More stories

  • in

    Ricciardo, la parabola del gambero

    Torino – Strana parabola quella di Daniel Ricciardo. Il pilota australiano, di origine italiana, è oggi al centro delle voci di mercato ma sono passati i bei tempi in cui era considerato un pezzo pregiato. Ora la McLaren sta pensando a come accompagnarlo alla porta, prima della scadenza del contratto, per fare posto al 21enne Oscar Piastri che la scuderia inglese vuole soffiare a tutti i costi all’Alpine per la stagione 2023. A decidere della sorte di Ricciardo è il fatto che meglio di lui sta facendo Lando Norris e quindi l’australiano non è più considerato incedibile. Di fatto la stella di Ricciardo si è appannata dopo l’uscita dalla Red Bull. Con la vettura austriaca era riuscito a costruirsi un percorso al top tanto che di lui si diceva che la Ferrari se lo era fatto soffiare. Ma si parla di sette anni fa. Nel 2014 e poi nel 2016 Ricciardo conquistò il terzo posto nella classifica del Mondiale. A cambiare il corso della carriera del pilota australiano fu l’incontro con il giovanissimo Max Vestrappen, che approdò in Red Bull nel 2016 per fargli da seconda guida. Dopo due anni la Red Bull fece la sua scelta e puntò tutto sul talento olandese. Il resto è storia. Max è cresciuto attraverso a errori e ripartenza, Ricciardo ha fatto piccoli passi indietro. Ora la prospettiva è quella di lasciare anzitempo McLaren e cercare un altro sedile. Uno è quello dell’Alpine bidonata da Piastri ma i precedenti con Renault non aiutano. Resta la Haas ma sembra un altro piccolo passo indietro. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Alpine annuncia Piastri ma lui dice: “Non ho firmato nulla!”

    Questo pomeriggio, attraverso i canali social ufficiali del Team, Alpine aveva annunciato Oscar Piastri come pilota ufficiale, a partire dal 2023, accanto a Esteban Ocon. Qui sotto il tweet delle ore 18:11. 2023 driver line-up confirmed: Esteban Ocon 🤝 Oscar Piastri After four years as part of the Renault and Alpine family, Reserve Driver Oscar […] LEGGI TUTTO

  • in

    F1, l'Alpine promuove Piastri: sostituirà Alonso nel 2023

    ROMA – L’Alpine ha pubblicato la sua formazione per la Formula 1 2023. Oscar Piastri, come recita il comunicato della scuderia francese, prenderà il posto di Fernando Alonso (che ha firmato per Aston Martin) e farà coppia con Esteban Ocon, che viene confermato anche per il 2023.
    La storia di Piastri
    Oscar Piastri è nato il 6 aprile 2001 a Melbourne e inizia ad avvicinarsi alle corse con i kartodromi locali. Vince i primi tornei australiani e debutta in Europa nel 2016. Nello stesso anno viene notato da Christian Horner, oggi team principal della Red Bull e allora numero uno del team Arden International. L’anno successivo fa il suo debutto nella Formula 4 britannica, dove si piazza secondo. Nel biennio 2020-2021 per Piastri arriva la consacrazione: vince da rookie sia il campionato di Formula 3 che la Formula 2. All’inizio di questo periodo, l’australiano entra nella Academy Renault e da lì entra in orbita Alpine. La sua prima guida su una Formula 1 risale ai test di fine stagione dell’anno scorso, quando ha solo assaporato il sogno di correre nel Circus più famoso al mondo. Ora la sua ambizione diventa realtà. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Piastri in Alpine: prenderà il posto di Alonso dal 2023

    ROMA – L’Alpine ha annunciato la line-up per la prossima stagione di Formula 1. Oscar Piastri, come rivela il comunicato della scuderia francese, prenderà il posto di Fernando Alonso (che ha firmato per Aston Martin) e farà coppia con Esteban Ocon, che viene confermato anche per il 2023.
    La carriera di Piastri
    Oscar Piastri è nato il 6 aprile 2001 a Melbourne e inizia ad avvicinarsi alle corse con i kartodromi locali. Vince i primi tornei australiani e debutta in Europa nel 2016. Nello stesso anno viene notato da Christian Horner, oggi team principal della Red Bull e allora numero uno del team Arden International. L’anno successivo fa il suo debutto nella Formula 4 britannica, dove si piazza secondo. Nel biennio 2020-2021 per Piastri arriva la consacrazione: vince da rookie sia il campionato di Formula 3 che la Formula 2. All’inizio di questo periodo, l’australiano entra nella Academy Renault e da lì entra in orbita Alpine. Nei test di fine stagione dell’anno scorso ha preso contatti per la prima volta con una Formula 1. Ora il suo sogno si realizza e sarà pronto a scendere in pista, raccogliendo l’eredità pesante di un due volte campione del mondo come Fernando Alonso. LEGGI TUTTO

  • in

    Piastri: “Voglio gareggiare solo in F1, fedele all'Alpine”

    ROMA – Nonostante la vittoria dell’ultimo campionato di Formula 2, per Oscar Piastri non si è liberato nessun posto in Formula 1. Il pilota australiano ha comunque trovato un ingaggio come test driver dell’Alpine e non sembra esserne particolarmente dispiaciuto. In un’intervista ad Auto Action, ha infatti dichiarato: “L’unica categoria in cui voglio correre è la Formula 1. E’ vero, potrei guidare altrove ma reputo molto più importante un programma di test con una vettura di F1. Non vedo l’ora di mettermi alla prova in questo mio nuovo ruolo”.
    Piastri e il rapporto con l’Alpine
    “Sarebbe stato bello gareggiare come pilota ufficiale già quest’anno, ma forse non era la mossa migliore. In Alpine sono stati fantastici nei miei confronti negli ultimi anni, perciò ho voluto rimanergli fedele. Alfa Romeo? Nessun contatto – ha proseguito Piastri – Era da tempo che non c’era un pilota così giovane in una sessione di test, pertanto è stata una scelta sensata restare all’Alpine, anche se significa dover restare un anno in disparte”. Infine, il classe 2001 ha parlato del suo futuro: “E’ presto per pensarci, ma voglio far parte della griglia di partenza il prossimo anno. Sto lavorando duramente per far sì che accada, penso di meritarmelo”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Piastri: “Felice di fare i test, ma l'anno prossimo voglio essere sulla griglia”

    ROMA – Oscar Piastri ha attirato su di sé le luci dei riflettori vincendo l’ultimo campionato di Formula 2. Tuttavia, per lui non si è liberato nessun posto in Formula 1. Il pilota australiano ha comunque trovato un ingaggio come test driver dell’Alpine e non sembra esserne particolarmente dispiaciuto. In un’intervista ad Auto Action, ha infatti dichiarato: “L’unica categoria in cui voglio correre è la Formula 1. E’ vero, potrei guidare altrove ma reputo molto più importante un programma di test con una vettura di F1. Non vedo l’ora di mettermi alla prova in questo mio nuovo ruolo”.
    Piastri e il suo obiettivo futuro
    “Era da tempo che non c’era un pilota così giovane in una sessione di test, pertanto è stata una scelta sensata restare all’Alpine, anche se significa dover restare un anno in disparte – ha aggiunto Piastri, che poi ha parlato del suo futuro – “E’ presto per pensarci, ma voglio far parte della griglia di partenza il prossimo anno. Sto lavorando duramente per far sì che accada, penso di meritarmelo”. Infine, il classe 2001 ha analizzato il suo rapporto con l’Alpine: “Sarebbe stato bello gareggiare come pilota ufficiale già quest’anno, ma forse non era la mossa migliore. In Alpine sono stati fantastici nei miei confronti negli ultimi anni, perciò ho voluto rimanergli fedele. Alfa Romeo? Nessun contatto”. LEGGI TUTTO