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    Fipav, cordoglio per la scomparsa di Marco Bogarelli

    Di Redazione ll presidente Giuseppe Manfredi, i vice presidenti Adriano Bilato e Luciano Cecchi, il segretario generale Alberto Rabiti e tutto il consiglio federale esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa di Marco Bogarelli, manager di assoluto livello e in molte occasioni al fianco della Fipav nell’organizziazione di grandi eventi come i Mondiali 2010 e 2014. La redazione di Volley NEWS si unisce al cordoglio degli amici e dei famigliari. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giocatori “incinti” per sostenere Lara Lugli e i diritti delle atlete in gravidanza

    Di Redazione
    Il pallone sotto la maglia a simulare una gravidanza, al momento dello schieramento in campo e delle foto di rito: questa l’iniziativa silenziosa ma efficace che molti giocatori e giocatrici di Serie A aderenti all’AIP-Associazione Italiana Pallavolisti hanno scelto per manifestare il loro sostegno a Lara Lugli, protagonista di una vicenda ormai rimbalzata su tutti i media nazionali e non solo, e più in generale alla lotta per la tutela delle atlete in gravidanza.
    Lo hanno fatto a Rimini Alessia Midriano e Ilenia Peretti, capitane delle squadre protagoniste della finale di Coppa Italia di Serie A2 femminile, ma i colleghi uomini non sono stati da meno: “incinti” anche gli atleti scesi in campo per Mondovì-Cantù, Reggio Emilia-Siena e Santa Croce-Ortona di Serie A2 maschile.
    L’iniziativa si è sviluppata nel quadro della campagna social #IOLOSO lanciata da Assist – Associazione Nazionale Atlete, in collaborazione appunto con AIP per quanto riguarda il volley. Il significato dell’hashtag è esplicito: “tutti sanno che le atlete di qualunque disciplina sportiva, se sono pagate e sono incinta, perdono tutto. Lo sanno tutti, da sempre“. Tra i tanti atleti che hanno aderito anche le giocatrici dell’Igor Gorgonzola Novara, protagonista della finale di Coppa Italia nel corso della quale proprio Lara Lugli è intervenuta alla cerimonia di premiazione. LEGGI TUTTO

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    Alessio Fiore, Maurizio Castellano e Bruno De Mori gli ospiti di Volley Club

    Di Redazione
    Tutto pronto per il secondo appuntamento con “Volley Club“: la trasmissione in streaming del portale di sport tarantino MondoRossoBlù andrà in onda questa sera, venerdì 12 marzo, alle 19.30, sulla pagina Facebook ufficiale della testata. Il programma, condotto dal giornalista e collaboratore di Volley NEWS Giovanni Saracino, ha come obiettivo quello di riavvicinare, sia pur a distanza, gli sportivi in un momento in cui il Covid-19 ha “distanziato” anche la loro passione.
    Nella seconda puntata sono previsti tre interventi di altrettanti ospiti legati al mondo del volley tarantino: lo schiacciatore della Prisma Taranto Alessio Fiore, l’allenatore Maurizio Castellano, anche lui ex schiacciatore della Prisma, e Bruno De Mori, direttore sportivo della BCC Castellana Grotte nonché in passato capitano della squadra rossoblù.
    (fonte: MondoRossoBlù) LEGGI TUTTO

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    La versione del Volley Pordenone sul caso di Lara Lugli

    Di Redazione
    È diventata un vero e proprio caso mediatico nazionale la vicenda di Lara Lugli, pubblicata ieri da Volley NEWS e oggi in prima pagina su tutti i principali quotidiani italiani.
    L’Assist, associazione nazionale delle atlete, è intervenuta a difesa della pallavolista a cui è stato richiesto il rimborso di un danno (a compensazione di uno stipendio non saldato) per aver interrotto l’attività a causa della gravidanza: “Non esistendo il diritto a vedere riconosciuto il lavoro sportivo, se non esclusivamente quando accordato in modo unilaterale dai datori di lavoro, le atlete di tutti gli sport e gli atleti delle discipline non professionistiche sono condannati a rapporti di lavoro nero e alla complicità forzata, in una logica di economia sommersa” ha detto all’Ansa la presidente Luisa Garribba Rizzitelli, che ha annunciato una lettera al presidente del Consiglio Mario Draghi e a quello del Coni Giovanni Malagò per chiedere un incontro in materia.
    L’agenzia Adnkronos riporta invece la versione del Volley Pordenone, la società protagonista del caso: “Visto il polverone sollevatosi negli ultimi giorni in merito alla vicenda che ci vede chiamati in causa dalla nostra ex atleta, ci corre l’obbligo di fare alcune necessarie precisazioni. Abbiamo letto in vari media pesanti accuse di insensibilità, sessismo e discriminazione ai danni delle donne lavoratrici. Purtroppo pochi hanno pensato di chiederci quale fosse la nostra posizione in merito. Cerchiamo di riassumere i fatti. Nel campionato 2018-2019 Lara Lugli era il capitano della nostra squadra e anche la giocatrice di punta. Ad inizio marzo ci ha comunicato di essere rimasta incinta. Dispiaciuti per la perdita sportiva, ma felici per l’avvenimento familiare ci siamo salutati. Infatti come da contratto, che ricordiamo essere stato predisposto dall’atleta stessa e dal suo agente, si prevedeva l’immediata cessazione del rapporto in caso di gravidanza“.
    “Lo stesso contratto, che ribadiamo essere stato predisposto dalla stessa atleta – continua la società – aveva al suo interno clausole che prevedevano addirittura delle penali in caso di cessazione del rapporto. Clausole che non abbiamo voluto esercitare perché non pareva opportuno farlo. Ora nessuno ha citato per danni Lara Lugli. È stata la stessa atleta a chiedere e ottenere un decreto ingiuntivo perché ritiene di avere dei crediti. Ci siamo sentiti traditi dall’atleta e abbiamo fatto l’unica cosa possibile: difenderci avvalendoci delle clausole contrattuali predisposte da lei stessa e dal suo procuratore. Vorremo ribadire con forza che non crediamo che la gravidanza sia un danno e che soprattutto non è mai stata avanzata richiesta di danni“.
    (fonte: Ansa, Adnkronos) LEGGI TUTTO

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    Lettera a Draghi del Comitato 4.0: “Lo sport può contribuire alla crescita”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Il Comitato 4.0, espressione delle principali Leghe sportive nazionali (pallavolo, basket e Lega Pro nel calcio) per un totale di 289 società sportive, ha inviato una lettera aperta al presidente del Consiglio Mario Draghi, pubblicata oggi dal Corriere della Sera in abbinamento a una mappa che mostra graficamente la presenza sul territorio dello sport di vertice, che impegna 9mila addetti in 199 comuni per un bacino d’utenza di 18,5 milioni di sportivi e un volume di affari di 472 milioni di euro.
    “Lo sport sia prima di tutto sociale – esordisce il documento – strumento con il quale ricucire le ferite prodotte dalla pandemia, veicolo di inclusione, partecipazione e aggregazione, strumento di prevenzione e di benessere psicofisico. Sia un punto di riferimento per i giovani, attraverso il quale crescere nel campo e nella vita. Lo sport può contribuire alla crescita sociale, culturale, educativa del paese. Non è solo agonismo, ha un valore ben superiore“.
    “Il Comitato 4.0 – prosegue la lettera – ha usato il tempo della pandemia per progettare contributi per il Recovery Fund. Lo sport è pronto per essere parte della (ri)costruzione del paese per le prossime generazioni, come previsto dal Next Generation EU: digitalizzazione ed innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale”
    Una dichiarazione d’intenti così esplicitata: “I club del Comitato 4.0 possono inserirsi in questa opera di rigenerazione degli impianti sportivi esistenti, intraprendendo interventi di portata finanziaria e strutturale contenuta ma capaci di generare una moltiplicazione di posti di lavoro, prevalentemente per giovani professionalmente qualificati. Possono coinvolgere il territorio e i diversi comparti produttivi, oltre che imprimere una sollecitazione all’adeguamento del sistema formativo scolastico nazionale. Lo sport del Comitato 4.0, con la rete dei suoi club, è a disposizione per essere parte attiva di un processo di sviluppo e rinnovamento“.
    (fonte: Corriere della Sera) LEGGI TUTTO

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    Addio ad Andrea Nannini, colonna di Modena e della nazionale

    Foto Hall of Fame Federvolley

    Di Redazione
    La pallavolo italiana piange la scomparsa di Andrea Nannini, grande campione del passato che ha militato in Serie A per 16 stagioni e con la maglia della nazionale ha vinto la medaglia d’oro alle Universiadi 1970. Nannini ha partecipato a due edizioni dei Campionati Mondiali (Mosca 1962 e Bulgaria 1970) e tre dei Campionati Europei (Bucarest 1963, Milano 1971 e Skopije-Belgrado 1975) ed era stato inserito nella Hall of Fame Fipav. La sua carriera di club è indissolubilmente legata alla Panini Modena, la squadra della sua città, con cui ha vinto tre scudetti.
    Nato a Modena nel dicembre 1944, Nannini aveva iniziato la sua carriera in Serie A nella Minelli per poi trasferirsi nel 1965 a Firenze, restandovi fino al 1968, anno del suo primo scudetto. Tornato a Modena con la Panini, ha conquistato altri tre titoli nazionali (1970, 1972 e 1974), prima di passare alla Klippan Torino e al Gonzaga Milano. In azzurro ha esordito nel 1962, contro la Polonia a Lucca, collezionando 193 presenze. Il suo ruolo era quello di universale: giocava schiacciatore, ma anche centrale, in un volley dai ruoli non così definiti come oggi.
    Negli anni Ottanta e Novanta è stato poi allenatore, anche in Serie A1 a Milano, Santa Croce, Mantova e nella sua Modena (nelle stagioni dal 1983 al 1985), dove aveva vinto due Coppe CEV e una Coppa Italia. Negli ultimi anni, fino al 2016, era stato responsabile del settore giovanile di Modena.
    La redazione di Volley NEWS si unisce alle condoglianze della Federazione Italiana Pallavolo e della Lega Pallavolo Serie A ed è vicina nel dolore a familiari e amici.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gianni Sarti ritira la candidatura al ruolo di consigliere della Fipav Sardegna

    Agenzia Uffici Stampa DirectaSport

    Di Redazione
    Il presidente dell’Hermaea Olbia Gianni Sarti non concorrerà per il ruolo di consigliere della Fipav Sardegna nelle elezioni che si terranno domenica 7 marzo.
    Queste le sue dichiarazioni diffuse dalla società sarda: “Ai miei soliti impegni se ne è aggiunto uno di grande importanza, ma che richiede un grande impegno – dice il numero uno del club biancoblù – per questo motivo non credo, qualora venissi eletto, di poter dare il contributo che un nuovo consiglio federale merita, in particolare in un momento di grande incertezza e difficoltà come quello in cui stiamo vivendo. Per questo motivo ho deciso di ritirare la mia candidatura. Rivolgo il mio in bocca in lupo a tutti coloro che, a vario titolo, si presentano a questa competizione elettorale. Il mio auspicio da appartenente al comitato del Nord Sardegna (tanti auguri alla nostra super presidentessa Giusy Piredda) – prosegue il presidente Sarti – è che vengano eletti: Stefano Carta, Andrea Trova e la mia amica Carla Sotgiu. Una presenza femminile, la sua, che meriterebbe di trovare spazio nella giunta federale regionale. Voglio infine ringraziare tutti gli amici che da ogni parte dell’isola avevano dato la loro disponibilità a sostenermi. Mi spiace, ma è meglio così. Buona pallavolo a tutti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le atlete del Vicenza Volley diventano “ambasciatrici” della Fondazione San Bortolo

    Foto Ufficio Stampa Vicenza Volley

    Di Redazione
    All’insegna del motto “Si può fare di più”, le atlete del Vicenza Volley diventano  “ambasciatrici” della Fondazione San Bortolo. Una condivisione di valori, responsabilità sociale e passione per il nostro territorio ha creato le condizioni ideali per suggellare un’alleanza per aiutare chi ha necessità di cure ospedaliere.
    “Avere questa bella gioventù piena di energia – ha dichiarato il Presidente Franco Scanagatta – che con le sue imprese sportive ci aiuta a diffondere il nostro messaggio di solidarietà verso chi ha bisogno di cure ospedaliere qualificate, costituisce un apporto concreto di cui ringraziamo di cuore.”
    “Sostenere la Fondazione San Bortolo – ha dichiarato il Presidente Andrea Ostuzzi – e diventare ambasciatori dei valori che questa importante associazione di solidarietà rappresenta, è per tutta Vicenza Volley, e per me personalmente, motivo di grande orgoglio e responsabilità verso il territorio che ogni fine settimana rappresentiamo nei più importanti palazzetti di tutto il nord Italia”.
    “Questa partnership – ha affermato l’Assessore allo Sport Matteo Celebron – rafforza ancora di più il rapporto tra il mondo dello sport e Fondazione San Bortolo, una vera e propria istituzione per la nostra città. Ringrazio chi ha coltivato e reso possibile questo progetto che ci permette di dialogare con i giovani facendo conoscere una realtà che tanto ha dato e tanto ha ancora da dare al nostro territorio“.
    Oggi ai vertici del proprio campionato Vicenza Volley, rappresenta una squadra in grado di trasmettere valori di positività, di altruismo, di passione, al punto da fare proprio il messaggio della Fondazione San Bortolo “Si può fare di più”, in campo come nella vita.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO