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    Il “Picci” prova a soffiare la maglia azzurra a Scanferla e… Balaso

    Di Redazione Due maglie da libero per tre persone. Se sembra impossibile che Fefè De Giorgi possa rinunciare al suo libero titolare, Fabio Balaso che anche nella VNL ha fatto vedere tutti i progressi ottenuti in campo ed è lui il “dopo” Colaci in azzurro, ben più aperta la questione sul secondo libero.Leonardo Scanferla o Alessandro Piccinelli? Il mondo dei migliaia di commissari tecnici della nazionale del volley che seguono gli azzurri dal divano si è immediatamente diviso tra i pro “Picci” e i pro “Scanferla”.Piccinelli 25enne lodigiano rappresenta sicuramente una sicurezza proprio come secondo libero. Lo sa bene Perugia, che lo ha confermato anche per la prossima stagione come vice di Colaci. Giocatore sempre positivo, sorridente, sa fare gruppo, un secondo ideale appunto. Diverso il discorso per Scanferla, che qualcuno vedrebbe anche come primo libero in azzurro. Leo ha più o meno la stessa età di Piccinelli (24 anni contro 25) ha firmato fino al 2026 con Piacenza, un contratto che dimostra tutto il suo valore da top player anche in prospettiva. Se insomma Balaso dovesse sbagliare una partita in un torneo lungo come i Mondiali, Leo potrebbe prendersi addirittura la maglia da primo libero e non mollarla più.I giochi sembrano ancora aperti e il “Picci” non si tira certo indietro. Intervistato oggi dal “Cittadino” quotidiano della sua città (Lodi) sulla questione spiega di puntare ancora a un posto per i Mondiali e quando parla di Balaso e Scanferla dice al giornalista Cesare Rizzi: “Tra noi c’è del sano agonismo, ma al di fuori del campo il rapporto è ottimo, sono degli amici”.E ancora “Se arrivasse una chiamata sarò pronto a riceverla”. De Giorgi ha insomma il suo numero di telefono. Se vorrà un “secondo” libero fatto e finito la scelta sarà quella. E, chi meglio di De Giorgi sa che in Nazionale a volte il “secondo” (nel suo caso fu il secondo palleggiatore della Generazione di Fenomeni) può diventare fondamentale per vincere i Mondiali sotto tanti aspetti. Nel frattempo Piccinelli non sta facendo certo vacanze. Oggi è a Zocca per il collegiale con un gruppo azzurro e tanti giovani, dal 12 agosto sarà a Cavalese in Trentino per giocarsi tutte le sue carte tra i 22 azzurri selezionati da Fefè. LEGGI TUTTO

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    Calcio donne, Trinity Rodman firma il suo primo gol con la Nazionale Usa

    FILADELFIA – Trinity Rodman, la figlia dell’ex campione Nba con la canotta prima dei Detroit Pistons e poi dei Chicago Bulls Dennis Rodman, ha segnato la sua prima rete con la Nazionale Usa, a quattro mesi di distanza dalla sua prima convocazione con la squadra campione del mondo in carica. Entrata in campo nella ripresa durante l’amichevole contro l’Uzbekistan, nella sua terza presenza in assoluto, la giovane attaccante ha segnato, con un preciso rasoterra al 27′, una delle nove reti della sua squadra. Il facile successo è il 67/o risultato utile di fila in casa per le campionesse del mondo, favorite anche per la prossima edizione dei Mondiali, in programma nel 2023 in Oceania. Sullo stesso argomentoItalia vicinissima al Mondiale: 1-0 alla Svizzera con una punizione di GirelliCalcio Femminile LEGGI TUTTO

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    Nazionale, i convocati di Sacchetti per l'Islanda: c'è Mannion

    MILANO – Il countdown sta per terminare. Da lunedì 21 febbraio tornerà a radunarsi la Nazionale in vista dei due decisivi impegni contro l’Islanda, sulla via che porta alla FIBA World Cup 2023, il Mondiale che si giocherà il prossimo anno dal 25 agosto al 10 settembre in Giappone, Indonesia e Filippine. Il Commissario Tecnico Meo Sacchetti ha diramato la lista dei 16 convocati che si ritroveranno a Bologna per poi partire alla volta di Hafnarfjordur, sede della prima sfida con l’Islanda in programma giovedì 24 febbraio alle ore 21.00 italiane. Il match di ritorno in Italia è previsto per domenica 27 febbraio al PalaDozza di Bologna alle ore 20.30.Sullo stesso argomentoNazionali basketFiba World Cup 2023, qualificazioni: Azzurri verso la doppia sfida con l’Islanda

    La lista

    Gli Azzurri: #00 Amedeo Della Valle, #1 Niccolò Mannion, #6 Paul Biligha, #7 Stefano Tonut, #12 Diego Flaccadori, #16 Amedeo Vittorio Tessitori, #18 Matteo Spagnolo, #19 Raphael Gaspardo, #20 Mattia Udom, #21 Matteo Imbrò, #31 Michele Vitali, #34 Leonardo Totè, #44 Davide Alviti, #45 Nicola Akele, #50 Gabriele Procida, #54 Alessandro Pajola. LEGGI TUTTO

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    Nazionale, Sacchetti chiama 16 giocatori per la doppia sfida con l'Islanda

    MILANO – É ormai tutto pronto per la doppia sfida tra Italia e Islanda, sfida valide per la qualificazione alla prossima Fiba World Cup, il Mondiale che che si giocherà il prossimo anno dal 25 agosto al 10 settembre in Giappone, Indonesia e Filippine. La prima partita è in programma in Islanda,a Harnarfjordur, giovedì 24 febbraio alle ore 21.00 italiane. Il match di ritorno in Italia è previsto per domenica 27 febbraio al PalaDozza di Bologna alle ore 20.30. Sacchetti ha chiamato 16 giocatori: torna in lista Mannion, Si rivedono anche Amedeo Della Valle e Paul Biligha. Le novità sono Matteo Imbrò, 3 presenze in amichevole tra il 2012 e il 2016 e Leonardo Totè, in cerca della sua prima apparizione con la Senior.Sullo stesso argomentoQualificazioni Fiba World Cup 2023: al via vendita biglietti per gare AzzurriNazionali

    Presenti anche Pajola e Tessitori

    Questo l’elenco completo degli Azzurri che sfideranno gli islandesi:  #00 Amedeo Della Valle, #1 Niccolò Mannion, #6 Paul Biligha, #7 Stefano Tonut, #12 Diego Flaccadori, #16 Amedeo Vittorio Tessitori, #18 Matteo Spagnolo, #19 Raphael Gaspardo, #20 Mattia Udom, #21 Matteo Imbrò, #31 Michele Vitali, #34 Leonardo Totè, #44 Davide Alviti, #45 Nicola Akele, #50 Gabriele Procida, #54 Alessandro Pajola. LEGGI TUTTO

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    Milano, l'Italia di Mancini campione d'Europa viaggia… nella metro Lilla

    Gli appassionati di sport, e di calcio in particolare, d’ora in avanti avranno nella metro Lilla di Milano un luogo privilegiato: perché è lì, tra i vagoni della linea 5 del capoluogo lombardo, che potranno rivivere il cammino glorioso della Nazionale di calcio agli ultimi Europei. Lo potranno fare grazie all’iniziativa lanciata da Metro 5 e dalla Federazione Italia Giuoco Calcio, con il nuovo treno inaugurato il 21 novembre scorso, che regalerà ai viaggiatori della linea Lilla una serie di immagini del successo della Nazionale del ct Roberto Mancini attraverso un allestimento fotografico speciale che intratterrà ed emozionerà i passeggeri.
    Donnarumma, cuore a metà: dalla festa dell’Italia a Euro 2020 all’adorata Lambo
    Grazie a chi ha reso questo 2021 vincente
    Metro 5 quindi torna a collaborare con lo sport, dopo gli esperimenti (riusciti) dei primi due treni immersivi, nel 2019, dedicati agli sport invernali e alle stagioni. Il progetto è proseguito con diverse iniziative anche nelle stazioni della linea metropolitana Lilla, come la campagna di sensibilizzazione “Metropolisana”, focalizzata sull’emergenza sanitaria e la prevenzione, e l’esposizione in varie stazioni di riproduzioni fotografiche di opere di artisti emergenti per avvicinare i viaggiatori all’arte.
    La nuova iniziativa dedicata alla nazionale campione d’Europa 2021 intende ringraziare tutti gli atleti italiani che in quest’anno particolare hanno rappresentato, nelle varie discipline, lo spirito di un’Italia vincente e con la voglia di ripartire con forza e coraggio.
    Fiat celebra l’Italia e tinge d’Azzurro la Nuova Fiat 500e LEGGI TUTTO

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    Bottolo convocato per i Campionati Europei

    Dall’1 al 19 settembre lo schiacciatore della Kioene sarà impegnato con la Nazionale Seniores. «Sia nel club che in Azzurro, tanti giovani per porre le basi per l’inizio di un nuovo ciclo»
    Ci sarà anche lo schiacciatore bianconero Mattia Bottolo ai Campionati Europei in programma dall’1 al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia. Dopo aver affrontato la VNL con la Nazionale Seniores (insieme al compagno di squadra Marco Vitelli), coach Fefè De Giorgi ha inserito l’atleta ventunenne nella lista dei 14 che prenderanno parte all’Europeo. Un’estate completamente Azzurra per lo schiacciatore di Bassano del Grappa (VI), giunto alla Kioene Padova nel 2016 e cresciuto nel settore giovanile bianconero, con cui ha iniziato la sua escalation passando dalla serie C, alla serie B e infine alla SuperLega. «Ora avrò due giorni di riposo prima d’iniziare quest’avventura – dice Bottolo – e passerò un po’ di tempo con la mia famiglia per riposare e caricare le batterie in vista degli Europei».Mesi molto impegnativi per te…«Ovviamente ho dovuto rinunciare alle ferie, anche perché nei giorni che sono rimasto a casa ho sostenuto gli esami per l’Università. Però c’è grande entusiasmo, il gruppo che si sta creando è nuovo e giovane. Sarà un importante banco di prova per creare le basi del futuro. Io sto vivendo tutto come se fosse un bellissimo sogno. Parallelamente, anche la Kioene Padova ha iniziato a lavorare: anche qui c’è un gruppo giovane con la voglia di mettersi in mostra».Se due anni fa ti avessero detto che avresti disputato la VNL e i Campionati Europei con la Nazionale Seniores, cosa avresti risposto?«Non occorre andare indietro di due anni. Già se me lo avessero detto l’anno scorso sarei rimasto piacevolmente sorpreso. Nella mia mente c’era il sogno d’indossare la maglia della Nazionale, però è avvenuto tutto in maniera repentina. Credo che il Covid abbia velocizzato i tempi e dato l’opportunità – a me come ad altri – di potersi mettere in mostra. Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo sfruttato questa occasione, mettendo impegno e dedizione in ogni singolo allenamento. Questo ha aumentato l’entusiasmo dei singoli e del gruppo, ponendo le basi per creare un nuovo ciclo».
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com

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    Estate “Azzurra” per 6 bianconeri

    Nuovi collegiali in Nazionale Seniores e U21 per un totale di 6 giocatori convocati. Intanto l’U17 vince la Coppa Italia di Divisione: battuta in finale la GPIA Bari per 3-0
    Prosegue l’estate “Azzurra” in casa Kioene Padova. Dal 2 agosto, a Mantova, Mattia Bottolo e Marco Vitelli proseguiranno il lavoro con la Nazionale Seniores agli ordini di coach Fefè De Giorgi in vista dei Campionati Europei in programma dal 1° al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia. Dal 2 al 9 agosto, a Darfo Boario Terme (BS), si terrà un collegiale della Nazionale Under 21 a cui parteciperanno Mattia Gottardo, Andrea Schiro, Leonardo Ferrato (che la prossima stagione giocherà in prestito a Motta di Livenza in serie A2) e il nuovo centrale della Kioene Padova annunciato nelle scorse settimane, Federico Crosato.L’UNDER 17 VINCE LA COPPA ITALIA DI DIVISIONE. Un nuovo trofeo si aggiunge nella bacheca della Kioene Padova, che questa mattina ha vinto la Coppa Italia di Divisione. Un cammino trionfale per i bianconeri del gruppo Under 17. Nella due giorni di finali svoltesi a Battaglia Terme e Montegrotto (PD), i ragazzi di coach Alice Biasini, Alberto Salmaso, Luca Beccaro e della dirigente Stefania Bagherini hanno battuto ieri in semifinale l’ASD Pallavolo Cinecittà per 3-0. Nella finalissima giocata questa mattina al PalaBerta di Montegrotto Terme, la Kioene ha sconfitto in finale i pugliesi della GPIA Bari per 3-0 (25-19, 25-23, 26-24), ottenendo così la vittoria della Coppa Italia. Una gara ostica, nella quale i patavini sono riusciti a recuperare sia nel secondo che nel terzo set dopo essere passati in svantaggio nel punteggio.«E’ una vittoria bellissima – dice coach Biasini – perché è un po’ la nostra rivincita per non aver potuto partecipare alle finali nazionali di categoria in quanto inseriti in interregionale con la Lombardia. Nonostante questo, i ragazzi non si sono fatti abbattere e si sono concentrati su questo obiettivo con grande determinazione. Questo è un gruppo che è stato in grado di “fare squadra” fin dall’inizio, superando le avversità e ottenendo questa Coppa dopo un percorso iniziato ormai due anni fa. Non è stato facile soprattutto per il periodo vissuto a causa del Covid, per le gare giocate con il caldo e per la forza di volontà dimostrata dal primo all’ultimo atleta nell’allenarsi con dedizione nel periodo estivo in palestra. Voglio ringraziare anche tutto lo staff, che ha condiviso questo percorso con i ragazzi, creando un ambiente di lavoro ideale per arrivare a raggiungere un trofeo prestigioso come questo».Ecco i nomi della squadra vincitrice della Coppa Italia di Divisione: Benetazzo Giulio, Bergamasco Francesco, Fagotto Alessandro, Favaro Giovanni, Geron Marco, Ghiraldo Tommaso, Michielon Leonardo, Munarini Nicolò, Sartore Matteo, Scorziero Gianmarco, Signori Luca, Streliotto Luca, Vigato Matteo.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    Euro 2020: Vespa, Aprilia e Ducati per sbancare a Wembley

    Con la finale di Wembley alle porte tutta Italia si sta aggrappando con speranza e un pizzico di ottimismo ai ragazzi della Nazionale guidata da Roberto Mancini. Tuttavia, per cercare di calarci ancora di più nell’atmosfera sportiva e allo stesso tempo stemperare la tensione accumulata, abbiamo provato a stilare una lista di possibili Case motocilcistiche italiane per un eventuale e immaginario match motocilcistico in quel di Londra, così da trasformare il rettangolo verde di Wembley in un rettangolo d’asfalto fumante. 
    Ecco le Case titolari al  fischio d’inizio…
    MV Agusta F3 Rosso 2021: la sportiva per tutti
    Reparto difensivo d’esperienza
    Tuffiamoci per un attimo nelle mode nazional-popolari che turbinano nei bar e nelle case di tutta Italia di questi tempi e proviamo a mettere in campo una formazione. Ovviamente a modo nostro. Con buona pace dei ragazzi allenati da Roberto Mancini e dei puristi della palla tonda.
    Guarda la galleryVespa 75th: allestimento anniversario per Primavera e GTS
    Beh, in porta starebbe bene Piaggio Vespa. In un ruolo dove l’anagrafe non è importantissima quanto la solidità a l’affidabilità Vespa è il numero 1. Tanta esperienza, conoscitore del suo ruolo, Vespa nonostante il tempo che passa si mantiene vispo e brillante. Una garanzia che infonde sicurezza. Il posto è suo.
    Difesa: elemento granitico al centro è senza dubbio Moto Guzzi. Anche per lui esperienza da vendere e ultimamente, nonostante la lunga carriera, sembra vivere una seconda giovinezza. Ha la solidità di una roccia e sa come si affrontano gli avversari. Inoltre sembra avere grande fiducia nelle proprie capacità. Potrebbe fare coppia con Moto Morini. Perché no!? Morini sembrava defunto sotto il peso degli acciacchi, invece pian piano sta trovando la sua dimensione. Merita fiducia perché sa che la gente si attende molto da lui e non teme la responsabilità di dovere dimostrare quanto vale. Anche qui si punta sulla esperienza e con Guzzi potrebbero trovarsi a meraviglia giocando in un ruolo simile ma senza pestarsi piedi.
    A completare la fase difesa vedremmo bene Fantic e Scrambler: forze fresche dinamiche e che all’occorrenza sanno spingere sulle fasce in scioltezza. Come i “terzini” di una volta. Vogliamo mettere?
    In mezzo al campo tanta grinta
    Guarda la galleryEnergica, la gamma 2020 e la nuova Ribelle a EICMA 2019: gli scatti
    Qui ci vogliono figure che attaccano ed anche che sanno reggere l’urto degli avversari. Mmmm… Chi mettiamo? Mmmm… Ma sentite: qui ci vuole Energica. Il nome nuovo, che già sa che tutti gli daranno addosso per il suo essere ancora acerbo, ma è una novità che potrebbe spiazzare gli avversari. Ha già un buon bagaglio di esperienza mondiale e mette in campo scatto e prestazioni. Inoltre spicca per impegno ed intuizione.
    Potrebbe però avere qualche problema sul finire di partita, forse ha i 90 minuti nelle gambe, ma se poi andiamo ai supplementari? Calma, una cosa alla volta… magari potrebbe subentrare Benelli, oriundo, outsider che sa farsi rispettare. Poco appariscente forse, ma di grande sostanza e temperamento, e che quatto quatto sta facendo le scarpe a molti campioni strapagati.
    Come elemento basso di centrocampo MV Agusta è quello che serve. Arriva da un lungo infortunio, è vero, ma sembra aver lasciato i malanni alle spalle ed è in forte spolvero. Non è ancora ai fasti di un tempo ma pare che abbia intrecciato una nuova relazione che a quanto sembra gli sta portando bene. Ha la classe dalla sua e bei tocchi di palla. Inoltre, il che non guasta mai, è pure bello da vedere. Sai che successo su Instagram, se si vince?
    Sulle fasce mettiamo Bimota. Da qualche stagione gioca in Giappone, e conosce bene il suo ruolo. Spingere cercando di sorprendere gli avversari. Magari da lì qualche assist arriva . Fascia destra… piazziamo TM, che dite? Capace a modo suo ancora di sorpendere e nel suo piccolo sa come sorvegliare quella zolla di campo.
    Bomber d’attacco
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    Beh qui giochiamo facile: Ducati e Aprilia. Ducati è senza dubbio il bomber, quello che il gol lo sa fare. Difficile che sbagli e quando ci si mette non guarda in faccia a nessuno. Talento, fantasia, eleganza ed efficacia sotto porta. Ai Mondiali fino ad ora ha regalato sprazzi di luce fortissima, segnando parecchio nonostante la vittoria finale ci sia mancata. Ma Ducati è temuta in tutto il mondo. Fa paura ai difensori solo a guardarla. Di che parliamo…?
    Di fianco Aprilia, una seconda punta che non è a volte brillantissima ma è cresciuta parecchio e che sta lì ad attaccare. Spesso vicina al gol ma peccato che poi si perda al momento buono. Però mette sul piatto grinta e volontà ed ultimamente sembra aver ripreso convinzione nei suoi mezzi. Chissà che la finale non le dia morale. Certo non siamo sicuri che tra lui e Ducati il feeling sia altissimo, ma tant’è…
    Insomma, buone possibilità di vittoria, rischio calcolato e classe mista a talento ed esperienza, con quel pizzico di follia che non guasta. Che dite? Possiamo giocarcela a Wembley?
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