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    Itas Trentino, Oreste Cavuto è tornato a lavorare con il gruppo

    Di Redazione

    Dopo un giorno di pausa, successivo alla bella vittoria casalinga su Monza, l’Itas Trentino è tornata ad allenarsi nella mattinata di oggi per inaugurare il programma che la porterà al prossimo impegno di regular season. A distanza di oltre due mesi, è tornato a lavorare col gruppo Oreste Cavuto, mentre per Srecko Lisinac l’inizio di settimana è coinciso ancora con attività differenziata.

    In vista della partita che domenica 5 febbraio a partire dalle 15.30 la vedrà impegnata al Pala Mazzola contro la Gioiella Prisma Taranto, i gialloblù hanno svolto oggi una doppia sessione (pesi al mattino, tecnica nel tardo pomeriggio) e saranno di scena alla BLM Group Arena per sostenere sedute simili anche nelle giornate di giovedì e venerdì. Per quelle di mercoledì e sabato è invece previsto un unico allenamento, da svolgere rispettivamente all’ora di pranzo (il primo febbraio) e nella tarda mattinata (il 5 febbraio), prima della partenza per la Puglia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lavia, Sbertoli e Cavuto diventano cantanti per beneficenza

    Foto Trentino Volley Di Campioni in campo e anche davanti ai microfoni: per Natale Daniele Lavia, Riccardo Sbertoli e Oreste Cavuto faranno un regalo speciale agli appassionati di pallavolo, ma soprattutto a chi lavora per dare un futuro migliore a chi soffre. Il 20 dicembre uscirà infatti “Insieme“, una canzone scritta e interpretata proprio dai […] LEGGI TUTTO

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    Oreste Cavuto fermo per infortunio: lesione agli addominali

    Trento, 11 novembre 2022
    Nel corso dell’allenamento della vigilia della partita di Champions League contro i belgi del Menen Oreste Cavuto ha riportato una importante lesione del muscolo obliquo interno dell’addome.Con tutta probabilità lo schiacciatore gialloblù dovrà restare fermo per un lungo periodo e, nel frattempo, verrà sottoposto a periodici esami strumentali per valutarne il completo recupero.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Svestito l’azzurro, Cavuto è entrato nel gruppo: “A Trento respiro aria di casa”

    Di Redazione A partire da oggi, giovedì 18 agosto 2022, l’Itas Trentino può contare su un giocatore della nuova rosa in più a disposizione per il periodo di preparazione pre-campionato. Con l’allenamento di questo pomeriggio al gruppo si è infatti unito anche Oreste Cavuto; terminati gli impegni con la Nazionale Italiana solo la scorsa settimana, lo schiacciatore abruzzese cresciuto nel vivaio gialloblù non si è fatto attendere molto da Angelo Lorenzetti. Con il suo innesto diventano sette i giocatori del roster con cui il tecnico marchigiano può lavorare.Quella che ha preso il via oggi con una sessione in sala pesi per Cavuto è la settima stagione della carriera da vivere con addosso la maglia di Trentino Volley; tre di queste trascorse nel Settore Giovanile (con cui ha vinto cinque titoli italiani), le altre quattro in prima squadra (con cui ha vinto un Mondiale per Club, una CEV Cup e una Supercoppa Italiana).“Quando inizia una nuova preparazione c’è sempre voglia e fretta di incontrare i compagni per conoscerli meglio o riallacciare con loro il rapporto che si era precedentemente creato; tutti sensazioni che mi appartengono perfettamente in questo momento – ha spiegato Oreste –  Sono pronto a mettermi in gioco e a fare la mia parte, dando il massimo per Trento e per la sua squadra di pallavolo; tornare qui dopo l’estate azzurra mi fa sempre sentire aria di casa. A maggior ragione metterò a disposizione tutta l’esperienza che ho accumulato per cercare di risultare di nuovo utile a questo gruppo nella sua corsa verso altri grandi risultati. La rosa ha modificato pochi effettivi rispetto all’ultima stagione, sarà quindi più semplice ritrovare il feeling che tanto ha contraddistinto il precedente campionato. Per i giovani che sono arrivati in estate ci sarà quindi subito la possibilità di entrare in sintonia con il resto della squadra per lavorare al meglio in palestra. Il Mondiale? L’Italia è un grande gruppo ed il percorso sin qui fatto è stato positivo; sono convinto che possa arrivare un ottimo risultato e sono il primo a fare il tifo per la Nazionale”.L’Itas Trentino ha sostenuto oggi la terza doppia sessione della seconda settimana di preparazione, che si concluderà sabato mattina in sala pesi dopo che la squadra avrà svolto due allenamenti anche nella giornata di venerdì.(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche Cavuto in gruppo: “Pronto per fare ancora la mia parte”

    Trento, 18 agosto 2022
    A partire da oggi, giovedì 18 agosto, l’Itas Trentino può contare su un giocatore della nuova rosa in più a disposizione per il periodo di preparazione pre-campionato. Con l’allenamento di questo pomeriggio al gruppo si è infatti unito anche Oreste Cavuto; terminati gli impegni con la Nazionale Italiana solo la scorsa settimana, lo schiacciatore abruzzese cresciuto nel vivaio gialloblù non si è fatto attendere molto da Angelo Lorenzetti. Con il suo innesto diventano sette i giocatori del roster con cui il tecnico marchigiano può lavorare.Quella che ha preso il via oggi con una sessione in sala pesi per Cavuto è la settima stagione della carriera da vivere con addosso la maglia di Trentino Volley; tre di queste trascorse nel Settore Giovanile (con cui ha vinto cinque titoli italiani), le altre quattro in prima squadra (con cui ha vinto un Mondiale per Club, una CEV Cup e una Supercoppa Italiana).“Quando inizia una nuova preparazione c’è sempre voglia e fretta di incontrare i compagni per conoscerli meglio o riallacciare con loro il rapporto che si era precedentemente creato; tutti sensazioni che mi appartengono perfettamente in questo momento – ha spiegato Oreste – . Sono pronto a mettermi in gioco e a fare la mia parte, dando il massimo per Trento e per la sua squadra di pallavolo; tornare qui dopo l’estate azzurra mi fa sempre sentire aria di casa. A maggior ragione metterò a disposizione tutta l’esperienza che ho accumulato per cercare di risultare di nuovo utile a questo gruppo nella sua corsa verso altri grandi risultati. La rosa ha modificato pochi effettivi rispetto all’ultima stagione, sarà quindi più semplice ritrovare il feeling che tanto ha contraddistinto il precedente campionato. Per i giovani che sono arrivati in estate ci sarà quindi subito la possibilità di entrare in sintonia con il resto della squadra per lavorare al meglio in palestra. Il Mondiale? L’Italia è un grande gruppo ed il percorso sin qui fatto è stato positivo; sono convinto che possa arrivare un ottimo risultato e sono il primo a fare il tifo per la Nazionale”.L’Itas Trentino ha sostenuto oggi la terza doppia sessione della seconda settimana di preparazione, che si concluderà sabato mattina in sala pesi dopo che la squadra avrà svolto due allenamenti anche nella giornata di venerdì.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    Oreste Cavuto tra il sogno europeo di Trento e l’abbraccio alla piccola Zvlata

    Di Roberto Zucca

    Sono gli occhi di Oreste Cavuto a rivelare la profondità del suo animo. Sono occhi così empatici che si rischia di rimanere immersi nelle sue storie e nella sua vita, e di essere trascinati all’interno di un mondo che non ha mai lo stesso ritmo. In quegli occhi, anche Zvlata, una persona per lui molto speciale, di cui sceglie di parlare per la prima volta, deve aver visto qualcosa di molto speciale.

    “Ne parlo sempre con molta emozione. Zvlata è una bambina ucraina di cui la famiglia della mia amica Caterina ha deciso di occuparsi, da quando lei ha conosciuto l’orrore di questo conflitto. Sono persone alle quali sono molto legato a Trento, tanto che appena ho qualche minuto libero dagli impegni della pallavolo, vado a trovarli“.

    Da dove è nata questa storia?

    “Dal fatto che anche i miei genitori in Abruzzo abbiano ospitato due famiglie con dei bambini, e il fatto di non poter essere lì con loro a dare una mano mi ha toccato molto. Mi creda, sono cose che gratificano, soprattutto in una giornata in cui magari sei stato occupato da altro o non sei dell’umore migliore, e trascorrere del tempo con queste persone ti fa svoltare proprio la quotidianità“.

    Di lei dicono che ha il potere di rendere speciale un momento o di far sentire speciali le persone.

    “Se così fosse è il più grande complimento che mi si possa fare. Forse è per il fatto che faccio parte di un gruppo di persone speciali in questa squadra“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    È vero che Trento ha un’arma in più, ossia è una squadra nel vero senso del termine?

    “È una famiglia. Sono persone con le quali vivo dei momenti importanti, da giocatore in campo e con molti di loro al fuori del campo. Con molti di loro ho vissuto anche l’emozione della maglia azzurra, e adesso riprenderò tra qualche settimana quel cammino“.

    Cosa si aspetta da questo ritorno?

    “Ne ho parlato con De Giorgi, il quale ha saputo trasmettermi degli stimoli importanti attraverso degli obiettivi relativi al mio ruolo in campo e all’interno dello spogliatoio“.

    Mi dica di più.

    “Abbiamo parlato del ruolo di universale, che mi si richiede di avere, dato che in questi anni ho cercato di lavorare proprio sull’essere così malleabile. Sotto l’aspetto comportamentale, mettiamola così, De Giorgi apprezza il fatto, così come lo ha apprezzato Angelo, di avere una predisposizione a fare gruppo“.

    A Trento dimostra sempre di avere una parola e un gesto per tutti.

    “È la mia natura, non è un qualcosa su cui ho necessità di lavorare. Sono così anche fuori dal campo perché così mi è stato insegnato. Se vedo qualcuno in difficoltà o qualcuno che di quella parola ha più bisogno sono pronto a darla“.

    Ha scritto che Trento è casa. Cosa c’è dentro quella parola?

    “C’è una squadra di amici con cui trascorro il tempo, ci sono luoghi in cui mi rifugio quando mi manca la mia vera casa, ci sono persone al di fuori del campo e situazioni che si creano che mi aiutano a crescere al meglio. C’è il profumo del palazzetto, che è unico, o i cori dei tifosi che mi ricordano quanto sia legato a questa città“.

    Della sua vera casa, la terra d’Abruzzo, cosa le manca di più?

    “La montagna, il mare e questo trait d’union che si crea e che è unico. Casa mia è un posto così. E poi la famiglia. Sono venuti a Civitanova per tutte le gare a tifarmi, e sarei voluto tornare qualche giorno a casa con loro. Anche solo per stare qualche giorno con i miei nonni, i miei zii e mia cugina“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    A casa ha una tifosa molto speciale.

    “Nonna Fernanda. È una nonna giovane e tecnologica, che guarda le partite in tv o in rete e mi segue sempre. Poi mi manda i messaggi per commentare le partite. È una persona unica. Sono fortunato ad avere una famiglia come la mia, anche se ho perso qualcosa perché per inseguire i sogni legati alla pallavolo. Ma li sento sempre molto vicini“.

    Dicevamo di Civitanova. Uscire in Gara 5 tra gli applausi come è stato?

    “Difficile, perché era quasi fatta. Soprattutto perché eravamo avanti anche in quella gara. Loro hanno fatto vedere la squadra che sono, e abbiamo giocato contro un Simon che ha dimostrato di essere il giocatore più forte del mondo. Siamo arrivati ad un passo dalla finale, giocandocela alla pari. È un peccato non aver raggiunto anche l’obiettivo di una finale scudetto, ma abbiamo dato tutto ciò che avevamo“.

    Non è finita. C’è il 22 maggio. Una data per lei importantissima.

    “Per tutti. Giocare la finale di Champions sarà l’ultimo obiettivo della stagione e ci stiamo preparando al massimo per arrivare pronti a quella data. Ci troveremo di fronte una squadra molto forte. Lo Zaksa sta dimostrando anche in Polonia il suo valore e per questo dovremo essere al massimo della condizione. Teniamo tutti moltissimo a questo trofeo, anche perché sarebbe davvero un bellissimo modo di finire questa stagione“. LEGGI TUTTO

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    Mercato, Oreste Cavuto torna a vestire la maglia gialloblù

    Trento, 8 luglio 2021
    Il mercato estivo 2021 di Trentino Volley registra una nuova operazione in entrata, in questo caso un gradito ritorno. Nella rosa 2021/22 ci sarà infatti spazio anche per lo schiacciatore azzurro Oreste Cavuto.Il martello ventiquattrenne abruzzese torna a far parte del roster dell’Itas Trentino di SuperLega dopo due stagioni trascorse in SuperLega a Ravenna e Cisterna a maturare preziosa esperienza, offrendo ad Angelo Lorenzetti un’alternativa in più su palla alta. Ritrova Trento dove arrivò giovanissimo nel 2012, notato dai dirigenti gialloblù al Trofeo delle Regioni; successivamente nel vivaio gialloblù si contraddistinse per il grande contributo offerto per la conquista di cinque titoli italiani giovanili, impreziositi dal riconoscimento di mvp della Junior League 2015.Per Cavuto quella che prenderà il via ad ottobre sarà la sesta stagione con addosso la maglia di Trentino Volley, la terza in prima squadra con cui ha già vinto due titoli internazionali, come già accaduto nelle stagioni 2017/18 e 2018/19, in cui collezionò 37 presenze facendosi apprezzare particolarmente per la dedizione al lavoro e la grande disponibilità per la causa. Qualità che ha messo in mostra anche in Nazionale durante la VNL 2021 giocata nell’ultimo mese a Rimini, in cui ha collezionato 45 punti in 15 presenze.“E’ bello riaccogliere in Trentino Volley un giocatore come Oreste che è cresciuto nel nostro Settore Giovanile e che nelle ultime due stagioni era andato altrove a maturare esperienza, arrivando nel frattempo a conquistare spazio in Nazionale – ha spiegato il Presidente Diego Mosna – . Non abbiamo assolutamente dimenticato il suo carattere e la sua voglia di essere sempre utile alla causa gialloblù; siamo quindi felici di poter dare a Cavuto il “ bentornato a casa””.“Per me è una grande emozione rivestire la maglia di una Società che mi ha dato tanto – sono parole di Oreste Cavuto – ; mi sento in dovere di provare a restituire almeno in parte tutto quello che ho ricevuto da questo Club e dal suo pubblico, sempre molto affettuoso nei miei confronti. Dal punto di vista pallavolistico sono nato a Trento e a maggior ragione lotterò sempre perché Trentino Volley possa ottenere i migliori risultati possibili. Non è una frase fatta per me affermare che qui avrò sempre uno stimolo in più per ben figurare”.
    La schedaORESTE CAVUTOnato a Lanciano (Chieti), il 5 dicembre 1996199 cm, ruolo schiacciatore2007/09 Vdc Tollo giov.2009/10 Asd Volley Crecchio giov.2010/12 Teate Volley Chieti giov. e C2012/13 Trentino Volley giov. e B22013/14 Trentino Volley giov. e B12014/15Trentino Volley giov. e B12015/16 Volley Potentino Potenza Picena A22016/17 Caloni Agnelli Bergamo A22017/18 Diatec Trentino SuperLega2018/19 Itas Trentino SuperLega2019/20 Consar Ravenna SuperLega2020/21 Top Volley Cisterna SuperLega2021/22 Itas Trentino SuperLega
    Palmares1 Mondiale per Club (2018)1 CEV Cup (2019)2 Junior League (2014, 2015)2 Campionati Italiani Under 19 (2014, 2015)1 Campionato Italiano Under 17 (2013)Miglior giocatore italiano Under 23 di Serie A2 2015/16Miglior giocatore italiano Junior League 2015Miglior giocatore italiano Under 19 2015
    In nazionale50 presenze con l’ItaliaMedaglia di bronzo Mondiali Under 23 2015A TrentoTerza stagione in maglia Trentino VolleyEsordio il 7/10/2017 (Perugia-Trento 3-1)37 presenze (13 nel 2017/18, 24 nel 2018/19)48 punti (6 nel 2017/18, 42 nel 2018/19)

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    BIG Camp 2021, in archivio il primo turno in Monte Bondone

    Di Redazione La premiazione serale dei vincitori dei tornei disputati durante i precedenti giorni e l’elezione dei BIG Player, svolte nella serata di venerdì nel piazzale dello Chalet Caminetto di Vason, hanno concluso nel migliore dei modi i cinque giorni di attività del primo turno del BIG Camp 2021. In Monte Bondone il periodo inaugurale della quattordicesima edizione del camp estivo gialloblù è trascorso piacevolmente, fra allenamenti ed attività all’aperto, ma anche con la visita del BIG Ospite Oreste Cavuto, che nel pomeriggio di giovedì è salito a Vason per sostenere un allenamento sui campi con gli oltre novanta partecipanti; il tutto attenendosi rigorosamente al protocollo di regolamentazione dell’attività appositamente realizzato in base alle norme per il contenimento della diffusione del virus Covid-19.Questa mattina il momento dei saluti per gli iscritti al primo turno; già domenica pomeriggio scatterà però il successivo, che si concluderà il 10 luglio e vedrà impegnati sulla Montagna di Trento oltre centoventi ragazzi. Il programma della settimana sarà simile e probabilmente arricchito dalla visita di qualche altro gradito ospite, con lo staff che non ha però voluto ancora svelare. Di seguito i principali risultati del primo turno del BIG Camp 2021:TORNEO MELINDA-GPI-DALMEC Veneri e Benvegnu, 2. Dicuonzo e Massari, 3. Rizzo, Bordignon, Marcoaldi. TORNEO DIATECX-POLI Creofini, Battaglia, Spizuoco, Dornini, Spadini, 2. Nuvolara, Cossa, 3. Legierski, Casari, Oldrati, Polidoro. TORNEO ITAS-DOLOMITI Gioacchini, Ghirardi, De Novellis, 2. Puggioni, Zordan, Caneva, 3. Lanzarotto, Quaglia, Pirola. BIG PLAYERFemminile: 1. Gaia Bortolin, 2. Martina Torres, 3. Martina Brieda. Wild Card: Sara Guerini, Francesca Nuvolara, Maria CossaMaschile: 1. Alberto Lanzarotto, 2. Luca Mansutti , 3. Alessandro Gioacchini. Wild Card: Davide Trunfio, Antonio Canevari, Matheusz Legierski, Andrea Creofini, Miro Crivelli. PREMIO GIOVANE PROMESSALorenzo Previtali, Romeo Viola, Gabriele Richini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO