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    Non riesce l’impresa all’Olimpia Teodora: Busto Arsizio passa al tie break

    Di Redazione Si interrompe dopo quattro successi consecutivi la striscia vincente dell’Olimpia Teodora che al PalaCosta sfiora il colpaccio contro la forte Futura Volley Busto Arsizio, ma alla fine deve cedere al tie break, conquistando comunque un importante punto in chiave classifica. La squadra guidata da Coach Simone Bendandi reagisce dopo un avvio difficile e disputa una bella prova lottando su tutti i palloni e rimontando per due volte il vantaggio di un set delle ospiti. Nel tie break Ravenna assapora anche la vittoria partendo forte, poi finisce sotto, annulla quattro match point, con Busto che la spunta solo al quinto tentativo, dopo oltre 2 ore di gioco. La partita Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi ritrova il sestetto titolare con Pomili, Fricano, Colzi, Torcolacci, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. L’avvio è tutto favorevole alle ospiti, che aprono 0-3 e allungano addirittura fino al 3-12 con tre ace di Angelina. Ravenna prova a rilanciarsi con il servizio vincente di Fricano che vale il 5-12, ma la risposta, sempre in battuta, di Bici tiene a distanza le padrone di casa (7-15). La Futura allunga fino al 9-19, ma ancora Fricano con due ace suona la carica (16-21) per l’Olimpia Teodora, che prova un’incredibile rimonta. Il servizio vincente di Pomili e due muri di Colzi valgono addirittura il 20-22, ma le padrone di casa non concretizzano l’occasione di tornare a -1 e Busto chiude il set per 20-25. Il secondo parziale si apre con il primo vantaggio ravennate con l’ace di Bulovic per il 3-1, ma la Futura pareggia subito i conti e trova l’allungo sul 4-7. Un fortunoso ace di Bici vale la fuga ospite sul 7-12, ma l’Olimpia Teodora ricuce sul 12-13 grazie a tre muri di Torcolacci. Colzi e Fricano imitano la compagna, prima per il 17 pari, poi per il sorpasso sul 20-19. Il finale è avvincente, con una paio di dubbie chiamate arbitrali che scaldano il pubblico del PalaCosta. Un cartellino rosso nega a Ravenna il set point sul 25-24, mentre anche Busto spreca due occasioni servendo in rete. L’ace di Foresi, entrata nel corso del set per sostituire Spinello al palleggio, regala il 29-28 alle padrone di casa, che conquistano il parziale per 30-28. Ancora con Foresi in regia in apertura di terzo set, ma sono le ospiti ad allungare, con l’ace di Biganzoli che vale il 3-6 e Ravenna doppiata nuovamente sul 5-10. Le Leonesse non mollano e tornano sotto, prima sul 10-12, poi, dopo il momentaneo 10-15, anche a -1 sul 17-18. Busto scappa ancora sul 17-20, l’Olimpia Teodora lotta e resta agganciata sul 21-22, ma non trova l’aggancio e le ospiti possono chiudere con il muro di Sartori per il 22-25. Nel quarto set Ravenna parte forte (2-0) poi allunga grazie nuovamente all’ottimo lavoro a muro, con quelli di Pomili e Colzi che valgono il 4-1 e quello di Bulovic a realizzare il 9-3. L’ace di Colzi prolunga la fuga sull’11-4, poi il muro di Torcolacci mantiene le distanze sul 13-6 e Foresi mette a terra il 18-10 con il pallonetto di secondo tocco. Le ospiti provano la reazione (18-12), ma le Leonesse ravennati continuano a difendere forte e piazzano un altro parziale fino al definitivo 25-15, che prolunga la gara al quinto set. Il tie break si apre alla grande per l’Olimpia Teodora che, dopo il muro di Pomili (3-0), vola avanti 5-1. La Futura però reagisce, pareggia a quota 5 e trova il sorpasso sul 6-7. Dopo il cambio di campo, l’ace di Lualdi lancia la fuga ospite (7-9), quello di Bassi vale il 9-14. Con Bulovic al servizio Ravenna annulla quattro set point fino al 13-14, ma alla fine deve cedere per 13-15. Il post-partita “È stata una partita molto combattuta – commenta a caldo Coach Simone Bendandi – , sono contento per questo punto che abbiamo guadagnato perché per la nostra classifica è oro. Peccato per il tie break perché eravamo partiti con un po’ di vantaggio, poi loro sono state brave a ribaltare la situazione e c’è stata questa rincorsa nostra che si è fermata proprio all’ultimo punto. Sono però soddisfatto e mi sento di fare i complimenti alla squadra perché abbiamo affrontato una squadra di rilievo, con attaccanti di qualità ed esperienza e giocatrici che hanno militato anche in Serie A1. Loro hanno battuto bene mettendoci in difficoltà in ricezione, ma noi abbiamo fatto un grande lavoro a muro e in difesa. Inoltre abbiamo giocato un po’ in emergenza con solo l’allenamento di ieri in cui eravamo riusciti a essere al completo. Ho anche dovuto fare un cambio in corsa inserendo la nostra seconda palleggiatrice Elena Foresi, alla quale voglio in particolare fare i complimenti perché si è comportata veramente bene. Abbiamo cominciato la partita in maniera un po’ nervosa e contratta, ma dal secondo set in poi è stato un piacere per me vedere come hanno reagito e gestito caratterialmente il match.  Ho visto qualche pecca a livello di lettura del gioco, ma queste le lego anche all’inesperienza, mentre ricordo tante cose interessanti che mi fanno vedere questa partita positivamente”. Maria Teresa Bassi (schiacciatrice Busto Arsizio): “Siamo partite molto bene nel primo set, subendo però troppi black out nel secondo e nel terzo parziale: nel tie-break abbiamo messo in campo tutta l’energia che avevamo, e soprattutto abbiamo saputo giocare da squadra. Tutto questo ci ha portato alla vittoria, un risultato che meritavamo”. Giuditta Lualdi (centrale Busto Arsizio): “Sono molto contenta, abbiamo canalizzato tutte le nostre energie per portare a casa una vittoria che ci mancava da due incontri. Sono molto orgogliosa, non è stato facile e devo dire che non poteva andare meglio di così: nonostante il passaggio a vuoto nel quarto set abbiamo dimostrato di essere in grado di riprenderci, un qualcosa che era un po’ mancato nelle ultime uscite”. Il tabellino Olimpia Teodora Ravenna – Futura Volley Giovani Busto Arsizio 2-3 (20-25, 30-28, 22-25, 25-15, 13-15) Ravenna: Pomili 23, Fricano 13, Colzi 9, Torcolacci 8, Spinello, Bulovic 23, Rocchi (L); Salvatori, Fontemaggi, Foresi 6. N.e.: Monaco, Guasti, Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti. Busto Arsizio: Bici 24, Angelina 17, Lualdi 14, Demichelis 2, Sartori 9, Biganzoli 10, Garzonio (L); Bassi 5, Badini, Sormani. N.e.: Morandi, Landucci. All.: Matteo Lucchini. Ass.: Mauro Tettamanti. Arbitri: Stefano Chiriatti e Martin Polenta. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Olimpia Teodora Ravenna sfida la voglia di riscatto della Futura

    Di Redazione Dopo la vittoria strappata al tie break contro Olbia, nonostante alcune gravi assenze, e il turno di riposo scontato nelle scorso weekend, l’Olimpia Teodora Ravenna torna in campo ospitando al PalaCosta la Futura Volley Giovani Busto Arsizio nel turno infrasettimanale di mercoledì 17 novembre, alle 20.30. Prima della pausa Ravenna aveva collezionato quattro successi consecutivi, conquistando 11 punti che valgono il quarto posto in classifica nel Girone A di Serie A2. Le avversarie, forti di un roster di assoluto valore e costruito per lottare ai piani alti della classifica, invece, si presentano al PalaCosta in cerca di riscatto dopo la brutta sconfitta 1-3 maturata sabato scorso in casa contro Sassuolo. Arbitri della partita saranno Stefano Chiriatti e Martin Polenta. Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Finalmente torniamo a giocare e ci aspetta una sfida difficile contro una squadra attrezzata per i piani alti della classifica. Busto ha nel roster dei nomi di assoluto rilievo, che hanno tanta esperienza in questo campionato e anche stagioni giocate anche al piano di sopra in A1“. “In aggiunta alle grandi qualità dell’avversario – prosegue Bendandi – questa partita sarà doppiamente difficile per noi perché veniamo da una pausa che non è andata come speravamo, perché non siamo mai riusciti ad allenarci con il roster al completo. Abbiamo dovuto gestire diversi problemi fisici e influenze e questo non ci ha permesso di fare quel lavoro di quantità e qualità che avevamo programmato per questa sosta“. “Praticamente siamo riusciti ad allenarci al completo solo una volta – conclude il tecnico – con giocatrici che non hanno toccato la palla per dieci giorni. Siamo in situazione di piena emergenza, ma le ragazze sono state brave a mettere grande cuore negli allenamenti. Dobbiamo avere pazienza nelle prossime due partite, perché naturalmente non potremo essere al meglio fisicamente e qualitativamente, quindi dovremo mettere in campo grande voglia di lottare e lavorare molto sull’approccio mentale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, l’Olimpia Teodora ha la meglio sulla Fenix Faenza

    Di Redazione Un’altra grande prova delle giovani Leonesse della squadra di Serie B2 dell’Olimpia Teodora, che battono 3-1 anche la corazzata Faenza e proseguono il loro cammino a punteggio pieno in vetta al Girone H. Le ragazze guidate da Coach Andy Delgado mettono in campo una prestazione gagliarda, con grande grinta e voglia di strappare un risultato del tutto inatteso alla vigilia. Dopo un primo set equilibrato, conquistato con un gran parziale nella parte finale, le ravennati subiscono un passaggio a vuoto nel secondo, ma non demordono. Le padrone di casa conquistano la terza frazione, controllata fin dall’inizio, poi si dimostrano anche lucide nei vantaggi del quarto set, che portano a casa per 30 a 28. L’Olimpia Teodora, seppur con il turno di riposo ancora da scontare, si portaq così a +5 sulla seconda in classifica, che ora è Ozzano. Sabato prossimo, 20 novembre, alle ore 21, nuovo difficile test per le giovani ravennati, attese dalla trasferta a Persiceto, finora imbattuta in casa. Il tabellino Olimpia Teodora Ravenna – Fenix Faenza 3-1 (25-17, 18-25, 25-19, 30-28) Ravenna: Piomboni 23, Vecchi 16, Candolfini 4, Bendoni 6, Missiroli 16, Ndiaye 4, Casadei (L); Modena 3, Evangelisti (L). N.e.: Cornacchia, Ceccoli, Ghiberti. All.: Andy Delgado. Ass.: Dmitry Panchenko. Muri 6, ace 5, battute sbagliate 14, errori ricez. 9, ricez. pos 53%, ricez. perf 39%, errori attacco 23, attacco 40%. Faenza: Tomat 8, Alberti 6, Besteghi 1, Casini 14, Guardigli 11, Grillini 6, Greco (L); Martelli (L), Maines 2. N.e.: Solaroli, Ceroni, Emiliani, Gorini. All.: Maurizio Serattini. Ass.: Angelo Manca. Muri 7, ace 9, battute sbagliate 11, errori ricez. 5, ricez. pos 41%, ricez. perf 23%, errori attacco 10, attacco 24%. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fenix Faenza sbatte sull’Olimpia Teodora, ma esce a testa alta

    Di Redazione Si ferma in casa della capolista Olimpia Teodora Ravenna la marcia della Fenix, uscita a testa alta dal primo big match della stagione, perso 3-1. Le faentine lottano sin dalla prima azione contro un avversario che ha confermato di meritare la vetta della classifica. Il primo set lo vincono le padrone di casa 25-17 poi la Fenix reagisce e si aggiudica il secondo 18-25. Anche il terzo è una battaglia e a vincerla è ancora Ravenna (25-19), ma nulla è in confronto al quarto terminato 30-28 ancora per la squadra di coach Delgado. “Sinceramente mi aspettavo che giocassimo una partita migliore dal lato dell’atteggiamento – sottolinea coach Maurizio Serattini -, perché non abbiamo interpretato la gara come avremmo dovuto. Potevamo fare meglio sotto tutti i punti di vista, ma nonostante ciò siamo arrivati ad un passo dal tie break. Complimenti ai nostri avversari che hanno vinto con merito anche perché ci hanno creduto di più. Spero che questa lezione ci possa servire per migliorare e crescere dal lato del gioco, del carattere e della mentalità”. Nel prossimo turno, in programma domenica 21 novembre alle 17 al PalaBubani, la Fenix ospiterà la Moma Anderlini Modena. Olimpia Teodora Ravenna – Fenix Faenza 3-1 (25-17; 18-25; 25-19; 30-28) RAVENNA: Piomboni 23, Vecchi 16, Modena 3, Candolfini 4, Bendoni 6, Missiroli 16, Ndiaye 4, Casadei (L1), Evangelisti (L2) ne, Cornacchia ne, Ceccoli ne. Ghiberti ne, All.: DelgadoFAENZA: Casini 14, Tomat 8, Alberti 6, Solaroli ne, Gorini ne, Ceroni ne, Guardigli 11, Emiliani ne, Grillini 6, Besteghi 1, Maines 2, Greco (L1), Martelli (L2). All.: SerattiniARBITRI: Fabbretti e Valeri NOTE: Errori in battuta: RA: 14, FA: 11; Muri: RA: 6, FA: 9; Battute vincenti: RA: 5, FA: 7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna strappa il tie break con Olbia. Bendandi: “Prova di grandissimo carattere”

    Di Redazione Un’altra bellissima vittoria per l’Olimpia Teodora, che ottiene il quarto successo consecutivo strappando il tie break al PalaCosta contro Olbia. Le Leonesse ravennati, provate dalla lunga trasferta infrasettimanale in Sicilia e ulteriormente colpite dalle assenze di Fricano e Torcolacci, entrambe ammalate, battono anche la sfortuna e, con una prova di immensa grinta, conquistano due punti importantissimi. Una grande prova di squadra per le ragazze guidate da Coach Simone Bendandi, con tutte le attaccanti titolari in doppia cifra. Esordio da titolare in Serie A2 con addirittura 14 punti, di cui 4 nel decisivo tie break, per la giovanissima classe 2003 Chiara Salvatori. Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi deve rinunciare a Fricano e Torcolacci, sostituite da Guasti e dalla giovanissima Salvatori, all’esordio in Serie A2, nel sestetto con Pomili, Colzi, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. In avvio l’ace di Pomili vale il primo vantaggio per le ravennati (3-2), che allungano sul 5-2 con il muro di Colzi. Olbia torna subito sotto (5-4) e, nonostante un nuovo tentativo di fuga delle padroni di casa (9-5), trovano il pareggio a quota 14. L’Olimpia Teodora torna subito avanti sul 16-14 e poi sul 19-15, poi trova il break decisivo nel finale con il muro si Salvatori, gli attacchi di Bulovic e Guasti, e l’ace finale di Spinello che chiude il set per 25-17 Le padrone di casa provano a partire forte anche nella seconda frazione (3-1), ma due ace di Allasia ribaltano la situazione e Olbia si porta avanti 3-5. Le ospiti provano ad allungare prima sul 6-9, poi sul 10-14, ma Ravenna resta a contatto con grande grinta e una serie di belle difese (14-16). Le sarde allungano ancora sul 15-19, ma le Leonesse non mollano e ritrovano la parità sul 19-19. Dopo il momentaneo 19-21, il muro di Colzi regala il sorpasso alle padrone di casa sul 22-21, ma nel finale Olbia riesce ad avere la meglio e vince il set per 23-25. Il muro di Guasti regala subito il 2-0 all’Olimpia Teodora, che si porta avanti 4-1. L’ace di Allasia pareggia i conti a quota 4 e, nonostante il muro di Colzi per il 7-4, le ospiti mantengono la parità sul 9-9. Ravenna torna avanti 12-10 e trova la fuga con l’ace di Bulovic per il 15-11. Due punti consecutivi di Colzi e l’ace di Pomili mettono in ghiaccio il parziale sul 22-14, poi ci pensa Bulovic a chiudere il set sul 25-17. In apertura di quarta frazione Olbia trova lo 0-2, ma il primo allungo è ravennate con un muro di Colzi e l’ace di Pomili che lanciano il parziale del 6-2. Le ospiti suonano la carica con l’ace di Babatunde (7-6) e trovano il sorpasso sul 10-11. Nella fase centrale del set regna l’equilibrio, l’Olimpia Teodora sorpassa e prova la fuga con il muro di Salvatori per il 17-15, ma Olbia pareggia a quota 18 e controsorpassa fino al 19-21. Si lotta punto su punto e le padrone di casa pareggiano nuovamente a quota 21, ma nel finale in volata la spuntano nuovamente le ospiti, che prolungano la partita vincendo il quarto set per 22-25. Nel tie break le squadre continuano a battersi su tutti i palloni, ma il primo break è ravennate con tr punti consecutivi di Salvatori per il 5-3. Dopo il momentaneo 5-5, le padrone di casa allungano 8-6 al cambio campo, continuano a lavorare alla grande in difesa e con Bulovic trovano l’11-7. Olbia torna sotto sull’11-9, ma ancora un muro di Salvatori ristabilisce le distanze sul 13-9 e Guasti chiude parziale e partita per il definitivo 15-11. “Possiamo essere soddisfatti – commenta a caldo Coach Simone Bendandi – perché abbiamo conquistato 11 punti in quattro partite, con tre vittorie negli ultimi otto giorni in una settimana difficilissima e con una trasferta davvero scomoda. Questa sera abbiamo dovuto anche far fronte a due defezioni dell’ultimo minuto e la squadra ha reagito con una prova di grandissimo carattere. Abbiamo difeso tantissimo e lottato fino alla fine, siamo partiti bene mettendo grande pressione al servizio seguendo il piano partita, poi i due set che abbiamo perso sono quelli in cui abbiamo commesso più errori. Voglio fare grandissimi complimenti ad Alessandra e a Chiara (Guasti e Salvatori, ndr) che si sono fatte trovare pronte e hanno dato grande qualità. Tutte le ragazze si sono strette e hanno capito il momento: era una sfida nella sfida fare risultato stasera e questi sono davvero due punti entusiasmanti”. “Fare a meno di Taylor era difficile – aggiunge Alessandra Guasti –, io ho cercato di sostituirla portando il mio contributo in altri fondamentali come a muro e in difesa. Sapevamo che era una partita difficile e che avremmo dovuto fare a meno anche di Alice, sono molto contenta perché abbiamo giocato bene e tirato fuori quel carattere che in certe situazioni ci era mancato nelle prime partite”. “Oggi cercavamo una reazione che sicuramente c’è stata – commenta coach Guadalupi – purtroppo nel primo set siamo partiti contratti e non siamo riusciti a trovare ritmo in attacco e qualità e aggressività nel fondamentale di difesa. Poi però siamo riusciti a invertire il trend, e da lì abbiamo progressivamente migliorato la qualità del gioco in molti aspetti. A partire da quel momento è stata una partita aperta, giocata su pochi break che hanno spaccato i set, anche se nel terzo abbiamo abbassato troppo l’aggressività al servizio rendendo vita facile alla loro distribuzione. L’obiettivo più importante in questo momento è riuscire a tenere l’intensità fisica e mentale alta per tutto l’arco delle partite, anche quando l’avversario ci costringe a rigiocare con continuità. Perché quando succede troviamo la sicurezza delle nostre qualità tecniche, e soprattutto un’identità collettiva su cui stiamo ancora lavorando per migliorare. E come sempre bisogna farlo costantemente in settimana.” TabellinoOlimpia Teodora Ravenna – Volley Hermaea Olbia 3-2 (25-17, 23-25, 25-17, 22-25, 15-11)Ravenna: Pomili 20, Salvatori 14, Colzi 16, Guasti 13, Spinello 1, Bulovic 22, Rocchi (L); Fontemaggi, Sestini, Foresi. N.e.: Monaco. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Note: Muri 8, ace 4, battute sbagliate 13, errori ricez. 4, ricez. pos 51%, ricez. perf 27%, errori attacco 14, attacco 38%.Olbia: Barbazeni 1, Allasia 5, Miilen 13, Renieri 19, Maruotti 3, Babatunde 13, Caforio (L); Fezzi 7, Minarelli, Severin, Gerosa 3, Formaggio. All.: Dino Guadalupi. Ass.: Giuseppe Garbellini.Note: Muri 10, ace 4, battute sbagliate 6, errori ricez. 4, ricez. pos 62%, ricez. perf 35%, errori attacco 15, attacco 28%. Arbitri: Anthony Giglio e Marta Mesiano. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora-Hermaea Olbia, Bendandi: “Ultimo sforzo, poi riposeremo”

    Di Redazione Dopo la bella vittoria di mercoledì sera in casa di Aragona per 3-1, che ha allungato a tre la striscia di successi consecutivi, l’Olimpia Teodora torna in campo dopo neanche quattro giorni per affrontare, tra le mura amiche del PalaCosta, la Volley Hermaea Olbia. Fischio d’inizio alle ore 17 di domenica 7 novembre. Arbitri della partita saranno Anthony Giglio e Marta Mesiano. La squadra ravennate, grazie ai 9 punti conquistati nelle ultime tre partite, ha scalato la classifica fino al terzo posto, anche se deve ancora scontare il turno di riposo, in programma nella prossima giornata. Le ragazze guidate da Coach Bendandi, nonostante il tour de force della settimana appena conclusa, spezzata dalla lunga trasferta in Sicilia, non vogliono però fermarsi e cercheranno di mettere in campo al PalaCosta tutti i progressi mostrati nelle ultime settimane. Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Siamo all’ultimo impegno di una settimana molto intensa e purtroppo abbiamo avuto poco tempo per allenarci e preparare questa partita. Oltre al lungo viaggio abbiamo dovuto gestire la grande stanchezza, sia fisica che mentale, e qualche acciacco, quindi non abbiamo potuto curare certi particolari del nostro gioco”. “Sarà un match difficile perché incontriamo una squadra che ha bisogno di punti, ma noi abbiamo una striscia positiva da prolungare, per confermare il buon lavoro che stiamo facendo e quello che le ragazze si stanno guadagnando. Fortunatamente settimana prossima abbiamo il turno di riposo che ci aiuterà nel riprendere le forze – conclude -, adesso dobbiamo però pensare a questa partita che per noi è molto importante”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tris di vittorie per l’Olimpia Teodora Ravenna in casa di Aragona

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva per l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte la Seap Dalli Cardillo Aragona per 3-1 e torna dalla Sicilia con 3 punti importantissimi per la classifica. Le ravennati partono bene e dimostrano una bella reazione dopo il calo patito nel secondo set, andando a chiudere abbastanza nettamente sia il terzo che il quarto parziale. Prestazione di carattere per le romagnole su un campo non facile; MVP è la schiacciatrice Katarina Bulovic. Per Aragona si tratta invece della quarta sconfitta di fila. Al fischio d’inizio coach Simone Bendandi conferma il classico sestetto con Pomili, Fricano, Colzi, Torcolacci, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. Le padrone di casa sono ancora una volta alle prese con importanti assenze: fuori Stival, Cometti e Zech. In campo Caracuta al palleggio, Zonta opposto, le giovanissimi centrali Bisegna e Negri, Moneta e Dzakovic martelli-ricevitori, Vittorio libero. La Seap Dalli Cardillo Aragona è scesa in campo ancora una volta in formazione rimaneggiata per le assenze dell’opposto Sara Stival, della centrale Benedetta Cometti e della schiacciatrice Nadine Zech. Due soli cambi a disposizione di coach Stefano Micoli, la seconda palleggiatrice Martina Casarotti e il libero, all’occorrenza schiacciatrice, Fabiola Ruffa. Assenze pesanti che hanno sicuramente influito sull’andamento e sull’esito finale del match. L’avvio del match è equilibrato fino all’8-7, poi le ospiti piazzano il primo allungo con il muro di Colzi e gli attacchi di Buluvic e Fricano per l’8-11. La stessa Colzi firma il 9-14 con l’ace, poi il muro di Torcolacci allarga ulteriormente il divario sul 10-16 e Ravenna non lascia spazio a rimonte: un altro muro di Torcolacci vale il 16-23 e l’Olimpia Teodora si porta a casa il primo parziale per 17-25. La reazione di Aragona arriva nel secondo set, con l’ace di Negri che porta subito le padrone di casa avanti sul 5-1. Le ravennati recuperano sul 5-4 e pareggiano a quota 8, senza trovare però la forza per sorpassare. Il nuovo break siciliano, aperto da Moneta e chiuso dal muro di Bisegna, vale il 14-10. L’Olimpia Teodora non molla e con Bulovic torna a meno 1 sul 15-14, ma subisce un nuovo allungo avversario (18-14). L’ace di Torcolacci riapre le speranze sul 21-19, ma le padrone di casa chiudono con la battuta vincente di Ruffa per il definitivo 25-19. Nel terzo set le Leonesse cambiano però marcia e partono subito con due punti. Dopo il momentaneo 4-4, le ospiti piazzano una doppia zampata già decisiva, portandosi prima sul 4-7, poi fino al 6-11, con un parziale in cui tutte le giocatrici portano il proprio contributo. Fricano mette a terra il pallone del 7-13, poi realizza l’ace dell’8-15, mentre Aragona è appesa alla sola Zonta. Ravenna dilaga con il muro di Colzi (9-17) e tocca il più 9 (11-20) con Bulovic. L’ace di Torcolacci per il 15-23 smorza il tentativo di rimonta siciliano, con le padrone di casa che arrivano anche a meno 4, ma devono cedere per 20-25. L’Olimpia Teodora parte forte anche nel quarto parziale, con due attacchi di Pomili e due muri di Torcolacci per lo 0-4. I muri di Dzakovic e Zonta tengono a contatto Aragona sul 4-5, ma le ospiti scappano ancora con due punti consecutivi di Bulovic (5-9). Il turno al servizio di Spinello, che piazza l’ace del 7-13, lancia la fuga definitiva di Ravenna fino al più 7, poi ancora la palleggiatrice numero 11 chiude la partita con un altro parziale nel turno successivo: il suo secondo ace vale il 13-22, il muro di Torcolacci il 13-24. Ci pensa poi Pomili a mettere la parola fine alla partita con il punto del 15-25 finale. Simone Bendandi: “Voglio fare i complimenti alle ragazze perché hanno dimostrato grande carattere, vincendo una partita sporca su un campo non facile e dopo una lunga trasferta che abbiamo dovuto affrontare in giornata. Le nostre condizioni fisiche e mentali non potevano certo essere le migliori, ma la squadra ha avuto il merito di reagire dopo il secondo set e riprendere le redini della partita, portando a casa tre punti preziosissimi per la classifica. Siamo alla terza vittoria consecutiva e questo deve darci grande fiducia per le prossime partite, prima di tutto quella di domenica con Olbia, in vista della quale dovremo saperci gestire, all’interno di questa settimana di calendario difficilissimo dal punto di vista logistico“. Serena Moneta: “Siamo in difficoltà, abbiamo tante ragazze fuori e in settimana facciamo fatica ad allenarci. Contro questo Ravenna c’era poco da fare. Abbiamo provato a lottare e ci siamo riusciti per metà partita. Bene il secondo set ma poi Ravenna ha vinto con merito“. Seap Dalli Cardillo Aragona-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (17-25, 25-19, 20-25, 15-25)Seap Dalli Cardillo Aragona: Bisegna 5, Caracuta 1, Zonta 14, Negri 4, Dzakovic 16, Moneta 14, Vittorio (L); Ruffa 1, Casarotti. N.e.: Zech, Cometti, Stival. All.: Stefano Micoli. Ass.: Danilo Turchi.Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 14, Fricano 18, Colzi 10, Torcolacci 13, Spinello 2, Bulovic 16, Rocchi (L); Fontemaggi, Guasti, Foresi. N.e.: Salvatori, Monaco (L), Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Arbitri: Denis Serafin e Nicola Traversa.Note: Durata set: 24′, 31′, 29′, 25′; Tot: 109′. Muri 5, ace 4, battute sbagliate 10, errori ricez. 6, ricez. pos 51%, ricez. perf 26%, errori attacco 8, attacco 30%. Muri 8, ace 6, battute sbagliate 12, errori ricez. 4, ricez. pos 43%, ricez. perf 22%, errori attacco 7, attacco 34%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora, via al tour de force. Prima avversaria sarà Sant’Elia

    Di Redazione Reduce dalla bella vittoria a Marsala, l’Olimpia Teodora si prepara a un tour de force di otto giorni, che la vedrà tornare in Sicilia per affrontare Aragona nel turno infrasettimanale di mercoledì, a cavallo tra due match casalinghi in programma domani, sabato 30 ottobre, e domenica 7 novembre, al PalaCosta. Il trittico di gare si apre quindi domani, alle ore 20.30, nell’anticipo della quarta giornata, con la squadra di Coach Simone Bendandi che attende la neopromossa Assitec Volleyball Sant’Elia, in cerca di conferme dopo l’ottima prestazione nella partita di domenica scorsa. Arbitri della partita saranno Eustachio Papapietro e Cesare Armandola Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Torniamo a giocare in casa dopo aver conquistato una vittoria pesante e abbiamo certamente una dose di fiducia in più. Andiamo ad affrontare una squadra che lavora bene e mette in difficoltà gli avversari, quindi prenderemo degli accorgimenti specifici e speriamo di riuscire a mettere in campo quello che abbiamo studiato così come fatto a Marsala”. “Stiamo lavorando bene in palestra e ci stiamo concentrando tanto sulle nostre situazioni di muro e difesa. Quello che mi aspetto sabato è di vedere, più che un miglioramento nel gioco, un altro gradino in più nella consapevolezza e qualche conferma a livello tecnico e di capacità di lettura e gestione dei diversi momenti della partita”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO