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    F1, Nicholas Latifi lascia la Williams. Chi al suo posto con Alex Albon?

    Era nell’aria e non fa notizia ma il comunicato ufficiale della Williams che ha annunciato che Nicholas Latifi lascerà il team a fine stagione, apre le danze ad alcuni movimenti nel mercato piloti, in vista della stagione 2023.Il comunicato pubblicato questa mattina dalla Williams mette la parola fine all’avventura di Nicholas Latifi in Formula 1. L’onesto e corretto pilota canadese, nelle sue tre stagioni in Williams, ha corso 55 Gran Premi, chiudendo solamente in un’occasione nei primi dieci. LEGGI TUTTO

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    F1, Latifi lascerà la Williams a fine stagione: è ufficiale

    ROMA – Le strade di Nicholas Latifi e della Williams si separano qui. La scuderia britannica di Formula 1 ha infatti pubblicato una nota ufficiale nella quale si comunica che il canadese non sarà più un suo pilota al termine della stagione 2022. Latifi ha trascorso con Williams tre dei suoi quattro anni. Nella stagione in corso non è riuscito a dare una svolta alla sua avventura, essendo finora a quota zero in questo 2022.
    Le parole di Latifi
    “Dunque, lascerò la Williams alla fine di quest’anno. Sono stato onorato per averli rappresentati in pista negli ultimi 3 anni. Un enorme ringraziamento a tutto il team: è stato un viaggio incredibile e mi sono goduto ogni secondo. Ora sono determinato a chiudere positivamente il 2022 e le sue restanti sei gare”, ha scritto Latifi sui propri canali social. LEGGI TUTTO

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    F1, Latifi-Williams: a fine stagione sarà addio

    ROMA – Ora è ufficiale: Nicholas Latifi e la Williams si diranno addio a fine 2022. Nel paddock da tempo di rincorrevano le voci su un immnente divorzio tra il pilota canadese e la scuderia britannica di Formula 1 che infatti arriva oggi con un comunicato ufficiale nel quale si rende nota la decisione della Williams. Latifi ha trascorso con il team di Alexander Albon tre dei suoi quattro anni, nei quali – a dire la verità – è stato menzionato più per i suoi fuoripista che per i piazzamenti a punti, finora a quota zero in questa stagione.
    Il grazie di Latifi
    Il più noto di questi incidenti Latifi lo ha subìto ad Abu Dhabi l’anno scorso. Ed è stato grazie a quella safety car che poi Max Verstappen ha vinto il Mondiale dello scorso anno. Per annunciare la notizia, il canadese scrive così sui propri canali social: “Dunque, lascerò la Williams alla fine di quest’anno. Sono stato onorato per averli rappresentati in pista negli ultimi 3 anni. Un enorme ringraziamento a tutto il team: è stato un viaggio incredibile e mi sono goduto ogni secondo. Ora sono determinato a chiudere positivamente il 2022 e le sue restanti sei gare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Latifi non ci sta: “Merito un sedile anche per l'anno prossimo”

    ROMA – La Formula 1 potrebbe non vedere nella entry list della prossima stagione il nome di Nicholas Latifi. Troppo esigue le prestazioni in pista del canadese per spingere la Williams a puntare ancora su di lui, mentre il contratto di Alexander Albon è stato da poco rinnovato. Tuttavia, la confusione generata dalla questione legata a Oscar Piastri e all’Alpine potrebbe giocare a favore del 27enne di Montreal, che a “Motorsport Total” afferma sicuro: “Ora mi sento molto più a mio agio, sono in grado di ottenere molto di più dalla macchina e da me stesso. Penso di meritare di rimanere in Formula 1. Non era così all’inizio dell’anno, ma il team può valutare i miei risultati da quando le prestazioni sono migliorate”.
    Le parole di Latifi
    La Williams, motorizzata Mercedes, ha aspettato fino al Gran Premio di Gran Bretagna per portare aggiornamenti aerodinamici. Un aspetto che, secondo Latifi, ha penalizzato le prestazioni della scuderia, ferma ad appena tre punti in classifica costruttori: “A Silverstone – afferma il pilota – abbiamo cambiato il telaio e le prestazioni sono arrivate. Non abbiamo potuto dimostrare che ci fosse qualcosa di sbagliato nel telaio, ma sono sicuro al 99,9% che fosse così. Forse non si adattava alle mie componenti. A Silverstone non ho cambiato nient’altro. Ero demoralizzato dopo Montreal (suo Gran Premio di casa, ndr), ma dalla Gran Bretagna i risultati sono cresciuti”, ha poi concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Latifi sicuro: “Merito di rimanere”

    ROMA – Nicholas Latifi potrebbe salutare la Formula 1 al termine di questa stagione. Le prestazioni del canadese per ora non hanno convinto la Williams, che invece ha rinnovato il contratto di Alexander Albon. Tuttavia, la confusione generata dalla questione legata a Oscar Piastri e all’Alpine potrebbe giocare a favore del 27enne di Montreal, che a “Motorsport Total” afferma sicuro: “Ora mi sento molto più a mio agio, sono in grado di ottenere molto di più dalla macchina e da me stesso. Penso di meritare di rimanere in Formula 1. Non era così all’inizio dell’anno, ma il team può valutare i miei risultati da quando le prestazioni sono migliorate”.
    La svolta di Silverstone
    La Williams, motorizzata Mercedes, ha aspettato fino al Gran Premio di Gran Bretagna per portare aggiornamenti aerodinamici. Un aspetto che, secondo Latifi, ha penalizzato le prestazioni della scuderia, ferma ad appena tre punti in classifica costruttori. I margini di miglioramento però ci sono per la scuderia inglese, come ricorda lo stesso Latifi: “A Silverstone abbiamo cambiato il telaio e le prestazioni sono arrivate. Non abbiamo potuto dimostrare che ci fosse qualcosa di sbagliato nel telaio, ma sono sicuro al 99,9% che fosse così. Forse non si adattava alle mie componenti. A Silverstone non ho cambiato nient’altro”. Il canadese poi conclude: “Ero demoralizzato dopo Montreal, ma dalla Gran Bretagna i risultati sono cresciuti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Latifi: “Sarà un nuovo inizio per tutti”

    ROMA – “Sono emozionato di ricominciare. E’ il mio terzo anno con Williams, voglio usare l’esperiezna delle scorse stagioni. Ci saranno nuove macchine, un nuovo regolamento. Sarà un nuovo inizio per tutti. Non vedo l’ora di guidare la macchina per la prima volta”. Queste le parole di Nicholas Latifi durante la presentazione della nuova FW44, la monoposto con cui la Williams correrà il Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota canadese si è detto motivato per la nuova stagione: “I test di saranno importanti per capire le nuove macchine e raccogliere più informazioni possibili, sia per il team che per noi piloti”.Guarda la galleryLatifi toglie i veli della nuova Williams FW44
    Le parole di Albon
    Anche Alexander Albon, che torna in Formula 1 dopo un anno fuori dal campionato, ha parlato nel corso della presentazione: “Restare un anno lontano dalla F1 ti fa essere ancora più affamato in vista della nuova stagione. Quest’anno fuori dal circuito mi ha permesso di vedere le cose da un’altra prospettiva, non solo concentrata sul lato guida ma anche sul lavoro del team. E’ emozionante essere parte di questo progetto”. LEGGI TUTTO

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    F1, Latifi: “Non vedo l'ora di guidare la nuova macchina”

    ROMA – Nicholas Latifi ha parlato nel corso della presentazione della nuova FW44, la monoposto con cui la Williams correrà il Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota canadese si è detto motivato per la nuova stagione: “Sono emozionato di ricominciare. E’ il mio terzo anno con Williams, voglio usare l’esperiezna delle scorse stagioni. Ci saranno nuove macchine, un nuovo regolamento. Sarà un nuovo inizio per tutti. Non vedo l’ora di guidare la macchina per la prima volta. I test di saranno importanti per capire le nuove macchine e raccogliere più informazioni possibili, sia per il team che per noi piloti”.Guarda la galleryLa Williams svela la nuova FW44 di Latifi e Albon
    L’entusiasmo di Albon
    Anche Alexander Albon, che torna in Formula 1 dopo un anno fuori dal campionato, ha parlato nel corso della presentazione: “Restare un anno lontano dalla F1 ti fa essere ancora più affamato in vista della nuova stagione. Quest’anno fuori dal circuito mi ha permesso di vedere le cose da un’altra prospettiva, non solo concentrata sul lato guida ma anche sul lavoro del team. E’ emozionante essere parte di questo progetto”. LEGGI TUTTO

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    F1, Latifi si racconta: “Io pilota quasi per caso, ho iniziato a 12 anni”

    ROMA – Dai primi kart al futuro da leader. Nicholas Latifi, pilota italo-canadese della Williams, si racconta in un’intervista a “Motorsport” e svela alcuni dettagli del suo passato e le sue aspettative per il futuro. Innanzitutto, è lo stesso pilota di Formula 1 a chiarire un aspetto fondamentale: “Nella mia famiglia nessuno correva. Avevo 12 anni quando mi sono seduto per la prima volta su un kart a noleggio. Prima di questo, avevo altri piani per la mia vita, dopo qualche giro ho iniziato davvero a divertirmi”. Poi tutto è venuto da sé: “In famiglia mi incoraggiavano a prendere sul serio il fatto di gareggiare, poi ho iniziato a vedere la Formula 1 e da allora è stato il mio obiettivo”.
    Il 2022 di Latifi
    Dunque, il caso, la fortuna prima e la passione poi hanno fatto di Latifi un pilota professionista. L’italo-canadese è pronto a buttarsi alle spalle l’incidente di Yas Marina e le minacce ricevute sui social: “Per il 2022 sono pronto per fare un ulteriore passo in avanti”. Dopo il passaggio di Russell alla Mercedes, Latifi è infatti chiamato ad assumere il ruolo di leader nella Williams, con Alexander Albon a fare da gregario: “Alex – ha aggiunto Latifi – porta con sé tanta esperienza, maturata in un top team come la Red Bull (il tailandese era il loro terzo pilota nel 2021, ndr). Sarà però una grande sfida e io mi sento più che pronto per raccoglierla”. LEGGI TUTTO