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    Porro, Vitelli e Catania in partenza per le Universiadi di Chengdu

    Si tinge ancora di azzurro l’estate di Allianz Milano, con la convocazione di tre suoi giocatori: Paolo Porro, Marco Vitelli e Damiano Catania alle Universiadi di Chengdu in Cina. Le XXXI Universiadi sono in programma dal 28 luglio al 10 agosto. La partenza della selezione italiana è prevista per lunedì 24.
    La scelta dei tre protagonisti del volley milanese del prossimo campionato di Superlega Credem Banca, come conferma il diesse di Allianz Milano, Fabio Lini “è la conferma del buon lavoro effettuato da Powervolley nelle ultime stagioni con tanti giovani di valore. Oggi le nazionali azzurre possano contare su un ottimo numero di atleti che sono cresciuti o passati da Milano”. Quella milanese, con 3 componenti, è anche la delegazione più numerosa presente alle Universiadi cinesi. Le convocazioni sono state diramate su segnalazione del commissario tecnico della nazionale italiana Ferdinando De Giorgi.
    Il ritrovo del gruppo azzurro è previsto per il 23 luglio presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”, la partenza per la Cina il 24 luglio e il rientro l’8 agosto. Lo staff sarà invece composto da Vincenzo Fanizza (1° All.), Luca Leoni (2° All.), Oscar Berti (Preparatore, dal 22/7), Ottaviano Tateo (Fisioterapista), Ennio Giordano (Medico), Simone Cruciani (Scoutman, fino al 24/7), Emanuele Carpentieri (Team Manager).
    I 12 AZZURRIPalleggiatori: Paolo Porro (Allianz Milano), Nicola Salsi.Schiacciatori: Davide Gardini, Tim Held, Giulio Magalini, Alberto Pol, Francesco Recine.Centrali: Edoardo Caneschi, Lorenzo Cortesia, Marco Vitelli (Allianz Milano).Opposti: Lorenzo Sala.Libero: Damiano Catania (Allianz Milano).
    Foto credit Federvolley.it LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Porro in versione deluxe, Gaggini fatica

    Continuano a stupire e a farci emozionare i quarti di finale dei Play Off di Superlega, con ben tre serie che si risolveranno a Gara 5 e la sola Trento ad aver strappato il biglietto per le semifinali. Era davvero da tanti anni che non si assisteva a dei quarti così aperti, ma il risultato che indubbiamente colpisce di più è la vittoria di Milano su Perugia, con i meneghini capaci di fermare per la seconda volta quella che fino a 15 giorni fa sembrava una vera e propria corazzata. Altro fattore da segnalare sono i palazzetti finalmente pieni di appassionati e i buoni incassi ottenuti dalle società, che di questi tempi non fanno mai male! Ma analizziamo le partite del weekend nel nostro pagellone.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Perugia. Una Allianz Cloud estasiata spinge i propri beniamini oltre ogni limite e cosi Milano, guidata in regia da un Porro (voto 9) in versione deluxe al palleggio e al servizio, dimostra ancora una volta quando possa essere imprevedibile lo sport. Con lui brillano Mergarejo, che torna a essere decisivo da prima linea e dalla zona di servizio, e Ishikawa (voto 8), che dopo tanti anni in Italia da buon giocatore quest’anno ha vestito spesso i panni del leader del gruppo. Se i centrali sono stati tenuti in naftalina (ma bene Piano, che a muro si fa sentire) manca il guizzo di Patry (voto 6) che quest’anno fatica tanto a raggiungere una buona efficienza in attacco.

    Perugia batte bene e mura, ma in ricezione sbanda paurosamente e l’attacco nei momenti chiave manca il colpo del ko. Resta incredibile vedere questa squadra che ha dominato per 6 mesi sciogliersi nei momenti chiave, con Giannelli (voto 5,5) che sembra sentire improvvisamente la stanchezza di una stagione lunghissima, Leon (voto 6) che in ricezione è tornato ad essere in grosse difficoltà ed Herrera (voto 5,5) che attacca sì al 52%, ma regala una infinità di errori gratuiti. Meglio Semeniuk (voto 6,5), dopo mesi di appannamento, mentre i centrali Solé e Russo (voto 5) non riescono mai ad anticipare il gioco di Porro.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Trento. Non lascia speranze Trento ad una Monza che comunque lascia i Play Off a testa alta. Cachopa (voto 6) mostra il gioco della Monza 2024, con tanta palla veloce in quattro che esalta un Maar (voto 6,5) sempre positivo. Chi è calato un po’ nel finale di stagione è Davyskiba (voto 6), anche se dai 9 metri e a muro è una autentica sentenza. Faticano invece i centrali, con Di Martino (voto 4,5) mai in partita in attacco e leggero a muro.

    Trento, con questa vittoria, si regala 10 giorni di allenamento senza distrazioni e in chiave semifinale varrà molto, ma mi resta la sensazione che l’ambiente non sia serenissimo e che l’addio di Lorenzetti e la sconfitta in Champions abbiano lasciato più scorie di quello che si pensi… Bravo comunque Sbertoli (voto 8) a mettere il pilota automatico e a pilotare i suoi alla vittoria finale grazie alla ritrovata verve di Lavia (voto 7,5) e Michieletto (voto 7), leggermente sottotono in ricezione. Bene come sempre a muro Podrascanin (voto 7), non a caso miglior muro della stagione regolare.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Civitanova. Getta al vento una occasione clamorosa Verona, che dopo un set e mezzo sembrava padrona del proprio destino e invece soccombe alle battute di Civitanova. Keita (voto 8) è sempre più determinante e stavolta riceve anche bene, Sapozkhov (voto 7) picchia senza paura, ma i cinque ace subiti da Mozic (voto 5) e i 6 di Gaggini (voto 4,5) sono un macigno troppo pesante per gli scaligeri che ancora una volta giocano una partita senza centrali.

    I marchigiani, col nuovo modulo, devono erigere un monumento a Nikolov (voto 9) che chiude con 8 ace, ma il fattore che fa pendere la bilancia verso le Marche è ancora una volta Zaytsev (voto 8) che chiude in gloria un match perfetto in ricezione e attacco dimostrando ancora una volta che signor professionista è. Molto bene anche Yant (voto 7), mentre ancora una volta mancano i centrali, con Chinenyeze (voto 4,5) che resta ai margini del match senza incidere più di tanto; fatica tanto Balaso (voto 5) in ricezione, anche se va ammesso che si prende davvero tanto spazio.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Modena. Parte a razzo Piacenza, spinta dal duo Simon (voto 7,5)-Caneschi (voto 7), che al centro e al servizio scavano una voragine. Poi però i padroni di casa pagano l’ennesima giornata no di Romanò (voto 4,5), che dopo 12 mesi straordinari sembra aver esaurito di colpo le forze, e devono aggrapparsi a San Lucarelli (voto 8,5) per portare a casa una vittoria netta che fa ben sperare i biancorossi in vista di Gara 5.

    Modena, dopo un marzo arrembante, sembra aver finito la benzina e si trova con un parziale di 9 set persi di fila fra Play Off e CEV Cup. L’attacco gira a vuoto, con Rinaldi (voto 5) che non passa praticamente mai anche se ha il pregio di non piegare mai la testa. Crolla anche Lagumdzija (voto 5,5), che resta comunque l’ultimo baluardo di una squadra che soffre a muro e ha perso nell’ultimo periodo i guizzi di Ngapeth (voto 5), limitato da problemi alla schiena. In tutto questo arriva anche l’infortunio alla caviglia di Bruno (voto 5), che appare in grossa difficoltà nel gestire la palla giusta per i suoi attaccanti, e soprattutto nella prima parte di match dopo si intestardisce a giocare a “fotocopia” di Brizard.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano da sogno in Coppa: “Una vera squadra si rialza insieme”

    Foto Lega Pallavolo Serie A Di Seconda Final Four di Del Monte Coppa Italia consecutiva, e anche in assoluto nella storia dell’Allianz Milano: un obiettivo straordinario per i meneghini, soprattutto perché conquistato nel momento più difficile della stagione, all’indomani dell’amara sconfitta nel derby con Monza che aveva spinto anche la società a farsi sentire. La […] LEGGI TUTTO

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    Porro: “Compatti nelle difficoltà”. Lorenzetti: “Ci è mancato qualcosa dall’inizio”

    Foto Powervolley Milano Di Quinto successo in campionato per l’Allianz Powervolley che fa suo il big match con l’Itas Trentino valido per l’anticipo del nono turno di Superlega. Il risultato di 1-3 sorride così a Piano e compagni, che trovano la terza vittoria della propria storia con Trento in 20 precedenti. Il confronto alla BLM Group Arena premia […] LEGGI TUTTO

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    Paolo Porro è negativo al Covid-19 e torna al lavoro con gli azzurri

    Di Redazione Buone notizie per Paolo Porro: il palleggiatore della nazionale maschile, che nelle scorse settimane si era dovuto fermare per la positività al Covid-19, è risultato negativo all’ultimo tampone di controllo e potrà tornare ad allenarsi con gli azzurri. Già da oggi il regista dell’Allianz Milano sarà a disposizione del CT Fefè De Giorgi per il collegiale che la nazionale sta svolgendo al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti a Roma. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovedì il big-match Milano-Modena, Porro: “Playoff? Ci sono tante squadre vicine”

    Di Redazione Una bella vittoria quella conquistata domenica sera dai ragazzi di coach Piazza. Un successo che alza il morale della corazzata meneghina, e consolida la propria posizione in classifica in vista del big match con Modena il prossimo giovedì 17 febbraio tra le mura amiche dell’Allianz Cloud (ore 19.00). Un importante bottino che certifica lo stato di salute della gruppo e del grande spirito di squadra tangibile tra le fila dell’Allianz Powervolley. In terra pontina il giovane regista di Milano, Paolo Porro, ha fatto lustro dei suoi terminali di attacco con una distribuzione di gioco eccelsa: “Abbiamo giocato veramente bene, loro ci hanno dato del filo da torcere tranne che nel secondo set dove abbiamo dominato. È stata una vittoria importante, dopotutto Cisterna ha battuto Piacenza, inoltre è una squadra contro cui, nel girone di andata, – prosegue il palleggiatore Porro –  avevamo subìto una sconfitta, per questo non era scontata la vittoria in casa loro. Stiamo bene, abbiamo avuto alcuni momenti di défaillance settimana scorsa, merito anche degli avversari, però adesso abbiamo ritrovato la nostra quadra e oggi è stato importante vincere e di questo siamo felici. Playoffs? Ci sono tante squadre vicine, noi siamo a 30 punti in quinta posizione, dobbiamo mantenere questa linea e qualificarci nel miglior modo possibile per i playoffs”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Porro non è più una sorpresa, Yant fatica

    Di Paolo Cozzi Ci si aspettavano dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia interessanti e con possibili sorprese e cosi è stato, con la sola Trento capace di mantenere fede ai pronostici e a sbrigare la pratica Monza in poco più di un’ora. Fanno invece scalpore le sconfitte di Civitanova e Modena, che crollano di fronte a due squadre ben organizzate capaci di sfruttare tutte le occasioni che si sono presentate nel corso del match. E così, dopo anni in cui le semifinali erano appannaggio delle solite Big Four, ci saranno volti nuovi e nuove ambizioni alle finali di Casalecchio di Reno. Foto Lega Pallavolo Serie A Partiamo con Civitanova-Milano, in cui i meneghini sono bravissimi a mettere sotto una Lube che fra assenti, rientri dal Covid, giocatori non al meglio e la stanchezza dovuta alla lunga trasferta di Champions League in Polonia ha sicuramente tanti alibi, ma anche la triste consapevolezza di aver già mancato due obiettivi stagionali. Civitanova non trova aiuto dal servizio e fatica molto a muro, e nonostante una ottima ricezione non riesce ad andare oltre ad un modesto 50% in attacco, accompagnato anche da tanti errori e murate subite. Se Zaytsev (voto 7,5) è la nota positiva del match e sembra essersi messo alle spalle l’operazione al ginocchio, chi fatica davvero tanto è Yant (voto 4,5) che, come anche in altre occasioni, non convince appieno, e a colpi di grande potenza e fisicità unisce una moltitudine di errori, a partire dal servizio. Bene invece Diamantini (voto 7) mentre Simon (voto 6,5), seppur autore di 12 punti, non riesce ad offrire quel guizzo in più, specialmente a muro, che avrebbe spostato l’ago della bilancia verso i padroni di casa. In casa milanese tutto funziona bene, il muro è l’arma in più, unita ad un Patry (voto 7) che quando serve mette giù i palloni importanti. Non sorprende più la lucida serenità con cui il giovane Porro (voto 8,5) guida i suoi attaccanti, tra i quali spiccano Chinenyeze (voto 8) e Jaeschke (voto 8): il francese è un’autentica spina nel fianco per i marchigiani sia a muro che in attacco. L’unico sottotono rimane Ishikawa (voto 5) che riesce comunque ad offrire un buon rendimento in seconda linea. Foto Lega Pallavolo Serie A Fallisce l’obiettivo Final Four anche la Modena di Bruno (voto 5), che dopo il passo falso in CEV Cup crolla anche nel derby emiliano. Se il palleggiatore brasiliano sembra ancora avere pause di gioco in cui perde di precisione e lucidità, è soprattutto la giornata no di Leal (voto 5) a pesare come un macigno. Meglio Nimir (voto 6) che però ancora una volta, davanti ad una partita da dentro o fuori, non riesce ad essere trascinatore come in altre occasioni. Ci prova Ngapeth (voto 5,5), ma 8 errori in battuta e 3 in attacco sono un fardello troppo importante per un fuoriclasse come lui. Alla fine si salva il solo Stankovic (voto 8), che a dispetto dell’età dimostra di essere ancora uno dei top player al centro. Piacenza è brava a credere nell’impresa e a non mollare mai, anche se per l’ennesima volta si trova a fare i conti con un Lagumdzija (voto 5) sottotono, ma per fortuna meno sbaglione che in altre occasioni. Chi entra in campo con l’occhio della tigre è invece Stern (voto 9), che trasforma in punto tutto quello che Brizard (voto 7) gli alza! Positiva anche la prova del giovane Recine (voto 7), che scende in campo con l’atteggiamento giusto, mentre Caneschi (voto 5) è l’unico giocatore che non riesce ad incidere nel match. Foto Lega Pallavolo Serie A Chiude con un veloce 3-0 invece Trento, che non lascia scampo ad una Monza che, senza bomber Grozer, vede le sue possibilità assottigliarsi parecchio. Chi ispira e rende fluida questa nuova creatura di Lorenzetti è Sbertoli (voto 8), che ancora una volta sfrutta al meglio le sue bocche da fuoco, ma ancora una volta il mio personale MVP è Lavia (voto 8,5), ormai perfettamente calato nei panni del finto opposto e sempre più efficiente anche da posto 1-2. A lui si uniscono un Kaziyski (voto 7) sempre perentorio nonostante gli anni e un Lisinac (voto 7,5) che domina il centro della rete con uno strapotere fisico impressionante. In casa Vero Volley è notte fonda sin dalle prime palle, con Orduna (voto 5) che senza Grozer cerca di sfruttare Davyskiba (voto 4,5), ma il giovane attaccante non riesce a sfondare e chiude con 5 errori diretti e 5 murate subite. Chi manca completamente è Dzavoronok (voto 4), ovvero colui che si sarebbe dovuto caricare la squadra sulle spalle e invece, in prima linea e al servizio, sparisce nell’anonimato più totale. Meglio al centro capitan Beretta (voto 6), che in avvio di partita prova a caricare i suoi prima di essere inghiottito dal grigiore che cala in fretta su tutta la sua squadra. LEGGI TUTTO

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    Romanò e Porro ospiti del workshop “Gen Z: tra sport e tecnologia”

    Di Redazione SG Plus Ghiretti & Partners, nell’ambito dei festeggiamenti per i suoi 20 anni di attività, organizzerà un workshop sulla generazione Z e il rapporto tra Sport e tecnologia. Levento è in programma il 2 dicembre all’Hotel Melìa a Milano. Un momento, aperto a tutti, per comprendere i linguaggi, i modi di comunicare, le abitudini e gli interessi, in particolar modo riferiti alla pratica e fruizione dello sport, di una delle fasce più giovani della popolazione, ma che già oggi riveste una straordinaria rilevanza in tantissimi ambiti della vita sociale nazionale ed internazionale. L’obiettivo è quello di parlare di “Generazione Z” a “tutto tondo” partendo dalle evidenze statistiche e sociologiche della ricerca realizzata appositamente dall’Istituto Piepoli e dalle testimonianze dirette dei rappresentanti della Generazione Z provenienti dal mondo dello sport. Durante il workshop sarà approfondito il tema osservandolo da diverse angolazioni: dal punto di vista aziendale, tecnico ed educativo, della tecnologia e delle start up, fino a quello social e di fan engagement, senza dimenticare le diverse modalità di pratica e richiesta sportiva, sfatando anche alcuni falsi miti che si sono creati su queste giovanissime e giovanissimi ragazzi. Parteciperanno: Livio Gigliuto, Vicepresidente dell’istituto Piepoli, Nicola Pongetti, Vice Presidente SG Plus, Giorgia Villa, Atleta della Nazionale Ginnastica Artistica Femminile, Yuri Romanò e Paolo Porro, Atleti della Powervolley Milano, Mauro Berruto, coach, giornalista e storyteller, Massimo Achini, Presidente CSI Milano, Alberto Nobis, CEO DHL Express Europe, Federico Smanio, CEO Wylab, Enrico Gelfi, Presidente EIS, Ludovica Mantovani, Presidente Divisione Calcio Femminile FIGC. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO