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    Il calendario di Gara 5: a Perugia e Modena si gioca a Pasquetta

    La Lega Pallavolo Serie A ha definito le date di Gara 5 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. Se era già noto che il match decisivo tra Cucine Lube Civitanova e WithU Verona si sarebbe giocato sabato 8 aprile all’Eurosuole Forum, c’era invece incertezza sulla collocazione delle altre due partite: alla fine, escluso lo spostamento al giorno di Pasqua, entrambe le sfide si disputeranno lunedì 10 aprile, giorno di Pasquetta.

    Tutti in campo dunque lunedì alle 18: al PalaBarton è in programma la “bella” tra Sir Safety Susa Perugia e Allianz Milano, in una serie che finora ha sempre rispettato il fattore campo. Al PalaPanini, invece, si sfideranno la Valsa Group Modena e la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che ha riportato la serie in parità dopo aver perso i primi due incontri. L’unica squadra già qualificata alle semifinali è l’Itas Trentino, che affronterà proprio la vincente del derby emiliano.

    PLAY OFF SCUDETTOGARA 5

    Sabato 8 aprile ore 18.00Cucine Lube Civitanova-WithU Verona diretta RaiSport

    Lunedì 10 aprile ore 18.00Sir Safety Susa Perugia-Allianz Milano diretta RaiSportValsa Group Modena-Gas Sales Bluenergy Piacenza

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Modena, che disastro! Il Knack Roeselare gela il PalaPanini

    Peggio di così non poteva andare la finale di andata di CEV Cup per la Valsa Group Modena, travolta di fronte al suo pubblico dal Knack Roeselare nella gara di andata. I belgi – già giustizieri di Piacenza in semifinale – si impongono addirittura in tre set al PalaPanini e ora la doppia sfida diventa una montagna da scalare per gli emiliani, che avranno bisogno di una vera e propria impresa per tornare a vincere un trofeo europeo. Tutti i set si decidono in volata, ma è eloquente il fatto che Modena non riesca mai ad andare avanti nel punteggio, se non nelle fasi iniziali.

    La Valsa Group paga soprattutto un numero incredibile di errori-punto: ben 30, di cui 10 in attacco, contro i 17 degli avversari. Nonostante tutto Adis Lagumdzija (22 punti) e Earvin Ngapeth superano il 50% in attacco, ma il francese soffre in ricezione e Tommaso Rinaldi non offre soluzioni valide. Dall’altra parte Pablo Koukartsev (17 punti con il 52%) è un terminale offensivo sempre affidabile; la mossa che decide la partita è però l’ingresso di Mart Tammearu, che in banda fa la differenza con 10 punti.

    La cronaca:Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Roeselare comincia con D’Hulst al palleggio, Koukartsev opposto, Rotty-Verhanneman in posto 4, Coolman-Fasteland al centro e Deroey libero.

    Partenza punto a punto con i belgi che vanno sull’8-9. Allunga sull’11-13 Roeselare con Koukartsev protagonista. Avanti 15-19 il Knack con i cento tifosi arrivati dal Belgio che si fanno sentire. Roeselare chiude 21-25 il primo parziale. Nel secondo set è Rinaldi a suonare la carica, Modena va sull’8-7. Roeselare riprende in mano il set, cambia marcia e sorpassa sul 14-17. Non si fermano i belgi, 19-22, e Modena che cerca di riprendere il parziale. Roeselare chiude il set 23-25. Nel terzo parziale si va subito sul 4-7 Roeselare. Rialza la testa Modena con Ngapeth che piazza il 10-9. Riprende la sua marcia il Knack che va sul 13-15, poi è punto Lagumdzija. Roeselare scappa via e chiude 21-25 il terzo set e 0-3 il match.

    Foto CEV

    Valsa Group Modena-Knack Roeselare 0-3 (21-25, 23-25, 21-25)Valsa Group Modena: Bruno 1, Pope, Marechal, Gollini (L) ne, Sanguinetti 3, Stankovic 4, Ngapeth 11, Sala, Krick ne, Lagumdzija 22, Bossi, Salsi ne, Rossini (L), Rinaldi 7. All. Giani.Knack Roeselare: Deroey (L), D’Hulst, Coolman 4, Ahyi, Plaskie ne, Verhanneman 7, Maicon ne, Tammearu 10, Rotty, Depovere, Koukartsev 17, Fasteland 7. All. Vanmedegael.Arbitri: Varbanov (Bulgaria) e Batkai-Katona (Ungheria).Note: Spettatori 2984. Modena: battute vincenti 3, battute sbagliate 16, attacco 49%, ricezione 51%-25%, muri 2, errori 30. Roeselare: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, attacco 56%, ricezione 32%-18%, muri 3, errori 17.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza domina Modena al PalaPanini e riapre la serie

    Di Redazione

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza espugna per la prima volta in stagione il PalaPanini battendo la Valsa Group Modena in tre set e allunga la serie dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto. Domenica al PalabancaSport si giocherà Gara 4.

    Dopo due gare terminate al tie break, Gara 3 è stata un assolo dei biancorossi che di fatto sono sempre stati avanti in ogni parziale nonostante una ricezione non sempre precisissima. Modena il naso lo ha messo avanti per la prima volta nella partita solo a metà del terzo set. Ma è stato un attimo, Piacenza non si è disunita e ha saputo prima impattare e poi staccare gli avversari. Gara attenta a muro e in difesa quella di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che nel momento più difficile della stagione ha saputo fare quadrato e ritrovare continuità e punti. 

    Sestetti.In avvio di gara coach Massimo Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete coach Andrea Giani risponde con Bruninho e Lagumdzija in diagonale, Sanguinetti e Stankovic al centro, Ngapeth e Rinaldi alla banda, Rossini è il libero.

    Cronaca.Il primo punto è di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e arriva con il muro di Simon. Biancorossi in campo con il piglio giusto, Romanò e quindi Lucarelli (3-7) con Giani a chiamare time out. Piacenza guida le danze, due punti consecutivi di Simon valgono il 7-10, l’ace dello stesso centrale il 9-12 e poco dopo l’ace di Romanò il 10-14. Modena si avvicina (14-15), con Botti a chiamare tempo. E al rientro in campo nuovo allungo biancorosso con Lucarelli e il muro di Simon (15-18), l’invasione a rete di Simon porta Modena ad una lunghezza (17-18), Recine appena entrato in campo mette a terra un bel diagonale e quindi muro di Romanò, Piacenza avanti ancora di tre lunghezze (17-20). Nuovo muro di Romanò (18-22), il primo di cinque set point per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza arriva con l’attacco in rete di Ngapeth (19-24), chiude alla terza occasione Romanò.

    Parte forte Piacenza, ace di Lucarelli (0-2), muro di Caneschi (2-5), nuovo block in del centrale biancorosso su Ngapeth e si è sul 4-7 con Giani a chiamare tempo. Viaggia a pieno regime la formazione biancorossa, Giani mette mano alla panchina, bomba di Romanò, subito dopo di Leal e quindi muro di Caneschi (10-14), un nuovo muro questa volta di Simon vale il più cinque (12-17) con Giani a chiamare il secondo time out. Nuovo muro ad uno di Simon su pipe di Ngapeth (12-18), pasticcio sul secondo tocco di Piacenza e quindi ace di Rinaldi (15-18), Botti chiama tempo. Nuovo ace di Rinaldi e Modena è lì a due lunghezze (16-18), punto di Ngapeth (18-19), la parità per i padroni di casa arriva a quota 20 con lo schiacciatore francese. Riparte Piacenza, Simon e quindi Leal (20-22), Rinaldi per il 22-23, Leal porta ai suoi il primo di due set point (22-24) e poi va in battuta, ricezione modenese lunga, chiude Caneschi.

    Ace di Leal (2-4), Piacenza scappa (3-6), succede di tutto con l’arbitro che fa rigiocare un punto dopo che il pallone era caduto nl campo modenese, giallo a Botti, Modena per la prima volta nella partita mette il naso avanti (7-6 e 8-6), pareggia i conti Piacenza e quindi mette la freccia con Leal (8-9). E’ battaglia anche di nervi in campo, punto di Modena, attacco out di Leal (12-10), parità a quota 12 con Leal a spaccare il muro avversario. Due bei colpi di Lucarelli e Piacenza prima impatta a quota 15 e poi si porta in vantaggio (15-16), a quota 18 squadre ancora in parità che viene rotta da Leal, Caneschi e Leal ancora (18-21), Giani chiama time out. Al rientro campo Simon sbaglia la battuta e Rinaldi piazza un ace (20-21), questa volta è Botti a chiamare tempo. Nuovo ace di Rinaldi ed è 21 pari, nuova parità a quota 22 con due battute sbagliate una per parte, Leal per il 22-23, l’attacco out di Modena consegna due match ball a Piacenza (22-24), il primo è annullato con un muro, chiude Romanò in pipe.

    foto Lega Volley

    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (21-25, 22-25, 23-25)Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Ngapeth 14, Sanguinetti 3, Lagumdzija 11, Rinaldi 6, Stankovic 8, Rousseaux 0, Sala 0, Marechal 0, Rossini (L), Bossi 0. N.E. Gollini, Salsi, Krick. All. Giani.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 0, Santos De Souza 7, Simon 10, Romanò 6, Leal 15, Caneschi 11, Recine 1, Scanferla (L), Basic 0. N.E. Hoffer, Alonso, Cester, De Weijer, Gironi. All. Botti.Arbitri: Zanussi, Pozzato.Note – durata set: 27′, 30′, 38′; tot: 95′.

    (fonte: Comunicato stampa Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Giulia Gabana ai tifosi di Modena: “Insieme, tutto può succedere”

    Di Redazione

    Una lettera indirizzata ai tifosi per affrontare nel migliore dei modi la supersfida dei Play Off Scudetto. La presidente della Valsa Group Modena, Giulia Gabana, si rivolge ai supporter della squadra emiliana dopo la vittoria in Gara 1 dei quarti di finale, iniziando da una frase eloquente: “Abbiamo bisogno di tutto il calore possibile del nostro pubblico!“.

    “Sono queste le parole che continuano a rimbalzarmi in testa da domenica sera, finita Gara 1 – scrive Gabana – mentre a letto cercavo di riprendere i battiti normali e cercavo di ricominciare a respirare. Abbiamo fatto un percorso bellissimo nel corso di questa stagione e voi siete stati sempre al nostro fianco e, diciamocelo, quello che ogni giorno facciamo tutti qui a Modena Volley è anche per voi, soprattutto per voi! Per questa città meravigliosa che tanto ama il volley e che non ci ha mai fatto sentire soli, anche nei momenti più duri degli ultimi anni tra pandemia e guerra“.

    “Noi ci abbiamo messo tutto l’impegno possibile – continua la presidente – usando tutte le nostre forze, per rendervi orgogliosi di questa maglia, di questi colori. Domenica è iniziata la fase più delicata, ma anche la più bella, quella che prepariamo da settembre e quella che chi ama la pallavolo aspetta dall’inizio dell’anno. Sarà un percorso, speriamo, molto lungo, certamente difficile, e oggi sono qui a chiedervi di sostenerci come sempre avete fatto, più calorosi che mai e più numerosi che potete!“.

    La conclusione è un ultimo appello alla tifoseria: “Voi siete da sempre il nostro settimo uomo in campo e il passato ce l’ha dimostrato più volte. Questi ragazzi stanno mettendo in campo tutto il loro talento e tutto il loro cuore, prendiamoli per mano e facciamo questo ultimo rush finale insieme! Perché quando il tempio del volley è stracolmo di tutti voi, le emozioni si sentono sulla pelle, il grido del palazzo è un ruggito e… tutto può succedere!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Ngapeth sembra rinato, De Cecco perde lucidità

    Di Paolo Cozzi

    È finalmente partito, con il primo turno dei quarti di finale Play Off, il rush finale per decretare la vincitrice del campionato di Superlega 2022-2023. Se Perugia ancora una volta dà una prova di forza importante, dimostrando che anche le fatiche infrasettimanali di Champions possono essere gestite senza problemi, più complicati sono i match di Trento e Modena, in cui le squadre di casa trovano il guizzo vincente solo al tie break. Continua invece l’involuzione nel gioco di Civitanova, che come una bandiera al vento viene presa a schiaffi dalla potenza fisica di Verona.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Milano. Soffrono un set gli umbri, con Milano che si aggrappa all’attacco e ad un ottimo atteggiamento difensivo per provare ad impensierire i padroni di casa, ma quando Herrera (voto 8,5) innesta la marcia il gap si amplia e Milano sprofonda in ricezione e a muro. Se Giannelli (voto 8,5) guida i suoi ad un fantastico 68% di squadra, manca invece Porro (voto 5), che non riesce ad avere buone risposte da un Mergarejo (voto 4,5) oltremodo falloso.

    Al centro giganteggia il brasiliano Flavio (voto 8), che vince il derby sudamericano con Loser (voto 5), ben marcato sotto rete e in grosse difficoltà a muro. Se Ishikawa (voto 7,5) è l’anima di Milano, ma sembra predicare da solo nel deserto, si prende una giornata di parziale relax Leon (voto 6), mentre chi bagna con una grande prestazione gli ormai acquisiti gradi di titolare è Plotnytskyi (voto 8), devastante in tutti i fondamentali.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Monza. Ci si aspettava una Trento ferita e stanca dopo i 6 set giocati giovedi in champions, invece gli uomini di Lorenzetti, trascinati da Michieletto (voto 7,5) e Lisinac (voto 7), partono forte e mettono alle corte una Monza inizialmente spuntata, nella quale faticano Zimmermann (voto 5) e Davyskiba (voto 5,5).

    Alla lunga però il serbatoio delle energie di Trento va in riserva, Kaziyski (voto 5,5) cala e comincia a sbagliare molto, mentre per Monza sale in cattedra il duo Cachopa (voto 6,5)-Grozer (voto 7,5), che issa la squadra fino al tie break. La Vero Volley spinge tanto al servizio, ma un buon Laurenzano (voto 6,5) permette a Sbertoli di giocare fluido e mettere in difficoltà il muro monzese, nel quale mancano i guizzi dei centrali Beretta e Galassi (voto 5,5), bravi in attacco, ma in difficoltà estrema nel leggere il gioco del palleggiatore trentino.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Verona. Non basta una prova monstre a muro di Anzani (voto 6,5) e compagni per uscire dalle sabbie mobili che ormai li attanagliano da svariate settimane. Con un De Cecco (voto 5) che perde lucidità strada facendo, fatica tutto l’attacco marchigiano a partire da uno Zaytsev (voto 5,5) che dopo la gran prova di mercoledì incappa in una prestazione infarcita da troppi errori diretti. Se Yant (voto 5) e Nikolov (voto 5,5) continuano ad andare a corrente alternata, si salva invece Bottolo (voto 6,5) sempre pericoloso al servizio e finalmente positivo in ricezione.

    Verona riesce a mascherare le enormi difficoltà di Keita (voto 6,5) in ricezione grazie ad una super prova di Gaggini (voto 7,5), ma è brava soprattutto a regalare pochi errori diretti a differenza di Civitanova. E così alla lunga la potenza di Sapozhkov (voto 7) e la fame di vittoria di un Mozic (voto 6) non perfetto ma grintoso consentono a Verona di portare a casa una vittoria che potrebbe pesare molto nell’economia del passaggio del turno.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Piacenza. Partita caratterizzata dai tanti cambiamenti di fronte, con Modena che però alla lunga sbaglia qualcosa di meno e si dimostra più cinica nei momenti topici del match. Se Ngapeth (voto 8) sembra rinato dopo un periodo molto altalenante, continua invece il buon momento di Lagumdzija (voto 7,5) molto meno falloso e discontinuo rispetto alle stagioni precedenti. Con un Rinaldi (voto 6) meno in luce in attacco, ma ottimo in seconda linea, Bruno (voto 6,5) torna protagonista al palleggio, lasciando poco spazio al muro avversario.

    Piacenza ci prova, ma Leal (voto 6) è in una di quelle giornate in cui bisticcia con il bagher e Lucarelli (voto 7) non riesce da solo a gestire il peso di un attacco spuntato dalla prestazione incolore di Romanò (voto 5). Nonostante la ricezione vada a singhiozzo, Brizard (voto 6) cerca la via centrale, trovando ottime risposte soprattutto da un Caneschi (voto 7) cresciuto molto in mezzo alla rete. LEGGI TUTTO

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    B maschile, i Lupi espugnano il Pala Panini e si impongono sulla giovane Modena Volley

    Di Redazione

    La 17esima vittoria stagionale dei Lupi S. Croce si è concretizzata nel magnifico scenario del Pala Panini, contro Modena Volley, una squadra giovanissima che, come spesso accade, ha sofferto enormemente nella prima parte del torneo per poi esplodere in primavera, forte dei centimetri e del tanto lavoro.

    I biancorossi, e in particolar modo chi, tra questi, ogni settimana ha il doppio impegno (A2 e B), sono apparsi stanchi, ma hanno mostrato lo stesso carattere di domenica scorsa a Pontedera: non è un caso che siano riusciti a ribaltare la partita in modo simile, sotto 2-1.

    Ancora una volta Brucini si è confermato rivelazione di questo girone di ritorno, con 26 punti; prestazione prolifica e solida per Arguelles (24 punti), exploit di squadra nel fondamentale del muro (ben 15), il tutto ottenuto contro una delle formazioni più “alte” del torneo.

    I due punti conquistati permettono ai Lupi di rimanere in scia di Castelfranco, seppure a – 3 dato che in questo week-end l’Imballplast ha portato via l’intera posta dal derby regionale in programma a Livorno, guadagnando un’ulteriore lunghezza di vantaggio sui biancorossi. Che nel prossimo turno giocheranno a Modena contro la temibilissima Villadoro, affrontando in questo modo la terza partita esterna consecutiva.

    Sestetti.Coach Pagliai ha schierato Giannini in regia, Caproni e Compagnoni al centro, Brucini e Favaro in banda, Arguelles opposto, Gabbriellini libero. Coach Asta ha risposto con Melato a palleggiare, Schianchi e Menabue schiacciatori, Tauletta e Sandu in posto tre, Castagneri opposto, Bini e Malavasi nel ruolo di libero.

    Cronaca.Nel primo set è partita meglio Modena, con i biancorossi un po’ titubanti (8-4). La rimonta dei Lupi è stata lenta ma costante: dal 16-20 in poi gli ospiti hanno preso il largo.

    Stessa dinamica nella seconda frazione, ma esito diverso: i ragazzi di Pagliai hanno giocato un buon set, arrivando al rush finale con un + 4 che avrebbe dovuto essere più che rassicurante, ma sui punti “caldi” qualche errore di troppo e la diversa fisicità di Modena hanno portato prima ai vantaggi e poi ad un sorprendente 29-27 per i gialloblù di casa.

    Il contraccolpo psicologico ha spazzato via dal campo i biancorossi, e nel terzo set Modena Volley ha accellerato dando l’impressione di poter dar seguito alla serie positiva di queste ultime settimane, portando a casa l’ennesima vittoria. Lupi sempre sotto, con svantaggi pesanti.

    Sul 2-1 è suonata la sveglia nella metà campo ospite: i ragazzi si sono scatenati mettendo subito sotto gli avversari, mai in partita: 5-8, 8-16, una grande reazione che ha riportato il giusto morale tra i biancorossi, subito pronti a scattare e a metter sotto gli avversari nel tie-break (5-10, 6-12, 9-15).

    Vittoria sudatissima ma di grande soddisfazione. La squadra sta acquistando una grande maturità sportiva, nonostante la giovane età, e lo si era già visto nel turno precedente, a Pontedera. Bravissimi tutti, e alla prossima avventura.

    Modena Volley – Lupi S. Croce 2-3 (17-25, 29-27, 25-18, 17-25, 9-15)

    Modena Volley: Rascato, Schianchi 18, Ugolini, Melato 1, Pauli 2, Tauletta 6, Comparoni, Menabue 17, Gozzi 1, Bini, Malavasi 1, Bertagnoli, Castagneri 14, Sandu 9. All. Asta

    Lupi S. Croce: Gabbriellini, Arguelles 24, Favaro 9, Caproni 7, Brucini 26, Garibaldi, Camarri N., Camarri L. Antonelli, Compagnoni 10, Rossi 1, Giovannetti, Giannini 3, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. Pagliai

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena vince la battaglia al PalaPanini: Piacenza cede al tie break

    Di Redazione

    Gas Sales Bleunergy Volley Piacenza si ferma ancora una volta al set corto, al tie break dopo oltre due ore di battaglia. E Gara 1 dei Play Off Scudetto va a Modena brava a sfruttare ogni occasione che la partita gli ha presentato, brava a non perdersi d’animo anche nel tie break quando era sotto 5-1. In casa Piacenza troppi errori in battuta e qualche contrattacco non chiuso a dovere come nel terzo set quando in tante occasioni si poteva e doveva fare meglio sia in attacco che in ricezione.

    Modena, priva di Tomas Rousseaux a causa di una sindrome parainfluenzale che lo ha colpito nella giornata di sabato, parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Piacenza schiera Brizard-Romanò, schiacciatori Leal-Lucarelli, centrali Simon-Caneschi con Scanferla libero.

    L’inizio del match è nella bolgia del PalaPanini, punto a punto con Piacenza che ribatte colpo su colpo, 8-8. Simon risponde con l’ace al punto di Ngpaeth, 11-11. Bruno prende per mano i gialli nel cuore del set, ace, 16-15. Piazza il break Modena, che spacca il parziale con Sanguinetti, 22-17. La Valsa Group chiude il primo set 25-19.

    Parte forte Modena nel secondo parziale, 6-4. Restano avanti i gialli che si portano sul 12-11 col muro di Sanguinetti su Leal. Non si ferma la Valsa Group che resta avanti, 19-18. Piacenza scappa via e chiude il set 23-25.

    Nel terzo set parte fortissimo Piacenza, 6-8 e Simon protagonista. Lagumdzija riporta Modena avanti, 11-10 e match tiratissimo. Ngapeth e Leal salgono in cattedra, scambi di classe e 15-14 poi è Modena a mettere il break. Si arriva al 20-16 con Modena che alza i giri del motore. La Valsa Group chiude 25-19 il parziale.

    Nel quarto set è Piacenza ad alzare il livello di gioco, 7-8. Resta avanti la Gas Sales che si porta sul 15-16 con un ottimo Lucarelli. Si arriva al 18-21 con Piacenza che resta avanti. Chiude 20-25 il set la Gas Sales, è tie-break. Modena chiude 15-11 il quinto set e 3-2 il match.

    Massimo Botti (tecnico di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Ci è stato ancora una volta fatale il tie break, eravamo avanti ma ci siamo incastrati in alcune situazioni sia in ricezione che in attacco. Sapevamo che qui a Modena non era facile, abbiamo giocato alla pari e la serie è ancora molto lunga, questa era solo la prima partita. Dobbiamo però essere bravi a specchiarci un po’ meno ed essere più concreti, nel terzo set, che abbiamo perso, almeno dieci occasioni le abbiamo avute per chiudere a nostro favore l’azione e non ci siamo riusciti”.

    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-19, 23-25, 25-19, 20-25, 15-11)Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 3, Ngapeth 20, Sanguinetti 10, Lagumdzija 20, Rinaldi 12, Stankovic 7, Rossini (L), Sala 0, Bossi 0, Pope 0, Marechal 0. N.E. Gollini, Salsi, Krick. All. Giani.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Santos De Souza 16, Simon 7, Romanò 12, Leal 17, Caneschi 10, Scanferla (L), Recine 0, Basic 0, Gironi 0. N.E. Hoffer, Alonso, De Weijer, Cester. All. Botti.ARBITRI: Zavater, Lot. NOTE – durata set: 25′, 31′, 30′, 28′, 19′; tot: 133′.Note: durata set 25’, 31’, 30’, 28’ e 19’ per un totale di 133’. Spettatori 3102. MVP: Lagumdzija. Valsa Group Modena: battute sbagliate 22, ace 9, muri punto 9, errori in attacco 9, ricezione 55% (33% perfetta), attacco 52%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 24, ace 6, muri punto 6, errori in attacco 9, ricezione 43%  (20% perfetta), attacco 50%.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Superlega al via, i pronostici di Paolo Cozzi sui quarti di finale

    Di Paolo Cozzi

    Dopo la lunga cavalcata solitaria con cui Perugia ha dominato letteralmente la stagione regolare di Superlega, siamo giunti finalmente alla fase finale del campionato, con i Play Off Scudetto che mai come quest’anno appaiono incerti e aperti a tutti i risultati. Se la Sir pare davvero avere una marcia in più, che su più gare rappresenta un gap difficilmente colmabile, ci si chiede con quale umore e condizione torneranno in campo Trento, Civitanova e Piacenza dopo essere uscite in settimana dalle coppe europee e tutte al Golden Set, quindi con un dispendio pauroso di energie fisiche e mentali.

    Ma veniamo alle singole serie dei quarti di finale.

    foto Lega Volley

    Perugia-Milano pronostico serie: 3-0

    Perfetta per larga parte della stagione, Perugia nelle ultime settimane ha lasciato intravedere qualche scricchiolio che le è costato la Coppa Italia, l’ein plein di punti in stagione regolare e un turno di Champions League molto più complicato di quello che in realtà ci si aspettava visto la differenza di valore con Berlino. Giannelli è la garanzia di un gioco spinto che finalmente vede grandi protagonisti i centrali, battuta e muro sono indubbiamente punti di forza della squadra, va verificato Semeniuk che è ancora altalenante e la ricezione che ogni tanto si prende delle pause. L’abbondanza di alternative in panchina dovrebbe però mettere al riparo Leon e compagni dalla voglia di stupire di Milano, anche perché per gli umbri, in vista della delicata sfida Champions con lo Zaksa, sarebbe oro colato chiudere la serie in 3 sole partite.

    Milano, dopo una stagione fatta di alti e bassi e un ottavo posto che non può soddisfare patron Fusaro, è chiamata al riscatto e ha nelle corde la possibilità di infastidire Perugia. Ishikawa quest’anno è parso in crescita, molto più consapevole del ruolo di leader; servono però un Mergarejo più costante e un Patry intorno al 50% in attacco per provare il colpaccio. Loser al centro è in forma smagliante, bene il recupero di Piano che con le sue lunghe leve a muro è sempre in grado di dire la sua.

    foto Lega Volley

    Civitanova-Verona pronostico serie: 3-1

    Dopo una prima parte di stagione positiva, con il 2023 il gioco di Civitanova si è fatto complicato, complice anche una ricezione che ha cominciato a fare acqua da tutte le parti. Se il talento dei tanti giovani non si discute (Yant e Nikolov su tutti) bisogna però fare i conti con una squadra che sbaglia tanto e che non ha trovato da Chinenyeze quell’apporto, soprattutto a muro, che tutti davano per scontato.

    Non è piaciuta per niente la gestione di Zaytsev, prima offerto a mezza italia e relegato in panchina, poi acclamato come salvatore della patria una volta palesate le prime difficoltà. Ivan, da gran campione quale è, si è fatto trovare pronto e anche mercoledì ha messo a terra 32 punti, mettendosi a disposizione anche per la ricezione. Basterà la grinta dello Zar a trascinare i compagni dopo la pesante eliminazione in Champions?

    Verona, a parte un periodo no a metà stagione, ha offerto un gioco semplice e lineare, basato sulla potenza di attacco del trio laterale Sapozhkov, Mozic e Keita. Se l’attacco ne trae beneficio, la ricezione è il fondamentale chiave per sperare di passare il turno, con Keita che, spesso bersagliato, deve riuscire a trovare un po’ più di continuità. I centrali nella fase d’attacco fanno molto da spettatori, diventano più protagonisti nelle fasi break quando mettono i loro centimetri a disposizione della squadra.

    foto Lega Volley

    Trento-Monza pronostico serie: 3-2

    Uscita con le ossa rotte giovedi sera da un quarto di finale Champions spettacolare contro i polacchi dello Zaksa, la banda di Lorenzetti non ha neanche il tempo di leccarsi le ferite che deve guardarsi dalla voglia di impresa dei monzesi. Le energie fisiche e mentali saranno tutte da ricostruire, e mi aspetto che Trento possa anche perdere Gara 1, anche se alla lunga, nella serie il differente tasso tecnico dovrebbe permettere ai trentini di raddrizzare la serie. Pipe e attacco al centro sono i punti di forza, Michieletto a tratti è devastante, ma spesso sia lui che Lavia subiscono cali dovuti anche all’infinità di partite importanti giocate negli ultimi mesi. Da verificare anche le condizioni di Kaziyski. Per quanto la sua classe sia infinita, i 6 set di giovedì nelle gambe saranno un macigno difficile da smaltire.

    Monza non ha niente da perdere nel match contro Trento, e può fare affidamento su Maar, quest’anno alla sua miglior stagione in Italia, e su un Grozer che quando sente odore di match importanti carica il braccione a palla. Zimmermann, sotto la guida di Eccheli, è cresciuto in maniera esponenziale nel gioco al centro sfruttando al meglio Galassi, Davyskiba invece è maturato in pieno diventando una delle migliori bande del campionato. Se Federici riuscirà a tenere in piedi la ricezione, ecco allora che Monza potrà dire la sua, contando che in panchina il duo Cachopa-Szwarc è una gran bella alternativa. 

    foto Lega Volley

    Modena-Piacenza pronostico serie: 2-3

    Il derby emiliano è senz’altro il quarto di finale più incerto, con i modenesi che hanno stupito in regular season crescendo parecchio dopo un avvio di stagione tumultuoso; al contrario i piacentini hanno mostrato picchi di gioco altissimi, ma anche una netta difficoltà a mantenerlo, anche a causa di ripetuti infortuni. Se Modena fa dell’atteggiamento difensivo un mantra, con invece grosse pecche a muro, Piacenza pretende tanto dal suo servizio ma in ricezione ogni tanto prende delle imbarcate paurose.

    L’essere tornati in una finale europea dopo 15 anni potrebbe galvanizzare l’ambiente gialloblu, che quando decide di essere settimo uomo fa diventare il PalaPanini una fortezza difficilmente espugnabile; al contrario Piacenza il suo l’ha in parte già fatto con la bella vittoria di Coppa Italia, ma poi il risveglio è stato brusco e sono tornati a galla i consueti problemi di continuità soprattutto da parte dei bomber Lucarelli, Leal e Romanò. Fattore X potrebbe essere Simon, a mezzo servizio nell’ultimo periodo ma in grado di indirizzare la serie verso Piacenza in caso di forma ritrovata. LEGGI TUTTO