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    La Fine dell’Anno Tennistico porta con sé i Premi ATP: Le Nomination del 2023. Grande presenza italiana. Jannik Sinner vanta più nomination di tutti. Arnaldi, Cobolli e Vagnozzi-Cahill anche loro nominati

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Con la conclusione della stagione tennistica, arriva il momento più atteso: la consegna dei Premi ATP ai migliori della stagione. Nei prossimi giorni scopriremo il giocatore preferito dai fan, il giocatore maggiormente migliorato dell’anno e il miglior allenatore, tra le altre categorie. Jannik Sinner è in testa con il maggior numero di nomination, mentre Carlos Alcaraz è in lizza per il premio sportività come il nostro Sinner.
    Come già annunciato dalla WTA alcuni giorni fa, l’ATP ha svelato le categorie e i nominati ai Premi ATP del 2023. Come ogni anno, il circuito maschile chiude la stagione premiando i giocatori per il lavoro svolto durante l’anno. Le categorie riconoscono non solo i meriti dei tennisti, ma anche il lavoro degli allenatori che hanno portato i loro allievi ai vertici del successo. Inoltre, questi riconoscimenti puntano anche sul fair play e sulla sportività, aspetti cruciali in ogni sport, con una categoria dedicata. La settimana del 11 dicembre verranno annunciati i vincitori, così come il giocatore preferito dai fan, sia in singolare che in doppio.
    Jannik Sinner accumula il maggior numero di nomination, due in totale. Da una parte, grazie ai suoi risultati che lo hanno portato a vincere il suo primo Masters 1000 e la Coppa Davis, il nome dell’italiano compare tra i giocatori più migliorati dell’anno, insieme a Ben Shelton, Christopher Eubanks e Matteo Arnaldi. Inoltre, è tra i nominati per il premio alla sportività, categoria in cui figura anche Carlos Alcaraz. Dall’altra, i suoi allenatori, Simone Vagnozzi e Darren Cahill, concorrono per il premio di miglior allenatore dell’anno, categoria in cui troviamo anche Juan Carlos Ferrero (Carlos Alcaraz), vincitore nel 2022, Goran Ivanisevic (Novak Djokovic), Bryan Shelton (Ben Shelton) e Craig Boynton (Hubert Hurkacz).
    Per quanto riguarda i giovani, Arthur Fils, Flavio Cobolli, Alex Michelsen, Dominic Stricker e Luca Van Assche si contenderanno il premio per la rivelazione dell’anno, avendo raggiunto per la prima volta la top 100 nel 2023 e attualmente impegnati nella Next Gen ATP Finals. Inoltre, la categoria del ritorno dell’anno, che premia lo sforzo dei nominati nel ritornare ai massimi livelli dopo gravi infortuni, vede in lizza Dominik Koepfer, Gael Monfils, Jan-Lennard Struff e Alexander Zverev.
    Ci resta quindi solo da scoprire, nei prossimi giorni, chi sarà riconosciuto come il migliore in ciascuna categoria. Quali sono le vostre scommesse? Ecco l’elenco completo delle nomination.
    RITORNO DELL’ANNO– Dominik Koepfer 🇩🇪– Gael Monfils 🇫🇷– Jan-Lennard Struff 🇩🇪– Alexander Zverev 🇩🇪
    GIOCATORE MAGGIORMENTE MIGLIORATO DELL’ANNO– Matteo Arnaldi 🇮🇹– Christopher Eubanks 🇺🇸– Ben Shelton 🇺🇸– Jannik Sinner 🇮🇹
    RIVELAZIONE DELL’ANNO– Flavio Cobolli 🇮🇹– Arthur Fils 🇫🇷– Alex Michelsen 🇺🇸– Dominic Stricker 🇨🇭– Luca Van Assche 🇫🇷
    PREMIO SPORTIVITÀ– Carlos Alcaraz 🇪🇸– Grigor Dimitrov 🇧🇬– Hubert Hurkacz 🇵🇱– Jannik Sinner 🇮🇹
    ALLENATORE DELL’ANNO– Craig Boynton (Hubert Hurkacz) 🇺🇸– Darren Cahill e Simone Vagnozzi (Jannik Sinner) 🇦🇺/🇮🇹– Juan Carlos Ferrero (Carlos Alcaraz) 🇪🇸– Goran Ivanisevic (Novak Djokovic) 🇭🇷– Bryan Shelton (Ben Shelton) 🇺🇸Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Davis Cup Finals: Fantastico Arnaldi! Soffre nel terzo set, annulla otto palle break e supera Popyrin al fotofinish, Italia 1 Australia 0

    Matteo Arnaldi (foto Getty Images)

    Vincere soffrendo è bello, anzi bellissimo! Matteo Arnaldi nel primo incontro della finale di Davis Italia – Australia gioca una partita con tanti errori, servendo con numeri modesti e avvertendo tutta la tensione dell’occasione, “solo” il match più importante della sua carriera, ma regge in un terzo set difficilissimo, annulla 8 palle break e strappa il break decisivo nel decimo game, vincendo 7-5 2-6 6-4 e portando un primo punto fondamentale all’Italia. Ora tocca a Jannik Sinner completare l’opera contro Alex De Minaur, per non rischiare nel doppio decisivo, dove gli australiani sono molto, molto forti. Matteo ha giocato una partita con tanti alti e bassi, bravo a giocare bene nel momento decisivo del primo set, e poi reggere nel terzo set dopo un secondo parziale giocato piuttosto male, nel quale dove ha affrettato i tempi e facendo così “il gioco” del rivale, tennista potente ma non così stabile e sicuro.
    La partita è stata brutta, divorata dalla tensione di entrambi, mai in campo in un’occasione così decisiva. Il braccio e gambe Popyrin spesso sono state bloccate, la consueta lucidità tattica di Arnaldi si è persa più strada più volte. Chiaro che il terzo set sarebbe giocato sul filo, sulla tensione, sulla bravura nel reggere nei momenti decisivi. E il terzo set è stata una sofferenza continua per Matteo, proprio per questo la sua vittoria è così dolce, per l’occasione storica e per come è venuta, con “huevos” enormi… Arnaldi ha servito male, ha affrettato molte volte i tempi dell’affondo invece di lavorare la palla e spostare il rivale, tattica più efficace. Ha concesso e annullato palle break in quattro dei suoi cinque turni di battuta, otto in totale; le ha giocate con ottimo piglio, ritrovando il servizio, attaccando, anche approfittando di qualche scelta rivedibile del rivale…. Ma alla fine la classe di giocatore la si vede nel momento duro, del pericolo, di come reagisce. In queste situazioni Arnaldi ha confermato di essere una testa tennistica sopraffina, un grandissimo lottatore ma anche con una visione corretta. Nei momenti cruciali ha tenuto, ha fatto sentire a Popyrin che c’era, che non avrebbe regalato niente, che doveva andarsela a prendere con forza. Una reazione che in campo si è sentita, incitata anche dalla panchina azzurra che urla “Coraggio, cuore”, tutti messaggi a spronare la grinta di Matteo.
    C’era nell’aria che qualcosa potesse accadere nel rush finale a favore dell’azzurro, perché Popyrin a sua volta è uno che soffre la tensione, e infatti nel decimo e decisivo la partita si è spaccata in un attimo, tutta a favore di Arnaldi. Matteo in risposta sul 5-4 trova un bellissimo rovescio vincente, e Popyrin trema, sbaglia. Un nastro lo aiuta, e sul Match Point trova ad occhi chiusi un passante fantastico, che piega l’ottima qualità di Popyrin sul net, dove ha davvero brillato per tutta la partita.
    La vince Matteo, di cuore, di testa, nonostante le gambe e il braccio abbiano tremato più volte sotto il peso della partita, e nonostante varie fasi della partita gestite male, con fretta, con meno lucidità rispetto ai suoi migliori standard. Il modo migliore per scardinare Popyrin era aprire l’angolo con pazienza, con un diritto arrotato, con un cross di rovescio, farlo correre. Invece Matteo ha spesso spinto dritto per dritto, a tutta, prendendosi rischi eccessivi e sbagliando. Ma ci sta, questa non era un partita qualunque, era una Finale di Davis. Si può sbagliare, ma la sua reazione è quel che conta, la sua tenuta.
    Matteo è stato monumentale per quanto ha tenuto, per come è riuscito a farsi forza in quel delicatissimo terzo set, giocato come un equilibrista con paura di cadere ma con la forza morale di provarci, correre su quel filo ed arrivare in fondo, salvo e pronto a ripartire. Così Arnaldi ha compiuto un vero capolavoro e portato il primo punto della finale. Questa vittoria potrebbe valere la grande Insalatiera per l’Italia, ma per la carriera di Matteo conterà altrettanto. È una laurea, vincere “sporco”, vincere di testa. Vincere, quando conta. Vincere.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    La Finale di Coppa Davis 2023 Italia vs. Australia inizia con Arnaldi alla battuta. Già dei primi punti si capisce immediatamente che tipo di partita avremo: Popyrin in spinta col diritto, cercando di più la rete; Arnaldi cerca di aprire l’angolo e far correre l’aussie, non lasciando l’iniziativa all’avversario, Buon game per l’azzurro, anche l’aussie vince comodamente il suo primo turno. Il fuoco si accende nel terzo game, Popyrin aggredisce in risposta, Arnaldi risponde con un attacco perentorio e chiusura con lo smash. Tennis molto verticale. Col primo Ace Matteo si porta 2-1. Arnaldi intuisce che alzando la parabola con buona profondità riesce ad allontanare il rivale dalla riga di fondo e si apre il campo. Se poi risponde con due mazzate vincenti, beh, è un bell’andare. Vola 0-40 l’italiano, tre palle break! Popyrin si aggrappa alla battuta, più lente ma molto angolate, per non dare “punch” all’azzurro. 30-40, stavolta niente prima palla in campo… Sbaglia Popyrin col rovescio, un classico gratuito. “Arna” ringrazia e strappa un BREAK che lo manda avanti 3-1 e servizio. Il ligure dopo l’ottimo slancio in risposta incappa in un passaggio a vuoto, due errori banali – un po’ di fretta nello spingere -, un doppio fallo e lo score è impietoso: 0-40. Popyrin risponde a tutta e “spacca” la palla con uno smash violentissimo, immediato Contro BREAK, 3-2. Male “Arna” in questa fase, affretta i tempi e sbaglia, ma soprattutto non ha la pazienza per lavorare la palla col topspin di diritto e provare a far correre lateralmente l’australiano, dove diventa vulnerabile. Popyrin spinge e rischia il giusto, 3 pari, parziale di 8 punti 0. Interrompe l’emorragia con un gran rovescio lungo linea, soluzione questa da cercare visto che Alexei tende a spostarsi a sinistra per comandare col diritto. Sul 4-3 Arnaldi, ai vantaggi Popyrin esagera nella spinta col diritto, è ancora Palla Break Italia! Si aggrappa a servizio e rovescio a chiudere, mal centrata e troppo lenta la risposta di Matteo. È il game più lungo del match, qualche errore di troppo del “Pop”, alternato a grandi attacchi. 14 punti, per il 4 pari. Non una fase esaltante del match… Dominano gli errori, la tensione è alta e spingendo entrambi commettono unforced, nessuno dei due vuole finire in difesa. Ed entrambi sono sotto al 50% di prime di servizio in campo. Arnaldi si porta 5-4, e trova poi in risposta un lob fantastico, vola 0-30! Sente il momento Popyrin, sbaglia il secondo diritto del game, 0-40 e Tre Set Point Arnaldi!!! Rischia malamente un diritto lungo linea Arnaldi, errore tattico, era meglio far correre il rivale… Sul secondo ci prova l’azzurro, lo fa correre, ma è bravo Popyrin a coprire bene il campo e reggere. Ancora col diritto Matteo spara in rete in scambio, si salva Alexei. 5 punti di fila, con molti rimpianti per l’azzurro. Scampato il grave pericolo, ora è Popyrin ad attaccare, si porta 15-30. Con una risposta potente l’australiano provoca l’errore di diritto di Arnaldi, è 15-40. Bene l’italiano con un’accelerazione di rovescio lungo linea, 30-40, e poi una prima palla al T. Ritrova efficacia in battuta nel momento più delicato, bravo Matteo, 6-5. La bagarre continua anche nel game #12, con una risposta aggressiva ai vantaggi Matteo strappa il quarto Set Point. È quello buono, con un cross di diritto veloce che sorprende l’australiano. 7-5 Italia! L’ha vinto di lotta, di testa, pur con un livello di gioco non ai suoi massimi, servendo la miseria del 44% di prime in campo e vincendo solo il 53% dei punti. Un testa a testa vinto… di testa.
    Arnaldi scatta alla battuta nel secondo set, e scatta male… Un errore, un doppio fallo e 15-40. Subisce un BREAK immediato forzando col diritto dal centro. Ancora la fretta, spesso Matteo accelera i tempi dell’affondo e non è la tattica migliore. Stavolta Alexei è preciso, vola a rete e chiude, vantaggio consolidato, 2-0. Brutto momento per Arnaldi, due doppi falli e si va ai vantaggi. Nemmeno fortunato, un nastro porta via un diritto che costa la palla del doppio break. Volandri urla a Matteo di non aver fretta. Invece “Arna” accelera ancora tutto e subito, stavolta trova la riga e si salva, ma che rischio. Serve troppo male l’azzurro, quasi facile per Popyrin entrare a tutta con la risposta, PB #2. Con una sbracciata inside out in risposta, Alexei strappa il secondo BREAK, 3-0 pesante. Malissimo al servizio Matteo, 40% di prime e 0 su 9 con la seconda palla. Pure il “canguro” si distrae, concede una palla break ma l’annulla con un attacco preciso e ottima volée stoppata. Chiude un game complicato il “Pop”, 4-0. Il set sembra compromesso, importante ora è tornare in partita con i colpi, interrompere l’inerzia negativa. Finalmente vince un game Matteo, 1-4, ma continua a giocare con fretta e poca lucidità, strano per un giocatore così cerebrale, sente sicuramente il peso dell’evento. Popyrin si porta 5-1, può rischiare serenamente in risposta. Incerto Arnaldi negli attacchi e il settimo doppio fallo lo condanna al 15-40, due Set Point Australia. Ritrova lucidità il sanremese, la palla gli sta in campo, con 4 punti di fila salva il game, 2-5. Chiude 6-2 Popyrin, con un discreto game di servizio ma ancora molti errori. 41% di prime in campo per Matteo e con la seconda ha un saldo molto negativo, 3 punti vinti su 17 punti. Si va al terzo.
    Terzo set, Arnaldi inizia al servizio. Le gambe dell’azzurro sono un po’ bloccate sull’errore col diritto in scambio che gli costa il 15-30. Con un gran risposta di rovescio Popyrin punisce un Serve and Volley troppo azzardato, rischia troppo Matteo, continua ad affettare i tempi. 15-40, due palle break immediate. Le annulla con coraggio, rischia col diritto da tre quarti campo e poi un Ace. Serve la massima grinta ma anche lucidità adesso. Annulla anche una terza palla break con un diritto aggressivo dal centro, grande rischio. Tanta fatica, 1-0 Arnaldi. Incredibile magia difensiva di Matteo sul 40-15, in totale spaccata rimette una palla difensiva assurda e va anche a prendersi il punto.. ma il game lo vince Alexei con la “clava”, la sua combinazione servizio e diritto funziona. Arnaldi nel terzo game trova un gran rovescio, ma commette l’ottavo doppio fallo del match e crolla di nuovo 15-40, altre due palle break. Esce di un niente un diritto violentissimo di Popyrin, 30-40; buona accelerazione col diritto sulla seconda, lento l’aussie nel recupero. Si salva ancora, già 5 PB annullate in due game, per il 2-1. Tutto comodo per l’australiano, 2 pari, servizio e pure la volée funzionano bene. “Arna” trova forse il miglior punto del match, costruisce, sposta il rivale e via, grande accelerazione a campo ormai aperto. 3-2 Arnaldi. Si soffre anche sul 3 pari, ogni turno è una sofferenza. Con un errore col back, è 15-30. Sbaglia totalmente la direzione dell’attacco Matteo, fa colpire Alexei da fermo e viene infilato col passante. 15-40, altre due palle break. Salva la prima con un errore di Popyrin col diritto; annulla la settima palla break col servizio Matteo. Finalmente trova una soluzione tatticamente ottima “Arna”, una smorzata che lo fa correre avanti laterale. 4-3 Arnaldi. Serve come un treno l’aussie, ma Matteo è bravo a trovare i tempi per l’attacco, con un’ottima volée in contro tempo trova un gran punto, che gli vale la parità, prima del set sul servizio dell’aussie. OHH!! Doppio fallo Popyrin, quanto pesava quella palla… La prima chance nel set per l’azzurro. Trova un servizio a tutta Alexei, al centro, imprendibile. 4 pari, si entra nel rush finale. Niente, anche il nono game è una lotta e si soffre, Prima “Pop” trova un back di rovescio ottimo, poi Arnaldi sbaglia col diritto. 15-30. Con coraggio Matteo fa un passo in campo e tocca una smorzata ottima, 30 pari. Purtroppo sulla seconda di servizio Popyrin trova una bordata di diritto da DelPo doc, 30-40 e ottava palla break del set. ACE Arnaldi, trovato nel momento ideale (terzo del set). “Cuore” urla Volandri dalla panchina, e cuore mette in campo Matteo, grande attacco e chiusura di volo con decisione. Sciupa tutto con un doppio fallo, che tensione… ma alla fine ancora resta avanti, 5-4 Arnaldi, ora tutta la pressione è sull’australiano. Inizia alla grande, regge in difesa e infila il rivale con un rovescio cross dal centro fantastico! 0-15. Un errore banale col diritto di Alexei fissa lo score sul 30 pari, è due punti “Arna”… La risposta di Matteo è deviata dal nastro, scomposto Popyrin nell’aggredire la palla, è OUT! Match Point Arnaldi! SI!!!! Passante di Arnaldi lungo linea di rovescio, ottimo la volée dell’australiano è impossibile. VINCE ARNALDI!!!! Grande vittoria di sofferenza, annullando una caterva di palle break. 1-0 Italia, adesso manca Jannik a completare l’opera….

    A. Popyrin 🇦🇺 vs M. Arnaldi 🇮🇹ITF Finals A. Popyrin564 M. Arnaldi726 Vincitore: M. Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 3A. Popyrin 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 30-404-5 → 4-6M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 ace A-40 40-40 df A-404-4 → 4-5A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 40-A df 40-40 A-403-4 → 4-4M. Arnaldi 0-15 15-15 ace 15-30 15-40 30-40 40-40 A-403-3 → 3-4A. Popyrin 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3A. Popyrin 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 ace1-2 → 2-2M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 1-2A. Popyrin 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 ace5-2 → 6-2M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 A-405-1 → 5-2A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df4-1 → 5-1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-304-0 → 4-1A. Popyrin 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 A-40 ace3-0 → 4-0M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 40-40 df 40-A 40-40 40-A2-0 → 3-0A. Popyrin 15-0 ace 30-0 40-0 ace 40-151-0 → 2-0M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 15-40 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Popyrin 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A5-6 → 5-7M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace5-5 → 5-6A. Popyrin 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 ace4-5 → 5-5M. Arnaldi 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-30 40-40 A-404-4 → 4-5A. Popyrin 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-4 → 4-4M. Arnaldi 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4A. Popyrin 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3M. Arnaldi 0-15 0-30 0-40 df1-3 → 2-3A. Popyrin 0-15 0-30 0-40 15-40 30-401-2 → 1-3M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace1-1 → 1-2A. Popyrin 0-15 df 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Davis, primo singolare di Italia – Serbia: Arnaldi, Sonego o Musetti?

    Il team azzurro di Coppa Davis a Malaga

    “Only the brave happen to arrive where the angels can’t tread”, ovvero “solo i coraggiosi arrivano dove gli angeli non osano spingersi”. L’iconica frase del poeta britannico Alexander Pope calza a pennello per le sfide più ardue del nostro amato tennis, Davis Cup inclusa. Il team azzurro ha di fronte una semifinale davvero impegnativa contro Novak Djokovic e compagni. Compagni, già… Chi ipotizzava che SuperNole dovesse caricarsi sulle spalle l’intera nazione – ne avrebbe di certo il Phisique du Role…- per alzare la sua seconda insalatiera in carriera è rimasto deluso, pure i compagni saranno un fattore non da poco. L’ottima prestazione prodotta da un Kecmanovic risvegliatosi da un lungo periodo “no” contro Draper complica ancor più i piani in Casa Italia. Dando per scontato che Jannik Sinner sarà chiamato a ripetere l’impresa clamorosa di battere un Djokovic in condizioni strepitose, la domanda che anima il dibattito tra gli appassionati azzurri è: chi giocherà il primo match tra Arnaldi, Sonego e Musetti? Bella domanda…
    Non abbiamo alcuna risposta, sia ben chiaro. Filippo Volandri scioglierà i dubbi alle ore 11, un’oretta prima dell’inizio delle ostilità a Malaga. Gli allenamenti hanno solo confuso le idee ai presenti. Tutti si sono allenati con buon ritmo, incluso Bolelli, escluso da quel doppio al quale era atteso per far spazio alla maggior vivacità atletica ed agonistica di Sonego, ormai discreto “uomo Davis”, qualche caduta ma anche grandi risalite. Non è affatto facile fare un pronostico, e non è nemmeno nelle nostre intenzioni farlo. Quel che è invece interessante è provare ad analizzare quel che i tre alfieri azzurri possono dare in campo, presumibilmente ancora contro Mionir, ex n.1 junior e poi autore di fiammate d’autore come momenti di bassa totalmente inspiegabili. Dopo un periodo passato con David Nalbandian, il serbo è tornato nella penombra, ma non ha affatto disimparato come si gioca a tennis, anzi. È l’identikit del tennista “da Davis”, ossia uno con qualità nel braccio ma che per motivi vari nell’arco della stagione manca di continuità, e che se lo prendi e butti in campo in un contesto che lo esalta e responsabilizza può darti tanto. Bingo… Battere Draper giovedì non era cosa facile, anzi è stato contro pronostico. I suoi colpi sono stati intensi, precisi, ha servito pure bene e spesso imposto al britannico un ritmo così alto da disarmarlo. Il campo poi non è così rapido, la palla salta abbastanza, quindi uno che non è esattamente uno scattista come lui a Malaga si trova proprio bene…
    Sonego, Musetti o Arnaldi quindi? “Il campo è piuttosto simile a quello di Parigi Bercy” afferma Volandri a Supertennsi. Le sensazioni dai match lo confermano: indoor, quindi discretamente veloce, ma non troppo. I tagli funzionano benino, il topspin pure perché la palla non scivola via come a Torino, ma s’impenna quel che basta per prendere rotazione. Questa è una considerazione basilare per ipotizzare chi tecnicamente potrebbe scendere in campo come n.2 azzurro. Sottolineiamo: tecnicamente. Solo il team, i giocatori e Volandri sanno davvero come stanno Muso, Arna a Sonny, chi è più pronto alla pugna mentalmente e fisicamente. Questo in Davis conta se non tutto molto, pertanto la scelta del primo singolarista italiano potrebbe basarsi principalmente su questi aspetti. E scegliere per Volandri sarà complesso… “E’ difficile, non ce lo nascondiamo. Se vinci un singolare hai ragione, se lo perdi con tre match point non ce l’hai, se ieri Sonego e Sinner avessero perso, ci averebbero detto che avrebbe dovuto giocare tutto il mondo tranne loro due” afferma Filippo. Come dargli torto.
    Ma alla fine una scelta è da fare, uno tra Arnaldi, Sonego e Musetti giocherà il primo singolo alle ore 12, contro un serbo, probabilmente Kecmanovic. Chi gioca? Prima di arrivare a una nostra conclusione, si potrebbero inquadrare così le tre possibili alternative: Arnaldi è la scelta di sostanza, Sonego quella più emotiva, Musetti quella più legata alla compatibilità tecnica.
    Arnaldi contro Van de Zandschulp ha perso, ma nessuno può rimproverargli alcunché. Ha giocato quasi tre ore contro un super servizio, prendendosi rischi e giocando il match sino alla fine. Ha perso col massimo impegno, non sfruttando tre match point, per scelte (solo un paio, a dire il vero) rivedibili. Del resto, “Only the Brave”, solo rischiando e provandoci è arrivato a un passo dalla vittoria, è andata male. Pazienza, è la legge dello sport, quindi lo stesso applaudiamo Matteo. Riproporlo in campo vs. Kecmanovic potrebbe essere la scelta più logica, visto che a livello di tenuta fisica e mentale il ligure sta dando ampie garanzie. Come testa, voglia di lottare e quantità di prestazione, è ormai già una piccola certezza. Tuttavia, ha Arnaldi il tennis per mettere in difficoltà un buon Miomir? Sulla carta qua qualche dubbio viene. Kecmanovic è un grande colpitore, pulito, ama il ritmo. Arnaldi dovrebbe giocare un match a dir poco Garibaldino, attaccare a tutta, variare continuamente coi tagli e venire a rete, a sfidare un passante molto buono. E sulle diagonali il serbo potrebbe sovrastare l’azzurro. Se il serbo può aggredire le palle pulite e non sempre profonde dell’italiano, la partita potrebbe diventare molto difficile e lo scenario è plausibile. Servirebbe un Arnaldi in versione US Open, che gioca a tutta e tutto gli sta in campo. Possibile, ma non facile da realizzare. Quindi scegliere Arnaldi vuol dire puntare sulle qualità mentali e prestazionali, meno su aspetti di gioco puro.
    Con Sonego la faccenda cambia, si ribalta. Lorenzo è un super agonista, ma riesce a portare in campo la sua versione Superman quando è al top fisicamente. Se le sue caviglie scattano come molle e diventa l’entusiasmante “polpo” difensivo, se la forza nelle gambe ne sostiene servizio e attacchi a tutta col diritto. Se Sonego invece ha qualche acciacco ed è meno esplosivo, tutto il suo tennis si deprime esponenzialmente, e la sua gladiatoria vis pugnandi non basta più a coprirne qualche limite tecnico. Dopo il doppio, da lui ben giocato nel secondo set (trascinato dalla locomotiva-Jannik), si è detto in forma, a posto, ma in realtà chi è a Malaga continua a parlare di sue condizioni non al top. Scegliendo Sonego si punta sull’aggressività, sulla voglia di vincere, sulle emozioni di chi può trasformarsi con la maglia azzurra, ma se la partita diventasse molto dura fisicamente, e potrebbe diventarlo, è forse un azzardo. E si complicherebbe pure l’eventuale scelta nel doppio, terzo match che potrebbe essere decisivo come giovedì.
    Capitolo Musetti, il più spinoso ma forse intrigante. Lorenzo viene da settimane negative, inutile girarci intorno. Una bella vittoria su Khachanov non può bastare a riabilitare un trend al ribasso, con più prestazioni modeste come tennis e soprattutto spirito. Vederlo uscire sconfitto a testa bassa è stato ancor peggio della sconfitta stessa, ed è accaduto più di una volta. Rischiarlo in Davis potrebbe essere un azzardo da Casinò, con tanta pressione da gestire, ma… se andiamo a vedere il tennis e le condizioni, il gioco di “Muso” è l’esatto antidoto alle doti di Kecmanovic. Cambi di ritmo, diritto top e poi via a tutta più secco, tagli col rovescio e quindi accelerazioni improvvise, il tutto alternato a discese a rete e smorzate. Kec ama il ritmo, ti monta sopra col ritmo; Musetti è colui che ha nel braccio le frecce per non darti alcun ritmo, fartelo perdere e mandarti in bambola. Fisicamente dicono che sia tirato a lucido, potente e reattivo. Ma come sta “di testa”? Questo è il punto di domanda… La Davis oggi per Lorenzo potrebbe esser quel che nei giochi di carte si chiama All In, ossia o la va o la spacca. Buttarlo in campo potrebbe essere l’asso nella manica, il jolly che fa saltare il banco, o un autogol totale. Fatale. L’aria della Davis e la maglia azzurra potrebbe essere una scossa per lui, come accadde in passato a Bratislava, quando fu buttato dentro assai giovane in un match assai importante, e lui tirò fuori il meglio di quel che allora aveva, che era già tanto. L’occasione potrebbe essere quella giusta, inattesa quanto intrigante, quella che riaccende la sua luce e lo riporta ad essere quel talento che tanto ci ha entusiasmato. Ma anche bel rischio. Un grande rischio. I precedenti tra l’altro sono 2-0 a favore di Lorenzo, uno disputato sul duro…
    L’Italia ha di fronte una sfida difficile, e questa nuova formula della Davis non ti consente alcun margine d’errore, come in passato con i 4 singolari e un doppio. La Davis del 2023 è tutto e subito. Dare il massimo, rischiare. Only the Brave, si diceva. Allora, se sarà Kecmanovic, perché non provare la carta Musetti? Only the Brave…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Davis Cup: Arnaldi non sfrutta tre match point nel tiebreak decisivo e cede a Van de Zandschulp. Olanda 1, Italia 0

    Matteo Arnaldi (foto Getty Images)

    Che peccato Matteo! Nel primo match di Italia – Olanda in Coppa Davis a Malaga, Arnaldi gioca una partita coraggiosa, di gambe e testa, lottando quasi tre ore contro un Botic Van de Zandschulp cresciuto a dismisura al servizio, ma non basta. Va sotto di un break nel terzo set, con forza e lucidità riporta l’incontro in parità. Tutto si decide al tiebreak del terzo set, in una manciata di punti, e di scelte. Purtroppo il sanremese non sfrutta tre match point, pagando soprattutto la scelta di rischiare una smorzata sul secondo, sul 6 punti a 5, un colpo mal eseguito e tatticamente errato. Paga quell’esecuzione a carissimo prezzo, perché Van de Zandschulp annulla con il servizio la terza palla match sul 7-6 e si procura a sua volta un match point. Matteo è giocatore, si prende rischi. Il rischio preso per annullare la palla match è forse eccessivo, un’accelerazione di rovescio lungo linea un po’ affrettata, colpita dopo il servizio con non molto equilibrio. È un colpo che sente, quindi ha probabilmente fatto la sua scelta “migliore”, ma non ha pagato. Arnaldi perde 7-6 3-6 7-6, una sconfitta arrivata per una manciata di punti e che ora complica terribilmente la strada dell’Italia.
    Quando perdi una partita così, i rimpianti sono tanti, e non solo per i tre match point non sfruttati. Ma allo stesso tempo è difficile criticare Arnaldi, vista la sua poca esperienza in match di così alta tensione e responsabilità e vista la bella partita disputata. Ha spinto di più Matteo con i suoi colpi, ha tenuto maggiormente in mano il tempo di gioco e mosso la palla. Ha rischiato, si è difeso e ha rincorso, ma purtroppo ha pagato un secondo set nel quale ha subito un passaggio a vuoto nell’energia, con Van de Zandschulp allo stesso tempo salito terribilmente nel rendimento del servizio. Ha perso solo due punti alla battuta nel secondo set Botic, ed ha sfruttato anche la chance per allungare nel terzo. La partita pareva finita lì. Non se l’avversario ha la grinta e spinta morale di Arnaldi, ragazzo sempre lucido e positivo, prontissimo a sfruttare il primo minimo pertugio entrando a tutta. Il doppio fallo di Botic è stato il segnale “Go!”. Lì Arnaldi ha dato tutto, ha infilato una serie di colpi spettacolari, prendendosi rischi ben pagati e ha forzato il match al tiebreak decisivo. Per questo non ce la sentiamo di puntare il dito contro Matteo per un paio di scelte così così nel “decider”. Ha rischiato e ha sbagliato, pagando con la sconfitta, ma se non avesse tenuto nel corso del match questa stessa condotta, probabilmente al tiebreak del terzo nemmeno ci sarebbe arrivato. Così è il tennis, questo sport così terribile che può decretare la vittoria o la sconfitta per un paio di colpi che girano male nel momento sbagliato, o per un rischio preso non ripagato. Arnaldi resta un patrimonio della nostra nazionale, e da questa partita imparerà tanto per il futuro.
    Siamo nelle mani di Jannik Sinner, in campo contro Griekspoor, e poi speriamo del doppio, dove gli “Orange” sono potenzialmente molto forti.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Italia vs. Olanda inizia con Arnaldi alla battuta. Servizio esterno e via diritto vincente, il primo punto è azzurro. Qualche errore (incluso un doppio fallo), ma vince a 30 il primo game. Entra subito in moto servizio e diritto di Van de Zandschulp, due colpi molto pesanti, in particolare il diritto, 1 pari. Solo due game giocati, ma la sensazione è che sia decisiva la rapidità nel prendere l’iniziativa, e per questo i colpi di inizio gioco: chi manda in difesa l’avversario ha un netto vantaggio. Matteo rischia aprendo al massimo il campo, quando corre Botic è in parte disarmato, ma quando l’olandese riesce a spingere con i piedi ben saldi a terra la musica cambia, il suo diritto è potentissimo. Si avanza sui game di battuta, Arnaldi serve in campo due prime su tre, numeri inferiori per Van de Zandschulp ma col primo colpo dopo la battuta è a tratti incontenibile. Nel sesto game Matteo gioca il miglior punto del match in risposta: gran taglio d’attacco di rovescio, sul rovescio del rivale, e via a rete a chiudere  in contro tempo. Rapido e offensivo. Il gioco va ai vantaggi (il primo nel match) con un doppio fallo di Van de Zandschulp, ma poi l’”Orange” chiude di prepotenza con servizio e diritto. 3 pari. Ogni volta che Arnaldi riesce ad allontanare Van de Zandschulp dalla riga di fondo e poi chiamarlo avanti si vedono i limiti di mano e di tocco dell’olandese. È l’azzurro a muovere maggiormente il gioco, crea di più e varia, ma in risposta non riesce a trovare continuità per tentare l’allungo. Sul 5-4 sale la tensione: Van de Zandschulp serve e commette un errore col diritto, 15-30. Arnaldi si difende alla grande sul diritto del rivale, trovando un diritto cross passante che fulmina Botic, lento a scendere a rete. 15-40, prime palle break del match e doppio Set Point. Van de Zandschulp annulla il primo con un Ace al centro, implacabile anche sul secondo con servizio e diritto a chiudere sulla risposta un po’ corta. È il game più lungo e lottato dell’incontro, l’olandese lo chiude per il 5 pari. L’equilibrio non si rompe, si va al Tiebreak. Arnaldi strappa il primo mini-break spingendo bene col diritto e forzando l’errore di Botic, non rapido nell’andare sulla palla. 2-1 e servizio Arnaldi. Spreca tutto rischiando una smorzata col diritto, mal eseguita e con Van de Zandschulp coi piedi sulla riga, quindi totalmente errata. Segue un altro erroraccio di Matteo, ottimo il tempo d’attacco ma la volée di diritto è lunghissima. 3-2 Van de Zandschulp. Reazione Arnaldi, “parata” in risposta e ne esce un bel lungo linea, si gira 3 pari. Un’ottima prima palla porta l’olandese sul 4-3. Di nuovo l’azzurro si butta avanti ma si fa sorprendere dal passante basso e lento di Botic, 5-3 Van de Zandschulp. Disastro dell’olandese sul 5-4, un doppio fallo che impatta lo score 5 pari. Tantissima tensione e TB giocato male da entrambi… Lunghissimo lo scambio nell’undicesimo punto, alla fine è Arnaldi a tirare lungo un diritto e Set Point Olanda. Spinge col diritto Matteo, muore in rete il rovescio di Van de Zandschulp. 6 pari. Lunga la risposta dell’olandese, 7-6 e terzo Set Point complessivo per Arnaldi. Via, vola via il diritto inside out di Botic, SET Arnaldi! 8 punti a 6. Tanti errori, ma bravo alla fine a portarlo a casa al fotofinish.
    Van de Zandschulp inizia alla battuta il secondo set, ritrova la prima palla e si porta 1-0, e poi spinge duro in risposta. Ai vantaggi l’olandese strappa la prima palla break del match con una bordata di diritto delle sue. Arnaldi si difende con un servizio al centro molto preciso e piuttosto rapido per essere una seconda palla, Botic è sorpreso e sbaglia la risposta. Non demorde Van de Zandschulp, si procura un’altra chance chiamando a rete e passando Matteo. Si apre il campo l’olandese ma sbaglia l’affondo a campo discretamente aperto. Fantastico Arnaldi col rovescio cross, metri fuori campo, per annullare la terza palla break, che classe su di un colpo così “pesante”. È salito terribilmente in risposta Van de Zandschulp, con un’altra sbracciata di rovescio clamorosa trova la quarta PB del game. Ace Arnaldi! Che lotta… Vola via il diritto di Botic sul 22esimo punto del game, 1 pari. Dopo la lotta feroce, il set si rimette sui binari del servizio, bravo l’azzurro a recuperare dal 15-30 nel sesto gioco per il 3 pari. Fa fatica Matteo al servizio nel set, di nuovo è spalle al muro servendo sul 3-4. Due errori, uno anche sfortunato per una deviazione, ma s ritrova sotto 15-40. Un errore di rovescio in scambio, troppa fretta nello spingere, costa all’azzurro il primo break del match. Serve 5-3 Van de Zandschulp e chiude 6-3 senza problemi con l’ennesimo ottimo turno di battuta. L’olandese ha dominato il secondo parziale, come dimostra l’aver perso solo due punti al servizio in tutto il set. Calo nell’energia in Arnaldi, meno intensità e qualche errore di troppo.
    Terzo set, Arnaldi ritrova un buon game di servizio, interrompendo il pessimo finale del secondo set. Van de Zandschulp resta molto sicuro al servizio, ha trovato un gran ritmo dal secondo parziale e questo gli consente di spingere tanto in risposta, prende rischi. Come sul 15 pari nel terzo game, una gran botta che gli vale un vincente pericoloso per il nostro. Troppa foga Matteo, si butta avanti per uno smash basso che gestisce male, la palla è lunga e 15-40, due palle break delicatissime. Non entra la prima di servizio, Van de Zandschulp risponde con una palla un po’ alta che Arnaldi prova a spingere, sparando un diritto in rete. Male Arnaldi in questo game, ha accelerato fin troppo i tempi per l’affondo e colpito con foga eccessiva. Un break doloroso, che manda Van de Zandschulp a servire avanti 2-1. E come serve l’olandese… 7 prime in campo su 9 nel set, vincendo tutti i punti. 3-1 Van de Zandschulp. È “on fire” Botic, regge sulla diagonale di rovescio e trova pure un vincente lungo linea da sinistra bellissimo, colpo tutt’altro che sicuro per lui. 0-30, la “nave Arnaldi” ondeggia pericolosamente… Riesce a calmarsi e ritrovare precisione con servizio e diritto d’attacco. Con un’ottima volée bassa chiude il quarto punto di fila, per il 2-3. Il problema è trovare un ottimo game in risposta per riaprire la partita. Jannik in tribuna fa cenno a Matteo di restare focalizzato, dritto in attacco. E Arnaldi ci prova, con tutto quel che ha. Con un passante di diritto che pizzica la riga trova un 15-30 in risposta che non capitava dal primo set. Doppio fallo! 15-40, due palle del contro break per Arnaldi! Trasforma la seconda chance con una risposta di diritto a tutto braccio, ancora sulla riga. Grinta Arnaldi! 3 pari, il set si riapre. Ora è il ligure “on fire”, trova una serie di punti uno più bello dell’altro, anche in contro balzo trova controllo. Sorpasso, 4-3 Italia, con un parziale di 12 punti a 3. Arnaldi resta solido, sul 4 pari lavora bene la palla e trova timing per l’affondo. 5-4. Perfetto Van de Zandschulp, 5 pari. Arnaldi sbaglia un rovescio lungo linea, 15-30, troppa fretta; quindi sul 30 pari trova un passante di diritto fantastico, dopo aver tirato su una palla difficilissima uscendo dal servizio. Botic trova un passante punendo una brutta volée di Matteo. C’è bagarre in questo rush finale. Attacca in contro tempo l’azzurro ma è punito dal lob ottimo dell’olandese, che gli vale una palla break cruciale. Spinge duro col diritto inside out, annulla la chance. Game Arnaldi, 6-5, non trema l’”Orange”, il match si decide al tiebreak. Iniziano bene, ottimi punti d’attacco con mano e qualità. Ottimo col rovescio Arnaldi, “sfonda” la resistenza di Van de Zandschulp, 2-1 e servizio. Si riprende il mini-break con potenza, sbaragliando le volée dell’azzurro, 2 pari. Uff… erroraccio di volo di Botic, chiamato a rete da una palla corta non così corta… 3-2. Si gira 4-2 Arnaldi, ottimo pressing col diritto per Matteo. Più paziente ora l’azzurro, regge a buoni ritmi, inchioda a sinistra il rivale ed è Van de Zandschulp a sbagliare di rovescio. 5-3 Arnaldi. Botic si riprende il mini-break con una risposta di rovescio lungo linea formidabile. 5-4 Arnaldi, ma serve l’olandese. Smash! Lo smash di Matteo è vincente, pronto ad avanzare dopo la risposta e prendersi il punto che gli vale 2 Match Point!!! Annulla il primo Van de Zandschulp, ora Arnaldi ha il secondo, con la battuta. 2 ore e 48 minuti di lotta. È lo scambio più lungo del match, nessuno prende l’iniziativa… all fine Matteo rischia la palla corta col diritto ma tocca male, la palla atterra a metà corridoio. Si gira 6 pari. Con un diritto potente dopo il servizio, Arnaldi strappa il terzo Match Point, che coraggio. 7-6. Lo annulla col servizio, al centro, è sorpreso dalla traiettoria il sanremese. 7 pari. Serve and volley, chiude di volo l’olandese, 8 a 7 e primo Match Point Van de Zandschulp. No…. esce in corridoio il rovescio lungo linea di Arnaldi, anche qua affrettando un po’ di tempi. Game Set Match Van de Zandschulp, vince 9 punti a 7, una partita decisa su una manciata di punti. Matteo ha pagato qualche scelta non corretta, quella smorzata sul secondo match point nel tiebreak decisivo se la ricorderà a lungo. Ora la strada dell’Italia si complica maledettamente, siamo nelle mani di Jannik Sinner e poi, speriamo, nel doppio.

    Matteo Arnaldi (ITA) 🇮🇹 vs. Botic van de Zandschulp (NED) 🇳🇱ITF Finals M. Arnaldi736 B. Van de Zandschulp667 Vincitore: B. Van de Zandschulp ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 2*-2 3-2* 4-2* 4*-3 5*-3 5-4* 6-4* 6*-5 6*-6 7-6* 7-7* 7*-86-6 → 6-7B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 30-15 40-15 ace6-5 → 6-6M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-405-5 → 6-5B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 ace 40-0 ace5-4 → 5-5M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4B. Van de Zandschulp 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-402-3 → 3-3M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace1-3 → 2-3B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-2 → 1-3M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 15-401-1 → 1-2B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 ace 40-01-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-403-4 → 3-5B. Van de Zandschulp 15-0 ace 30-0 40-0 40-153-3 → 3-4M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-302-3 → 3-3B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 ace A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 2*-2 2-3* 3-3* 3*-4 3*-5 4-5* 5-5* df 5*-6 6*-6 7-6*6-6 → 7-6B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 ace 40-0 ace ace6-5 → 6-6M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 40-40 A-405-4 → 5-5M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 40-04-4 → 5-4B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 ace4-3 → 4-4M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-403-2 → 3-3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2B. Van de Zandschulp 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1B. Van de Zandschulp 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Vienna: troppo Rublev per un buon Arnaldi, il russo vince si qualifica per le Finals

    Matteo Arnaldi (foto Getty Images)

    Ha lottato e sprintato su ogni palla, ricorso ogni accelerazione del rivale arrivando più volte a rimettere in gioco la palla con una spaccata estrema “a la Djokovic”, ma la resistenza di un volitivo Matteo Arnaldi non è bastata per arginare il forcing di Andrey Rublev. Il russo batte l’azzurro per 7-5 6-3 in un’ora di mezzo di gioco, qualificandosi per i quarti di finale dell’ATP di Vienna (affronterà Zverev) e soprattutto straccando un meritato biglietto per le ATP Finals di Torino. La partita è stata condotta interamente dal moscovita, determinato a vincere per ottenere l’agognato pass per il Masters di fine anno. Ha spinto come un forsennato, mettendo in mostra tutta la potenza del suo diritto con il quale ha allontanato l’azzurro dalla riga di fondo, infilandolo poi con un classico vincente a sventaglio da sinistra. Uno schema noto, per lui classico, ma difficile da contro battere a meno di non brillare con i colpi d’inizio gioco. Qua è venuta tutta la differenza tra i due: Rublev ha disputato una partita eccellente al servizio, chiudendo con il 69% di prime palle in campo e vincendo l’83% di punti con la prima e un fantastico 63% con la seconda. Numeri che ben spiegano come Rublev abbia condotto il gioco, e concesso – e annullato – una sola palla break in tutto il match. Al contrario Arnaldi è stato spesso sotto pressione nei suoi game, per la qualità in risposta di Andrey e anche per colpa di numeri non così buoni, poco il 53% di prime in campo. In generale Arnaldi è stato bravo a riprendersi da un avvio shock, trovare ritmo e belle accelerazioni col rovescio, soprattutto cross, oltre a qualche discesa a rete ideale per non permettere al russo di comandare. Ma in generale la spinta di Rublev è stata superiore, e solo qualche errore di troppo in spinta, abbinato il suo solito nervosismo nelle fasi chiave dei game, non gli consentito di vincere con più agio.
    Rublev per Arnaldi è un avversario “tosto”, perché impone grandi ritmi e pressione, non lasciando molto spazio all’azzurro per spingere e variare. Tuttavia Matteo non ha affatto sfigurato, e probabilmente non era nemmeno al meglio dopo l’attacco influenzale dei giorni scorsi, evidente nel primo match del torneo vs. Ramos. Oggi il ligure è stato tutt’altro giocatore, più veloce, dinamico, pronto a spingere quando possibile e molto combattivo in difesa. Tuttavia la spinta del n.5 del mondo è stata davvero martellante e alla fine ha prevalso. Matteo ha annullato 7 delle 9 palle break concesse, chiudendo con 19 vincenti e 11 errori. Per un match soprattutto difensivo e di rimessa, non sono numeri affatto negativi. Arnaldi conferma anche a Vienna di valere ampiamente la sua classifica e che questi tornei sono al suo livello.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Rublev scatta al servizio e parte a tutta, vince i primi sette punti imponendo ritmi elevatissimi. Arnaldi troppo contratto, pure un doppio fallo, ma salva le tre palle break con servizio e un buon attacco col rovescio. Matteo salva anche una quarta palla break vincendo uno scambio di alto ritmo con un bel passante di diritto. Con un’ottima smorzata Arnaldi vince un game complicatissimo ed entra in partita. Il russo martella con totale sicurezza nei suoi turni di battuta, anche l’italiano prede un buon ritmo dopo l’avvio in salita, è pronto a correre avanti spingendo il primo colpo dopo il servizio, tutto per non cadere nello scambio in progressione di Andrey, dove è nettamente sfavorito. Il forcing di Rublev s’inceppa nel settimo game, da 30-0 sbaglia tre affondi consecutivi e concede la prima palla break. Indovina l’angolo esterno con la prima di servizio, non riesce a rimetterla in gioco Arnaldi. 4-3 Rublev. Bene l’azzurro, secondo turno di battuta a zero per il 4 pari, si entra nel rush finale del set. Andrey si porta 5-4 e in risposta spinge a tutto braccio per chiudere il parziale. Si infuria su di un errore in spinta, ma in risposta è super aggressivo e si procura un set point sul 30-40. Non è fortunato Rublev, la risposta diritto s’impenna sul nastro, facile per Arnaldi avanzare e chiudere. 5 pari. Nervoso Rublev, come suo solito non gestisce serenamente la pressione, esagera col diritto e si ritrova 15-30. Risolve continuando a martellare e servendo bene (72% di prime in campo e 4 Ace). 6-5 Rublev, e di nuovo in risposta apre il campo con un drive profondo e chiudendo col diritto a sventaglio da sinistra. 15-30 e poi 30-40, stavolta con un raro rovescio lungo linea. Secondo set point. Ottimo Arnaldi, lo cancella con l’Ace, più preciso che veloce. Sbaglia poi un diritto il ligure, sotto la pressione di una risposta violenta del moscovita. Rublev trasforma il terzo set point con un passante al corpo, difficile da gestire per Matteo, sceso a rete con un approccio un po’ centrale e una demi volée complicata. 7-5 Rublev.
    Arnaldi è costretto ai vantaggi nel primo game del secondo parziale, è in difficoltà nel tenere fermo il rivale, pronto a verticalizzare e girarsi sul diritto. Ci prova e spinge molto Andrey, ma non è preciso, comanda ma commette diversi errori. Male Matteo col diritto, affretta la spinta e affossa a mezza rete, errore che gli costa una palla break. È il punto più bello del match, entrambi trovano colpi spettacolari tra attacchi e difese a tutto campo, ma il lob di tocco di Rublev è perfetto. Un break che manda avanti il russo 1-0 e servizio. Serve troppo bene Rublev, quasi solo prime palle, è poi facile per lui fare due passi avanti e tirare un diritto a tutta davvero impossibile da contenere. In un lampo si ritrova avanti 3-0, l’inerzia del match è totalmente dalla parte del n.5 del mondo (cinque game di fila vinti), ad un passo dalla matematica qualificazione alle Finals. Matteo non crolla, resta aggrappato al match salvando con un buon attacco la palla del 5-1 al rivale. Il russo continua ad alternare grandi affondi a qualche errore di troppo, ma non sbanda, nonostante un settimo game complicato (ai vantaggi, ma senza palle del contro break per Arnaldi). Sul 5-3 Andrey serve per i quarti di finale e soprattutto strappare il biglietto per Torino. Servizio e diritto lo sostengono, 40-0 e Tre Match Point. Basta il primo, servizio esterno perfetto. 7-5 6-3, complessivamente un successo meritato, ora per lui Zverev nei quarti. Arnaldi esce di scena a testa alta, ha tenuto bene il campo contro il n.5 del mondo.

    Matteo Arnaldi vs [3] Andrey RublevATP Vienna Matteo Arnaldi53 Andrey Rublev [3]76 Vincitore: Rublev ServizioSvolgimentoSet 2A. Rublev 15-0 ace 30-0 40-03-5 → 3-6M. Arnaldi2-5 → 3-5A. Rublev 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-4 → 2-5M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-4 → 2-4A. Rublev 15-0 30-0 30-15 40-151-3 → 1-4M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df0-3 → 1-3A. Rublev 0-15 15-15 30-15 40-150-2 → 0-3M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 0-2A. Rublev 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A5-6 → 5-7A. Rublev 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace5-5 → 5-6M. Arnaldi30-40 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-404-5 → 5-5A. Rublev 15-0 30-0 40-0 40-154-4 → 4-5M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 40-03-4 → 4-4A. Rublev 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-3 → 3-4M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-302-3 → 3-3A. Rublev 15-0 30-0 40-0 40-15 ace2-2 → 2-3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2A. Rublev 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2M. Arnaldi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 ace 40-40 df A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1A. Rublev 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1
    Tennis Match Statistics: Arnaldi vs Rublev

    🇮🇹 Arnaldi vs 🇷🇺 Rublev

    Statistic
    🇮🇹 Arnaldi
    🇷🇺 Rublev

    ACES
    4
    6

    DOUBLE FAULTS
    4
    0

    FIRST SERVE
    38/72 (53%)
    42/61 (69%)

    1ST SERVE POINTS WON
    25/38 (66%)
    35/42 (83%)

    2ND SERVE POINTS WON
    20/34 (59%)
    12/19 (63%)

    BREAK POINTS SAVED
    7/9 (78%)
    1/1 (100%)

    SERVICE GAMES PLAYED
    10
    11

    1ST SERVE RETURN POINTS WON
    7/42 (17%)
    13/38 (34%)

    2ND SERVE RETURN POINTS WON
    7/19 (37%)
    14/34 (41%)

    BREAK POINTS CONVERTED
    0/1 (0%)
    2/9 (22%)

    RETURN GAMES PLAYED
    11
    10

    NET POINTS WON
    12/16 (75%)
    14/19 (74%)

    WINNERS
    19
    21

    UNFORCED ERRORS
    11
    6

    TOTAL SERVICE POINTS WON
    45/72 (63%)
    47/61 (77%)

    TOTAL RETURN POINTS WON
    14/61 (23%)
    27/72 (38%)

    TOTAL POINTS WON
    59/133 (44%)
    74/133 (56%)

    MAX SERVICE SPEED
    207 km/h (128 mph)
    213 km/h (132 mph)

    1ST SERVE AVERAGE SPEED
    182 km/h (113 mph)
    195 km/h (121 mph)

    2ND SERVE AVERAGE SPEED
    150 km/h (93 mph)
    150 km/h (93 mph) LEGGI TUTTO

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    Per il titolo di Vienna Sinner sfida Medvedev in quota, Arnaldi prova il colpo da outsider

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner è tra i favoriti a sollevare il trofeo del torneo ATP 500 di Vienna. Secondo i quotisti di Sisal, davanti al tennista azzurro, la cui vittoria si gioca a 5, in quota c’è solo Daniil Medevdev, offerto a 4. I due si trovano agli opposti del tabellone e potrebbero incontrarsi solo in finale, ricreando il match che qualche settimana fa, in finale a Pechino, ha visto trionfare il nostro numero uno. L’esordio di Sinner, però, non sarà semplice: ad attenderlo c’è Ben Shelton, fresco vincitore del torneo di Tokyo e giustiziere dell’altoatesino nel Masters 1000 di Shangai. I bookmaker puntano sull’italiano: il successo di Jannik si gioca a 1,24 contro la vittoria avversaria a 3,85. Nel set betting avanti il 2-0 per Sinner, a 1,75, seguito dal 2-1 a 3,55.
    Nel torneo austriaco sono impegnati anche altri italiani. Matteo Arnaldi, che si è meritato la convocazione in Davis con questo finale di stagione, ha già battuto Ramos Vinolas al primo turno e mette nel mirino il primo titolo ATP in carriera, in quota a 25. Più lontani Lorenzo Musetti, a 33, e Lorenzo Sonego, a 50, entrambi in fase calante di forma.
    Quote e scontri direttiZverev (5) – Norrie 3-2 1.27 3.81Lehecka – Khachanov (8) 0-1 2.47 1.54Shelton – Sinner (2) 1-0 3.97 1.25Monfils – Altmaier 0-0 1.45 2.76Karatsev – Gojo 0-1 1.79 2.02Medvedev (1) – Fils 0-0 1.15 5.44 LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Basilea e Vienna: I risultati con il dettaglio del Day 1 (LIVE)

    Sebastian Korda nella foto – Foto Getty Images

    ATP 500 Vienna (Austria) – 1° Turno, cemento (al coperto)

    Center Court – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)1. J.J. Wolf vs Jiri Lehecka ATP Vienna J.J. Wolf44 Jiri Lehecka66 Vincitore: Lehecka ServizioSvolgimentoSet 2J. Lehecka 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-5 → 4-6J. Wolf 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-5 → 4-5J. Lehecka 15-0 30-0 ace 40-0 ace3-4 → 3-5J. Wolf 15-0 30-0 40-02-4 → 3-4J. Lehecka 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-3 → 2-4J. Wolf 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-3 → 2-3J. Lehecka 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace ace1-2 → 1-3J. Wolf 0-15 0-30 df 0-401-1 → 1-2J. Lehecka 15-0 30-0 ace1-0 → 1-1J. Wolf0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Lehecka 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 4-6J. Wolf 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 4-5J. Lehecka4-3 → 4-4J. Wolf 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3J. Lehecka 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3J. Wolf 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2J. Lehecka 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df1-2 → 2-2J. Wolf 15-0 ace 15-15 df 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-2 → 1-2J. Lehecka 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 0-2J. Wolf 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-40 40-40 ace A-40 40-40 df 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 0-1

    2. Roman Safiullin vs [8] Karen Khachanov (non prima ore: 15:30)ATP Vienna Roman Safiullin44 Karen Khachanov [8]66 Vincitore: Khachanov ServizioSvolgimentoSet 2K. Khachanov 15-0 30-0 30-15 40-154-5 → 4-6R. Safiullin 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-5 → 4-5K. Khachanov 15-0 30-0 40-0 ace ace3-4 → 3-5R. Safiullin 15-0 30-0 40-0 ace2-4 → 3-4K. Khachanov 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 2-4R. Safiullin 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-3 → 2-3K. Khachanov 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace1-2 → 1-3R. Safiullin 0-15 df 15-15 ace 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A1-1 → 1-2K. Khachanov 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace1-0 → 1-1R. Safiullin 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1K. Khachanov 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-5 → 4-6R. Safiullin 15-0 ace 30-0 40-03-5 → 4-5K. Khachanov 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-403-4 → 3-5R. Safiullin 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-4 → 3-4K. Khachanov 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-3 → 2-4R. Safiullin 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A2-2 → 2-3K. Khachanov 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-302-1 → 2-2R. Safiullin 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace1-1 → 2-1K. Khachanov 0-15 df 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1R. Safiullin 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0

    3. [5] Alexander Zverev vs [WC] Sebastian Ofner (non prima ore: 17:30)ATP Vienna Alexander Zverev [5]66 Sebastian Ofner41 Vincitore: Zverev ServizioSvolgimentoSet 2S. Ofner 0-15 df 0-30 0-405-1 → 6-1A. Zverev 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-304-1 → 5-1S. Ofner 15-15 30-15 ace 40-154-0 → 4-1A. Zverev 15-0 ace 30-0 40-03-0 → 4-0S. Ofner 0-15 0-30 0-402-0 → 3-0A. Zverev 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 2-0S. Ofner 0-15 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Zverev 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-305-4 → 6-4S. Ofner 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4A. Zverev 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-304-3 → 5-3S. Ofner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A3-3 → 4-3A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-15 df2-3 → 3-3S. Ofner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-2 → 2-3A. Zverev 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2S. Ofner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 A-40 ace1-1 → 1-2A. Zverev 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1S. Ofner 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    4. Cameron Norrie vs [Q] Filip Misolic ATP Vienna Cameron Norrie746 Filip Misolic663 Vincitore: Norrie ServizioSvolgimentoSet 3C. Norrie 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 ace5-3 → 6-3F. Misolic 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-305-2 → 5-3C. Norrie 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2F. Misolic 15-0 30-0 40-0 40-154-1 → 4-2C. Norrie 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1F. Misolic 15-0 15-15 30-15 40-153-0 → 3-1C. Norrie 15-0 30-0 30-15 40-152-0 → 3-0F. Misolic 0-15 0-30 15-30 15-40 30-401-0 → 2-0C. Norrie30-40 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2F. Misolic 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace4-5 → 4-6C. Norrie 15-0 30-0 30-15 40-153-5 → 4-5F. Misolic 0-15 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5C. Norrie 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-302-4 → 3-4F. Misolic 15-0 15-15 30-15 40-15 ace2-3 → 2-4C. Norrie 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-3 → 2-3F. Misolic 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-2 → 1-3C. Norrie 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-2 → 1-2F. Misolic 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 0-2C. Norrie 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 1-2* 1-3* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* 5*-4 6*-4 6-5* 6-6* 6*-7 7*-7 8-7*6-6 → 7-6C. Norrie40-A 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-405-6 → 6-6F. Misolic 0-15 15-15 30-30 30-40 A-40 ace ace5-5 → 5-6C. Norrie 30-15 40-154-5 → 5-5F. Misolic 15-0 30-0 40-154-4 → 4-5C. Norrie 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4F. Misolic 15-0 15-15 40-15 40-303-3 → 3-4C. Norrie 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3F. Misolic 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 2-3C. Norrie 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2F. Misolic 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2C. Norrie 0-15 15-15 15-30 15-40 30-401-0 → 1-1F. Misolic 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A0-0 → 1-0

    #Glaubandich Court – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)1. Matwe Middelkoop / Andreas Mies vs Francisco Cerundolo / Rafael Matos ATP Vienna Matwe Middelkoop / Andreas Mies76 Francisco Cerundolo / Rafael Matos64 Vincitore: Middelkoop / Mies ServizioSvolgimentoSet 2M. Middelkoop / Mies 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4F. Cerundolo / Matos 15-0 30-0 40-0 ace5-3 → 5-4M. Middelkoop / Mies 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 5-3F. Cerundolo / Matos 15-0 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3M. Middelkoop / Mies 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2F. Cerundolo / Matos 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-403-1 → 3-2M. Middelkoop / Mies 15-0 30-0 ace 40-02-1 → 3-1F. Cerundolo / Matos 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-401-1 → 2-1M. Middelkoop / Mies 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 df 40-300-1 → 1-1F. Cerundolo / Matos 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* df 3*-0 4*-0 4-1* 4-2* 5*-2 5*-3 5-4* 6-4* 6*-56-6 → 7-6F. Cerundolo / Matos 15-0 30-0 30-15 40-156-5 → 6-6M. Middelkoop / Mies 15-0 15-15 30-155-5 → 6-5F. Cerundolo / Matos 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 5-5M. Middelkoop / Mies 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4F. Cerundolo / Matos 15-0 30-0 40-0 40-154-3 → 4-4M. Middelkoop / Mies 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 4-3F. Cerundolo / Matos 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3M. Middelkoop / Mies 15-0 15-15 df 30-15 40-15 ace2-2 → 3-2F. Cerundolo / Matos 0-15 15-15 15-30 15-401-2 → 2-2M. Middelkoop / Mies 0-15 0-30 0-401-1 → 1-2F. Cerundolo / Matos 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1M. Middelkoop / Mies 15-0 30-0 40-0 40-15 df0-0 → 1-0

    2. [Q] Albert Ramos-Vinolas vs Matteo Arnaldi ATP Vienna Albert Ramos-Vinolas66 Matteo Arnaldi77 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 1*-2 2*-2 2-3* 2-4* 2*-5 2*-66-6 → 6-7M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-406-5 → 6-6A. Ramos-Vinolas 15-0 30-0 30-15 40-155-5 → 6-5M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 ace 40-40 40-A4-5 → 5-5A. Ramos-Vinolas 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-5 → 4-5M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-4 → 3-5A. Ramos-Vinolas 15-0 30-0 ace 40-02-4 → 3-4M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-302-3 → 2-4A. Ramos-Vinolas 15-0 15-15 30-15 30-30 30-402-2 → 2-3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-15 df2-1 → 2-2A. Ramos-Vinolas 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-301-0 → 1-1A. Ramos-Vinolas 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 0-3* 0-4* 1*-4 2*-4 2-5* 3-5* 3*-6 4*-66-6 → 6-7A. Ramos-Vinolas 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 40-30 df5-6 → 6-6M. Arnaldi 15-0 15-15 df 30-15 40-15 ace5-5 → 5-6A. Ramos-Vinolas 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-5 → 5-5M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 ace 40-154-4 → 4-5A. Ramos-Vinolas 15-0 30-0 ace 40-03-4 → 4-4M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-402-4 → 3-4A. Ramos-Vinolas 15-0 30-0 40-0 40-151-4 → 2-4M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 40-0 ace1-3 → 1-4A. Ramos-Vinolas 15-0 30-0 40-00-3 → 1-3M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace0-2 → 0-3A. Ramos-Vinolas 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df 40-40 40-A0-1 → 0-2M. Arnaldi 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1

    3. [Q] Francisco Cabral / Henry Patten vs [2] Rajeev Ram / Joe Salisbury ATP Vienna Francisco Cabral / Henry Patten367 Rajeev Ram / Joe Salisbury [2]6310 Vincitore: Ram / Salisbury ServizioSvolgimentoSet 3R. Ram / Salisbury 0-1 0-2 0-3 1-3 2-3 3-3 df 3-4 4-4 5-4 6-4 6-5 7-5 8-5 8-6 8-7 ace 9-7ServizioSvolgimentoSet 2F. Cabral / Patten 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-30 ace5-3 → 6-3R. Ram / Salisbury 15-0 30-0 40-0 40-155-2 → 5-3F. Cabral / Patten 15-0 30-0 30-15 40-154-2 → 5-2R. Ram / Salisbury 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-1 → 4-2F. Cabral / Patten 15-0 30-0 ace 40-03-1 → 4-1R. Ram / Salisbury 15-0 30-0 40-0 40-15 ace3-0 → 3-1F. Cabral / Patten 15-0 30-0 40-02-0 → 3-0R. Ram / Salisbury 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-401-0 → 2-0F. Cabral / Patten 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1R. Ram / Salisbury 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6F. Cabral / Patten 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-403-4 → 3-5R. Ram / Salisbury 15-0 30-0 40-0 ace 40-153-3 → 3-4F. Cabral / Patten 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3R. Ram / Salisbury 0-15 0-30 df 0-40 15-401-3 → 2-3F. Cabral / Patten 0-15 15-15 15-30 15-40 30-401-2 → 1-3R. Ram / Salisbury 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2F. Cabral / Patten 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1R. Ram / Salisbury 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1

    ATP 500 Basilea (Svizzera) – 1° Turnod, cemento (al coperto)

    Center Court – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 14:00)1. Jan-Lennard Struff vs Christopher Eubanks ATP Basel Jan-Lennard Struff76 Christopher Eubanks64 Vincitore: Struff ServizioSvolgimentoSet 2C. Eubanks 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-4 → 6-4J. Struff 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-4 → 5-4C. Eubanks 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 4-4J. Struff 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3C. Eubanks 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-30 ace3-2 → 3-3J. Struff 15-0 ace 40-0 ace 40-152-2 → 3-2C. Eubanks 15-0 ace 30-0 40-02-1 → 2-2J. Struff 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-301-1 → 2-1C. Eubanks 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1J. Struff 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 2-1* 3-1* 3*-2 ace 3*-3 3-4* 3-5* 4*-5 df 5*-5 6-5* 6-6* 6*-7 7*-7 8-7*6-6 → 7-6J. Struff 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-6 → 6-6C. Eubanks 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6J. Struff 15-0 30-0 30-15 40-154-5 → 5-5C. Eubanks 15-0 30-0 30-15 40-15 40-40 A-40 ace ace4-4 → 4-5J. Struff 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace3-4 → 4-4C. Eubanks 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 df 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-3 → 3-4J. Struff 15-0 15-15 30-15 ace 40-152-3 → 3-3C. Eubanks 15-0 30-0 ace 40-02-2 → 2-3J. Struff 15-0 ace 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2C. Eubanks 15-0 ace 30-0 40-01-1 → 1-2J. Struff 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1C. Eubanks 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 df A-400-0 → 0-1

    2. Andy Murray vs Yannick Hanfmann ATP Basel Andy Murray76 Yannick Hanfmann54 Vincitore: Murray ServizioSvolgimentoSet 2Y. Hanfmann 0-15 15-15 15-30 30-30 30-405-4 → 6-4A. Murray 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-405-3 → 5-4Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-0 40-155-2 → 5-3A. Murray 0-15 15-15 30-15 40-154-2 → 5-2Y. Hanfmann40-A 15-0 30-0 30-15 30-30 30-403-2 → 4-2A. Murray 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2A. Murray 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace1-1 → 2-1Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1A. Murray 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Y. Hanfmann 15-0 15-15 30-15 30-30 30-406-5 → 7-5A. Murray 15-0 ace 30-0 40-05-5 → 6-5Y. Hanfmann 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5A. Murray 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A5-3 → 5-4Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 ace5-2 → 5-3A. Murray 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2Y. Hanfmann 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A3-2 → 4-2A. Murray 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2A. Murray 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace1-1 → 2-1Y. Hanfmann 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1A. Murray 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    3. Tomas Martin Etcheverry vs [8] Sebastian Korda (non prima ore: 20:00)ATP Basel Tomas Martin Etcheverry616 Sebastian Korda [8]363 Vincitore: Etcheverry ServizioSvolgimentoSet 3T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-3 → 6-3S. Korda 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-404-3 → 5-3T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3S. Korda 15-0 30-0 30-15 40-15 ace3-2 → 3-3T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2S. Korda 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-302-1 → 2-2T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1S. Korda 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2S. Korda 15-0 30-0 40-0 ace1-5 → 1-6T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 30-15 df 30-30 30-401-4 → 1-5S. Korda 15-0 ace 30-0 40-01-3 → 1-4T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-3 → 1-3S. Korda 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-2 → 0-3T. Martin Etcheverry 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 0-2S. Korda0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 6-3S. Korda 15-0 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 30-15 40-154-2 → 5-2S. Korda 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df4-1 → 4-2T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-1 → 4-1S. Korda 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 ace 40-30 ace3-0 → 3-1T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-0 → 3-0S. Korda 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 40-A1-0 → 2-0T. Martin Etcheverry 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    IWB Court 1 – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00)1. [WC] Leandro Riedi / Dominic Stricker vs Harri Heliovaara / Mate Pavic ATP Basel Leandro Riedi / Dominic Stricker45 Harri Heliovaara / Mate Pavic67 Vincitore: Heliovaara / Pavic ServizioSvolgimentoSet 2H. Heliovaara / Pavic40-40 30-05-6 → 5-7L. Riedi / Stricker 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 df5-5 → 5-6H. Heliovaara / Pavic 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 df5-4 → 5-5L. Riedi / Stricker 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4H. Heliovaara / Pavic 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 4-4L. Riedi / Stricker 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-303-3 → 4-3H. Heliovaara / Pavic 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3L. Riedi / Stricker 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-403-1 → 3-2H. Heliovaara / Pavic 15-0 15-15 15-30 15-40 40-403-0 → 3-1L. Riedi / Stricker 0-15 15-15 30-15 40-152-0 → 3-0H. Heliovaara / Pavic 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-401-0 → 2-0L. Riedi / Stricker 15-0 30-0 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1H. Heliovaara / Pavic 15-0 15-15 40-15 40-30 40-404-5 → 4-6L. Riedi / Stricker 15-0 30-0 40-0 ace3-5 → 4-5H. Heliovaara / Pavic 0-15 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5L. Riedi / Stricker15-40 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-30 40-402-4 → 3-4H. Heliovaara / Pavic15-40 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4L. Riedi / Stricker 15-0 30-0 40-0 40-151-3 → 2-3H. Heliovaara / Pavic 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3L. Riedi / Stricker 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-300-2 → 1-2H. Heliovaara / Pavic 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 0-2L. Riedi / Stricker 15-15 15-30 30-30 40-30 40-400-0 → 0-1

    2. [Q] Christopher O’Connell vs Sebastian Baez ATP Basel Christopher O’Connell743 Sebastian Baez666 Vincitore: Baez ServizioSvolgimentoSet 3C. O’Connell 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A3-5 → 3-6S. Baez 15-0 15-15 15-30 df 15-402-5 → 3-5C. O’Connell 15-0 15-15 15-30 15-402-4 → 2-5S. Baez 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4C. O’Connell 0-15 0-30 15-30 30-30 30-402-2 → 2-3S. Baez 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 2-2C. O’Connell 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1S. Baez 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1C. O’Connell 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2S. Baez 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-304-5 → 4-6C. O’Connell 0-15 0-30 0-40 15-40 30-404-4 → 4-5S. Baez 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-3 → 4-4C. O’Connell 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-3 → 4-3S. Baez 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-2 → 3-3C. O’Connell 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-2 → 3-2S. Baez2-1 → 2-2C. O’Connell 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1S. Baez 15-0 40-0 40-151-0 → 1-1C. O’Connell 15-0 ace 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 ace 2-1* df 2-2* 3*-2 4*-2 ace 5-2* 5-3* 6*-36-6 → 7-6C. O’Connell 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace5-6 → 6-6S. Baez 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-30 ace5-5 → 5-6C. O’Connell 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace 40-304-5 → 5-5S. Baez 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-30 ace4-4 → 4-5C. O’Connell 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-4 → 4-4S. Baez 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 ace 40-A2-4 → 3-4C. O’Connell 0-15 0-30 15-30 ace 15-402-3 → 2-4S. Baez 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-2 → 2-3C. O’Connell 15-0 ace 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2S. Baez 15-0 ace 30-0 40-01-1 → 1-2C. O’Connell 15-0 30-0 30-15 40-15 ace0-1 → 1-1S. Baez 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1

    3. [Q] Botic van de Zandschulp vs Roberto Bautista Agut ATP Basel Botic van de Zandschulp766 Roberto Bautista Agut572 Vincitore: van de Zandschulp ServizioSvolgimentoSet 3R. Bautista Agut 0-15 0-30 15-30 15-405-2 → 6-2B. van de Zandschulp40-0 15-0 30-0 40-0 40-154-2 → 5-2R. Bautista Agut 0-15 0-30 0-403-2 → 4-2B. van de Zandschulp30-40 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace2-2 → 3-2R. Bautista Agut30-40 15-0 30-0 30-15 ace 40-15 ace 40-302-1 → 2-2B. van de Zandschulp 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1R. Bautista Agut 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1B. van de Zandschulp 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 2-1* 2-2* 2*-3 2*-4 2-5* 2-6* 3*-66-6 → 6-7B. van de Zandschulp40-A 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 df 40-30 40-40 A-40 40-40 A-405-6 → 6-6R. Bautista Agut 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-405-5 → 5-6B. van de Zandschulp 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-40 40-40 A-404-5 → 5-5R. Bautista Agut 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 4-5B. van de Zandschulp40-A 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-4 → 4-4R. Bautista Agut 15-0 15-15 15-30 30-40 40-40 A-403-3 → 3-4B. van de Zandschulp 15-0 30-0 ace 40-0 40-152-3 → 3-3R. Bautista Agut2-2 → 2-3B. van de Zandschulp 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 ace A-40 ace 40-40 A-401-2 → 2-2R. Bautista Agut 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-2 → 1-2B. van de Zandschulp 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-400-1 → 0-2R. Bautista Agut 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1B. van de Zandschulp 15-0 30-0 30-15 40-156-5 → 7-5R. Bautista Agut 15-0 15-15 15-30 15-40 30-405-5 → 6-5B. van de Zandschulp 0-15 0-30 15-30 ace 15-405-4 → 5-5R. Bautista Agut 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 df 40-40 A-405-3 → 5-4B. van de Zandschulp4-3 → 5-3R. Bautista Agut 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A3-3 → 4-3B. van de Zandschulp 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3R. Bautista Agut 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A df1-3 → 2-3B. van de Zandschulp 15-0 15-15 15-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 A-40 ace 40-40 40-A1-2 → 1-3R. Bautista Agut 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 ace1-1 → 1-2B. van de Zandschulp 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1R. Bautista Agut 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1

    4. [Q] Constantin Frantzen / Hendrik Jebens vs [3] Santiago Gonzalez / Edouard Roger-Vasselin ATP Basel Constantin Frantzen / Hendrik Jebens56 Santiago Gonzalez / Edouard Roger-Vasselin [3]77 Vincitore: Gonzalez / Roger-Vasselin ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 2*-2 3-2* ace 3-3* 3*-4 3*-5 4-5* 5-5* 6*-5 6*-6 7-6* 7-7* 7*-8 8*-8 9-8* 9-9* 10*-9 10*-10 10-11*6-6 → 6-7S. Gonzalez / Roger-Vasselin 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6C. Frantzen / Jebens 15-0 30-0 40-0 ace5-5 → 6-5S. Gonzalez / Roger-Vasselin 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df ace5-4 → 5-5C. Frantzen / Jebens 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 5-4S. Gonzalez / Roger-Vasselin 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4C. Frantzen / Jebens 15-0 30-0 40-0 40-15 ace3-3 → 4-3S. Gonzalez / Roger-Vasselin 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3C. Frantzen / Jebens 15-0 15-15 30-15 40-15 ace2-2 → 3-2S. Gonzalez / Roger-Vasselin 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2C. Frantzen / Jebens 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1S. Gonzalez / Roger-Vasselin 0-15 df 15-15 ace 30-15 40-151-0 → 1-1C. Frantzen / Jebens 15-0 30-0 40-0 40-15 df ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1S. Gonzalez / Roger-Vasselin 0-15 30-15 30-30 40-305-6 → 5-7C. Frantzen / Jebens5-5 → 5-6S. Gonzalez / Roger-Vasselin5-4 → 5-5C. Frantzen / Jebens 15-0 30-0 40-0 40-154-4 → 5-4S. Gonzalez / Roger-Vasselin 15-0 15-15 30-154-3 → 4-4C. Frantzen / Jebens 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3S. Gonzalez / Roger-Vasselin 15-0 40-0 ace3-2 → 3-3C. Frantzen / Jebens 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2S. Gonzalez / Roger-Vasselin 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2C. Frantzen / Jebens 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1S. Gonzalez / Roger-Vasselin 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1C. Frantzen / Jebens 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0

    5. Lucky Loser / vs [WC] Mika Brunold / Marc-Andrea Huesler (non prima ore: 20:00)ATP Basel Nikola Cacic / Victor Vlad Cornea67 Mika Brunold / Marc-Andrea Huesler36 Vincitore: Cacic / Cornea ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 2-1* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* 5*-4 6*-46-6 → 7-6N. Cacic / Vlad Cornea 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-305-6 → 6-6M. Brunold / Huesler 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-30 df5-5 → 5-6N. Cacic / Vlad Cornea 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5M. Brunold / Huesler 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-404-4 → 4-5N. Cacic / Vlad Cornea 15-0 30-0 30-15 40-15 ace3-4 → 4-4M. Brunold / Huesler 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace3-3 → 3-4N. Cacic / Vlad Cornea 15-0 30-0 40-0 40-15 ace2-3 → 3-3M. Brunold / Huesler 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-302-2 → 2-3N. Cacic / Vlad Cornea 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-401-2 → 2-2M. Brunold / Huesler 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2N. Cacic / Vlad Cornea 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1M. Brunold / Huesler 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-30 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1N. Cacic / Vlad Cornea 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-3 → 6-3M. Brunold / Huesler 15-0 30-0 40-05-2 → 5-3N. Cacic / Vlad Cornea 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2M. Brunold / Huesler 15-0 30-0 ace 30-15 40-154-1 → 4-2N. Cacic / Vlad Cornea 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 ace3-1 → 4-1M. Brunold / Huesler 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-402-1 → 3-1N. Cacic / Vlad Cornea 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1M. Brunold / Huesler 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1N. Cacic / Vlad Cornea 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0 LEGGI TUTTO