More stories

  • in

    Padova, inizia l’Accademia e prosegue la campagna abbonamenti

    Di Redazione Dopo la prima squadra di Superlega della Kioene Padova, che ha iniziato ufficialmente gli allenamenti lo scorso 9 agosto, lunedì 22 agosto toccherà ai ragazzi dell’Accademia. Infatti, gli atleti di Serie B e Serie C inaugureranno la stagione sportiva 2022-23, in attesa delle altre squadre del settore giovanile che cominceranno le attività a partire dal 1 settembre.I NUMERI DELL’ACCADEMIA. La passata stagione ha regalato diverse soddisfazioni, che si possono riassumere con la vittoria di 5 titoli provinciali e 4 titoli regionali, con conseguente partecipazione alla fase Nazionale per tutte le squadre. In totale si contano 10 partecipazioni a tornei Nazionali e internazionali per un totale di 169 atleti tesserati, 16 allenatori, 1516 ore di allenamento e 196 in sala pesi.Sono state 276 le sfide ufficiali disputate in 10 campionati nelle diverse categorie, oltre a 13 amichevoli, per un totale di 289 gare. SCHOOL PROJECT, CAMP E RECLUTAMENTO. Un’iniziativa che nel corso dell’anno passato ha riscontrato un successo notevole è stata “Pallavolo Padova School Project”, coinvolgendo 79 classi e 1703 alunni.Capitolo camp: portate a termine 4 settimane di volley camp insieme a 120 iscritti, sia alla Kioene Arena che a Falcade (Volley Fan Experience), oltre a 60 ore di allenamento di beach volley.La nuova stagione sta per iniziare e sono aperte le porte ai ragazzi che vogliono iniziare un’avventura nella pallavolo, per ulteriori informazioni visitare la pagina https://www.pallavolopadova.com/accademia/ o scrivere una mail a settoregiovanile@pallavolopadova.com. CAMPAGNA ABBONAMENTI SUPERLEGA. Si ricorda che è attiva la vendita libera degli abbonamenti per assistere alle sfide di regular season 2022-23 della prima squadra allenata da coach Cuttini.  Fino al 15 settembre sarà possibile sottoscrivere la tessera e godersi in prima fila lo spettacolo dei campioni della SuperLega. Per maggiori informazioni visitare la sezione dedicata https://www.pallavolopadova.com/abbonamenti/ (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A settembre torna la Superlega al PalaGeorge di Montichiari, con il Trofeo Astori

    Di Redazione Per chi ha qualche capello bianco e segue la pallavolo dalla fine del secolo scorso si può parlare di una vera e propria operazione nostalgia, perché solo a parlare di Montichiari e del suo palazzetto, peraltro dedicato a Jimmy George – il giocatore indiano di pallavolo più forte di tutti i tempi (l’indiano volante) tragicamente scomparso a 32 anni nel novembre del 1987 in un incidente d’auto mentre si stava recando a Modena per un allenamento con l’allora viceallenatore Angiolino Frigoni, Flavio Carletti e Lorenzo Montanari – Solo a parlare di Montichiari, dicevamo, vengono evocati ricordi di grande pallavolo di serie A1. Ora la Superlega (ex serie A1) torna al PalaGeorge per il Trofeo Astori, che si terrà il 24 e 25 settembre. Ecco tutte le informazioni sulla manifestazione organizzata dal Volley Montichiari e che per quest’anno coinvolgerà Gas Sales Bluenergy Piacenza, Allianz Powervolley Milano, Kioene Padova e WithU Verona Volley.  Il programma delle gare Sabato 24 settembreOre 17.30: Powervolley Milano – Verona VolleyOre 20.30 (a seguire): Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene PadovaDomenica 25 settembreOre 16.00 finale 3°/4° postoOre 18.30 (a seguire) finale 1°/2° posto LE SQUADRE Sul parquet monteclarense si sfideranno quattro ambiziose formazioni di Superlega, che nel corso dell’estate hanno finalizzato roster di assoluto livello.  Gas Sales Bluenergy Piacenza Italiani talentuosi e stranieri fuoriclasse: così si presenta la rosa al servizio di “mister secolo” Lorenzo Bernardi. New entry – e ritorno a Piacenza dopo diversi anni – del centrale cubano Robertlandy Simon, che arriva dalla Lube insieme allo schiacciatore brasiliano Ricardo Lucarelli, oro olimpico a Rio nel 2016. Tra i nuovi arrivi anche il brasiliano Yoandy Leal (da Modena), l’opposto azzurro Yuri Romanò – grande protagonista agli ultimi europei – e il centrale cubano Roamy Alonso, MVP dell’ultima Panamerican Cup. Completano le new entry lo schiacciatore francese Luka Basic, il libero Nicolò Hoffer, lo schiacciatore Fabrizio Gironi e il palleggiatore olandese Freek de Weijer.  Confermati nel roster biancorosso gli azzurri schiacciatore azzurro Francesco Recine, il libero azzurro Leonardo Scanferla (a Brescia nella stagione 2018-19), il palleggiatore francese Antoine Brizard, oro olimpico a Tokyo e fresco vincitore a Bologna della VNL, e i centrali Edoardo Caneschi ed Enrico Cester. La squadra emiliana mira a migliorare ulteriormente i propri risultati sia in Italia che in Europa dove debutta in Coppa CEV. Allianz Powervolley Milano  Non è da meno l’Allianz Powervolley Milano, pronta a dare battaglia per raggiungere anche quest’anno la Final Four di Coppa Italia e aggiudicarsi un posto in Europa. Dal mercato, che potrebbe regalare altre due pedine alla squadra guidata da coach Piazza, sono arrivati giocatori di assoluto valore, dal capitano della nazionale iraniana Milad Ebadipour al centrale argentino medaglia olimpica Loser. Non sono mancate conferme importanti, su tutte Jean Patry, miglior opposto e vincitore dell’ultima VNL, Matteo Piano, capitano dei meneghini e migliore giocatore per numero di muri vincenti nella stagione appena conclusa, e lo schiacciatore Yuki Ishikawa, capitano della nazionale giapponese. In regia ci sarà il giovanissimo talento Paolo Porro, MVP e vincitore con la nazionale juniores dell’Euro Volley U22. WithU Verona Volley La formazione scaligera, allenata da coach Stoitchev, assistito dal bresciano Dario Simoni, punta ad essere l’outsider del campionato, con scommesse di talento associate a conferme di rilievo. Oltre al rinnovo dello schiacciatore Rok Mozic, affermatosi il miglior realizzatore del campionato di Superlega, a rafforzare il reparto offensivo è arrivato anche il canadese John Perrin, esperto martello di prestigio internazionale. Desta curiosità l’acquisto di Keita Noumory, attaccante maliano che si è fatto notare nel campionato coreano. In regia ancora la coppia Spirito – Raphael, mentre in seconda linea oltre all’acquisto di Marco Gaggini, fresco vincitore dell’ultima Coppa CEV, ci sarà il libero bresciano classe 2005 Pietro Bonisoli.  Kioene Padova Da otto anni in Superlega e dopo la salvezza conquistata con un colpo di reni nel finale dell’ultima stagione, la Kioene Padova è pronta a ripartire e puntare nuovamente sui giovani, forte di un settore giovanile da lungo tempo ai massimi livelli, affiancati da atleti più esperti, come il palleggiatore Davide Saitta e l’opposto Dušan Petkovic. Dopo aver salutato Bottolo, Petrov e Weber, in questa sessione di mercato sono arrivati innesti di assoluta qualità per la squadra dal mister Cuttini come gli schiacciatori Gardini, Asparuhov (da Verona), il belga Desmet e il libero Zenger. Padova promette di vendere cara la pelle con tante giovani promesse che puntano all’affermazione. DICHIARAZIONI “La società Volley Montichiari è orgogliosa di ospitare squadre blasonate del calibro di Milano, Piacenza, Verona e Padova. Questo torneo non può che essere da stimolo e di ispirazione per tutti i nostri atleti e le nostre atlete per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Per la società si tratta anche dell’occasione, dopo due anni di sacrifici, di organizzare in una struttura importante una manifestazione capace non solo di richiamare un pubblico numeroso ma anche di far ripartire e crescere tutto il movimento pallavolistico del territorio” ha commentato Gianfranco Coffetti, direttore sportivo di Volley Montichiari. “Questo trofeo è possibile grazie alla grande sinergia con l’Amministrazione comunale e con il supporto di tutti i nostri sponsor, che sin dai primi momenti si sono dimostrati entusiasti di riportare la pallavolo maschile di vertice al PalaGeorge, che per anni ha fatto da cornice alle imprese della Gabeca Pallavolo. Siamo certi che questo quadrangolare dia ulteriormente modo a tutti gli appassionati di assaporare la pallavolo maschile dei massimi livelli, che per troppi anni è stata lontana da Montichiari” ha aggiunto il presidente del sodalizio monteclarense Michele Tonoli.  BIGLIETTERIA Prezzi e convenzioni 1 giorno2 giorniPARTERREIntero2035Ridotto Under 121020TRIBUNA (Primo anello)Intero1525Tesserati Volley Montichiari510Under 12*12 *l’incasso dei biglietti Under 12 verrà destinato alle attività del team Special Olympics del Volley Montichiari e della ASD All Inclusive Team Informazioni sul Trofeo e sulla biglietteria sono disponibili su www.eventivolleymontichiari.it PROMOZIONI RISERVATE ALLE SOCIETA’ (prenotabili tramite modulo dedicato) TRIBUNA (Primo anello) 1 giorno2 giorniTesserati FIPAV1020Tesserati CSI1020Tesserati UISP1020 Ogni 10 biglietti/abbonamenti acquistati, 1 biglietto/abbonamento in omaggio. Contatti: (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Padova, Davide Gardini si racconta: l’esperienza negli USA, la famiglia, i valori, i sogni

    Di Redazione Martedì 9 agosto prenderà il via la stagione 2022-23 e uno dei volti nuovi della squadra allenata da coach Jacopo Cuttini sarà Davide Gardini. Lo schiacciatore classe ’99, dopo le esperienze maturate tra Club Italia e NCAA (massimo campionato universitario degli Stati Uniti), è approdato a Padova. Qui disputerà la sua prima stagione in SuperLega dopo un continuo percorso di crescita, anche se l’approccio alla pallavolo non è stato proprio un colpo di fulmine: “Ho iniziato a giocare abbastanza tardi, a 14 anni, e non è stato un amore a prima vista. Prima di cominciare ho fatto 8 anni di calcio, e solo quando sono arrivato al Club Italia ho capito che avrei potuto fare qualcosa di buono con la pallavolo. A maggior ragione dopo le prime chiamate in Nazionale, in quei momenti ho iniziato a crederci molto”. CAMBIAMENTO. Cruciale per il percorso di Davide è stato il cambio di sport, ma non solo, perché il trasferimento negli Stati Uniti per l’università è stata una tappa fondamentale per la sua crescita: “Il fatto di poter andare a studiare in America l’ho sempre visto come un’opportunità da cogliere al volo. Il classico “ora o mai più”, perché fare quel tipo di esperienza era quello che volevo fortemente, anche perché sono un grande fan degli USA, dell’approccio che c’è verso lo sport in ambito accademico e non solo. Lì si è spinti a fare sport e si è supportati in queste attività anche dai professori. E’ visto come un valore aggiunto e si viene premiati se si raggiungono buoni risultati. Poi è chiaro che è necessario un periodo di adattamento all’inizio perché essere così lontani da casa non può essere facile da subito, ma l’esperienza al Club Italia mi ha aiutato molto da questo punto di vista”. FAMIGLIA. Lontano da casa, ma con dei genitori che non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno: “Non hanno mai voluto intromettersi troppo nelle mie scelte – continua a raccontare Davide – ma i loro consigli sono importantissimi per me, poche parole ma estremamente significative e concrete. Mi hanno trasmesso un’etica del lavoro che cerco di riprodurre nella mia vita e che mi sta aiutando tanto nella quotidianità”.   VALORI. “Credo siano fondamentali tre fattori: avere piccoli obiettivi da rinnovare mano a mano che vengono raggiunti, lavorare sempre al massimo dando il 101% e ritagliarsi dei momenti di distrazione e di svago. A grandi linee penso che queste siano dinamiche dalle quali è difficile prescindere”. DIFFICOLTA’. Per arrivare a questa consapevolezza, però, non si possono evitare delle fasi più delicate: “E’ normale avere dei dubbi, come è giusto mettersi in discussione. Alcuni periodi al Club Italia sono stati tosti, ma poi mi sono reso conto che la pallavolo è la mia passione e se questa continua ad ardere si riescono a superare le difficoltà. Si è consapevoli che gli sforzi hanno un senso e che ti porteranno ad essere una persona migliore”. SCARAMANZIA. “Se c’è qualche rito in particolare che faccio prima di una partita? Direi di no, ho sempre una collana addosso che cerco di togliere il meno possibile, ma non riguarda solo la pallavolo. A volte mi capita di fare un certo gesto e magari vinciamo la partita, cerco di rifarlo quella dopo ma non sempre funziona…quindi direi che la scaramanzia non è proprio parte di me”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La griglia di partenza della Superlega: Perugia e Piacenza in prima fila

    Di Paolo Cozzi

    Con l’ufficializzazione dei calendari e la tre giorni di Volley Mercato bolognese, svolta in concomitanza con le VNL Finals, si è chiusa la prima fase di mercato, con le squadre di Superlega Credem Banca che hanno cercato fino all’ultimo di migliorare e completare i propri roster. Se Trento cambia poco o quasi niente, sono rivoluzionati i sestetti in casa delle altre tre big, con Civitanova alle prese con il dopo Juantorena e Perugia con il post Grbic. Tante le outsider che cercheranno un posto in paradiso, interessante la corsa salvezza, perché sulla carta sembra esserci molto equilibrio anche fra le “meno nobili”.

    Vediamo, una per una, le pagelle delle singole squadre, ordinate in un’ideale “griglia di partenza” della stagione 2022-2023.

    SIR SAFETY SUSA PERUGIA 5 stelleLa grande delusa dell’ultima stagione cambia allenatore dopo solo un anno (e questo è un grosso rischio, perché per vincere ci vogliono soprattutto progettualità e pazienza, e proprio quest’ultima sembra mancare in casa Sir) e punta tutto sul talento del polacco Kamil Semeniuk, fresco vincitore della Champions League e pedina chiave della sua nazionale. Con lui arriva alla corte di Sirci il brasiliano Flavio, l’anno scorso unica nota positiva (e che nota!) nella stagione deludente di Vibo. E questo è un gran colpo, perché porta muri e attacco in una squadra che al centro lo scorso anno ha faticato parecchio. Tocca quindi a Giannelli portare una fuoriserie a massimo regime senza farla andare fuori giri, sfruttando Leon senza dimenticarsi degli altri attaccanti. Da verificare i due innesti cubani Cardenas e Herrera, che potrebbero dipingere una Sir in salsa caraibica.

    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 5 stelleCampagna acquisti faraonica per una squadra che anche nell’ultima stagione non ha entusiasmato e ha reso al di sotto delle aspettative. Agli ordini di coach Lorenzo Bernardi non solo 6 titolari, ma anche una panchina di primissimo livello. E proprio l’abbondanza, se non gestita con lungimiranza, potrebbe essere un boomerang per una squadra che sembra una corazzata. Brizard ha ancora una volta brillato in nazionale, Lucarelli e Leal portano tecnica e potenza, Simon è il numero uno planetario al centro della rete. Ma occhio a non “incartarsi” con i troppi stranieri in campo, e a non disperdere l’esuberanza giovanile di due promesse come Romanò e Recine. Bernardi giocherà con Romanò opposto e le bande straniere? O con tre schiacciatori come Trento? Le combinazioni possibili sono tante, tocca al coach ora capire quale carta pescare dal mazzo ad ogni partita.

    CUCINE LUBE CIVITANOVA 4,5 stelleI campioni in carica, come annunciato nel corso della stagione, danno via libera alla linea verde, puntando su giovani interessanti e di sicuro avvenire come Bottolo e Chinenyeze e sulla potenza fisica di Isac per non rimpiangere troppo Simon. Il dopo Juantorena riparte da capitan De Cecco, e da uno Yant apparso in gran crescita l’anno scorso. In posto 2 lotta aperta fra Gabi Garcia e Zaytsev, rimasto a Civitanova anche se in società avevano altri programmi. Riuscirà Blengini a gestire il loro dualismo o sarà un patata bollente pronta a deflagrare nello spogliatoio? Al centro chi rischia di non trovare spazio è Anzani, mentre in banda sicuramente c’è tanta voglia di emergere e stupire sia da parte di Bottolo che da parte di Nikolov. Insomma linea nuova ma tanta carne sul fuoco, forse troppa, perché il rischio di incartarsi fra numero di italiani e stranieri in campo c’è.

    ITAS TRENTINO 4,5 stelleLa squadra che probabilmente la scorsa stagione ha stupito più di tutte e regalato alcune partite a livelli stellari è anche quella che ha cambiato meno, nel nome di un “fair play finanziario” che contraddistingue gli ultimi anni di mercato trentini. Via Pinali, che non ha saputo conquistare la fiducia di Lorenzetti, ecco Dzavoronok, banda duttile che permetterà di riproporre lo schema dei tre schiacciatori insieme a Lavia e Michieletto. Sui due italiani niente da dire, hanno finito la stagione raschiando il barile delle energie e hanno faticato un po’ anche nelle finals di VNL, ma il loro valore è altissimo; e poi Trento può contare su un Kaziyski che a 38 anni andrà gestito parecchio, ma è sempre pronto a dare il proprio contributo. Essenziale sarà come dicevamo Dzavoronok, chiamato a fare l’ultimo step di crescita e a trovare quella continuità di rendimento che troppe volte è mancata a Monza. Super affidabile la linea di centrali ben servita da Sbertoli, un problema potrebbe essere dato da una panchina che sembra davvero offrire poche alternative di pari valore (ma ci sono alcuni giovani molto interessanti).

    ALLIANZ MILANO 4 stelleAmbizioni rilanciate per la squadra di patron Fusaro, che regala al pubblico meneghino l’iraniano Ebadipour, grande trascinatore della sua nazionale in VNL, il cubano Melgarejo e quel centrale argentino, Loser, che meno di un anno fa ha fatto ammattire i nostri centrali nel quarto di finale olimpico. Insomma, volti nuovi ma di spicco nel panorama internazionale del volley: riuscirà Piazza ad amalgamare velocemente la squadra partendo da quella diagonale Porro–Patry che può diventare una delle più ostiche della Superlega? Finalmente anche la panchina è all’altezza delle prime linee, e soprattutto al centro ci sarà competizione fra l’esperienza di capitan Piano e l’esuberanza del giovane Vitelli. Linea verdissima per il secondo palleggiatore e il secondo libero, prodotti del florido vivaio dei Diavoli Rosa dal futuro assicurato e utili a calmierare il monte ingaggi.

    MODENA VOLLEY voto 3,5 stelleEnnesima rivoluzione in casa di Modena, che in un’estate infuocata vede l’uscita di scena della presidente Pedrini e di giocatori del calibro di Nimir e Leal. Bruno e Ngapeth rappresentano la continuità, Lagumdzija potrebbe essere la rivelazione se ritrova i colpi dell’anno monzese, al centro l’esperienza di Stankovic e i centimetri di Krick non sono a livello dei top team ma garantiscono comunque punti. Da scoprire l’australiano Pope (pare che Bruno gli abbia fatto gran pressing durante la VNL) e soprattutto da sperare che Rinaldi continui il percorso di crescita avuto in questi anni. Il grosso punto di domanda è il PalaPanini: come reagirà il pubblico modenese all’ennesima rivoluzione di squadra e di società? Sarà il settimo uomo, grande valore aggiunto? O diventerà un giudice severo, che potrebbe rallentare la crescita della squadra?

    VERO VOLLEY MONZA 3,5 stelleSquadra con un buon mix di giocatori esperti e giovani emergenti quella consegnata nelle mani di Eccheli, che al terzo anno sulla panchina monzese è chiamato a proseguire quello step di crescita iniziato due anni fa e che ha portato ad una semifinale Scudetto, a una finale di Supercoppa e alla vittoria della CEV Cup. Le chiavi della regia sono nelle mani di Cachopa, talentuoso palleggiatore sudamericano che dovrà trovare subito feeling con Grozer, Galassi e Maar, i tre leader in attacco. Ai muri ci penserà il redivivo Beretta, mentre Davyskiba è chiamato a trovare maggiore continuità. In panchina, ma pronti a dare una mano, il jolly canadese Swarzc e Di Martino. Se Grozer manterrà il livello dello scorso anno… ci sarà da divertirsi!

    WITHU VERONA 3,5 stelleDopo qualche anno sicuramente sottotono, con rose non troppo competitive, Verona rilancia le sue ambizioni creando una buona squadra intorno a bomber Mozic, uomo dei desideri di mezza Europa. Al centro tre autentici pennelloni per dominare a muro, e nel caso giocasse il brasiliano Raphael anche la possibilità di sovraccaricarli di palloni. Molta curiosità per il giovanissimo maliano Keita, reduce da due campionati da autentico bomber in Corea. Con lui la sicurezza del canadese Perrin e la voglia di emergere di Magalini, neo vincitore dell’europeo Under. Riuscirà Spirito a gestire le ambizioni della nuova Verona, dopo alcuni anni di alti e bassi?

    EMMA VILLAS AUBAY SIENA 3 stellePoco tempo per fare il mercato, ma nonostante tutto è interessante il sestetto messo a disposizione di coach Montagnani, che per prima cosa dovrà far ritrovare smalto a Nemanja Petric, giocatore di talento assoluto andato in calando fisico negli ultimi anni. È una formazione costruita sulla voglia di rivincita di alcuni giocatori come Pinali, Ricci e Mazzone: se si riuscirà a trovare la giusta alchimia e comunione di intenti, allora la squadra farà un notevole step in avanti arrivando a giocarsela con Monza e Verona, ma se le cose dovessero girare male, ci sarà da guardare con apprensione al fondo della classifica.

    GIOIELLA PRISMA TARANTO 2,5 stelleLe speranze di salvezza e di ben figurare passano tutte dall’asse Falaschi–Stefani, con l’esperto palleggiatore toscano che dovrà armare spesso e volentieri il suo bomber. Per Stefani una stagione passata fatta di ottimi ingressi e prestazioni, ma essere titolari aumenta la pressione e arriverà a inizio campionato con un brutto infortunio alle spalle. Riuscirà a regalare il bis ad una società che ha voglia di ben figurare? Di banda la decennale esperienza di Antonov e quel Loeppky piaciuto molto nella sua esperienza ravennate, ma naufragato in quella scorsa a Padova. Al centro, insieme al veterano Alletti, lotta a due fra Larizza e Gargiulo per un posto in Paradiso. Il mezzo voto in più è dato dall’esperienza di coach Di Pinto, allenatore che sa far crescere le sue squadre.

    TOP VOLLEY CISTERNA voto 2,5 stelleLa squadra ha chiuso l’annata 2021-22 in crescendo, ma coach Soli dovrà ripartire da zero per costruire la nuova stagione. Le certezze sono un Baranowicz rinato sotto la guida del tecnico modenese e quel Dirlic che l’anno scorso è diventato il salvatore della stagione. Di banda i volti nuovi cui affidare speranze di salvezza sono Sedlacek e Bayram, in attesa che magari arrivi un regalo per la terza giornata di campionato. Discreta la linea del centro, con Zingel che spesso ha avuto uno dei miglior muri della Superlega.

    KIOENE PADOVA 2 stelleSquadra completamente rinnovata, come al solito con un occhio al portafoglio e uno linea verde della cantera patavina. Le chiavi del gioco sono nelle mani di Saitta, che dopo la complicata stagione di Vibo è chiamato al riscatto, pena un’altra annata sui carboni ardenti. L’opposto Petkovic garantisce quantità, ma è di banda che questa Padova sembra davvero leggerina, con il bulgaro Asparuhov e il giapponese Takahashi che dovranno crescere davvero tanto. Si punta sulla freschezza anche al centro, con Volpato giocatore esperto e due giovani come Canella e Crosato che dovranno soprattutto provare a far male a muro. LEGGI TUTTO

  • in

    Lorenzetti: “Importanti le prime tre giornate”. Cormio: “Contro Modena serve partire al massimo”

    Di Redazione Svelato il calendario del prossimo campionato di Superlega Credem Banca, fioccano le dichiarazioni e i commenti degli addetti ai lavori sull’avvio della stagione che attende le rispettive squadre. Al netto delle dichiarazioni di circostanza e pur tenendo conto degli oltre 3 mesi che mancano al via (il 2 ottobre), gli abbinamenti delle prime giornate riscuotono più interesse di quanto si potrebbe pensare tra allenatori e dirigenti della massima serie. Ne sono una dimostrazione le parole di Angelo Lorenzetti, allenatore dell’Itas Trentino, che sottolinea: “Generalmente mi concentro sulle prime tre giornate perché, secondo la mia esperienza, sono quelle che determinano per un lungo periodo di tempo il mood della squadra e dell’ambiente. Quest’anno il calendario ci propone due trasferte consecutive molto impegnative, a Verona e Piacenza, subito dopo il debutto casalingo. Aspetto che mi fa ritenere essenziale che i ragazzi, quando si ritroveranno tutti insieme, trovino da subito un buon feeling tecnico e agonistico per affrontarle al meglio delle nostre potenzialità”. “Chi mi conosce sa che non do molto peso al calendario – ribatte Beppe Cormio – anche perché i campionati si vincono alla fine. Lo abbiamo dimostrato nell’ultima stagione!“. Poi però il direttore generale della Cucine Lube Civitanova si… tradisce: “Affronteremo Modena sia nel terzo turno della stagione regolare che in semifinale di Supercoppa. Il livello degli emiliani sarà simile a quello dello scorso anno, con grandissimi campioni, e noi chiederemo ai nostri giovani una partenza al massimo, perché Modena va affrontata a pieni giri“. “È uscito un calendario molto simile agli anni passati – è il commento di Goran Vujevic, ds della Sir Safety Susa Perugia – per una stagione come sempre concentrata e che, con la Superlega a dodici squadre, si preannuncia sempre più difficile e super competitiva. Esordiamo davanti ai nostri tifosi con Monza, partita ostica ed avversario subito insidioso, che ogni anno si migliora e fa passi avanti. Nel girone d’andata avremo poi due trasferte molto toste a Piacenza e Civitanova e saranno dei test molto probanti. Ma ovviamente la cosa più importante è come arriveremo noi all’inizio della stagione: avremo tanti ragazzi via con le nazionali, che torneranno a ridosso del campionato, e in più verificheremo strada facendo il recupero di Leon dopo l’operazione“. Per la Gas Sales Bluenergy Piacenza parla l’allenatore Lorenzo Bernardi: “È un calendario che ci deve fare trovare subito pronti, Verona è una delle incognite più importanti della stagione e sarà una delle outsider, poi incontremo subito Modena e Trento. Dobbiamo cercare di iniziare con il piede migliore possibile, ma sarà una stagione lunga e abbiamo avuto esperienze dirette e indirette che le fasi più importanti saranno più avanti: a quei momenti bisogna arrivare al meglio. Fra qualche settimana inizieremo la pre season, non dovremo avere l’ansia di fare tutto subito, speriamo che i giocatori che faranno i Mondiali arrivino senza infortuni“. Altri obiettivi ma considerazioni simili per la Kioene Padova e il suo dg Stefano Santuz: “Le avversarie che andiamo ad affrontare non condizionano il nostro modo di approcciare le gare. Non esistono squadre deboli, quindi affrontarle prima o dopo non cambia molto. Cercheremo di farci trovare pronti per l’inizio del campionato, consapevoli che sia noi sia i nostri avversari potremmo avere ancora qualche difficoltà. Guardiamo a noi stessi e cercheremo di fare il massimo ogni partita, a prescindere dall’avversario“. Per la Gioiella Prisma Taranto sarà un esordio stellare contro i campioni d’Italia di Civitanova: “L’auspicio è quello di vedere da subito il Palamazzola gremito di tifosi e appassionati rossoblù. Il loro cuore e il loro sostegno saranno il settimo uomo in campo” dice il presidente Tonio Bongiovanni. Mentre il tecnico Vincenzo Di Pinto aggiunge: “Campionato durissimo, come sapevamo. Il calendario conferma che alcune squadre che lotteranno per la salvezza vedranno un percorso sul filo del rasoio, sulla falsariga dello scorso anno, ma ancora più complicato. Non è un inizio facile, perché affronteremo subito i campioni d’Italia, ad ogni modo dovremo essere bravi a resistere in certi periodi, e provare a fare più punti possibile in altri“. La prende con filosofia Gianmarco Bisogno, presidente della Emma Villas Aubay Siena: “Esordio di campionato difficile? La Superlega è questa, ci sta. Credo comunque che la prima gara interna contro Perugia sia un bellissimo modo per riabbracciare la Superlega. E chi lo sa, magari loro saranno ancora in rodaggio ad inizio stagione… Sarà una giornata di festa e di sport, il miglior modo per tornare nella massima serie“. La parte finale del calendario vedrà i senesi affrontare Trento e Monza, come nell’unica stagione disputata finora in A1: “Non sono scaramantico, vorrà dire che oltre ai forti avversari dovremo affrontare anche la sorte” conclude Bisogno. “Bisognerà partire subito forte – dice infine Fabio Soli per la Top Volley Cisterna – per carità, non è che negli anni passati si sia fatto diversamente, ma considerando le due partite in casa, dopo la trasferta di Milano, contro formazioni che al pari nostro lotteranno non per le posizioni di vertice, sarà opportuno trovare il modo per mettere più punti possibili in cascina“. Cisterna è una delle poche squadre il cui organico non è ancora definitivo: “Completeremo la rosa guardando al mercato straniero – aggiunge l’allenatore – con Candido Grande siamo d’accordo, non c’è fretta e cercheremo, con un occhio sempre rivolto al bilancio, di operare nel migliore dei modi sulla base di qualità e prezzo“. L’allenatore dei pontini spiega poi che il raduno è fissato per il 3 agosto, sottolineando le assenze con cui dovrà fare i conti nella prima parte della preparazione: “All’inizio lavorerò senza Dirlic e Sedlacek impegnati con la nazionale croata, ma quello che più mi duole è che Staforini, per impegni con la Nazionale Under 20, potrò averlo soltanto a ridosso del campionato. La scorsa stagione accadde la stessa cosa con Rinaldi e trovo un tantino assurdo il fatto che il calendario internazionale a livello giovanile venga così ristretto, impedendo ai club di poter lavorare con l’intera rosa nell’imminenza del campionato. Comunque faremo di necessità virtù“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bettio (Padova): “L’ultimo campionato è stato davvero troppo corto”

    Di Redazione Rosa completata, budget aumentato per una salvezza con meno patemi d’animo. Il presidente della Pallavolo Padova, Giancarlo Bettio dalle colonne del “Gazzettino” parla di obiettivi di stagione e si sbilancia pure in questione molto tecniche, come l’investimento fatto sul libero Zenger per migliorare la ricezione o il giapponese Takahashi, reduce da un’ottima VNL.“Questo gruppo potrà darci davvero delle belle soddisfazioni e puntare un po’ più in alto” dichiara Bettio al quotidiano patavino.Riguardo le avversarie per la salvezza, il patron di Padova vede la lotta ristretta a tre o quattro formazioni, con Siena che potrebbe essere un osso duro per tutte le altre squadre di seconda fascia, considerato il roster messo in campo dopo aver pagato a caro prezzo l’inesperienza della prima stagione in Superlega. Sullo sponsor principale gli accordi non sarebbero ancora stati chiusi. L’unica critica di Bettio riguarda l’ultimo campionato troppo corto. “La nuovo formula voluta dalla Lega darà la possibilità di giocare in un arco di tempo maggiore. Un campionato che inizia a ottobre e, per chi non fa i playoff, finisce a marzo è davvero troppo corto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Mattia Bottolo saluta Padova: “Una famiglia che ha sempre creduto in me”

    Di Redazione L’emergente schiacciatore Mattia Bottolo, classe 2000, che si è fatto notare la scorsa estate durante gli Europei poi vinti dalla Nazionale italiana Seniores, è sbarcato alla Cucine Lube Civitanova. Il club campione d’Italia non si è lasciato sfuggire questo giovane talento e l’ha ingaggiato con un contratto quinquennale. La Kioene Padova, squadra da cui proviene, lo ha accolto fin dal suo esordio in serie C, nella stagione 2016-2017, e l’ha fatto crescere in tre stagioni in Superlega. Tolto l’anno disputato in 1° divisione con la Pallavolo Bassano, paese di cui Bottolo è originario, infatti, il giocatore di 196 centimentri ha sempre vestito la maglia patavina. Per Mattia Bottolo, quindi, sicuramente un’ottima opportunità crescere al fianco di campioni come Anzani e Balaso, come lui stesso ha dichiarato, ma la Kioene Padova resterà “sempre la mia seconda casa”. In un lungo messaggio affidato al suo profilo Instagram, Bottolo ha solo parole di ringraziamento per la società che l’ha reso il campione che è oggi. “Ciao Padova,Partirei con un grazie, anche se è impensabile riassumere in una parola tutto l’affetto e la bontà che ho ricevuto in questi anni. Ho incontrato persone stupende, che mi hanno accolto a braccia aperte e grazie alle quali sono cresciuto come atleta ma soprattutto come persona. Un enorme grazie va a Pallavolo Padova, una famiglia che ha sempre creduto in me, dove ho trovato amici e persone vere e per questo ne sarò sempre riconoscente. È stato un viaggio indimenticabile, lo so, di quelli che racconterò sempre con piacere ed orgoglio, dove tanti momenti positivi si sono alternati a pochi negativi, ma entrambi di grande importanza nella mia vita e che rifarei senza esitazione. Padova sarà per sempre la mia seconda casa. A tutti, un grande abbraccio e un arrivederci. Per fortuna ci vedremo presto, la prossima volta però da avversari.Un abbraccio,Mattia” (Fonte: Instagram Mattia Bottolo) LEGGI TUTTO

  • in

    La Kioene a Modena per restare in SuperLega

    Il gran finale è servito. I ragazzi di coach Cuttini domani scenderanno in campo al PalaPanini di Modena per l’ultimo atto di regular season. Contro la LeoShoes servirà 1 punto per la salvezza aritmetica, indipendentemente dai risultati che arriveranno da Vibo Valentia e Verona. Tutti i match dell’ultima giornata si giocheranno domenica alle 18. (diretta su VolleyballWorld e RaiPlay per Padova).
    La lotta per evitare la retrocessione in A2 avrà il suo epilogo all’ultima giornata e i bianconeri, grazie all’ultima vittoria contro Vibo, sono padroni del proprio destino. Dovranno conquistare 2 set contro la squadra di Giani per essere certi della permanenza nel massimo campionato.
    “CHE GIOIA CON VIBO, MA NON BASTA”. Ran Takahashi, giapponese arrivato a stagione in corso, ha fatto il punto della situazione alla vigilia della sfida: “Contro Vibo abbiamo vinto una partita fondamentale, è stata una grande serata che ci ha dato tanto entusiasmo. Sappiamo, però, che non basta e che ci manca ancora un punto per arrivare all’obiettivo. Domani affrontiamo una delle più forti squadre del campionato che vorrà rifarsi dopo la sconfitta con Taranto. Dovremo fare una partita con meno errori possibile, rimanere vicini nel punteggio e giocare un punto alla volta. Per fare punti con questo tipo di squadre è necessaria la massima attenzione perché se cominci a perdere terreno poi diventa complicato recuperare”.
    “LIBERO? SONO A MIO AGIO IN QUESTO RUOLO”. “Fortunatamente avevo già un po’ di esperienza da libero, quindi non mi ha sorpreso molto giocare in questo ruolo. Di sicuro mi trovo bene, cerco di aiutare chi va a chiudere l’attacco e di alleggerire il gioco. Sono molto felice di giocare in un campionato così importante quindi cerco di dare la massima disponibilità. Anche perché in questo modo posso crescere come giocatore e aiutare la squadra, che è la cosa più importante, soprattutto in questo momento”.
    PRECEDENTI E ARBITRI DEL MATCH. Sono 102 i precedenti tra le due formazioni. Il bilancio è a netto favore di Modena (84-18), con i bianconeri che non vincono al PalaPanini dal 2017 (1-3), mentre l’ultima vittoria patavina (alla Kioene Arena) risale al dicembre 2019. L’incontro sarà diretto da Giuseppe Curto (1° arbitro) e da Ilaria Vagni (2° arbitro).
    I “MEN IN BLACK” A MODENA VICINO ALLA SQUADRA. Il gruppo di tifosi organizzato “Men in Black” farà sentire alla squadra il proprio supporto anche nella decisiva trasferta di Modena. In pochi giorni è andato sold out il pullman messo a disposizione dalla società per accompagnare i tifosi all’impianto emiliano. Inoltre, nella serata di giovedì, si è tenuta una cena in cui gli stessi “Men in Black” insieme ad alcuni membri della società e giocatori, hanno voluto ancora una volta compattarsi e mostrare la loro vicinanza alla squadra nel momento più delicato della stagione. LEGGI TUTTO