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    Eurolega, l'Olimpia Milano spezza la la maledizione e sbanca Belgrado

    BELGRADO (Serbia) – Dopo nove sconfitte consecutive, l’Olimpia Milano torna a vincere in Eurolega, sbancando Belgrado e superando la Stella Rossa per 71-67. Finalmente una reazione d’orgoglio da parte della squadra di Ettore Messina, che interrompe una serie negativa troppo brutta per essere vera e torna al successo.
    Olimpia solito calo, ma stavolta il finale è dolce
    Grande prestazione di Baron e Davies, autori rispettivamente di 19 e 15 punti, veri trascinatori della AJ Armani, che spezzano la maledizione e interrompono una serie negativa senza precedenti. Match dall’andamento ormai consueto, con l’Olimpia che gioca un grande primo tempo, prima di calare vistosamente, fino a vivere un ultimo quarto da brivido, chiuso comunque con un corroborante successo. LEGGI TUTTO

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    Olimpia Milano, la crisi continua: ko in Eurolega contro il Maccabi Tel Aviv

    Prosegue la crisi di Milano in Eurolega. Al Forum l’Olimpia cede per 77-71 al Maccabi Tel Aviv, incassando la nona sconfitta di fila, la decima in 13 gare stagionali. Il quintetto di coach Messina non vince ormai dal 20 ottobre scorso (allora in casa del Bayern) e fin qui ha sempre perso davanti al proprio pubblico. Ma non c’è tempo per piangersi addosso: fra due giorni si torna in campo, appuntamento per giovedì a Belgrado contro la Stella Rossa. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Olimpia Milano crisi senza fine: ko anche con il Maccabi Tel Aviv

    MILANO – Finisce tra i fischi del Mediolanum Forum l’ennesima sciagurata prestazione dell’Olimpia Milano in Eurolega, che sconfitta in casa 77-71 dal Maccabi Tel Aviv, al suo primo successo in trasferta, incappa nella nona sconfitta consecutiva in coppa. Un incubo per l’AJ di Ettore Messina, precipitata all’ultimo posto e in una crisi che appare ormai irreversibile. Match che ripercorre il solito andamento, con un primo tempo sicuramente all’altezza delle aspettative e chiuso addirittura in vantaggio di 8 punti. Distacco prontamente riassorbito nel terzo quarto dal Maccabi, che poi dilaga nel finale, come da copione di quasi tutte le ultime sconfitte europee dell’Armani. Prima del match in ogni caso il presidente Dell’Orco, braccio destro del patron Giorgio Armani, aveva confermato la fiducia a coach Messina “senza se e senza ma”, svelando l’esistenza di un accordo anche per la prossima stagione.
    Lampo Trento, ancora ko Sassari
    In Eurocup lampo di Trento, che si impone 85-80 sull’Amburgo, trovando la seconda vittoria in otto partite. In Champions League invece crolla Sassari, superata in casa 85-72 dai francesi del Dijon e che resta all’ultimo posto nel girone. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Olimpia Milano è una maledizione: ad Atene sconfitta che brucia

    ATENE (Grecia) – Non si interrompe la striscia di sconfitte in Eurolega per l’Olimpia Milano, che cade anche ad Atene contro il Panathinaikos e colleziona l’ottava sconfitta consecutiva, restando mestamente all’ultimo posto in classifica con un umiliante dato di 3-9. Eppure l’EA7 Emporio Armani questa volta avrebbe davvero meritato di più. La squadra di Ettore Messina impatta alla grande il match, giocando un grande primo quarto che pare poter indirizzare il risultato, ma con lo scorrere dei minuti ricade nei soliti errori di personalità e di lettura, subendo il ritorno degli ateniesi, che a una manciata di secondi dalla sirena completano la rimonta, trascinando la partita ai supplementari. Overtime senza storia, con i greci che alla fine si impongono per 90-77. Mitrou Long, Luwawu Cabarrot e Davies i migliori marcatori dei campioni d’Italia, rispettivamente con 16, 15 e 11 punti a referto. Poca roba rispetto ai 31 punti di Bacon e i 22 di Lee, che trascinano al successo il Panathinaikos. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Olimpia Milano ancora sconfitta: trionfo Baskonia

    BARCELLONA (Spagna) – Alla Fernando Buesa Arena di Vitoria-Gasteiz arriva la settima sconfitta consecutiva in Eurolega per l’Olimpia Milano di Ettore Messina, travolta anche dal Baskonia e che resta fanalino di coda nella classifica della più prestigiosa delle competizioni europee. Match senza storia, subito indirizzato dai baschi con un primo parziale di 24-9. Inutile il tentativo di reazione dei meneghini, che si aggiudicano secondo e terzo quarto e sognano la rimonta, ma che cedono nuovamente di schianto nell’ultima frazione per l’ennesima sconfitta in Europa, nonostante i 23 punti di Davies, miglior marcatore dell’incontro. LEGGI TUTTO

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    Basket, V Nere sull'ottovolante. Vincono anche Milano, Tortona e Varese

    BOLOGNA – Dopo le delusioni in Eurolega, la Virtus Bologna torna a ruggire in campionato asfaltando Brindisi con un roboante 98-68, che lascia la squadra di coach Scariolo sola in vetta a punteggio pieno dopo otto giornate. Le V Nere rispondono così all’Olimpia Milano, anch’essa reduce dai dolori europei, che sbanca Treviso 93-80. Resta in scia anche Tortona, che  torna a vincere, piegando Napoli 74-73 e conservando il terzo posto in condominio con Varese, che passa 98-91 a Verona. Resta in zona play off anche Pesaro, che supera Sassari 81-75. In coda, successo pesante per Scafati, che piega Reggio Emilia 61-59 e non è più ultima in classifica da sola, agganciando proprio gli emiliani, Trieste e Treviso. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l'orgoglio non basta: Olimpia ancora ko, passa il Fenerbahce

    MILANO – L’Eurolega come una chimera. L’Olimpia Milano non esce dal tunnel in cui si è infilata in Europa, anche se la serata, probabilmente era quella sbagliata. Contro la capolista Fenerbahce, la squadra di Ettore Messina, non riesce ad invertire il trend e cede 72-82, infilando la sesta sconfitta consecutiva, ma forse in fin dei conti la meno dolorosa.
    Deciderà la “visione” di Messina
    Dopo il ko con l’Efes, il coach Messina non aveva nascosto il suo risentimento nei confronti del gruppo squadra, descrivendo una sconfitta figlia di un atteggiamento sbagliato, poco rispettoso del ruolo da recitare nella competizione e dell’appassionato pubblico del Forum. Oggi probabilmente i ragionamenti saranno differenti: la squadra ha reagito, anche se alla fine non sono serviti i 18 punti di Mitrou-Long per fermare i turchi, trascinati da un Hayes da 22 marcature. In fin dei conti solamente una logica sconfitta contro una squadra più forte, in un match però forse affrontato con quello spirito che chiedeva l’allenatore. Se ne saprà di più nelle prossime ore. LEGGI TUTTO