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    Retrocessione in A2 dopo il ko a Monza e la vittoria di Taranto

    Nello stesso turno sono arrivati la sconfitta per 3-0 a Monza e la vittoria di Taranto a Piacenza, questo è bastato per fare svanire ogni sogno di salvezza per Farmitalia Saturnia che, a due giornate dalla fine del campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 retrocede in A2, senza appello.
    “La nostra sconfitta a Monza e la vittoria di Taranto a Piacenza decretano la nostra retrocessione in serie A2. – commenta a caldo Luigi Pulvirenti, presidente di Farmitalia Saturnia, che aggiunge – Oggi è un giorno triste perché la sfida tecnica non ci ha visto prevalere, ma soccombere. Dal punto di vista complessivo, sono orgoglioso per il percorso fatto quest’anno, e desidero ringraziare singolarmente tutti coloro che hanno dato l’anima per questo progetto, per quello che hanno fatto e per quello che faranno ancora, perché il nostro progetto non si ferma certo qui. Anzi. Ai nostri meravigliosi tifosi, dico che la storia della Saturnia sarà ancora lunga, come lunga è la strada percorsa da quegli anni Sessanta in cui venne fondata. Ill nostro, alla Superlega, è solo un arrivederci. Siamo già a lavoro, per programmare le prossime stagioni”.Stasera intanto, a Monza, contro Vero Volley, la sconfitta è stata un pesante 3-0 (25-17, 25-19, 25-17), una partita che non ha mai visto i biancoblu entrare in partita.Monza è stata efficace a muro, micidiale in attacco, con una battuta che ha messo i biancoblu in difficoltà, senza la possibilità di ricostruire il gioco, nonostante i rimaneggiamenti continui in campo.
    LA PARTITAPRIMO SETLa prima fase del primo set per i biancoblu è una Caporetto. Monza va avanti senza che gli avversari reagiscano realmente ai suoi attacchi e a muro non si passa. Sul 12-4 esce Randazzo ed entra Zappoli. Un pesante turno di battuta di Loeppky, con quattro ace fa andare avanti i padroni di casa (21-6). Ace Massari (21-8). E’ Zappoli a trascinare i suoi con un monster block (21-9). Massari in pipe dalla seconda linea (21-10). Chiude Takahashi 25-17.
    SECONDO SETNel secondo set i biancoblu escono dal loro rifugio e, nella prima parte si fanno sotto. Il primo punto è un attacco di Buchegger (1-0). Zappoli attacca e passa (3-2). Con l’attacco di Massari arriva un +2 etneo (5-7). Un ace di Szwarc riconduce il punteggio sul pareggio (11-11). Zappoli murato da Di Martino (19-15). Mani out Bossi (20-17). Il primo set point lo nulla Bossi (24-18). Attacco Szwarc è fuori (24-19). Battuta di Zappoli fuori (25-19).
    TERZO SETInizia direttamente Santambrogio. Mani out di Buchegger (0-1). Su 2-2 esce Zappoli, con una caduta che lo mette fuori gioco. Primo tempo di Bossi è out ( 4-3). Sul 14-8 Bua manda in campo Pierri e Santambrogio al posto di Orduna e Cavaccini. Monza va ancora avanti. Ci prova Buchegger con un mani out (21-13) e poi Massari con un attacco (23-15). Chiude Beretta con un pallonetto (25-17).
    TABELLINOMint Vero Volley Monza – Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 25-19, 25-17)Mint Vero Volley Monza: Kreling 3, Loeppky 9, Di Martino 6, Szwarc 7, Maar 12, Galassi 7, Visic 0, Comparoni 1, Mujanovic 2, Morazzini (L), Takahashi 5, Beretta 2, Gaggini (L). N.E. All. Eccheli.Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 10, Masulovic 2, Buchegger 14, Randazzo 2, Bossi 2, Basic 0, Pierri (L), Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 5, Frumuselu 0, Baldi 0, Santambrogio 0. N.E. Tondo. All. Bua.ARBITRI: Armandola, Boris, Russo.NOTE – durata set: 24′, 26′, 27′; tot: 77′. LEGGI TUTTO

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    Catania perde lo spareggio con il Padova. Strada sempre più stretta

    Poca lucidità, troppi errori e mancanza di coraggio e una vittoria alla portata dei biancoblu, si è trasformata in una sconfitta al tie-break, con un unico punto conquistato, a fronte dei tre che avrebbero permesso a Farmitalia Saturnia di tenersi in scia e allontanarsi dalla zona retrocessione. Finisce dunque 3-2 a favore di Pallavolo Padova l’ottava giornata del girone di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 e la strada dei biancoblu, che non sono riusciti ad imporre il loro gioco nemmeno questa volta al PalaCatania, nel quale li hanno sostenuti oltre 1500 supporter nonostante l’impegno serale infrasettimanale. Non era questo l’atteggiamento da mettere in campo in una partita da dentro o fuori.
    Una lotta giunta quindi al quinto set con un contrattacco che non ha funzionato e un muro che non è riuscito a contrastare gli attacchi di Padova.
    La posizione in classifica dei biancoblu rimane invariata e invariata resta anche la distanza da Taranto, che nel match contro Modena ha perso al tie-break conquistando un punto. Il divario da colmare resta quindi di sei punti.
    Il Campionato non è tuttavia ancora finito e la matematica dice che i sei punti possono essere conquistati nelle prossime tre partite, la prima delle quali si gioca sabato 17 febbraio contro Vero Mint Volley Monza.
    Mvp della partita lo schiacciatore padovano Luca Porro.
    LA PARTITA
    PRIMO SETIl primo set inizia e prosegue con le due squadre che si equivalgono. Il primo punto è un muro di Randazzo (1-0). Attacco di prima intenzione della banda siciliana dopo una ricezione slash di Zenger (7-5). Crosato muro deciso su Buchegger (9-10). Plak di prima intenzione (13-15). Porro diagonale (16-17). Primo tempo di Alessandro Tondo (22-21). L’attacco di Buchegger è out (23-24). L’ace di Plak chiude i giochi (23-25).
    SECONDO SETI biancoblu entrano in campo con maggiore grinta e vanno subito in vantaggio con un attacco di Masulovic (4-2). Il monster block Paul aumenta le distanze (5-2). Attacco di Massari in pipe (7-4). Padova si rifà sotto con l’attacco di Crosato (11-10). Ma Farmitalia ricomincia a correre con l’attacco in pipe di Randazzo (19-12). Desmet in pipe (21-16). Musulovic interrompe il giro di battute di Zoppellari dal centro (22-19).  Massari mette a terra (24-20) e poi un invasione di Padova (25-21).
    TERZO SETNel terzo set i biancoblu partono avanti. Attacco Masulovic (4-3), vanno a più due con un doppio attacco di Randazzo (10-8). Il vantaggio passa a Padova con un mani out di Gardini  (11-12). Randazzo in pipe insegue (13-14). Orduna serve Randazzo che mette a terra e arriva il pareggio (19-19). Padova ancora in vantaggio con un ace di Porro (19-21). Quando Buchegger è fuori il set è perso (20-25)
    QUARTO SETI biancoblu aprono avanti e mantengono il vantaggio fino alla fine. Buchegger primo tempo (6-5). E’ Masulovic a muro che trascina i suoi (10-7). Ace di Massari (11-7) e arriva anche un’altra battuta imprendibile di Buchegger (14 10). E’ Massari in attacco a chiudere (25-19).
    TIE BREAKPadova parte subito (0-1). Farmitalia va avanti con un ace di Buchegger (5-4) e poi sempre con il braccio austriaco in attacco (6-4). Cuttini chiama time out e al rientro i veneti vanno avanti. Ace di Crosato (7-9). Quando Buchegger viene murato per Padova arriva il match point (10-14). E’ Porro con un mani out ad incassare la vittoria (11-15).
    TABELLINOFarmitalia Catania – Pallavolo Padova 2-3 (23-25, 25-21, 20-25, 25-19, 11-15)Farmitalia Catania: Orduna 1, Massari 12, Masulovic 11, Buchegger 19, Randazzo 22, Tondo 7, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Frumuselu 0, Baldi 0. N.E. Guarienti Zappoli, Bossi, Santambrogio. All. Bua.Pallavolo Padova: Falaschi 1, Gardini 13, Plak 10, Garcia Fernandez 14, Porro 25, Crosato 10, Taniguchi (L), Stefani 1, Zoppellari 0, Zenger (L), Desmet 1, Truocchio 0. N.E. Fusaro. All. Cuttini. ARBITRI: Zavater, Carcione.NOTE – durata set: 34′, 29′, 32′, 26′, 18′; tot: 139′. LEGGI TUTTO

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    Farmitalia Saturnia sconfitta da Trento, subito testa a Padova

    Al PalaCatania Itas Volley Trentino, per la settima giornata di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24, impone la legge della prima in classifica e Campione d’Italia, mettendo a segno uno 0-3 (15-25, 20-25, 17-25) contro Farmitalia Saturnia che insegue sempre e che, nonostante i tentativi di tenere il ritmo, non riesce a contrastare gli avversari. Una prova difficile quella sostenuta oggi dai biancoblu che si sono trovati a fronteggiare un avversario infallibile, ma adesso l’attenzione passa subito al prossimo match, quello di mercoledì 14 febbraio contro Pallavolo Padova, uno scontro diretto per la salvezza che si giocherà alle 20:30 al PalaCatania e per il quale Farmitalia Saturnia avrà bisogno del sostegno dei suoi supporter.
    Oggi intanto nella metà campo dei gialloblu funziona tutto, con una battuta che ha messo in difficoltà Farmitalia Saturnia dall’inizio e un muro che ha reso quasi impossibile far passare gli attacchi dall’altra parte del campo.
    “Hanno forzato tanto il servizio e abbiamo avuto difficoltà con il side out così loro fin da subito hanno preso il largo e noi abbiamo dovuto sempre inseguire. – commenta così coach Peppe Bua la sconfitta – Adesso però dobbiamo rimetterci a lavoro perché mercoledì ci aspetta una sfida diretta per la salvezza. Abbiamo sempre dato spettacolo e mercoledì lo potremo fare solo con l’aiuto del nostro pubblico. E’ ancora tutto aperto”.
    “Mercoledì sarebbe bello giocare con un palazzetto pieno – gli fa eco l’opposto austriaco Paul Buchegger – quella contro Padova è una partita decisiva che dobbiamo e possiamo vincere per proiettarci alla salvezza. Chiedo ai nostri supporter di venire tutti al palazzetto, abbiamo bisogno di loro e la loro voce è quella che ci da una spinta in più e ci permette di giocare meglio e riuscire a vincere”.
    PRIMO SETIn campo coach Soli manda Sbertoli, Rychlicki, Michieletto, Lavia, Podrascanin, Kozamernik e il libero Laurenzano. Mister Bua invece si affida a Orduna e Buchegger, Tondo e Masulovic al centro, Massari e Randazzo di banda e il libero Cavaccini.Il primo punto del match è di Michieletto (0-1), ma Trento allunga fin dalle prime fasi di gioco e dopo un ace di Lavia (0-4), Bua richiama tutti i suoi giocatori per il primo time out. Al rientro un attacco di Randazzo (1-4). E’ il giocatore siciliano a trascinare i suoi con un ace (5-6). Massari passa il muro a tre (6-8). Prima un attacco Rychlicki (8-11) e subito dopo una palla diagonale di Buchegger (9-11). Tondo dal centro (11-14) . Randazzo murato da Podrascanin (11-16). Trento va comunque avanti ed è un muro su Randazzo a chiudere la prima frazione di gioco (15-25).
    SECONDO SETInizio secondo set fotocopia del primo (0-4) e arriva anche il time out biancoblu. Attacco di Lavia (0-5). Entra Bossi a muro ed è suo il primo punto etneo del set (1-5). Sbertoli di prima intenzione (5-10). Attacco di Paul Buchegger dalla seconda linea (6-11). Podrascanin mura l’opposto austriaco (11-16). Farmitalia Saturnia accorcia le distanze con un doppio attacco di Buchegger sul muro di Trento (19-23). Chiude Lavia (19-25).
    TERZO SETIl primo punto biancoblu arriva con un primo tempo di Masulovic (1-2). Ace di Rychlicki (2-5) Quando Buchegger viene murato da D’Heer i gialloblu si trovano avanti di cinque punti (6-11). Randazzo passa (7-11). Masulovic ancora insegue con un primo tempo (11-17). Basic ci prova prima passando il muro (14-21) poi con un attacco, chiude Michieletto (17-25) MVP del match. LEGGI TUTTO

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    Farmitalia Saturnia sconfitta per 3-0, buttato via il primo set

    Due set giocati alla pari e persi solo nelle ultime fasi di gioco, quando è mancata l’incisività necessaria e i biancoblu non sono riuscciti ad evitare la sconfitta nel match contro Allianz Milano, la quinta forza della SuperLega che solo lo scorso weekend combatteva la Final Four della del Monte Coppa Italia. Per Farmitalia Saturnia finisce 3-0 (26-24, 25-19, 25-17) la sesta giornata di ritorno del Campionato Credem Banca 2023/24 con il rammarico di non avere saputo fare la differenza nelle fasi finali dei set.
    In campo per i biancoblu Orduna e Buchegger, Tondo e Masulovic, Randazzo e Massari, con il libero Cavaccini; Piazza si affida invece a Reggers, Mergarejo, Vitelli, Loser,  Ishikawa, Porro, e il libero Catania.
    Guardando quanto successo in campo è certo che i biancoblu hanno messo a segno un primo set quasi perfetto, senza però avere la giusta lucidità per chiudere a proprio vantaggio e condizionare tutto il resto della partita. Le possibilità si sono riaperte nella seconda frazione di gioco, ma anche in questo caso, complice il fatto che gli avversari hanno cominciato a forzare con il servizio, il set è finito a loro vantaggio. Terza frazione di gioco conseguenza delle prime.
    “Dobbiamo giocare le prossime fasi del campionato partendo dai due primi set giocati questa sera che sono stati espressione di una buona pallavolo. – spiega coach Giuseppe Bua a margine del match – Abbiamo messo in campo un buon cambio palla, siamo stati ordinati nella fase break, ma ci siamo disuniti quando avremmo dovuto essere più incisivi. Ma c’è una cosa che va detta: questa squadra lotta e combatte, i ragazzi si impegnano e so che nelle prossime sfide centreranno il risultato”.
    LA PARTITAPRIMO SETIl primo set inizia punto a punto (4-4), ma poi Farmitalia Saturnia comincia la sua corsa approfittando dell’errore di Reggers in attacco (5-6). Il punto di Masulovic segna un vantaggio significativo (6-10). Loser monster block su Randazzo (13-15).  Ace Buchegger (15-19). Milano si rifà sotto e arriva a meno uno dopo il muro su Massari (19-20). Le due squadre fanno una serie di errori e vanno ai vantaggi. Un muro su Buchegger mette fine ai giochi (26-24).
    SECONDO SETAll’inizio del secondo set i biancoblu partono con la stessa grinta della prima frazione di gioco quando Ishikawa viene murato il vantaggio è massimo (0-4). Il primo punto di Milano è un attacco di Ishikawa (1-4). Ace Loser (5-7). Reggers pareggia con un pallonetto (11-11). Quando è out l’attacco di Masulovic Milano va avanti la prima volta nel set (15-14). Dirlic schianta una palla a terra (18-16). Primo tempo di Masulovic (18-17). L’attacco di Tondo rimette tutto in parità (18-18). Doppio ace di Porro (21-18). Insegue Buchegger in attacco (22-19), ma Basic viene murato due volte e il set è dei padroni di casa (25-19).
    TERZO SET Si inaugura con un ace di Massari (0-1). Milano passa rapidamente in vantaggio, con un monster block su Randazzo (6-3). E’ il giocatore catanese a mettere subito dopo a segno due ace e riportare tutto in pareggio (6-6). Milano però approfitta di un calo dei biancoblu. Un attacco di Hishikawa (24-17) e uno di Mergarejo chiudono il match (25-17).
    TABELLINOAllianz Milano – Farmitalia Catania 3-0 (26-24, 25-19, 25-17)Allianz Milano: Porro 4, Ishikawa 9, Loser 11, Reggers 12, Mergarejo Hernandez 11, Vitelli 7, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 1. N.E. Innocenzi, Colombo. All. Piazza.Farmitalia Catania: Orduna 1, Massari 6, Masulovic 5, Buchegger 14, Randazzo 10, Tondo 7, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Baldi 0. N.E. Guarienti Zappoli, Frumuselu, Bossi, Santambrogio. All. Bua.ARBITRI: Verrascina, Puecher.NOTE – durata set: 30′, 27′, 24′; tot: 81′. LEGGI TUTTO

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    Grande prestazione della Saturnia, passa la Lube al quinto set

    Un punto conquistato al PalaCatania, con un 2-3 (25-13, 14-25, 28-26, 15-25, 10-15) contro Cucine Lube Civitanova, che vale oro e che certifica che questa squadra può tenere testa anche alla quarta forza della SuperLega e che occupa un posto in classifica che non la definisce.
    Farmitalia Saturnia da battaglia nel suo PalaCatania a Civitanova, davanti ad un pubblico di 1800 persone che si entusiasma e che la sostiene passo dopo passo. I biancoblu riescono a farsi inseguire in un set, il primo, mandando in confusione gli avversari, e a dominare nella terza frazione di gioco, purtroppo non riescono a tenere fino in fondo e non sono lucidi al tie-break, si lasciano invece travolgere dalla freddezza di una squadra con più esperienza.
    Coach Giuseppe Bua si affida ad Orduna con il braccio macchina da punti Buchegger, Tondo e Masulovic al centro, Massari e Randazzo di banda, con il libero Cavaccini, mentre Blengini schiera inizialmente in campo Chinenyeze (mvp) della partita), Lagumdzija, De Cecco, Anzani, Bottolo, Yant, con il libero Balaso.
    “Abbiamo visto una grande pallavolo. – dice coach Giuseppe Bua senza esitare – Siamo entrati in campo subito con il giusto atteggiamento. Lube, una grandissima squadra, ha fatto bene con il servizio e con il muro ci ha messo seriamente in difficoltà, ma i ragazzi ci hanno creduto dimostrando di essere una squadra viva che crede nella salvezza e lavora per questo. Finalmente è arrivato un punto, da questo ripartiamo per la prossima sfida contro Milano”.
    Se ancora una volta in campo Buchegger è stato il top scorer con 27 punti, di banda i suoi alfieri Randazzo (16) e Massari (17) non sono stati da meno. E’ proprio lo schiacciatore numero 8 a parlare a fine partita: “Siamo stati bravi e abbiamo interpretato bene il match fin dall’inizio, cosa che non era mai successa. Siamo calati, ma la Lube ha una panchina lunga e ha cominciato a spingere in battuta. Noi siamo rimasti attaccati a loro tutta la partita nonostante un set chiuso 14-25. Peccato per la quinta frazione di gioco, dove loro sono stati più. Siamo sempre stati sicuri di potere vincere partite come questa, adesso ci manca solo la vittoria e in settimana lavoreremo per questo”.

    LA PARTITA
    1° set
    Il primo punto di un set perfetto è un monster block di Masulovic (1-0). I biancoblu mettono fin da subito il piede sull’accelatore. Quando arriva un altro muro secco di Massari il vantaggio aumenta (8-4). Chinenyeze trascina i suoi e attacca (10-7). Randazzo blocca a muro Lagumdzija e Blengini richiama in panchina il suo gruppo (12-7). Il secondo viene chiamato dopo una diagonale infallibile di Buchegger (17-8). Massari concretizza quello che tutti i suoi compagni mettono insieme (19-10). Masulovic mura Nikolov (22-12). Ace di Massari (23-12). Chiude Randazzo con un attacco (25-13).
    2° set 
    La seconda frazione di gioco è l’opposto della prima. E’ Civitanova ad andare subito avanti (1-5). Ci prova l’opposto austriaco (4-8). Chinenyeze mette a terra  un punto pesantissimo (6-14).  Massari recupera una palla impossibile su Orduna che arma il suo opposto che non se lo fa ripetere due volte (9-15). Ace di Yant (9-17). Zaysef mura Buchegger (9-19). Chiude Yant (14-25).
    3° set
    Si inizia in parità  e così il set prosegue per tutta la prima parte. Il vantaggio biancoblu arriva con un attacco di Masulovic (11-9) e viene ipotecato da un ace di Buchegger (13-10). Poco dopo però si torna in parità (14-14), ma l’opposto austriaco è riporta il punteggio a favore dei suoi (16-14). Primo tempo Chinenyeze (20-19). E’ ancora pari (21-21). Massari set point (24-23). Anzani mette a terra e si va ai vantaggi (24-24). Buchegger chiude (28-26) e arriva un punto per Farmitalia Saturnia.

    4° set
    Si comincia pari (2-2). Buchegger (3-3). Zaysef mura Buchegger (5-8). Ace di Massari (9-14), che più avanti viene murato con decisione (10-16). Mani out di Buchegger (11-16). Chinenyeze manda la palla al centro dove non c’è nessuno (14-23). Out la battuta di Orduna (15-25).
    Tie break 
    Si inizia con un ace di Massari (1-0) e dopo raddoppia Randazzo (2-0). Pari con attacco di  Lagumdzija (2-2). L’attacco di Nikolov vale una distanza difficile da recuperare (5-12). Massari però non molla e attacca (6-12). Ace di Tondo (7-12). Chiude Zaysef (10-15).

    TABELLINO
    Farmitalia Catania – Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-13, 14-25, 28-26, 15-25, 10-15)
    Farmitalia Catania: Orduna 1, Massari 17, Masulovic 10, Buchegger 27, Randazzo 16, Tondo 4, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Baldi 0. N.E.
    Frumuselu, Bossi, Santambrogio. All. Bua. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Yant Herrera 6, Anzani 11, Lagumdzija 13, Bottolo 0, Chinenyeze 18, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev 8, Nikolov 17, Diamantini 0. N.E. Thelle, Motzo, Larizza. All. Blengini.
    ARBITRI: Boris, Cavalieri, Giorgianni.
    NOTE – durata set: 28′, 25′, 36′, 25′, 18′; tot: 132′. LEGGI TUTTO

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    Farmitalia Saturnia lotta fino alla fine alla pari. 3-1 che brucia

    Farmitalia Saturnia lotta fino alla fine giocando alla pari con la settima forza del campionato, riuscendo in più di una fase di gioco a farsi inseguire dai padroni di casa. Ma la sconfitta contro Rana Verona arriva, con i biancoblu che non riescono ad essere decisivi nei momenti più difficili.
    La quarta giornata di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 finisce 3-1 per gli scaligeri ( 25-22, 25-15, 19-25, 25-21). Una sconfitta che brucia, ma con la quale i biancoblu dimostrano di avere tutte le carte in regola per partecipare alla SuperLega, nonostante una posizione i classifica che non premia i loro sforzi. Tre set combattuti fino alla fine e un’unica frazione di gioco, la seconda, dove è andato in scena un vero black out, dal quale però Orduna e compagni sono usciti riuscendo a rimettersi in partita con la vittoria della terza frazione di gioco.
    Coach Bua ha schierato in campo Buchegger e Orduna, Tondo e Masulovic al centro, Massari e Randazzo di banda, con il libero Cavaccini. Stoytchev invece si è invece affidato a Dzavoronok, Amin, Grozdanov, Spirito, Mosca, Mozic e il libero D’Amico.
    A testimonianza del buon approccio messo in campo dai biancoblu ancora una volta è il risultato di Buchegger, 29 punti che fanno di lui il top scorer del match.
    “I ragazzi hanno avuto un ottimo approccio nel primo set, poi la seconda frazione di gioco è scivolata via perché abbiamo avuto un’entrata in campo senza la giusta attenzione e determinazione. – è il commento di coach Giuseppe Bua a margine della partita – Però siamo rientrati subito in partita vincendo il terzo set, dimostrando di potere essere all’altezza della categoria. Loro nella quarta frazione di gioco hanno battuto meglio e con più cattiveria e sono riusciti a recuperare dei palloni impossibili. Avremmo dovuto essere più lucidi, ma la squadra oggi ha giocato, ha lottato, dimostrando di esserci”.
    Domani Farmitalia Saturnia rientra a Catania e martedì è già in programma una doppia seduta di allenamento. Il prossimo appuntamento arriva subito, mercoledì 24 gennaio alle 20:30 al PalaCatania, per la quinta giornata del girone di ritorno contro Cucine Lube Civitanova.
    LA PARTITA 
    1° set
    Prima fase punto a punto. Lungo scambio alla fine è Buchegger a sfiorare le mani del muro e a fare punto (4-4). Ace Randazzo (6-6). Ace di Tondo (14-16). Attacco di Amin su Buchegger (15-16). Amin in diagonale ancora pari (19-19) e dopo il giocatore iraniano fa ace (20-19). Bua chiama il time out. A chiudere il set è un mani put di Dzavoronok (25-22).
    2° set
    Il secondo set Verona va subito avanti. Quando Mosca mura Massari il vantaggio è già indicativo (4-1). Amin concretizza gli sforzi della squadra (7-3). Doppio ace di Amin (9-3). Buchegger mani out (12-5). A chiudere è un attacco di Keita (25-15).
    3° set
    Quando Mosca schiaccia al centro del campo Verona è avanti (4-2). Massari in pipe (4-3). Diagonale di Buchegger (4-4). Ace di Tondo (5-7). Mozic mette a terra un attacco impossibile (11-13).  Keita mette a terra un ace e torna la parità (13-13). Ace di Massari con una trattoria super angolata (16-20). Attacco di Buchegger (18-22). Chiude Tondo (19-25)
    4° set
    Amin attacco in diagonale (3-1). Quando Buchegger viene murato Verona è avanti (5-2). Amin ace (7-4). Attacco di Buchegger e il risultato torna sulla parità (11-11). Ace di Dzavoronok (14-12). Mosca mura Buchegger 15-12). Tondo mani out sul muro di Verona  (16-14). Un attacco di Buchegger dice che c’è ancora speranza. Chiude Mozic alla fine murando Buchegger (25-21).

    TABELLINO
    Rana Verona – Farmitalia Catania 3-1 (25-22, 25-15, 19-25, 25-21)
    Rana Verona: Spirito 1, Dzavoronok 10, Mosca 10, Esmaeilnezhad 19, Mozic 16, Grozdanov 7, Bonisoli (L), D’Amico (L), Keita 9, Sani 0, Zanotti 0. N.E. Zingel, Cortesia, Jovovic. All. Stoytchev.
    Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 4, Masulovic 8, Buchegger 29, Randazzo 12, Tondo 9, Pierri (L), Basic 2, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Baldi 0. N.E. Frumuselu, Bossi, Santambrogio. All. Bua. ARBITRI: Zanussi, Zavater, Lorenzin.
    NOTE – durata set: 29′, 24′, 26′, 29′; tot: 108′. LEGGI TUTTO

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    Farmitalia Saturnia lotta, ma esce sconfitta contro Volley Cisterna

    Partita a due velocità ed ennesima sconfitta con l’amaro in bocca per Farmitalia Saturnia che lotta fino al quarto set, ma non è decisiva su quei punti che avrebbero potuto fare la differenza e rimane vittima dell’ennesimo infortunio che arriva poco dopo il fischio d’inizio.
    Ad aggiudicarsi la seconda giornata del girone di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 è Cisterna Volley, che mette a segno un decisivo 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22) contro i biancoblu.
    Gli etnei cominciano con Orduna, Buchegger, Masulovic, Bossi, Randazzo, Massari e il libero Cavaccini, ma il centrale serbo esce poco dopo per un risentimento alla schiena che non gli permette di andare oltre i primi minuti della prima frazione di gioco. Dall’altra parte del campo coach Falasca schiera Peric, Ramon Jordi, Faure, Rossi, Baranowicz, Nedeljkovic e il libero Piccinelli.
    “Per una volta vorrei giocare con tutta la rosa – è il primo commento a caldo del responsabile dell’area tecnica Piero D’Angelo – abbiamo infatti giocato l’ennesima partita con l’ennesimo infortunio. La mancanza di Masulovic ha penalizzato il nostro gioco, nonostante la buona prestazione di Alessandro Tondo che lo ha subito sostituito e che è stato efficace a muro e decisivo in battuta mettendo a segno diversi ace. Non abbiamo iniziato al meglio è vero, ma siamo riusciti a riprenderci con una splendida reazione che è arrivata al terzo set, senza però essere decisivi quando avremmo dovuto”.
    Il top scorer biancoblu alla fine del match è Luigi Randazzo con 19 punti. Il giocatore catanese, dopo una partenza in sordina, è stato efficace su tutti i fondamentali, trascinando i suoi compagni: “Era una partita importante e peccato per noi per com’è andata perché Cisterna ha battuto veramente molto bene e noi abbiamo fatto un po’ di fatica in ricezione. Nonostante tutto siamo riusciti a riprendere le redini del gioco ma poi abbiamo improvvisamente perso il filo ed è veramente un peccato perché stavamo facendo una buona prestazione”.
    LA PARTITA
    1 set
    I biancoblu non partono con il piede giusto nel primo set e nonostante una fase di pareggio iniziale, con l’ace di Buchegger (5-5), rimangono sempre sotto. Il doppio ace di Nedeljkovic (9-5) dice che la battuta dei padroni di casa funziona ed è insidiosa. Si ripetono anche capitan Rossi (13-9) e Faure (15-10). Nella fase finale del set Catania si avvicina con un mani out di Buchegger (22-20). Cisterna chiude quando Tondo manda fuori la sua battuta (25- 21).
    2 set
    Nella seconda frazione di gioco si parte punto a punto, ma quando Buchegger viene murato Cisterna è avanti (6-4).  Bossi viene murato da Nedeljkovic (8-5). Si torna a meno uno con un ace di Randazzo (9-8). Cisterna ricomincia a correre e quando il muro di Tondo finisce fuori, Bua chiama il time out (15-10). Su 17-10 coach Bua manda in campo Santambrogio al posto di Orduna. Free Ball Nedeljkovic (18-10). Doppio ace di Tondo (20-14). Chiude Ramon con una battuta chirurgica. (25-18)
    3 set
    Il terzo set è dei biancoblu e lo inaugura Randazzo in pipe (0-1). Il vantaggio diventa importante con l’attacco di Massari (2-5) e i tanti errori di Cisterna che fanno sì che coach Falasca richiami i suoi (4-8). Ace di Tondo (7-13).  Orduna si affida a Bossi e si raggiunge il massimo vantaggio (10-18). Faure in diagonale si avvicina (13-18). Ramon accorcia ancora le distanze (16-20). Ace di Peric (20-22). E’ Massari a conquistare il set point (21-24) e l’opposto austriaco a chiudere (22-25).
    4 set
    I biancoblu iniziano in vantaggio con un più due segnato da un attacco in diagonale di Massari (0-2). Cisterna insegue e raggiunge il pareggio sfiorando in attacco le mani di Buchegger (5-5). Si procede punto a punto fino alle fasi finali. Una palla in diagonale di Ramon segna un vantaggio per i padroni di casa (23-21) che chiudono murando Buchegger (25-22).
    TABELLINOCisterna Volley – Farmitalia Catania 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22)Cisterna Volley: Baranowicz 1, Ramon 18, Rossi 3, Faure 21, Peric 3, Nedeljkovic 9, De Santis (L), Piccinelli (L), Czerwinski 0, Mazzone 4, Bayram 14. N.E. Finauri, Giani. All. Falasca.Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 15, Masulovic 1, Buchegger 14, Randazzo 19, Bossi 3, Pierri (L), Basic 1, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 6, Baldi 1, Santambrogio 0. N.E. Frumuselu. All. Bua.ARBITRI: Cerra, Vagni.NOTE – durata set: 28′, 28′, 31′, 29′; tot: 116′. LEGGI TUTTO

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    Farmitalia Saturnia lotta solo un set e perde 3-1 contro Monza

    La vera lotta dura un unico set, per il resto quella che va in scena al PalaCatania per la nona giornata di andata del Campionato di SuperLega Credem Banca è una resa agli avversari. Nel palazzetto di corso Indipendenza Farmitalia Saturnia incassa l’ennesima sconfitta contro Mint Vero Volley Monza che mette a segno un 3-1 (16-25, 25-22, 12-25, 18-25), un risultato che lascia in silenzio il pubblico catanese. 
    Mister Silva in campo si affida al sestetto capitanato da Orduna pronto ad armare il suo opposto Buchegger, con i due centrali Tondo e Masulovic, Randazzo e Basic di banda, con Cavaccini nel ruolo di libero. Dall’altra parte del campo Kreling al palleggio con Zwarc in attacco, al centro Galassi e Di Martino, di banda Loeppky e Takahashi, con il libero Gaggini. Sarà il giocatore giapponese, che alla fine del match è il top scorer con 19 punti, ad essere l’MVP della partita. 
    Il Vero Volley impone il suo gioco fin dalle primissime fasi della partita, i biancoblu riescono ad essere incisivi solo nel corso del secondo set, lasciando, per quella frazione di gioco, la speranza di potere arrivare al time break e conquistare almeno un punto. 
    LA PARTITA
    Il primo punto del match è un mani out di Buchegger (1-0). Quando Tondo viene bloccato dal muro brianzolo il vantaggio è evidente (3-6). Ace di Buchegger (5-8). Takahashi attacca (5-10). Ace di Tondo (7-12). Szwarc in diagonale (9-14). Masulovic passa tra le mani del muro (10-14). Di Martino dal centro (12-16). Ace di Loeppky (12-17). E’ il numero 12 di Monza a conquistare il set point (15-24). A prolungare il gioco ci prova Masulovic, grazie ad una super copertura di Cavaccini su una battuta di Takahashi (16-24). Errore di Orduna e primo set per gli ospiti (16-25).
    Il secondo set inizia con un piglio diverso, quando Buchegger mette a terra una diagonale è 3-0 e Eccheli chiama il time out per i suoi. Randazzo mette a terra (6-3). Takahashi in attacco ferma la corsa (9-6). Masulovic trova spazio (10-6). Takahashi in pipe conquista il meno uno (12-11). E’ ancora il braccio di Buchegger (13-12). Monster block di Basic (17-15). E’ una guerra da un parte all’altra del campo e alla fine la spunta Takahashi (17-17) ed è ancora il giocatore giapponese a portare i suoi in vantaggio (18-19). Randazzo mette il piede sull’acceleratore (21-20). Buchegger murato (21-21). Ace di Tondo (25-22). 
    Il terzo set è di predominio assoluto del Monza che parte avanti (4-7). Randazzo mani out (5-7). Takahashi mani out (5-9) e Douglas chiama time out. Ace di Kreling (5-12). Diagonale di Zappoli (6-14). Free ball nella metà campo brianzola che Kreling non si lascia sfuggire (6-16). Di Martino (8-19). Zappali a muro (10-20). Chiude un muro di Takahashi (12-25). 
    Il quarto set comincia con un punto a punto (6-6), ma poi Monza stacca i biancoblu. Quando Buchegger viene murato il vantaggio è incolmabile (9-15). Randazzo in diagonale  (10-15).  In pipe Loeppky (12-16). Takahashi in diagonale (14-19). Swarc sfiora le mani di Randazzo (17-23). Chiude Takahashi 18-25, MVP del match. 
    TABELLINOFarmitalia Catania – Mint Vero Volley Monza 1-3 (16-25, 25-22, 12-25, 18-25)Farmitalia Catania: Orduna 2, Basic 8, Masulovic 4, Buchegger 18, Randazzo 14, Tondo 4, Pierri (L), Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 1, Massari 0, Frumuselu 0, Baldi 0, Bossi 0. N.E. Santambrogio. All. Douglas Silva. Mint Vero Volley Monza: Takahashi 19, Galassi 11, Szwarc 14, Loeppky 11, Di Martino 14, Kreling 2, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 1, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Frascio, Comparoni, Maar. All. Eccheli. ARBITRI: Caretti, Cappello. NOTE – durata set: 24′, 31′, 21′, 28′; tot: 104′. LEGGI TUTTO