partite. Al centro Russo è tornato dominatore assoluto, riconquistandosi la scena dopo il lungo calvario post infortunio, e con lui dovrebbe partire Flavio, possente a muro ma ogni tanto in difficoltà nell’intesa con Giannelli. Le palle che scottano passeranno invece tutte dal braccione di Ben Tara, che alla prima esperienza di Superlega ha fatto vedere di non tremare dvanti a nessun avversario. Il tutto come sempre sarà coordinato da mister ricezione Colaci, che gestisce sontuosamente la seconda linea umbra.

    Milano arriva alla sua seconda semifinale consecutiva dopo un turno al cardiopalma, in cui Piazza come al solito è riuscito a estrapolare fuori tutto il potenziale dai suoi ragazzi. Porro è in versione Re Mida, lucido nell’alternare i suoi uomini, con Ishikawa e Reggers principali terminali offensivi. Per giocarsela con Perugia servirà tanta ricezione, perché l’asse centrale con Vitelli e soprattutto Loser è troppo importante nella visione di gioco di Porro. Il giapponese invece è infermabile in pipe e il giovane belga una bellissima sorpresa .Il muro lavora con precisione e permette alla difesa di lavorare ottimamente, con Catania uomo ovunque nei match contro Piacenza. Uomo chiave sarà Kaziyski, apparso in ripresa nelle ultime partite, che con la sua classe e la sua potenza può dare una grossa mano anche a livello di esperienza.

    Trento-Monza. Con l’Itas ancora in attesa del rientro di Sbertoli, toccherà ancora all’esordiente Acquarone guidare Lavia e compagni verso l’ennesima finale di un gruppo che contro Monza vorrà vendicare la pesante ed imprevista sconfitta subita in semifinale di Coppa Italia. Contro Modena abbiamo visto il miglior Lavia di stagione, ben supportato da un Rychlicki meno altalenante della passata stagione. Senza Sbertoli il gioco è un po’ più prevedibile, ma il giovane Acquarone ha dimostrato di saper cogliere al volo l’occasione e ha trovato subito buon feeling con i suoi attaccanti. Come sempre sarà importante la ricezione, per permettere al palleggiatore di rimanere lucido e poter sfruttare il gioco centrale senza dover rischiare. Il muro è uno dei punti di forza della squadra, con Kozamernik e Podrascanin che oltre alle proprie doti possono sfruttare l’ottimo lavoro dei laterali.

    Monza arriva all’appuntamento della vita carica nell’animo ma stanca nel corpo, dopo la lunga trasferta marchigiana. Ma si sa, l’appetito vien mangiando, e anche se contro Trento le soddisfazioni sono sempre state rare, questo gruppo ha nel dna l’animus pugnandi per provare a sognare. Cachopa è il computer che esalta i suoi attaccanti, facendoli viaggiare a velocità pazzesche, ma contro un muro solido come quello trentino dovrà essere anche bravo a rallentare il gioco per non fare andare la squadra fuori giri.

    Szwarc è magari poco tecnico ma garantisce sempre punti, Maar è l’uomo in più di questo gruppo, cresciuto in maniera esponenziale sotto la guida di coach Eccheli. Loeppky e Takahashi sono due ottime spalle, uno più fisico e il secondo più tecnico, giocatori in grado di cambiare le sorti del match se in giornata. Al centro tanto anticipo e servizio, servirà però il miglior muro per tenere a bada le bocche da fuoco trentine. Occhio infine alla ricezione, dove Gaggini è cresciuto molto, ma per giocarsela alla pari con Trento servirà una prova davvero stellare.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Trento, Podrascanin, Michieletto e Soli concordano: “Con Monza sarà una grande sfida”

    La corsa allo scudetto 2023/2024 non si ferma e prosegue con le semifinali, in partenza domenica 31 marzo a Perugia e a Trento. Quest’ultima, che lo scudetto lo deve difendere, se la vedrà contro una Monza sull’onda dell’entusiasmo capace di eliminare, in Gara 5, la Lube Civitanova. L’altra semifinale metterà di fronte Perugia e Milano che ha battuto Piacenza.

    “Giocheremo un’altra semifinale in questa stagione con Monza, squadra che conosciamo molto bene – sono state le parole del Capitano Marko Podrascanin subito dopo la definizione dell’abbinamento nel secondo turno del tabellone dei Play Off Scudetto Credem Banca 2024 – . La serie vinta che i brianzoli hanno vinto contro Civitanova conferma ulteriormente quanto questo non sia un avversario che va sottovalutato e noi lo sappiamo bene perché abbiamo l’esempio della sconfitta in Coppa Italia a Bologna sempre bene in mente.

    Il capitano gialloblu continua: “La Mint gioca una buona pallavolo, sbaglia pochissimo e ha ottima capacità di gestire bene il pallone; bisognerà iniziare ogni gara al massimo della concentrazione, con grinta ed atteggiamento giusto. Mi aspetto, come in ogni edizione dei Play Off, una semifinale lunga e difficile ma sono convinto che per l’esito finale della serie dipenderà molto da noi e dal livello di gioco che riusciremo ad esprimere”.

    Gli uomini di Fabio Soli avranno quindi la possibilità di vendicare la sconfitta subita nella semifinale di Coppa Italia proprio per mano dei brianzoli.

    “Affrontiamo un avversario forte e molto in forma, come ha dimostrato in tutte le cinque partite giocate nei quarti di finale contro la Cucine Lube, in cui ha dato dimostrazione di essere sempre sul pezzo, creandosi le occasioni per vincere ogni singola sfida – ha aggiunto Alessandro Michieletto – . Sappiamo benissimo che in ogni set del confronto non si darà mai per vinta, come ha dimostrato a Bologna in semifinale di Coppa Italia; anche in quel caso eravamo avanti 2-1 e sopra nel punteggio pure nel quarto set eppure abbiamo perso noi al tie break quel match. Siamo pronti per affrontare la Mint Vero Volley già a partire da domenica, potendo contare sull’apporto del nostro pubblico che sicuramente potrà darci una bella mano”.

    Anche coach Fabio Soli si aggiunge alle analisi dei gara 1 di semifinale: “E’ curioso constatare come i due abbinamenti di Semifinale Play Off siano gli stessi verificatesi a fine gennaio in Coppa Italia – ha sottolineato l’allenatore Fabio Soli – . Per quanto riguarda il nostro confronto, sarà molto interessante e stimolante confrontarci nuovamente con Monza, che gioca una pallavolo rapida che durante tutta la stagione si è dimostrata efficace”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le immagini più belle di Gara 1 tra Novara e Chieri (GALLERY)

    Come da previsioni, il derby dei Play Off Scudetto tra Igor Gorgonzola Novara e Reale Mutua Fenera Chieri ha subito regalato grande spettacolo, con una Gara 1 intensa e combattuta chiusa con il successo delle collinari al tie break. Riviviamo le emozioni della sfida di mercoledì attraverso gli scatti del fotografo Silvano Cesario!

    Ecco la gallery: LEGGI TUTTO

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    Roberto Piazza: “Bravi i ragazzi, sono veramente magici in alcuni momenti”

    Milano, per il secondo anno di fila, vola in semifinale facendo il colpaccio in casa di una big. Gara 5, dopo una serie sul filo del rasoio, finisce in tre set.

    “Bravi i ragazzi che ci hanno creduto dopo quella gara 3 – così Roberto Piazza. – Bravi i ragazzi che hanno saputo, nel momento in cui serviva, tirare fuori le loro magie perchè sono veramente magici in alcuni momenti. Adesso ci siamo riguadagnati un’altra semifinale, andiamo contro una grandissima squadra contro cui, quest’anno, abbiamo fatto solo 3-2. Sappiamo che la prima è in casa loro, ci godiamo questa sera ma testa bassa perchè c’è subito Perugia.”

    “Ho capito che oggi sarebbe potuto succedere qualcosa di magico quando non li abbiamo lasciati andare via nel primo set che abbiamo recuperato e chiuso – continua Piazza. – Stessa cosa successa nel secondo e nel terzo mi sono detto che se avessimo tenuto un attimo sarebbe stata nostra.”

    Due parole anche del numero uno meneghino, Lucio Fusaro: “Sono molto contento ed emozionato per questa vittoria, perchè non sono cose a cui siamo abituati ma sono già due tre anni che ci arriviamo molto vicino. Adesso come ho detto non ci mettiamo limiti, abbiamo battuto questi signori che sono fortissimi. Un 3-0 così non me la aspettavo ma è stato eccezionale. Ora vedremo cosa succede da qui in poi.”

    (Fonte: Youtube Powervolley Milano) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Approccio da migliorare, a Roma non sarà facile”

    Buona la prima per l’Imoco Conegliano che, nonostante una partenza lenta nel primo set, centra la vittoria in tre set e porta la serie con Roma sull’1-0.

    “All’inizio abbiamo fatto un pò fatica a prendere il ritmo gara – spiega Monica De Gennaro -. Abbiamo commesso errori non dai poi con l’andare della partita abbiamo sistemato, murato meglio. Roma ha messo in difficoltà tutte le grandi squadre, noi sappiamo che loro sono una squadra con buoni attaccanti e che difende tanto. Ci aspetterà una partita più difficile di oggi.”

    “Tifosi? Sempre bello sentirli cantare e tifare, sempre bello giocare al PalaVerde, anche oggi pieno, e avere un pubblico che è una spinta in più per noi” chiude il libero delle Pantere.

    A Moki De Gennaro fa eco Kathryn Plummer: “Roma è una squadra molto forte che ci ha messo in difficoltà anche in campionato. Avevamo bisogno solo di concentrarci e alla fine abbiamo portato il match a casa che è la cosa che conta. Dovevamo solo ingranare, siamo nei play off quindi tutte le squadre contro cui giocheremo sono forti, l’importante è concentrarsi e dare il meglio di noi.”

    “Il palazzetto di Roma ci aspetterà pieno di tifosi, loro in casa sono molto supportate dal pubblico – continua l’attaccante USA. – In campionato siamo andate al quinto set, l’importante sabato sarà portare il match a casa.”

    Foto di LVF

    Spazio anche per coach Santarelli: “Roma è una squadra di tutto rispetto, non a caso sono arrivate ai play off. Ho fatto i complimenti a loro per la bellissima stagione che hanno fatto. Sapevo che non sarebbe stata una passeggiata. Volevamo partite con un approccio diverso, abbiamo iniziato a capire cosa non andava un pò tardi. Roma difende, attacca tutti i palloni, ha esterni che attaccano ogni tipologia di palla e sbaglia poco, caratteristica che mette in difficoltà chiunque. Dopo il primo set ci siamo un pò sciolte, il secondo è stato più facile e così il terzo.”

    “Dobbiamo capire perchè ci sono stati alti e bassi, nei play off tempo per ragionare ce n’è poco. Abbiamo comunque fatto una buona gara con tanti tocchi a muro, qualità in difesa, questo ci rende felice. All’inizio, come sempre, ci deve essere un pò di incazzatura da parte mia, credo che ogni tanto le ragazze mi prendano in giro perchè aspettano solo il timeout dove mi arrabbio per poi cambiare.”

    “Bella ha fatto un’ottima partita, abbiamo faticato con i centrali e anche i posti 4 non hanno fatto benissimo ma arriverà la motivazione giusta. Giocare a Roma, in quel palasport non è facile e se non abbiamo un atteggiamento differente sarà difficile” – continua il coach di Conegliano.

    Che chiude: “Sappiamo che la nostra correlazione muro-difesa è tra le più forti del campionato, a volte mi arrabbio perchè non c’è la volontà di difendere. Credo però che nel corso della partita abbiamo cambiato e ho visto l’atteggiamento giusto. Roma non gioca veloce e questo aspetto ci mette in difficoltà. Sicuramente dobbiamo avere un approccio domenica che sarà una partita differente. Il programma è di chiuderla in due per avere più tempo per preparare le prossime partite al meglio.”

    (Fonte: pagina Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO