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    Zenger: “Dopo il Mondiale siamo diventati un gruppo unito, a differenza della Lube…”

    Di Redazione Supercoppa messa in bacheca; una finale conquistata e persa, quella di Coppa Italia; un’altra ormai vicinissima, quella Scudetto. Decisamente “tanta roba” per una squadra come Trento, costruita con tanti giovani dal talento indiscusso e sorretta da tre pilastri di sconfinata esperienza (Kaziyski, classe 1984; Podrascanin, 1987; Lisinac, 1992; n.d.r.). Un bel mix che, a detta di uno dei tanti protagonisti di questa brillante stagione, il libero tedesco Julian Zenger, ha trovato l’arma in più proprio nell’unione del gruppo. Un gruppo di giocatori divenuti tutti amici in un preciso momento, coinciso tra l’altro con una grande delusione. “Penso che quando siamo tornati dal Brasile, dopo il Mondiale per club, ci siamo ritrovati tutti un po’ diversi” svela Zenger al collega Maurilio Barozzi sulle colonne dell’Adige. “Tante partite ravvicinate, stare insieme da colazione a ora di cena ci ha aiutato a trovare il giusto feeling per fare bene, e ora anche qui a Trento facciamo molte cose assieme. Penso che questo abbia creato anche una certa amicizia tra noi”. Insomma, come una lunga gita scolastica del primo anno, che aiuta a conoscersi meglio condividendo insieme tempo ed esperienze. foto Trentino Volley Ma a sentire Zenger, quello che è successo a loro non è scontato e uguale per tutti. In Brasile, infatti, c’era anche Civitanova, che raggiunse la finale battendo proprio l’Itas, eppure per il gruppo di Blengini la stessa “gita” pare non abbia contribuito a saldare gli stessi legami. “In queste ultime due partite (gara 1 e gara 2 di semifinale playoff di Superlega, n.d.r.) ho avuto l’impressione che la Lube fosse composta da un gruppo di atleti forti che giocano separati l’uno dall’altro. Penso che una delle differenze viste finora nella serie sia stata anche questa” osserva Zenger. Una differenza che potrebbe incidere anche in gara 3? “Noi penseremo a noi stessi e quello che dovremo fare sarà giocare con la stessa convinzione e concentrazione. In entrambe le partite abbiamo sbagliato poco in ogni set. Anche questa è stata una delle chiavi – conclude – che ci ha permesso di andare sul 2-0″. (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Riscatto Zenger, monumentale Kaziyski, De Cecco impreciso

    Di Paolo Cozzi Prima gara di semifinale fra Civitanova e Trento: chi si aspettava i padroni di casa arrembanti e freschi, uniti nel centrare l’unico obiettivo stagionale rimasto, si è dovuto ricredere e rimanere ammirato davanti un’Itas mai doma che non finisce più di stupire. Nonostante un vero e proprio tour de force di partite ad alta tensione nelle ultime settimane, la squadra di Lorenzetti riesce a portarsi a casa la partita in tre soli set, prendendosi il lusso di vincere i parziali finiti al fotofinish. Vero è che l’assenza di Juantorena pesa, ma Yant è tutto fuorchè una riserva. Civitanova batte meglio, ma Trento in attacco spreca meno e nei momenti chiave piazza le murate vincenti con un super Kaziyski. Ma veniamo alle pagelle del match partendo dai padroni di casa, apparsi molto nervosi nel corso del match. Foto Lega Pallavolo Serie A CUCINE LUBE CIVITANOVA Zaytsev voto 6,5. Qualche errore di troppo in attacco, ma anche alcune palle ingiocabili da gestire. La voglia di vincere gliela si legge negli occhi, ma sembra predicare solo nel deserto di una squadra naufragata nel corso della stagione. De Cecco voto 5. Lontano dai suoi altissimi standard di gioco, appare in involuzione, spesso impreciso e in difficoltà a smarcare i suoi attaccanti. Lucarelli voto 6. Meno servito degli altri attaccanti, fa il suo compitino, ma manca il guizzo del campione, soprattutto nei momenti in cui la palla scotta. Yant voto 5,5. Soffre in ricezione dove subisce tre ace, meglio in attacco, dove però nei momenti chiave sembra perdersi anche lui. Potenza sì, ma manca ancora un po’ di capacità di gestione nei momenti chiave dei set. Simon voto 7. Solito contributo importante del centrale cubano in attacco e al servizio, dove con la sua potenza crea sempre scompiglio. Nonostante i due muri, la sensazione è che faccia fatica a trovare le giuste contromisure al gioco veloce di Sbertoli. Anzani voto 5. In grossa difficoltà in attacco, dove si scontra con l’organizzato muro trentino, fatica anche a muro, fondamentale di cui solitamente è uno dei migliori interpreti del nostro campionato. Balaso voto 6,5. In ricezione regge chiudendo con un 67% di positive, anche in difesa tiene posizione ma perde lo scontro contro uno Zenger ieri davvero ottimo. Foto Lega Pallavolo Serie A ITAS TRENTINO Kaziyski voto 8,5. Monumentale lo schiacciatore bulgaro, che a 37 anni e dopo un poker di partite intense, sommate ad un ginocchio ballerino, trova la forza per mettere a referto 16 punti e soprattutto i palloni chiave nei finali di set. Sbertoli voto 8. Se questa Trento vola, stupisce e piace parecchio è merito suo. Alzi la mano chi a settembre si sarebbe aspettato uno Sbertoli così decisivo! Uno degli artefici in assoluto della splendida stagione dei trentini. Michieletto voto 5,5. Ebbene sì, anche i grandi campioni ogni tanto hanno bisogno di tirare il freno a mano e rifiatare. Il giovane Alessandro lo fa in attacco, mentre in ricezione è sempre molto attento e positivo. Lavia voto 6,5. Altra partita di spessore per questo ragazzo che, ricordiamo, gioca fuori ruolo da inizio stagione. Sempre più maturo e duro mentalmente, punto di appoggio fondamentale per Sbertoli. Podrascanin voto 8,5. Partita perfetta per il Potke, che dalla battuta fino al muro e passando per l’attacco è sempre una spina nel fianco per gli avversari. Bravo soprattutto in attacco, dove è comunque molto controllato. Lisinac voto 7. Per una volta finisce con meno punti e meno attacchi del compagno di reparto, ma è comunque molto bravo a sfruttare le sue lunghe leve a muro, dove toglie tranquillità agli attaccanti marchigiani. Zenger voto 9. Spesso l’ho criticato, dicendo che in alcune partite in ricezione ha barcollato parecchio. Però in questo finale di stagione è cresciuto parecchio e in difesa ha tirato su palloni importantissimi. Chapeau. LEGGI TUTTO

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    Trento, seconda linea nelle mani di Zenger: “Sappiamo di essere forti. Obiettivo, semifinale scudetto”

    Di Redazione Un’amalgama ben riuscita di giovani stelle e veterani della pallavolo. Così è sintetizzata l’Itas Trentino della stagione 2021-2022. Una squadra che, sotto la guida di coach Lorenzetti, ha saputo ottenere ottimi risultati in regular season e in Champions League, attendendo in trepidazione l’inizio dei Play Off: sabato, contro Piacenza. Per la squadra dolomitica, quest’anno, a difendere la seconda linea è il tedesco Julian Zenger, alla sua prima esperienza nel campionato italiano. Facendo un bilancio della stagione, in un’intervista di Marco Vigarani per il Corriere del Trentino, Zenger afferma soddisfatto che: “All’inizio nessuno credeva che una squadra così giovane potesse ottenere questi risultati però abbiamo abbinato il lavoro in allenamento alla crescita nelle partite, in particolare in quelle di alto livello. Partecipare al Mondiale per club è stato importante. Ora sappiamo di essere forti, puntiamo alla semifinale scudetto poi vedremo”. Insignito del titolo di Miglior ricevitore agli Europei 2019, il libero classe 1997 è una sicurezza per la seconda linea trentina, dove ha potuto migliorare ulteriormente le proprie percentuali: “Non è facile ma ogni partita mi offre la possibilità di crescere. L’avversario più forte in battuta è sicuramente Leon che sta addirittura commettendo meno errori rispetto agli anni precedenti. Sono pronto a sfidarlo ancora”. Sfida che non tarderà ad arrivare, vista la semifinale di Champions League in programma il 30 marzo, l’andata, e il 7 aprile, il ritorno. “Le sfide contro la Sir sono sempre state di altissimo profilo, dovremo riuscire ad essere più solidi. Non fallire le occasioni che ci capiteranno. Inoltre giocare la seconda gara in casa potrebbe essere un piccolo vantaggio: portare magari il doppio confronto al Golden set davanti al nostro pubblico sarebbe importante“. Ma prima del match ad alta quota nella coppa europea più importante, per Zenger e compagni è tempo di Play Off Scudetto. La “parte più bella della stagione” incomincia sabato 26 marzo, con Gara 1 dei Quarti di finale. Il primo ostacolo è dato dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza. “Hanno una bella squadra con tanti giocatori esperti. Sappiamo che hanno la possibilità di sfoderare una grande prestazione e che non sarà facile batterli, ma siamo anche consapevoli di avere le capacità per superare il turno”. Insomma, la prima stagione in Italia e con la maglia dell’Itas Trentino ha regalato tante soddisfazioni a Julian Zenger: “Mi piace molto giocare a Trento e in questo campionato. Fare parte di un gruppo così giovane mi ha aiutato ma anche avere tre veterani come Kaziyski, Podrascanin e Lisinac è un gran bel vantaggio”. LEGGI TUTTO

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    Presentato Julian Zenger: “A Trento c’è tutto per crescere e fare bene”

    Trento, 4 ottobre 2021
    La sala principale della sede di Gruppo Poli (lo sponsor che grifferà la sua divisa) ha tenuto a battesimo il primo momento ufficiale della carriera trentina di Julian Zenger. Il nuovo libero di Trentino Volley ha incontrato i media questa mattina alla stampa proprio nello stesso luogo in cui, tre anni prima, era stato presentato Grebennikov, l’ultimo giocatore straniero che aveva ricoperto in gialloblù questo ruolo e che lo stesso tedesco ha rivelato essere uno dei suoi modelli.“Jenia ha, di fatto, rivoluzionato questo ruolo, rendendolo ancora più centrale nella pallavolo modena e mostrando a tutti quanto possa fare la differenza avere un grande specialista della seconda linea; per me è quindi un onore vestire la maglia che nel recente passato è stata indossata da lui – ha spiegato Julian Zenger – . Sono felicissimo di poter giocare per Trentino Volley, a maggior ragione in questa stagione in cui la Società ha deciso di puntare su tanti giovani che hanno la mia stessa età. Crescere, provare a ribaltare i pronostici e dimostrare di essere ambiziosi sarà il nostro obiettivo, da perseguire insieme. Arrivo nel campionato italiano, il più bello e difficile del mondo, alla mia prima esperienza fuori dalla Germania. So che dovrò lavorare sodo per riuscire a reggere il ritmo, ma qui a Trento c’è tutto per fare bene. Non potevo chiedere di meglio”.Nel corso della presentazione è poi stata svelata anche la maglia che vestirà, da ben sette anni marchiata in esclusiva dai Supermercati Poli; Zenger ha deciso di abbinarci il numero 16 che ai tifosi trentini ricorda Andrea Bari, giocatore che in quel ruolo ha lasciato bellissimi ricordi e scritto una storia importante.“La scelta di abbinare il nostro marchio a questo tipo di divisa si è rivelata nel tempo azzeccata e ci ha permesso di godere di ottima visibilità e di offrire un apporto al mondo dello sport cittadino – ha spiegato il padrone di casa Mauro Poli, Direttore Affari Generali del Gruppo Poli – . Siamo quindi felici ed orgoglioso di proseguire una partnership oramai diventata di lunga data e diamo il benvenuto a Zenger che, assieme all’altro libero De Angelis, vestirà in alternanza le nostre due divise che presenteremo per questa stagione. Accanto alla tradizionale rossa griffata Poli riproporremo anche quella bianco-verde con il marchio Gusto Contadino”.“Nel ringraziare Gruppo Poli per la vicinanza che ci ha garantito e garantirà nel tempo, mi piace sottolineare come la scelta di Zenger nel ruolo di libero faccia parte a pieno titolo del rinnovamento e ringiovanimento che la Società ha deciso di operare durante l’ultima estate – ha aggiunto il General Manager Bruno Da Re – . Il suo profilo ci piaceva da tempo; sappiamo che la prima stagione nel campionato italiano per un libero straniero non è semplice, ma crediamo che Julian abbia tutte le carte in regola per offrirci un grande contributo, mettendo a frutto l’esperienza internazionale accumulata negli ultimi mesi in Nazionale”.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    Il nuovo libero gialloblù è tedesco: da Berlino ecco Julian Zenger

    Trento, 17 luglio 2021
    La maglia del libero titolare di Trentino Volley per la prossima stagione tornerà ad essere indossata da un giocatore straniero. Lo specialista della seconda linea gialloblù sarà infatti il tedesco Julian Zenger, ventiquattro anni ad agosto, prelevato dal Berlin Recycling Volleys.I dirigenti trentini lo hanno notato proprio durante il doppio confronto dei quarti di finale di CEV Champions League giocato dalla Trentino Itas nello scorso marzo contro la formazione Campione di Germania. Giocatore esplosivo, con un ottimo bagher che lo rende particolarmente affidabile in ricezione ma anche pronto in difesa, Julian arriverà a settembre a Trento per vivere la prima esperienza personale lontano dal suo paese dopo due ottime stagioni a Berlino, in cui ha affinato le proprie capacità e si è guadagnato la maglia da titolare della Nazionale, che aveva iniziato a vestire già nel 2016, diciottenne, quando alla guida della Mainschaft vi era Vital Heynen.Nella VNL 2021 giocata fra maggio e giugno a Rimini, Zenger è risultato il terzo ricevitore ed il terzo difensore assoluto di tutto il torneo; sarà il quarto atleta tedesco della storia di Trentino Volley dopo Hübner, Walter e Backmann, altro libero che vestì la maglia gialloblù nel finale della stagione 2004/05.“In Zenger abbiamo individuato tutte le caratteristiche che cercavamo per coprire il ruolo del nuovo libero – sono parole del Presidente Diego Mosna – . E’ giovane, ma ha già tanta esperienza internazionale ad alti livelli e, soprattutto, ha voglia di affermarsi; sono peculiarità comuni a tanti giocatori che comporranno la rosa e che speriamo proprio per questo motivo possano offrirci una spinta motivazionale in più. A nome mio e di Trentino Volley quindi, benvenuto a Trento”.“Questa è una grande opportunità ed al tempo stesso un sogno che si realizza – sono state le prime parole da gialloblù di Julian Zenger – . Giocherò nel campionato italiano e vestirò la maglia di uno dei Club più titolati dell’intero panorama pallavolistico mondiale. Sono ovviamente felice ed entusiasta di lanciarmi in questa personale sfida; so che ci sarà da lavorare molto e dovrò crescere sotto tutti gli aspetti, ma la rosa avrà tanti giovani. Insieme cercheremo di compiere un salto di qualità per portare Trento il più in alto possibile. Sono un libero giovane, che ha nel fondamentale della ricezione il fondamentale migliore; in difesa posso migliorare tanto e sono pronto a farlo rapidamente per questa causa”.
    La schedaJULIAN ZENGERnato a Wangen im Allgäu, il 26 agosto 1997190 cm, ruolo libero2012/13 TSG Leutkirch – Germania giov.2013/14 Volley YoungStars Friedrichshafen – Germania giov.2014/15 Volley YoungStars Friedrichshafen – Germania giov.2015/16 VfB Friedrichshafen – Germania2016/17 VC Olympia Berlin – Germaniafeb. 2017 VfB Friedrichshafen – Germania2017/18 United Volley Frankfurt – Germania2018/19 United Volley Frankfurt – Germania2019/20 Berlin Recycling Volleys2020/21 Berlin Recycling Volleys2021/22 Itas Trentino SuperLega
    Palmares1 Campionato tedesco (2021)1 Coppa di Germania (2020)
    In nazionale73 presenze con la Nazionale TedescaMedaglia d’Argento Europeo 2017

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Dick Kooy piace a Taranto. A Trento Danani o Zenger nel ruolo di libero?

    Di Redazione Sono ore decisive in casa Trentino Volley per il ruolo di palleggiatore. Con Riccardo Sbertoli ormai dato per certo dai giornali locali all’Itas e Paolo Porro a sostituirlo in quel di Milano, adesso l’attenzione si sposta sul “sovraffollamento” nel reparto schiacciatori. Secondo quanto riportato nell’edizione odierna del quotidiano Corriere del Trentino, c’è il nodo Dick Kooy da sciogliere. Lo schiacciatore italo-olandese, che ha un altro anno di contratto con la società di Via Trener, piace molto alla neo promossa Prisma Taranto a cui serve un giocatore di talento ed esperienza nel reparto di posto 4, ma per ora dalla società pugliese non trapela nulla. In caso di permanenza di Kooy, la formazione di Lorenzetti si troverebbe a fare i conti con 6 bande, con il talento di casa Alessandro Michieletto, i nuovi arrivati Daniele Lavia e Matej Kazijski ma anche Oreste Cavuto di rientro dal prestito a Cisterna, senza considerare il cubano Luis Sosa Sierra che dovrebbe andare in prestito. Trattativa già definita, invece, con Modena per l’arrivo di Giulio Pinali nel ruolo di opposto. Sempre secondo quanto riportato dal quotidiano sopra citato l’Itas Trentino, per il ruolo di libero sta valutando oltre all’argentino Santiago Danani anche il tedesco Julian Zenger, 23enne impegnato in questi giorni nella Volleyball Nations League. LEGGI TUTTO