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    Angeli: “Non avremmo mai immaginato di giocarci il primo posto”

    Di Redazione
    La Megabox Vallefoglia chiude la regular season domenica 24 gennaio alle 17 al Pala Dionigi con la Cda Talmassons. L’incontro, che sarà diretto dagli arbitri Proietti e Salvati, sarà trasmesso in diretta streaming su LVF TV, la WebTv ufficiale della Lega Volley Femminile di serie A (www.lvftv.com) e da TVRS, in differita, martedì 26 gennaio alle 21.55 (canale 11) e mercoledì 27 gennaio alle 13 (canale 111). Radio Incontro trasmetterà la radiocronaca della partita, curata da Fabrizio Bontà, sulle frequenze 91.9 e 103, sul sito web (www.radioincontro.com), sulla pagina Facebook e sulla App.
    In palio punti preziosi per conservare il primo posto nel Girone Est ed arrivare alla Poule Promozione, che riunirà le prime cinque classificate dei due gironi, nella miglior posizione di classifica possibile. Talmassons diede molto filo da torcere alla Megabox nella gara di andata, che la squadra di Fabio Bonafede si aggiudicò solo dopo una lunga battaglia chiusa vittoriosamente al tie-break dopo due ore e otto minuti di gioco. Rispetto alla gara di andata, le friulane, ormai fuori gioco nella lotta per la qualificazione alla Poule Promozione, hanno sostituito Irina Smirnova con Hana Cutura.Parola al presidente Ivano Angeli, che traccia un mini-bilancio della prima fase della stagione: “Il bilancio della stagione sino a qui è molto positivo, non ci saremmo mai immaginati questa estate di trovarci a giocarci il primo posto al termine della prima fase del campionato. L’obiettivo era conservare la serie A a Vallefoglia, e lo abbiamo raggiunto anche con qualche giornata di anticipo. Ora cerchiamo di chiudere al meglio la stagione regolare, per poi affrontare la seconda parte della stagione con lo stesso entusiasmo che abbiamo messo in campo nella prima. Vogliamo che questa Poule Promozione sia per noi un’altra opportunità di ben figurare in un mondo nel quale siamo ancora una matricola. Cercheremo di dare il massimo in ogni partita, poi vedremo che posizione ricopriremo alla fine della seconda fase”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox Vallefoglia in festa: rimonta da sogno su Ravenna e primo posto solitario

    Di Redazione
    La Megabox Vallefoglia strappa una vittoria romanzesca ai danni di una tenacissima Olimpia Teodora Ravenna, raddrizzando un quarto set che pareva ormai nelle mani delle ospiti e conquistando il primo posto solitario con tre lunghezze di vantaggio sul Cuore di Mamma Cutrofiano, battuto in casa da Martignacco. La vittoria qualifica matematicamente la squadra di coach Bonafede alla Pool Promozione, principale obiettivo della stagione della società vallefogliense.
    La cronaca:Nel primo set la Megabox parte subito avanti, ma non riesce mai a staccarsi per qualche errore di troppo commesso in battuta. Una pipe di Pamio dà il +3 (8-5), ma Ravenna (che pure sbaglia qualcosa di troppo al servizio) resta attaccata alle tigri difendendo di tutto. Un muro di Kramer porta a +4 la Megabox (14-10), e Bendandi spende il suo primo timeout. Torna subito sotto la Conad (ace di Monaco per il 13-14), ma Pamio trova la pipe del nuovo +3 (16-13).
    Si combatte, Ravenna è indomita e torna a meno 1 con un muro su Bacchi (16-17) e aggancia a 18 (errore di Pamio). La stessa Pamio trova la parallela del 20-18, Kavalenka spara fuori e poi viene murata: la Megabox ritrova il più 4 (22-18). Un muro su Pamio riporta a meno 2 la Conad (21-23), Kramer strappa tre set-ball e la Megabox chiude al secondo (infrazione delle ospiti).
    Inizio combattutissimo anche nel secondo set, entrambe le squadre non fanno cadere una palla: un malinteso collettivo tra le ravennati lancia la Megabox a +3 (6-3), ma un ace di Morello e un errore di Kramer dànno il vantaggio alle ospiti (7-8). Ormai ogni scambio è una battaglia, Pamio trova la pipe del 10-8, Bacchi allunga a +3, ma Ravenna non molla e riaggancia a 11 su un turno di servizio di Piva.
    Un ace di Balboni sigla il 14-11, ma anche la Conad forza molto al servizio per restare in corsa. Il testa a testa continua, Pamio trova il 21-18 e Bacchi il pallonetto del +4. Bertaiola mette a terra la palla cruciale del 23-20 dopo un errore di Bacchi, Pamio di prima intenzione strappa tre set point. Va a terra il primo, grazie al servizio vincente di Bertaiola.
    Nel terzo set parte meglio la Conad, subito avanti 4-1. La Megabox impatta subito (4-4, muro di Kramer) e sorpassa 6-5 con Pamio. Torna avanti Ravenna, con il primo vero passaggio a vuoto della serata delle tigri (9-12, muro su Bertaiola, ace su Pamio ed errore di Bacchi). Bonafede chiama timeout, un nuovo muro su Bacchi dà il più 4 alle ospiti.
    Bonafede mette Colzi per Bertaiola, Kavalenka allunga il break (15-9, altro timeout di Bonafede). Stafoggia dà un po’ di riposo a Bacchi, e firma l’ace del -3 (14-17), un errore di Kavalenka riporta a -2 le tigri (16-18). Un muro di Kramer sigla il meno 1 (17-18), ma un malinteso tra Balboni e Kramer riporta a +3 la Conad. L’errore di Costagli vale il 17-21 ospite, quello di Kramer il 18-23. Bacchi spreca la palla del meno 2, Ravenna si gioca quattro set-point e chiude al secondo sul 25-21.
    La Conad parte subito forte anche nel quarto parziale (2-5), difendendo sempre tantissimo. L’ace di Piva fissa il 5-9, sul quale Bonafede chiama timeout. Ravenna allunga ancora, un ace di Kavalenka sigla il 7-13 ed è la sola Costagli a tenere viva la Megabox. Un’infrazione a rete fa scappare Ravenna a più 7 (9-16), e Bonafede spende un altro timeout. La Megabox rosicchia un po’ di svantaggio sul turno di servizio di Pamio (13-16), ma la Conad è superlativa in difesa e allunga nuovamente a +5 con una parallela di Piva. Ma le tigri ritrovano chissà dove le ultime energie: Pamio riporta la Megabox in parità a quota 20 e Bertaiola mette il muro del sorpasso (21-20). Pamio strappa il 23-21, Costagli mura per il 24-21 e chiude Pamio per una vittoria incredibile.
    Fabio Bonafede: “Avevo messo in chiaro nel prepartita che si trattava di un impegno difficile: non giocavamo da tre settimane, ed io avevo preso anche un rischio concedendo una settimana idi pausa alle ragazze, come avevo loro promesso dopo le ultime vittorie. MI sono fidato, e loro mi hanno ripagato con una prestazione fatta di grande coraggio e impegno. Fatichiamo a mantenere sempre alto il ritmo di lavoro durante la settimana, e la pausa non ci ha aiutato in questo, ma stasera, di fronte ad una squadra alla quale vanno fatti grandi complimenti per quanto ci hanno impegnato difendendo su ogni pallone, le ragazze hanno dato una prova di grande maturità. E ricordo che non è la prima volta che rimontiamo da una situazione difficilissima”.
    Simone Bendandi: “Ho molto rammarico, ma non per il quarto set, nel quale ci sta che tu venga rimontato anche avendo un vantaggio come quello che ci eravamo guadagnati. Il rammarico riguarda l’atteggiamento troppo timoroso e poco aggressivo dei primi due set. Dal terzo set in poi abbiamo giocato una partita diversa, buttando in campo molta energia, e siamo stati in grado di mettere in difficoltà una squadra come la Megabox, che è meritatamente prima in classifica ed ha atlete esperte che conoscono la categoria”.
    Megabox Vallefoglia-Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-22, 25-21, 21-25, 25-22)Megabox Vallefoglia: Balboni 3, Bacchi 11, Bertaiola 6, Costagli 8, Pamio 30, Kramer 9;  Bresciani (L), Durante, Stafoggia 1, Colzi 1. N.e. Ricci. All. Bonafede.Olimpia Teodora Ravenna: Piva 16, Torcolacci 8, Kavalenka 16, Guasti 5, Guidi 5, Morello 4; Rocchi (L), Monaco 1,  Assirelli 8. N.e. Grigolo, Poggi, Bernabè, Giovanna. All. Bendandi.Arbitri: Turtù e Oranelli.Note: Durata set: 25′, 26′, 25′, 29′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Megabox espugna San Giovanni in Marignano e consolida il primato

    Di Redazione
    Successo autorevole della Megabox Vallefoglia, che espugna in quattro set il difficile campo della Omag San Giovanni in Marignano e conserva il primo posto in classifica nel Girone Est di Sere A2. Prive della neoarrivata Dapic, infortunata al mignolo della mano sinistra alla vigilia della partita, le tigri non si sono abbattute ed hanno reagito di squadra: Bonafede ha saputo trovare da ciascuna delle ragazze scese in campo il contributo indispensabile per portare a casa questi tre punti.
    La cronaca:Primo set equilibratissimo, con le due squadre a procedere per lo più appaiate. Massimo vantaggio le due lunghezze conquistate prima dalla Omag (11-9, Peonia su ricezione lunga), poi ribadite altre due volte prima con Conceiçao (15-13) e 17-15 (muro di Cosi su Pamio). Dopo il timeout di Bonafede, in campo Stafoggia per Costagli in battuta e sorpasso per le tigri: 17-18 con Bacchi, poi due muri in fila di Bertaiola strappano il +3 (19-22). La Omag tenta l’ultimo sforzo per tornare sotto (21-22 con Fiore), poi ci pensa Pamio (ed un errore di Peonia) a consegnare il set alla Megabox.
    Nel secondo set la Omag conduce dall’inizio alla fine: subito avanti 7-2 (errore di Bacchi). Bonafede conferma in campo Stafoggia, un suo ace ricuce il break, ma Peonia allunga ancora (10-4). Entra Colzi per Bertaiola, un attacco di Stafoggia ed un errore di Fiore portano le tigri a -2 (14-12), ma un muro di Cosi su Bacchi riallunga per le locali. Peonia fa scappare la Omag di nuovo a +6 (21-15), la Megabox cerca di tornare sotto (21-18, con due muri di Colzi e Costagli, tornata in campo, e un attacco di Pamio), ma la Omag tiene duro e chiude con Fiore 25-20.
    Nel terzo set invece conduce sin dal’inizio la Megabox, subito avanti 5-10 con Pamio e Bacchi. Un ace di Peonia riduce il distacco a due lunghezzze (9-11), un errore di Costagli riporta a -1 le padrone di casa, ma poi si scatena Pamio e riallunga. Bacchi sigla il +5 (14-19), Saja chiama timeout ma la Omag cede pian piano: un ace di Colzi e qualche errore di troppo consegnano il set alle tigri, chiuso da un muro di Kramer.
    Il quarto set è la fotocopia del primo: equilibratissimo sino a metà (ultima parità a quota 14), poi Pamio firma un break (muro e attacco) per il 16-19. Un errore di Fiore porta la Megabox a +4, ma la Omag non molla: la stessa Fiore riporta le compagne a -2 (19-21), un muro su Pamio dimezza nuovamente il distacco (21-23), poi è la stessa ex-San Giovanni a siglare la palla cruciale del 21-24. Fiore risponde, poi sbaglia la battuta decisiva, e la Megabox la spunta 22-25.
    Così il coach della Megabox Fabio Bonafede: “Questa è stata una grande prova da parte della squadra, vincere in quattro set su un campo del genere non è facile, contro una squadra di grande valore che ti costringe a non poter mai rallentare o calare di intensità in ciascuna azione di gioco. Anche quando, nel secondo set, siamo calati di intensità all’inizio, siamo riusciti a restare dentro la partita e per poco non riuscivamo a riaprire il set. Chiudiamo l’anno con una bellissima vittoria, conservando la prima posizione in classifica, che per una matricola come noi non è poco. È stato un anno in agrodolce quello che chiudiamo oggi: sportivamente siamo molto soddisfatti, come squadra e società stiamo crescendo: quello che ci auguriamo è che prima o poi possiamo tornare tutti a giocare davanti ai nostri tifosi”.
    Parola al direttore sportivo Piero Babbi: “Abbiamo battuto una squadra davvero tosta, che domenica scorsa su questo stesso campo aveva vinto in quattro set contro Soverato, che era lanciatissima e ci aveva battuto in casa. Loro daranno filo da torcere a tutti: sono un’ottima squadra, difficile da battere, e noi ce l’abbiamo fatta con una grande prova sia dal punto di vista tecnico che da quello mentale”.
    Omag S.Giovanni in Marignano-Megabox Vallefoglia 1-3 (21-25, 25-20, 18-25, 22-25)Omag S.Giovanni in Marignano: Ceron 13, Berasi 1, Conceiçao 14, Cosi 11, Fiore 12, Peonia 13; Bonvicini (L), Aluigi, De Bellis, Spadoni, Urbinati. N.e. Fedrigo, Penna. All. Saja.Megabox Vallefoglia: Bertaiola 3, Costagli 6, Bacchi 12, Kramer 10, Balboni 4, Pamio 26;  Bresciani (L), Stafoggia 2, Durante, Colzi 5. N.e.Dapic, Ricci. All. Bonafede.Arbitri: Mattei e Laghi.Note: Durata set: 25′, 25′, 22′, 25′; Tot: 97′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo arrivo alla Megabox Vallefoglia. Ecco la croata Barbara Dapic

    Foto Ufficio Stampa Megabox Vallefoglia

    Di Redazione
    Nuovo arrivo alla Megabox Vallefoglia, presentato in anteprima alla serata conviviale pre-natalizia con gli sponsor della Megabox Vallefoglia 2020/21 tenutasi ieri sera al PalaDionigi alla presenza di squadra e staff tecnico: si tratta dell’opposto croato Barbara Dapic, classe 1995, alta 1.94, proveniente dalla Itas Martignacco, che milita nello stesso girone delle tigri. Sino ad oggi in campionato l’atleta ha realizzato 173 punti, con una media di oltre 14 punti a partita.
    Barbara ha cominciato la sua carriera in patria nell’OK Brda di Spalato, per poi giocare per quattro anni negli Stati Uniti nel torneo NCAA con la Arkansas University. È seguita l’esperienza di un anno all’Oudegem (serie A belga) e successivamente il debutto in Italia, in A1 con la Reale Mutua Fenera Chieri (in squadra c’era anche il capitano biancoverde Giulia Bresciani). Nella stagione successiva ha giocato per il Békéscsabai Röplabda (Ungheria) e lo Schwarz-Weiss Erfurt (Germania), per poi tornare quest’anno in Italia a Martignacco.
    Queste le prime parole della neo-biancoverde: “Sono qui perché mi piace il campionato italiano, penso sia il posto migliore per me per giocare a pallavolo. Ho girato tanto, Stati Uniti, Belgio, Ungheria, Germania, ma dopo Martignacco sono voluta restare qui. All’università ho giocato due anni contro la squadra di Rachel Kramer, mentre a Chieri ho conosciuto e fatto amicizia con Giulia Bresciani. Sono un opposto: ho giocato anche banda, ma non amo molto ricevere. Penso che la nostra squadra sia forte, io sono qui per dare una mano. È la prima intervista che faccio in italiano!”.
    Così la presenta l’allenatore Fabio Bonafede: “Barbara arriva a Vallefoglia per rimettersi in gioco dopo l’esperienza a Martignacco: aveva offerte di spicco, ma ha deciso di venire alla Megabox perché tiene a restare nel campionato italiano ed è molto interessata al nostro progetto. Qui avrà meno pressione addosso. Si tratta di un innesto che potrà dare un ulteriore contributo ad un gruppo che ha già dimostrato il proprio valore all’esordio in serie A2”.
    Al nuovo arrivo in maglia Megabox fa riscontro la partenza di Laura Saccomani, cui va il ringraziamento per il prezioso contributo dato in campo e nello spogliatoio.
    La Megabox Vallefoglia tornerà in campo domenica 20 dicembre alle 17 in trasferta sul campo della Omag San Giovanni in Marignano.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Megabox Vallefoglia espugna Martignacco e resta al comando

    Di Redazione
    Partita combattutissima e di alto livello tecnico quella tra Megabox Vallefoglia e Itas Città Fiera Martignacco: la squadra marchigiana espugna il campo delle friulane e si conferma in vetta alla classifica del Girone Est del campionato di Serie A2. In un quarto set da brividi non riesce la rimonta finale alle padrone di casa, che già all’andata avevano trascinato le rivali al tie break.
    La cronaca:Il primo set è condotto sin dall’inizio dalla Megabox, subito avanti 0-3 (due errori in attacco e ricezione lunga delle padrone di casa) e poi 5-9 (altro errore della Itas). Kramer e Bacchi confezionano il massimo vantaggio sul 7-12, ma da lì in poi Martignacco torna lentamente sotto. Un ace di Dapic sigla il -2 (15-17), un errore di Kramer porta la Itas a -1 (17-18). Un muro di Bacchi mantiene sul più 2 la Megabox (19-21), ma il turno di servizio di Fiorio dà la svolta: un suo ace e tre muri in fila di Rucli su Pamio, Colzi e ancora Pamio regalava tre set point alle friulane, che chiudono ancora con Rucli sul 25-23.
    Bonafede conferma Bertaiola (entrata per Colzi a fine set), la Megabox parte ancora più forte nel secondo: la Itas si deve giocare i due timeout nella prima parte del set (il primo sul 3-8, il secondo sul 7-15). Dopo la seconda interruzione, un nuovo turno di servizio di Fiorio (due ace) dimezza il passivo (11-15). Bonafede inserisce Saccomani per Costagli, Bacchi sale in cattedra e la Megabox riscappa via sino a chiudere 18-25.
    Nel terzo set la squadra biancoverde guadagna il primo break sul 5-8 (sempre Bacchi), un muro di Rucli riavvicina la Itas a meno 1, ma Saccomani sigla il più 5 (15-20). È sempre la battuta di Fiorio a riaprire il parziale: un ace e un muro su Pamio riportava a meno 1 Martignacco, ma è la stessa Pamio a mettere a terra un attacco cruciale per il 20-22. Un muro di Saccomani e una doppia di Carraro consentono alla Megabox di respirare, un errore di Cortella chiude il set 21-25.
    Nel quarto set l’Itas entra in campo con il coltello tra i denti: pronti, via, e subito una escalation. 2-0, 6-2, 8-3, 10-4, sino al 12-5 della scatenata Rucli. Pare l’autostrada per il tie-break, e invece le tigri hanno un diverso programma per la serata. Va al servizio Balboni, e Bacchi e company confezionano uno 0-8 che poi diventa un 1-11 (con un muro e un attacco di Saccomani). Il set e la partita sono completamente rovesciati, sul 13-16 la Megabox ritrova continuità e allunga ancora fino a raggiungere il 18-23. Martignacco conferma il suo valore rimettendo la partita in discussione fino in fondo, tornando sotto sino al 22-23: ci pensa Bacchi mettendo a terra gli ultimi due palloni.
    Così il coach della Megabox Fabio Bonafede: “Quelli di stasera sono tre punti che ne valgono sei. Mi piace pensare che tutto il lavoro che abbiamo fatto in settimana sia servito a non farci mollare e a darci la forza per la rimonta nel quarto set, dove eravamo sotto 12-5 e siamo stati in grado di raddrizzare set e partita. In altri momenti non ce l’avremmo fatta. Abbiamo condotto in quasi tutti i set, giocando bene in alcuni fondamentali e in altri meno. Loro sono stati bravissimi a tornare sempre sotto. Devo fare i complimenti alle ragazze, a tutto il gruppo. Come sempre, non conta chi comincia ma chi finisce, e stasera da Saccomani, Bertaiola e Durante ho avuto un grande contributo. Ora potremo tirare un attimo il fiato, visto che domenica abbiamo il turno di riposo, ma poi ci sarà la partita di San Giovanni da preparare”.
    Parola a Lucia Bacchi, vera match-winner della serata: “La rimonta nel quarto set è stata il momento determinante della partita, siamo state brave a rientrare in gioco in una situazione molto delicata. Resta il fatto che anche stasera abbiamo rischiato troppo, dobbiamo evitare di trovarci in situazioni così difficili. In ogni caso, si tratta di una bellissima vittoria, sul campo di una squadra forte, allenata da un coach che conosco e apprezzo e che mi conosce bene. Dev’essere per questo che quando gioco contro le sue squadre riesce sempre a mettermi in difficoltà. Comunque sono tre punti importanti, che ci servono per mantenere l’umore alto durante queste due settimane di pausa”.
    Itas Città Fiera Martignacco-Megabox Vallefoglia 1-3 (25-23, 18-25, 21-25, 23-25)Itas Città Fiera Martignacco: Tonello 10, Carraro 1, Fiorio 16, Rucli 20, Dapic 5, Rossetto 8; Scognamillo (L), Cerruto, Cortella 5, Pascucci. N.e. Modestino, Sangoi, Braida. All. Gazzotti.Megabox Vallefoglia: Balboni 4, Bacchi 30, Colzi 2, Costagli 3, Pamio 18, Kramer 12;  Bresciani (L), Bertaiola 7, Saccomani 6, Durante. N.e. Stafoggia, Ricci. All. Bonafede.Arbitri: Sabia e Sessolo.Note: Durata set: 28′, 24′, 25′, 21′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna-Talmassons per il quarto posto. Mondovì e Montale finalmente in campo

    Di Redazione
    Torna in campo nel weekend la Serie A2 Femminile con la quarta giornata di ritorno.
    GIRONE ESTConquistata la vetta del Girone Est nello scorso turno grazie al successo interno sull’ex capolista Cuore di Mamma Cutrofiano, la Megabox Vallefoglia fa visita all’Itas Città Fiera Martignacco per allungare ulteriormente sulle inseguitrici (approfittando del turno di riposo delle salentine). Per le ragazze di Fabio Bonafede, però, si prospetta una partita piena di insidie, visto la repentina crescita di rendimento delle friulane nelle ultime settimane, appena sbiadita dagli ultimi due ko. 
    “Siamo reduci da due sconfitte – racconta la centrale dell’Itas Città Fiera Dalila Modestino -, anche se sono maturate in modo diverso l’umore in squadra è alto. Sappiamo che ci aspetta una grande battaglia contro una squadra molto forte. Non vediamo l’ora di scendere in campo per cercare di riproporre quel bel gioco che abbiamo espresso nella striscia di successi consecutivi”. 
    “Abbiamo dedicato grande attenzione all’aspetto della costanza di rendimento, allo scopo di evitare al massimo quelle pause che, in partita, a volte ci sono costate care – sottolinea Alice Pamio, banda della Megabox -. In certi momenti improvvisamente cala il buio, e in alcune occasioni non siamo state in grado di recuperare e abbiamo perso punti preziosi. Martignacco sta recuperando Giulia Pascucci, ha un roster competitivo e vale molto di più della sua posizione in classifica, e quindi dovremo arrivare alla partita con la volontà di metterle subito sotto. La vittoria su Cutrofiano e il primo posto in classifica ci devono dare più consapevolezza del nostro valore e, allo stesso tempo, lo stimolo a ripartire ogni volta da capo con la determinazione giusta”.Tre squadre appaiate a quota 15 punti cercano lo squillo per conquistare la quarta posizione. Due si troveranno di fronte domenica, ovvero Olimpia Teodora Ravenna e CDA Talmassons. Le ragazze di Simone Bendandi sono chiamate a riscattare la prova opaca di Soverato e tenteranno in casa propria di cambiare marcia, mentre le ospiti vorranno vendicare l’1-3 subito nella gara di andata. “All’andata giocammo sicuramente al di sotto delle nostre possibilità e con qualche infortunata di troppo – ricorda il direttore sportivo della CDA, De Paoli -. Ora la squadra sta recuperando le infortunate e soprattutto fiducia. A Ravenna non sarà facile contro una squadra ferita dalla bruciante sconfitta a Soverato ma sono ottimista perché ho visto in settimana le ragazze molto serene e determinate. Questa la considero una delle tre finali da disputare prima della sosta, che ci indicheranno quale sarà il nostro percorso nel futuro di questo campionato”.L’altra squadra a 15 punti è la Omag San Giovanni in Marignano, che una settimana fa ha festeggiato il ritorno al successo dopo un periodo complicato. Le ‘zie’ di Stefano Saja faranno visita alla Sorelle Ramonda Ipag Montecchio, assetata di punti. “In settimana ci stiamo allenando bene, forse anche un po’ trascinate dalla prestazione di domenica scorsa che, certamente, è stata un po’ più incoraggiante rispetto alle altre – evidenzia Alessio Simone, coach delle vicentine -. Abbiamo vinto un set contro una formazione esperta come quella di Talmassons e anche negli altri parziali ci siamo ben comportati e si sono viste delle buone cose. Sappiamo che sabato giocheremo contro una formazione molto ostica, che gioca veloce, come noi, difende tanto e batte bene. Siamo consapevoli che formazioni che giocano così ci mettono ancora più pressione e questo ci porterà a dover essere ancora più concentrate. Noi comunque dobbiamo fare sempre il nostro, indipendentemente da chi abbiamo davanti, per riaccendere un po’ la fiducia“.Rinviata a data da destinarsi la gara tra CBF Balducci HR Macerata e Volley Soverato.GIRONE OVESTTutte in campo sabato le 10 squadre del Girone Ovest, il che rappresenta un elemento di grande ottimismo dopo settimane di rinvii a causa di casi di positività al Covid-19. Tra le 15.30 e le 20.30 cinque gare che segneranno, tra le altre cose, il ritorno al volley giocato di LPM BAM Mondovì ed Exacer Montale, ferme da moltissimo tempo. Per le pumine di Davide Delmati un rientro tutt’altro che semplice, sul campo dell’Acqua&Sapone Roma Volley Club, capolista reduce dal ko di Sassuolo. 
    “E’ stato un periodo lungo, lontano dal campo, abbiamo dovuto avere molta pazienza, ma adesso non vediamo l’ora di tornare a giocare – sentenzia Beatrice Molinaro, centrale di Mondovì -. Prima dello stop eravamo in ottima forma, anche come ritmo di gara. Sappiamo che sabato non potremo essere al cento per cento, perché siamo state ferme più di un mese, ma cercheremo di dare il meglio perché abbiamo tanta voglia di ricominciare. L’obiettivo è sempre quello di portare a casa punti”. 
    “Quella contro Mondovì è indubbiamente una sfida difficile, sono tutte individualità insidiose e dotate di grandi abilità offensive e difensive – replica la collega di ruolo, ma giallorossa, Claudia Consoli -. La sconfitta dell’andata e la recente esperienza sul campo di Sassuolo possono solo spronarci a fare del nostro meglio, ricercando l’organizzazione e la lucidità in ogni situazione. Ci saranno momenti in cui tutto andrà bene e momenti in cui saremo più in difficoltà ed è proprio lí che ognuna di noi dovrà tirare fuori il meglio di sé”.Addirittura lunga 50 giorni è stata l’attesa dell’Exacer Montale, che finalmente potrà scendere in campo nel palazzetto amico contro la Futura Volley Giovani Busto Arsizio. Un periodo di riflessione che induce Ivan Tamburello, coach delle nerofuxia, a esprimere un pensiero particolare: “Non giochiamo, ormai, da quasi due mesi, precisamente dall’14 ottobre, contro Olbia. Abbiamo continuato a giocare a pallavolo tra di noi, quindi a fare il nostro lavoro, come un qualsiasi gruppo di lavoro, che deve convivere giornalmente tra mille difficoltà comuni a tutti coloro che tutti i giorni provano comunque a svolgere il loro compito. Mi interessa poco analizzare quando recupereremo le partite e con chi, non commenterò calendari più o meno difficili, e contemporaneamente non mi piango addosso perché la domenica non si gioca, e stiamo perdendo ‘l’atteggiamento agonistico’. Nella solidarietà della comunità, i nostri problemi sono piccolissimi in confronto a realtà ben più dure della nostra. Noi ci divertiamo a giocare a pallavolo, con meno certezze di prima. Ma l’incertezza è il paradigma del momento, è per tutti. Noi sportivi di medio-alto livello siamo un gruppo privilegiato: siamo monitorati tutte le settimane, le società stanno facendo dei grandi sforzi economici per coprire tutte le spese. Ci sono tante categorie di lavoratori che non hanno queste possibilità e che stanno rischiando la vita per noi. Questo ci deve dare ulteriore responsabilità nel rispetto dei protocolli, dobbiamo dare il buon esempio, vista la visibilità di cui disponiamo“.
    Le bustocche cercano continuità anche in trasferta: “Questa partita nasconde molte insidie, perché Montale è ferma da parecchi turni e non sappiamo di preciso che squadra andremo ad affrontare – chiarisce coach Matteo Lucchini -. Vale il discorso di settimana scorsa riguardante la capacità di adattamento, sempre stando attenti a quello che succede nella nostra metà di campo. Arriviamo da un momento buono con ulteriori progressi, partiamo da Busto con la voglia di ottenere altri 3 punti che ci permetterebbero di salire in classifica; l’imperativo, al momento, è vincere“.Duello di alta classifica tra Eurospin Ford Sara Pinerolo, seconda in classifica con 16 punti, e Green Warriors Sassuolo, terza a quota 14. Tornano a calcare il proprio terreno di gioco dopo più di un mese e mezzo, Zago e compagne: “Arriviamo da un buon risultato, stiamo bene sia dal punto di vista fisico che psicologico – spiega coach Michele Marchiaro -. Sappiamo che comunque siamo ancora alla ricerca della pallavolo che vogliamo giocare. Sabato arriva Sassuolo, una squadra con un misto di gioventù ed esperienza e con un’individualità di altissimo livello. Nella gara di andata ci aveva sconfitto 3-0 con un’ottima prestazione. Non che l’avessimo sottovalutata, ma non ci aspettavamo un impatto così forte sulla partita quindi ci stiamo preparando ancora meglio, stando più attenti e cercando di mettere in campo una prestazione più solida di quella dell’andata. Noi ci teniamo a fare risultato ma la cosa più importante in questo periodo è giocare, mettendo sempre tutta la voglia di gioco in una bella prestazione“.
    Le neroverdi viaggiano verso il Piemonte galvanizzate dalla vittoria su Roma: “La vittoria della scorsa giornata contro Roma deve essere per noi una prova tangibile del fatto che possiamo giocare a questo livello – analizza Enrico Barbolini, coach di Sassuolo -: siamo stati capaci di esprimere cose buone sotto tutti i punti di vista. Questo sicuramente ci dà entusiasmo e consapevolezza e non può che fare bene ad una squadra come noi che deve crescere e cercare continuamente di avvicinarsi ai propri limiti del momento e superarli. Quindi la partita contro Pinerolo sarà per noi un ennesimo esame e cercheremo di affrontarlo al meglio, consapevoli e convinti di poter fare bene: come sempre partiamo dallo zero a zero e da qui cercheremo di costruirci la nostra partita, punto dopo punto“.In Piemonte anche la sfida tra Barricalla Cus Torino e Sigel Marsala, due squadre che puntano a restare nella metà alta della classifica. “La gara con Marsala sarà un’altra sfida provante – ne è certo Omar Capuzzo, preparatore atletico cussino -. Sono una squadra compatta e ben organizzata con individualità di valore assoluto per la categoria. Dalla nostra siamo alla ricerca di prestazioni, perché solo da questo possiamo raggiungere risultati. Dobbiamo riprendere il ritmo dopo il lungo stop forzato e continuare nei nostri progressi di intensità di gioco, attenzione e qualità. La gara di andata è stata lunga e dura e penso che riproporsi allo stesso livello sarebbe un ottimo risultato. Per farlo ci sarà bisogno dell’apporto di tutto il nostro gruppo, presentandoci solidi e convinti nei nostri mezzi. La pallavolo è un gioco e noi vogliamo divertici, giocando bene, al meglio delle nostre possibilità”. 
    “Metteremo maggiore determinazione rispetto all’andata a Marsala – assicura Sara Caruso, centrale della Sigel -. In questo dobbiamo migliorare: chiudere le partite dopo che si sono giocati set perfetti e non rischiare di compromettere l’esito finale con il rientro in gara dell’avversaria. Ogni volta trovo che sia una esperienza suggestiva potermi recare da avversaria all’ex PalaRuffini che per dimensioni e importanza è differente dal nostro piccolo impianto di casa. Con grinta, determinazione e tecnica vogliamo uscire sabato sera dall’incontro contro Torino con il bottino pieno“.Infine la Geovillage Hermea Olbia farà visita al Club Italia Crai, nella ripetizione del match disputato 10 giorni fa e vinto dalle galluresi per 3-0. “La differenza sostanziale tra la scorsa partita e quella che ci apprestiamo a giocare – spiega il tecnico delle azzurrine Massimo Bellano – sta nel fatto che nell’ultima settimana siamo riusciti a lavorare tutti insieme con continuità. Quando abbiamo affrontato la trasferta a Olbia, metà della squadra aveva praticamente sostenuto un solo allenamento prima del match. Le qualità dell’avversario le conosciamo: Olbia è una squadra che mixa bene l’esperienza di alcune giocatrici con la gioventù di altri elementi. Si preannuncia un test interessante. Ripetiamo la gara a pochi giorni di distanza da quella dell’andata, ma, questa volta, avremo la possibilità di valutare se il fatto di aver lavorato di più insieme ci permetterà di approcciare la partita in modo differente e di contrapporci con più convinzione alle avversarie“.
    “Mi aspetto una gara ben diversa dall’ultima – ammette Salimatou Coulibaly, schiacciatrice della Hermaea – anche perché loro, a differenza nostra, non hanno giocato nello scorso fine settimana e hanno dunque avuto il tempo di prepararsi a fondo e studiare le necessarie contromosse. Le conosciamo: hanno talento e fisicità, e per riuscire a batterle nuovamente dovremo avere pazienza e imporre il nostro gioco. Mancano dieci partite, dunque il cammino è ancora molto lungo. Dobbiamo però cogliere ogni opportunità per lasciarci alle spalle quante più squadre possibili. Il campionato è estremamente livellato e la classifica rimane corta. Lo dimostra anche il nostro caso: se avessimo battuto Pinerolo ci saremmo portate al secondo posto, mentre ora ci ritroviamo al settimo. Ogni punto può essere determinante“.LVF TVTutte le partite di Serie A2 in diretta e in modalità on demand sono su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Highlights, interviste e contenuti speciali quando e dove vuoi. Registrati subito su LVF TV!PHOTOGALLERYLe più belle foto di Exacer Montale-Futura Volley Giovani Busto Arsizio, a cura di Filippo Rubin, saranno disponibili sulla pagina Flickr e sul sito ufficiale di Lega. Le foto sono liberamente scaricabili e utilizzabili previa citazione del credito “Foto Rubin x LVF”.SERIE A2 FEMMINILEIL PROGRAMMA DELLA 13^ GIORNATAGIRONE ESTSabato 5 dicembre, ore 18.00 (diretta LVF TV)Itas Città Fiera Martignacco – Megabox Vallefoglia  ARBITRI: Sabia-SessoloSabato 5 dicembre, ore 20.30 (diretta LVF TV)Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Omag S.G. Marignano  ARBITRI: Cecconato-GiardiniDomenica 6 dicembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Olimpia Teodora Ravenna – CDA Talmassons  ARBITRI: Licchelli-SerafinRinviata a data da destinarsiCBF Balducci HR Macerata – Volley SoveratoRiposa: Cuore di Mamma CutrofianoGIRONE OVESTSabato 5 dicembre, ore 15.30 (diretta LVF TV)Club Italia Crai – Geovillage Hermaea Olbia  ARBITRI: Marconi-GiglioSabato 5 dicembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Acqua&Sapone Roma Volley Club – LPM BAM Mondovì  ARBITRI: Autuori-PasciariSabato 5 dicembre, ore 17.30 (diretta LVF TV)Eurospin Ford Sara Pinerolo – Green Warriors Sassuolo  ARBITRI: Pozzi-FontiniSabato 5 dicembre, ore 18.00 (diretta LVF TV)Barricalla Cus Torino – Sigel Marsala  ARBITRI: Nava-ScottiSabato 5 dicembre, ore 20.30 (diretta LVF TV)Exacer Montale – Futura Volley Giovani Busto Arsizio  ARBITRI: Cavicchi-Clemente LE CLASSIFICHEGIRONE ESTMegabox Vallefoglia 23; Cuore Di Mamma Cutrofiano* 22; Volley Soverato 21; Omag S.Giov. In Marignano* 15; Olimpia Teodora Ravenna* 15; Cda Talmassons* 15; Itas Città Fiera Martignacco 12; Cbf Balducci Hr Macerata 9***; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio** 3.* una partita in meno** due partite in meno*** tre partite in menoGIRONE OVESTAcqua & Sapone Roma Volley Club 18 (6-2); Eurospin Ford Sara Pinerolo 15 (6-2); Green Warriors Sassuolo 14 (5-4); Sigel Marsala 13 (5-3); Lpm Bam Mondovì 13 (4-2); Futura Volley Giovani Busto Arsizio 13 (4-5); Geovillage Hermaea Olbia 11 (3-5); Barricalla Cus Torino 9 (3-4); Club Italia Crai 4 (1-5); Exacer Montale 1 (0-5).* tra parentesi le partite vinte-perse
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox conquista lo scontro tra titani: Cutrofiano cede in quattro set

    Di Redazione
    Partita di altissimo livello e vittoria meritata per la Megabox sulla capolista Cuore di Mamma Cutrofiano, ora superata dalle tigri in vetta alla classifica, ma con una partita ancora da recuperare.
    Nel primo set break iniziale della Megabox (7-3, con le biancoverdi a difendere tutto). Costagli mantiene a +4 le compagne e il coach ospite Carattù chiama tempo (11-7). Castaneda tiene a galla le sue, ma è Bacchi a mantenere a + 4 le padrone di casa. Un ace di Pamio sigla il massimo vantaggio (15-10), e Carattù si gioca il secondo timeout. Un ace di Costagli porta la Megabox a +6 (18-12), un muro di Kramer sigla il 20-13. Carattù ruota le sue atlete, ma un errore di M’Bra e un muro di Costagli regalano otto palle set alla Megabox: una doppia di Castaneda chiude il parziale sul 25-18.
    Partono meglio le ragazze di coach Bonafede anche nel secondo parziale, subito 3-0 sul turno di battuta di Pamio. Due errori di fila delle ospiti costringono il coach ospite ad un nuovo timeout (8-4). Cutrofiano cresce, si combatte punto su punto, ma un muro di Bacchi sigla il massimo vantaggio sul 13-8. Cutrofiano recupera un paio di lunghezze ma un muro di Pamio e un nuovo errore in attacco fanno scivolare le ospiti sotto 17-11. Due errori in fila di Bacchi e Pamio consentono alla capolista di tornare sotto (18-15), e Bonafede spende il primo timeout della serata. Bacchi e Pamio allungano nuovamente (22-16), Cutrofiano annulla due palle set ma Bacchi mette giù la terza (25-20).
    Parte forte anche nel terzo parziale la squadra di casa: il turno di battuta di Pamio frutta il 4-1.Morciano risponde subito riportando il Cuore di Mamma in parità (5-5). Bacchi, scatenata, piazza un nuovo break (8-5), ma Cutrofiano non molla. Si difende tantissimo da una parte e dall’altra, ma la Megabox sbaglia qualcosa di troppo al servizio e un muro di Castaneda e un’infrazione a rete di Pamio riportano avanti le ospiti 12-11. Bonafede chiama timeout, entra Bertaiola per Colzi: Castaneda trascina le compagne a +3 per la prima volta nella partita (14-11). Torna in campo Colzi, ma ormai Castaneda è inarrestabile. Sul 12-17 esce Costagli per Saccomani, ora Cutrofiano difende tutto e Avenia mura Bacchi sulla palla del possibile -2. Un’infrazione a rete porta le ospiti sul 21-16, un ace di Bacchi riporta a -3 le tigri, ma la stessa Bacchi ne subisce uno da Caneva. La Megabox continua a combattere con in campo anche la giovanissima Stafoggia: Castaneda chiude sul 25-21.
    Quarto set testa a testa in avvio, ogni scambio è una battaglia. Il primo break è biancoverde (Bacchi per il 10-8), poi Pamio strappa sul 13-10 (un muro e un attacco). Colzi mura per il 15-11 e il Cuore di Mamma spende il secondo timeout ravvicinato. Un altro muro di Colzi allunga (16-11), un errore di Panucci spinge Cutrofiano a -6 (12-18), ma le ospiti sono sempre lì. È sempre Colzi a suonare la carica, poi sono Bacchi e due volte Balboni a mettere a terra tre attacchi cruciali per il 22-15. Ma Castaneda non si arrende e riporta a -4  Cutrofiano. Un attacco di Pamio sigla il 23-18, Kramer il 24-19: chiude Pamio 25-20.
    Così il coach della Megabox Fabio Bonafede: “Per noi si trattava di una partita da ultima spiaggia: se avessimo perso, il primo posto sarebbe stato irraggiungibile. Abbiamo cominciato a pensare a Cutrofiano sin dal viaggio in pullman di ritorno da Montecchio. Tutta la settimana abbiamo lavorato per prepararci al meglio, anche perché all’andata avevamo giocato la nostra peggiore partita, e dovevamo prenderci una rivincita. Era un esame per noi stessi, prima di ogni altra cosa: e l’abbiamo superato, dando una prova di maturità molto importante, soprattutto nel quarto set: in altre occasioni non ce l’avremmo fatta a reagire alla loro rimonta. Sono al settimo cielo, le ragazze sono state bravissime!”.
    Parola al coach del Cuore di Mamma Antonio Carattù: “Peccato per essere riusciti ad esprimerci al nostro livello solo negli ultimi due set. Merito di Vallefoglia, che ha giocato una ottima partita e ci ha costretti a forzare molto e a sbagliare troppo, cosa che non è nelle nostre caratteristiche. Non penso che se avessimo vinto la corsa per il primo posto sarebbe stata decisa, il campionato è ancora lungo e noi nel girone di ritorno abbiamo diverse trasferte. Ora non siamo più una sorpresa? Quel ruolo ci piace, anche se il nostro obiettivo era la salvezza”.
    MEGABOX VALLEFOGLIA-CUORE DI MAMMA CUTROFIANO 3-1MEGABOX: Balboni 4, Pamio 29, Colzi 8, Costagli 9, Bacchi 16, Kramer 7;  Bresciani (L), Ricci, Bertaiola, Saccomani, Stafoggia. N.e.Durante. All. Bonafede.CUORE DI MAMMA: Menghi 8, Avenia 3, Panucci 10, Caneva 3, Castaneda 24, Quarchioni 3; Ferrara (L), Rizzieri, Salviato, Morciano 3, M’Bra 1. N.e. Tarantino, Soleti, Gorgoni. All. Carattù.
    ARBITRI: Somansino e Dell’Orso.
    PARZIALI: 25-18 (23‘), 25-20 (22’), 21-25 (26’), 25-20 (25’).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Angeli verso la sfida con Cutrofiano: “Vogliamo giocare una bella partita “

    Di Redazione
    Un 3-0 in trasferta in un’ora di gioco è un ottimo fattore per caricarsi in casa Megabox in vista dello scontro al vertice che avverrà questo weekend.
    Dopo infatti la bella vittoria contro Montecchio, le pesaresi saranno impegnate contro la prima della classe, la cenerentola di questo girone di andat, il Cuore di Mamma Cutrofiano.
    “Vogliamo giocare una bella partita di fronte ad una grande squadra che sta conducendo il girone sin dalla prima giornata“, queste le parole del presidente verdenero Ivano Angeli intervistato da Il Resto del Carlino Pesaro
    Il numero uno delle tigri parla anche dell’obiettivo dichiarato fin da questa estate dalla matricola marchigiana: “Io sono abituato a fare un passo alla volta nelle cose che faccio, quindi l’obiettivo principale che ci siamo dati è consolidarci a livello di A2 prima di tutto conservando la categoria. Se riusciremo a qualificarci alla poule promozione, faremo di tutto per ben figurare anche a quel livello. Sin qui abbiamo mantenuto le attese, ma il campionato è ancora lunghissimo”.
    Sul secondo posto delle sue infine conclude: “Sono molto soddisfatto. Si può sempre fare meglio, è ovvio, ma partivamo da un gruppo quasi completamente nuovo, in una serie dove buona parte delle ragazze non aveva mai giocato. Il gruppo lavora molto e sta crescendo. Qualche alto e basso ci sta, ma tutto sommatosiamo stati sempre nelle primissime posizioni”.
    Il big-match tra le due reginette è in programma al PalaDionigi domenica 29 novembre alle 17. LEGGI TUTTO