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    Davide Marra: “Mirandola verrà da noi a giocarsi tutto, sarà una battaglia”

    Mancano solo poche ore all’incontro tra ErmGroup San Giustino e Stadium Pallavolo Mirandola, in programma oggi alle 18 al Palasport di via Anconetana. Un incontro cruciale per le ambizioni di entrambe le squadre: San Giustino cerca punti preziosi in chiave Play Off, gli emiliani sono a caccia della salvezza. A fare il punto sul momento della squadra umbra alla vigilia sono il libero Davide Marra e l’allenatore Marco Bartolini.

    “Sapevamo bene – dice il capitano di San Giustino – che la partita contro Pineto sarebbe stata molto impegnativa, essendo una realtà decisamente forte. Hanno dimostrato una superiorità su alcuni fondamentali, degni della posizione in classifica. Da parte nostra, per alcuni tratti siamo riusciti ad esprimere un buon gioco, poi la forza dell’avversaria ci ha costretti a prendere dei rischi in più“.

    “Stiamo lavorando bene – continua Marra – per affrontare la partita di domenica, come sempre con il massimo impegno e dedizione al lavoro. Conosciamo bene la posizione in classifica di Mirandola e sappiamo che verranno da noi per giocarsi il tutto e per tutto. Dobbiamo quindi prepararci nel migliore dei modi. Mirandola è una buona squadra, una realtà che gioca insieme da tanto tempo; stanno vivendo un buon momento, grazie a degli ottimi risultati che gli hanno permesso di risalire la classifica. Si tratta di una roster che gioca bene, una buona pallavolo; quindi domenica sarà una bella battaglia“.

    “Quella giunta al termine è stata una buona settimana – conferma Bartolini – perché con la pausa abbiamo recuperato un po’ di energia e qualche acciacco. Ci siamo preparati per affrontare una squadra in salute; sappiamo che è una realtà molto diversa rispetto a quella che abbiamo affrontato all’andata, quindi l’allerta e l’attenzione è massima. Mirandola con l’ultima vittoria si è tirata fuori dalla penultima posizione e farà di tutto per strappare punti questa domenica e nell’ultima partita di campionato che rimane. D’altra parte noi rincorriamo un sogno per coronare questa stupenda stagione, che è quello di accedere ai Play Off, quindi ci siamo allenati senza risparmiare energie. Siamo tutti pronti e disponibili e credo che sarà un bellissimo spettacolo di sport, una bellissima battaglia“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il bilancio di metà campionato di coach Bartolini (San Giustino): “Contento dei ragazzi”

    Di Redazione

    Sei vittorie e otto sconfitte (due delle quali al tie-break), per un totale di 20 punti che significano ottavo posto nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca: questo il bilancio numerico della ErmGroup San Giustino a metà del cammino, anche se la prima di ritorno è già andata in scena. Gli ultimi ko, per opera di Moyashi Garlasco e Med Store Tunit Macerata, hanno peggiorato un po’ un cammino che scorreva sui binari dell’equilibrio perfetto fra vittorie e sconfitte.

    Con il tecnico Marco Bartolini facciamo allora il punto della situazione, partendo dall’1-3 di Macerata, che ha visto per due set (il secondo e il terzo) la squadra biancazzurra all’altezza della situazione. Cosa è successo negli altri?

    “Se nella quarta frazione possiamo aver pagato il contraccolpo psicologico della sconfitta maturata di misura nella precedente, dopo aver coronato la rimonta – spiega Bartolini – nel primo abbiamo un tantino sofferto l’approccio con la partita: siamo partiti un po’ contratti, cercando di risolvere le situazioni dai nove metri per provare a spaccare il set. Andando invece con la battuta leggera, non ci saremmo riusciti, poi i ragazzi sono usciti fuori bene e, rispetto al match di andata quando si imposero per 3-0 a San Giustino, stavolta abbiamo “spaventato” Macerata, anche se qualche nostro giocatore ha reso al di sotto del suo standard abituale”.

    Metà campionato più una giornata: tutto in linea con gli obiettivi prefissati?

    “Dico intanto che sono contento del comportamento finora tenuto dalla squadra: 20 punti sono un bottino che, se ripetuto, ci porterà ai play-off, anche se al momento non mi sto fissando su questo traguardo. È vero, la posizione attuale ci consente di disputarli, ma per raggiungere la qualificazione dobbiamo ripeterci e non sarà facile, perché il campionato è difficile e anche chi occupa le posizioni più delicate non ci sta ad arrendersi: basterà scorrere i risultati proprio dell’ultimo turno. Prendo allora per buona la nostra classifica attuale, sperando in una conferma”.

    Più volte lo abbiamo evidenziato: questo girone della A3 si sta rivelando strano e imprevedibile. Sarà così fino in fondo?

    “Ogni partita è diversa, per cui puoi vincere e perdere contro chiunque. L’importante, alla fine, è comunque riuscire a salvarsi”.

    L’arrivo di Paolo Ingrosso e il ritorno di Rinaldo Conti sono le operazioni che daranno il giusto assetto all’organico?

    “Premetto che dobbiamo imparare a soffrire ancora di più in allenamento e che quindi, anche per questo motivo, servono atleti in grado di alzare il livello. Purtroppo, per diverse settimane abbiamo dovuto fare i conti con problemi legati a infortuni e malanni vari del periodo; di conseguenza, ci è stato impossibile mettere in piedi il classico “6+6”. Sembra che ora, per fortuna, tutto sia già alle spalle: ci riposeremo per Capodanno e da lunedì 2 gennaio sotto di nuovo perché il campionato ricomincia. Paolo Ingrosso è un giocatore di esperienza: a Macerata è entrato e ha fatto bene, a parte qualche errore in battuta; ha semmai sentito un tantino l’emozione dell’esordio in maglia biancazzurra. Per ciò che riguarda Rino Conti, gli diamo il bentornato: dovrà essere un aiuto importante e si metterà al servizio della squadra. Per il momento, ho intenzione di provarlo nel ruolo di opposto”.

    Il 2023 comincia con due impegni casalinghi, Monselice prima e Fano poi. Fondamentale è il valore che assume la prima gara, per più motivi.

    “Sì, contro i veneti dobbiamo puntare al massimo obiettivo per aggiungere altri punti che ci avvicinino alla quota salvezza. Battere Monselice significherebbe poi preparare con il morale più elevato la successiva gara contro il Fano, nei confronti del quale vogliamo riscattarci, perché in casa sua ci ha fatto male, sportivamente parlando. In fondo, lo abbiamo dimostrato contro il Pineto: possiamo giocarcela ad armi pari contro qualsiasi avversaria. Nel frattempo, colgo l’occasione per augurare a tutti un buon 2023”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino, coach Bartolini: “Siamo contenti del lavoro svolto finora”

    foto Pallavolo San Giustino Di Con il secondo test match del precampionato, svoltosi sabato scorso contro la Kemas Lamipel Santa Croce al Palasport Giancarlo Parenti, la Pallavolo San Giustino ha concluso la terza settimana di allenamenti. Per coach Marco Bartolini è arrivato il momento di tirare le somme e guardare alle prossime settimane di preparazione atletica,  mettendo lo stesso […] LEGGI TUTTO

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    San Giustino, Marco Bartolini verso la ripresa: “Ci siamo sempre allenati al completo”

    Di Redazione Riparte finalmente la Serie B maschile e in vista ci sono due partite casalinghe per la ErmGroup San Giustino: domenica 13 febbraio alle 17 contro Prato e domenica 20 alla stessa ora contro i Lupi Santa Croce. L’ultima ondata di Covid-19, successiva alla ripresa dopo le festività, ha allungato la pausa del campionato: i biancazzurri hanno giocato una sola partita nell’arco di due mesi, quella vinta per 3-1 lo scorso 9 gennaio contro il Gruppo Lupi di Pontedera (la trasferta prenatalizia di Grosseto era saltata), ma la stragrande maggioranza delle squadre non disputa gare ufficiali dal 19 dicembre. La ErmGroup, capolista del girone F nonostante la classifica sia incompleta, ha continuato regolarmente a lavorare in vista della ripresa del torneo; quando manca ormai poco al rientro in campo, a fare il punto è il tecnico Marco Bartolini. “Il lato positivo di questo lungo stop – afferma l’allenatore – è stata la possibilità che abbiamo avuto di rimettere a posto alcune situazioni, anche se siamo stati bloccati proprio quando avevamo preso un bel ritmo (cinque vittorie, più la sesta contro il Pontedera) e ora dovremo ripartire dando continuità ai risultati“. “La nostra fortuna, toccando ferro – continua Bartolini –, è che non abbiamo avuto casi di positività all’interno del gruppo, per cui ci siamo potuti sempre allenare al completo, sperando anche ora di tenere lontano il virus. Dopo le partenze di Bartoli e Agostini, con assieme l’arrivo di Sideri, siamo scesi da 14 a 13 e la variazione che abbiamo nel frattempo apportato è stata lo spostamento di Nico Zangarelli nelle mansioni di opposto, dove era rimasto il solo Nico Cipriani. È chiaro che i centrali si siano di conseguenza ridotti a tre, numero standard nei roster, che tuttavia dà un tantino meno respiro agli atleti di questo ruolo“. Subito Prato, attuale seconda forza del girone: come dire, insomma, che si ricomincia con uno scontro al vertice. C’è il timore che la sosta possa giocare qualche scherzetto non gradito? “Vale per noi come per tutte le altre squadre – risponde Bartolini –, che a loro volta avranno anch’esse una gran voglia di rigiocare, quindi gli stimoli saranno al massimo per tutte, conditi da quella tensione classica che solo una partita di campionato è capace di generare. Per ciò che ci riguarda, non vediamo l’ora di scendere in campo e i due impegni di fila fra le mura amiche possono diventare un vantaggio. Battere Prato sarà importante per più motivi, non secondario il desiderio di fare un bel regalo ai nostri sostenitori. Semmai, non riusciamo ancora a incastrare il recupero di Grosseto e penso che a questo punto lo faremo in un giorno di metà settimana a marzo“. È stato un mese che ha permesso a Francesco Sideri di recuperare la condizione e soprattutto di creare l’intesa giusta con i nuovi compagni di squadra: “In queste settimane ha avuto tempo e modo di integrarsi con il gruppo. Vedremo ora che tipo di aiuto sarà in grado di dare” conclude l’allenatore. A proposito di Sideri, non potrà essere comunque convocato per il recupero di Grosseto, poiché alla data originaria della partita, quella del 19 dicembre, lo schiacciatore sardo non era ancora un tesserato della ErmGroup San Giustino. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup, si parte ad Orte. Coach Bartolini: “Calendario scolastico e intenso”

    Di Redaazione Comincerà ad Orte, alle 17.30 di sabato 16 ottobre, la quarta avventura della ErmGroup Pallavolo San Giustino nel campionato di Serie B maschile. Sono stati varati i calendari dei gironi (i biancazzurri sono inseriti in quello con la lettera “F”, che comprende squadre toscane, umbre e un paio dell’alto Lazio) e, come previsto, fra poco più di un mese e mezzo – se non vi saranno sorprese – si potrà rispettare il canonico periodo di svolgimento. Esordio casalingo la domenica successiva, il 24 ottobre, contro la Sir Safety Monini Spoleto e la novità è che quest’anno l’orario di inizio delle partite al palasport di via Anconetana è anticipato di una ulteriore mezzora, per cui il via verrà dato alle 17. La tradizionale sosta natalizia, dopo la penultima di andata, prevede sempre due week-end di stop, poi però nessuna interruzione fino all’epilogo della stagione regolare nell’ultimo fine settimana di marzo. Una sola coppiola esterna per la formazione di Marco Bartolini (Prato e Santa Croce sull’Arno alla quinta e sesta giornata) e due interne: la stessa al ritorno, preceduta dall’altra a cavallo fra la fine dell’andata e l’inizio del ritorno contro Pontedera e Orte. Nel settimo turno è infine prevista la sfida contro la Adp Iacact Perugia, avversaria ripescata al posto del Città di Castello. Ecco comunque nel dettaglio tutti gli incontri della ErmGroup.  Il commento dell’allenatore Marco Bartolini: “Una sorta di calendario “scolastico”, nel senso che prevede soltanto una pausa e che a Pasqua la stagione regolare è già finita da tre settimane. Come dire che siamo chiamati a fare tutta una tirata. La gara inaugurale di Orte potrebbe riservare qualche insidia se non affrontata con il giusto approccio, mentre partire in casa con un derby – quello contro la Sir Safety Monini – è una bella occasione per fare bene davanti al pubblico amico e calarci nel clima di un campionato molto difficile. Ci saranno poi abbastanza presto due trasferte di fila in Toscana e qui dovremo farci trovare pronti, poi compenseremo in parte il fattore campo con due match interni inframezzati dalla sfida di Foligno, però – al di là dell’ordine delle avversarie – ogni volta sarà una battaglia”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino, Marco Bartolini è il nuovo allenatore

    Di Redazione Il tifernate Marco Bartolini, 47 anni, è il nuovo allenatore della ErmGroup Pallavolo San Giustino dopo le dimissioni di Francesco Moretti. A distanza di pochissimi giorni, quindi, la società ha risolto il problema della conduzione tecnica della squadra maggiore, che affronterà la quarta avventura nel campionato di Serie B maschile con un duo nuovo ma non inedito. Da giocatore, prima nel ruolo di schiacciatore e poi di centrale, Bartolini ha militato nel Città di Castello (giocando in Serie B2) e poi nel Sansepolcro in C; nell’annata 2005-06 ha iniziato l’esperienza in panchina come vice di Francesco Brighigna, poi di Andrea Radici nella seconda escalation di Città di Castello dalla B alla massima serie, con il top di sempre nel 2013-14, quando la squadra biancorossa ha conquistato settimo posto e qualificazione ai play off scudetto. Ancora Superlega con epilogo nel 2015 (Altotevere Città di Castello-Sansepolcro) quale secondo di Paolo Montagnani e ritorno alla Pallavolo Città di Castello: le giovanili, il secondo posto in B nel 2016-17, l’annata successiva in C e poi di nuovo la B, fino a pochi mesi fa. Alla ErmGroup, Bartolini ritrova Mirko Monaldi, suo assistente due anni fa a Città di Castello. “La chiamata di San Giustino è stata il classico fulmine a ciel sereno – ha dichiarato il neo-allenatore biancazzurro – perché Francesco Moretti aveva lavorato bene e quindi era logico pensare a una sua conferma. Non so cosa sia poi successo: sta di fatto che il 18 agosto ero ancora libero, perché a Città di Castello non era stata presa alcuna decisione, quindi si è trattato per me di un doppio segnale ben evidente“. “Conosco l’ambiente di San Giustino – prosegue Bartolini – e oltre a Monaldi, amico e valido collaboratore, ritrovo giocatori quali Conti, Stoppelli e Marra che ho già allenato, così come ho notato da avversario le qualità del palleggiatore Sitti. E conosco bene anche il dottor Gianluca Neri e il preparatore atletico Giovanni Collacchioni, attivo fin dai tempi della prima A1 di Città di Castello. Sono contentissimo e non vedo l’ora di cominciare: è una grande opportunità che mi si presenta, per cui cercherà di sfruttarla al meglio, portando la mia esperienza ed energia al servizio di San Giustino e lavorando in quel palasport che mi ricorda tanto i play off scudetto di sette anni fa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO