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    C femminile, Rosaltiora chiude con la difficile trasferta a Rivarolo Canavese

    Si chiude questa tribolata stagione regolare per Mokavit Rosaltiora, con un girone di andata molto complicato da infortuni gravi o meno gravi e situazioni difficili da gestire, con un girone di ritorno migliore con crescite e tante vittorie.

    Si chiude la stagione regolare in attesa di capire, a bocce ferme, se per raggiungere la tanto agognata salvezza saranno necessari i play out. Non ci sarà di certo l’avversario migliore per chiudere la stagione, visto che la squadra di Fabrizio Balzano ha in agenda la sfida esterna contro Finimpianti Rivarolo, che ha disputato una stagione tutta tra il primo ed il secondo posto in una bella battaglia sportiva insieme a Settimo. Ovvio che per Verbania la partita sarà ai bordi del ‘complicato’: Rivarolo è compagine forte, carrozzata fisicamente, ben allenata, che ha l’ovvio obiettivo di tornare in categoria nazionale e che all’andata ha vinto nettamente sulle rive del Verbano; la lacuali però dovranno gettare il cuore oltre il classico ostacolo, provarci e poi attendere di capire cosa sarà successo sugli altri campi. L’andata, come detto, vide un successo canavesano in tre set in un periodo non così positivo per le lacuali che però non fecero brutta figura.

    Si gioca alle 17.45 (in concomitanza con gli altri campi ‘caldi’) al Palasport del Centro Polisportivo di Rivarolo Canavese: la classifica dice che Mokavit Rosaltiora è decima con 34 punti (quota che solitamente garantisce una salvezza più che tranquilla), al nono posto c’è RMI Valchisone con 35, ottava è Omegna con 36 e settima è Volley Cigliano con 37. Formalmente quattro squadre in tre punti: Valchisone e Cigliano si sfidano a Villar Perosa per uno scontro diretto e Omegna affronta in casa la capolista Lilliput.

    Insomma, una giornata finale dalle tinte forti: “Stiamo preparando nei migliore dei modi una gara molto difficile come quella di sabato contro la seconda del girone – spiega coach Fabrizio Balzano – noi cercheremo di fare una buona gara contro Rivarolo che è una bella squadra, forte e ben attrezzata, consapevoli che, comunque sia, solo con un incrocio di risultati favorevoli si eviterebbero i playout. Siamo determinati a fare bene e ci stiamo preparando per questo. La viviamo comunque in maniera serena tanto che abbiamo spostato a lunedì il classico allenamento del mercoledì sera e siamo stati tutti insieme a vedere la nazionale di Julio Velasco che ha esordito a Novara; solo qualche ora di svago, visto che da domani ci rimetteremo a lavorare a testa bassa per questa partita; vedremo poi cosa succederà”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C femminile: Rosaltiora batte Villanova e spera ancora

    Otto vittorie nelle ultime dieci giornate, una settimana da “salve” per 72 ore, salvo poi vedere un clamoroso dietrofront che rimescola tutto. Vince ancora la Mokavit Rosaltiora, che resta in corsa fino all’ultima giornata per quella che sarebbe una clamorosa salvezza diretta, in una giornata che ha visto oltre al successo delle verbanesi anche quello di Omegna, che dunque mantiene il vantaggio di due punti sulle lacuali. Torna in zona pericolosa la RMI Valchisone, ora un punto sopra la Mokavit.

    La partita contro Villanova Bam Mondovì ha visto solo un finale di secondo set un pochino stentato e non perfetto, anche se è solo una piccola goccia amara in una partita che francamente non è mai sembrata in discussione, forse anche per le differenti motivazioni delle due squadre in campo. Va però fatto un plauso alla compagine del presidente Zanoli che, dopo aver avuto la notizia della salvezza poi “revocata”, ha preparato e bene questo match con un solo allenamento settimanale ma con un obiettivo che forse adesso è ancora più chiaro.

    La cronaca:Formazione tipo per Fabrizio Balzano, Chiara Francioli è in regia, opposta è Giulia Alberti Giani, Sonia ed Annalisa Cottini sono le due bande, al centro ci sono Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero è Beatrice Folghera. L’inizio sembra essere pessimo: 0-5 per Villanova che però poi subisce il rientro lacuale che sul 7-6 obbliga coach Castellino al time out. C’è il controbreak delle ospiti che pian piano tornano sotto e da 11-8 arrivano sul 15-13. L’attacco lacuale però è in forma: la palla cade sempre e dietro la difesa fa buona guardia; sul 19-15 la panchina ospite vede il set sfuggire, c’è un time out che però non servirà a molto. La Mokavit è superiore in tutto e chiude nettamente 25-16.

    Villanova cambia il ritmo al servizio e la ricezione lacuale un pochino si inceppa, è 4-7 che diventa 7-8 quando Verbania si riavvicina. C’è però un nuovo break di Villanova che arriva sul 8-14. Balzano cambia il blocco palleggio-opposto: fuori Francioli ed AlbertiGiani, dentro Villa e Caffoni. Pian pianino la Mokavit rosicchia qualche punto e si avvicina, con complice qualche errore in attacco delle ospiti; sul 16-19 tornano in campo Francioli ed AlbertiGiani e Verbania, con pazienza arriva ad impattare sul 21-21. Castellino chiama tempo ed al rientro si arriva sul 22-22, qui però Rosaltiora tra regia ed attacco pasticcia un pochino e Villanova porta il match in parità sul 22-25.

    Novità; Rosaltiora parte con la formazione tipo di inizio stagione: Annalisa Cottini torna nel suo ruolo originale di opposto (stagione di sacrificio ma di altissimo livello per lei) ed insieme ad una ottima Sonia Cottini come schiacciatrice entra Camilla Osele. Il via dice che c’è un punto a punto sino sul 5-5 quando la verve lacuale torna ad essere quella del primo gioco: scatto importante della Mokavit che arriva sul 11-6 quando la panchina ospite ci vuole parlare su. La partita però in questa fase vede obiettivamente solo una squadra in campo; è un set solo da chiudere: 25-16 e Verbania sul 2-1.

    C’è un bel pubblico al PalaManzini; questa volta parte bene la Mokavit sul 4-1 ma è subito 4-4. Praticamente la partita finisce qui. Ricezione buona, regia lucida, attacco imprendibile, battuta ficcante e difesa che fa ‘stare su’ tanti e tanti palloni. Subito break lacuale e punteggio che scappa sul 10-7, 14-10, 18-14. La squadra di casa mantiene sempre quei quattro, cinque punti di vantaggio ma nel finale accelera e fa sedere le avversarie. Sul 23-16 spazio all’esordio in Serie C per la giovane Jonida Progni, che al servizio impegna la ricezione di Villanova. Sul 24-17 entra al servizio una acciaccata Giulia Cometti: ace! E’ 25-17, è 3-1 Mokavit.

    “Con lo staff e le ragazze abbiamo preparato la gara praticamente con il solo allenamento di venerdì dopo il dietrofront federale – spiega Fabrizio Balzano – e non è certo questo il miglior modo per affrontare una gara dove devi vincere obbligatoriamente. Devo fare i complimenti alle ragazze che dopo una settimana che definisco complicata solo perché non posso definirla come vorrei, si sono ‘compattate’ ancora di più e in questa partita a tratti hanno espresso con volontà un’ottima pallavolo. Un applauso va alla società con in primis al nostro presidente Carlo Zanoli che ha gestito al meglio la situazione che si è creata. Le ragazze hanno reagito nel migliore dei modi e hanno giocato una buona gara contro la sesta forza del campionato e raggiungendo 34 punti che ancora non bastano purtroppo. Questa settimana lavoreremo come al solito e ci toglieremo anche lo sfizio di andare tutti insieme a tifare la nazionale di Julio Velasco a Novara“.

    Mokavit Rosaltiora-Villanova Bam 3-1 (25-16, 22-25, 25-16, 25-17)Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa, AlbertiGiani 1, Caffoni, Cottini S. 12, Cottini A. 23, Osele 6, Cometti 1, Progni, Velsanto 11, Calabrese 6, Medali ne, Folghera (L1), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.Villanova Bam: Garelli 3, Turco, Giacosa 1, Castellino 11, Giordano, Gola, D’Ambrosio 7, Fantini, Mondino 3, Passerotti (L), Verra 7, Giobergia ne, Candela 22. All: Luigi Castellino.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rosaltiora: il presidente Zanoli scrive al Comitato Regionale dopo il dietrofront sui play off

    Nella giornata di lunedì il Comitato Regionale della Fipav Piemonte ha diramato una circolare con oggetto “Play Out Serie CF – Formula migliorativa” che rendeva aritmeticamente certa la permanenza di Mokavit Rosaltiora in Serie C. Ieri invece il dietrofront che ha riportato le cose come in precedenza e che dunque non vede ad oggi la prima squadra dell’ASD Rosaltiora confermare la categoria ma renderà necessario conquistare il tutto nelle ultime giornate e molto probabilmente nella post season.

    Riportiamo quindi di seguito una lettera aperta del presidente di Asd Rosaltiora Carlo Zanoli al presidente della Fipav Piemonte Paolo Marangon dopo i fatti degli ultimi giorni:

    Egregio Presidente Marangon,

    Ho letto con stupore misto alla speranza che fosse solo uno scherzo di cattivo gusto la sua comunicazione di ieri riguardo la ‘retromarcia’ sulla formula migliorativa in chiave post-season ‘Play Out C/Play Off D’. Vorrei semplicemente sottolineare alcune ripercussioni della vostra azione che definisco quanto meno “superficiale”.

    Nella sua comunicazione di annullamento Formula Migliorativa Lei motiva la vostra decisione, ripeto superficiale, con ragioni “esclusivamente di tipo economico”, e qui a mio parere fate l’errore più imperdonabile.

    Sorvoliamo sui i danni di immagine provocati di fronte agli sponsor che con fatica le società del territorio come la nostra riescono a contattare e dai quali avere un contributo di sponsorizzazione; sorvoliamo sui  costi di trasferta che abbiamo sostenuto in maniera esorbitante anche a causa delle vostre scelte di disegnare i gironi senza tener conto del criterio di vicinanza, non saranno certo i play-off a creare danni economici; trascuriamo  le ‘tasse gara’, anche se mi auguro che nei play out che probabilmente dovremo giocare avrete modo di togliere il balzello di questo esborso.

    C’è però un aspetto su cui non posso proprio sorvolare, ovvero il danno incalcolabile che avete provocato a società che, come Rosaltiora, vivono di volontariato e della passione delle proprie ragazze e dei propri allenatori. Con la vostra superficialità siete andati a toccare i sentimenti più intimi che abbracciano la già citata passione e l’entusiasmo di ragazze ed allenatori che lo fanno esclusivamente a livelli dilettantistici; che si ritrovano il Martedì successivo in palestra magari dopo una serie di otto sconfitte consecutive, come in maniera contingente è successo a noi, a testa bassa, per allenarsi, per migliorare. Per cercare di raggiungere un obiettivo che lunedì avete dato loro,  salvo averglielo sottratto pochi giorni dopo in maniera che ha provocato imbarazzo in voi stessi.

    Questi sono gli aspetti che nei miei mandati da presidente ho cercato di mantenere vivi in Rosaltiora: la tranquillità e la salvaguardia della passione e dell’entusiasmo di ragazze, allenatori, staff e collaboratori tutti. Aspetti che ieri ho visto vacillare in tutta Rosaltiora, perché per noi la Prima Squadra è “la benzina” di tutto il movimento.

    Per questo motivo auspico, per il bene della pallavolo piemontese, un pronto ricambio a livello dirigenziale nel Comitato Regionale Piemonte della Fipav, magari agevolato dalle vostre dimissioni anticipate rispetto alla scadenza naturale del mandato.

    Cordialmente,

    Carlo Zanoli

    Presidente ASD Rosaltiora Pallavolo Femminile Verbania.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Rosaltiora festeggia la salvezza contro Villanova

    Ultimo appuntamento al PalaManzini nella stagione regolare per la Mokavit Rosaltiora in questo finale di annata a tutta velocità. Dopo la vittoria contro Montalto Dora e dopo la bella notizia della variazione del regolamento play out, che ha reso matematica la salvezza verbanese, ecco ancora una formazione di alta classifica contro le lacuali di Fabrizio Balzano; arriva la Villanova Bam, squadra ormai lontana da un possibile piazzamento play off, ma con la voglia di finire bene un campionato che non l’ha mai vista oltre le posizioni di buona classifica, con anche qualche puntatina in alto.

    Sarà una partita difficile, quella di sabato 4 maggio alle 20.30, nella quale però Rosaltiora vorrà puntare ad un risultato positivo per salutare il proprio pubblico. La partita di andata fu quella in cui, nel periodo nero della stagione, Verbania raccolse un punto, che peraltro per certi versi fu anche abbastanza stretto. La Mokavit, ancora incerottata giocò una ottima partita, trovandosi avanti, salvo poi soccombere ai quinto set. Al PalaManzini, davanti al tifo amico, serviranno un grande cuore e la massima voglia di fare bene.

    “Innanzitutto, dopo la buona notizia di aver mantenuto la massima categoria regionale, siamo più tranquilli oltre essere soddisfatti del lavoro svolto – spiega coach Fabrizio Balzano –. Mi tengo per la fine del campionato i commenti della stagione ed i ringraziamenti dovuti. Sabato affrontiamo una squadra con la quale all’andata facemmo un’ottima gara conclusa al quinto set in quel periodo in cui i risultati non arrivavano. Villanova è una bella squadra con alcune ottime individualità e ci aspetta una gara complicata, seppur in casa e davanti al nostro caloroso pubblico che vogliamo salutare nel migliore dei modi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Mokavit Rosaltiora batte Cigliano davanti a un pubblico speciale

    Una serata ben riuscita per la Mokavit Rosaltiora in un sabato di grande pallavolo al PalaManzini di Verbania: la gara contro il Volley Cigliano, crocevia importante nella corsa verso la ricerca della salvezza, arrivava dopo l’ultima giornata della regular season di Serie C maschile, con i “cugini” della Pallavolo Altiora che hanno festeggiato la qualificazione ai playoff. Così il pubblico delle due squadre si è “mischiato” e diversi giocatori della formazione maschile sono rimasti in curva con i tifosi a sostenere le ragazze con cori tamburi.

    La partita è stata perfettamente preparata dal trio Balzano–Fontanini–Castellan e ne è scaturita una vittoria netta di una Mokavit che è stata obiettivamente superiore in tutto e per tutto all’avversario, chiudendo in poco più di 70 minuti. Un 3-0 che dice tutto contro una buonissima squadra con individualità non indifferenti. I prossimi turni saranno molto duri, ma la partita contro Cigliano ha confermato la sensazione che la squadra al completo sia molto più performante e che i risultati dell’andata fossero obiettivamente figli di una situazione contingente.

    La cronaca:Formazione ‘tipo’ per Fabrizio Balzano con Chiara Francioli in regia, opposta e Giulia AlbertiGiani, le bande sono Sonia ed Annalisa Cottini, al centro Emily Velsanto con Kendra Calabrese e Beatrice Folghera libero.

    Il via è subito di una Mokavit che allunga sul 6-3. La battuta lacuale è intensa e inceppa la ricezione di Cigliano, gli attacchi delle bocche da fuoco di coach Bono sono ben gestite dal muro di casa. Il punteggio corre a senso unico: 10-6, 13-7 con time out della panchina ospite. Poco da fare; gli attacchi delle bande delle gemelle Cottini entrano alla grande, dal centro Velsanto e Calabrese sono quasi una sentenza, tutto ben orchestrato da Francioli. Gli attacchi di Cigliano sono smorzati dal muro e ben difesi dal pacchetto arretrato imperniato su Bea Folghera. Sul 20-13 si capisce che è un set solo da chiudere e che nemmeno il secondo time out di Bono sul 22-15 potrà invertire la rotta: è 25-17 e la Mokavit va sull’1-0.

    Il secondo è il parziale un più tirato, ma che probabilmente ha indirizzato il match verso l’epilogo. È un set andato avanti a folate, con Cigliano sul 1-2 diventato in un amen 6-2 con time out di un coach Bono dalla espressione inequivocabile. Le ospiti cercano di restare in partite e impattano sul 9-9. Qui inizia un punto a punto con classico break di uno o dell’altra subito saturato. Dal 9-9 già citato la situazione di parità arriva sino sul 19-19, con l’ingresso al servizio di Giulia Cometti. È 21-19, Cigliano ancora impatta e sul 21-21 Balzano ci parla su e ferma tutto; il finale è emozionante, cadenzato da un tifo bellissimo. Si scatenano le gemelle Cottini; prima Sonia che fa 22-21 con un pallonetto poi Annalisa che trova il 23-21 con un bel diagonale. Stavolta è Bono a fermare tutto. Il ritorno in campo porta ad una azione lunga e spettacolare: Cigliano non demorde, attacca, ma Beatrice Folghera difende tutto alla grande. Sulla terza rigiocata Francioli alza palla in ‘4’ ancora per Annalisa Cottini ed è 24-21 che fa impazzire la palestra. Set point; Cigliano imposta la difesa ma Chiara Francioli con personalità gira di seconda: 25-21.

    La gara è, in un certo senso, finita col set precedente: pronti via e c’è equilibrio fino al 6-6, prima del break delle padrone di casa che sul 11-7 costringono coach Bono al time out, il vantaggio qui si allarga: 13-9, 16-11, 18-11 e gara virtualmente chiusa. La forbice del punteggio non accenna a fermarsi ed arriva su un eloquente 23-14. Cigliano non tira i remi in barca ma la Mokavit ha pazienza, non ha fretta di chiudere e alla fine mette palla a terra. Entrano nel finale in regia Clotilde Villa in regia per Chiara Francioli con Giulia Cometti che rileva da opposta Giulia AlbertiGiani, giusto in tempo per chiudere il match. Sul 24-14 le ospiti annullano due match point; scambio lungo, Emily Velsanto dal centro, difesa, Cigliano rigioca ma Verbania difende, dopo un batti e ribatti la palla torna nel campo di Rosaltiora, palla per Annalisa Cottini che fa mani out: 25-15 ed è 3-0.

    “Siamo davvero contenti sia per il risultato, che ovviamente è importante, sia per la prestazione espressa che direi è stata notevole – ha detto Fabrizio Balzano – il secondo set è stato quello più combattuto, ma siamo riusciti a ridurre al minimo gli errori giocando con la massima attenzione e nel finale abbiamo trovato il break decisivo vincendolo e mettendo la partita in discesa. Voglio ribadire un concetto; anche vittoria è di tutte le ragazze: sia di chi sta giocando sia di chi non è entrata in campo; perché è tutto il gruppo sta lavorando bene in allenamento ed è grazie a questo che la squadra cresce. Che dire; la strada per evitare playout è ancora lunga e tortuosa, ma stasera ci godiamo questa bella vittoria perché è arrivata davvero in un modo che ci è piaciuto. Devo fare un ringraziamento ai nostri tifosi che ci hanno spinto per tutta la gara e poi ovviamente grazie mille anche ai ragazzi Pallavolo Altiora che si sono fermati a sostenerci con un gran tifo; come si dice, a buon rendere!“.

    Mokavit Rosaltiora-Volley Cigliano 3-0 (25-17, 25-21, 25-15)Mokavit Rosaltiora: Francioli 2, Villa, AlbertiGiani 2, Caffoni ne, Cottini S. 15, Cottini A. 16, Osele ne, Cometti 1, Velsanto 7, Calabrese 9, Medali ne, Folghera (L1), Mutazzi (L2). All: Fabrizio Balzano.Volley Cigliano: Cisilino 7, Balegno (L2), Demarchis 1, Bono 4, Chiaro ne, Grosso 3, Penno 7, Greppi 3, Biffi 5, Baroetto (L1), Molinatto 3, Martelli 7. All: Marco Bono.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: sconfitta per 3-1 della Mokavit contro la capolista Lilliput

    La capolista Lilliput Settimo passa in quattro set sul campo della Mokavit Rosaltiora. Verbania ha giocato per gran parte della gara alla pari di una corazzata vera e propria. Ha tenuto benissimo il campo nel primo set perso ‘in volata’, ha vinto con pieno merito il secondo parziale, è stata un pochino rinunciataria nel terzo ed ha poi lottato nel quarto, quando la capolista ha fatto la voce grossa vincendo con merito una bella partita, con scambi che sono piaciuti, ahinoi mal diretta, nella quale ha forse fatto la differenza il livello tecnico e mentale della Lilliput che ha dimostrato quanto il primo posto sia meritato.

    I complimenti del coach ospite Andrea Betteto, “Al completo Verbania è una squadra diversa rispetto a quella dell’andata da qui alla fine sarà una squadra difficile da affrontare per tutti e potrà divertirsi”, dicono tutto. E lasciano la voglia di continuare a lottare per mantenere la categoria. Grande obiettivo stagionale. 

    1° set – Formazione classica per Fabrizio Balzano: Chiara Francioli in regia, Giulia AlbertiGiani opposta, le gemelle Sonia ed Annalisa Cottini sono le bande, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero Beatrice Folghera. L’inizio è in equilibrio finchè Lilliput fa valere i centimetri e scappa sul 4-7. Si vede che la Mokavit tiene bene in campo, arrivano punti soprattutto dal centro ma anche i lati mettono giù palla. La ricezione tiene bene, muro difesa reggono e si va ad impattare sul 13-13, risultato che dà il via ad un asfissiante punto a punto che si rompe sul 15-18 con time out di casa. I punticini di vantaggio della Lilliput rimangono tali ed il set si chiude 21-25 con la capolista che si porta avanti.  

    2° set – Ancora un inizio molto buono di Verbania che gioca a viso aperto con la corazzata torinese; dopo un inizio col classico ‘punto mio, punto tuo’, il break stavolta è della Mokavit che allunga sul 9-6 costringendo coach Betteto a fermare tutto. Al rientro le bocche da fuoco torinesi impattano sul 10-10 ed è tutto un ‘va e vieni’ nel punteggio: da 15-14 a 15-17 con tempo chiamato da coach Balzano. Entra al servizio Giulia Cometti e si impatta sul 20-20 che diventa 22-20. Betteo ferma tutto nuovamente ma per la Mokavit è lo scatto decisivo: il set point arriva sul 24-21, Lilliput ne annulla uno, non il secondo: 25-22 ed è meritatamente 1-1.

    3° set – Lo 0-2 iniziale rende subito le cose difficili, anche perché diventa un 3-6 torinese. Questo set lo ha in mano nettamente la squadra ospite anche se il 4-9 con un girello di Kendra Calabrese al servizio diventa 8-9, Pur andando punto a punto i punti del vantaggio iniziale rimangono e si cammina sul 11-15, 11-19 (con cambio in regia; dentro Clotilde Villa per Chiara Francioli), 12-23. Set che vede Rosaltiora tirare i remi in barca; meglio pensare a prossimo: 12-25 ed è 2-1 Lilliput.

    4° set – Ed ecco un parziale più giocato che vede la Mokavit scappare sul 6-4. La difesa regge bene, Folghera tiene ogni palla, l’affinità difensiva con le bande si sente eccome e per mettere giù palla Lilliput deve fare il massimo. Anche il muro tiene e fino al 10-10 pare un set aperto. Settimo però si ricorda di essere la capolista del campionato e sul 16-17 trova i punti decisivi che la portano sul 16-20. Balzano cambia l’asse palleggio opposto con Clotilde Villa e Nadia Caffoni ma un doppio time put non da esiti sperati: 16-23, Verbania vuole restare viva sino alla fine ma è la squadra ospite a vincere set e partita col 18-25 conclusivo. Lilliput si prende il piatto intero ma in casa Verbania c’è consapevolezza di potersela giocare con tutte.       

    Mokavit Rosaltiora – Lilliput Settimo 1-3 (21-25, 25-22, 12-25, 18-25)Mokavit Rosaltiora: Francioli 2, Villa, AlbertiGiani 9, Caffoni 1, Cottini S. 12, Cottini A. 13, Osele ne, Cometti 1, Velsanto 13, Calabrese 10, Medali ne, Folghera (L), Mutazzi (L2). All: Fabrizio Balzano. Lilliput Settimo: Ostellino 9, Rosina 8, Curti ne, Morello (L), Buratto 1, Costa 11, Cerrato 7, Bonansea 4, Signori ne, Obakhavbaye ne, Lunardon (L2) ne, Aiello 3, Cortellazzo 16, Bruno 4. All: Andrea Betteto. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Mokavit Rosaltiora, contro Canavese arrivano tre punti

    Quarta vittoria consecutiva contro Canavese Volley, fanalino di coda del girone, per Mokavit Rosaltiora, che si porta a casa i tre punti dopo una gara obiettivamente mai in discussione, seppur non bellissima, che ha visto un largo turn over con alcune atlete lasciate a riposo per gestire piccoli fastidi ed acciacchi vari. Da segnalare un altro esordio in prima squadra, quello di Sara Erbetta, centrale, in campo nel secondo e nel terzo set.

    Risultato finale con il primo set che si chiude 16-25. Un pochino più giocato il terzo parziale che è terminato sul 20-25 ma ancor il terzo vola via velocemente sul 16-25. La classifica resta sempre stretta, con Mokavit che si gioca un presumibile ultimo posto per la salvezza diretta con Rmi Valchisone (battuta in casa da Verbania sconfitta a Villar Perosa) che è avanti per quozienti (e dunque sarebbe salva) ma a 23 punti pari, uno in meno di Omegna con 24.

    Coach Fabrizio Balzano: “Non c’è molto da dire – spiega – quella di Ivrea era una partita con tre punti da fare li abbiamo fatti; questo era fondamentale. Potevamo sicuramente giocare meglio ed in maniera più disinvolta ma la classifica non sorride ancora e se pensiamo alla posta in palio ci irrigidiamo e di conseguenza il gioco ne risente. Sabato contro la corazzata Lilliput non abbiamo nulla da perdere; loro sono uno squadrone in testa con assoluto merito, questo magari ci consentirà di essere più scolte e di giocare senza pensare al fatto che la partita sia una di quelle da vincere a tutti i costi”.  

    Canavese Volley Ivrea – Mokavit Rosaltiora 0-3 (16-25, 20-25, 16-25)Canavese Volley Ivrea: Serra 3, Vallino G. (L1), Gasolo (L2), Corona, Marovelli 1, Burzio ne, Tappero 6, Marrocu 1, Vallino M., Bonatto 14, Salerno 8, Bettini. All: Andrea Rossini.Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa, AlbertiGiani 7, Caffoni, Cottini S. 11, Cottini A. 13, Osele 1, Cometti 1, Velsanto ne, Calabrese 14, Medali 5, Erbetta, Mutazzi (L1), Folghera (L2). All: Fabrizio Balzano.   

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Rosaltiora in trasferta a Ivrea. “Non prendiamo la partita sottogamba”

    Gara in trasferta per la Mokavit Rosaltiora: la formazione di Fabrizio Balzano sarà chiamata sabato 16 marzo alle 20.30, alla palestra Antonicelli di Ivrea, a sfidare il Canavese Volley, fanalino di coda del campionato, formazione molto giovane che ha totalizzato ad oggi un solo punto in classifica. La gara di andata al PalaManzini filò via liscia, con un risultato netto a favore della squadra verbanese. Il pronostico ovviamente sorride alle ragazze di Balzano, che vogliono mettere nel sacco punti importanti nella corsa verso la salvezza.

    “Stiamo recuperando le acciaccate con riposo e cure fisioterapiche – spiega coach Fabrizio Balzano – mentre le altre stanno lavorando sui nostri punti di forza e sulle nostre lacune di pari passo. Ci attende una trasferta che comunque è certamente insidiosa perché questo genere di partite se prese con sufficienza sono rischiose e la possibilità di fare brutta figura è sempre dietro l’angolo. Non bisogna farlo mai, bisogna sempre rispettare ogni squadra che ci troviamo davanti e certamente non siamo nelle condizioni di prendere nessun avversario sottogamba“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO