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    I nomi delle monoposto Ferrari in Formula 1 dal 1950 al 2022

    Dal 1950 ad oggi (2022) la Ferrari ha sempre partecipato al Campionato Mondiale di Formula 1. La Scuderia di Maranello lo ha fatto portando in pista tante monoposto, ognuna delle quali è stata sempre caratterizzata da un nome o, se preferite, da una sigla.
    Questa spesso è diventata un’icona, quasi un brand per il team più blasonato del Circus. Pensiamo solo alla 312 T degli anni ’70 oppure alle numerose F200X dell’era vittoriosa di Schumacher prima (2000-2004) e del mondiale di Raikkonen poi con la F2007.
    In attesa di conoscere il nome della nuova monoposto Ferrari per il Campionato Mondiale 2023 di Formula 1, vi riportiamo qui sotto l’elenco completo dei nomi delle monoposto con cui la Scuderia Ferrari ha corso in Formula 1, dal 1950 al 2022.

    Ferrari 125 F1 (1950)Ferrari 166 F2-50 (1950)Ferrari 275 F1 (1950)Ferrari 340 F1 (1950)Ferrari 375 F1 (1950-1951)Ferrari 212 F1 (1951-1952)Ferrari 500 F2 (1951-1953) P nel 1952-1953Ferrari 375 Indy (1952, 1956) P nel 1952Ferrari 166 C (1953)Ferrari 553 F1 (1953-1954)Ferrari 625 F1 (1954-1955)Ferrari 555 F1 (1955-1956)Ferrari D50 (1955-1957) P nel 1956Ferrari Bardahl Special (1956)Ferrari 801 (1957)Ferrari 246 F1 (1958) PFerrari 256 F1 (1959)Ferrari 246 P (1960)Ferrari 156 P (1960)Ferrari 156 F1 (1961-1962) PC nel 1961Ferrari 156 F1-63 (1963-1964) C nel 1964Ferrari 158 (1964-1965) PC nel 1964Ferrari 1512/512 F1 (1964-1965) C nel 1964Ferrari 246 F1-66 (1966)Ferrari 312 F1 (1966-1969)Ferrari 312 B (1970-1972)Ferrari 312 B2 (1971-1973)Ferrari 312 B3 (1973)Ferrari 312 B3-74 (1974-1975) PC nel 1975Ferrari 312 T (1975-1976) PC nel 1975, C nel 1976Ferrari 312 T2 (1976-1978) C nel 1976, PC nel 1977Ferrari 312 T3 (1978)Ferrari 312 T4 (1979) PCFerrari 312 T5 (1980)Ferrari 126 CK (1981)Ferrari 126 C2 (1982) CFerrari 126 C2B (1983) CFerrari 126 C3 (1983) CFerrari 126 C4 (1984)Ferrari 156-85 (1985)Ferrari F1-86 (1986)Ferrari F1-87 (1987)Ferrari F1-87/88C (1988)Ferrari 640 F1 (1989)Ferrari 641 F1 (1990)Ferrari 641/2 F1 (1990)Ferrari 642 F1 (1991)Ferrari 643 F1 (1991)Ferrari F92A (1992)Ferrari F92AT (1992)Ferrari F93A (1993)Ferrari 412 T1 (1994)Ferrari 412 T1B (1994)Ferrari 412 T2 (1995)Ferrari F310 (1996)Ferrari F310B (1997)Ferrari F300 (1998)Ferrari F399 (1999) CFerrari F1-2000 (2000) PCFerrari F2001 (2001) PCFerrari F2002 (2002) PCFerrari F2003-GA (2003) PCFerrari F2004 (2004) PCFerrari F2004M (2005)Ferrari F2005 (2005)Ferrari 248 F1 (2006)Ferrari F2007 (2007) PCFerrari F2008 (2008) CFerrari F60 (2009)Ferrari F10 (2010)Ferrari 150º Italia (2011)Ferrari F2012 (2012)Ferrari F138 (2013)Ferrari F14 T (2014)Ferrari SF15-T (2015)Ferrari SF16-H (2016)Ferrari SF70H (2017)Ferrari SF71H (2018)Ferrari SF90 (2019)Ferrari SF1000 (2020)Ferrari SF21 (2021)Ferrari F1-75 (2022)
    nota: tra parentesi sono indicati i campionati mondiali a cui ha partecipato la vettura. “P” indica che la vettura ha vinto il campionato mondiale piloti, “C” che ha vinto quello costruttori. LEGGI TUTTO

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    ESCLUSIVO | Una prima foto della Ferrari F1 2023 (progetto 675)

    La nuova Ferrari F1 che disputerà il mondiale 2023 di Formula 1 sarà presentata ufficialmente il prossimo 14 febbraio. Oggi però la Scuderia di Maranello ha comunicato un nuovo Team Partner e lo ha fatto pubblicando una breve nota con una foto nella quale si vede dove il logo dello sponsor sarà posizionato.

    Da un’attenta osservazione di alcuni dettagli, in particolare il posizionamento del piccolo adesivo con la lettera “N” possiamo affermare che si possa trattare di una foto della nuova monoposto Ferrari F1 2023. Tale particolare infatti, sulla monoposto dello scorso anno (F1-75), era posizionato in un punto diverso (cfr. foto qui sotto), anche se su sullo stesso lato.Ferrari F1-75
    Sulla Ferrari SF21 del 2021, questo elemento era posizionato invece dalla parte opposta, ovvero a sinistra rispetto alla visuale del pilota.Ferrari SF21 (2021)

    Tutto questo ci porta a dire che questa foto possa essere la prima della nuova monoposto Ferrari F1 2023, conosciuta con il nome in codice “675” e che sarà presentata il 14 febbraio prossimo.
    La pubblicazione di questa foto è avvenuta in quanto la Scuderia Ferrari ha annunciato l’arrivo di un nuovo Team Partner che si è legato alla squadra con un accordo pluriennale: si tratta di Genesys, uno dei leader mondiali nelle soluzioni per la Customer Experience – ovvero la somma di tutte le sensazioni vissute da un cliente in ogni interazione con un marchio fino all’acquisto – il contact center in cloud e la gestione dei dati digitali.

    Sul colore che avrà la nuova Ferrari F1 2023 vi abbiamo già detto in questo altro nostro articolo e la foto pubblicata sembra confermare questa variazione di tonalità del colore rosso, rispetto a quanto visto negli scorsi anni. LEGGI TUTTO

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    F1 2023, La data di presentazione della nuova Mercedes W14

    Dopo Aston Martin, Ferrari, AlphaTauri* Alpine, McLaren e Williams* anche il Team Mercedes F1 ha comunicato la data di presentazione della nuova monoposto per il Campionato Mondiale 2023 di Formula 1.

    Lewis Hamilton e George Russell toglieranno i veli alla loro nuova monoposto mercoledì 15 febbraio. La Mercedes F1 W14 che disputerà il Campionato del Mondo 2023 di Formula 1 sarà chiamata a far meglio del terzo posto conquistato lo scorso anno dietro ai due top team rivali, ovvero Red Bull e Ferrari.
    Line-up confermata con i due piloti inglesi per il secondo anno insieme nel team capitanato da Toto Wolff.
    Qui sotto il tweet con il quale il Team Mercedes ha comunicato la data di presentazione della nuova vettura 2023.

    (*) AlphaTauri e Williams anticiperanno la presentazione della sola livrea

    Per tutte le date aggiornate delle presentazioni delle nuove monoposto F1 2023, leggi questo nostro articolo [ F1 2023, Le date di presentazione delle nuove monoposto di Formula 1 ]. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “In pista mi sento libero. Non amo il fucsia”

    Charles Leclerc si è recentemente raccontato a Sportweek. Intervista un po’ “particolare” quella al pilota monegasco che ha svelato alcune curiosità non strettamente legate alle sua professione in pista.

    Qui sotto qualche risposta ad alcune domande su due argomenti come la moda e le moto. L’intervista completa la trovate su Gazzetta.it
    LECLERC E LA MODA
    In che modo sceglie gli abiti da indossare tutti i giorni?“C’è una parte di me molto classica, che cerca semplicità e comodità, e un’altra più creativa che mi porta a giocare ricercando capi streetwear. Mi faccio guidare dall’umore della giornata, da come mi sento, perché vestirsi è un modo di far capire qualcosa con la propria immagine”.
    Colori preferiti o che invece non metterebbe mai?“In questo periodo preferisco grigio, beige e bianco. Non sono un grande amante del fucsia, nel senso che non mi vedrei vestito tutto in fucsia, ma ho già indossato anche quello”.
    Come si sente a sfilare in passerella?“Non sono a mio agio. Troppi sguardi addosso. Però mi piace assistere allo show e osservare i capi più particolari. Sono stato alla sfilata Ferrari Style a Milano, lo scorso anno, e in precedenza da Armani”.

    LE MOTO E LA PISTA
    Le piacciono le moto?“Ho una sola moto, personalizzata, che ho comprato a Bali, in Indonesia, quando ci sono andato in viaggio con i miei migliori amici. L’avevamo affittata sul posto e ho voluto portarla con me a Montecarlo, anche se è stato un casino farla targare per circolare da noi”.
    Perché proprio quella moto? “Per i ricordi a cui è legata. Ero appena arrivato in Formula 1 e ho deciso di portare in vacanza tutti gli amici più cari, per la prima volta fuori dall’Europa. Ci siamo divertiti tantissimo”.
    Perché è felice correndo? “Per l’adrenalina e perché in pista mi sento libero”.
    L’intervista completa al pilota monegasco della Scuderia Ferrari la potete leggere sul sito della Gazzetta LEGGI TUTTO

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    Ferrari F1 2023: il colore e le novità cromatiche sulla nuova monoposto

    La Ferrari F1 2023 sarà di colore rosso, come tutte le monoposto della Scuderia di Maranello in Formula 1 ma la tonalità potrebbe variare rispetto al 2022. Ampio spazio poi al nero, per ovvie ragioni di peso mentre potrebbe tornare quel “tocco” di giallo modena, che tanto è piaciuto nel Gran Premio d’Italia a Monza dello scorso anno.Ferrari F1 2023 Concepts – by Chris Paul Design (@ChrisPaulDesig1)

    Il colore della nuova Ferrari F1 2023 sarà il rosso. Su questo non ci sono dubbi anche se negli anni abbiamo visto monoposto colorate con varie tonalità di rosso.
    Lo scorso anno, la Ferrari F1-75 aveva utilizzato il rosso che vedete nella foto qui sotto. Abbiamo volutamente utilizzato la foto con la livrea speciale utilizzata a Monza, in quanto al Gran Premio d’Italia 2022, la Scuderia di Maranello aveva introdotto alcuni elementi di un colore giallo Modena.
    Il colore giallo, analogo a quello che fa da sfondo allo storico scudetto della Scuderia Ferrari, venne utilizzato sul cofano motore, sull’alettone posteriore e su altri elementi come i numeri di gara delle vetture i Charles Leclerc e Carlos Sainz.

    Riprendendo quanto pubblicato da Chris Paul (Aerospace Technician & Motorsport Visualisation Designer) sul suo interessante profilo su twitter, la Ferrari potrebbe optare per una colorazione più vicina al classico “rosso corsa”.
    Oltre a questo anche il graditissimo giallo potrebbe trovare spazio, sui profili alari dell’alettone posteriore. Accanto al rosso e al giallo, anche la Ferrari F1 2023, così come la monoposto che l’ha preceduta, farà largo uso del nero o meglio di ampie parti di telaio e carrozzeria non verniciate, per ridurre al minimo il peso della vettura. LEGGI TUTTO

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    Giovinazzi sulla Ferrari 499P numero 51 con Calado e Guidi

    Antonio Giovinazzi affiancherà i campioni del mondo LMGTE Pro in carica Alessandro Pier Guidi e James Calado alla guida della Ferrari 499P nel mondiale FIA WEC.

    Ferrari ha ufficializzato oggi gli equipaggi con cui affronterà la stagione 2023 nella classe Hypercar del Campionato del Mondo Endurance FIA WEC con la 499P presentata ufficialmente in occasione delle Finali Mondiali di Imola.
    I piloti scelti per riportare il Cavallino Rampante nella classe regina del mondiale rappresentano un mix unico tra talento ed esperienza, velocità e resistenza, qualità necessarie ed imprescindibili per le gare di durata.
    Ed è così che il Team di Maranello ha scelto affiancare Giovinazzi a Guidi e Calado, sulla 499P numero 51.

    Il pilota italiano, alla presentazione di oggi, ha detto: “L’esordio della 499P sarà un momento destinato a entrare nella storia del Cavallino Rampante e per me sarà un grande onore essere parte di questo straordinario momento. Sappiamo di avere una grande responsabilità che affronteremo con grande umiltà, ma consapevoli della nostra forza e pronti per questa grande sfida”.

    Presenting our #Ferrari499P drivers! 📣🙌
    #️⃣5️⃣0️⃣ 🇮🇹 @Anto_Fuoco 🇪🇸 @MiguelMolinaM2 🇩🇰 @_Nicklasnielsen
    #️⃣5️⃣1️⃣ 🇮🇹 @Ale_PierGuidi🇬🇧 @JamesCalado51🇮🇹 @Anto_Giovinazzi#FerrariHypercar #WEC pic.twitter.com/LGWwhE0fod
    — Ferrari Hypercar (@FerrariHypercar) January 10, 2023

    Antonello Coletta, responsabile Ferrari Attività Sportive GT, ha così commentato: “Con la scelta degli equipaggi completiamo l’ultimo tassello del programma che ci separa dal nostro debutto a Sebring. Dal primo shakedown della 499P dello scorso luglio, abbiamo lavorato senza sosta coinvolgendo i piloti della famiglia Ferrari. La decisione relativa ai nomi non è solo funzionale alle gare che disputeremo, ma anche alla crescita che continuerà nel corso del campionato. Abbiamo molto chiaro quello che possiamo chiedere loro in termini di sviluppo e consistenza, non solo di velocità”. LEGGI TUTTO

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    Due Team F1 in pista, prima della presentazione delle monoposto 2023

    A inizio febbraio, esattamente martedì 7 e mercoledì 8, Mercedes e Aston Martin scenderanno in pista a Jerez, per il primo test Pirelli del 2023. Le prove si disputeranno in Spagna, sul circuito di Jerez.
    L’obiettivo del fornitore italiano di pneumatici è quello proseguire lo sviluppo delle coperture da utilizzare nella prossima stagione.

    A scendere in pista non saranno i piloti collaudatori ma i titolari. Sulla Mercedes gireranno a Jerez sia Lewis Hamilton che George Russel mentre sull’Aston Martin ci sarà sicuramente Fernando Alonso che potrà proseguire la fase di affiatamento con il suo nuovo team.
    Per restare aggiornato sulle date di presentazione delle nuove monoposto 2023, leggi questo nostro post (sempre aggiornato). LEGGI TUTTO

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    Frederic Vasseur, tra grandi responsabilità e basso profilo

    E’ appena cominciata una nuova era in Ferrari. Il 2023 porta in dono un altro team principal a Maranello ed il suo nome è quello di Frederic Vasseur. Essere l’erede di Mattia Binotto non fa paura all’ex Sauber, ma la poltrona che ha cominciato ad occupare da qualche ora è di quelle che scottano. Anzi, è decisamente la più bollente di tutto il Circus. Il francese classe 1968, però, sa come gestire la pressione, grazie ad un carattere forte e deciso.
    Certo è che da grandi posti derivano enormi responsabilità e quella di guidare un team come la Ferrari non è qualcosa che si prova ogni giorno. Vasseur viene da una realtà più piccola come quella dell’Alfa Romeo Sauber in cui ogni punto conquistato equivale ad una vittoria. Mentre a Maranello un secondo posto può rivelarsi un fallimento. Mettersi al capo di una squadra con un pedigree di questo calibro e che, per giunta, viene da una stagione fatta di errori grossolani presenta un coefficiente di difficoltà elevatissimo.
    Per Vasseur, però, tacciato di non essere un team principal adatto alla Ferrari e non al pari dei vari Christian Horner e Toto Wolff, parlano i risultati ottenuti in pista. Con l’ART in GP2 e in GP3 è riuscito a portarsi a casa ben 8 titoli mondiali, oltre ad aver ridato ossigeno ad una Sauber sull’orlo di una crisi sportiva ed economica.

    Sicuramente il tempo saprà dare tutte le risposte che gli addetti ai lavori ed i tifosi stanno cercando. Ormai non manca più molto tempo al primo gran premio della stagione e Frederic Vasseur è pronto a mettersi in gioco per riportare la Ferrari in alto. E se la nuova Rossa non sarà all’altezza di competere con Red Bull e Mercedes le colpe non potranno certo cadere sul francese, appena inseritosi.
    Ora, la cosa più importante è avere pazienza e giudicare man mano che passano i gran premi, senza avere la smania di voler raggiungere qualcosa non alla portata. Insomma, non ripetere i soliti errori di valutazione. Con la speranza che anche Vasseur non crolli sotto il peso della pressione psicologica, o peggio, per colpa di responsabilità non sue. Evitare, quindi, di mettere in atto la facilona politica del capro espiatorio. LEGGI TUTTO