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    Ravenna rischia ma conquista il Golden Set contro Mondovì: è semifinale

    Di Redazione A tre giorni dalla prima gara dei quarti, disputata a Ravenna, le formazioni di Lpm Bam Mondovì e Olimpia Teodora si affrontano per la fondamentale Gara 2. Con il 3-0 imposto all’andata, le romagnole puntano a conquistare 2 set, sufficienti per superare il turno. Per le pumine il cammino è più complicato: alla formazione di Delmati occorre infatti vincere il match (3-0 o 3-1), per allungare la sfida al Golden Set e tentare il tutto e per tutto per accedere alla Semifinale. Si inizia con le ospiti in vantaggio (3-6), ma le monregalesi reagiscono e si portano in parità (8-8). Il gioco prosegue punto a punto (11-11). L’Lpm Bam Mondovì trova il break e va in vantaggio (13-11). Coach Bendandi ferma il gioco. Al ritorno in campo le pumine mantengono un ritmo alto in attacco e al servizio (18-14). Le rossoblu volano sul 20-15, Ravenna non molla e accorcia (20-17). Tanase suona la carica (23-18). L’ace di Bonifacio scrive il 24-18. Le ravennati annullano il set ball, ma un errore assegna il primo set alle padrone di casa (25-19). L’avvio del parziale successivo è all’insegna dell’equilibrio fino all’8-8. Ravenna allunga (8-11) e coach Delmati chiede time out. Le ospiti proseguono la corsa ad altissima velocità (11-21), pareggiando i conti con un punteggio netto (15-25).Sulle ali dell’entusiasmo, Ravenna parte meglio, ma l’LPM BAM Mondovì stringe i denti (3-5). Le romagnole mantengono il break (9-12). Nella metà campo monregalese si affilano gli artigli: le pumine mettono la freccia (14-13) e allungano (20-15), costringendo la panchina romagnola a fermare il gioco. Al rientro in campo la formazione ospite è determinata (20-18). Le rossoblu sono unite e agguerrite. Nonostante la reazione delle avversarie, si aggiudicano il parziale (25-19). Quarto set cruciale: se vince Mondovì, si disputerà il Golden set; se vince Ravenna, saranno le romagnole ad accedere direttamente alla fase successiva. La tensione in campo è ovviamente alta, con le squadre che non vogliono cedere il passo (9-9). Lpm Bam trova il break (15-11) e mantiene le distanze (18-13). Lunghi scambi e bella pallavolo in questa importante frazione di gioco (22-16). Le rossoblu ci credono e conquistano il set, trascinando questa sfida del Quarto di Finale al Golden Set (25- 18). 15 punti per decidere chi passerà il turno e affronterà Pinerolo in Semifinale.Ravenna parte bene (4-7), costringendo la panchina monregalese al time out. Al cambio campo sono le ospiti in vantaggio (4-8), che mantengono le distanze (5-10). Arriva la reazione di Mondovì (10-12) e questa volta è coach Bendandi a fermare il gioco. Ravenna conquista il Golden Set (15-13) e vola in Semifinale. “Abbiamo raggiunto un risultato storico e meraviglioso – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –, e non posso fare altro che ringraziare le ragazze per questo. Da mercoledì sapevamo che sarebbe stata una battaglia, ma loro son state in grado di reggere la grande pressione che le avversarie ci hanno messo. In queste partite da dentro o fuori è normale che ci siano tante sbavature ed è sempre difficile trovare un bel gioco per tutta la durata della gara, ma quello che conta alla fine è la fame e la capacità di sopportazione nelle difficoltà. Avevo detto alle ragazze di godersi ogni partita e direi che questa se la sono goduta da tutti i punti di vista, perché a livello emozionale più di così non si poteva fare. Sono state bravissime e non c’è nient’altro da aggiungere al termine di una partita così”. LPM BAM MONDOVI’ – OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-1 (25-19 15-25 25-19 25-18) GS 13-15 LPM BAM MONDOVI’: Molinaro 11, Scola 2, Hardeman 15, Mazzon 8, Taborelli 15, Tanase 9, De Nardi (L), Bonifacio 2, Bordignon, Serafini. Non entrate: Midriano, Mandrile. All. Delmati. OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Piva 10, Torcolacci 10, Fricano 14, Grigolo 9, Guidi 2, Morello 1, Rocchi (L), Assirelli 9, Giovanna, Guasti. Non entrate: Monaco, Bernabe’ (L), Poggi. All. Bendandi. ARBITRI: Brunelli, Clemente (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che colpo dell’Olimpia Teodora: Mondovì cade in tre set!

    Di Redazione Subito una sorpresa, e che sorpresa, nell’andata del primo turno dei Play Off Promozione: protagonista l’Olimpia Teodora Ravenna, qualificata come vincitrice della Pool Promozione, che rifila addirittura un 3-0 alla testa di serie numero 1 LPM Bam Mondovì. Le ragazze ravennati, dopo una partenza difficile nel primo set, crescono costantemente nel corso della partita, che si conclude nel migliore dei modi con un terzo parziale condotto dall’inizio alla fine, che vale il bottino pieno. All’interno di una spettacolare prestazione corale, ottimo anche l’esordio dell’americana Taylor Fricano, autrice di 13 punti. Domenica a Mondovì è in programma il match di ritorno: alle piemontesi servirà una vittoria piena per andare al Golden Set. La cronaca:Ravenna mette a segno il primo punto, ma è contratta in avvio e, sul turno di servizio di Molinaro, finisce sotto 1-6. Il primo tentativo di rimonta (3-6) viene subito spento dalle ospiti, che con l’ace di Bordignon allungano sul 7-13 e doppiano la Conad sul 7-14. Le Leonesse però non mollano e alzano la pressione al servizio, con il turno di Piva che permette di tornare sotto fino al 12-15. Le padrone di casa prendono in mano l’inerzia del set, accorciano ancora sul 15-16 e pareggiano a quota 18. Piva segna il 21-20 e Ravenna mette la freccia, poi ci pensa Fricano con un gran muro a chiudere il parziale per 25-21. La seconda frazione si apre esattamente come la prima, con il servizio di Molinaro che regala l’allungo a Mondovì (1-4). La Conad torna sotto sul 5-6, ma viene ricacciata indietro sul 7-12. Le ospiti confermano il vantaggio sul 10-15, rintuzzando il recupero ravennate, ma è nuovamente un muro di Fricano (12-15) a lanciare la rimonta delle padrone di casa. La LPM Bam prova a restare avanti con l’ace di Mazzon (14-18), ma la risalita Conad non si ferma, con Guasti che entra dalla panchina al servizio (così come fatto nel primo set) e riporta le sue compagne fino al 17-18. Uno spettacolare salvataggio di Rocchi con il punto poi chiuso da Piva vale il 20-20, e nuovamente Ravenna sorpassa di slancio (21-20). Piva va al servizio e piazza l’ace del 23-21, poi è Torcolacci a chiudere il set per 25-21. Si riparte nel terzo parziale da dove si era concluso il precedente, con Piva inarrestabile al servizio (due ace) e la Conad che si porta avanti 5-0 con il muro di Torcolacci. La stessa centrale piazza poi il servizio vincente del 7-1, imitata poco dopo da Fricano per il 9-2. L’americana realizza tre punti consecutivi, con un attacco e un altro ace, che vale la fuga definitiva sull’11-2. Mondovì cerca la rimonta e pian piano rosicchia punti, portandosi sul 13-7 prima, e fino al 19-15 poi, ma alla fine le Leonesse sono fredde nel portare a casa il set per 25-19 e possono festeggiare una grande vittoria per 3-0. “Non posso che essere soddisfatto per la squadra – commenta a caldo Simone Bendandi – perché abbiamo dimostrato di poter competere con una squadra di altissimo livello come Mondovì. La partita ha avuto un ottimo ritmo di gioco e la vittoria per 3-0 è stata tutt’altro che facile, perché nei primi due set ci siamo trovati sotto di 6-7 punti. Le ragazze sono state in grado di mantenere pazienza e lucidità anche nei momenti di difficoltà e siamo riusciti a continuare ad adattarci, portando a termine due grandi rimonte. Nel terzo set abbiamo invece subito conquistato qualche punto di vantaggio e siamo riusciti poi ad amministrare. Ho visto una bella anima da parte della squadra e anche nei timeout ho dovuto dire pochissimo: questa è una grande soddisfazione. Ci siamo goduti la partita come mi auguravo, anche quei momenti non facili che servono parecchio a livello di crescita. Faccio i complimenti alle ragazze e sono felice per loro, ma ovviamente non bisogna dimenticare che non abbiamo ancora fatto niente. Ci godiamo questa vittoria, ma la testa deve essere a domenica perché questa è la bellezza, ma anche la difficoltà, dei playoff: fra quattro giorni andremo a combattere un’altra battaglia“. “Siamo felicissime e io sono orgogliosa di tutta la squadra – aggiunge Rachele Morello –, ancor di più perché, un po’ per la tensione dei playoff, un po’ anche perché eravamo sfavorite, siamo partite contratte, e poi pian piano siamo cresciute. Siamo riuscite durante la partita a migliorare di punto in punto e di set in set, arrivando poi al terzo dove abbiamo condotto dall’inizio alla fine. Anche se siamo solo a metà, abbiamo fatto qualcosa di grande. Avendo vinto stasera abbiamo però molte più sicurezze in vista del ritorno, oltre alla consapevolezza di poter raggiungere l’obiettivo. Stasera ovviamente si festeggia, ma già domattina si torna in palestra con la testa a domenica, perché le gare di playoff fanno ognuna storia a sé“. Olimpia Teodora Ravenna-LPM Bam Mondovì 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)Olimpia Teodora Ravenna: Morello, Piva 16, Guidi 6, Torcolacci 7, Grigolo 9, Fricano 13, Rocchi (L); Guasti, Giovanna. N.e.: Poggi, Bernabè, Assirelli, Monaco. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.LPM Bam Mondovì: Taborelli 8, Scola, Mazzon 6, Bordignon 2, Molinaro 7, Tanase 14, De Nardi (L); Mandrile, Bonifacio 1. N.e.: Midriano, Serafini. All.: Davide Alessandro Delmati. Ass.: Claudio Bassi.Arbitri: Simone Fontini e Michele Marotta.Note: Durata set: 25′, 26′, 24′; Tot: 75′. Ravenna: Muri 6, ace 6, battute sbagliate 16, errori ricez. 2, ricez. pos 38%, ricez. perf 15%, errori attacco 5, attacco 41%. Mondovì: Muri 9, ace 2, battute sbagliate 11, errori ricez. 6, ricez. pos 19%, ricez. perf 9%, errori attacco 10, attacco 30%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna festeggia la qualificazione con il 3-2 sul Club Italia

    Di Redazione L’Olimpia Teodora Ravenna, capolista della Pool Salvezza di Serie A2 femminile, festeggia con un altro successo la matematica qualificazione ai Play Off ottenuta nello scorso weekend. Le romagnole devono però sudare fino all’ultimo per avere la meglio sul Club Italia CRAI, battuto soltanto ai vantaggi del tie break nel recupero della terza giornata di andata. Il coach di casa fa ruotare praticamente tutte le giocatrici, con l’eccezione di Rocchi, tenuta a riposo, e Monaco, ancora ferma per infortunio, facendo esordire in Serie A2 un’altra 2005, Valentina Vecchi. Anche Massimo Bellano, tecnico delle azzurrine, dà fondo alla panchina, inserendo a partita in corso Frosini per Ituma e Monza per Pelloia. Da un lato le ravennati spingono al servizio – ben 10 ace con Kavalenka capofila a quota 3 – e dall’altro le ospiti mettono a segno 16 muri punto (5 per Graziani).  La cronaca:Il tecnico del Club Italia sceglie di affidarsi al sestetto composto dalla diagonale Pelloia-Ituma, dalle schiacciatrici Gardini e Nervini, dalle centrali Graziani e Nwakalor e il libero Armini. Il coach di Ravenna, Simone Bendandi, schiera invece Morello, Piva, Torcolacci, Kavalenka, Grigolo, Guidi e il libero Giovanna. L’Olimpia Teodora approccia subito la gara con buon ritmo portandosi in vantaggio (3-1). Pronta la reazione del Club Italia CRAI che ristabilisce la parità (3-3). Due ace consecutivi di Kavalenka danno nuovo impulso alla formazione di casa che allunga sul più 4 (10-6). Le azzurrine faticano a ritrovare ordine e Ravenna rimane in vantaggio (13-9). Il Club Italia riesce a limare il distacco fino al meno 1 (15-14). La squadra di casa piazza un break importante che la porta sul più 6 (20-14). Coach Bellano chiama time out, sostituisce Gardini con Bassi e Pelloia con Monza. Il Club Italia CRAI si rimette in marcia e accorcia sul meno 1 (21-20) senza però riuscire a portare a termine la rimonta: Ravenna chiude a proprio favore il primo set 25-21. Al rientro in campo è sempre la formazione di casa a dettare il ritmo, a portarsi subito in vantaggio (6-2) ed è time out per il Club Italia CRAI. Le azzurrine faticano a trovare buon ritmo (8-5). Le azzurrine piazzano il break che dal meno 3 vale il pareggio (12-12). Il Club Italia trova il giusto assetto e riesce ad esprimere il proprio gioco: un ace di Nervini sigla il più 4 (14-18) e la panchina di Ravenna chiama time out. Con tenacia la formazione di casa riesce a riagguantare la parità (19-19) e il finale di set si infiamma. Le azzurrine sono brave a mantenere la concentrazione e a chiudere a proprio favore il parziale (22-25) riportando in parità il conto set. È l’equilibrio a caratterizzare l’avvio del terzo set (4-4). Un ace di Kavalenka segna la nuova ripartenza di Ravenna che si spinge sul più 6 (11-5). Coach Bellano opta per il cambio dell’opposto: fuori Ituma, dentro Frosini. La manovra azzurrina stenta e Ravenna rimane in vantaggio (12-8). Cambio in regia per il Club Italia: Pelloia prende il posto di Monza. Ma il Club Italia fatica a trovare il giusto ritmo e Ravenna continua ad avanzare (20-14) e chiude senza patemi il terzo set (25-17).  Le due formazioni procedono appaiate in apertura di quarta frazione (3-3). Ravenna trova un primo allungo (5-3), ma le azzurrine sono brave a ristabilire la parità (6-6) e a sorpassare (6-9). E’ il Club Italia a imporre il proprio gioco (11-14). A metà, il set si infiamma: Ravenna ristabilisce la parità (15-15), il Club Italia torna in vantaggio (15-17), l’arbitro sanziona con un rosso la panchina di Ravenna (16-18). La formazione di casa riesce a ristabilire la parità (20-20), Monza e compagne sono brave a non cedere e conquistano il set (22-25) allungando la partita al tie-break.  È Ravenna a rompere l’equilibrio che caratterizza l’inizio di quinto set (6-4). Il time out chiamato dal tecnico Bellano non sortisce l’effetto sperato ed è la formazione di casa ad arrivare avanti al cambio campo (8-5). Ravenna raggiunge +4 (9-5), ma le azzurrine si rimettono in corsa e un ace di Graziani e un pallonetto di Nervini valgono il meno 1 (9-8). La squadra di coach Bendandi allunga ulteriormente (11-8), un mani out di Nervini muove lo score delle ospiti che con pazienza limano il distacco (13-11), ma è Ravenna ad arrivare prima al match point (14-11). Il Club Italia annulla le tre palle match a disposizione delle avversarie e si va ai vantaggi (14-14), ma il finale premia Ravenna (16-14).  Massimo Bellano: “Abbiamo fatto un po’ di rotazioni perché volevo valutare situazioni di gioco e alcune ragazze all’opera. All’inizio abbiamo subito un paio di turni di battuta di Ravenna nel corso dei quali ci hanno tolto un po’ di ritmo. Quando abbiamo trovato equilibrio nella fase di ricezione siamo riusciti a contrapporci bene e a salire a muro. Dopo aver fatto delle buone cose siamo tornati a soffrire molto in cambio-palla sulle variazioni. La partita è andata avanti a strappi, contro una squadra che è sicuramente una formazione di livello. Con qualche imprecisione in meno e con un migliore rendimento in ricezione avremmo potuto anche portare a casa la partite. C’è un po’ di rammarico sotto questo aspetto, ma dobbiamo anche considerare che abbiamo giocato cinque partite in due settimane e cominciamo ad avere qualche difficoltà sotto questo punto di vista“. Olimpia Teodora Ravenna-Club Italia CRAI 3-2 (25-21, 22-25, 25-17, 22-25, 16-14)Olimpia Teodora Ravenna: Morello 6, Piva 13, Torcolacci 13, Kavalenka 14, Grigolo 12, Guidi 4, Giovanna (L), Assirelli 9, Guasti 9, Bernabe’, Poggi, Vecchi. Non entrate: Monaco, Rocchi (L). All. Bendandi. Club Italia CRAI: Pelloia 2, Gardini 4, Graziani 14, Ituma 7, Nervini 16, Nwakalor 9, Armini (L), Bassi 7, Frosini 6, Monza 5, Trampus. Non entrate: Marconato, Barbero (L), Giuliani. All. Bellano. Arbitri: Selmi, Mesiano. Note: Durata set: 24′, 26′, 22′, 28′, 19′; Tot: 119′. Ravenna: Muri 8, ace 10, battute sbagliate 13, errori ricez. 6, ricez. pos 31%, ricez. perf 12%, errori attacco 16, attacco 37%. Muri 17, ace 6, battute sbagliate 17, errori ricez. 10, ricez. pos 22%, ricez. perf 6%, errori attacco 9, attacco 33%.CLASSIFICA POOL SALVEZZAOlimpia Teodora Ravenna 43; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 35; Itas Citta’ Fiera Martignacco 35; Geovillage Hermaea Olbia 32; Cda Talmassons 31; Barricalla Cus Torino 30; Club Italia Crai 24; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 15; Exacer Montale 8. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Olimpia Teodora Ravenna è sempre più vicina ai Play Off

    Di Redazione Non si ferma la striscia positiva dell’Olimpia Teodora Ravenna, che vince anche a Milano sul campo del Club Italia CRAI, conquistando altri 3 punti che la avvicinano sempre di più all’obiettivo play off. Dopo un primo set partito male e in cui la rimonta finale non basta a rovesciare le sorti del parziale, le ragazze ravennati si ritrovano dalla seconda frazione in poi e vanno a vincere 3-1. Le Leonesse pagano soprattutto in avvio qualche difficoltà in ricezione e qualche errore di troppo, ma con grande grinta e tenacia riprendono in mano la partita grazie anche alla costante pressione al servizio mantenuta sulle avversarie. Grazie alla contemporanea vittoria di Busto Arsizio su Martignacco, ora la qualificazione ai playoff, riservata solo alla vincitrice della Pool Salvezza, è a un passo. La Conad conduce infatti la classifica con 41 punti e 3 gare da giocare. Busto è seconda a 35 ma, nonostante la vittoria di questa giornata, non può più raggiungere la vetta perché deve giocare una sola partita. Martignacco, ferma a quota 31 punti, deve giocarne 4 e potrebbe ancora superare Ravenna: all’Olimpia Teodora servono quindi 3 punti, o una vittoria da 2, per garantirsi l’accesso alla post season. La cronaca:Al fischio d’inizio coach Bendandi conferma il sestetto con Morello, Piva, Guidi, Torcolacci, Guasti, Grigolo e Rocchi libero. Il tecnico federale Massimo Bellano si affida alla diagonale Monza-Frosini, alle schiacciatrici Nervini e Ituma, alle centrali Nwakalor e Marconato e al libero Armini. I primi due punti sono di Grigolo, che poi con l’ace regala alle ospiti il 3-6. La prima frazione è però segnata da tanti mini-parziali: il Club Italia sorpassa due volte sul 7-6 e sull’11-9 (dopo il momentaneo 7-9 ravennate), poi la Conad rimette la testa avanti (11-12), ma finisce sotto 16-12. L’allungo delle padrone di casa prosegue fino al 18-13, ma nel finale di set arriva la reazione romagnola, con l’ace di Grigolo che vale il meno 1 sul 20-19. L’ace di Giuliani regala alle azzurrine il 24-19 e, nonostante le Leonesse annullino 5 set point con grande grinta, alla fine il muro di Frosini sigla il 26-24 che chiude la prima frazione. Nel secondo set arriva l’immediata reazione della squadra di coach Bendandi, che parte 3-6 e allunga addirittura fino al 5-13 con l’ace di Guasti e il muro di Morello. Nella parte centrale della frazione arriva il contro-parziale delle padrone di casa, che accorciano fino al 12-15 prima e al 16-17 poi. Il Club Italia conferma il meno 1 sul 18-19 e trova addirittura la parità a quota 20, ma questa volta il finale in volata sorride alle ospiti, che scappano via con il muro di Guidi e l’attacco di Grigolo (20-23), e chiudono il set per 21-25. La terza frazione si apre con il vantaggio per 4-1 delle padrone di casa, che allungano poi fino al 7-3. Dopo il timeout di Coach Bendandi la Conad recupera: il muro di Guidi vale il 7-6 e le ospiti restano per diversi punti agganciate alla partita con un ottimo cambio palla. I tre muri consecutivi di Piva, Torcolacci e Guasti valgono il sorpasso (12-13) e Ravenna allunga fino al 12-15 con un parziale di 0-5 sul servizio di Piva. Il finale è ancora combattutissimo, con il Club Italia che trova la parità a quota 17 e la Conad che piazza invece la fuga decisiva con il muro di Guidi e l’ace di Torcolacci per il 21-24, prima che Grigolo chiuda i conti per 22-25. Il quarto set mantiene un po’ lo stesso andamento del precedente, con le azzurrine avanti 3-1 in avvio e il sorpasso di Ravenna sul 3-5 con capitan Guidi in battuta. Il Club Italia rimette in equilibrio il parziale sul 6-6 e sorpassa sull’8-7, ma le Leonesse romagnole restano agganciate e contro-sorpassano sul 12-14 con il muro di Torcolacci. Le ospiti scappano sul 13-18 e non lasciano più spazio a rimonte: il muro di Morello vale il 15-21 e la Conad può chiudere tranquillamente il set per 17-27 e la partita sull’1-3. Simone Bendandi: “È stata una partita difficile, perché loro, soprattutto all’inizio, ci hanno messo pressione mettendoci in difficoltà in ricezione con le nostre bande e lavorando molto bene a muro. Noi abbiamo fatto un po’ di fatica a trovare ordine e questo ci ha tolto tranquillità, ma siamo riusciti a rimanere pazienti e sfruttare anche qualche errore avversario. Alla fine abbiamo commesso un numero di errori un po’ troppo elevato per i miei gusti, ma loro hanno sbagliato più di noi. Nella seconda parte della partita siamo riusciti ad alzare il livello del servizio e questo ci ha permesso di essere anche più efficaci a muro, riattivando bene anche il contrattacco, mentre sul cambio palla siamo sempre andate bene. Con tutto lo staff ci aspettavamo una partita non semplice e così è stato, ma alla fine siamo qui a parlare di quindici punti in cinque partite. Sono molto contento perché ci stiamo guadagnando delle belle vittorie, a volte giocando in maniera brillante, altre un po’ meno, e questo è molto importante perché permette alle ragazze di acquisire un bel bagaglio di emozioni ed esperienza“. Club Italia Crai-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (26-24, 21-25, 22-25, 17-25)Club Italia Crai: Monza 1, Marconato 3, Frosini 19, Nervini 12, Ituma 10, Nwakalor 7, Armini (L). Giuliani 3, Trampus, Barbero, Pelloia 3. N.e.: Bassi, Gannar, Gardini. All.: Massimo Bellano. Ass.: Michele Fanni.Olimpia Teodora Ravenna: Morello 5, Piva 12, Guidi 15, Torcolacci 14, Guasti 5, Grigolo 17, Rocchi (L); Kavalenka, Candolfini, Giovanna. N.e.: Fontemaggi, Bernabè, Assirelli. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.Arbitri: Anthony Giglio e Michele Marconi.Note: Durata set: 27′, 28′, 28′, 23′; Tot: 106′. Club Italia: Muri 11, ace 3, battute sbagliate 4, errori ricez. 9, ricez. pos 36%, ricez. perf 13%, errori attacco 19, attacco 33%. Ravenna: Muri 10, ace 9, battute sbagliate 11, errori ricez. 3, ricez. pos 35%, ricez. perf 6%, errori attacco 16, attacco 35%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Guasti: “Stiamo dimostrando di aver voltato pagina”

    Di Redazione L’Olimpia Teodora Ravenna ottenendo un fondamentale 3-0 interno contro il Barricalla Cus Torino continua la corsa solitaria in vetta: le romagnole rafforzano il primato, che al termine della seconda fase qualificherà per i Play Off Promozione, grazie a una prova continua e determinata soprattutto nei primi due set. Il terzo set è letteralmente interminabile: le piemontesi annullano 6 match point e Ravenna, la quale a sua volta cancella addirittura 11 palle set alle avversarie di cui 9 consecutive (dal 30-31 al 38-39). L’ace di Piva vale il vantaggio sul 40-39 per le romagnole e alla fine ci pensa Guasti con il muro a griffare il 3-0. Il 42-40 finale è il quarto parziale con più punti nella storia dei Campionati di Serie A Femminile dall’introduzione del rally point system. Ed è proprio l’autrice che ha messo a terra l’ultimo pallone, Alessandra Guasti, a commentare la partita intervistata dal Corriere di Romagna Forlì: “Più che una gioia ­quel muro realizzato da me ha rappresentato una liberazione. In pratica, abbiamo disputato due set in uno e la stanchezza si stava facendo sentire. È stato fondamentale vincere la frazione, perché in caso contrario la partita avrebbe potuto prendere tutta un’altra piega. Noi, però, abbiamo confermato di aver voltato pagina, commettendo molti meno errori e brillando in difesa. Senza il giusto atteggiamento, poi, non saremmo stati in grado di annullare ben undici set point di fila”. Il prossimo impegno delle romagnola le porterà a Milano dove affronterà le azzurrine del Club Italia ela schiacciatrice toscana analizza l’incontro: “Domenica affrontiamo un avversario giovane e pieno di talento, quindi da non sottovalutare. Noi ci presenteremo in campo per vincere, cercando di compiere altri passi in avanti verso un primo posto che sentiamo di meritare”. LEGGI TUTTO

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    Grigolo top scorer contro Busto: “Meritavo di vivere una giornata come questa”

    Di Redazione L’Olimpia Teodora Ravenna domenica ha ottenuto un 1-3 pesantissimo sul campo della Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che significa vetta solitaria a +3 sulle avversarie di giornata con una partita in più da disputare. Da sottolineare la prova sicuramente di Grigolo autrice di 21 punti, top scorer intervistata da Il Corriere di Romagna Forlì: “Quella con Busto è stata la gara che ogni giocatrice vorrebbe affrontare, con tanta adrenalina e piena di stimoli. È stata dura, abbiamo anche sofferto, ma fin ci siamo sempre state aggressive nella correlazione muro­ difesa, limitando gli errori. Busto è stata brava a reagire e rientrare in partita nel terzo set”. Sulla sua prestazione personale e sul suo ritorno sul taraflex dopo tanti mesi di assenza per infortunio la schiacciatrice veneta non nasconde la sua felicità: ” Sono contentissima. In questi mesi ho lavorato senza soste in palestra e mi meritavo di vivere una giornata come questa. Non sono ancora al 100% e sto ancora recuperando. Nei match precedenti alle prime difficoltà sono stata sostituita, ma non c’è stato bisogno di me. A Busto è girato tutto per il meglio“. Il prossimo ostacolo è Torino, a Ravenna il giorno di Pasqua spinto dal successo al tie­break all’andata. “Il nostro morale è cambiato, prendendo maggiore consapevolezza sui nostri mezzi e sarà un’altra storia. Il Cus è temibile, ma dovremo focalizzarci soprattutto su noi stesse, cercando di giocare concentrate e ordinate. Tutto ilresto arriva di conseguenza e non sarà facile ma l’entusiasmo ci darà una carica in più”. LEGGI TUTTO

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    L’Olimpia Teodora vince anche a Busto Arsizio e resta sola in vetta

    Di Redazione Colpo esterno dell’Olimpia Teodora Ravenna, che batte la Futura Volley Giovani Busto Arsizio per 3-1 in trasferta e vola in solitaria in vetta alla classifica della Pool Salvezza. Le ragazze ravennati giocano due ottimi set in apertura, poi subiscono il tentativo di rimonta delle padrone di casa, che vincono il terzo e si portano avanti nel quarto set. Le Leonesse però non mollano e in un finale al cardiopalma conquistano il quarto parziale portando a casa il bottino pieno. La cronaca: Al fischio d’inizio coach Bendandi sceglie il sestetto con Morello, Piva, Guidi, Torcolacci, Kavalenka, Grigolo e Rocchi libero. Le biancorosse d casa scendono in campo schierando Latham opposta alla rientrante Nicolini, Zingaro e Carletti in posto 4, Frigo e Giuditta Lualdi al centro più Garzonio libero. Avvio positivo per la Conad che apre con due punti di capitan Guidi, doppia le avversarie sul 3-6 e allunga sul 4-9 con l’ace di Piva. Le padrone di casa tornano a contatto prima sul 7-9, poi sull’11-12, e impattano il parziale a quota 15. Coach Bendandi si gioca la carta Guasti e Ravenna reagisce: l’ace di Torcolacci lancia ancora la fuga sul 15-19 e Grigolo amplia il vantaggio sul 16-22, con le ospiti che possono così chiudere il primo set per 18-25. L’Olimpia Teodora riparte da dove aveva finito il parziale precedente e si porta avanti 1-4 con il muro di Piva, ma Busto non molla e torna subito sotto sul 4-4. Le ospiti provano nuovamente l’allungo, portandosi prima sull’8-11 con l’ace di Guasti, poi fino all’11-16, ma le avversarie restano ancora a contatto sul 16-17. Grigolo firma il 17-20, ma Busto trova la parità sul 20-20. Come nel primo set, però, Ravenna trova lo sprint finale nel momento più difficile, si porta sul 20-23 e chiude il secondo parziale per 22-25 con Torcolacci. Il terzo set parte in equilibrio, ma sono le padrone di casa a trovare il primo allungo sul 9-5. Busto scappa e doppia le ravennati nella parte centrale del parziale (16-8), la Conad reagisce e si riporta fino al 18-13, ma alla fine deve cedere per 25-17. Anche il quarto set si apre all’insegna dell’equilibrio e con le squadre a scambiarsi più volte il vantaggio. Busto trova il primo break sul 10-8 e allunga fino al 15-10. Le Leonesse tornano a contatto sul 16-15, con l’ace di Torcolacci e gli attacchi di Guasti e Grigolo, e trovano la parità sul 18-18 con il muor di Morello e la battuta vincente di Guasti. Ravenna mette la testa avanti sul 20-21, ma finisce sotto 24-22. Piva annulla i due set point con attacco ed ace, poi Grigolo firma il sorpasso sul 24-25. Il finale è al cardiopalma: Busto annulla due match point e si riporta avanti 27-26, ma ancora Grigolo con due punti consecutivi ribalta tutto e la Conad chiude set e partita per 27-29. “Abbiamo conquistato tre punti importantissimi in chiave classifica – commenta a caldo coach Simone Bendandi – e bisogna fare grandi complimenti a tutte le ragazze che hanno lottato con tanta grinta, ma anche con grande consapevolezza. Piva e Grigolo hanno fatto una grande prova, ma i complimenti sono per tutte, perché in una settimana abbiamo superato un momento che per noi era molto difficile, finendo poi per ottenere questa bella vittoria. È ancora molto lunga e sappiamo che ci sono ancora tante partite da giocare, ma sono felice perché questa è stata una bella prova di maturità, oltre che una rivincità per la partita di andata, che non avevamo giocato al meglio”. Rebecca Piva: “Siamo arrivate qui con le migliori intenzioni e per riscattarci dalla partita di andata, eravamo pronte a una battaglia e siamo felici di portare a casa tre punti decisivi per la classifica e per il morale. Ho cercato di dare al meglio il mio contributo alla squadra nei momenti decisivi ed è andata bene“. Matteo Lucchini: “Era prevedibile un andamento del genere, arrivavamo da uno stop di due settimane con Garzonio e Nicolini rientrate da pochissimo: sapevo che avremmo potuto pagare questi aspetti. Merito a Ravenna che ci ha subito aggredito, ho dovuto cambiare l’assetto tattico e siamo diventati una squadra maggiormente difensiva. Peccato per il quarto set, noi ci proveremo fino all’ultimo“. Serena Zingaro: “Il rimpianto maggiore non sta nell’ultimo set, me nei primi due che sono andati a senso unico. Non è facile trovare i motivi, è un peccato avere iniziato così il match; gli infortuni vanno messi in conto, sicuramente siamo una squadra con tanti numeri dentro e fuori dal campo quindi non ci sono scuse. Il discorso playoff non è chiuso, da domani ritorneremo in palestra con la voglia di mettersi in gioco“. Futura Volley Giovani Busto Arsizio-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (18-25, 22-25, 25-17, 27-29)Futura Volley Giovani Busto Arsizio: Nicolini 2, Latham 1, Frigo 10, Lualdi L. 9, Carletti 11, Zingaro 11, Garzonio (L). Michieletto 19. N.e.: Veneriano, Vecerina, Lualdi A., Sormani. All.: Matteo Lucchini. Ass.: Luca Chiofalo.Olimpia Teodora Ravenna: Morello 4, Piva 19, Guidi 5, Torcolacci 13, Kavalenka 1, Grigolo 21, Rocchi (L); Assirelli 5, Monaco, Guasti 9. N.e.: Candolfini, Bernabè, Giovanna(L). All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.Arbitri: Marco Pasin e Rachela Pristerà.Note: Busto A.: Muri 8, ace 6, battute sbagliate 16, errori ricez. 4, ricez. pos 45%, ricez. perf 15%, errori attacco 7, attacco 42%. Ravenna: Muri 6, ace 4, battute sbagliate 11, errori ricez. 6, ricez. pos 51%, ricez. perf 11%, errori attacco 8, attacco 37%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura Volley Giovani, contro Ravenna è già sfida decisiva

    Di Redazione L’inizio della fase conclusiva della Pool Salvezza coincide con il momento della verità per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio: reduce da un’assenza di due settimane dai match ufficiali, la squadra biancorossa è pronta a tornare al San Luigi per uno scontro quasi decisivo per quanto riguarda la qualificazione ai playoff 2021, quello con l’Olimpia Teodora Ravenna. Per le Cocche, che mercoledì non hanno potuto disputare la trasferta di Talmassons a causa dell’infelice situazione sanitaria del team friulano (il match sarà recuperato mercoledì 31 marzo), ci sono buone notizie in arrivo dall’infermeria: le situazioni critiche relative a Cecilia Nicolini e Barbara Garzonio risultano in via di completa risoluzione, con le due atlete già rientrate nei ranghi per la preparazione settimanale. Una notizia positiva soprattutto per quel che riguarda la palleggiatrice biancorossa, assente ormai da più di un mese e degnamente sostituita nel ruolo da Anna Lualdi: la Futura torna quindi ad avere tutte le armi a propria disposizione nel momento topico di questa fase. C’è da vendicare l’ultima uscita, che ha visto le ragazze di coach Lucchini soccombere in una prova poco brillante in quel di Martignacco: uno stop che deve essere cancellato anche grazie al fattore campo, elemento di cui le Cocche potranno usufruire in tre dei quattro incontri in programma nel girone di ritorno. La squadra che affronterà le bustocche in questo weekend è la più ostica del raggruppamento: si tratta della Olimpia Teodora Ravenna, attualmente appaiata alle biancorosse al primo posto ma con una miglior percentuale di vittorie e la possibilità di disputare un match in più rispetto alla Futura. La squadra guidata da Simone Bendandi è parsa in buona forma nell’ultima settimana, periodo di tempo in cui ha strappato 3 punti sul temibile campo di Olbia prima di chiudere in 4 emozionanti set la pratica Montale: il team romagnolo, già da subito ai vertici della Pool grazie ai punti accumulati nel girone Est, è destinato ad essere uno dei protagonisti assoluti di questa corsa playoff. La Teodora, che oltre ai punti del martello Rebecca Piva può contare sul graduale rientro in campo della schiacciatrice Laura Grigolo, vorrà restituire alla Futura la pariglia dopo un incontro di andata vinto da Zingaro e compagne ma chiuso con diverse tensioni e una espulsione. Il big-match di questa giornata di campionato avrà quindi inizio alle ore 17.00 di domenica 28 marzo, presso il Palasport San Luigi di Busto Arsizio; la gara sarà visibile in diretta streaming abbonandosi alla piattaforma di Lega Pallavolo Serie A Femminile (al sito lvftv.com). La differita sarà invece disponibile in chiaro alle ore 21.00 di martedì 30 Marzo su One TV, al canale 112 del digitale terrestre. Futura e Ravenna si affronteranno domenica per la quarta volta nella loro storia, con i precedenti molto recenti e disputati tutti in Serie A2: le Cocche risultano in vantaggio nel matchup, in virtù della sconfitta per 3-1 subita nell’andata della Regular Season 2019/20 controbilanciata dalla vittoria casalinga nel ritorno (3-2) e dal trionfo corsaro nella prima giornata di questa Pool Salvezza (1-3). Matteo Lucchini: “La partita con Ravenna sarà un ‘dentro o fuori’ in cui troveremo una squadra in forma, che è riuscita a fare bottino pieno sia su un campo difficile come quello di Olbia sia in casa contro una Montale in crescita. E’ in un’ottima condizione, fortunatamente anche dal nostro lato questa è stata la settimana in cui tutte le atlete sono rientrate in organico: siamo carichi perché sappiamo di essere in un momento delicato della stagione, ma abbiamo a disposizione tutte le frecce al nostro arco. Sarà sicuramente una bella partita e spero sia meno nervosa rispetto a quella di andata, gli organici si equivalgono e credo che i dettagli faranno la differenza“. Barbara Garzonio: “Il nostro obiettivo sarà innanzitutto riscattarci dalla prestazione di Martignacco, che è stata veramente brutta sia a livello tecnico che come atteggiamento. Sapevamo sin dall’inizio che gli scontri diretti con Ravenna sarebbero stati decisivi, e l’andamento della Pool ha confermato le attese: è necessario fare 3 punti, dobbiamo essere concentrate sapendo che le nostre avversarie sono reduci da due vittorie importanti. Saranno inoltre agguerrite dopo quanto avvenuto nella partita di andata, quindi si prospetta una bella battaglia e noi siamo pronte a giocarcela“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO