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    BMW, a Milano la Hypercar che sogna Le Mans

    Il trionfo di Martini
    Il fascino delle corse,delle competizioni, delle grandi sfide è passato attraverso i ricordi di Pierluigi Martini: “Ero già sotto la doccia dopo aver finito il mio ultimo turno guida, quando vennero a richiamarmi perché i miei due compagni di scuderia non avevano più la forza di guidare. Mi dissero di dare quel che potevo, risposi che ero lì per vincere e non avrei lasciato nulla agli avversari della Toyota. Tornai a bordo, non so come ma volevo soltanto tenere tutti alle spalle e ci riuscii, anche con un pizzico di fortuna ma con la mentalità giusta e con la forza di gestire gli ultimi difficilissimi minuti di gara. Correvo anche in Formula 1 e quando mi dicevano che vincere a Le Mans era una sensazione unica, rispondevo che non mi sembrava così: ebbene mi sono ricreduto, è stata una emozione unica e indimenticabile, qualcosa di veramente speciale…”.
    Il legame dal passato, alla presenza anche di Roberto Ravaglia, al presente è un balzo epocale ma facile. Il dinamismo e le gare automobilistiche e motociclistiche sono nel DNA della marca BMW fin dalle sue origini: basta citare i record di velocità fatti con le moto di BMW Motorrad di cui si è celebrato il centesimo anniversario, ma anche ai trionfi nella Mille Miglia, in Formula 1 e nella 24 Ore di Le Mans. E oggi una nuova sfida, sottolineata da Massimiliano Di Silvestre, Presidente e ad di BMW Italia, perché abbraccia il presente e il futuro elettrificato del brand con la nuova BMW M Hybrid V8, l’auto che ha debuttato quest’anno nel campionato IMSA WeatherTech SportsCar nel Nord America, il mercato internazionale più importante per la BMW M GmbH. In America l’auto si è… “fatta le ossa”, un momento di grande esperienza e di crescita tecnica e umana, formativa per lo sviluppo dell’auto e per la coesione del gruppo che vi ha lavorato.
    Sport e arte
    Adesso la BMW M Hybrid V8 è pronta per il confronto con avversari di altissimo livello nella categoria Hypercars, perla del campionato ufficiale FIA World Endurance Championship (FIA WEC) nel 2024. “La BMW M Hybrid V8 è più di una semplice auto da corsa, sta aprendo la strada a un futuro innovativo per il brand BMW M, dimostrando con enfasi quanto dinamico ed emozionante possa essere l’elettrificato M Power. Ma c’è un’altra coincidenza che ci auguriamo porti fortuna a questo progetto. La vettura che vinse nel 1999 divenne anche la quindicesima BMW Art Car della collezione BMW, interpretata dall’artista Jenny Holzer – continua Di Silvestre – Nei mesi scorsi abbiamo annunciato la collaborazione con l’artista newyorkese di fama internazionale Julie Mehretu per creare la ventesima BMW Art Car. Ebbene, BMW iscriverà la BMW M Hybrid V8 Art Car di Mehretu alla 24 Ore di Le Mans nel giugno 2024. Questa iniziativa prosegue una tradizione quasi cinquantennale che ha entusiasmato non solo gli appassionati di sport motoristici, ma anche tutti coloro che amano il design o le arti, la tecnologia e la mobilità. Dal 1975, artisti come Alexander Calder, Andy Warhol e Jeff Koons hanno creato le livree delle auto da corsa per BMW”. 
    Annata d’oro, i vincitori
    Il DNA sportivo del brand è stato riaffermato nel 2023 anche da BMW Italia, con la partecipazione a campionati automobilistici di spicco. Il BMW Italia Ceccato Racing Team, gestito da Roberto Ravaglia, si è aggiudicato, infatti, sia il titolo Sprint sia Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo, con due BMW M4 GT3. La serata è stata l’occasione per celebrare questo trionfo e premiare anche i vincitori delle varie categorie della BMW M2 CS Racing Cup Italia.  Doppia vittoria per il BMW Italia Ceccato Racing Team nel Campionato Italiano Gran Turismo: Spengler e Klingmann si sono aggiudicati il Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT3 che si aggiunge al titolo del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance GT3 Pro-Am del trio Comandini, Cassarà, Nilsson. 
    Nel Campionato Italiano Gran Turismo Sprint, Jens Klingmann (GER) e Bruno Spengler (CAN) si sono aggiudicati il titolo al termine di una snervante prova di forza a Imola. 
    Carlo Tamburini e Francesco de Luca (entrambi ITA) a bordo della BMW M4 GT3 #8 hanno concluso la stagione al terzo posto nella classifica Pro-Am.
    Il team BMW Italia Ceccato Racing si è aggiudicato anche il titolo del Campionato Italiano GT Endurance GT3 Pro-Am a Vallelunga (ITA). La gara finale di Vallelunga ha fatto guadagnare al trio composto da Stefano Comandini, Marco Cassarà (entrambi ITA) e Alfred Nilsson (SWE) il titolo nella loro classe con la BMW M4 GT3 #7. Comandini, Cassarà e Nilsson si sono aggiudicati il secondo posto della classifica CIGT Endurance Assoluta in cui gareggiano anche i team Pro. I loro compagni di squadra Francesco Guerra, Salvatore Tavano e Carlo Tamburini (tutti ITA) con la BMW M4 GT3 #8 hanno ottenuto il secondo posto del Campionato Italiano Gran Turismo GT3 Pro-Am.
    Jody Vullo (Pro Motorsport by BYmyCAR Milano) è campione 2023 della BMW M2 CS Racing Cup Italy con un finale di stagione scoppiettante (3 vittorie, due secondi posti e due terzi posti, nell’ultima gara ha recuperato i 18 punti che lo separano dalla vetta della classifica…).
    Primo tra i piloti del trofeo Hankook, Nicola Tagliapietra (Pinetti Motorsport by Autotorino) si è laureato campione nel trofeo del costruttore di pneumatici coreano, partner della serie targata BMW. LEGGI TUTTO

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    La 24 Ore di Le Mans si tinge di rosso Ferrari. Un successo di enorme portata storica

    Ferrari Hypercar 499P – 24 Ore di Le MansEra un pomeriggio di fine ottobre quando una macchina in livrea camouflage solcava l’asfalto del Tempio della Velocità a Monza. Quella macchina ancora non aveva un nome ma già trasmetteva la sensazione di avere davanti agli occhi un qualcosa dal DNA vincente.
    Ferrari 499P, così è stata svelata in quel di Imola pochi giorni dopo. Il mezzo con cui il Cavallino avrebbe fatto il ritorno nella classe regina della 24 Ore di Le Mans dopo 50 anni. L’orgoglio era forte, ma al tempo stesso lo era anche la consapevolezza che il lavoro da compiere per raggiungere i colossi che sarebbe andata a sfidare, era tanto.
    A distanza di neanche otto mesi quella macchina ha già scritto una pagina di storia del motorsport e della Ferrari. La 499P ha trionfato alla 24 Ore di Le Mans e lo ha fatto nell’edizione del Centenario. Un cerchio perfetto, una sinfonia perfetta. La rossa ha dominato la gara delle gare, imponendosi su chi per 5 anni ha fatto di quella competizione un fortino, Toyota.
    La sensazione di aver fatto qualcosa di davvero importante la si coglie negli occhi lucidi di Antonio Giovinazzi, carichi di incredulità e riscatto, mentre guarda il suo compagno James Calado sul traguardo. Lo stesso che neanche mezz’ora prima con gli occhi lucidi guardava un interminabile pit stop finale. E poi c’è Ale Pier Guidi, l’uomo simbolo delle competizioni endurance del Cavallino, che anche lui con gli occhi lucidi, ha portato la numero 51 alla bandiera a scacchi sotto cui ogni pilota sogna di passare. Le Mans è tutta loro.

    250 LM e 499P, due gioielli che a distanza di 58 anni si stringono finalmente la mano, dopo aver trionfato nella gara più iconica che il panorama motoristico possa offrire. La Ferrari sta dando il giusto lustro ad un campionato che troppe volte è passato nell’ombra e che invece, se si chiama mondiale, un motivo ci sarà. La Ferrari è tornata sul tetto del mondo e lo ha fatto con un uno stile unico, quello del Cavallino Rampante. The big one is red. LEGGI TUTTO

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    24 ore di Le Mans: quando si corre e dove si può vedere in TV e Streaming

    La 24 Ore di Le Mans 2023 si corre nel weekend del 10 e 11 giugno 2023 e si può vedere in TV su Eurosport (Sky o DAZN), in live streaming su SkyGo e NOW, su Eurosport Player, Discovery+ e Fiawec.tv.24 Ore Le Mans 2023

    La gara della 24 Ore di Le Mans 2023 è in programma oggi, sabato 10 giugno 2023 e prenderà il via alle ore 16:00.
    L’intero evento sarà trasmesso in diretta TV su Eurosport – sul canale 210/2011 di Sky, su DAZN o utilizzando Eurosport Player. Inoltre la 24 Ore di Le Mans 2023 si potrà vedere anche seguire in live streaming su SkyGo, su NOW, su Discovery+ e infine anche sul sito ufficiale Fiawec.tv.
    La 24 ore di Le Mans è di fatto il quarto round del FIA WEC di quest’anno e segna anche il Centenario della classica gara francese di 24 ore e vedrà la partecipazione di 62 auto e 186 piloti.
    16 HYPERCAR IN RAPPRESENTANZA DI 7 CASE AUTOMOBILISTICHE
    La line-up delle Hypercar vedrà alla partenza 16 partecipanti, il numero più elevato nella classe regina di Le Mans dal 2011
    Dodici delle sedici Hypercar saranno idonee a ottenere punti nel WEC, tra cui i leader attuali del campionato, Toyota Gazoo Racing, e la sua coppia di Hypercar Toyota GR010 Hybrid. Il costruttore giapponese non è ancora stato sconfitto in questa stagione, ma ha dovuto affrontare una forte concorrenza per il podio da parte di Ferrari AF Corse, Porsche Penske Motorsport e Cadillac Racing.
    Sia Porsche Penske Motorsport che Cadillac Racing schiereranno a Le Mans tre Hypercar, mentre la Ferrari farà il suo ritorno a Le Mans dopo un’assenza di 50 anni dalla classe regina con due Ferrari 499P Hypercar.
    A trent’anni dal grande trionfo di Peugeot a Le Mans, Peugeot TotalEnergies gareggerà a con due Peugeot 9X8 Hypercar. Dopo un buon debutto a Spa-Francorchamps il mese scorso, Hertz Team JOTA, con una Porsche 963 gestita privatamente, sosterrà la presenza della Porsche nella classe Hypercar.
    Completano l’elenco delle partecipanti nella classe principale la Glickenhaus Racing con due Hypercar Glickenhaus 007, insieme alla Floyd Vanwall Racing e la Vanwall Vandervell 680.

    24 Ore di Le Mans 2023 – Programma e orari completi di Test, Prove Libere, Qualifiche e Gara:
    Domenica 4 GiugnoOfficial Test Day
    Mercoledì 7 Giugno14:00 – 17h00 – FP1 (prove libere 1)19:00 – 20h00: Sessioni di qualifica22:00 – midnight: FP2
    Giovedì 8 Giugno15:00 – 18h00: FP320:00 – 20h30: Hyperpole22:00 – 23h00: FP4
    Sabato 10 Giugno16:00: inizio della gara LEGGI TUTTO

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    24 ORE di Le Mans 2023: storica pole position per la Ferrari 499P

    Alla 24 ORE di Le Mans 2023, la Ferrari ha conquistato una storica pole position con Antonio Fuoco. Al via dalla prima fila anche l’altra 499P. Le parole dei protagonisti.24 Ore di Le Mans 2023, Hypercar Ferrari 499P

    Le Ferrari 499P scatteranno dalla prima fila della 24 Ore di Le Mans che quest’anno celebra l’edizione del Centenario. Al ritorno nella top class del FIA WEC la Casa di Maranello è stata protagonista della Hyperpole: Antonio Fuoco è stato il più veloce e alla bandiera a scacchi ha preceduto di 0″773 Alessandro Pier Guidi, che partirà secondo nella corsa endurance in scena sabato 10 giugno.
    Due Ferrari partiranno dalle prime caselle in griglia nella corsa endurance più famosa al mondo come successe nel 1973, all’ultima partecipazione ufficiale, quando Arturo Merzario e Carlos Pace ottennero il miglior tempo con la 312 PB davanti a Jacky Ickx e Brian Redman con il medesimo prototipo.
    Sin dalle battute iniziali della Hyperpole, disputata in condizioni di pista asciutta con una temperatura dell’asfalto di 28.9°C, le 499P hanno occupato le posizioni di vertice. Sulla Hypercar numero 51 il compito di sfidare il cronometro è stato affidato ad Alessandro Pier Guidi, autore al primo passaggio di un 3’23″897 valso la momentanea leadership. Nonostante il traffico in pista nella sessione – riservata alle migliori otto vetture per ciascuna classe, secondo il risultato delle qualifiche disputate mercoledì – il pilota 39enne è quindi riuscito ad abbassare il tempo firmando un 3’23″755 per l’equipaggio completato da James Calado e Antonio Giovinazzi.
    #50 FERRARI AF CORSE (ITA) Ferrari 499P (HYPERCAR) Antonio Fuoco (ITA)
    Antonio Fuoco nella seconda parte dei trenta minuti cronometrati ha accorciato la distanza rispetto al compagno di squadra, prima fermando il cronometro con un ritardo di soli 0″008 rispetto a Pier Guidi, quindi completando un giro in 3’22″982. Il tempo ottenuto dal pilota italiano, che condivide l’abitacolo con Miguel Molina e Nicklas Nielsen, è valso la storica pole position al Cavallino Rampante, tornato a gareggiare per la vittoria assoluta sul circuito de La Sarthe dopo mezzo secolo di assenza. Per la squadra Ferrari – AF Corse si tratta della seconda pole nella stagione in corso dopo quella che Fuoco aveva ottenuto all’atto inaugurale di Sebring.

    Le voci dei protagonisti
    Antonio Fuoco: “Ottenere la pole position in questa gara che segna il ritorno di Ferrari nella classe principale dell’endurance, nella corsa più famosa, è qualcosa di speciale. Credo che tutto il team abbia fatto qualcosa di fantastico permettendo alle nostre due Hypercar di conquistare la prima fila. Adesso ci godiamo questo momento, ce lo meritiamo tutti, ma siamo consapevoli che davanti a noi abbiamo una gara lunga e complicata. Dovremo rimanere molto concentrati e dare il massimo”.
    Alessandro Pier Guidi: “Come squadra credo che non ci fosse modo migliore per tornare a Le Mans. Aver ottenuto una prima fila in rosso ripaga tutti noi per il grande lavoro svolto nell’ultimo anno, senza soste e rimanendo sempre concentrati sui nostri obiettivi. Il mio primo tentativo è andato molto bene, mentre nel secondo ho trovato un po’ di traffico e il giro non è stato perfetto per provare a migliorare il tempo”.
    Antonello Coletta, Global Head of Endurance and Corse Clienti: “Siamo molti contenti di questo risultato che arriva a cinquant’anni di distanza dalla nostra precedente partecipazione alla 24 Ore di Le Mans nella top class. Questa sera dopo l’Hyperpole ci godiamo un momento fantastico che è il frutto di un lavoro eccezionale: da domani penseremo alla gara che sarà lunga, e dove diversi fattori, in primo luogo l’affidabilità, potranno rivelarsi decisivi. Ringrazio l’intera squadra, dai tecnici ai meccanici all’area sportiva a quella commerciale. Il grandissimo sforzo profuso da tutti ci ha permesso di trovarci dove siamo a meno di un anno dal primo shakedown della nostra 499P”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bagnaia-Vinales: dopo la lite, le scuse sui social

    ROMA – Archiviato il Gran Premio di Francia 2023 di MotoGP, che ha visto Marco Bezzecchi trionfare in solitaria in sella alla sua Ducati Mooney VR46, è già tempo di pensare alla prossima gara in programma al Mugello l’11 giugno. Il campione del mondo Francesco Bagnaia, reduce dalla caduta in cui è rimasto coinvolto anche Maverick Vinales, dovrà cercare di riscattarsi per difendere la propria leadership in classifica, dove Bezzecchi ora è ad un solo punto di distanza. Pecco proverà a calmare anche gli animi, visto l’accesso scontro con lo spagnolo dell’Aprilia, avvenuto subito dopo il loro incidente, anche se successivamente si sono chiariti al rientro ai box. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, penalità per Alex Marquez: perderà tre posizioni in griglia al Mugello

    Marquez, il comunicato della MotoGP
    Il pilota numero Alex Marquez, ha ricevuto una penalità di tre posizioni in griglia per la prossima gara del Gran Premio a cui partecipa a causa dell’eccessiva foga avuta alla curva 6 al primo giro del Gran Premio di Francia”. Questo l’annuncio da parte della MotoGP a poche ore dal termine della gara disputata sul tracciato di Le Mans, che ha visto Alex Marquez coinvolto in un brutto incidente con Brad Binder e Luca Marini. Mentre il sudafricano ha concluso la propria corsa, gli altri due piloti sono stati costretti al ritiro. LEGGI TUTTO

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    Miller la spunta sul filo, KTM in testa alla FP1 di Le Mans

    ROMA – Jack Miller su KTM conquista la prima posizione nella FP del gran premio di Le Mans, al termine di una sessione che ha visto continui stravolgimento di classifica. Seconda la Ducati di Luca Marini, terza l’altra KTM di Binder. Bagnaia, a lungo in testa, chiude in decima posizione. Fuori dai primi 10 sia Marc Marquez sia Quartararo. 19esimo Danilo Petrucci, al suo ritorno in MotoGP al posto di Enea Bastianini LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez torna in pista a Le Mans: ora è ufficiale

    Honda: “Marquez fa il suo atteso ritorno”
    “Marc Marquez fa il suo tanto atteso ritorno per proseguire il suo rapporto Repsol Honda Team e ricongiungersi a Joan Mir, tutti e due alla ricerca di prestazioni stabili in questo weekend. Marc torna dopo essersi rotto il primo metacarpo della mano destra in Portogallo, poiché in seguito ai controlli con tre diversi team medici, tutti i soggetti coinvolti sono soddisfatti della guarigione dell’osso e lo spagnolo tornerà in pista in Francia”, ha comunicato la Honda Repsol, annunciando il rientro in pista di Marquez. LEGGI TUTTO