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    Sir, è fatta per Grbic e Giannelli: si pensa a uno schiacciatore straniero

    Di Redazione

    Sono ore convulse per il mercato della Sir Safety Conad Perugia, che sta vivendo la più grande rivoluzione delle ultime stagioni. Il presidente Gino Sirci ha confermato ai microfoni del TGR Umbria il ritorno del tecnico serbo Nikola Grbic e, secondo quanto riportato dal Corriere dell’Umbria, ha chiuso la trattativa lampo per il palleggiatore azzurro Simone Giannelli per una cifra che si aggira intorno al milione di euro, tra l’ingaggio del giocatore e il compenso per l’Itas Trentino.

    Ma non è finita qui: la Sir, che ha ormai rinunciato all’idea di ricomporre la diagonale trentina con Nimir Abdel-Aziz (ormai indirizzato verso Modena), aspetta anche un altro schiacciatore straniero. Il nome più ricorrente è quello di Kamil Rychlicki, che a questo punto sarebbe di troppo alla Cucine Lube Civitanova e che permetterebbe più opzioni a Grbic, potendo giocare sia in posto 2 sia in posto 4 così come Matt Anderson. Non sono però chiuse nemmeno le piste che portano ai due schiacciatori dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle: il nuovo allenatore potrebbe infatti portare con sé Kamil Semeniuk o Aleksander Sliwka, che non hanno ancora rinnovato i propri contratti.

    Al centro, infine, pare certo l’innesto di Stefano Mengozzi da Ravenna: Roberto Russo sarà operato proprio oggi per ricomporre la frattura al tendine d’Achille e i tempi di recupero dovrebbero aggirarsi intorno ai 5 mesi. Anche Fabio Ricci si è sottoposto a un piccolo intervento all’occhio, ma per lui basteranno una ventina di giorni di riposo. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Lo scudetto abbiamo iniziato a costruirlo contro Modena”

    Di Redazione Le prime dichiarazioni a caldo della Cucine Lube Civitanova dopo la vittoria in Gara 4 di Finale Scudetto contro Perugia le raccoglie Maurizio Colantoni in diretta su RaiSport. Il coach dei marchigiani Gianlorenzo Blengini si presenta con tanto di cappello tricolore: “I ragazzi hanno fatto un’impresa, secondo me in tutti i play off. Lo scudetto abbiamo iniziato non solo a pensarlo, ma a costruirlo nella serie dei quarti di finale contro Modena, senza Leal e De Cecco. Lì la squadra poteva accettare delle attenuanti per un’eventuale sconfitta, invece non ha fatto una piega e ha poi superato anche le difficoltà in semifinale contro Trento. È un privilegio allenare giocatori così“. “È stata una stagione molto complessa – ricorda Osmany Juantorena – lavoriamo da luglio con tanti problemi e l’incertezza legata al Covid, ma abbiamo avuto la fortuna di lavorare, mentre tanta gente non ha potuto farlo, e di finire questo campionato dandogli un senso“. Stessi concetti espressi da Simone Anzani: “Godiamoci questo momento, perché è stata una stagione strana, tutto l’anno senza pubblico e senza sapere ogni settimana se avremmo giocato o no. Prima dei quarti ci siamo un po’ c…ti sotto ma siamo stati bravi a gestire la situazione, e brava la società che ci ha supportato tutto l’anno. Questo scudetto è quello che ci era mancato l’anno scorso, siamo contentissimi“. Luciano De Cecco, da grande ex, ha chiuso la partita con il punto della vittoria: “Non è mai scontato vincere queste partite e meno che mai in Finale Scudetto. Abbiamo lavorato tanto e fatto un sacco di tamponi, adesso ci godiamo questo successo perché il lavoro ha pagato“. Fabio Balaso aggiunge: “Ringrazio il pubblico che ci ha seguito da lontano e la società, è un titolo sudato ma bellissimo“. E Marco Falaschi non trattiene la gioia: “Lo scudetto è sempre importante, quando è il primo lo è ancora di più!“. Robertlandy Simon è un altro dei grandi protagonisti della vittoria dei cucinieri: “Perugia è una grande squadra e lo ha dimostrato fin dall’inizio della stagione, non per niente hanno vinto la regular season. Noi abbiamo avuto alti e bassi, ma questo scudetto è veramente bello: per me è il secondo in Italia ed è sempre più difficile“. Jiri Kovar ammette: “È stata molto dura, a partire dal fatto di giocare i palazzetti vuoti. Un anno lunghissimo, iniziato più di un mese prima del solito, e questo finale ci ripaga di tanti sacrifici“. Non ha parole Kamil Rychlicki: “Onestamente non avrei mai pensato di arrivare a questo livello, sembra un bellissimo sogno“. Il momento più emozionante del dopopartita sono però sicuramente le lacrime di Jacopo Larizza: “Esattamente un mese fa mio padre è venuto a mancare – spiega il centrale –, quello che è successo mi ha distrutto, ma mi sono assentato dagli allenamenti solo nei giorni indispensabili per stare vicino alla squadra, perché sapevo che c’era bisogno di me e che mio padre avrebbe voluto così. Mi avrebbe voluto veder trionfare e sarebbe stato orgoglioso di me“. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Bisogna saper soffrire e mantenere la lucidità”

    Di Redazione Non sfrutta il vantaggio della vittoria esterna in Gara 1 la Cucine Lube Civitanova, che dopo la sconfitta con la Sir all’Eurosuole Forum sarà di nuovo costretta a espugnare il PalaBarton per poter difendere lo scudetto. Gianlorenzo Blengini commenta così il ko interno: “Perugia ha fatto alcune cose meglio di noi, con più continuità, soprattutto in ricezione: anche la Sir, come Trento, ha grandi battitori. Paradossalmente abbiamo fatto fatica ad avere buoni palloni con una battuta float o una battuta media, su questo loro non hanno sbagliato ed hanno avuto regolarità. Quando una partita si chiude con uno scarto simile, questi dettagli fanno la differenza“. “Dopo ogni match occorre resettare – continua il coach della Lube – questi sono i Play Off. Bisogna giocare meglio e sapere che saranno tutte sfide dure, dove bisogna imparare a tener duro nei momenti in cui l’avversario è più preciso di te in alcuni aspetti. Occorre focalizzarsi su ogni singola palla, abbiamo visto oggi che la differenza la fanno uno o due palloni. Bisogna saper soffrire in questa serie e spingere anche quando si vince un set. Bisogna mantenere il giusto atteggiamento, non di rabbia, ma di lucidità nel mantenere la fiducia nei set. Non bisogna mollare quando la partita presenta difficoltà legate alla qualità dell’avversario“. Enrico Diamantini, subentrato ad Anzani a partita in corso, aggiunge: “Sapevamo che sarebbe stata una gara combattutissima perché Perugia era qui in cerca di riscatto. Non abbiamo sottovalutato i rivali dopo la nostra vittoria in Gara 1. Eravamo pronti, ma non ce l’abbiamo fatta. Nel terzo atto della serie cercheremo di tornare avanti. Sarà una sfida molto lunga. Si sono affrontate due squadre ricche di battitori eccellenti e, come è successo con i servizi di Plotnytskyi alla fine del tie break, nei momenti chiave la battuta fa la differenza. Nei primi due confronti è saltato il fattore campo: la trasferta e la mancanza di riferimenti per gli ospiti restano, ma l’assenza dei tifosi di casa è un grande aiuto per gli avversari“. Decisamente insoddisfatto Kamil Rychlicki: “Abbiamo perso, sappiamo che la strada verso lo Scudetto è lunga con tante curve difficili, oggi è stata una giornata brutta per noi. Perugia è stata bravissima al servizio e in ricezione, preferisco comunque concentrarmi sul nostro gioco: possiamo migliorare. Cosa dobbiamo fare in Gara 3? Siglare 25 punti e vincere“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Anzani: “Dopo una batosta sappiamo riscattarci, la storia lo insegna”

    Di Redazione Punta sul vivo dalla sconfitta casalinga in Gara 1, la Cucine Lube Civitanova ha reagito con una prova spettacolare alla BLM Group Arena. E non è la prima volta, come ricorda nel dopogara Simone Anzani: “Se la storia di questo campionato ci insegna qualcosa, è che dopo una batosta giochiamo bene la partita successiva e riusciamo a riscattarci. Era accaduto dopo lo stop a Trento, con il successo contro Perugia, e dopo la sconfitta nell’andata dei quarti di Champions in casa, anche se il successivo Golden Set non è andato bene. Sappiamo che una serie di semifinale come questa non può che essere lunga e combattuta. Coach Blengini mi marcava stretto? Sono preziosi i suoi consigli durante le sfide così delicate“. Kamil Rychlicki guarda già avanti, alla terza sfida in programma domenica: “C’è ancora tanto da fare, speriamo che il cammino sia lungo. Per noi è il momento di essere contenti per quello che abbiamo costruito, ma non dobbiamo assolutamente rilassarci. Abbiamo rimesso in equilibrio la serie, ora viene il bello. Oggi abbiamo avuto l’aggressività che ci era mancata domenica in casa. Dobbiamo riproporre lo stesso atteggiamento in Gara 3. Trento è una squadra che ha già dimostrato di poterci creare problemi anche nelle Marche, dovremo fare del nostro meglio“. “Oggi sono molto soddisfatto – aggiunge Luciano De Cecco – perché venire qui a Trento ed espugnare la roccaforte dell’Itas non è affatto semplice. Abbiamo dimostrato che la squadra c’è e che sconfitte come quella di domenica scorsa non devono ripetersi. Con questi avversari non bisogna commettere troppi errori perché poi è dura. Ci siamo riguadagnati un’altra partita alla BLM Group Arena, ma prima daremo il massimo per vincere domenica in casa. Simon e Balaso sono stati straordinari. La nostra è una squadra fisica e non è semplice adattare il gioco in contesti differenti, ma ci alleniamo per crescere sempre di più”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, De Giorgi: “Rychlicki sta giocando molto bene”

    Di Redazione
    Nella settima giornata di ritorno della Superlega, la Cucine Lube Civitanova ha rischiato grosso con un’Allianz Milano che, seppur rimaneggiata, ha saputo dare del filo da torcere ai cucinieri. La squadra di Ferdinando De Giorgi alla fine l’ha spuntata al tie break portando a casa due punti importanti. Il coach, intervistato da Il Resto del Carlino Macerata, ha fatto un’analisi del match.
    «La trasferta ci ha ricordato che giochiamo un campionato che è probabilmente il più competitivo d’Europa e quindi ogni partita è realmente ricca di insidie. Mi aspettavo inoltre una reazione di Milano che veniva da due ko giocando male. Certamente nel secondo e terzo set potevamo fare meglio, anche perché siamo sempre stati avanti ed abbiamo sciupato dei set ball, comunque non abbiamo perso, ma abbiamo vinto».
    Davvero ha inciso e vi ha spiazzati l’anomala rotazione al servizio scelta da Piazza? «No, in realtà l’aveva già adottata nelle ultime due partite. Semmai la sorpresa è stata Daldello per Sbertoli in regia, con il forfait all’ultimo del titolare».
    I colleghi milanesi hanno scritto che Milano, tornata dopo un mese di inattività per Covid, è calata nel finale… «Mah, secondo me siamo stati noi a concedere meno. Loro hanno prodotto un bel volume di gioco schierati senza opposto (Patry infortunato), noi però siamo stati più bravi al momento di stringere i denti».
    Ishikawa da opposto 25 punti con 23 su 27 (85%), forse nessuno hai mai attaccato così contro la Lube. «Vero, in effetti ha avuto percentuali clamorose, la partita della vita».
    Comunque notevole anche la partita di Rychlicki, per il suo opposto 23 punti, top di squadra. Sta vivendo forse il suo miglior momento? «Sta giocando molto bene, domenica ci ha dato una bella mano, Kamil – conclude De Giorgi – è un fattore sempre più consolidato». LEGGI TUTTO

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    I numeri delle partite del weekend. Finger e Rychlicki top scorer

    Di Redazione
    Terza giornata di ritorno di Superlega andata in archivio con due rinvii Vibo Valentia – Milano e Monza – Verona. Vincono Perugia, Piacenza e Modena. Il big match tra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova ha visto la formazione di casa allenata da Angelo Lorenzetti prevalere con un secco 3-0 sui cucinieri di De Giorgi. Un risultato “sorprendente” vista la cavalcata vincente fino ad ora dei marchigiani. Ecco i numeri e le statistiche del weekend.
    LA GARA PIÙ LUNGA: 01.27Gas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley Cisterna (3-0)LA GARA PIÙ BREVE: 1.12Leo Shoes Modena – Consar Ravenna (3-0)IL SET PIÙ LUNGO: 00.323° Set (25-17) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley CisternaIL SET PIÙ BREVE: 00.222° Set (25-15) Leo Shoes Modena – Consar Ravenna
    I TOP DI SQUADRAATTACCO: 62,1%Itas TrentinoRICEZIONE: 34,1%Leo Shoes ModenaMURI VINCENTI: 11Sir Safety Conad PerugiaPUNTI: 56Itas TrentinoBATTUTE VINCENTI: 8Itas Trentino
    I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 18Kamil Rychlicki (Cucine Lube Civitanova)Michal Finger (Gas Sales Bluenergy Piacenza)ATTACCHI PUNTO: 18Kamil Rychlicki (Cucine Lube Civitanova)SERVIZI VINCENTI: 4Nimir Abdel Aziz (Itas Trentino)MURI VINCENTI: 6Fabio Ricci (Sir Safety Conad Perugia)
    I MIGLIORIDragan Travica ( Kioene Padova – Sir Safety Conad Perugia)Micah Christenson (Leo Shoes Modena – Consar Ravenna )Nimir Abdel Aziz (Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova)Michal Finger (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley Cisterna)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Batosta Civitanova. Ko con Trento. Rychlicki: “Poco incisivi al servizio”

    Foto Ufficio Stampa Cucine Lube Civitanova

    Di Redazione
    Ritorno amaro in campionato per la Cucine Lube Civitanova, che dopo la lunga e proficua trasferta transalpina di Champions League di pochi giorni fa, valsa il primato a punteggio pieno nella classifica del proprio girone, cade in appena tre set nella BLM Group Arena di Trento al cospetto dell’Itas di Angelo Lorenzetti (22-25, 23-25, 22-25), nel posticipo di lusso della 3ª di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca.
    FEFE’ DE GIORGI: “Abbiamo provato a reagire senza però trovare la forza tecnica e mentale per girare il match. Nei turni di battuta di Abdel-Aziz abbiamo sofferto e pagato pegno. Trento ha tenuto bene in ricezione con Michieletto e Lucarelli anche quando siamo stati bravi in battuta”.
    SIMONE ANZANI: “Ci può stare una partita negativa dopo una settimana intensa, ma non con questo atteggiamento. Sarebbe un errore cercare alibi. Trento ha grandissimi giocatori che si esprimono da campioni come è accaduto oggi. Non dobbiamo soffermarci sui singoli episodi, ma sull’approccio. Siamo umani e non infallibili, ma ora dobbiamo riflettere e andare avanti. Domani riposiamo e mercoledì si riprende, anche perché si avvicina un’altra gara di alto livello”.
    KAMIL RYCHLICKI: “Trento ha vinto il braccio di ferro dai nove metri mettendoci pressione, mentre noi siamo stati poco incisivi al servizio. Le mie schiacciate non sono bastate. Con Monza, sempre se domenica si giocherà, dovremo rialzare la testa ed esprimere il nostro gioco”.
    E’ la seconda sconfitta in campionato per i campioni del mondo, dopo l’1-3 dello scorso 15 novembre con Vibo Valentia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Rychlicki: “Il nostro segreto? Non mollare mai”

    Foto Facebook Cucine Lube Civitanova

    Di Redazione
    La Cucine Lube Civitanova continua il proprio ruolino di marcia vincente con otto vittorie su altrettante partite disputate. Un inizio campionato a tutta “birra” con un solo piccolo inciampo contro Ravenna. La squadra di Fefè De Giorgi è prima in classifica e nella prossima giornata di Superlega si appresta ad affrontare la Top Volley Cisterna, consapevole di non dover abbassare la guardia, come lo stesso giovane opposto Kamil Rychlicki ha dichiarato ai microfoni del Corriere Adriatico Macerata.
    Parliamo della capolista Lube. Otto su otto, c’è un segreto? «Non molliamo mai. Lo abbiamo dimostrato non solo nel primo e nel terzo set contro Modena ma è un atteggiamento che abbiamo assunto già da diverse partite. Riuscire a recuperare anche nelle situazioni di svantaggio è la nostra forza, la capacità di questa squadra di non arrendersi».
    Peccato per quel punto perso in casa contro Ravenna Cosa è successo? «Quello è stato il nostro punto di partenza. Ci siamo un po’ persi nella gestione della partita e il fatto di aver perso un punto ci ha riportato con i piedi per terra. Abbiamo capito che bisogna lottare ogni azione perchè gli avversari non ti regalano nulla».
    Qual’è la cosa più difficile nel giocare senza pubblico? «Mantenere la concentrazione che ti consente di rimanere sempre su un buon livello di gioco».
    È più difficile avere in squadra Simon o Juantorena? «Per fortuna sono miei compagni. Sarebbe stato molto peggio averli come avversari (dice ridendo)».
    Come vi preparerete al testa coda contro Cisterna? «L’esperienza contro Ravenna ci deve insegnare a non abbassare mai la guardia. Loro sono una buona squadra nonostante l’attuale posizione in classifica e non ci dobbiamo fidare. Vogliamo presentarci al big match contro Perugia, in calendario tra due domeniche, nella migliore posizione in classifica».  LEGGI TUTTO