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    L’Itas Trentino si ferma solo momentaneamente e si ricarica in vista di Sassuolo

    Di Redazione

    Dopo la seduta tecnica svolta nella mattinata di sabato al Sanbàpolis, Stefano Saja ha concesso due giorni di riposo all’Itas Trentino, che tornerà in palestra martedì 31 gennaio per riprendere la preparazione in vista della trasferta di Sassuolo.

    Dopo un weekend senza impegni ufficiali per lasciare spazio alle finali di Coppa Italia Frecciarossa, obiettivo sfiorato dalle gialloblù, sconfitte a testa alta in semifinale in quattro set dalla Roma Volley Club, Fondriest e compagne torneranno a concentrarsi sul campionato e sulla difesa della vetta del Girone A: dopo le prime sedici giornate Trento guida infatti la graduatoria a quota 36 punti, quattro in più rispetto alle inseguitrici Futura Giovani Busto Arsizio e BSC Materials Sassuolo e sei in più rispetto alla Valsabbina Millenium Brescia.

    Domenica 5 febbraio, in Emilia, andrà quindi in scena una sfida particolarmente importante ai fini delle prime posizioni della classifica, con le gialloblù che punteranno a proseguire il loro brillante momento di salute nella trasferta sul parquet di Sassuolo.“A Guidonia non siamo purtroppo riusciti nell’impresa di sconfiggere una squadra molto forte come Roma – spiega Stefano Saja, coach dell’Itas Trentino – . Ora sfrutteremo questi due giorni di pausa per riposarci fisicamente e mentalmente dopo un periodo molto intenso e caratterizzato da numerose gare ravvicinate. L’obiettivo è quello di ripresentarci in palestra più freschi possibile e con la giusta attenzione ad un campionato che entra nel vivo e ci presenta immediatamente una gara molto impegnativa contro Sassuolo“.

    “Torniamo in palestra con una Jessica Joly in più – chiosa il tecnico –, che dopo l’infortunio di agosto torna finalmente ad essere parte integrante di questa squadra, aggiungendo ancor più potenziale ad un gruppo che ha già dimostrando di averne tanto“.Ancora da definire, invece, la data del recupero del match valido per la quarta giornata del girone di ritorno tra LPM BAM Mondovì ed Itas Trentino.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino inizia male, poi travolge il Club Italia e rafforza il primato

    Di Redazione

    Con una prestazione collettiva impeccabile, confermata da un eccellente 63% di positività in attacco, l’Itas Trentino non lascia scampo al fanalino di coda Club Italia nel quinto turno del girone di ritorno di Serie A2 femminile, infilando la dodicesima vittoria nelle ultime tredici gare disputate.

    Il rapido 3-0 con il quale le gialloblù si sono sbarazzate delle azzurrine consente al sestetto di Saja di rafforzare il primato nel Girone A e di potersi concentrare sull’atteso impegno di Coppa Italia in programma mercoledì 25 gennaio sul parquet del Roma Volley, una sfida che metterà in palio l’accesso alla finalissima di Bologna.

    Nella sfida con il Club Italia ottimi i numeri fatti registrare dal trio di palla alta gialloblù (16 punti con il 72% a rete e 3 muri per DeHoog, 13 punti con il 59% per Mason, 10 punti con il 53% per Michieletto), ma anche da una Gaia Moretto infallibile al centro della rete, con 8 tentativi su 8 andati a segno, oltre ad un muro e due ace. Tra le fila ospiti buona la prestazione della giovane centrale Acciarri con 11 punti, 3 muri e un ace. 

    Saja si affida al sestetto tradizionale, con Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Mencarelli, tecnico del Club Italia, risponde con Batte al palleggio, Adriano opposto, Viscioni e Giuliani in posto 4, Acciarri e Monaco al centro e Ribechi libero.

    Ad approcciare meglio la gara è la formazione ospite che grazie ad un servizio pungente riesce a procurarsi immediatamente un cospicuo vantaggio (2-6), costringendo Saja a ricorrere al time-out discrezionale. Le azzurrine conducono nel punteggio fino al 7-11, quando l’Itas Trentino entra finalmente nel match: DeHoog diventa un punto di riferimento in attacco per Bonelli e sul turno al servizio di Fondriest le gialloblù annullano il gap, trovando la parità proprio con lo spunto a rete dell’opposta americana (12-12). Un ottimo turno in battuta di Acciarri regala però un altro mini break al Club Italia (15-17), prontamente annullato da due pregevoli attacchi di un’ispirata Mason (17-17). Michieletto in contrattacco consegna a Trento il +2 (19-17), DeHoog mantiene il prezioso break (23-21) e Mason chiude i conti al primo set point (25-22). 

    Ben diverso è l’andamento del secondo set, in cui è Trento a partire con il piglio giusto: due errori in banda di Viscioni spingono l’Itas sul 5-2, al resto ci pensa una Mason implacabile in posto 4 (9-4). Bonelli ottiene ottime risposte anche da Michieletto e DeHoog (13-7) prima di mettersi in proprio e andare a segno con l’ace del 15-7. Frazione in discesa per l’Itas Trentino, che chiude velocemente i giochi con il muro di Michieletto, in un set in cui Trento ha attaccato con il 68% di positività senza mai permettere al Club Italia di rialzare la testa (25-9).

    Le azzurrine provano a restare aggrappate alla partita ma l’illusione di poter riaprire la gara dura pochissimo: Mason fa 9-7 per il primo break del set, DeHoog stampa a terra due attacchi ravvicinati che valgono il +4 (12-8), Michieletto lancia le gialloblù sul +6 (15-9). L’Itas mantiene il piede sull’acceleratore senza accusare passaggi a vuoto, c’è gloria anche per Fondriest e Moretto in un finale a senso unico che regala a Trento altri tre punti d’oro per rafforzare il primato. Portano la firma di DeHoog i due squilli da posto 2 che sanciscono il 25-18 in favore della capolista.

    “Abbiamo superato un altro esame importante – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja –. Era fondamentale rimanere focalizzati solamente su questa partita, nonostante la sfida di mercoledì con Roma fosse già presente nella nostra testa. Le ragazze sono state brave a mantenere il focus, abbiamo sofferto solamente all’inizio della gara per poi iniziare a spingere senza mai consentire alle nostre avversarie di poter rientrare nel match per contrastarci. Roma? Servirà giocare la nostra migliore pallavolo e vedere poi se sarà sufficiente“.

    L’Itas Trentino tornerà in campo mercoledì 25 gennaio alle ore 20 a Guidonia per affrontare il Roma Volley Club nella semifinale di Coppa Italia di Serie A2.Itas Trentino–Club Italia 3-0 (25-22, 25-9, 25-18)Itas Trentino: Mason 13, Moretto 11, DeHoog 16, Michieletto F. 10, Fondriest 2, Bonelli 3, Parlangeli (L); Meli 0. N.e. Bisio, Michieletto A., Joly, Serafini, Libardi (L). All. Saja.Club Italia: Acciarri 11, Adriano 11, Batte 1, Viscioni 5, Giuliani 7, Monaco 2, Ribechi (L); Esposito 0. N.E. Modesti, Amoruso, Micheletti, Despaigne, Passaro, Gambini (L). All. Mencarelli.Arbitri: Testa di Padova e Cecconato di Treviso.Note: Durata set: 23’, 18’, 22’. Tot. 1h e 10’. Spettatori: 383. Mvp: DeHoog.Itas Trentino: 5 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 3 errori azione, 63% in attacco, 45% (30%) in ricezione. Club Italia: 3 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 9 errori azione, 35% in attacco, 50% (35%) in ricezione.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente carbone per l’Itas Trentino. 1-3 contro Albese e primato momentaneo

    Di Roberto Della Corna

    La Befana non fa scherzi.

    L’Itas Trentino torna sì a casa da Casnate con Bernate con una calza, ma piena di dolci e senza carbone. Nonostante il tentativo di ripresa delle padrone di casa della Tecnoteam Albese Volley Como (in particolar modo nel finale del secondo e nel terzo set, poi conquistato), Trento riesce nell’obiettivo di conquistare i primi 3 punti preziosi dell’anno, andando a scavalcare momentaneamente in testa alla classifica Brescia, seppur soffrendo forse più del dovuto.

    A fare la voce grossa sono state sicuramente Michieletto e De Hoog con i rispettivi 17 e 16 punti, anche se altalenanti nel corso della gara e non capaci di sfruttare appieno la bella regia di Bonelli (6 punti, di cui 3 muri e 2 aces), e Fondriest dal centro, la quale ha finito con 11 punti all’attivo.In casa comasca, invece, le uniche a salvarsi sono Conti e Cantaluppi (15 e 8), entrate in corso d’opera al posto delle spentissime Stroppa e Cassemiro.

    La cronaca

    Chiappafreddo comincia con Nicolini-Stroppa, Veneriano-Gallizioli, Cassemiro-Pinto e Rolando libero; mentre Saja risponde schierando Bonelli-De Hoog, Fondriest-Moretto, Mason-Michieletto più Parlangeli libero.

    L’Itas parte alla grande e strappa il 2-5 iniziale con la fast di Fondriest, ma la Tecnoteam risponde subita con la seocnda di Nicolini che risporta alla sola lunghezza le sue: 5-6. Moretto crca di riprendere la marcia interrotta dal centro (6-9), seguita a ruota da una Bonelli artista che disegna la traiettoria vincente dai 9 metri ed obbliga Chiappafreddo al prime time-out dell’incontro sul 6-12. Mason imita la compagna sul 7-14 e doppia le avversarie, poi Michieletto entra in partita e sigla il punto del 12-18, cui segue il muro perentorio di Bonelli: 12-19 e secondo tempo comasco. Moretto sbaglia dal centro e permette una timida ripresa delle padrone di casa sul 15-20, ma la stessa si fa presto ripagare: block-in e 15-22. L’errore finale di Cantaluppi chiosa il set: 16-25.

    Le squadre non cambiano aspetto nel secondo parziale e nemmeno quanto visto sul taraflex dato il vantaggio di Trento: 2-5, De Hoog. Capitan Veneriano, però, non si arrende e riporta le sue al -1 col muro del 9-10, cui, però, segue l’errore di Stroppa che permette alle ospiti di riprendere aria: 8-11. Una Bonelli questa volta imprecisa in attacco regala nella calza della Befana il 12-13 all’Albese, vedendo così costretto Saja ad interrompere il tempo. Tempo che fa bene alle menti trentine, capaci di riprendere quanto interrotto pocanzi e di sfruttare gli errori della padrone di casa e permettendo loro di avanzare sul 13-17 (sosta Chiappafreddo). La palla morbida di De Hoog fa volare Trento sul +6 sul 14-20, poi, quando tutto sembra ormai finito, Albese risorge e piazza 4 punti consecutivi che le consentono di mettere un minimo di apprensione alle ospiti: 19-22. La scia positiva continua con Conti (22-23), ma si interrompe sul più bello. La stessa Conti manda fuori e consente alla Itas di portare a casa anche il secondo set: 22-25.

    La Tecnoteam segue lìenfasi del finale del set precedente e strappa il vantaggio in avvio di terzo periodo sul 6-3 con l’ace della riconfermata Cantaluppi, per poi continuare con il muro perentorio di Conti sul 10-6. Bonelli colpisce ancora dal servizio e riporta al solo break le distanze sul 15-13, poi Michieletto indica la via del time-out a Chiappafreddo con la pipe del 15-14. Cantaluppi sale di centimetri sul 19-16, ma poi spreca tutto quel di buono finora fatto, sparando fuori il pallone del 19 pari. Pinto non accetta il campo e riporta il break in casa comasca (22-20) che rimarrà sino alla fine: 25-23.

    Trento non vuole regalare altri set e sprinta sin da subito. La fast di capitan Fondriest vale il 2-5, poi il servizio vincente di Michieletto doppia le comasche sul 4-8. De Hoog costringe la panchina comasca al discrezionale sul 6-11, il quale permette di recuperare un pizzico di lucidità. Veneriano dal centro vale il -3 (9-12), che si affila sempre più dopo la pipe di Conti che vale il 12-14. Il ritmo si spezza e Trento ne approfitta. Michieletto e Bonelli stoppano le avanzate ospiti sul 13-18, cui fa seguito una doppietta di De Hoog che spinge Trento al 17-22. Doppietta che non solo ferisce, ma abbatte anche le speranze di rimonta comasche, le quali si spengono definitivamente con la pipe di Michieletto: 20-25 ed 1-3 finale.

    Asia Bonelli (Itas Trentino): “Per me questa era una partita altamente importante, dato che praticamente è casa mia: ci tenevo molto e sono felice per come sia andata. I primi due set abbiamo spinto molto ed abbiamo impostato bene il nostro gioco, mentre nel finale del secondo e nel terzo abbiamo subito il loro cambio di sestetto che ci ha sorpreso, facendoci calare in maniera importante. Ci tenevamo a chiudere la gara nel quarto, nonostante il tentativo loro di rimonta, impegnandoci in particolar modo negli ultimi scambi per portar a casa la gara ed i 3 punti. Ora dobbiamo continuare su questa strada per permetterci di stare nella parte alta della classifica ed attaccati a Brescia, anche se momentaneamente l’abbiamo sorpassata. Rispetto ad inizio anno abbiamo sicuramente più consapevolezza nei nostri mezzi e siamo più ordinate in campo, fattori che hanno fatto sì che uscissimo dai momenti bui che stavamo attraversando, specialmente dopo i risultati negativi. Oggi ne è la prova: nonostante le difficoltà incontrate, siamo riuscite a ritrovarci ed ad ottenere quanto voluto”.

    Tecnoteam Albese Volley Como-Itas Trentino 1-3 (16-25, 22-25, 25-23, 20-25)Tecnoteam Albese Volley Como: Veneriano 8, Stroppa 4, Cassemiro 3, Gallizioli 2, Nicolini 4, Pinto 10; Rolando (L). Cantaluppi 8, Badini 1, Conti 15, Radice. N.E. Benasconi, Nicoli, Nardo (L) All. Chiappafreddo.Itas Trentino: Bonelli 6, Mason 13, De Hoog 17, Michieletto F. 16, Fondriest 11, Parlangeli (L). Bisio, Meli 1. N.E. Serafini, Libardi (L), Joly, Michieletto A. All. Saja.Arbitri: Angelucci Claudia, Mazzarà AntonioNote: Durata set: 23′, 29′, 28′, 30′ Tot. 2h 1′.Tecnoteam Albese Volley Como: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, muri 8, errori 15, attacco 26%, ricezione 57%.Itas Trentino: battute vincenti 5, battute sbagliate 15, muri 12, errori 9, attacco 32%, ricezione 55% LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino fa la voce grossa e riapre i giochi: 3-0 a Brescia

    Foto Itas Trentino Di Sfida d’alta quota quella tra Itas Trentino e Valsabbina Millenium Brescia e non solo per il luogo della sfida. Le padrone di casa fanno la voce grossa ed impongono un netto e sonoro 3-0 alle ospiti bresciane, regalando così un sereno e gioioso finale d’anno al caldo e nuomeroso pubblico del […] LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino si rialza e supera senza troppi problemi il Club Italia

    foto Alessio Marchi Di Dopo lo shock iniziale del primo set, che ha visto il Club Italia sovrastare la compagine femminile dell’Itas Trentino nell’anticipo della quinta giornata per 25-19, quest’ultima ha ritrovato la giusta quadra ed è andata a conquistare agevolmente i restanti 3 parziali senza grosse difficoltà, chiusi rispettivamente con un doppio 11-25 ed […] LEGGI TUTTO