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    Megabox Vallefoglia in festa: rimonta da sogno su Ravenna e primo posto solitario

    Di Redazione
    La Megabox Vallefoglia strappa una vittoria romanzesca ai danni di una tenacissima Olimpia Teodora Ravenna, raddrizzando un quarto set che pareva ormai nelle mani delle ospiti e conquistando il primo posto solitario con tre lunghezze di vantaggio sul Cuore di Mamma Cutrofiano, battuto in casa da Martignacco. La vittoria qualifica matematicamente la squadra di coach Bonafede alla Pool Promozione, principale obiettivo della stagione della società vallefogliense.
    La cronaca:Nel primo set la Megabox parte subito avanti, ma non riesce mai a staccarsi per qualche errore di troppo commesso in battuta. Una pipe di Pamio dà il +3 (8-5), ma Ravenna (che pure sbaglia qualcosa di troppo al servizio) resta attaccata alle tigri difendendo di tutto. Un muro di Kramer porta a +4 la Megabox (14-10), e Bendandi spende il suo primo timeout. Torna subito sotto la Conad (ace di Monaco per il 13-14), ma Pamio trova la pipe del nuovo +3 (16-13).
    Si combatte, Ravenna è indomita e torna a meno 1 con un muro su Bacchi (16-17) e aggancia a 18 (errore di Pamio). La stessa Pamio trova la parallela del 20-18, Kavalenka spara fuori e poi viene murata: la Megabox ritrova il più 4 (22-18). Un muro su Pamio riporta a meno 2 la Conad (21-23), Kramer strappa tre set-ball e la Megabox chiude al secondo (infrazione delle ospiti).
    Inizio combattutissimo anche nel secondo set, entrambe le squadre non fanno cadere una palla: un malinteso collettivo tra le ravennati lancia la Megabox a +3 (6-3), ma un ace di Morello e un errore di Kramer dànno il vantaggio alle ospiti (7-8). Ormai ogni scambio è una battaglia, Pamio trova la pipe del 10-8, Bacchi allunga a +3, ma Ravenna non molla e riaggancia a 11 su un turno di servizio di Piva.
    Un ace di Balboni sigla il 14-11, ma anche la Conad forza molto al servizio per restare in corsa. Il testa a testa continua, Pamio trova il 21-18 e Bacchi il pallonetto del +4. Bertaiola mette a terra la palla cruciale del 23-20 dopo un errore di Bacchi, Pamio di prima intenzione strappa tre set point. Va a terra il primo, grazie al servizio vincente di Bertaiola.
    Nel terzo set parte meglio la Conad, subito avanti 4-1. La Megabox impatta subito (4-4, muro di Kramer) e sorpassa 6-5 con Pamio. Torna avanti Ravenna, con il primo vero passaggio a vuoto della serata delle tigri (9-12, muro su Bertaiola, ace su Pamio ed errore di Bacchi). Bonafede chiama timeout, un nuovo muro su Bacchi dà il più 4 alle ospiti.
    Bonafede mette Colzi per Bertaiola, Kavalenka allunga il break (15-9, altro timeout di Bonafede). Stafoggia dà un po’ di riposo a Bacchi, e firma l’ace del -3 (14-17), un errore di Kavalenka riporta a -2 le tigri (16-18). Un muro di Kramer sigla il meno 1 (17-18), ma un malinteso tra Balboni e Kramer riporta a +3 la Conad. L’errore di Costagli vale il 17-21 ospite, quello di Kramer il 18-23. Bacchi spreca la palla del meno 2, Ravenna si gioca quattro set-point e chiude al secondo sul 25-21.
    La Conad parte subito forte anche nel quarto parziale (2-5), difendendo sempre tantissimo. L’ace di Piva fissa il 5-9, sul quale Bonafede chiama timeout. Ravenna allunga ancora, un ace di Kavalenka sigla il 7-13 ed è la sola Costagli a tenere viva la Megabox. Un’infrazione a rete fa scappare Ravenna a più 7 (9-16), e Bonafede spende un altro timeout. La Megabox rosicchia un po’ di svantaggio sul turno di servizio di Pamio (13-16), ma la Conad è superlativa in difesa e allunga nuovamente a +5 con una parallela di Piva. Ma le tigri ritrovano chissà dove le ultime energie: Pamio riporta la Megabox in parità a quota 20 e Bertaiola mette il muro del sorpasso (21-20). Pamio strappa il 23-21, Costagli mura per il 24-21 e chiude Pamio per una vittoria incredibile.
    Fabio Bonafede: “Avevo messo in chiaro nel prepartita che si trattava di un impegno difficile: non giocavamo da tre settimane, ed io avevo preso anche un rischio concedendo una settimana idi pausa alle ragazze, come avevo loro promesso dopo le ultime vittorie. MI sono fidato, e loro mi hanno ripagato con una prestazione fatta di grande coraggio e impegno. Fatichiamo a mantenere sempre alto il ritmo di lavoro durante la settimana, e la pausa non ci ha aiutato in questo, ma stasera, di fronte ad una squadra alla quale vanno fatti grandi complimenti per quanto ci hanno impegnato difendendo su ogni pallone, le ragazze hanno dato una prova di grande maturità. E ricordo che non è la prima volta che rimontiamo da una situazione difficilissima”.
    Simone Bendandi: “Ho molto rammarico, ma non per il quarto set, nel quale ci sta che tu venga rimontato anche avendo un vantaggio come quello che ci eravamo guadagnati. Il rammarico riguarda l’atteggiamento troppo timoroso e poco aggressivo dei primi due set. Dal terzo set in poi abbiamo giocato una partita diversa, buttando in campo molta energia, e siamo stati in grado di mettere in difficoltà una squadra come la Megabox, che è meritatamente prima in classifica ed ha atlete esperte che conoscono la categoria”.
    Megabox Vallefoglia-Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-22, 25-21, 21-25, 25-22)Megabox Vallefoglia: Balboni 3, Bacchi 11, Bertaiola 6, Costagli 8, Pamio 30, Kramer 9;  Bresciani (L), Durante, Stafoggia 1, Colzi 1. N.e. Ricci. All. Bonafede.Olimpia Teodora Ravenna: Piva 16, Torcolacci 8, Kavalenka 16, Guasti 5, Guidi 5, Morello 4; Rocchi (L), Monaco 1,  Assirelli 8. N.e. Grigolo, Poggi, Bernabè, Giovanna. All. Bendandi.Arbitri: Turtù e Oranelli.Note: Durata set: 25′, 26′, 25′, 29′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’ottima Olimpia Teodora Ravenna passa a Montecchio in tre set

    Di Redazione
    Termina nel migliore dei modi il 2020 della Conad Olimpia Teodora Ravenna, che vince per 3-0 sul campo della Sorelle Ramonda Ipag Montecchio. Ottima prestazione per le ragazze romagnole, al secondo successo consecutivo senza concedere set alle avversarie, che agganciano anche il quarto posto in classifica.
    La cronaca:Al fischio d’inizio Coach Bendandi sceglie il sestetto con Morello, Piva, Assirelli, Torcolacci, Guasti, Kavalenka e Rocchi libero. Montecchio scende in campo con Scacchetti al palleggio e Mangani opposta, Bovo-Bartolini al centro, Cagnin-Battista in banda, Imperiali libero.
    La partita si apre con il muro di Torcolacci e Ravenna allunga subito sul 3-6. Le padrone di casa provano ad accorciare (6-7), ma con Assirelli e Piva la Conad mantiene in vantaggio (7-10), prima che l’ace di Torcolacci valga il 9-13. Montecchio tenta nuovamente di tornare sotto sul 12-13, ma la battuta vincente di Monaco, entrata proprio per il servizio, rilancia le ospiti sul 13-17. L’ultimo sussulto vicentino vale il 16-17 dopo l’ingresso dell’ex Canton, ma Ravenna scappa definitivamente con Piva e Kavalenka (17-21) e mantiene il vantaggio fino alla fine del set, chiuso dal muro di Assirelli per il 21-25.
    Le padrone di casa partono forte nel secondo parziale, portandosi 3-1 con un doppio muro di Bovo, ma la Conad rimette subito la frazione in equilibrio, sorpassa sul 3-4 e allunga fino al 7-10, realizzato a muro da Kavalenka. Dopo il momentaneo 11-12, Ravenna fugge con un parziale di 1-6, griffato da quattro punti di Assirelli e dagli ace di Kavalenka e Guasti (12-18). Montecchio combatte e ritrova la parità a quota 20 con un muro dell’altra ex Scacchetti e una battuta vincente di Bartolini, ma il muro di Torcolacci regala subito il nuovo break alle ospiti (20-22). Le vicentine pareggiano nuovamente sul 23-23 e costringono ai vantaggi la Conad, che però non si fa superare e chiude per 25-27 con un attacco di Kavalenka.
    Le Leonesse romagnole aprono il terzo set sullo 0-2, ma incassano 5 punti consecutivi (5-2) e finiscono sotto fino al 7-3. Pian piano Ravenna risale e, grazie ad Assirelli, a segno prima in attacco e poi con l’ace, torna a -2 sul 9-8. Guasti firma la parità a quota 11 e la Conad sorpassa sul 12-11, poi il parziale decisivo per l’allungo lo lancia Piva con due attacchi a segno. I muri di Morello e della stessa Piva valgono il 15-20 (parziale di 0-5), poi ancora Piva mette a terra il 16-22 e Ravenna può amministrare fino alla fine del set, chiuso da Assirelli per il definitivo 20-25.
    “Sono molto soddisfatto – commnenta a fine gara coach Simone Bendandi – perché torniamo a casa con tre punti pieni e un bel 3-0, che non era assolutamente facile ottenere. Siamo stati molto bravi ad aggredire le avversarie e a gestire nei momenti in cui loro sono riuscite a recuperare, mettendoci in difficoltà in alcune situazioni.
    Tatticamente abbiamo lavorato molto bene, presentando una grande varietà di colpi e devo fare i complimenti a tutte le attaccanti per non aver dato punti di riferimento, oltre che a Lele per la gestione della partita. Abbiamo commesso ancora qualche errore gratis di troppo che ha fatto respirare un po’ le avversarie, ma sono comunque molto contento di quello che ho visto in campo e della prova di tutte le ragazze perché hanno giocato bene e sono andate a prendersi un risultato importante”.
    Commenta così la gara coach Alessio Simone: “Ravenna vince meritatamente, mostrando tutta la loro esperienza contro la nostra ingenuità, soprattutto in alcuni fondamentali. Non possiamo più accettare, nonostante la giovane età, di commettere ancora alcuni tipi di errore e quindi da domani bisognerà subito mettere in chiaro alcune cose. Ora abbiamo due trasferte vicinissime, il 28 e il 30 e quindi ci sarà poco tempo per riposare, a parte il giorno di Natale. Dal 26 dovremo avere la testa a queste due partite per noi decisamente molto importanti per provare a smuovere classifica e morale. Non possiamo più aspettare”.
    Sorelle Ramonda Ipag Montecchio-Olimpia Teodora Ravenna 0-3 (21-25, 25-27, 20-25)Sorelle Ramonda Ipag Montecchio: Bovo 10, Battista 3, Mangani 10, Scacchetti 3, Bartolini 10, Cagnin 5, Imperiali (L); Canton 1, Rosso. N.e.: Monaco, Covino, Brandi. All.: Alessio Simone. Ass.: Giacomo Antoniazzi.Olimpia Teodora Ravenna: Morello 1, Piva 18, Assirelli 15, Torcolacci 6, Guasti 10, Kavalenka 11, Rocchi (L); Poggi, Bernabè, Monaco 1. N.e.: Guidi, Grigolo, Giovanna. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.Arbitri: Matteo Selmi e Massimo Piubelli.Note: Durata set: 25′, 28′, 24′; Tot: 77′. Montecchio: Muri 6, ace 2, battute sbagliate 7, errori ricez. 5, ricez. pos 36%, ricez. perf 10%, errori attacco 6, attacco 35%. Ravenna: Muri 9, ace 5, battute sbagliate 15, errori ricez. 2, ricez. pos 43%, ricez. perf 13%, errori attacco 9, attacco 46%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Cuore di Mamma Cutrofiano supera a pieni voti anche l’esame Ravenna

    Di Redazione
    Altro test superato per il Cuore di Mamma Cutrofiano: le pantere salentine si impongono per 3-1 anche sul campo dell’Olimpia Teodora Ravenna e continuano la loro marcia solitaria in vetta al Girone Est di Serie A2 femminile. Neppure il calo di tensione dovuto alla mancanza di partite ufficiali da due settimane ha fermato la capolista, che conquista in rimonta, con grinta e carattere, una vittoria sudata in una delle trasferte più difficili del torneo.
    Partita dalle mille emozioni, chiusa con un set lottato punto a punto (24-26) in cui si è messa in mostra una Martina Ferrara stratosferica, capace di salvare palloni incredibili e galvanizzare tutte le sue compagne. Bravo coach Carratù a indovinare le sostituzioni, soprattutto nel secondo set, con il cambio della diagonale titolare per far rifiatare il capitano Avenia. A Ravenna restano i rimpianti per l’occasione di allungare il match sprecata sul 24-23 del quarto parziale.
    La cronaca:Ravenna parte forte nel primo set (4-1) e tocca il 9-5 con il muro di capitan Guidi. Le ospiti tornano sotto sull’11-10 e, dopo un nuovo tentativo di allungo romagnolo sul 16-13, sorpassano sul 16-17. Ravenna si riporta però subito avanti (18-17) e, grazie al muro di Piva (8 punti nel primo parziale), si portano 20-18. Cutrofiano pareggia a quota 21, ma le padrone di casa trovano l’allungo decisivo sul 24-21 e chiudono il set al secondo tentativo con Kavalenka (25-22).
    La reazione ospite arriva in avvio di seconda frazione, con l’ace di M’Bra che vale lo 0-3. La Conad sorpassa sul 5-4 e con il muro di Morello tocca l’11-8, ma Cutrofiano ritrova la parità sull’11-11 e contro-sorpassa sul 12-14. Il parziale è combattutissimo, Ravenna pareggia nuovamente a quota 15, ma questa volta sono le pugliesi a trovare la fuga decisiva sul 17-19, perché il turno di servizio di Quarchioni chiude il set sul definitivo 19-25.
    Il terzo parziale si conferma all’insegna dell’equilibrio, le padrone di casa partono 2-0 e vengono superate sul 4-5, poi gli ace di Assirelli e Kavalenka permettono a Ravenna di allungare sul 10-6. La Conad tocca il 12-7 e respinge un primo tentativo di recupero (15-12) con Morello, a segno a muro e con il servizio vincente. La rimonta ospite non si ferma però e Cutrofiano, prima accorcia sul 18-17, poi sul servizio di Caneva pareggia a quota 20 e sorpassa sul 20-22, chiudendo poi il set per 21-25.
    Ancora tanto equilibrio anche nella quarta frazione, con Cutrofiano che parte 1-3 ma viene subito raggiunta dall’ace di Morello (3-3). La Conad si porta avanti 6-4, ma viene superata sull’8-10, prima che il muro di Guidi fissi il punteggio sul 10-10. Le ospiti provano di nuovo ad allungare sull’11-13, ma ancora Guidi rintuzza la fuga sul 17-17 e il muro di Piva regala alle Leonesse il sorpasso sul 18-17. Ravenna viene contro-sorpassata momentaneamente sul 18-19, ma si guadagna un set point grazie al muro di Kavalenka per il 24-23. Ancora una volta la volata premia però le ospiti, che si riportano avanti e chiudono parziale e partita per 25-27.
    “È un grosso dispiacere non aver conquistato almeno un punto – commenta coach Simone Bendandi – perché abbiamo disputato una discreta partita e credevo davvero che andassimo a giocarci il tie break. A livello di errori non abbiamo fatto male e abbiamo anche lavorato meglio a muro, purtroppo questa volta siamo andati male nel cambio palla, dove di solito abbiamo percentuali altissime. Sapevamo di incontrare una squadra che difende tantissimo e così è stato, ma sicuramente anche noi non abbiamo gestito al meglio alcune situazioni. Le ragazze comunque hanno lottato e alla fine è venuta fuori una bella battaglia e un match abbastanza divertente. Loro hanno avuto più pazienza e questo sicuramente è anche frutto della maggiore esperienza, ma in generale hanno dimostrato di avere del gran valore. Non è stata comunque una brutta partita da parte nostra, l’unico peccato è aver concesso un po’ troppo nei finali dei set”.
    “Sappiamo che il nostro limite è sbagliare troppo in alcuni momenti – aggiunge Alessandra Guasti – e troppo spesso ci complichiamo la vita da sole. Credo che quando giochiamo come sappiamo chiunque fatichi a contenerci, ma spesso abbiamo troppi alti e bassi e finiamo per incartarci e farci riprendere. È mancata lucidità nei momenti chiave della partita e in queste occasioni dobbiamo cercare di limitare gli errori. È un peccato perché sinceramente pensavo che avremmo vinto il quarto set e portato la partita al tie break, però loro hanno dimostrato tutto il loro valore e son state brave a chiudere il match“.
    Conad Olimpia Teodora Ravenna-Cuore di Mamma Cutrofiano 1-3 (25-22, 19-25, 21-25, 25-27)Conad Olimpia Teodora Ravenna: Morello 6, Piva 22, Assirelli 6, Guidi 11, Guasti 9, Kavalenka 16, Rocchi (L); Torcolacci, Giovanna. N.e.: Poggi, Bernabè, Vecchi. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.Cuore di Mamma Cutrofiano: Avenia 5, Panucci 16, Quarchioni 17, M’Bra 10, Menghi 9 Caneva 4, Ferrara (L); Zezza (L), Castaneda Simon 18, Rizzieri, Salviato. N.e.: Tarantino, Morciano, Gorgoni. All.: Antonio Carratù. Ass.: Simone Giunta.Arbitri: Marta Mesiano e Matteo Selmi.Note: Ravenna: Muri 14, ace 5, battute sbagliate 9, errori ricez. 4, ricez. pos 39%, ricez. perf 7%, errori attacco 9, attacco 32%. Cutrofiano: Muri 12, ace 4, battute sbagliate 10, errori ricez. 5, ricez. pos 44%, ricez. perf 18%, errori attacco 6, attacco 38%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre match rinviati, l’Olimpia Teodora prova a sbarrare la strada a Cutrofiano

    Di Redazione
    Un altro weekend non semplice per la Serie A2 femminile: tre le gare rinviate nella seconda giornata di ritorno, due nel travagliato Girone Ovest (Montale-Pinerolo e Olbia-Mondovì) e uno nel Girone Est (Macerata-S.Giovanni in Marignano). Domenica 22 novembre si giocheranno dunque 5 incontri, mentre Roma e Marsala posticipano la loro sfida a lunedì 23.
    GIRONE ESTAffronterà un esame difficile il Cuore di Mamma Cutrofiano, capolista del Girone Est con 19 punti (e una gara in meno giocata rispetto alle prime due inseguitrici). Le salentine di coach Antonio Carratù si esibiranno domenica a Ravenna, a casa dell’Olimpia Teodora: entrambe le quadre sono reduci da un turno di riposo, previsto da calendario quello delle romagnole, imposto dal Covid-19 quello delle pugliesi. 
    Chi ultimamente ha giocato e vinto molto è l’Itas Città Fiera Martignacco che, forte di tre vittorie consecutive, farà visita al Volley Soverato. Anche le cavallucce marine di Bruno Napolitano sono reduci da un bel successo esterno su Vallefoglia che le ha portate in terza posizione a -3 dalla vetta. “Domenica ci aspetta una partita impegnativa – esordisce Chiara Mason, schiacciatrice delle ioniche –. Loro sono una buona squadra e vengono da risultati positivi. Anche noi arriviamo da una vittoria importante, a Pesaro, dove abbiamo preso due punti che ci hanno fatto acquisire più fiducia nei nostri mezzi e nel lavoro che facciamo in palestra. Torniamo a giocare al PalaScoppa, purtroppo senza pubblico, ma in ogni caso sentiamo la vicinanza dei nostri tifosi. Siamo pronte a combattere e a giocarci anche questa partita“. 
    Torna in campo a distanza di quasi un mese dall’ultima apparizione la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio, attesa dal difficile match interno contro la Megabox Vallefoglia. Le vicentine occupano l’ultima posizione della classifica: “Questa settimana ci siamo allenate poco e quindi spenderemo i prossimi giorni per cercare di entrare in una forma accettabile per la gara di domenica – racconta Alessio Simone, coach di Montecchio –. Per ciò che riguarda loro sappiamo che sono una squadra compatta e molto forte che viaggia in una parte altissima della classifica. Vengono da una brutta sconfitta e quindi sicuramente avranno voglia di rifarsi e di riprendere il loro cammino“.
    “Da loro abbiamo giocato tutto sommato una buona partita – continua Simone –, perdendo anche lì due set ai vantaggi e, onestamente, speriamo di mettere in campo qualcosa in più di quanto fatto all’andata. E’ ovvio che la settimana non è stata delle migliori – forse sarebbe meglio dire che è il periodo che non è dei migliori -, ma siamo tutti nella stessa barca, quindi oggettivamente non ci sono scusanti. Ci proveremo e cercheremo di ripartire con grinta“. 
    “Domenica troveremo di fronte a noi una squadra tosta – chiarisce il capitano della Megabox, Giulia Bresciani –: sono un gruppo giovane, che all’andata ci diede filo da torcere grazie alla loro fisicità e che battemmo grazie alla maggiore esperienza nelle fasi decisive. Quello che dobbiamo trovare come squadra è proprio questo: più concretezza e continuità di rendimento“. Turno di riposo per la CDA Talmassons.
    GIRONE OVESTLa seconda giornata di ritorno del Girone Ovest sarà contraddistinta dal rientro in campo di molte formazioni costrette a lunghi stop a causa dei casi di positività nei gruppi squadra. E’ il caso dell’Acqua&Sapone Roma Volley Club, che è rimasta in vetta e lunedì affronterà in casa la Sigel Marsala, seconda in classifica. “Nella gara d’andata la sensazione è stata quella d’aver accusato, a lungo andare, la forza fisica delle capitoline – l’analisi di Daris Amadio, tecnico della Sigel –. Ovvero il fatto che come squadra ti costringessero a dare il 110% su ogni singola palla e questo si è fatto sentire sulla nostra lucidità mentale che poi a sua volta ha influito sulla prestazione fisica. Non eravamo indietro di preparazione rispetto a loro, eravamo nella nostra tabella di marcia, come c’eravamo prefissati ad inizio anno, e questo è quello che conta per me. Vero è che avevamo avuto poche occasioni di amichevoli nel pre-campionato ma insomma, alla fine, penso siano stati solo più bravi di noi e avessero meritato la vittoria. Adesso, se saremmo riusciti a colmare il gap con loro lo sapremmo solo lunedì sera. Roma è squadra troppo esperta in molte delle sue pedine, che saprà far fronte ad una situazione oggettivamente difficile e strana per tutti. Penso che se arriveremo vicini nei finali di set, ogni squadra si scorderà del suo livello di ‘autonomia’ e darà tutto per portare a casa il risultato positivo“.
    Ed è anche il caso di Barricalla Cus Torino e Green Warriors Sassuolo, che si affronteranno domenica pomeriggio dopo un mese di sosta forzata. “È stato ed è ancora un periodo difficile per tutti noi ma lo stiamo affrontando con orgoglio e determinazione – afferma il presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio –. Sono entusiasta all’idea che domenica si tornerà in campo, e sono felice per le nostre ragazze che fortunatamente stanno tutte bene. Il sentimento che prevarrà sarà quello della ripresa, del superamento di un periodo di difficoltà; noi torinesi, noi italiani, abbiamo bisogno di questi momenti e spero che in futuro siano sempre più numerosi. Dedico infine un augurio di pronta guarigione ai nostri collaboratori che ancora stanno affrontando questo virus“.
    “La prima cosa da dire è che siamo contentissime tutte di ritornare a giocare – conferma Karola Dhimitriadhi, capitano neroverde –. La prima partita dopo la sosta sarà contro il Cus al Pala Ruffini di Torino, che è comunque è un palazzetto importante: veniamo da tre settimane di stop e i primi giorni di questa settimana ci siamo ritrovate dopo tanto ad allenarci tutte insieme. Questo stop forzato però non deve essere una scusa perché praticamente tutto il nostro girone sta vivendo una situazione di questo tipo. Quindi possiamo dire che sarà sicuramente una partita particolare. Passando agli aspetti più tecnici, Torino è una squadra che difende tantissimo e ha tanti colpi in attacco da sfruttare: questo può portare l’avversario ad innervosirsi. Considerata la situazione in cui entrambe ci troviamo, potrebbe essere una partita con un livello tecnico un po’ inferiore rispetto al solito ma questa non deve essere una scusa per non dare il 100%: anzi il fatto di essere state ferme così a lungo ci deve dare una maggiore carica per dimostrare il nostro valore e far vedere a tutti quanto ci è mancato giocare”.
    E infine più di un mese è trascorso dall’ultimo impegno ufficiale del Club Italia Crai, che sarà ospite della Futura Volley Giovani Busto Arsizio. Le azzurrine di Massimo Bellano hanno fin qui disputato solo 4 partite e saranno chiamate nei prossimi due mesi a giocare con frequenza, mentre le cocche – che lunedì ufficializzeranno l’ingaggio di Laura Frigo, che andrà a popolare un roster falcidiato dagli infortuni – arrivano dal ko al quinto set contro Pinerolo.
    “Domenica sarà un’altra partita in cui sicuramente dovremo portare in campo la capacità di lettura delle situazioni – indica la strada Matteo Lucchini, coach delle bustocche –: andare a riconoscere come giocheranno le nostre avversarie guardando gli ultimi loro match è quasi impossibile, dovremo essere bravi ad adattarci a ciò che ci troveremo di fronte. Bisognerà elaborare velocemente quello che vedremo in campo, senza quindi avere le tipiche informazioni di un normale campionato; ormai tutti gli incontri viaggiano su questo tipo di considerazioni, non è un problema solo nostro. La capacità di adattamento diventa quindi la caratteristica fondamentale da avere“. 
    IL PROGRAMMA
    GIRONE ESTDomenica 22 novembre, ore 16.00 (diretta LVF TV)Volley Soverato – Itas Città Fiera Martignacco  ARBITRI: Scarfò-De SensiDomenica 22 novembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Megabox Vallefoglia  ARBITRI: Serafin-SorgatoOlimpia Teodora Ravenna – Cuore di Mamma Cutrofiano  ARBITRI: Mesiano-SelmiRinviata a data da destinarsi CBF Balducci HR Macerata – Omag S.G. MarignanoRiposa: CDA Talmassons
    CLASSIFICACuore Di Mamma Cutrofiano* 19; Megabox Vallefoglia 17; Volley Soverato 16; Olimpia Teodora Ravenna* 15; Omag S.Giov. In Marignano 12; Cda Talmassons 12; Itas Città Fiera Martignacco 11; Cbf Balducci Hr Macerata* 9; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio** 3.*Una partita in meno, **Due partite in meno
    GIRONE OVESTDomenica 22 novembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Futura Volley Giovani Busto Arsizio – Club Italia Crai  ARBITRI: Pozzi-MazzaràBarricalla CUS Torino – Green Warriors Sassuolo  ARBITRI: Cavicchi-BrunelliLunedì 23 novembre, ore 18.00 (diretta LVF TV)Acqua&Sapone Roma Volley Club – Sigel Marsala  ARBITRI: Morgillo-MannarinoRinviate a data da destinarsiExacer Montale – Eurospin Ford Sara PineroloGeovillage Hermaea Olbia – LPM BAM Mondovì
    CLASSIFICAAcqua & Sapone Roma Volley Club 15 (5-1); Sigel Marsala 13 (5-2); Lpm Bam Mondovì 13 (4-2); Eurospin Ford Sara Pinerolo 12 (5-2); Green Warriors Sassuolo 11 (4-3); Geovillage Hermaea Olbia 8 (2-4); Futura Volley Giovani Busto Arsizio 7 (2-5); Barricalla Cus Torino 6 (2-3); Club Italia Crai 4 (1-3); Exacer Montale 1 (0-5).* tra parentesi le partite vinte-perse
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Città Fiera Martignacco sfata la maledizione del quinto set

    Di Redazione
    Dopo tre tie break persi, stavolta la musica è diversa per l’Itas Città Fiera Martignacco, che espugna per 2-3 il campo dell’Olimpia Teodora Ravenna e centra la seconda vittoria consecutiva dopo quella arpionata nel derby una settimana fa. Il team di coach Marco Gazzotti chiude il girone d’andata col sorriso stampato sulle labbra. Non si completa, invece, la rimonta della Conad, che al giro di boa del Girone Est è comunque terza in classifica.
    La cronaca:Ravenna parte bene (2-0) e allunga subito fino al 9-4. Il turno di servizio di Assirelli, che piazza addirittura 4 ace, spacca il punteggio e permette la fuga fino al 16-6, poi le padrone di casa controllano il tentativo di rimonta e chiudono il set con un bel punto ben difeso e poi messo a terra da Piva.
    Martignacco prova a rispondere nel secondo parziale (1-3) e, dopo il momentaneo 4-3, allunga fino al 9-12. L’ace di Guasti vale la parità a quota 13 e la Conad sorpassa momentaneamente sul 15-14, ma con il servizio di Rucli le ospiti tornano avanti 16-19. La battuta vincente di Piva rimette tutto in equilibrio sul 19-19 e Ravenna rintuzza anche un ulteriore tentativo di allungo delle friulane (20-22) sul 22-22, ma al terzo tentativo l’Itas riesce a chiudere i conti per 25-27.
    Le ospiti partono bene anche nel terzo parziale e si portano prima sul 2-6, poi sul 3-8 con l’ace di Carraro. L’Itas allunga fino al 5-12, ma gli ace di Piva e Kavalenka riportano sotto le padrone di casa fino al 12-14. La Conad perde Guasti per una botta al ginocchio, ma il muro di Assirelli vale il -1 alle padrone di casa (16-17). Martignacco però non abbassa la pressione e riallunga subito sul 16-19, chiudendo poi il set per 21-25.
    In avvio di quarta frazione arriva la reazione di Ravenna. Dopo le prime fasi in equlibrio Piva firma l’8-4 e l’ace di Morello lancia la fuga sul 10-5. Il turno al servizio di Piva, che piazza anche 3 ace consecutivi, scava il divario fino al 17-6, e le padroni di casa possono contenere il rientro delle avversarie, chiudendo il set per 25-17.
    Al via del tie break le ospiti scattano meglio e si portano avanti 0-3. La Conad torna sotto sul 2-3, ma l’ace di Dapic vale il 3-5. I muri di Assirelli e Piva ribaltano il parziale sull’8-7 al cambio di campo, ma Martignacco risponde subito riportandosi avanti 8-10 prima e 9-12 poi. L’ace di Piva riapre i giochi sull’11-12, ma l’Itas non concede spazio alla rimonta ravennate che si ferma sul 12-15 finale.
    “Sono due punti d’oro conquistati su un campo difficile e contro una delle grandi di questo campionato. Le ragazze hanno dimostrato nuovamente di avere intrapreso la strada giusta. Bisogna continuare così sapendo che nel girone di ritorno avremo l’obbligo di fare meglio nel complesso rispetto all’andata” dice il presidente Fulvio Bulfoni.
    “Sicuramente abbiamo fatto due set positivi – commenta coach Simone Bendandi – in cui abbiamo vinto con parziali abbastanza netti. Nel secondo set sono entrate un po’ le nostre insicurezze di gioventù, abbiamo commesso un po’ troppi errori diretti gratuiti e abbiamo fatto cadere qualche pallone semplice. Ci saremmo dovuti adattare di più sui loro laterali e nei tempi di muro, e abbiamo subito parecchio la loro battuta. Poi il tie-break è sempre un po’ un terno al lotto e siamo partiti con tre punti di gap che non ci hanno aiutato.
    Sapevo che non sarebbe stata facile perché loro hanno portato al quinto molte partite quest’anno. A noi è mancata un po’ la capacità di scegliere le carte giuste nei momenti giusti, loro hanno difeso tanto e noi abbiamo fatto un poco di disordine a muro difesa commettendo qualche errore di troppo in contrattacco”.
    “Il nostro approccio alla partita è stato molto buono – aggiunge Flavia Assirelli – e abbiamo fatto vedere come sappiamo giocare, sicuramente siamo una squadra che nel corso della partita è molto altalenante, anche a causa dell’età, e nel girone di ritorno sarà questa la prima cosa che dobbiamo puntare a migliorare. Dobbiamo essere più costanti e più ciniche, e non allentare la pressione come abbiamo fatto a inizio secondo set.
    Siamo calate sia a livello di errori che di battuta, poi loro sono una squadra agguerrita che è stata brava a giocarsela fino alla fine. Abbiamo avuto una buona reazione nel quarto set e questo è molto positivo perché non era scontata, poi purtroppo il tie break fa partita a sé ed è andata così. Finiamo il girone d’andata contente, ma sapendo che possiamo e dobbiamo migliorare in tantissime cose”.
    Olimpia Teodora Ravenna-Itas Città Fiera Martignacco 2-3 (25-15, 25-27, 21-25, 25-17, 12-15)Olimpia Teodora Ravenna: Piva 24, Assirelli 18, Kavalenka 14, Guasti 12, Guidi 9, Morello 1, Rocchi (L), Monaco 2, Bernabe’. Non entrate: Giovanna (L), Vecchi, Poggi, Torcolacci. All. Bendandi.Itas Città Fiera Martignacco: Rucli 11, Dapic 21, Rossetto 2, Tonello 13, Carraro 3, Fiorio 6, Scognamillo (L), Cortella 14, Modestino 1, Cerruto, Braida. Non entrate: Sangoi, Pascucci. All. Gazzotti.Arbitri: Oranelli, Toni.Note: Durata set: 21′, 30′, 29′, 24′, 19′; Tot: 123′. Ravenna: Muri 9, ace 12, battute sbagliate 8, errori ricez. 4, ricez. pos 30%, ricez. perf 8%, errori attacco 18, attacco 37%. Martignacco: Muri 12, ace 4, battute sbagliate 13, errori ricez. 12, ricez. pos 33%, ricez. perf 14%, errori attacco 11, attacco 37%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta insidiosa a Ravenna per il S.lle Ramonda-Ipag Montecchio

    Foto Facebook S.lle Ramonda Ipag Montecchio

    Di Redazione
    Dopo la vittoria contro Martignacco le ragazze del S.lle Ramonda-Ipag tornano in campo a Ravenna contro l’Olimpia Teodora, formazione esperta e attualmente quinta con 9 punti in classifica.
    Commenta così la gara coach Simone: “Partita molto ostica perchè Ravenna, sulla carta, è una squadra costruita per fare molto bene con una grande opposta, Kavalenka, fisicamente molto dotata e con una buona tecnica e una banda giovane molto forte, Piva, e giocano con la terza banda, Guasti, a causa dell’infortunio di Grigolo. I loro centrali sono molto forti e maturi per la categoria e anche Rocchi, il libero, ha esperienza da vendere. Pertanto sono una formazione davvero molto tosta e hanno vinto tre partite su quattro. Sappiamo che sarà un trasferta difficile ma noi dobbiamo concentrarci molto a progredire, tirando fuori un po’ di grinta e carattere. Noi usciamo da una settimana un po’ travagliata sotto il punto di vista fisico, anche se nulla di serio. Speriamo di avere addosso ancora un po’ di entusiasmo degli ultimi due set della partita scorsa.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucia Bacchi: “Ricevo chiamate dalla B2 alla A1 ma oggi non me la sento di continuare”

    Foto di Riccardo Giuliani Di La notizia del suo ritiro era già nell’aria da qualche settimana e ora la schiacciatrice dell’Olimpia Teodora, Lucia Bacchi, ai microfoni del quotidiano racconta le motivazione del perchè potrebbe essere un addio definitivo alla pallavolo giocata. Lei che per tanti anni ha calcato il palcoscenico della serie A e che […] LEGGI TUTTO

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    Bottaro, dg dell’Olimpia Teodora: “Spese ridotte del 30%. Ripartiamo da tre giocatrici”

    Di Ripartire ma con un ridimensionamento delle spese e una gestione logistico-organizzativo stile anni ’80. Questo è quello che ha dichiarato il direttore generale dell’Olimpia Teodora Ravenna, Giorgio Bottaro, intervistato da La storica società ravennate riparte anche da tre giocatrici oltre che dalla guida tecnica, con Simone Bendandi che guiderà ancora l’Olimpia nella prossima stagione. […] LEGGI TUTTO