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    La ripartenza di Garlasco

    Sono passati pochi giorni dalla conclusione della Regular Season del campionato di serie A3 Credem Banca. A seguito della sconfitta per 3-2 subita in casa contro Brugherio, la Moyashi Garlasco non è riuscita a centrare l’obiettivo salvezza.
    Nonostante la delusione di un risultato mancato, la società Volley 2001 Garlasco non si fa frenare e inizia subito a guardare nuovi orizzonti. La presidentessa Silvia Strigazzi non smette di credere negli obbiettivi che sono sempre stati alla base della società: la crescita dei giovani atleti e la presenza sul territorio.
    “È chiaro il rammarico per la conclusione sportiva di questa stagione sfortunata – racconta la presidentessa garlaschese – Insieme al DS Savino Di Noia abbiamo già cominciato a pianificare la prossima stagione con l’obiettivo di continuare il percorso di crescita che coinvolge atleti, strutture e realtà che ci sostengono.”
    Ripartita immediatamente con il lavoro di programmazione per il futuro, la società è orgogliosa di poter annunciare l’ingresso di due nuove figure di riferimento nel corpo dirigenziale: Francesco Riccardo, nel ruolo di direttore generale per i rapporti con federazione, istituzioni e sostenitori e Cristiano Dondi, come responsabile amministrativo.
    Con il sostegno di queste due nuove figure, la società è pronta a ripartire e tornare a puntare in alto, senza perdere di vista la prima squadra femminile, attualmente terza nel campionato di serie B1 e che nelle prossime sei giornate, prima delle quali contro la Rimont Progetti Genova, si giocherà l’ingresso ai play off e la possibilità di salire di categoria.
    Un occhio di riguardo anche al settore giovanile e all’organizzazione del centro estivo coordinato dalle società Volley 2001 Garlasco, FC Garlasco e Lomellina Basket, che partirà il 15 giugno e coinvolgerà 7 comuni. LEGGI TUTTO

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    Brugherio si prende il derby lombardo, Garlasco saluta l’A3

    Si ferma qui l’avventura Moyashi in serie A3. Ci credono fino in fondo i neroverdi, ma contro una Brugherio già salva non riescono a mettere in campo un gioco preciso, cedendo la vittoria ai diavoli per 2-3 (21-25, 25-21, 25-21, 22-25, 7-15).

    Gli altri campi hanno dato la possibilità alla Moyashi di conquistare i play-out al tie-break, ma i troppi errori in battuta e la fatica in ricezione, presenti per buona parte della stagione, non hanno dato tregua ai neroverdi neanche in questa partita decisiva. Tanta amarezza per quest’ultima chance sprecata.

    Formazioni: Per l’ultima di campionato coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Chadtchyn e Cavalcanti in banda, Biasotto, e Orlando al centro con Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Delmati schiera Prada in regia con Meschieri opposto, Ichino e Prespov in banda, Compagnoni e Mellano in centro con Consonni libero.

    La cronaca

    L’ansia gioca brutti scherzi nella metà campo neroverde in cui cadono diversi palloni dovuti alla distrazione dei padroni di casa. Cavalcanti e Orlando provano a tenere testa ai diavoli (3-8). Riprende in mano la situazione la Moyashi, che con Chadtchyn e Cavalcanti riesce a portarsi a -3, ma la favola non dura molto: Brugherio non si lascia intimorire e si porta sul 16-11 approfittando della solidità a muro. I neroverdi, trainati da Chadtchyn, provano a tenere a bada i diavoli (17- 21). Galimberti chiama il doppio cambio con Vattovaz e Pedroni, ma le difficoltà dei neroverdi, soprattutto in battuta, consentono ai diavoli di prendere il primo set 21-25.

    Mossa dall’orgoglio la Moyashi prova a recuperare nel secondo parziale con capitan Puliti e Chadtchyn (8-5). Continua a martellare l’accoppiata Puliti–Chadtchyn, ma Brugherio non ci mette troppo a riportarsi in testa approfittando di un muro neroverde non efficace (16-14). Chiamati in campo Pedroni, Vattovaz e Tomassini la Moyashi riesce a dare una risposta decisa ai diavoli recuperando e portandosi sul 22-18 grazie ad una buona battuta e a un buon momento di Tomassini. Un errore in battuta dei diavoli regala ai neroverdi il set point, confermato da un altro errore rosa (25-21).

    Il derby lombardo si fa sempre più vivo. Confermati i cambi dello scorso set, i neroverdi si portano subito in testa grazie al contributo di tutti i membri in campo (8-6). I diavoli non si fanno però mettere i piedi in testa, e nonostante il buon apporto di Puliti e Vattovaz, trovano la quadra giusta con Meschiari e Mellano per portarsi sulla parità (16-16). Capitan Puliti non molla di un centimetro, riuscendo a condurre i suoi sul 21-18, vantaggio concretizzato da Vattovaz con il 25- 21 finale che assicura ai neroverdi un punto.

    Si fa sentire la pressione sulla Moyashi, che con diversi errori permette ai diavoli di avanzare (6- 8). Vattovaz dà il meglio di sé, ma non basta a contenere Brugherio che si porta sul 16-11. Ci prova Tomassini, ma i diavoli tirano fuori tutta la loro determinazione mettendo in grave difficoltà la

    ricezione neroverde (22-15). Con Vattovaz e Chadtchyn la Moyashi prova a recuperare Brugherio, ma non basta e Meschiari consegna ai suoi il set (22-25).

    Decisivo il tie-break per la Moyashi, sia per la vittoria che per la permanenza in campionato. I neroverdi vengono messi in difficoltà dal muro invalicabile dei diavoli (4-0), ma riescono a riprendersi con il buon apporto di Chadtchyn e Tomassini. Non è ancora sufficiente però, e al cambio campo è Brugherio ad essere in vantaggio (8-5). La situazione si fa pesante per la Moyashi che fatica in ricezione, e sul 5-12 coach Galimberti chiama il doppio cambio con Peslac e Martinez. Il cambio non sortisce però gli effetti desiderati e un errore in battuta neroverde detta la fine dell’esperienza Moyashi in serie A3.

    MOYASHI GARLASCO – GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 2.3 (21-25, 25-21, 25-21, 22-25, 7-15)

    MOYASHI GARLASCO: Peslac 1, Tomassini 7, Cavalcanti 4, Pedroni 3, Chadtchyn 16, Martinez 3, Vattovaz 14, Calitri L, Accorsi, Orlando Boscardini 10, Puliti 11. All. Galimberti, vice Moro.GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Meschiari 21, Ichino 13, Prespov 19, Compagnoni 11, Consonni L, Mellano 13, Prada 3, Bevilacqua. All. Delmati, vice PiazzANote. Garlasco: 12 muri, 4 ace, 14 errori al servizio, 45% rice positiva (34% perfetta), 41% efficienza in attacco. Brugherio: 15 muri, 8 ace, 13 errori al servizio, 48% ricezione positiva (40% perfetta), 42% efficienza in attacco.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Moyashi saluta l’A3

    24 marzo 2024, Garlasco – Si ferma qui l’avventura Moyashi in serie A3. Ci credono fino in fondo i neroverdi, ma contro una Brugherio già salva non riescono a mettere in campo un gioco preciso, cedendo la vittoria ai diavoli per 2-3 (21-25, 25-21, 25-21, 22-25, 7-15). Gli altri campi hanno dato la possibilità alla Moyashi di conquistare i play-out al tie-break, ma i troppi errori in battuta e la fatica in ricezione, presenti per buona parte della stagione, non hanno dato tregua ai neroverdi neanche in questa partita decisiva. Tanta amarezza per quest’ultima chance sprecata.
    Formazioni: Per l’ultima di campionato coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Chadtchyn e Cavalcanti in banda, Biasotto, e Orlando al centro con Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Delmati schiera Prada in regia con Meschieri opposto, Ichino e Prespov in banda, Compagnoni e Mellano in centro con Consonni libero.
    La gara
    L’ansia gioca brutti scherzi nella metà campo neroverde in cui cadono diversi palloni dovuti alla distrazione dei padroni di casa. Cavalcanti e Orlando provano a tenere testa ai diavoli (3-8). Riprende in mano la situazione la Moyashi, che con Chadtchyn e Cavalcanti riesce a portarsi a -3, ma la favola non dura molto: Brugherio non si lascia intimorire e si porta sul 16-11 approfittando della solidità a muro. I neroverdi, trainati da Chadtchyn, provano a tenere a bada i diavoli (17-21). Galimberti chiama il doppio cambio con Vattovaz e Pedroni, ma le difficoltà dei neroverdi, soprattutto in battuta, consentono ai diavoli di prendere il primo set 21-25.
    Mossa dall’orgoglio la Moyashi prova a recuperare nel secondo parziale con capitan Puliti e Chadtchyn (8-5). Continua a martellare l’accoppiata Puliti–Chadtchyn, ma Brugherio non ci mette troppo a riportarsi in testa approfittando di un muro neroverde non efficace (16-14). Chiamati in campo Pedroni, Vattovaz e Tomassini la Moyashi riesce a dare una risposta decisa ai diavoli recuperando e portandosi sul 22-18 grazie ad una buona battuta e a un buon momento di Tomassini. Un errore in battuta dei diavoli regala ai neroverdi il set point, confermato da un altro errore rosa (25-21).
    Il derby lombardo si fa sempre più vivo. Confermati i cambi dello scorso set, i neroverdi si portano subito in testa grazie al contributo di tutti i membri in campo (8-6). I diavoli non si fanno però mettere i piedi in testa, e nonostante il buon apporto di Puliti e Vattovaz, trovano la quadra giusta con Meschiari e Mellano per portarsi sulla parità (16-16). Capitan Puliti non molla di un centimetro, riuscendo a condurre i suoi sul 21-18, vantaggio concretizzato da Vattovaz con il 25-21 finale che assicura ai neroverdi un punto.
    Si fa sentire la pressione sulla Moyashi, che con diversi errori permette ai diavoli di avanzare (6-8). Vattovaz dà il meglio di sé, ma non basta a contenere Brugherio che si porta sul 16-11. Ci prova Tomassini, ma i diavoli tirano fuori tutta la loro determinazione mettendo in grave difficoltà la ricezione neroverde (22-15). Con Vattovaz e Chadtchyn la Moyashi prova a recuperare Brugherio, ma non basta e Meschiari consegna ai suoi il set (22-25).
    Decisivo il tie-break per la Moyashi, sia per la vittoria che per la permanenza in campionato. I neroverdi vengono messi in difficoltà dal muro invalicabile dei diavoli (4-0), ma riescono a riprendersi con il buon apporto di Chadtchyn e Tomassini. Non è ancora sufficiente però, e al cambio campo è Brugherio ad essere in vantaggio (8-5). La situazione si fa pesante per la Moyashi che fatica in ricezione, e sul 5-12 coach Galimberti chiama il doppio cambio con Peslac e Martinez. Il cambio non sortisce però gli effetti desiderati e un errore in battuta neroverde detta la fine dell’esperienza Moyashi in serie A3.
    TABELLINO
    MOYASHI GARLASCO 2 – GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 3
    PARZIALI: 21-25, 25-21, 25-21, 22-25, 7-15
     
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 1, Tomassini 7, Cavalcanti 4, Pedroni 3, Chadtchyn 16, Martinez 3, Vattovaz 14, Calitri L, Accorsi, Orlando Boscardini 10, Puliti 11.
    All. Galimberti, vice Moro.
    12 muri, 4 ace, 14 errori al servizio, 45% rice positiva (34% perfetta), 41% efficienza in attacco.
     
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Meschiari 21, Ichino 13, Prespov 19, Compagnoni 11, Consonni L, Mellano 13, Prada 3, Bevilacqua.
    All. Delmati, vice PiazzA
    15 muri, 8 ace, 13 errori al servizio, 48% ricezione positiva (40% perfetta), 42% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Brugherio, tempo di derby contro un’agguerrita Garlasco: “Ci faremo trovare pronti”

    A Garlasco per il gran finale. Calerà definitivamente domenica 24 marzo alle ore 18:00 sul campo della Moyashi Garlasco, 26° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca, il sipario sulla stagione 2023/24 della Gamma Chimica Brugherio. Un’ultima di campionato dal sapore dolce per i ragazzi di coach Delmati che settimana scorsa hanno ufficialmente blindato la salvezza in campionato grazie alla vittoria in casa 3-0 contro Sarroch che ha definito l’8° posto (32 punti) nel girone bianco.

    Un traguardo bello, importante, che però non impedirà a capitan Meschiari e compagni di arrivare al the end agguerriti per chiudere la stagione con un successo, coronamento di un girone di ritorno esaltante per i giovani rosanero, nel tentativo di replicare il risultato dell’andata, la vittoria 3-0.

    Un derby che però, se si guarda sul fronte Garlasco, diventa cruciale per una squadra che è in lotta salvezza/play out. Attualmente infatti i neroverde occupano l’11° posizione (22 punti) e sarà l’ultima di campionato a deciderne il destino.

    Il pre gara del vice coach Massimo Piazza: “Domenica scendiamo in campo per affrontare Garlasco nell’ultima partita di questa stagione. Ci siamo guadagnati la possibilità di affrontare la gara senza la pressione del risultato avendo ottenuto la salvezza contro Sarroch davanti al nostro pubblico, Garlasco al contrario scenderà in campo per ottenere i punti necessari a raggiungere i playout; motivazioni sicuramente diverse ma stessa voglia di fare bene. Guardando la classifica del girone di ritorno siamo tra le prime del campionato, a conferma della bontà del lavoro svolto e della cresciuta individuale dei ragazzi, e chiudere con una vittoria sarebbe importante per salutare nel migliore dei modi questa bella stagione”.

    “Garlasco – prosegue – è una squadra con delle individualità importanti, che hanno tanti anni di esperienza nei campionati di serie A, scenderanno in campo lottando su ogni pallone per provare a raddrizzare una situazione di classifica complicata. La chiave di lettura della partita sarà la battuta, nella gara d’andata è stata determinate in quanto abbiamo creato grossi problemi alla loro linea di ricezione mentre loro avevano trovato poca continuità nel fondamentale. Un girone dopo e a campi invertiti potrebbe essere più complicato ma ci faremo trovare pronti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco all’ultimo atto: “Vogliamo finire nel modo migliore possibile”

    È sempre più vicino l’epilogo di questa avventura per la Moyashi Garlasco. Nell’ultima partita di campionato, in scena al Pala Ravizza domenica 24 marzo alle 18, si definirà nel derby con la Gamma Chimica Brugherio il futuro dei neroverdi, che dovranno portare in campo una determinazione notevole per poter vincere quest’ultima sfida e provare a coltivare le poche speranze rimaste per la permanenza in categoria.

    Sono 10 i punti che separano le due sfidanti, e se Brugherio ha già conquistato nelle scorse giornate la sua tranquilla salvezza con il matematico ottavo posto, la Moyashi sente la pressione di recuperare Sarroch (a +5 punti) nella speranza di poter disputare i play-out e ha il fiato di Mirandola sul collo, ora in zona retrocessione a -1 dai neroverdi.

    Con un occhio ai risultati degli altri campi, con osservato speciale il derby tra Cagliari e Sarroch, i neroverdi hanno il dovere di mettere la massima attenzione sul taraflex del PalaRavizza, per onorare una stagione non soddisfacente, che ha però saputo regalare anche dolci soprese, quali le vittorie con le prime tre formazioni della classifica.

    Una partita, considerate le premesse, che fa calare su tutti i protagonisti, in campo e fuori, un velo di pressione e voglia di dare il massimo, nel tentativo di non bruciare tutto il lavoro svolto in questa terza stagione neroverde in A3. Ci crede ancora la presidentessa garlaschese Silvia Strigazzi, che nonostante le difficoltà riscontrate dalla squadra, con le occasioni salvezza sprecate  nelle ultime giornate, sprona i neroverdi in questa impresa:

    “Dopo quest’ultimo periodo di difficoltà, soprattutto in termini di risultati sportivi, vogliamo finire la Regular Season di questo campionato nel modo migliore possibile e dare ai nostri tifosi e sostenitori quello che si aspettano: uno spettacolo di pallavolo giocata al massimo delle nostre forze, e per questo chiedo a tutti gli interpreti di dare il massimo. Io e tutto il resto della società non abbiamo mai mollato, crediamo e ci crederemo fino in fondo nelle nostre scelte e nei nostri obbiettivi. Invitiamo tutti i nostri tesserati, sostenitori, amici della società, della pallavolo e anche gli appassionati dello sport in generale a venire domenica alle ore 18 al PalaRavizza per vivere insieme questo ultimo atto”.

    Importantissimo per questa ultima giornata il tifo di un pubblico che sa essere molto caloroso, riuscendo a sostenere la Moyashi anche nelle giornate più delicate con la sua presenza e la sua dedizione. L’appuntamento è quindi per domenica 24 marzo alle 18 al PalaRavizza, per concludere insieme la regular season di serie A3, nell’augurio che non sia l’ultima stagione.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna torna da Garlasco con tre punti che valgono momentaneamente la zona salvezza

    La Geetit Bologna migliora la sua situazione con un 3-1 che vale momentaneamente la zona salvezza in classifica. Si conclude in 4 set la partita chiave contro Garlasco, in cui Brunetti e compagni sono riusciti a imporsi al primo set, per poi scivolare nel secondo parziale (22-25).

    La ripresa sperata è arrivata, e nel terzo set la Geetit ha preso subito il largo schiacciando i neroverdi per 25-16, e ha chiuso in bellezza con un 25-21 molto sofferto sul finale.

    Questo risultato rappresenta un’opportunità di uscire indenni dal campionato, che auspicabilmente si concluderà la prossima settimana con la sfida contro la capolista a Mantova.

    La cronaca

    Coach Bertini schiera in campo: Martinez opposto a Peslac, Cavalcanti e Puliti in banda, Biasotto e Boscardini centrali e Calitri libero.

    Coach Guarnieri risponde con: Maletti e Baciocco in banda, Listanskis opposto a Sitti, Giampietri e Aprile al centro e Brunetti libero. 

    Lo scontro salvezza per la Geetit Bologna inizia in fiducia, con due muri di Aprile e il lungolinea di Listanskis che costringono i lombardi al timeout già al 6-3. La palla scivola tra le mani di Maletti, e la battuta a rete di Aprile avvicina i neroverdi sul tabellone: 8-7. Prosegue la scia positiva della Geetit, che mantiene le distanze di sicurezza, ma Garlasco è determinata più che mai a vincere, e rimane incollata sul tabellone: 13-11. L’ace di Aprile, verificato con il check in/out allunga le distanze, seguita dal mani out di Listanskis. L’invasione di Cavalcanti segna il +5 rossoblù (16-11), e Baciocco mantiene alto il morale dei ragazzi di coach Guarnieri, ancora a +5 sul 19-14. Garlasco non molla la presa, e il mani out di Martinez su Giampietri accorcia le distanze. I neroverdi sono alle calcagna, e coach Guarnieri chiede il timeout, proficuo per Listanskis che mette a segno un altro mani out su Puliti: 21-17. Tentativo fallito della palla di prima intenzione da parte di Sitti, ma ci pensa Baciocco con un altro mani out a portare il setball, annullato dal muro out dello stesso. É proprio il numero 10 rossoblù che chiude il primo parziale per 25-21. 

    Garlasco riparte in vantaggio, ma Bologna non si lascia pregare, e in un amen riporta la parità con l’ace di Maletti: 5-5. Il recupero palla di Sitti riporta il buon umore nel campo dei padroni di casa, che mettono a segno il punto numero 8. Continua punto a punto il secondo parziale, ma Bologna si tiene a +1 ancora sul 11-10. Listanskis sugli scudi regala l’ennesimo mani out, e la difesa neroverde non riesce a contenere neanche gli attacchi di Maletti: 13-10. Non è abbastanza, perchè Garlasco riesce a pareggiare, per poi superare con l’ace di Martinez: 14-15. Listanskis riporta la parità, e prosegue ancora punto a punto, ma Bologna non riesce a imporre il proprio gioco. É il punto numero 20 per Brunetti e compagni, ma Garlasco non molla la presa e riporta l’ennesima parità. Arriva il sorpasso dei neroverdi su un punto fondamentale del set: 20-22. Martinez sigla il 23esimo punto, e Bologna sembra aver perso ogni incisività. Arriva il cambio palla con Baciocco che dal centro segna il 22-23, ma il maniout sullo stesso numero 10 porta il setball per Garlasco, che chiude il secondo parziale in suo favore per 22-25. 

    Riparte con fatica il terzo set di Bologna, che nonostante i punti di vantaggio non sta al sicuro, perchè quello che serve oggi è una vittoria piena: 8-6. L’ace di Sitti allunga le distanze e il muro di Listanskis porta il 10-6, costringendo Garlasco al timeout. Bologna prende il largo, con l’ace di Baciocco e il pallonetto di Maletti che scavalca il muro avversario: 13-7. Ancora un ace di Baciocco che raddoppia il punteggio di Bologna sul tabellone rispetto agli avversari. Garlasco prova ad accorciare le distanze, ma la Geetit è ormai al punto numero 17. Maletti mette a segno una diagonale stretta che vale il +7. L’attacco di Martinez accorcia un po’ le distanze, ma Bologna è inarrestabile e il primo tempo di Giampietri segna il 20-13. Il mani out su Garlasco avvicina ulteriormente Brunetti e compagni alla meta, ma l’ingresso di Omaggi serve il cambio palla agli avversari per una battuta a rete. Il muro a uno di Maletti arresta l’attacco di Martinez, e Sacripanti entra mettendo a segno un ace, che serve anche il setball. La Geetit chiude il parziale 25-16 con un muro a tre finalmente vincente. 

    La Geetit vede vicino l’obiettivo, e con questo spirito si porta subito in vantaggio, complici anche gli errori degli ospiti: 9-5. Non è abbastanza, perchè Garlasco gioca per la stessa salvezza, e in un amen si porta a -1. Arriva il cambio palla con la battuta out di Tomassini, ma non riesce a sfruttarlo Aprile che a sua volta manda out il servizio. Listanskis ristabilisce il vantaggio rossoblù, a +4 con il mani out di Baciocco. Il pallonetto di Listanskis è vincente per il 15esimo punto, ma Garlasco continua l’inseguimento sul tabellone. Maletti fa passare la palla in mezzo al muro, ma nessun vantaggio sembra tenerli al sicuro: 16-14. Sacripanti gioca una diagonale vincente, e il muro di Aprile porta il massimo allungo a +5: 19-14. Ancora Sacripanti sigla il ventesimo punto, e quando la palla di Listanskis si insacca nel muro avversario ci pensa Puliti che attacca troppo in alto, consegnando il +6: 22-16. Listanskis attacca forte mantenendo il vantaggio, e nel campo di Garlasco si crea confusione in ricezione segnando il matchpoint. Tre matchpoint vengono annullati dai neroverdi, che si aggrappano all’ultima speranza, ma ancora 4 punti li dividono da Bologna. L’ace di Boscardini rimandaù ancora, ma Maletti chiude la partita 3-1 tra le urla di gioia del Palasavena. 

    Marco Maletti, MVP del match: “Ringrazio per l’MVP, abbiamo preparato tanto questa partita, soprattutto mentalmente, perchè sapevamo che era uno step fondamentale per mirare alla salvezza diretta e siamo in una situazione abbastanza buona e oggi eravamo super carichi soprattutto grazie al pubblico che è venuto numeroso a vedere la partita. Avevamo studiato bene gli avversari e si è visto sul campo. La situazione in classifica adesso è favorevole, però ancora non è detto niente. La prossima settimana affronteremo una squadra molto forte, la prima in classifica: noi comunque dovremo fare la nostra pallavolo senza lasciare nulla al caso e sicuramente dobbiamo fare quello che possiamo, come oggi”. 

    Geetit Bologna – Moyashi Garlasco 3-1 (25-21, 22-25, 25-16, 25-21)

    Geetit Bologna: Sitti 3, Baciocco 13, Giampietri 7, Listanskis 23, Maletti 14, Aprile 7, Omaggi 0, Sacripanti 3, Ronchi 0, Brunetti (L), Minelli 0. N.E. Serenari. All. Guarnieri. Moyashi Garlasco: Peslac 4, Cavalcanti 0, Biasotto 2, Martinez 21, Puliti 9, Orlando Boscardini 9, Tomassini 3, Pedroni 0, Chadtchyn 6, Vattovaz 1, Calitri (L), Accorsi 0. N.E. All. Galimberti. ARBITRI: Scotti, Lanza. NOTE – durata tot: 109′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Speranza appesa a un filo

    17 marzo 2024, Garlasco – Per la Moyashi svaniscono definitivamente le speranze di ottenere una salvezza diretta. Contro Bologna c’è poco da fare, i felsinei si prendono di forza la partita per 3-1 (25-21, 22-25, 25-16, 25-21). Nella metà campo neroverde gli errori non permettono a Garlasco di rimanere aggrappata alla gara e Bologna spinge dai 9 metri (6 ace) nei momenti decisivi, contando sul trittico di palla alta Listanskis, Maletti e Baciocco, che a turno permette ai felsinei di prendere il largo. Per rimanere aggrappati alla categoria i neroverdi dovranno vincere da 3 punti con Brugherio, già salva, e sperare che Sarroch non faccia punti nell’ultima di campionato con Cagliari. Missione ostica ma bisogna crederci fino alla fine.
    Formazioni: Per la sfida diretta con Bologna coach Galimberti schiera Peslac in cabina di regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Orlando e Biasotto al centro e Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Guarnieri schiera Sitti in regia con Listanskis opposto, Aprile e Giampietri in centro, Baciocco e Maletti in banda con Brunetti libero.
    La gara
    Partenza in salita per la Moyashi, che si schianta sul muro di Aprile. Ci provano Martinez e Biasotto supportati dall’ace di Orlando, ma Bologna si porta sull’8-6. I neroverdi ci provano con capitan Puliti e Martinez, ma gli errori sono molti e i felsinei prendono il largo (16-12). Ancora la coppia Puliti-Martinez prova a recuperare Bologna, ma i padroni di casa, trainati da Listanskis, si portano sul 21-17, e coach Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz per tentare la ripresa, ma l’ex Baciocco conclude il lavoro portato avanti dai suoi e ottiene il set 25-21.
    Migliore la partenza del secondo parziale, con la Moyashi che spinta da Orlando e Martinez riesce ad ottenere fin da subito il vantaggio. Raggiunti dai felsinei sul 5-5, i neroverdi si trovano davanti un muro invalicabile che porta Bologna sull’8-6. Galimberti cambia tutto con Chadtchyn e Tomassini, e la Moyashi trova un buon break sul turno al servizio di Martinez (16-16). La situazione non si sblocca, ma con Martinez e Chadtchyn i neroverdi riescono a trovare il +2 sui felsinei sul 20-22, e sono ancora loro due a condurre la Moyashi alla vittoria (22-25).
    Trovata la carica, i neroverdi le provano tutte per non far scappare Bologna (8-6). Blackout per la Moyashi in ricezione, che vanifica gli sforzi di Orlando e consente a Bologna di allungare grazie ai tre ace di Baciocco (14-7). Ci provano Tomassini e Martinez, ma i felsinei sono di un altro livello (21-15). Coach Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz per spingere i neroverdi ad una risposta più decisa, ma i muri di Maletti e Aprile consegnano il set a Bologna (25-16).
    Faticano i neroverdi all’inizio del quarto set, e i numerosi errori sovrastano i punti di Orlando e Martinez (8-4). Con Peslac a muro e Puliti in attacco, la Moyashi prova a riagganciare Bologna, ma i padroni di casa non desistono e si portano sul 16-13. Entrano in campo Vattovaz e Pedroni, ma il cambio non sortisce effetto e Listanskis porta i suoi sul 21-16. Richiamato il doppio cambio, gli errori continuano ad essere troppi e Bologna non esita ad approfittarne. Una presa d’orgoglio da parte della Moyashi le permette di annullare quattro match-point, ma Maletti riesce a trovare il mani-out vincente (25-21).

    TABELLINO
    GEETIT BOLOGNA 3 – MOYASHI GARLASCO 1
    PARZIALI: 25-21, 22-25, 25-16, 25-21.
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 4, Tomassini 3, Cavalcanti, Pedroni, Chadtchyn 6, Martinez 21, Biasotto 2, Vattovaz 1, Calitri (L), Accorsi, Orlando Boscardini 9, Puliti 9.
    All. Galimberti, Vice Moro.
    8 muri, 4 ace, 15 errori al servizio, 47% ricezione positiva (27% perfetta), 47% efficienza in attacco.
    GEETIT BOLOGNA: Aprile 7, Giampietri 7, Omaggi, Sitti 3, Baciocco 13, Sacripanti 3, Ronchi, Brunetti (L), Maletti 14, Minelli, Listanskis 23. NE: Serenari,
    All. Guarnieri, Vice Not.
    12 muri, 6 ace, 18 errori al servizio, 50% ricezione positiva (28% perfetta), 53% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Garlasco alla resa dei conti: “Contro Bologna abbiamo il dovere categorico di vincere”

    Arriva la resa dei conti per la Moyashi Garlasco. Domenica 17 marzo alle 18 i neroverdi scenderanno in campo contro la Geetit Bologna per definire ufficialmente il futuro della formazione garlaschese.

    Le due squadre si contendono la salvezza dall’inizio del girone di ritorno, e se a Bologna manca poco a raggiungerla, la Moyashi dovrà approfittare di questa sfida per non permettere agli emiliani di allontanarsi e condannarli alla retrocessione. Ad oggi i punti di distanza tra le due formazioni sono solo 3, e i neroverdi dovranno lottare con le unghie e con i denti per agganciare i bolognesi e non permettergli di allungare a 5 punti di vantaggio, limite oltre al quale la Moyashi non avrebbe più il diritto di disputare i play-out.

    I neroverdi non si possono permettere di commettere errori, e dovranno scendere in campo conuna determinazione diversa da quella esibita nelle scorse giornate.

    “La gara di domenica con Bologna – spiega l’assistant coach Federico Moro – è semplicemente l’ultima possibilità che abbiamo per restare aggrappati alla categoria: dovremo andare in casa dei diretti concorrenti e lottare come forse non abbiamo ancora mai fatto in questa stagione, consapevoli di rappresentare ciascuno ben più di un singolo giocatore o atleta. Domenica ciascuno di noi scenderà sul campo di Bologna in nome delle ambizioni di una squadra, di una società e di una città che meritano molto di più di quello che siamo riusciti ad offrire fino ad oggi”.

    Capitan Leonardo Puliti spiega come la squadra sia ben consapevole dell’importanza della sfida.I neroverdi si stanno preparando al meglio per affrontare una formazione di tutto rispetto contro cui non sarà facile imporsi:

    “Siamo pienamente consapevoli del valore che la gara con Bologna ha in termini di posta in palio. È una sfida che assegna punti importanti in ottica salvezza e play out, e interviene in un momento in cui entrambe le squadre sono in piena corsa per garantirsi la permanenza nella categoria. Non sarà sicuramente una passeggiata: Bologna è una squadra ben strutturata, con dei giocatori che sbagliano poco e hanno ottime qualità. Sanno stare in campo e difendere, e hanno elementi che possono metterci in difficoltà, come Sacripanti, Maletti e Baciocco, giocatore che noi conosciamo bene e che è estremamente efficace in attacco. Inoltre hanno l’ottimo supporto di Sitti, palleggiatore in grado di valorizzare sempre i suoi attaccanti. Sono una squadra con molte soluzioni che vengono sfruttate al meglio. Noi abbiamo il dovere categorico di vincere e curare molto bene la nostra preparazione, per trovare un modo sia per arginare i loro attacchi, sia per prepararci a una squadra che saprà difendersi molto bene. Preparare queste gare è sempre complicato. Mentalmente bisogna disporsi ad affrontare tutti i vari tipi di scenario che possono verificarsi, ed essere pronti a reagire a qualsiasi tipo di situazione e ambiente. La squadra questo lo sa ed è pronta a dare il tutto per tutto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO