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    Ferrari, Leclerc e Vasseur tirano il freno: “Lotta con Red Bull? Troppo presto…”

    MELBOURNE (AUSTRALIA) – “Non potevamo fare meglio per la squadra. Non sono stato in grande forma né ieri né oggi, però con il secondo posto e il giro veloce abbiamo ottenuto i punti che volevamo. Carlos ha fatto un grandissimo lavoro e sono contento per il team con questa doppietta: è quello che dobbiamo cercare di fare fino alla fine della stagione”. Così Charles Leclerc ha commentato il secondo posto al GP d’Australia, chiuso dietro al compagno di squadra e davanti a Lando Norris, sul gradino più basso del podio. LEGGI TUTTO

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    F1, Merzario: “Leclerc potrebbe andare via dalla Ferrari”

    In occasione del suo 81esimo compleanno, Arturo Merzario è stato intervisto da Paolo Ciccarone. L’ex pilota Ferrari ha parlato della Scuderia di Maranello e di Charles Leclerc che “potrebbe andare via”.LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-24, portrait, box ,stand, during the Formula 1 Gulf Air Bahrain Grand Prix 2024, 1st round of the 2024 FIA Formula One World Championship from February 29 to March 2, 2024 on the Bahrain International Circuit, in Sakhir, Bahrain – Photo Antonin Vincent / DPPIOliver Bearman ha esordito in Formula 1 su una Ferrari esattamente come Arturo Merzario, oltre 50 anni fa. L’81enne ex pilota, intervistato da Paolo Ciccarone per AutoMoto.it, ha parlato del giovane diciottenne inglese che, causa indisponibilità di Carlos Sainz, ha fatto il grande saldo, passando dalla F2 alla F1 in poche ore.
    “È stato fantastico Bearman”, ha detto Merzario che poi ha aggiunto: “Purtroppo ti dico come la penso: è arrivato al posto giusto ma al momento sbagliato. Come per me in Formula 1 in Ferrari. Nei prototipi sono arrivato al posto giusto al momento giusto ed ho vinto anche dei mondiali. In F1, invece, ci sono arrivato nel momento sbagliato con la Ferrari che era limitata nelle prestazioni. Bearman la stessa cosa perché non ha futuro nel team di Maranello, salvo imprevisti catastrofici che non sappiamo. Il prossimo anno arriverà un certo signor Lewis Hamilton e Leclerc è stato confermato”.

    Merzario ha poi però concluso dicendo: “L’imprevisto potrebbe solo essere Leclerc che, non accettando il confronto con Hamilton in squadra dato che fino adesso è stato abituato ad essere il numero 1, potrebbe decidere magari di lasciare per andare da altri parti”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc fa il possibile: dominio Red Bull, ma che bravo Bearman!

    Max Verstappen si aggiudica il Gran Premio in Arabia Saudita. A Jeddah, per la seconda gara stagionale dopo Bahrain, è dominio Red Bull: subito dietro l’olandese (alla nona vittoria consecutiva e 56ª complessiva in carriera) in seconda posizione si piazza il messicano Perez (penalizzato di 5 secondi per unsafe release). La Ferrari centra la terza posizione grazie ad una gara in cui Charles Leclerc fa il massimo. Benissimo l’esordio del 18enne Bearman (che ha dovuto sostituire Sainz) sulla Rossa: il pilota britannico si piazza al settimo posto ed ottiene i primi punti della sua carriera in Formula 1. Dopo Leclerc si piazzano Piastri, Alonso, Russell, Bearman, Norris, Hamilton e Hulkenberg. Costretti al ritiro Gasly e Stroll, finito a muro dopo 7 giri.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc non sorride e mette sotto i riflettori il problema della SF-24

    La favola di Ollie, moderno (e veloce) Cappuccetto Rosso, ma alla Ferrari forse devo cominciare a pensare di avere a che fare con un lupo sbuffante: Charles Leclerc. Il venerdì ancora santificato alle qualifiche di Gedda inizia con Carlos Sainz in ospedale per un intervento urgente di appendicite (ecco la natura della sua indisposizione) e la chiamata di Oliver Bearman, inglesi di Chelmsford, nell’Essex (a nordest di Londra), che oggi a 18 anni e 305 giorni diventerà il 97° pilota Ferrari, il più giovane debuttante nella storia di Maranello, il terzo nella Formula 1 dopo Max Verstappen e Lance Stroll. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Secondo posto è il massimo”. E su Bearman e Sainz…

    GEDDA (Arabia Saudita) – Secondo posto nelle qualifiche in Arabia Sudita per Charles Leclerc. La pole è del solito Max Verstappen che nel secondo appuntamento del Mondiale di Formula 1, in programma sabato 9 marzo alle ore 18 a Gedda, si prende il primo posto della griglia. Alle spalle del campione del mondo in carica ci sarà il monegasco che ha commentato così la qualifica: “Il secondo posto era il massimo risultato che potevamo ottenere. Nel primo giro del Q3 avevo preparato qualcosa di diverso che non ha poi funzionato Nel secondo giro invece ho messo tutto insieme a abbiamo preso la prima fila, il massimo che potevamo fare. Credo che domani comunque potremo sfidare le Red Bull”.
    “Bearman ha fatto un lavoro incredibile”
    Il monegasco aggiunge: “Rispetto all’anno scorso abbiamo fatto dei passi avanti sul long run, dobbiamo restare fiduciosi”. Su Bearman, il sostituto di Sainz operato di appendicite, fuori dal Q3 in 11ª posizione, Leclerc conlcude: “Oliver ha fatto un lavoro incredibile, con una sola sessione di prove sulle spalle. è andata molto bene, sarà una gara speciale per lui. Spero comunque che Sainz si riprenda presto”. LEGGI TUTTO

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    F1, La Ferrari vince la lotta per il secondo posto in Bahrain

    Il giorno dopo la prima gara della stagione 2024 regala un sapore diverso rispetto alla passata stagione ai tifosi della Ferrari. Le Rosse, infatti, nonostante una gara tutt’altro che facile, si sono ritrovate ad essere la seconda forza del Mondiale, in attesa di avere i riscontri delle prossime trasferte, a partire da quella di Jeddah. Dietro di loro, le due McLaren hanno chiuso praticamente negli scarichi delle due Mercedes, e in questo momento paiono essere un gradino sotto Ferrari.Carlos Sainz e Charles Leclerc | credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Leclerc influenzato dai problemi ai freni, Sainz molto aggressivo
    La seconda posizione dietro il solito Verstappen e il passo gara mostrato nelle prove libere avevano fatto ben sperare i tifosi della Rossa, in particolare per quanto riguardava Charles Leclerc. Il monegasco della Ferrari ha provato ad impensierire Max, ma poi si è subito trovato a dover fare i conti con i problemi all’impianto frenante anteriore, che lo ha costretto a diversi bloccaggi deleteri, in particolare nella prima fase di gara.
    Sainz, invece, ha avuto uno start poco felice, ma nel corso della gara è riuscito ad avere la meglio del team mate e di George Russell. Nel complesso, le due Ferrari hanno mostrato un ottimo passo, anche costante, con le gomme bianche, le più dure del lotto. Detto dell’imprendibile Max, è risultato evidente come l’altra Red Bull di Perez non fosse in realtà così imprendibile, e il passo tra i due non era poi così diverso, considerando anche le gomme rosse montate dal messicano nel finale.
    Ferrari seconda forza, dunque, almeno per il momento. Restano da sistemare i soliti problemi che hanno afflitto la vettura di Leclerc. Certo che, nonostante tutto, il monegasco ha avuto la meglio di Russell; questo è sicuramente il dato più positivo del sabato bahrainita, insieme al podio di Sainz.
    McLaren e Mercedes, lotta aperta
    Dietro le Ferrari, ecco che la lotta si fa particolarmente accesa tra le scuderie motorizzate Mercedes. La casa madre, nel finale, ha portato a casa un quinto posto poco soddisfacente con George Russell, che nel finale non è riuscito a tenere dietro la Rossa “azzoppata” di Leclerc. Con le gomme bianche, il pilota di King’s Lynn non è riuscito a tenere il passo dei rivali, e si è dovuto accontentare di seguirli sotto la bandiera a scacchi, nonostante uno start aggressivo e promettente.
    Il weekend di Lewis Hamilton, invece, è stato totalmente da dimenticare. Tanti i problemi per il sette volte campione, che in gara ha anche lamentato un sedile poco “confortevole”. Tra i due ha chiuso Lando Norris, con una McLaren anch’essa forse meno competitiva di quello che si aspettava. Le vetture Orange papaya non sono mai state in grado di avvicinarsi al podio, facendo quindi, almeno per il momento, un passo indietro rispetto al finale della passata stagione.

    Aston Martin ai margini della top ten
    Per chiudere la carrellata, va segnalata un’Aston Martin molto meno competitiva di quello che ci si attendeva. Le vetture in livrea British Green, sostanzialmente, hanno viaggiato ai margini della top ten per tutto il sabato di gara, mai in grado di attaccare i rivali davanti, ma più attente a quanto accadeva dietro.
    Insomma, almeno per il momento, la vettura molto estrema portata in pista dalla squadra di Lawrence Stroll non ha impressionato come nel 2023, anzi. La strada sembra essere tutta in salita per Alonso e Lance, e la faccia dello spagnolo a fine gara era tutta un programma. A Jeddah, su una pista totalmente diversa, potrebbero essere espressi valori diversi; al momento, però, a Silverstone c’è poco da essere allegri. LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur lancia la sfida: “E’ il momento di giocare a carte scoperte”

    credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    E’ un Fred Vasseur molto “coraggioso” quello che, alla vigilia del primo Gran Premio del mondiale F1 2024, si sbilancia in dichiarazioni ottimistiche e che suonano come un campanello di sfida alla Red Bull. “E’ il momento di giocare a carte scoperte”, ha detto il Team Principal Ferrari, come a far intendere che, durante i recenti test, la Scuderia di Maranella si sia nascosta.
    “Dopo aver percorso la distanza di oltre sette Gran Premi nei test – ha aggiunto Vasseur – , nei quali ogni team si è concentrato su sé stesso, è finalmente il momento di giocare a carte scoperte. Fin da giovedì nelle prove libere vedremo i veri valori in campo e comprenderemo la reale portata del lavoro fatto da noi e dai nostri avversari”.

    Parlando dei due piloti, il Team Principal della Ferrari ha detto: “Charles e Carlos hanno confermato di trovarsi a loro agio al volante della SF-24 e questo era esattamente l’obiettivo che ci eravamo posti quando abbiamo iniziato la progettazione della monoposto. Ci confronteremo con rivali molto forti e agguerriti, e voglio vedere da parte nostra lo stesso approccio con il quale abbiamo chiuso la stagione scorsa. Non dobbiamo aver paura di osare se crediamo che una determinata scelta possa fare la differenza per la nostra prestazione”.
    Parlando infine della nuova Ferrari SF-24, Vasseur si è sbilanciato dicendo: “La macchina sembra competitiva, Charles e Carlos si sono dimostrati in ottima forma e vedo tutta la squadra molto concentrata: siamo determinati ad ottenere un buon risultato”. LEGGI TUTTO

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    Vasseur carica la Ferrari: “A carte scoperte, nessuna paura di osare”

    MANAMA (Bahrain) – La stagione 2024 della Formula 1 si appresta al via, questo weekend sul circuito del Bahrain inizierà la caccia alla RedBull e al campione del mondo Max Verstappen, una caccia dove la Ferrari vuole essere protagonista. Il team principal Fred Vasseur è tra i più motivati ad affrontare la stagione: “Dopo aver percorso la distanza di oltre sette Gran Premi nei test, nei quali ogni team si è concentrato su se stesso, è finalmente il momento di giocare a carte scoperte. Fin da giovedì nelle prove libere vedremo i veri valori in campo e comprenderemo la reale portata del lavoro fatto da noi e dai nostri avversari”.
    Leclerc e Sainz
    “Charles e Carlos hanno confermato di trovarsi a loro agio al volante della SF-24 e questo era esattamente l’obiettivo che ci eravamo posti quando abbiamo iniziato la progettazione della monoposto”
    I rivali della rossa
    “Ci confronteremo con rivali molto forti e agguerriti, e voglio vedere da parte nostra lo stesso approccio con il quale abbiamo chiuso la stagione scorsa. Non dobbiamo aver paura di osare se crediamo che una determinata scelta possa fare la differenza per la nostra prestazione – aggiunge – La macchina sembra competitiva, Charles e Carlos si sono dimostrati in ottima forma e vedo tutta la squadra molto concentrata: siamo determinati a ottenere un buon risultato”. LEGGI TUTTO