Senza fissa dimora e proprietario di 914 auto: verranno confiscate
Un uomo di 65 anni e senza dimora è stato scoperto avere 914 auto intestate. A svolgere le indagini è stata la Polizia di Stato. Ciò che ne è venuto fuori è che non solo l’uomo era proprietario di tutti questi veicoli, ma che fungeva anche da prestanome ad altre persone. Sì perché le vetture erano usate da terzi che commettevano reati in giro per l’Italia.
La confisca
Tutto è iniziato quando alcuni agenti della Polizia Stradale hanno intercettato un uomo sul GRA di Roma, e di cui non si vedeva il viso poiché coperto dal passamontagna. Dopo essere riuscito a scappare, sono riusciti a svolgere degli accertamenti sull’auto che stava guidando, trovando degli arnesi da scasso. Dopo aver approfondito il caso, si è scoperto che la vettura era coinvolta in alcuni reati commessi a Bologna; in più era intestata ad una società cooperativa a responsabilità limitata a Novara. Questa, che si occupa di commercio all’ingrosso di ferramenta, aveva proprio come responsabile l’uomo senza fissa dimora.
Nel proseguimento delle indagini sono riusciti a scoprire che il 65enne è gestore anche di un’altra società di commercio auto ed esattamente come la prima non ha mai presentato dichiarazione dei redditi o comunicazioni per l’Iva. Inoltre, la sua carta d’identità veniva usata spesso in agenzie di pratiche per l’intestazione – falsa – di auto, venendo così ritirata e spedita al comune di Novara per essere annullata.
Solo dopo aver fatto una serie di collegamenti fra tutte le vetture intestate alla società è uscito fuori che il 65enne aveva intestati ben 914 veicoli, che venivano sfruttati per commettere reati o essere questi incitati in diverse parti del Paese.
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