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    Che rimonta Olimpia Teodora, per la Futura è il terzo stop consecutivo

    Di Redazione Non bastano due set stellari alla Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che cede di schianto nella seconda parte di gara davanti al proprio pubblico: dalla terza frazione l’Olimpia Teodora Ravenna inscena una strepitosa rimonta e strappa la vittoria al tie break, gelando l’ambiente del PalaBorsani. Un solo punto e tantissimi rimpianti per le padrone di casa, alla terza sconfitta consecutiva in campionato. La Futura approccia la gara come meglio non potrebbe, con Angelina (top scorer bustocca con 22 punti) e una grande fase difensiva sugli scudi; il momento magico prosegue fino al termine della seconda frazione, dominata come la precedente, fino a quando il mix del calo fisico delle padrone di casa e delle mosse tattiche di coach Bendandi non ribaltano l’inerzia della gara dall’inizio del parziale successivo. Gli ingressi di Foresi e Salvatori, insieme a diversi interventi spettacolari in seconda linea del capitano Rocchi (meritatissimo MVP a fine incontro), risolvono nel migliore dei modi per l’Olimpia terzo e quarto set; il determinante tie break, in equilibrio fino all’11 pari, va a favore delle ospiti grazie alle iniziative conclusive di Torcolacci (7 muri nell’incontro). La cronaca:La Futura inizia schierando Bici opposta a Demichelis, Angelina e Biganzoli in posto 4, Casillo e Sartori al centro più Garzonio libero; Ravenna risponde con le diagonali Spinello-Guasti, Bulovic-Pomili, Colzi-Torcolacci e Rocchi libero. La seconda azione della gara è emozionante ma, nonostante un gran recupero difensivo biancorosso, segna il primo vantaggio ravennate (0-2); Angelina rimedia subito con la tripletta del sorpasso (3-2), quindi Casillo entra nel tabellino dei marcatori per il più 3 bustocco (5-2). Bici mette la sua firma in pipe e le padrone di casa passo sull’8-4; il doppio muro della coppia Demichelis-Casillo fa volare la Futura (10-4), è poi nuovamente la difesa biancorossa a risultare decisiva sull’affondo dalla seconda linea di Angelina (13-6). Biganzoli realizza l’ace che vale il 15-7 e il secondo timeout ospite; Busto continua a bombardare dai lati per mantenere il vantaggio (Angelina, 18-10) e beneficia dell’offensiva out delle ospiti per passare sul 20-11. Angelina attacca il lungolinea del primo set point (24-13), il servizio out di spinello vale il 25-14. Busto prova nuovamente a spingere sull’acceleratore dalle prime battute (3-1), rimedia Bulovic che realizza d’astuzia il pareggio al punto 4; Demichelis rimette la Futura avanti con un tocco d’esperienza (6-5), è poi la stessa palleggiatrice in coppia con Sartori a lanciare le padrone di casa sul più 4 a muro (9-5). Una nuova lunga azione è risolta ottimamente da Busto con Biganzoli (11-5), quindi è Bici a giocare di potenza per il mani-out del 13-6. Torcolacci spedisce out il primo tempo che porta il punteggio sul 16-8, Angelina continua a essere la mattatrice della fase offensiva e piazza il lungolinea del 18-9. Le biancorosse possono avvicinarsi con tranquillità verso la chiusura del parziale grazie all’ottimo rendimento di tutti i fondamentali: Angelina mette a terra un pallone complicato (23-13) appena prima dell’ingresso di Bassi su Biganzoli, l’errore di Colzi vale il set point (24-14) concretizzato dopo 3 azioni da Angelina (25-16). Busto annulla per due volte dal centro i primi mini-vantaggi ospiti nel terzo set (2-2), ma è poi Ravenna a trovare la quadra in fase offensiva: l’errore di Sartori in primo tempo vale il +3 per l’Olimpia (4-7), l’ace di Demichelis rimette la Futura a contatto (6-7). E’ Bici a trovare il pari subito dopo (7-7), Biganzoli stringe troppo il colpo per il nuovo doppio vantaggio ravennate (7-9), quindi Lucchini ferma il gioco dopo il block-in subìto da Angelina (8-11); l’uscita dalla sosta non è favorevole alle padrone di casa (8-13), il turno al servizio di Sartori è fondamentale per accorciare le distanze grazie al murone di Angelina (11-13, timeout Ravenna). Busto arriva al pari con Angelina (13-14) e Demichelis (14-14), quindi il muro su Bici ristabilisce il divario precedente (14-16); sull’azione successiva Sormani entra in seconda linea per Angelina, Pomili incrocia il 15-18. Le biancorosse non affondano nel morale e con Bici dalla seconda linea arrivano a riequilibrare il punteggio (18-18), ma una fase di ricezione complicata si dimostra dannosa nel finale (18-21); Bulovic affonda il 19-23 e Bici spinge troppo l’attacco che regala il set point alle avversarie (19-24), l’errore di Biganzoli in battuta chiude il set (20-25). Il muro di Torcolacci su Bici apre la quarta frazione a favore delle ospiti (0-2), che però regalano il pari al punto 4 sull’invasione di Foresi (4-4); non basta alle biancorosse che tornano ad inseguire dopo l’ace della stessa Foresi (6-9), sul 7-10 capitan Lualdi entra in campo per Sartori. Bici piazza bene le mani a muro per il 9-10, Ravenna però difende con aggressività e propizia il 10-13. Sul 10-14 Lucchini inverte la diagonale schierando Bassi e Badini per Demichelis e Bici, le ospiti non fermano la loro ascesa e la seconda sosta bustocca è chiamata sull’11-16. La Futura si scioglie completamente e subisce l’onta dell’ace su un pallone non irresistibile di Monaco (13-20); Bici tenta una reazione tardiva al rientro in campo (15-22) ma il set scappa via sul colpo di Pomili (17-24) e sul mani out di Bulovic (18-25). Lualdi rimane in campo dall’inizio del tie-break mentre è sempre Ravenna ad avere il pallino del gioco; il muro subito da Angelina porta al 2-4, quindi l’ace di Bulovic fa scappare le ospiti (2-5). Morandi sostituisce Angelina al servizio e sul suo turno Bici prima pareggia i conti (5-5) e poi passa tra le mani del muro per il sorpasso (6-5); le ospiti chiamano una sosta a seguito della quale tornano a condurre (muro Torcolacci, 6-7), è quindi Biganzoli a riportare la Futura in testa al cambio di campo (8-7). Le padrone di casa trovano il break sul murone di Casillo (10-8), il pareggio arriva sul punto 11 ed è ancora un muro ospite; lo stesso fondamentale porta al nuovo sorpasso e alla sosta chiamata da coach Lucchini (11-12). Torcolacci realizza il primo tempo del primo match point (12-14) e poi chiude la gara (12-15). Simone Bendandi: “Le ragazze sono state brave e faccio anche i complimenti allo staff, abbiamo cambiato le carte in tavola nel terzo set; abbiamo messo quel qualcosa in più dal punto di vista del carattere, ho detto alle ragazze che ciò che volevo vedere da loro era godersi la sfida contro una squadra forte senza cedere alla pressione“. Giulia Rocchi: “Sono contentissima perché per come è iniziata non pensavamo di portarla a casa: sono fiera della mia squadra e di come abbiamo reagito, questa vittoria è pazzesca. Abbiamo cambiato l’atteggiamento dopo essere entrate in campo molto restie, serviva scioglierci e il mio contributo in seconda linea ha aiutato“. Ilaria Demichelis: “Ravenna ha cambiato assetto ma questo non è un alibi, non so cosa sia successo ma come in tutte le altre cose cercheremo di andare avanti; giochiamo bene fino a un certo punto e poi succede qualcosa, le ospiti hanno cominciato a difendere con convinzione e hanno svoltato l’incontro facendoci innervosire“. Futura Volley Giovani Busto Arsizio-Olimpia Teodora Ravenna 2-3 (25-14, 25-16, 20-25, 18-25, 12-15)Futura Volley Giovani: Bici 21, Bassi, Angelina 22, Badini, Morandi, Lualdi 1, Demichelis 6, Sartori 6, Landucci ne, Biganzoli 7, Sormani, Casillo 6, Milani ne, Garzonio (L). All. Lucchini. Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 14, Salvatori 5, Fontemaggi, Monaco 1, Colzi 3, Torcolacci 14, Guasti 7, Spinello, Rocchi (L), Foresi 5, Bulovic 22. All. Bendandi. Arbitri: De Sensi, Giorgianni.Note: Durata set: 23′, 23′, 23′, 26′, 17′; Tot: 112′. Futura: Battuta: errate 9, ace 3. Ricezione: 60% positiva, 34% perfetta, errori 4. Attacco: 35% positività, errori 13, murati 14. Muri: 8. Ravenna: Battuta: errate 17, ace 4. Ricezione: 43% positiva, 28% perfetta, errori 3. Attacco: 32% positività, errori 9, murati 8. Muri: 14. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rimonta vincente per l’Olimpia Teodora, che si aggiudica la maratona di Olbia

    Di Redazione Splendida rimonda per l’Olimpia Teodora che, nonostante due settimane di stop forzato a causa dei contagi da Covid, torna a vincere espugnando il campo dell’Hermaea Olbia al tie break, al termine di una maratona di quasi 2 ore. Nella squadra isolana, ferma da ben 42 giorni, si fa sentire più che tra le avversarie la stanchezza e la benzina si esaurisce dopo un ottimo inizio di gara. La squadra ravennate, che era reduce, prima della sosta, dal bel successo casalingo contro Marsala, porta a casa il primo set, ma perde secondo e terzo abbastanza nettamente. Nel momento più difficile, sotto 8-4 nel quarto set, però, le Leonesse hanno cambiato marcia, conquistando con autorità sia lo stesso quarto parziale, che il tie break. La squadra di coach Simone Bendandi replica così il risultato del match di andata e conquista due importantissimi punti in chiave classifica, chiudendo il match con un incredibile parziale di 36 punti a 14. La cronaca:Coach Guadalupi sceglie Allasia al palleggio, Renieri opposto, Miilen e Maruotti in banda, Barbazeni e Gerosa al centro e Caforio libero. Out Babatunde, operata di recente al menisco. Ravenna, invece, si presenta con l’ex Spinello in diagonale con Fricano, Pomili e Bulovic in posto 4, Torcolacci e Colzi al centro e Rocchi libero. Avvio di match equilibrato, ma l’Olimpia Teodora pian piano allunga portandosi sul 13-16. Dopo un time out le padrone di casa ribaltano la situazione trovando prima il pareggio e poi il sorprasso sul 19-17, ma Ravenna resta agganciata al parziale (19-19). Il finale è al fotofinish, ma le ospiti riescono a spuntarla alla prima occasione chiudendo il set per 23-25. Olbia reagisce partendo forte nel secondo parziale (6-4), ma l’Olimpia Teodora ricuce con il muro di Torcolacci per il 7-7. Le padrone di casa provano nuovamente ad allungare sul 9-7 e, dopo il momentaneo 9-9, riescono a trovare la fuga, prima sul 12-9, poi fino al 17-10. Le ospiti romagnole perdono il filo della partita finendo sotto 22-13 e, dopo una girandola di cambi di Coach Bendandi, il tentativo di rimonta (23-17) è tardivo, con Olbia che può chiudere per 25-17. In apertura di terza frazione Ravenna trova il break del 3-5, ma l’inerzia della partita è tutta per la squadra sarda, che pareggia subito sul 5-5 e piazza un parziale di 5-0 che vale l’allungo dul 10-6. Le ospiti non riescono a invertire la rotta e in poco tempo si ritrovano a -7 sul 18-11. L’ace di Guasti per il 18-13 non basta a invertire la rotta, Olbia ristabilisce le distanze sul 22-15 e chiude i conti per 25-16. Le padrone di casa tentano l’allungo subito in apertura di quarto parziale (3-1) e doppiano le avversarie sull’8-4, ma le Leonesse si risvegliano nel momento più difficile e cambiano marcia. Il turno al servizio di Colzi riporta l’Olimpia Teodora a contatto (8-7), quello di Spinello regala alle ospiti il sorpasso, con Fricano che va a segno prima a muro e poi in attacco per il 9-10. Il muro di Torcolacci allunga il parziale fino al 9-12 e Ravenna trova la fuga definitiva (11-16), andando poi a vincere il set in scioltezza, con un altro muro di Torcolacci per il 14-25. Il tie break si apre con un punto per Olbia, ma l’Olimpia Teodora mantiene alta la pressione e trova il primo vantaggio con l’ace di Torcolacci per il 2-3. Dopo il momentaneo 3-5, le padrone di casa impattano il parziale a quota 6, ma Ravenna trova il break decisivo a cavallo del cambio di campo. Altri due muri di Torcolacci, per il 6-9 e il 7-11, regalano la fuga alle Leonesse (7-13), che possono chiudere set e partita al primo tentativo con un netto 8-15. “Dobbiamo goderci questa vittoria – commenta a caldo coach Simone Bendandi –, anche se, come mi aspettavo considerando il momento difficile che stanno passando molte squadre, non si è trattato di una partita ad alto tasso tecnico. Ci siamo trovati parecchio in difficoltà nella fase centrale della partita, dove abbiamo commesso davvero una marea di errori. Questo ci ha molto penalizzato, ma fortunatamente siamo riusciti a riprendere in mano il bandolo della matassa e conquistare questa importante vittoria. Non era facile visto che tornavamo a giocare, per altro in trasferta, dopo una pausa forzata, quindi festeggiamo questi due punti. Ora possiamo contare sul turno di riposo per tornare a lavorare duramente in palestra, recuperare qualche situazione fisica ancora precaria e ritrovare il nostro percorso“. “Nell’analisi della partita si può non tenere in conto la pausa forzata – spiega coach Dino Guadalupi – questo vale sia per noi che per Ravenna. La partita, non a caso, è stata contrassegnata da tanti errori. Il primo set è stato perso per qualche situazione estemporanea che si è verificata nel finale, poi abbiamo ripreso in mano la gara aiutati, va detto, anche da un oggettivo calo dell’avversario. Sinceramente pensavo che Ravenna non avesse le forze per rientrare nel quarto set. Quando è accaduto abbiamo smarrito la lucidità senza riuscire a invertire la rotta. A dicembre noi, così come altre squadre, avevamo trovato la nostra identità tecnica, e ora per ritrovarla ci vorrà pazienza“. Volley Hermaea Olbia-Olimpia Teodora Ravenna 2-3 (23-25, 25-17, 25-16, 14-25, 8-15)Volley Hermaea Olbia: Barbazeni 9, Allasia 2, Miilen 12, Renieri 15, Maruotti 11, Gerosa 6, Caforio (L); Minarelli, Severin, Formaggio. All.: Dino Guadalupi. Ass.: Giuseppe Garbellini.Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 16, Fricano 16, Colzi 3, Torcolacci 11, Spinello 3, Bulovic 15, Rocchi (L); Salvatori, Fontemaggi, Guasti 4, Foresi. N.e.: Monaco, Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Arbitri: Luca Grassia e Giorgia Adamo.Note: Durata set: 26′, 23′, 22′, 22′, 13′; Tot: 106′. Olbia: Muri 6, ace 3, battute sbagliate 15, errori ricez. 5, ricez. pos 34%, ricez. perf 6%, errori attacco 11, attacco 28%. Ravenna: Muri 9, ace 3, battute sbagliate 5, errori ricez. 2, ricez. pos 59%, ricez. perf 25%, errori attacco 9, attacco 43%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quattro positività a Ravenna: rinviata la gara con Sant’Elia

    Di Redazione Il virus dilaga anche nel campionato di Serie A2 femminile: rinviata a data da destinarsi la gara in programma domenica prossima, 16 gennaio, tra Assitec Volleyball Sant’Elia e Olimpia Teodora Ravenna. Sono stati infatti riscontrati casi di positività in entrambe le squadre, quattro solo nel gruppo squadra della Olimpia Teodora. La società ravennate fa sapere che per tutto il resto del gruppo, che ha riscontrato invece esito negativo ai test effettuati, l’attività in palestra prosegue nel rispetto dei protocolli. Un nuovo giro di tamponi di controllo verrà effettuato nei prossimi giorni. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora, Bendandi: “Sfidiamo Marsala senza guardare la classifica”

    Di Redazione Torna in campo per il primo impegno ufficiale del 2022 l’Olimpia Teodora che ospita al PalaCosta la Sigel Marsala. Le ravennati hanno aperto il girone di ritorno con due nette sconfitte, in casa con Macerata e nel derby di Santo Stefano a S.G. in Marignano, ripetendo così il difficile inizio, così com’era successo in avvio di campionato.  Nel girone di andata, però, la squadra guidata da Coach Simone Bendandi aveva trovato riscatto proprio nella partita giocata in Sicilia, da cui era tornata con un’entusiasmante vittoria per 3-0, che aveva poi aperto una striscia di quattro successi consecutivi. La Sigel Marsala arriva però a Ravenna in grande forma, reduce da un filotto di quattro vittorie, l’ultima delle quali nel derby contro Aragona, che sono valse la quarta posizione in classifica.Diverse le ex della partita: la palleggiatrice di Marsala Chiara Scacchetti giocò a Ravenna nel 2017-18, prima stagione dopo il ritorno in Serie A2, mentre la pari ruolo dell’Olimpia Teodora, Natasha Spinello, giocò a Marsala nel 2020, nella stessa stagione in cui la centrale Sveva Parini esordì in A2 con la squadra di Coach Simone Bendandi.Fischio d’inizio alle ore 16 di domenica 9 gennaio, in quella che sarà l’unica partita ad essere disputata nella 14esima giornata del Girone A di Serie A2. Arbitri della partita saranno Antonio Licchelli e Simone Fontini. Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Siamo pronti e non vediamo l’ora di giocare, anche se stiamo lavorando arrangiandoci un po’, perché dobbiamo ancora recuperare qualche acciacco e non ho avuto il roster a completa disposizione. Ci siamo parlati per prendere coscienza di quello che è stato l’anno passato e abbiamo voglia di fare qualcosa di più di quanto fatto finora. Su questo ci deve essere un gran lavoro individuale da parte delle ragazze, che devono uscire da  quelli che sono i loro limiti, spesso dovuti a poca sicurezza nei loro mezzi”.“Siamo concentrati pienamente su di noi e personalmente non guardo la classifica, ma vorrei che le ragazze ritrovassero un po’ di fiducia. Principalmente dobbiamo essere più pronti a lottare. Analizzando i dati di tutto il girone di andata e abbiamo delle cose interessanti, lavoriamo bene a muro e in difesa, mentre dobbiamo diventare più ciniche nella fase di finalizzazione, e questo non dipende solo dagli attaccanti, ma anche da primo e secondo tocco. In allenamento vedo delle bellissime cose, in partita dobbiamo superare i nostri limiti mentali”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia, De Lorenzi: “Bendandi ha ragione, manca una leader. Ma l’amministrazione guarda altrove”

    Di Redazione La classifica non mente: quart’ultimo posto per l’Olimpia Teodora Ravenna di coach Bendandi, che ha rimediato l’ultima sconfitta lo scorso turno contro la Omag-MT. Al termine del match, proprio l’allenatore della squadra che milita in serie A2 femminile ha mostrato tutto il suo rammarico: “[…] Non siamo in grado purtroppo di competere. Noi lavoriamo tanto, però non basta soltanto proporre e lavorare quando non si hanno le armi per poter competere ad alto livello. Spero veramente che le ragazze riescano comunque a mantenere la consapevolezza che per per noi è difficile competere così, che il nostro campionato è un altro”. Senza peli sulla lingua, quindi, Bendandi ha criticato l’organico che la società gli ha consegnato per questa stagione 21-22. A commentare le parole dell’allenatore, il presidente Paolo De Lorenzi ha dichiarato in un articolo odierno del Corriere di Romagna-Forlì: “Penso che Bendandi si sia espresso in preda alla delusione che sta provando. ­Anche io provo delusione, ma credo che qualsiasi tifoso della squadra o appassionato di pallavolo femminile in questo momento si senta deluso. Noinon dobbiamo cercare la responsabilità, ma dobbiamo trovare le soluzioni a delle performance che non sono in linea alle aspettative. Stimo molto Bendandi e lo ritengo un grande professionista, ci stiamo entrambi chiedendo come poter uscire a testa alta da questa situazione. Io penso che lo staff tecnico di questa squadra sia di altissimo livello e sicuramente anche il livello delle giocatrici non è da meno”. Focus di De Lorenzi sulle dichiarazioni in merito alla costruzione del roster: “Il nostro staff tecnico ha sempre avuto la piena disponibilità per creare una squadra competitiva. Come già detto, il budget quest’anno è stato molto risicato. C’è anche da dire che non abbiamo ricevuto particolare sensibilità da parte della città e questo credo sia un problema che ha bisogno di essere visto anche a livello politico. Mentrel’amministrazione è impegnata a mettere su un nuovo palazzetto per lo sport, non si accorge che forse tra un po’ non ci sarà più alcuna squadra che potrà giocarci”. “Nella nostra squadra manca quella giocatrice in grado di trascinare tutte le più giovani, manca effettivamente una leader. In ogni caso non si possono cercare alibi e quindi siamo qui per trovare una soluzione” chiosa il presidente. LEGGI TUTTO

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    Omag-MT al PalaMarignano per il derby con l’Olimpia a Santo Stefano

    Di Redazione Al PalaMarignano andrà in scena il derby romagnolo tra la Omag-Mt e l’Olimpia Teodora Ravenna. Domenica 26 dicembre alle ore 17.00 le zie della Omag-MT saranno di scena al PalaMarignano per contendersi con l’Olimpia Teodora Ravenna l’ambitissimo titolo di “Regine della Romagna” in quello che è ormai da diversi anni un derby che per intensità, agonismo e senso di appartenenza va oltre la classifica. Le biancazzurre arrivano da una grande prestazione corale in Coppa Italia dove sono state capaci di travolgere Sassuolo in tre set (il terzo addirittura 25-6!) e quindi volano sulle ali dell’entusiasmo con l’obiettivo di tornare in vetta alla classifica, al momento presidiata dalla Millenium Brescia (che gode del vantaggio di una partita in più rispetto alle marignanesi). L’Olimpia Teodora Ravenna, invece, dopo la sconfitta subita domenica scorsa in campionato contro Macerata, scenderà sul taraflex di San Giovanni in Marignano con l’obiettivo di raggiungere le zone calde della classifica per garantirsi un posto ai play-off. I precedenti ufficiali negli ultimi 5 anni hanno visto scontrarsi le due formazioni in 7 incontri (a causa del covid sarebbero stati almeno 8), con un bilancio che arride alla Consolini per 5 vittorie contro le 2 di Ravenna (nella stagione 2017/2018 e nella partita d’andata dello scorso campionato). L’ultimo in ordine cronologico risale al 17 ottobre dove le ragazze di coach Barbolini si sono imposte 3 a 1 al Pala Costa. Sara Ceron:“Fiducia nelle nostre capacità e in quello che abbiamo fatto vedere fino ad ora. Siamo una squadra che quando riesce a giocare con la testa libera e ad esprimere il suo gioco dà fastidio a chiunque.Credo che la determinazione che abbiamo messo fino ad oggi sia l’antidoto migliore per affrontare Ravenna (così come qualsiasi squadra) sempre e solo ricordandosi di divertirsi” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Derby di Romagna a Santo Stefano tra Omag-MT e Olimpia Teodora

    Di Redazione Domenica 26 dicembre alle ore 17.00 le zie della Omag-MT saranno di scena al PalaMarignano per contendersi con l’Olimpia Teodora Ravenna l’ambitissimo titolo di “Regine della Romagna” in quello che è ormai da diversi anni un derby che per intensità, agonismo e senso di appartenenza va oltre la classifica. Le biancazzurre arrivano da una grande prestazione corale in Coppa Italia dove sono state capaci di travolgere Sassuolo in tre set (il terzo addirittura 25-6!) e quindi volano sulle ali dell’entusiasmo con l’obiettivo di tornare in vetta alla classifica, al momento presidiata dalla Millenium Brescia (che gode del vantaggio di una partita in più rispetto alle marignanesi). L’Olimpia Teodora Ravenna, invece, dopo la sconfitta subita domenica scorsa in campionato contro Macerata, scenderà sul taraflex di San Giovanni in Marignano con l’obiettivo di raggiungere le zone calde della classifica per garantirsi un posto ai play-off. I precedenti ufficiali negli ultimi 5 anni hanno visto scontrarsi le due formazioni in 7 incontri (a causa del covid sarebbero stati almeno 8), con un bilancio che arride alla Consolini per 5 vittorie contro le 2 di Ravenna (nella stagione 2017/2018 e nella partita d’andata dello scorso campionato). L’ultimo in ordine cronologico risale al 17 ottobre dove le ragazze di coach Barbolini si sono imposte 3 a 1 al Pala Costa. Le parole della centrale Sara Ceron in occasione della prossima partita: “Cosa servirà contro Ravenna? Fiducia nelle nostre capacità e in quello che abbiamo fatto vedere fino ad ora. Siamo una squadra che quando riesce a giocare con la testa libera e ad esprimere il suo gioco dà fastidio a chiunque. Credo che la determinazione che abbiamo messo fino ad oggi sia l’antidoto migliore per affrontare Ravenna (così come qualsiasi squadra) sempre e solo ricordandosi di divertirsi” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2F Olimpia Teodora, arriva la nona vittoria: 3-0 sulla VTB Berna Bologna

    Di Redazione Nona vittoria su dieci gare disputate per la squadra di Serie B2 dell’Olimpia Teodora, che batte 3-0 VTB Bologna tra le mura amiche della palestra di Lido Adriano e chiude il girone d’andata del Gruppo H da capolista, con 27 punti conquistati. Le giovani ravennati controllano il match fin dall’inizio, respingono il tentativo di rimonta ospite nel primo set, poi vincono con autorità anche il secondo il terzo guadagnando i 3 punti. Al rientro dalla pausa natalizia la squadra di Coach Andy Delgado sconterà il turno di riposo nell’ultima giornata del girone di andata (8 gennaio 2022), ma resterà in vetta alla classifica visto che la prima inseguitrice, la Teodora Torrione, si trova a -7, seppur con due gare in meno. Il tabellino Olimpia Teodora Ravenna – VTB Berna Bologna 3-0 (25-23, 25-17, 25-16)Olimpia Teodora: Fabbri 7, Piomboni 15, Vecchi 17, Candolfini 2, Bendoni 3, Evangelisti (L); Missiroli 13; Ndiaye. N.e.: Cornacchia, Ceccoli, Ghiberti, Modena. All.: Andy Delgado. Ass.: Dmitry Panchenko.VTB: Bernardeschi 3, Campisi 6, Ba 4, Ciccarelli 5, Conte 4, Orioli 4, Laporta (L); Sgarzi, Bongiovanni 1, Rollo. N.e.: Ugolini, Tonelli, Garagnani (L). All.: Andrea Zappaterra. Ass.: Giulio Quaia.Arbitri: Luigi Fedele e Stefano Bosio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO