More stories

  • in

    Il giovane campione Quagliozzi approda alla Maury’s Com Cavi Tuscania

    Di Redazione Fresco vincitore dell’Europeo under 18 con la maglia della nazionale azzurra, Francesco Quagliozzi romano, classe 2003, 192 cm, indosserà la prossima stagione la maglia della Maury’s Com Cavi Tuscania. Il gioiellino della Roma 7 Volley, giocherà da opposto, ruolo con il quale ha disputato da titolare il torneo continentale, come valida alternativa all’olandese Boswinkel. Dalla Roma 7, alla Nazionale, alla vittoria in Europa con l’Under 19, parlaci un po’ di questa tua sensazionale scalata ai vertici del volley continentale. “Sono arrivato alla Roma 7 ad 11 anni e ho sempre fatto parte delle selezioni territoriali (CQT, CQR) per cui ho avuto modo di confrontarmi con tanti allenatori e realtà diversi. Devo dire però che la convocazione in Nazionale, peraltro dopo lo stop della pandemia, è stata un vero e proprio sogno che si è avverato. Sono stati due mesi bellissimi ed intensi, vissuti con compagni di squadra meravigliosi ed uno staff fantastico… siamo diventati un gruppo unico, forte e coeso e questa credo sia stata l’arma vincente che ci ha consentito di aggiudicarci il titolo europeo under 18, peraltro in casa”. Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del Tuscania Volley? “Per la prossima stagione pallavolistica avevo un unico obiettivo, quello di allenarmi ad alti livelli, per crescere e diventare un atleta migliore. Appena ho ricevuto la proposta ne sono stato molto felice, per me sarà un’importante opportunità di crescita”. Cosa vi siete detti con il coach Sandro Passaro? “Ci siamo sentiti per una breve presentazione, devo dire che mi ha fatto un’ottima impressione, sicuramente avremo modo in futuro di conoscerci più a fondo”. Quali obiettivi ti poni con la tua nuova maglia? “Come ho già detto, il mio principale obiettivo è quello di crescere e migliorare come atleta dando il meglio di me, mettendocela tutta ad ogni allenamento”. Parliamo un po’ di te. Come sei messo con gli studi, cosa ti piace fare nel tempo libero? “Il mio vero hobby è il volley che amo con tutto me stesso, lo gioco e lo seguo molto anche in tv. Con gli studi tutto bene, il prossimo anno frequenterò il quinto Liceo scientifico, e devo ancora scegliere una scuola qui a Tuscania. Diciamo che quel pochissimo tempo libero che mi rimane lo dedico agli amici ed alla famiglia. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova bellissima avventura”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tuscania, il giovane Sebastiano Stamegna ancora in biancoazzurro

    Di Redazione Prosegue in casa Tuscania Volley l’allestimento del roster bianco azzurro per il prossimo campionato di A3. Un’altra importante conferma è quella del giovane talento Sebastiano Stamegna, venti anni da compiere a novembre, 192 cm di altezza, di Gaeta (LT). Lo scorso anno è stato il vice di Boswinkel ma, considerate le sue ottime qualità offensive e in ricezione, coach Passaro potrebbe anche decidere di utilizzarlo in posto quattro. Stamegna è arrivato lo scorso anno alla Maury’s Com Cavi Tuscania dopo aver disputato la serie B con la Sir Safety Perugia, essere risultato miglior giocatore al Memorial Mecucci e essere stato protagonista sempre con Perugia in Junior League. Seconda stagione a Tuscania. Che obiettivi ti poni? “In questo mio secondo anno a Tuscania, spero di migliorare giorno dopo giorno e di dare un contributo alla squadra in questo mio nuovo ruolo”. Che mi dici del nuovo coach, Sandro Passaro? “Sembra essere la persona giusta soprattutto per me visto che gli piace far crescere i giovani attraverso il gioco”. Come ti sei trovato a Tuscania, nonostante le restrizioni dovute alla pandemia? “A Tuscania mi sono trovato abbastanza bene soprattutto verso la fine della stagione quando ci sono state sempre meno restrizioni e di conseguenza ho potuto conoscere meglio la cittadina” E per quanto riguarda la tua carriera scolastica? “Dopo le superiori mi piacerebbe continuare gli studi nel campo dello sport e delle scienze sportive”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mattia della Rosa torna a vestire la maglia di Tuscania dopo tre anni

    Di Redazione Mattia Della Rosa torna a vestire la maglia della Maury’s Com Cavi Tuscania. Dopo essere stato protagonista nelle ultime tre stagioni nella serie cadetta in piazze importanti come Civita Castellana, Foligno e Genova, il ventiduenne schiacciatore viterbese farà di nuovo parte del roster tuscanese. Alto 192 cm., classe 1999, Mattia è cresciuto nelle giovanili del Tuscania e ha esordito giovanissimo in A2 nella stagione 2017/2018 con la maglia bianco azzurra. “Ho deciso di tornare a Tuscania perché so bene quanto questa piazza sia ambiziosa ed è stimolante lavorare per cercare di riportare la società e i tifosi che mi hanno visto crescere sui palcoscenici che gli competono”. Vi siete sentiti con il coach, cosa vi siete detti e, soprattutto, che impressione ti ha fatto? “Sì, ho avuto l’occasione di scambiare qualche battuta con coach Passaro e ho notato con piacere la sua determinazione e la sua passione per il lavoro. Non posso chiedere di meglio in questa fase della mia carriera”. Come vedi il prossimo campionato di A3? “Guardando i roster che stanno allestendo le altre squadre si prospetta un campionato veramente competitivo, perciò mi aspetto una stagione da vivere sempre a tutta. Personalmente desidero lavorare, lavorare e lavorare”. Parliamo un po’ di te. Come sei messo con gli studi? Cosa ti piace fare nel tempo libero? “Per quanto riguarda gli studi sto preparando la tesi per la laurea triennale in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Invece, nei momenti liberi cerco sempre di ‘evadere’ un po’, andando alla ricerca di qualche bel posto da visitare”. CARRIERA 2020/2021 B Cus Genova Volley 2019/2020 B Intervolley Foligno 2018/2019 B Ceramica Scarabeo Civita Castellana 2017/2018 A2 Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 2016/2017 Giovanili Tuscania Volley (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Federico Rossatti, una conferma pesante per Tuscania

    Di Redazione Prosegue la costruzione della nuova Maury’s Com Cavi Tuscania targata Sandro Passaro. Dopo l’addio di capitan Antonio De Paola, che la Società ringrazia “per la sua grande professionalità e per quanto impegno ha messo in campo in questi due anni“, un’altra conferma importante è quella dello schiacciatore Federico Rossatti. Nato a Verona il 22 luglio 1994, ma trentino di adozione, Federico è alto 203 cm. Dopo una parentesi nel massimo campionato svizzero, aveva fatto ritorno a Tuscania lo scorso mese di aprile. Ecco l’intervista realizzata dall’ufficio stampa della società. La prima domanda è d’obbligo. Perché hai deciso di restare? Cosa vi siete detti con Passaro? “A Tuscania sento di trovarmi in un ambiente di alto livello dove si riesce a lavorare bene, conosco tutti e sono due anni consecutivi che questo club lotta per i play off promozione, un’ambizione importante secondo il mio punto di vista. La riconferma di diversi giocatori mi ha stimolato a rimanere perché credo che un gruppo che si conosce e gioca assieme da diverso tempo possa esprimere un gioco migliore prima rispetto ad altri, e partire forte in regular season è la chiave giusta per affrontare un campionato da protagonisti. Ho fatto due chiacchiere con il nuovo allenatore dopo aver avuto un confronto con altri giocatori e tutti me ne avevano parlato bene: a pelle, per telefono, ne ho avuto la conferma“. Raccontaci della tua esperienza in Svizzera, quali le differenze con il campionato italiano? “Ho giocato per la squadra LUC Volleyball di Losanna, uno tra i migliori club elvetici. Personalmente credo che oggi il livello di A2 italiano sia comunque più alto del livello di pallavolo della prima lega svizzera e di tanti altri campionati di prima fascia di diversi paesi, quindi questa esperienza mi è servita anche per capirlo personalmente. Spesso in questi campionati salta all’occhio come la differenza viene fatta da un singolo mentre in Italia si esprime un gioco più tecnico e omogeneo che facilita la riuscita del lavoro di squadra“. Come si svolge la tua giornata tipo a Tuscania, hai tempo per i tuoi interessi extra-sportivi? “Nei cosiddetti ‘tempi morti’ o mi riposo guardando Netflix, se le sedute di allenamento sono particolarmente pesanti, o mi dedico allo studio, mi iscrivo a qualche corso online che mi interessa, l’ultimo è stato uno di digital marketing“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sebastiano Marsili resta alla Maury’s Com Cavi in diagonale con Boswinkel

    Di Redazione “La Società sta allestendo una squadra sicuramente competitiva per centrare la promozione in A2 e sono contentissimo di continuare a farne parte”. Così Sebastiano Marsili talentuoso palleggiatore trevigiano classe 1996 che la prossima stagione vestirà ancora la maglia della Maury’s Com Cavi in una diagonale, con Boswinkel, davvero da categoria superiore. Arrivato a Tuscania da due stagioni di fila a Vibo Valentia in Superlega, dopo aver calcato i campi della A2 con Civita Castellana e Olimpia Bergamo, con la quale ha disputato la finale play-off promozione, Marsili è dotato di un ottimo servizio e di una particolare predisposizione a muro, oltre 40 quelli realizzati nella passata stagione: “Diciamo che il salto mi aiuta molto perché sono 20 cm più basso degli altri ma saltando un metro e 10 da terra arrivò abbastanza in alto”. “A Tuscania mi sono trovato molto bene, sia con la società che con i tifosi. Peccato per l’anno scorso, siamo arrivati molto vicini all’obiettivo che ci è sfuggito per inesperienza e per un po’ di disattenzione”. Cosa pensi del nuovo coach Sandro Passaro? “Ho sentito parlare molto bene di lui e sono sicuro che riuscirà ad allestire un gruppo molto competitivo, gruppo che sarò chiamato a gestire e di questo, lo ripeto, sono molto contento”. Come ti sei trovato a vivere in un piccolo paese come Tuscania? “Purtroppo la pandemia ha posto delle limitazioni ma non mi ha impedito di apprezzare appieno lo straordinario calore dei tifosi. Speriamo che tutto passi alla svelta e che il prossimo anno si possa vivere assieme una stagione esaltante e, soprattutto, vincente”. CARRIERA2020/2022 A3 Maury’s Com Cavi Tuscania2018/2020 A1 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia2017/2018 A2 Materdominivolley.It Castellana Grotte2016/2017 A2 Caloni Agnelli Bergamo2015/2016 A2 Globo Scarabeo Civita Castellana2013/2015 B2 Volley Treviso2011/2013 Giov. Volley Treviso (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Con una rimonta da sogno Porto Viro vola in semifinale

    Di Redazione La rimonta più bella della Delta Group Rico Carni Porto Viro, la più importante nei suoi due anni di Serie A3, arriva in Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Promozione: il clamoroso 2-3 con cui la squadra di Massimo Zambonin si impone sul campo della Maury’s Com Cavi Tuscania vale l’accesso alle semifinali, ovvero il trampolino per la A2. E sì che la sfida era iniziata sotto i peggiori auspici per i nerofucsia, con un secondo set perso addirittura a 12. Ma Porto Viro è la squadra dei miracoli, delle imprese impossibili, del carattere e del sangue freddo: ed è grazie soprattutto a questi ultimi che i nerofucsia sono riusciti a riaprire la partita e poi a mettere le mani sulla qualificazione, vincendo un altro tie-break da infarto dopo quello di gara 1. Domenica prossima inizierà la serie decisiva per la promozione contro Gamma Chimica Brugherio, mentre finisce qui la stagione di una Maury’s Com Cavi che esce comunque a testa alta dalla doppia sfida. La cronaca:La Delta Group Rico Carni di Massimo Zambonin si presenta al via con Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi liberi. Nessuna sorpresa nella Maury’s Com Cavi Tuscania di Paolo Tofoli: Marsili-Boswinkel in diagonale, Cioffi-Ceccobello al centro, Rossatti-De Paola in banda, Pace libero. Dirigono l’incontro Deborah Proietti di Perugia e Alberto Dell’Orso di Montesilvano. È subito battaglia vera al Palasport di Montefiascone: Marsili ha scelto Rossatti come alfiere di Tuscania, mentre nell’altra metà campo Kindgard preferisce distribuire il gioco tra tutti i suoi avanti. Prima accelerata polesana, ace di Bargi dell’8-10, la squadra di casa assorbe velocemente il colpo (11-11). Block di Sperandio (11-13), pari immediato di Rossatti in battuta (13-13) a ribadire che dall’equilibrio non ci si schioda con così poco. Punto dopo punto, Porto Viro conferma comunque di non soffrire granché la pressione dei laziali che, forse spazientiti, commettono un’invasione tanto gratuita quanto inopportuna: 17-19, time Tofoli. Vive di fiammate Tuscania, nel male e nel bene: il turno al servizio di Marsili (tre ace) scombina in un attimo tutti i piani di Zambonin, cui servono due time e il cambio Dordei-Lazzaretto per frenare la discesa (22-19). In ogni caso troppo tardi per rientrare: 25-22, 1-0. Delta Group Rico Carni subito sotto al cambio campo: 5-2 firmato Rossatti. I ragazzi in nerofucsia sono poco efficaci in tutti i fondamentali e devono incassare altri tre ganci al volto, sferrati da De Paola: 11-4. Dopo aver usato un time out, Zambonin sostituisce nuovamente Lazzaretto con Dordei. Conto sempre più salato, ace di Boswinkel e murata di De Paola: 14-5, Cuda lascia il posto a Bellia. Ancora Boswinkel a segno dai nove metri, secondo time per Zambonin (15-5). Nerofucsia quasi in disarmo, a partire dalla battuta che proprio non vuole saperne di entrare (21-9). Una preda davvero troppo docile per questa Tuscania, che azzanna il doppio vantaggio senza lasciare briciole sul terreno: 25-12, 2-0. Terzo set, la Delta Group Rico Carni torna alla formazione di inizio gara. I muri in serie di Bargi e Kindgard consegnano il primo vantaggio agli ospiti (5-7), De Paola impatta usando la stessa moneta (8-8), altro block di Kindgard a ristabilire le distanze (8-10). Sale il tono agonistico della contesa (giallo al capitano laziale De Paola), Porto Viro mantiene il sangue freddo e allunga con il tandem Cuda-Lazzaretto: 11-14, time Tofoli. Demonio Kindgard, murata e palla messa giù su ricezione slash di Tuscania (ottimo turno in battuta di Lazzaretto): 13-18, ancora tempo per Tofoli. La squadra di casa ha perso le sue certezze, la Delta Group Rico Carni in compenso sembra aver ritrovato, di colpo, tutto lo smalto perduto. Mai dare per nulla per scontato nella pallavolo, i laziali tornano a farsi sotto con Boswkinel: due ace, 18-21, time Zambonin. Brutto errore polesano in attacco, si aggiunge un’invasione da non dormirci la notte: 21-22, interrompe nuovamente il gioco coach Zambonin. Poi De Paola e Gradi (entrato per Cioffi) sbagliano dai nove metri restituendo ossigeno a Cuda e soci: 22-25 di Bargi, 2-1. La quarta frazione si apre con una Porto Viro d’assalto: 0-4 con due stoccate di Vinti, Tofoli ha già sostituito De Paola con Gradi e ora chiama tempo. Reazione viterbese, 5-5 sul turno in battuta di Ceccobello. Tensione più che palpabile, giallo a Sperandio per proteste, intanto Bargi stampa una murata clamorosa (6-8) e Lazzaretto castiga una palla vagante: 6-9, Tuscania inserisce Menichetti per Cioffi. Nerofucsia n trance agonistica, specie nei recuperi: arriva un altro contrattacco vincente di Vinti (9-13). I padroni di casa tornano a galla sul servizio di Ceccobello (13-14), prezioso il muro di Lazzaretto per addomesticare il tentativo di aggancio di Boswinkel (14-16), cruciale quello di Kindgard che costringe Tofoli al time: 15-18. Bargi, Lazzaretto, Vinti, la Delta Group Rico Carni gestisce con sapienza il cambio palla, finché Sperandio la spedisce verso il traguardo con due block che più monster non si può: 19-24. Ace di Boswinkel e time Zambonin (21-24). Niente panico, Boswinkel sbaglia il servizio successivo, si va al quinto: 21-25, 2-2. Tie break, e verrebbe da dire “ci risiamo”. Attacchi che concedono poco alle difese in avvio, poi Tuscania alza il muro con Marsili e Cioffi (5-4). Block anche per Ceccobello (7-5), i laziali però, sono molto nervosi: prima rimediano un rosso (7-7), quindi – dopo il cambio campo – viene espulso Tofoli. Porto Viro non è lucida in questa fase ma resta aggrappata alla gara con le unghie e un gran favore glielo fa Boswinkel con la palla out del 10-10. Ecco anche il sorpasso nerofucsia, immancabile murata di Sperandio e inevitabile time per Tuscania (10-11). Il muro decide: prima tradisce la Delta Group Rico Carni (invasione per il 12-11), quindi la rimanda in paradiso(12-13 Cuda). Lazzaretto schianta a terra la prima palla match (13-14), Boswinel la annulla (14-14). Bargi fa (14-15) e disfa (invasione del 15-15 su attacco out di Boswinkel). Ancora implacabile Lazzaretto da posto quattro, time Tuscania (15-16). Un errore in battuta per parte, ci pensa Vinti a mettere il punto esclamativo con un muro che completa una rimonta incredibile: 16-18, 2-3 Delta Group Rico Carni. Grande gioia a fine gara per Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni: “La squadra, ma direi tutti noi, anche in panchina, abbiamo reagito alla grande e siamo riusciti a girare una partita che dopo il secondo set sembra quasi impossibile da riaprire. Il gruppo ha dimostrato ancora una volta grande carattere, siamo cresciuti in tutti i fondamentali e poi il tie-break, tiratissimo come domenica scorsa, ci ha sorriso. Adesso siamo in finale (di fatto le semifinali saranno l’ultimo atto dei playoff, n.d.r.), la seconda di questa stagione, ma stavolta l’epilogo deve essere diverso“. La faccia della rimonta è quella di Martin Kindgard: “La mia mentalità è che, se dobbiamo perdere, dobbiamo farlo lasciando tutto sul campo, altrimenti non possiamo accettarlo. Come all’andata è stata una partita di carattere e credo che nel complesso noi siamo stati più agguerriti e più compatti. La semifinale con Brugherio? Adesso festeggiamo e ci riposiamo un po’, poi per fortuna abbiamo una settimana per prepararci“. Maury’s Com Cavi Tuscania-Delta Group Rico Carni Porto Viro 2-3 (25-22, 25-12, 22-25, 21-25, 16-18)Maury’s Com Cavi Tuscania: Marsili 6, Rossatti 15, Ceccobello 8, Boswinkel 31, De Paola 12, Cioffi 8, Zibella (L), Catinelli Guglielminetti 0, Pace (L), Menichetti 0, Gradi 2. N.E. Ragoni, Stamegna, Skuodis. All. Tofoli. Delta Group Rico Carni Porto Viro: Kindgard 8, Vinti 14, Sperandio 5, Cuda 11, Lazzaretto 12, Bargi 11, Maniero 0, Lamprecht (L), Bernardi (L), Dordei 2, Bellia 2. N.E. Zorzi, Aprile. All. Zambonin. Arbitri: Proietti, Dell’Orso. Note: Durata set: 31′, 26′, 32′, 38′, 28′; tot: 155′. Battute punto/errori: Tuscania 9/21, Porto Viro 2/13; Ricezione: Tuscania 59%, Porto Viro 53%; Attacco: Tuscania 38%, Porto Viro 38%; Muri punto: Tuscania 9, Porto Viro 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro, Lamprecht: “Mi aspetto una partita ancora più combattuta con Tuscania”

    Di Redazione Pressione. Ce n’è molta sulla Delta Group Rico Carni, ma forse anche di più su Maury’s Com Cavi Tuscania. Domenica 2 maggio alle ore 18 (diretta streaming gratuita su legavolley.tv) polesani e laziali si affronteranno in gara due dei quarti di finale dei playoff Serie A3 Credem Banca e la domanda è pressoché scontata: chi ha più da perdere?Porto Viro si è tolta certamente un bel peso dallo stomaco vincendo (a fatica) il primo match della serie. Andare a Montefiascone con la fatidica spada di Damocle penzolante sulla testa sarebbe stato un peso psicologico difficilmente sostenibile anche per una squadra di “vecchie volpi” come quella nerofucsia. Ciò non significa, però, che i ragazzi di Massimo Zambonin possano partite allegri e spensierati per la trasferta viterbese, anzi. Perdere il secondo confronto significherebbe comunque dare nuovo ardore alla Maury’s Com Cavi e ritrovarsela in visita già mercoledì prossimo: solo tre giorni per recuperare e, a quel punto sì, con l’obbligo di vincere. Naturalmente il ragionamento (uguale e contrario) vale anche nell’altra metà del cielo di questo quarto di finale. Domenica scorsa Tuscania è tornata nel Lazio schiumando rabbia dalla bocca, ma irretita da un pensiero molto, molto ingombrante: non può più sbagliare se vuole proseguire la sua corsa promozione. E, al di là di quello che succederà in gara due, la squadra di Paolo Tofoli ha già mostrato qualche segno di cedimento nervoso nel primo atto della serie, se non altro per essersi lasciata sfuggire sul filo di lana tutti e tre i set vinti da Porto Viro, pur avendo condotto con una certa autorità gli altri due parziali.“Rispetto al primo confronto, mi aspetto una partita ancora più combattuta su ogni palla, anche perché la posta in palio è alta – analizza alla vigilia di gara due Egon Lamprecht, libero della Delta Group Rico Carni –. Penso che Tuscania avrà molta pressione, quando devi vincere per forza è più difficile giocare in maniera lucida, soprattutto nei momenti importanti del match. Noi daremo il massimo in ogni azione, è importantissimo vincere in casa loro, in caso contrario dovremmo giocare di nuovo a distanza di tre giorni e sarebbe davvero impegnativo a livello sia fisico che mentale”. Dal punto di vista tecnico Lamprecht ha attinto preziose indicazioni da gara uno: “I punti di forza di Tuscania sono soprattutto il muro e la correlazione muro-difesa, in cui sono molto precisi. Penso che concedano qualcosa al servizio, nel senso che cercano di metterti in difficoltà con la tattica piuttosto che con la potenza, ma sicuramente in casa loro saranno più aggressivi. Venendo a noi, dobbiamo assolutamente migliorare a muro e in difesa, e in generale essere più ordinati”. I playoff di A3 sono giunti quasi al culmine e nel primo atto dei quarti di finale si sono viste gare molte combattute: “Sinceramente me l’aspettavo, in almeno tre partite su quattro – commenta Lamprecht –. Solo la sfida tra Macerata e Lecce forse era un po’ più ‘scontata’, ma comunque non è stata una passeggiata per la Med Store. La sorpresa più grande penso sia stata la vittoria di Brugherio a Grottazzolina, più che altro perché la vincitrice del girone blu ha perso in casa. Del resto, sono tutte ottime squadre quelle che sono arrivate fin qui e anche una sola palla gestita meglio può fare la differenza. Mi aspettavo un buon livello in questi playoff, ma le mie aspettative sono state superate”. Oltre la collina dei quarti c’è la semifinale, che varrà l’accesso alla prossima A2. Chiediamo a Lamprecht di scrutare i presagi: “Probabilmente le quattro squadre che arriveranno in semifinale saranno Motta, Macerata, Brugherio e… lo spero tanto, ma non lo posso proprio dire”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro, Bargi: “Tuscania è un’ottima squadra. Dovremo giocare la nostra partita migliore”

    Di Redazione Cambiano le coordinate, geografiche e non solo. I playoff di Serie A3 Credem Banca giungono ai quarti di finale e per la Delta Group Rico Carni c’è il primo incrocio con una formazione del girone blu, i laziali della Maury’s Com Cavi Tuscania. Gara uno si disputerà domenica 25 aprile a Porto Viro (ore 18, diretta streaming gratuita su legavolley.tv), gara due domenica 2 maggio a Montefiascone, provincia di Viterbo, l’eventuale “bella” mercoledì 5 maggio,di nuovo in Polesine. Detto del (piccolo) vantaggio garantito dal fattore campo (due partite su tre in casa), la Delta Group Rico Carni deve prima di tutto andare alla scoperta della prossima contender. Settima stagione consecutiva in Serie A, la seconda in A3, per Tuscania, che ha concluso la regular season al terzo posto con 47 punti all’attivo. Nel precedente turno dei playoff, invece, la compagine guidata da Paolo Tofoli, leggendario palleggiatore della Nazionale e della Sisley Treviso, è stata l’unica del girone blu a chiudere la serie in due gare, eliminando Modica con un doppio 3-1.Altri numeri in arrivo, altri avvisi di pericolo sul blocco degli appunti di coach Massimo Zambonin e dei suoi ragazzi. Tra regular season e playoff, Tuscania è stata fin qui la miglior formazione di tutta la A3 a muro (2,78 block per set, Porto Viro – quarta – si ferma a 2,58), la seconda per attacchi vincenti (13,58 per set), la terza per ricezioni perfette (6,27 per set). Tradotto in parole “potabili”, quella viterbese è una squadra solidissima praticamente in ogni fondamentale di gioco, e ciò anche grazie a diverse individualità di spicco. Una cifra tecnica che il centrale della Delta Group Rico Carni Federico Bargi inquadra così: “Tuscania è un’ottima squadra, conosco personalmente diversi giocatori, so quanto valgono e quanto possono fare – commenta nella conferenza stampa pre-gara realizzata in collaborazione con l’azienda partner Eco Studio di Porto Viro –. Il loro punto di forza sono i laterali, hanno tante bocche da fuoco a cui si è aggiunto anche Rossatti nelle ultime settimane. Sono comunque bravi in tutti i fondamentali, per cui se non facciamo la nostra miglior partita sarà dura, molto dura. Come dico sempre, però, la cosa più importante è concentrarci su noi stessi, se imponiamo il nostro gioco c’è poca storia per quasi tutti gli avversari”.Bargi illustra anche altre ‘coordinate’ necessarie per affrontare al meglio un avversario come Tuscania: “Spesso le squadre del centro-sud sono più tignose, non solo hanno un sistema di gioco molto centrato sulla difesa, ma hanno anche un approccio diverso alle partite, più grintoso. Se mi aspetto un livello più alto rispetto al confronto con Montecchio? Teoricamente più andiamo avanti nei playoff, più dovrebbe salire il tasso tecnico dell’avversario e Tuscania, come detto, è sicuramente un’ottima squadra”.Porto Viro avrà due gare su tre in gara, ma per Bargi non sembra fare grande differenza: “Senza pubblico cambia poco a livello ambientale, semmai è più comodo perché devi fare una trasferta in meno. Paradossalmente, comunque, io mi sono sempre trovato meglio a giocare fuori casa”. Ma come stanno i ragazzi in nerofucsia a questo punto della stagione? “Non possiamo dire di essere freschi, alla fase finale del campionato si arriva sempre con cerotti e pezze qua e là, ma non stiamo neanche male e come non saremo al massimo noi non lo sarà neanche Tuscania. Daremo comunque il 100% di quello che abbiamo in questo momento. I problemi che abbiamo avuto con Montecchio devono essere uno spunto di riflessione, abbiamo avuto delle difficoltà, ma sicuramente ne verranno fuori delle altre nella prossima gara. La pallavolo è proprio questa in fondo, cercare di superare e risolvere i problemi che ti trovi davanti in ciascun momento della partita”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO