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    Macerata corsara a Ravenna: 3-0 come all’andata

    Di Redazione La Cbf Balducci Hr Macerata replica il risultato dell’andata e rifila un secco 3-0 all’Olimpia Teodora Ravenna. Prestazione opaca per la squadra ravennate che non riesce a tenere il passo delle più quotate ospiti, che mettono in campo grande grinta in difesa e si dimostrano più solide in tutti i fondamentali, portandosi al secondo posto in classifica. Dopo due set dominati dalle marchigiane, Coach Simone Bendandi lascia largo spazio in campo nel terzo parziale alle più giovani, che lottano con entusiasmo, ma non riescono a rovesciare le sorti della partita. Nota lieta di una serata da dimenticare, i primi punti in Serie A per la giovanissima ravennate Elena Missiroli, aggregata dalla squadra di Serie B2 a causa di un infortunio patito in settimana da Alessandra Guasti. La partita Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi conferma il sestetto con Pomili, Fricano, Colzi, Torcolacci, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. L’Olimpia Teodora parte bene, trovando il primo break per il 5-3, ma Macerata trova ben presto il sorpasso sul 7-9. Il muro di Colzi vale la parità a quota 13, ma le ospiti piazzano subito l’allungo decisivo con il turno al servizio di Michieletto, portandosi avanti fino al 13-18. Ravenna prova la rimonta, prima sul 16-19, poi fino al 19-21, ma nel finale la Balducci non lascia più spazio e chiude per 20-25. Nel secondo parziale sono le ospiti a partire meglio (2-4) e provare subito la fuga sul 4-8. Le ravennati restano a contatto, prima sul 7-9, poi sul 9-11, firmato da Colzi a muro. L’Olimpia Teodora pareggia sul 16-16, ma come successo nel primo set subisce subito il parziale decisivo, con Macerata che scappa via sul 16-20. La Balducci tocca il +5 sul 17-22 e chiude poi i conti per 21-25. Il terzo parziale si apre con Foresi e Salvatori in campo per Ravenna e, dopo l’avvio 1-5 in favore delle ospiti, Coach Bendandi manda in campo anche le altre giovanissime Fontemaggi e Missiroli. Macerata allunga sul 3-10 e, dopo il primo punto di Missiroli in Serie A (6-12), fugge fino al 7-16. Per due volte l’Olimpia Teodora prova la reazione: con l’ace di Missiroli e un muro di Torcolacci per il 10-16, poi con il muro di Salvatori e due ace della stessa Torcolacci per il 15-20. Le padrone di casa arrivano al -4 sul 17-21, ma Macerata mette in ghiaccio il risultato con il parziale del 17-24, chiudendo poi la partita per 20-25. Il post-partita “Si tratta di una netta sconfitta e il fatto di aver fatto fatica ad arrivare a venti punti in tutti i set significa che davvero non ce la siamo mai giocata – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –. Loro hanno meritato pienamente il risultato, sono una squadra veramente quadrata, che lavora benissimo in difesa e ti sfianca perché per mettere giù la palla ci vuole tempo e pazienza. Noi lo sapevamo e avevamo in programma di proporre molte situazioni diverse, ma in attacco abbiamo avuto poche idee e una bassissima efficienza, un misero 18% tra l’altro alzato dall’ingresso delle più giovani nel terzo set. Quello che mi delude maggiormente è però l’atteggiamento, perché le mie giocatrici hanno dimostrato di non essere in grado di dare qualcosa in più a livello di agonismo.Abbiamo scarsa consapevolezza di come si deve stare in campo e ci sono situazioni dove c’è davvero il panico, e questo a me fa male, oltre a farmi arrabbiare tantissimo. Vedremo con lo staff che tipo di soluzioni proporre in futuro, perché noi stiamo già cercando di non mettere pressioni e dare tranquillità, pur mettendo le ragazze davanti a quella che è la realtà. Purtroppo vedo che quello che diciamo sono parole che spesso vanno al vento”. Il tabellino Olimpia Teodora Ravenna – CBF Balducci HR Macerata 0-3 (20-25, 21-25, 20-25)Ravenna: Pomili 6, Fricano 5, Colzi 4, Torcolacci 11, Spinello 1, Bulovic 12, Rocchi (L); Missiroli 3, Salvatori 5, Fontemaggi 1, Foresi 1. N.e.: Monaco (L), Guasti, Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Macerata: Martinelli 5, Michieletto 5, Ricci 1, Stroppa 13, Pizzolato 10, Fiesoli 17, Bresciani (L); Cosi 1, Gasparroni, Ghezzi 4, Peretti. N.e.: Malik. All.: Luca Paniconi. Ass.: Michele Carancini.Arbitri: Sergio Jacobacci e Filippo Erman. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora ospita Macerata, Bendandi: “Ci prepariamo per una bella galoppata”

    Di Redazione Chiuso il girone di andata con la vittoria 3-0 contro Altino, l’Olimpia Teodora apre quello di ritorno tra le mura amiche del PalaCosta con la difficile sfida contro la CBF Balducci HR Macerata.  Le marchigiane hanno perso a Olbia nell’ultima giornata, ma sono reduci dalla vittoria per 3-1 ottenuta negli ottavi di Coppa Italia contro Soverato e occupano la terza posizione in classifica a quota 20 punti.La squadra guidata da Coach Simone Bendandi, invece, ha chiuso la prima metà di stagione regolare con 15 punti e cerca la rivincita dopo la sconfitta subita nella gara di andata, quando le ravennati persero 3-0, sprecando un buon vantaggio nel primo set e cedendo i primi due parziali ai vantaggi.Fischio d’inizio alle ore 17 di domenica 19 dicembre. Arbitri della partita saranno Sergio Jacobacci e Filippo Erman. Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Cominciamo il girone di ritorno e ci prepariamo a una bella galoppata. Andiamo ad affronatre una squadra che sta lavorando molto bene e sta ottenendo delle belle soddisfazioni. Ci hanno battuto tre a zero all’esordio e sono una squadra che difende molto bene e tiene su la palla per tanto tempo. Noi da questo punto di vista dovremo avere pazienza, prima di tutto nella scelta dei colpi di attacco principalmente su palla non perfetta”.“Vorrei vedere più di quello che ho visto nel girone di andata, anche perché abbiamo visto che, al di là delle squadre con cui noi facciamo fatica a competere, ci sono stati alcuni risultati a sorpresa, quindi si può gareggiare e strappare qualche punto anche contro squadre più quotate. Le ragazze si impegnano e gli va dato merito di questo, ma hanno ancora tanto da scoprire di se stesse. Stiamo lavorando tanto sul carattere, che è una cosa che ammetto ci manca e in un campionato come questo è fondamentale”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: si ferma nel derby la striscia vincente dell’Olimpia Teodora

    Di Redazione Si ferma dopo 7 successi consecutivi la striscia vincente della squadra di Serie B2 dell’Olimpia Teodora, che esce sconfitta per 1-3 dal derby ravennate con la Teodora Torrione. Le giovani ragazze guidate da Andy Delgado lottano punto su punto, ma patiscono alcuni passaggi a vuoto in momenti cruciali del primo e terzo set. Qualche errore di troppo e il grande valore dell’avversario, secondo in classifica, costringono le padrone di casa alla prima sconfitta stagionale, ma l’Olimpia Teodora mantiene la vetta del Girone H, in attesa di chiudere il girone di andata con le partite a Modena e contro Bologna, prima di scontare il turno di riposo all’ultima giornata. Olimpia Teodora Ravenna-Teodora Torrione Ravenna 1-3 (21-25, 25-23, 22-25, 22-25)Olimpia Teodora: Piomboni 20, Vecchi 19, Candolfini 3, Bendoni 4, Missiroli 9, Ndiaye 5, Evangelisti (L); Fabbri, Ghiberti, Modena. N.e.: Cornacchia, Ceccoli. All.: Andy Delgado. Ass.: Dmitry Panchenko.Teodora Torrione: Balducci S. 14, Baravelli 6, Casotti 7, Rubini 20, Balducci V. 6, Rambelli 7, Toppetti (L); Nika, Ballardini, Raggi. N.e.: Foschini, Camerani. All.: Mattia Focchi.Arbitri: Luca Camarda e Fabio Palmieri.Note: Olimpia Teodora: Muri 7, ace 6, battute sbagliate 9, errori ricez. 8, ricez. pos 46%, ricez. perf 32%, errori attacco 18, attacco 34%. Teodora Torrione: Muri 10, ace 8, battute sbagliate 15, errori ricez. 6, ricez. pos 44%, ricez. perf 32%, errori attacco 11, attacco 30%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Olimpia Teodora torna a sorridere con il netto 3-0 su Altino

    Di Redazione Torna alla vittoria l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte 3-0 la Tenaglia Altino e chiude il girone di andata conquistando tre punti importanti per la classifica. La squadra ravennate controlla il match fin dalle prime battute, allungando nelle fasi iniziali in tutti e tre i parziali e subendo un passaggio a vuoto, poi ben recuperato, solo nella fase centrale del secondo set. La cronaca: Ravenna parte bene, con l’ace di Spinello che vale subito il 2-0, e trova subito la fuga decisiva. Le padrone di casa allungano fino al 13-6 e non rallentano il ritmo, con Torcolacci che realizza a muro il 16-8 e al servizio il 22-9. L’Olimpia Teodora si porta fino al 24-11, le ospiti annullano due palle set grazie anche all’ace dell’ex Kavalenka, ma le Leonesse ravennati chiudono i conti con Colzi per il 25-13. L’avvio della seconda frazione è la fotocopia della prima, con l’ace di Spinello e il muro di Torcolacci che valgono subito il 5-0, e Ravenna che allunga sul 9-2. Nella parte centrale del set Altino suona la carica e, con un parziale di 2-10, trova addirittura il sorpasso sul 15-16. Le padrone di casa tornano in carreggiata con il muro di Salvatori (16-16), poi controsorpassano sul 19-18 e trovano il break decisivo con il muro di Colzi e l’ace di Fricano (22-18). L’ace di Pomili vale il 24-18 e l’Olimpia Teodora chiude il set al primo tentativo per 25-20. Le Leonesse ravennati partono bene anche nel terzo set (2-0) e, con gli ace di Bulovic e Torcolacci e un muro di Fricano, allungano fino al 7-2. I muri di Spinello e Torcolacci valgono il 13-5 e l’ace della stessa centrale numero 9 regala alle padrone di casa addirittura il 21-9. Nel finale arriva anche il primo punto di Sara Fontemaggi (24-13) e l’Olimpia Teodora porta a casa terzo set e partita per 25-14. “Sono contento di questo tre a zero – commenta a caldo coach Simone Bendandi –, prima di tutto perché siamo tornati a conquistare tre punti. Era una partita che, con tutto il rispetto per l’avversario, era da vincere, ma non è mai facile e sono soddisfatto anche perché ho visto tante cose buone.So che avremo alti e bassi, perché siamo fatti così, e i nostri obiettivi restano ridimensionati come avevo detto, perché dobbiamo fare ancora tanto lavoro dal punto di vista della mentalità e della lettura del gioco. Oggi però ripeto, ci godiamo questa vittoria, perché finalmente e di nuovo, dopo alcune settimane, le ragazze sono riuscite a mettere in campo quello che facciamo in allenamento“. “Abbiamo lavorato molto bene a muro e difesa – conclude Bendandi – e mi è piaciuto molto come abbiamo gestito la battuta. Sono cose che in allenamento facciamo, ma in partita spesso ci mancano. Alle ragazze avevo detto di spingere sull’acceleratore perché non c’è più tempo per aspettare, e oggi abbiamo avuto l’atteggiamento giusto“. Olimpia Teodora Ravenna-Tenaglia Altino Volley 3-0 (25-13, 25-20, 25-14)Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 8, Fricano 15, Colzi 6, Torcolacci 12, Spinello 3, Bulovic 8, Rocchi (L); Salvatori 5, Fontemaggi 1. N.e.: Monaco (L), Guasti, Sestini, Foresi. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Tenaglia Altino Volley: Di Arcangelo 1, Meniconi 2, Spicocchi 5, Zingoni 3, Kavalenka 12, Lestini 6, Mastrilli (L); Ollino, Comotti. N.e.: Papa, Natalizia, Olleia. All.: Luca Damico. Ass.: Aldo Madonna.Arbitri: Alessandro Somansino e Filippo D’Amico.Note: Durata set: 21′, 24′, 20′; Tot: 65′. Ravenna: Muri 9, ace 10, battute sbagliate 7, errori ricez. 1, ricez. pos 40%, ricez. perf 23%, errori attacco 10, attacco 41%. Altino: Muri 2, ace 1, battute sbagliate 6, errori ricez. 10, ricez. pos 52%, ricez. perf 24%, errori attacco 7, attacco 27%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna cerca il riscatto tra le mura amiche. Bendandi: “Dobbiamo rimboccarci le maniche”

    Di Redazione Reduce da tre sconfitte e da due ko consecutivi in trasferta per 3-0, l’Olimpia Teodora torna in campo tra le mura amiche del PalaCosta in cerca di riscatto. Nell’ultima giornata di andata del Girone A di Serie A2, la squadra ravennate attende la matricola Tenaglia Altino Volley, fanalino di coda della classifica e alla ricerca del primo punto del campionato. La squadra guidata da Coach Simone Bendandi vuole mettersi alle spalle le ultime prestazioni e ritrovare il successo, che potrebbe valere la qualificazione alla Coppa Italia di categoria: accedono infatti al torneo (la cui prima partita si giocherà nel weekend dell’11 e 12 dicembre) le prime 6 squadre di ogni girone. Le Leonesse sono attualmente ottave con 12 punti, ma potrebbero ancora superare Marsala (14) e raggiungere Olbia (15). Fischio d’inizio alle ore 17 di domani, domenica 5 dicembre. Arbitri della partita saranno Alessandro Somansino e Filippo D’Amico. Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Mi aspetto di vedere un netto cambiamento dal punto di vista del carattere e della presenza in campo di ogni singola giocatrice. Sia come società che come staff abbiamo le abbiamo messe di fronte alle difficoltà che hanno trovato in queste partite, ma principalmente in quella di Sassuolo, dove prima di tutto è mancata la grinta, e questo mi ha infastidito parecchio”. Prosegue Bendandi: “Son convinto che le ragazze abbiano capito e in questi giorni ci siamo allenati bene, dal canto nostro abbiamo una grande mole di lavoro da offrire loro giorno dopo giorno. Torno a ripetere che bisogna avere pazienza, ma è anche vero che la pazienza a un certo punto può venire a mancare e la gente deve assumersi le proprie responsabilità”. E conclude: “Affrontiamo una squadra in cerca di punti e sicuramente un po’ in difficoltà, e reincontriamo da avversaria Julia Kavalenka. In questo momento però voglio rimanere totalmente concentrato su quello che facciamo noi in campo. Cercherò di stare molto vicino alle ragazze. Dobbiamo rimboccarci le maniche perché è un peccato non riuscire a valorizzare quelle qualità che questa squadra ha. Ce lo siamo dimostrato e in questo momento dobbiamo essere capaci di ricordarcelo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna torna a scuola: presentato il progetto “Cultura attraverso lo sport”

    Di Redazione È stato presentato presso la sede del gruppo Sapir il progetto “Cultura attraverso lo sport“, con cui la più importante realtà portuale di Ravenna si propone di far incontrare il mondo della scuola e quello sportivo. Il primo appuntamento ha visto protagonisti i tre coach delle società ravennati di volley (Emanuele Zanini della Consar RCM e Simone Bendandi dell’Olimpia Teodora) e pallacanestro (Alessandro Lotesoriere, Basket Ravenna), che hanno dialogato con gli studenti del Liceo Scientifico Oriani a indirizzo sportivo, insieme al presidente di Sapir, Riccardo Sabadini. L’incontro è stato condotto dal giornalista Luca Suprani, redattore del Resto del Carlino di Ravenna. I tecnici hanno raccontato il loro percorso, unico e personale, partendo però da basi comuni come la predisposizione al sacrificio, l’importanza di continuare a formarsi ed apprendere, la capacità di sapersi re-inventare e la necessità di prendersi il proprio tempo senza la smania di “arrivare” subito. La passione – hanno spiegato gli allenatori – deve essere il motore di ogni cosa e va accompagnata da dedizione e professionalità per far germogliare la propria vocazione. Dopo il saluto finale di Giacomo Costantini, assessore al turismo con delega allo sport, gli studenti hanno potuto visitare il terminal. Nel corso dell’anno scolastico saranno i giocatori e i membri dello staff ad andare nelle scuole che ne faranno richiesta per illustrare il proprio mestiere all’interno del club. Contemporaneamente gli studenti saranno invitati ad assistere agli allenamenti e vedere come si lavora nei diversi comparti delle squadre. Grazie a Sapir, infine, le classi saranno presenti alle partite casalinghe dei team al Pala De André e al Pala Costa. “Cultura attraverso lo sport” proseguirà negli anni insieme all’impegno di Sapir per le società ravennati, con l’obiettivo di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro valorizzando quegli aspetti culturali, formativi e umani dello sport che possono impreziosire il percorso di ogni persona. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo archivia 3 punti importanti e aggancia il quarto posto

    Di Redazione Poker di vittorie per la Green Warriors Sassuolo, che continua la sua striscia positiva e supera 3-0 anche l’Olimpia Teodora Ravenna nel match valido per la decima giornata di Regular Season. Dopo un primo allungo neroverde (8-3), il primo set prende presto la strada dell’equilibrio (10-10, 17-15). Nel finale di set, con Rasinska dai nove metri Sassuolo sembra trovare l’allungo decisivo (21-17) e Gardini impatta per il 24-22. Ravenna però non ci sta: annulla due setball, poi va a sua volta a giocare per il set (24-25). Sassuolo però ritrova la quadra del discorso e con Dhimitriadhi che la piazza nell’angolino chiude 27-25. L’avvio di secondo parziale sorride a Ravenna, che allunga subito 2-5. Sassuolo però non ci sta e piazza il contro break: 8-5. Le ospiti cercano di ricucire con Fricano (13-10 e poi 16-13), ma la Green Warriors scappa ancora: altra giocata di astuzia di Capitan Dhimitriadhi e 20-15. Fricano e Pomili ci provano (22-18), ma Sassuolo chiude presto i conti: Civitico firma il 25-20, rendendo vana la pregevole difesa di piede di Fricano. Il terzo set è – di fatto – un monologo neroverde: dopo l’equilibrio dei primi scambi, Sassuolo trova presto un buon vantaggio (10-5) e Capitan Dhimitriadhi e compagne sono brave a non sprecare (20-11). Ravenna però non è mai doma e con la solita Fricano impatta 23-15. Un rapido time out, poi la Green Warriors chiude 25-17 e porta a casa il punteggio pieno. Sassuolo sale così a quota 16 punti in classifica generale che – ad una giornata dalla fine del Girone di Andata – valgono al momento il quarto posto in classifica generale. Coach Venco scende in campo con Balboni in cabina di regia, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Dhimitriadhi. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, Coach Bendandi ritrova la diagonale principale titoalre con Spinello al palleggio e Fricano opposto, al centro Colzi e Torcolacci, in posto quattro Pomili e Bulovic. Il libero è Rocchi. Primo set Il match si apre con il diagonale di Bulovic al termine di uno scambio lungo, che regala a Ravenna il primo vantaggio (0-1). Con Balboni dai nove metri, Sassuolo trova il primo vantaggio del set, poi Gardini a muro stampa il 4-2. Altro scambio lungo chiuso però dalla Green Warriors con capitan Dhimitriadhi: 7-3. Sul +5 neroverde, Coach Bendandi richiama le sue in panchina (8-3). Ravenna esce bene dal time out ed accorcia 9-6, poi Fricano dai nove metri pizzica la riga laterale per il -2 ospite (9-7). Il muro di Colzi su Rasinska vale il 9-8. Ci pensa Gardini in pipe a smuovere il punteggio neroverde (10-8), ma Ravenna trova presto il pareggio con Fricano (10-10). Altro allungo sassolese firmato Gardini (13-10), poi Balboni ferma Bulovic per il 15-11. Dimezza lo svantaggio l’Olimpia Teodora, con Fricano che ferma Dhimitriadhi (17-15). Sempre lei firma poco dopo il -1 ospite (18-17). Sassuolo però allunga ancora: altro scambio lungo e spettacolare chiuso da Busolini in fast e 20-17, con la panchina di Ravenna che si gioca anche il secondo time out a disposizione. Al rientro in campo, ace di Rasinska e +4 neroverde (21-17). Le ospiti dimezzano lo svantaggio con Torcolacci a muro (22-20), poi Rasinska attacca alto senza trovare le mani del muro avversario (23-21), con Coach Venco che ferma immediatamente il gioco. Al rientro in campo, mani out di Gardini e 24-22: Bulovic a muro annulla (24-23) e la panchina sassolese di nuovo ferma il gioco. Il diagonale di Pomili annulla anche il secondo setball, poi l’attaccante ravennate firma il +1 ed il primo setball ospite (24-25). Controbreak Sassuolo firmato Civitico (26-25), poi Dhimitriadhi la mette nell’angolino e la Green Warriors chiude 27-25. Secondo set Buona partenza di Ravenna, che si porta subito avanti 0-1 chiudendo uno scambio lungo. L’ace di Torcolacci vale presto il +3 ospite (2-5). Il pareggio neroverde non si attendere: diagonale di Gardini e 5-5. Il buon momento della Green Warriors prosegue: Balboni si mette in proprio e +2 sassolese (7-5). Civitico a muro fa buona guardia: muro su Bulovic e 10-6. Ravenna accorcia le distanze con Fricano (13-10), ma Sassuolo scappa ancora con Dhimitriadhi (16-11) e Coach Bendandi si gioca il primo time out a disposizione. Ravenna esce bene dal time out (16-13), ma Sassuolo non ci sta ed allunga ancora: Dhimitriadhi la mette nell’angolino per il 20-15. Fricano continua a spingere le sue (22-18), ma Sassuolo trova presto il 24-19: Pomili annulla (24-20), poi Sassuolo chiude con Civitico, nonostante la pregevole difesa di piede di Rocchi (25-20). Terzo set Buon avvio neroverde, con le padrone di casa che trovano presto il +3 con Gardini (5-2). Due buone giocate di Rasinska e Sassuolo trova il 7-3. Il fallo di seconda linea di Foresi regala alla Green Warriors il decimo punto (10-5). Il momento proficuo delle padrone di casa continua e sulla fast di Busolini del 13-6, Coach Bendandi richiama le sue in panchina. Ravenna ci prova con il pallonetto di Guasti (15-9), ma Gardini fa buona guardia a muro: ne stampa due di fila e Sassuolo vola (18-9). Il ventesimo punto lo firma Capitan Dhimitriadhi in pallonetto (20-11). Nel finale di set, anche Rasinska ci mette la firma, prima a muro poi in attacco (22-12). Due errori tra le fila neroverdi suggeriscono a Coach Venco di fermare il gioco (23-15), poi la fast di Busolini non concede replica (24-15). Fricano annulla due volte (24-17), poi Gardini chiude 25-17. “Abbiamo giocato male – commenta a caldo Coach Simone Bendandi – , ma sono soprattutto deluso dal fatto che non abbiamo dimostrato alcun tipo di carattere. A parte la rimonta del primo set non siamo mai stati in partita dal punto di vista emotivo e non mi è piaciuto l’atteggiamento di buona parte della squadra. In questa categoria spesso alcuni limiti tecnici possono essere superati con la grinta e il carattere, ma oggi, così come a Brescia, non siamo stati in grado di lottare e questo è grave. Forse a questo punto dobbiamo renderci conto che il nostro campionato sarà lottare per la salvezza e questo mi dispiace molto”. Green Warriors Sassuolo – Olimpia Teodora Ravenna 3-0 (27-25, 25-20, 25-17)Sassuolo: Balboni 4, Gardini 18, Dhimitriadhi 8, Busolini 6, Rasinska 7, Civitico 9, Rolando (L); Cantaluppi. N.e.: Mammini, Colli (L), Zojzi, Stanev, Cesari, Bondarenko. All.: Maurizio Venco. Ass.: Matteo Borghi.Muri 9, ace 2, battute sbagliate 8, errori ricez. 3, ricez. pos 56%, ricez. perf 35%, errori attacco 5, attacco 45%.Ravenna: Pomili 13, Fricano 9, Colzi 6, Torcolacci 5, Spinello, Bulovic 5, Rocchi (L); Salvatori, Guasti 9, Foresi. N.e.: Fontemaggi, Monaco (L), Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Muri 7, ace 3, battute sbagliate 15, errori ricez. 2, ricez. pos 46%, ricez. perf 28%, errori attacco 4, attacco 33%.Arbitri: Deborah Proietti e Beatrice Cruccolini. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora, la 10° è sul campo di Sassuolo. Bendandi: “Ricerchiamo il sapore della vittoria”

    Di Redazione Seconda trasferta consecutiva per l’Olimpia Teodora impegnata sul campo della Green Warriors Sassuolo nel match valido per la 10° giornata di Serie A2 Girone A. Dopo le due sconfitte consecutive subite contro Busto Arsizio e Brescia, le ragazze guidate da Coach Simone Bendandi, che hanno superato anche una serie di acciacchi fisici, cercano di tornare al successo e tornare a muovere la classifica. Fischio d’inizio alle ore 17 di domani, domenica 28 novembre. Arbitri della partita saranno Deborah Proietti e Beatrice Cruccolini. Il commento Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Andiamo ad affrontare la prossima partita dopo una settimana dove finalmente ci siamo allenati al completo. Siamo reduci da due partite per noi molto impegnative a causa della qualità dell’avversaria: due sconfitte che possono starci ma fanno male alla classifica e al morale. Sono state due partite davvero differenti e non solo perché contro Busto abbiamo conquistato un punto, esprimendo un ottimo ritmo; contro Brescia, invece, a parte il terzo set, non siamo riusciti a trovare il nostro gioco. Affrontiamo ora un’altra trasferta in casa di Sassuolo, squadra con buone individualità come quella della ravennate Gardini, che sta giocando molto bene. Loro hanno cambiato l’opposto e sicuramente questa novità ha portato delle energie in più, inoltre hanno una palleggiatrice con grande esperienza nella categoria e giocatrici di qualità come Dhimitriadhi e Busolini, quindi dovremo avere attenzione nel rispettare gli ordini che servono per supportare la nostra pallavolo. Noi abbiamo una gran voglia di ritrovare il sapore della vittoria e conquistare più punti possibili, ma dovremo scendere in campo con la consapevolezza di presentare un atteggiamento positivo e combattivo fin dall’inizio della gara, che poi è la parola d’ordine di ogni partita”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO