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    F1, Speed Championship: Perez beffa Sainz ed è campione!

    “Speed Championship” è l’esclusivo Mondiale delle velocità massime di CircusF1, con tanto di Classifiche Piloti e Costruttori. A spingerci verso questa iniziativa è il desiderio di valorizzare il ruolo della velocità pura, che rappresenta l’essenza primordiale del motorsport.ABU DHABI, UNITED ARAB EMIRATES – NOVEMBER 23: Sergio Perez of Mexico and Oracle Red Bull Racing looks on in the Paddock during previews ahead of the F1 Grand Prix of Abu Dhabi at Yas Marina Circuit on November 23, 2023 in Abu Dhabi, United Arab Emirates. (Photo by Clive Rose/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202311231527 // Usage for editorial use only //Con una rimonta incredibile, Red Bull vince entrambi i Mondiali dello Speed Championship di CircusF1 all’ultimo match di Abu Dhabi. Sulla pista di Yas Marina il più rapido al sabato è stato Alexander Albon su Williams ma Perez, con il secondo riscontro velocistico assoluto (332,8 km/h), è campione del mondo della top speed. Beffata clamorosamente la Ferrari che, fino al Gp del Brasile, aveva in mano entrambe le classifiche. Carlos Sainz ha fatto segnare soltanto la nona velocità massima perdendo nettamente il confronto con la Red Bull, molto veloce anche con Verstappen, terzo alla speed trap. Risultato, quest’ultimo, che ha consentito al team già dominatore della F1 di prendersi anche questa soddisfazione. Del resto l’artiglieria pesante sfoderata da Maranello è stata insufficiente non solo con il pilota spagnolo.
    Lo stesso Charles Leclerc non è andato oltre il quinto rilevamento e ha concluso lo Speed Championship al quarto posto. Un trionfo che a tre tappe dalla fine sembrava quasi una formalità, per il Cavallino si è trasformato in una disfatta repentina e inattesa. Sainz è passato dal +22 di Interlagos al -13 finale, complici una settima e una nona posizione e la contemporanea performance velocistica ritrovata dal team di Perez e Verstappen che ha ribaltato i pronostici. L’andamento della stagione è stato a tre riprese: prima parte Red Bull, poi Ferrari e infine il ritorno di Red Bull con l’eccezionale guizzo conclusivo. Al netto di questa sfida titanica, anche la Williams ha i suoi motivi per gioire. Con il successo di Abu Dhabi, Albon ha eguagliato il record stagionale di vittorie di Perez, Sainz e Magnussen portando a quattro le affermazioni complessive della Williams, terza forza assoluta. Il campionato delle velocità massime ha tenuto con il fiato sospeso gli appassionati fino all’ultimo Gp riservando loro un finale a sorpresa e incerto. Non male per il suo primo anno di vita.

    Ecco “l’ordine di arrivo” del Gp di Las Vegas dello Speed Championship con le maximum speeds del sabato alla speed trap
    Le Classifiche Piloti e Costruttori riportate qui sotto, sono calcolate sulla base dei primi 10 piloti più rapidi nelle qualifiche del sabato. Il punteggio, attribuito per ogni Gp in calendario, riflette il sistema attualmente utilizzato per l’ordine di arrivo: 25-18-15-12-10-8-6-4-2-1
    F1 2023, Speed Championship – Piloti
    Perez 257
    Sainz 244
    Verstappen 217
    Leclerc 211
    Albon 181
    Sargeant 167
    Magnussen 138
    Hulkenberg 136
    Gasly 90
    Ocon 83
    Alonso 80
    Hamilton 73
    Piastri 60
    Stroll 59
    Russell 53
    Norris 50
    Zhou 36
    Ricciardo 27
    Bottas 26
    Lawson 12
    Tsunoda 9
    De Vries 6
    F1 2023, Speed Championship – Costruttori
    Red Bull 474
    Ferrari 455
    Williams 348
    Haas 274
    Alpine 173
    Aston Martin 139
    Mercedes 126
    McLaren 110
    Alfa Romeo 62
    Alpha Tauri 54 LEGGI TUTTO

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    F1, Speed Championship: clamoroso a Las Vegas. Mondiale riaperto!

    “Speed Championship” è l’esclusivo Mondiale delle velocità massime di CircusF1, con tanto di Classifiche Piloti e Costruttori. A spingerci verso questa iniziativa è il desiderio di valorizzare il ruolo della velocità pura, che rappresenta l’essenza primordiale del motorsport.

    Fuochi pirotecnici nello Speed Championship di CircusF1 con un trend perfettamente in tema con la penultima tappa del Mondiale nella suggestiva e coloratissima Las Vegas. In modo del tutto inaspettato, i risultati alla speed trap nelle qualifiche del sabato hanno completamente riaperto i giochi per il titolo iridato delle velocità massime ribaltando tutti i pronostici della vigilia. La Red Bull ritorna alla vittoria dopo 6 mesi siglando con Sergio Perez un successo dal valore pesantissimo in ottica campionato, grazie al contemporaneo mezzo flop della Ferrari. Con 348,3 km/h il pilota messicano batte tutti e rilancia alla grande le quotazioni sue e del team per la vittoria finale in entrambi i campionati.
    Ad una settimana dall’ultimo appuntamento di Abu Dhabi, Perez si fa sotto minacciosamente al leader Carlos Sainz portandosi a soli tre punti di gap mentre Red Bull è a -2 della Ferrari nei Costruttori. Uno Speed Championship che, fino alla gara di Interlagos, sembrava ormai nelle mani di Maranello riparte clamorosamente da zero e adesso tutto si deciderà a Yas Marina in una sfida in prova unica dalle emozioni forti. Evidentemente gli Stati Uniti portano bene alla Red Bull visto che l’ultimo trionfo della scuderia è sempre a stelle strisce in quel di Miami lo scorso maggio e anche allora fu siglato da Perez.
    Su una pista velocissima si attendeva una Rossa stellare e, invece, Sainz e Leclerc non sono andati oltre il 7° e 8° rilevamento, preceduti da un ottimo Gasly. Las Vegas ha poi regalato altre due sorprese: l’ottima seconda velocità massima di Russell con una Mercedes notoriamente poco performante sul dritto e la quarta di Bottas. In mezzo la rapidissima Williams di Sargeant che non ha deluso le attese. Questa performance dell’Alfa Romeo riporta come fanalino di coda l’Alpha Tauri nella classifica Costruttori. Tra una settimana il verdetto finale!

    Ecco “l’ordine di arrivo” del Gp di Las Vegas dello Speed Championship con le maximum speeds del sabato alla speed trap
    Le Classifiche Piloti e Costruttori riportate qui sotto, sono calcolate sulla base dei primi 10 piloti più rapidi nelle qualifiche del sabato. Il punteggio, attribuito per ogni Gp in calendario, riflette il sistema attualmente utilizzato per l’ordine di arrivo: 25-18-15-12-10-8-6-4-2-1
    F1 2023, Speed Championship – Piloti
    Sainz 242
    Perez 239
    Verstappen 202
    Leclerc 201
    Albon 156
    Sargeant 155
    Magnussen 134
    Hulkenberg 128
    Gasly 90
    Alonso 80
    Ocon 77
    Hamilton 73
    Piastri 60
    Stroll 59
    Russell 53
    Norris 50
    Zhou 36
    Ricciardo 27
    Bottas 25
    Lawson 12
    Tsunoda 9
    De Vries 6
    F1 2023, Speed Championship – Costruttori
    Ferrari 443
    Red Bull 441
    Williams 311
    Haas 262
    Alpine 167
    Aston Martin 139
    Mercedes 126
    McLaren 110
    Alfa Romeo 61
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    F1, Perez traccia un bilancio del 2023: “Un anno davvero impegnativo”

    LAS VEGAS – La Formula 1 ha mandato in archivio anche il penultimo appuntamento della stagione, quello andato in scena sulla pista di Las Vegas. Una gara che ha regalato spettacolo, esattamente come la cornice nella qualche si è svolta. Il vincitore, come quasi ogni volta quest’anno, è stato Max Verstappen, che ha preceduto la Ferrari di Charles Leclerc e il compagno di squadra Sergio Perez. Quest’ultimo è stato recentemente al centro delle critiche e messo ripetutamente in discussione, ma è comunque riuscito ad assicurarsi il secondo posto nella classifica piloti.
    Perez: “Stavo perdendo fiducia”
    Il pilota della Red Bull, Sergio Perez, nel corso di un’intervista rilasciata ai media esteri, ha voluto tracciare un bilancio della sua stagione: “È stato un anno davvero impegnativo. Abbiamo iniziato molto bene, lottando per il campionato. Ma poi  credo che a partire da Barcellona avevamo una macchina estremamente dominante, ma io non riuscivo a metterla a punto correttamente. Mi stava sfuggendo di mano e la mia fiducia stava diminuendo. Andando avanti nel corso dell’anno credo di essere stato in grado di tornare a lottare costantemente al vertice”. LEGGI TUTTO

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    F1, Perez non dimentica: “Il Messico è stato devastante per me”

    Perez: “Ormai è andata così”
    Il pilota della Red Bull, Sergio Perez, a pochi giorni dal Gran Premio del Brasile, è tornato a parlare di quanto accaduto in Messico, dimostrando di non aver ancora digerito l’incidente al primo giro: “Il Messico è stato devastante per me. Sono cose che capitano in questo sport e non posso permettermi di continuare a pensare a ciò che sarebbe potuto accadere. Il mio obiettivo era vincere, lo volevo più di ogni altra cosa, ma ormai è andata così. Adesso arriva il Brasile e devo cercare di concentrarmi su questa gara”. LEGGI TUTTO

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    F1, rumors: Fernando Alonso in Red Bull nel 2024

    Se li chiamano rumors, dal latino rumor: “chiacchiera”, un motivo ci sarà. Ma la voce fatta uscire dal giornalista polacco Daniel Bialy che vedrebbe un Alonso non solo fuori dalla Aston Martin, ma addirittura in quota Red Bull (al posto di Perez nel 2024) avrebbe del clamoroso.credit: Aston Martin F1 TeamLa bomba di mercato sembra da una parte frutto nonché conseguenza diretta delle voci che si sono rincorse nelle ultime settimane, secondo le quali l’Aston Martin sarebbe in procinto di un passaggio di testimone, con un Lawrence Stroll ormai sempre più lontano dal Paddock. Dall’altra parte appare un po’ come una di quelle congetture totalmente infondate, buttate lì nel pentolone di un mondiale finito, senza sapore né pepe.
    Alonso in Red Bull, a quasi 43 anni, è uno di quelli scenari di fantamercato capace di far gola anche al più composto tra gli appassionato o gli addetti ai lavori. Soltanto l’idea di un possibile dualismo tra il pilota asturiano e l’ormai tre volte campione del mondo Max Verstappen è entusiasmante. Pesa il carattere dei due, pesa la storia, con quel precedente, quel duello fratricida che nel 2007 esplose in Mclaren tra Hamilton e proprio lo stesso Fernando Alonso. Una guerra intestina che poi finì per favorire Kimi Raikkonen, campione del mondo quell’anno. Certo è passato giusto qualche lustro da quella scomoda convivenza, ma il ricordo è più che limpido. Proprio questo fattore ci fa pensare che la Red Bull difficilmente possa puntare su uno con il carattere di Fernando, andando a rischiare di intaccare il meccanismo perfetto creatosi negli ultimi anni a Milton Keynes.

    Bisogna anche riconoscere a Fernando una sorta di maturazione caratteriale, che si è notata proprio tra le fila dell’Aston Martin, dove ha spesso interpretato il ruolo di fratello maggiore del compagno, nonché figlio del proprietario, Lance Stroll.
    Nelle prossime settimane capiremo se si tratta di una classica boutade oppure di una vera e propria prospettiva, una rivoluzione capace di innescare un effetto domino che si andrebbe poi ad abbattere su tutta la griglia. LEGGI TUTTO

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    Contatto Leclerc-Perez, paura in Messico: tifoso Ferrari aggredito

    ROMA – Il Gran Premio del Messico 2023 di Formula 1 è stato ormai consegnato agli archivi con il sedicesimo successo stagionale di Max Verstappen a bordo della sua Red Bull, che ha preceduto sul traguardo la Mercedes di Lewis Hamilton e la Ferrari di Charles Leclerc. Il monegasco, partito dalla pole position, ha dovuto fare ancora una volta i conti con una gara estremamente complicata sin dai primi giri a causa di un incidente con l’idolo di casa Sergio Perez. Nonostante la responsabilità fosse del messicano, i tifosi in tribuna non hanno affatto gradito. LEGGI TUTTO

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    Shock in Messico, tifoso Ferrari aggredito dopo l’incidente Leclerc-Perez

    ROMA – Shock durante il Gran Premio del Messico di Formula 1 2023. Sulle tribune del circuito Hermanos Rodriguez di Città del Messico, in seguito al contatto nel primo giro tra il pilota della Ferrari Charles Leclerc e il padrone di casa Sergio Perez, un tifoso messicano ha aggredito un sostenitore della Rossa. L’episodio dovrebbe essere stato scatenato proprio dalla prematura estromissione dalla gara dell’alfiere della Red Bull, che non è andata giù ai tifosi sugli spalti. L’aggressione è stata immortalata da uno dei presenti ed ha subito fatto il giro su tutti i social network.
    Leclerc fischiato sul podio
    Charles Leclerc, dunque, dopo aver conquistato la pole position sabato, si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio alle spalle dell’inarrestabile Max Verstappen e di Lewis Hamilton. L’incidente ad inizio gara con Sergio Perez non ha certamente aiutato il monegasco, che poi ha dovuto fare i conti anche con un clima diventato ostile nei suoi confronti. Il pubblico di casa, infatti, non gli ha perdonato il contatto con Sergio Perez e, una volta salito, sul podio, lo ha subissato di fischi. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner fa una carezza a Perez: “Difficile essere il compagno di Max”

    ROMA – La Formula 1 è pronta per fare tappa in Messico, la patria di Sergio Perez, che in questa stagione ha avuto un rendimento ben al di sotto delle aspettative, sorpattutto rispetto al compagno di squadra Max Verstappen. L’olandese ha dominato il lungo e in largo, chiudendo i discorsi per il titolo con cinque weekend di anticipo, mentre il messicano, con la stessa monoposto, ha vinto soltanto due corse. Probabilmente Perez sta un po’ subendo psicologicamente il confronto con Verstappen, come dichiarato anche da Christian Horner.
    Horner: “Livello altissimo per Max
    Il team principal della Red Bull, Christian Horner, nel corso di una recente intervista rilasciata ai media esteri, ha commentato la situazione di Sergio Perez, che rispetto a Max Verstappen non è riuscito a sfruttare il potenziale della sua vettura: “In questo momento il lavoro più difficile in Formula 1 è essere il compagno di squadra di Max Verstappen. Lui riesce a fare le cose ad un livello molto alto, senza commettere alcun errore. Il rendimento di Max sarebbe complicato da eguagliare per qualsiasi pilota presente oggi in griglia”. LEGGI TUTTO