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    Michieletto show, l’Itas Trentino brucia in volata una tenace Talmassons

    Di Redazione

    L’Itas Trentino non si ferma più. La quattordicesima vittoria consecutiva in Serie A2 femminile, tredicesima affermazione di fila al Sanbàpolis, regala alle gialloblù altri tre preziosi punti per blindare la seconda piazza nella Pool Promozione. Nell’anticipo contro la Cda Talmassons la squadra trentina bissa il successo ottenuto a gennaio nei quarti di finale di Coppa Italia, anche se per riuscirci deve soffrire fino ai vantaggi del quarto set (27-25), dopo essere passata dal 23-19 al 23-24.

    Per giungere al successo l’Itas Trentino si è aggrappata alla brillante prestazione in prima linea di Francesca Michieletto, MVP della sfida con le friulane grazie ai suoi 21 punti, frutto del 42% di positività in attacco, oltre a 2 muri, un ace e il 70% in ricezione. Molto bene anche DeHoog con 16 punti e il 38% a rete e Parlangeli, attentissima nei fondamentali di seconda linea. Alle ospiti non sono bastate le ottime performance delle laterali Milana (23 punti) e Rossetto (17 punti con il 53%), con i 36 errori complessivi commessi dalla Cda (contro i 16 trentini) che hanno inevitabilmente spianato la strada all’Itas.

    La cronaca:Sestetto tradizionale per l’Itas Trentino, in campo con Bonelli al palleggio, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto schiacciatrici, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Leonardo Barbieri, tecnico di Talmassons, risponde con Eze Blessing alzatrice, Taborelli opposto, Milana e Rossetto in banda, Caneva e Costantini in posto 3, De Nardi libero.

    Il velenoso turno al servizio di Michieletto (5-5) cancella la partenza ad handicap di Trento (0-4), che opera il sorpasso con il muro di un’attenta Moretto su Costantini (10-9). Da qui in avanti l’Itas prende in largo, scappando via con il turno in battuta di DeHoog: le gialloblù infilano un parziale di 5-0 che spedisce il sestetto di Saja sul 16-11, con Parlangeli protagonista in difesa e Michieletto in luce in attacco. Un paio di errori del Cda spianano la strada alle padrone di casa (18-12), che mantengono a distanza di sicurezza Talmassons con il gran muro di Michieletto sulla parallela di Taborelli (22-16) e chiudono il set con l’attacco mancino sempre di un’ispirata Michieletto (25-20, settimo punto personale nel set).

    Altra partenza complicata per l’Itas nel secondo set, con la Cda che scappa immediatamente 1-4. Ci pensa DeHoog a riportare nel match l’Itas (8-9) ma le friulane mantengono sempre un break di vantaggio (11-14), annullato dal doppio spunto da posto 2 di DeHoog (16-16). All’americana di Trento risponde l’altra statunitense, Milana, particolarmente incisiva in attacco: con Eze Blessing al servizio Talmassons allunga fino al 18-22, il turno in battuta della neo entrata Bisio riavvicina l’Itas (21-22) ma nel finale Rossetto firma i due punti che ristabiliscono la parità dei set (21-25).

    L’inerzia del match muta nuovamente in avvio di terzo parziale, quando Trento prende il largo sfruttando le positive rotazioni con Moretto e DeHoog in battuta, condite da tre errori in attacco della Cda e da due spunti a rete di Michieletto (8-1). L’Itas amministra senza particolari difficoltà l’ampio margine di vantaggio, trovando altri due break grazie al pungente servizio della neo entrata Meli e chiudendo rapidamente i conti con due staffilate da posto 4 della solita Michieletto (25-14).

    Nel quarto parziale è invece Talmassons a partire con il giusto piglio, costringendo Trento a rincorrere (1-5). L’Itas si aggrappa ai muri di Moretto (due) e agli attacchi di Michieletto per ritrovare rapidamente la parità sul 10-10, operando il sorpasso con una Mason in crescita (11-10). Il muro di Bonelli su Rossetto vale il break (15-13), Trento spinge sull’acceleratore e con Michieletto e Fondriest giunge fino al 17-13. Sul 23-19 il traguardo sembra ormai dietro l’angolo ma con Rossetto al servizio la Cda ha un sussulto: un break di 4-0 a suon di muri lancia le friulane sul 23-24, serve la miglior Michieletto per annullare due set point, prima che l’errore di Milana e il provvidenziale muro di capitan Fondriest proprio sull’americana diano il là alla festa gialloblù (27-25).

    “Sono molto soddisfatto della prestazione delle ragazze perché questa era una gara molto complicata – ha spiegato a fine gara Stefano Saja -. Talmassons è una delle squadre che soffriamo maggiormente per la sua fisicità e la sua capacità di toccare molto a muro, cosa che a volte rischia di renderci nervosi. Siamo stati bravi a limitare ciò e a sfruttare le nostre qualità al servizio e a muro. Abbiamo sprecato qualche occasione di troppo, penso al finale del quarto set, ma vanno dati i giusti meriti alla Cda che ha saputo renderci la vita difficile fino all’ultimo. Ogni vittoria rappresenta un passo molto importante verso quello che è il nostro obiettivo in questa Pool Promozione“.

    Coach Leonardo Barbieri commenta così l’incontro per Talmassons: “È stata una bella partita, dove devo dire che si è vista una bella pallavolo da parte di entrambe le squadre. Muro e difesa sono andate bene per entrambe. Nel terzo set abbiamo avuto un po’ di appannamento, ci siamo un po’ disuniti soprattutto in questo fondamentale, devo dire che nel quarto set ci siamo ripresi molto bene tornando a giocare punto a punto. Trento è stata più cinica nel momento che contava di più e hanno fatto valere la loro esperienza e nei momenti decisivi sono stati più lucidi di noi. Dobbiamo fare i complimenti a Trento, noi non prendiamo punti ma portiamo a casa ancora grande consapevolezza di potercela giocare con tutti e anche oggi sotto l’aspetto del gioco l’abbiamo fatto. Però, come ho già detto, complimenti a Trento perché è stata più brava di noi“.

    Itas Trentino-Cda Talmassons 3-1 (25-20, 21-25, 25-14, 27-25)Itas Trentino: Mason 5, Moretto 6, DeHoog 16, Michieletto F. 21, Fondriest 11, Bonelli 2, Parlangeli (L); Meli 0, Bisio 1, Joly 0. N.e. Serafini, Michieletto A., Libardi (L). All. Stefano Saja.Cda Talmassons: Taborelli 9, Eze Blessing 6, Milana 23, Rossetto 17, Caneva 5, Costantini 7, De Nardi (L); Tognini 0, Crisafulli 0, Trampus 1, Monaco 0. N.e. Campagnolo, Michelini, Moconutti (L). All. Leonardo Barbieri.Arbitri: Ruggero Lorenzin e Giovanni Ciaccio.Note: Durata set: 23′, 25′, 21′, 31′; tot. 1h e 49’. Itas Trentino: 11 muri, 4 ace, 8 errori in battuta, 8 errori azione, 38% in attacco, 58% (38%) in ricezione. Cda Talmassons: 6 muri, 2 ace, 20 errori in battuta, 16 errori azione, 39% in attacco, 56% (39%) in ricezione. Spettatori: 393.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’A2 comincia la seconda fase: conferma per Trento; sorprese per Busto e Club Italia

    Di Redazione

    Il sabato del volley si rivela ricco non solo per la massima serie, ma anche per la massiccia presenza della Serie A2 femminile, che inizia oggi la propria seconda fase dopo la Regular Season terminata la scorsa settimana. E le sorprese non mancano fin da subito.

    Nella Pool Promozione, Trento spegne una buona Montecchio con un secco, ma sofferto 3-0, confermandosi seconda, mentre il colpo inaspettato arriva da Soverato, che espugna Busto Arsizio al tie-break. Nella Pool Salvezza, il fanalino di coda Club Italia esce dall’ultimo posto ottenendo i tre punti contro Vicenza: 3-0 il finale al Pavesi.

    Risultati: Pool PromozioneItas Trentino-Ipag Sorelle Ramonda Montecchio Maggiore 3-0 (25-22, 28-26, 25-12)Futura Giovani Busto Arsizio-Volley Soverato 2-3 (21-25, 15-25, 26-24, 25-19, 10-15)Pool SalvezzaClub Italia-Anthea Vicenza Volley 3-0 (25-21, 28-26, 25-22)

    Le classifiche:Pool PromozioneRoma Volley Club 66 (20 – 0); Itas Trentino 59* (19 – 4); Omag-Mt San Giovanni in M.No 50 (15 – 5); Cda Talmassons 48 (15 – 5); Valsabbina Millenium Brescia 48 (16 – 6); Bsc Materials Sassuolo 47 (16 – 6); Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 46* (15 – 6); Futura Giovani Busto Arsizio 46* (15 – 8); Lpm Bam Mondovì 45 (15 – 7); Itas Ceccarelli Martignacco 42 (13 – 7); Volley Soverato 35* (11 – 10); Volley Hermaea Olbia 30 (11 – 11)

    Pool SalvezzaTecnoteam Albese Volley Como 28 (10 – 12); D&A Esperia Cremona 24 (7 – 15); OroCash Lecco 22 (7 – 15); Anthea Vicenza Volley 21* (8 – 13); Chromavis Eco Db Offanengo 21 (7 – 15); Emilbronzo 2000 Montale 21 (7 – 15); Assitec Volleyball Sant’Elia 15 (3 – 17); Desi Shipping Akademia Messina 14 (4 – 16); Seap-Sigel Marsala 12 (4 – 16); Club Italia 12* (4 – 19); 3M Pallavolo Perugia 9 (3 – 17)

    * una partita in più LEGGI TUTTO

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    L’inizio di Trento è da urlo. Netto 3-0 a Montecchio Maggiore

    Di Redazione

    Il cammino dell’Itas Trentino nella Pool Promozione si apre nel migliore dei modi.

    L’anticipo della prima giornata con l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio Maggiore sorride infatti alle gialloblù di coach Saja, che di fronte ai propri tifosi infilano la tredicesima vittoria consecutiva in campionato non cedendo nemmeno un set alle vicentine. Grazie ai tre punti conquistati l’Itas Trentino sale a quota 59, rafforzando la seconda posizione alle spalle di Roma.

    Dopo due parziali combattuti e risoltisi solamente nel finale, Trento ha preso il largo nel terzo parziale, trovando in un servizio pungente e in un muro attentissimo le armi per togliere le ultime certezze all’Ipag Sorelle Ramonda. Nella metà campo gialloblù da rimarcare il 47% di positività in attacco di squadra e il 74% in ricezione, numeri che confermano l’ottima prova collettiva del sestetto di Saja. Tra le singole performance da segnalare soprattutto i 12 punti di Gaia Moretto, premiata come MVP della sfida, grazie al 66% a rete, percentuale impreziosita da 4 muri e 2 ace. Molto bene anche la collega di reparto Fondriest con l’85% in attacco ed un muro e l’intero terzetto di palla alta, ben imbeccato da una lucida Bonelli. Alle ospiti non sono bastati i 14 punti di Angelina (con il 43% in attacco), punto di riferimento per la regista Bartolucci.

    Sestetto canonico per l’Itas Trentino, in campo con Bonelli al palleggio, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto schiacciatrici, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli nel ruolo di libero. Marco Sinibaldi, tecnico di Montecchio, risponde con Bartolucci alzatrice, Mazzon opposto, Tanase e Angelina in banda, Marconato e Barbazeni in posto 3, Maggipinto libero.

    Il servizio gialloblù mette fin da subito in difficoltà la ricezione vicentina: Fondriest ne approfitta con lo smash del 4-2, Moretto firma l’ace del 5-2 e DeHoog mette a terra il contrattacco del +4 (6-2). Bonelli ottiene ottime risposte dalle centrali Moretto e Fondriest (12-7), ma l’ace di Angelina risveglia l’Ipag (12-9). Il muro di Marconato e l’ace di Mazzon portano Montecchio fino al -1 (14-13), Trento strappa nuovamente con due guizzi da posto 4 di Mason (20-16) ma nemmeno in questo caso l’allungo è quello decisivo. L’Itas si complica la vita con le doppie di Bonelli e Fondriest (21-20) e la ricezione lunga di Mason favorisce lo smash di Marconato del 22-22. Le gialloblù non si disuniscono, Fondriest firma in fast un cambio-palla pesantissimo, prima che il velenoso servizio di Michieletto consegni la frazione all’Itas Trentino (25-22).

    Gialloblù che approcciano al meglio anche il secondo set: DeHoog trova subito un break (3-1) che la squadra di casa difende fino al 15-13, quando con Tanase al servizio Montecchio piazza un parziale di 4-0 che muta l’inerzia del set (15-17). L’Itas non si scoraggia e si aggrappa a Michieletto (muro sulla prima intenzione di Bartolucci e due attacchi) per rimettersi in carreggiata e operare il controsorpasso (21-20). Trento non sfrutta i primi due set point (da 24-22 a 24-24), ma al quinto tentativo il contrattacco di DeHoog spedisce l’Itas sul doppio vantaggio (28-26).

    Tutta nel segno delle centrali di casa la prima parte del terzo set: Moretto fa la voce grossa in avvio firmando tre muri che spediscono Trento sul 6-1, Fondriest non è da meno e con due attacchi e un muro spedisce l’Itas sul 12-4. Sinibaldi ricorre al time out e inserisce Malvicini in regia, ma il set resta saldamente nelle mani del sestetto di Saja, attento a muro ed efficace in attacco con DeHoog e Mason protagoniste (18-6). Il turno al servizio di Moretto, baciato dal nastro, chiude di fatto in anticipo la contesa: nel finale c’è gloria anche per la neo entrata Bisio (attacco del 23-11) con Mason a firmare in diagonale il 25-12 che regala altri tre preziosi punti all’Itas.

    “Abbiamo fatto tredici, in quanto a vittorie consecutive in campionato, e siamo felicissimi di questo – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja –. Abbiamo giocato i primi due set punto a punto, in cui ci è mancata un po’ di attenzione per concretizzare e sfruttare le numerose occasioni che ci siamo creati. Ci siamo resi la vita difficile e nei finali di set è stato invece Montecchio a concedere qualcosa. Nel terzo parziale siamo riusciti a scioglierci e a capitalizzare al massimo le occasioni, mettendo in difficoltà una squadra che pratica un gioco veloce e che possiede le armi per poter infastidire chiunque. Ci prendiamo questi tre punti importantissimi per iniziare con il piede giusto una Pool Promozione in cui ogni singolo punto è molto prezioso“.

    “Nel primo set ci siamo portati via troppi errori al servizio, anche se poi siamo stati bravi a tenere altissimo il side out e stare incollati a Itas arrivando a 22 punti – commenta invece Marco Sinibaldi, coach dell’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio Maggiore –. Nel secondo set abbiamo gestito bene gli errori, ma potevamo essere migliori sulle scelte da fare, perché nel finale gli avversari sono riusciti a leggerci e ad attaccare bene, cosa che noi non abbiamo fatto. Nel terzo set il palleggiatore è uscito e quando abbiamo cominciato a cambiare le carte in tavola loro hanno preso fiducia, aumentando il vero punto di forza che è la qualità del servizio, e non c’è stato più niente da fare. Sono contento perché abbiamo dato battaglia in campo, che era la cosa che ci eravamo ripromessi nella pool promozione. Siamo soddisfatti per l’atteggiamento, ma c’è ancora da migliorare qualcosa. Questa settimana analizzeremo la partita e ci prepareremo per la prossima sfida con Olbia, che è un pochino più alla nostra portata“.

    L’Itas Trentino tornerà in campo sabato 18 marzo alle 17 al Sanbàpolis per affrontare la Cda Talmassons nella seconda giornata della Pool Promozione di Serie A2 femminile.Itas Trentino–Ipag Sorelle Ramonda Montecchio Maggiore 3-0 (25-22, 28-26, 25-12)Itas Trentino: Mason 12, Moretto 12, DeHoog 8, Michieletto F. 11, Fondriest 7, Bonelli 2, Parlangeli (L); Meli, Bisio 1. N.E. Joly, Serafini, Michieletto A., Libardi (L). All. Saja.Ipag Sorelle Ramonda Montecchio Maggiore: Barbazeni 1, Bartolucci, Mazzon 9, Marconato 7, Angelina 14, Tanase 4, Maggipinto (L); Cometti 1, Malvicini, Esposito 1, Nardelli, Brandi 2. N.E. Calcagno (L), Muraro. All. Sinibaldi.Arbitri: Eustachio Papapietro e Giuseppina Stellato.Note: Durata set: 26’, 31’, 24’. Tot. 1h 32’. Spettatori: 380. Mvp: Moretto.Itas Trentino: 6 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 11 errori azione, 47% in attacco, 74% (48%) in ricezione. Ipag Montecchio: 2 muri, 2 ace, 14 errori in battuta, 11 errori azione, 31% in attacco, 50% (30%) in ricezione.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio alla prova Trento: “arriviamo motivati, sappiamo che il livello è alto”

    Di Redazione

    Sabato alle 17 scatterà l’ora del primo match della pool promozione per Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda. Al PalaTrento le ragazze guidate da coach Sinibaldi incontreranno Itas Trentino, che ha chiuso la regular season nel girone A da capolista con 56 punti e ora parte seconda nella pool dietro a Roma.

    “Affrontiamo Itas Trentino con la consapevolezza che si tratta di un’ottima squadra, con un giusto mix di giovani ed esperienza – sottolinea Mario Fangareggi, secondo coach a fianco di Marco Sinibaldi -. Noi dovremo attaccare gli avversari con la continuità del nostro livello, spingendo sempre e con la giusta determinazione per ottenere il massimo. Arriviamo motivati e soddisfatti in questa nuova fase che si apre, orgogliosi dei risultati ottenuti nella regular season, ma sapendo che adesso ci aspettano sei partite con un alto livello.

    Fangareggi continua: “Il nostro percorso di allenamento serve per preparare sia una crescita tecnica della squadra, sia la capacità di mantenere un certo livello costante. Contro queste squadre ci servirà, infatti, una continuità di gioco, che abbiamo già dimostrato durante il campionato, ma che in questi match sarà fondamentale. Dovremo, cioè, mantenere un certo livello per più tempo possibile all’interno delle partite con continuità”.

    (Fonte: Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    La Futura Giovani Busto Arsizio preoccupata per Trento. Amadio: “Avversario peggiore da incontrare”

    Di Redazione

    A soli tre giorni di distanza dalla serata no di Olbia, si torna nuovamente in campo e questa volta tra le mura amiche del PalaBorsani per la super sfida alla capolista Trentino.

    Una pronta occasione di riscatto dunque per la Futura, chiamata però ad una prestazione di tutt’altro livello perché l’avversario è un pesce di quelli grossi ed ospite assai scomodo con cui fare i conti quando è necessario il riscatto da una prestazione opaca.

    Una sfida ad alta quota contro la prima della classe, che dopo un avvio non proprio brillante con tre sconfitte consecutive nelle prime tre uscite, ha però presto corretto il ritmo e ingranato la sesta marcia dimostrandosi una delle squadre più solide e costanti del torneo tanto da prendersi di forza la vetta con 42 punti conquistanti grazie a 13 vittorie e un solo altro stop alla 10° di andata in casa di Lecco.

    Il girone di ritorno narra di un cammino immacolato delle ragazze di Saja, capaci di inanellare la bellezza di 7 successi consecutivi con un solo set lasciato per strada a Como contro Albese.

    Il team trentino, ha dimostrato di aver azzeccato le scelte costruendo un gruppo che ha fatto della concretezza e cinismo le sue armi primarie, con un gioco seppur non spumeggiante ma sempre concreto ed efficace in ogni situazione.

    I numeri non fanno altro che confermare tutto ciò con le giallonere in testa alla speciale classifica dei muri realizzati (ben 152), in seconda piazza per numero di ace (93), presenti con Dehoog nella top five delle top spikers con 290 punti ed un complessivo di squadra oltre i 1000.

    Insomma, una squadra che non necessita di ulteriori presentazioni che può contare su individualità importanti, basti pensare alla palleggiatrice Bonelli, la ex conoscenza bustocca Michieletto, le centrali Fondriest e Moretto, giusto per fare qualche nome.

    Le trentine dunque sbarcheranno a Busto più che mai decise a non fermarsi e mantenere il ritmo schiacciasassi che vorrebbe dire consolidare il primato e spedire a 9 lunghezze la diretta inseguitrice con l’obiettivo dichiarato e ben in testa di dare il tutto per tutto per provare a fare il grande salto di categoria.

    All’andata al Sanbapolis fu proprio Trento mattatrice dell’incontro, capace di sfruttare il fattore campo e annientare il gioco delle cocche inchiodate sullo 3-0 finale.

    Le cocche da canto loro, con il morale non proprio alle stelle dopo la prestazione opaca in terra sarda, dovranno più che mai far uscire tutta la loro coesione e lo spirito di gruppo e scenderanno sul teraflex di casa con tutta la voglia di dimostrare il loro vero valore per invertire subito la rotta e ricaricare a bomba il morale restando in scia alla capolista e non cedendo posizioni importanti di classifica alle dirette inseguitrici in caso di loro rispettiva vittoria.

    Tifosi biancorossi dunque chiamati a gran voce a riempire il PalaBorsani per spingere Balboni e compagne fino all’ultimo pallone e provare ad essere davvero fattore determinante in una sfida delicata.

    Fischio d’inizio dell’incontro alle ore 17.00 di domani, domenica 12 Febbraio, al PalaBorsani di Castellanza. Il match sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube Volleyball World Italia ed in simulcast su Volleyball World Tv.

    Tra le fila trentine l’unica ex della partita sarà la schiacciatrice Francesca Michieletto, in maglia Futura nella stagione 2020-2021.

    Daris Amadio (coach Futura Giovani Busto Arsizio): “Penso che Trento sia la squadra peggiore da affrontare per noi in questo momento, non solo per le loro indubbie qualità tecnico tattiche, ma soprattutto perché vengono da un filotto di vittorie consecutive, a partire dalla quarta di campionato hanno perso solamente 3-2 a Lecco e in semifinale di Coppa contro Roma, comunque giocandola fino all’ultimo in ogni set“.

    “Penso realmente sia la squadra più ordinata e stabile del torneo e dunque lo devi essere anche tu per poter dare del filo da torcere – continua il tecnico –. Credo che abbiano una stabilità in ricezione ed una correlazione difese/contrattacco veramente importante. Dal canto nostro, dopo la pessima figura di mercoledì, penso che dovremo far uscire qualcosa di più e dovremo sfruttare il fatto che dall’altra parte della rete ci sia Trento, perché credo anche per le ragazze sia l’occasione giusta per dimostrare quello che valgono veramente e mettere in campo quello che sanno fare. Penso che l’Itas sia veramente una squadra completa in ogni reparto, nonostante non esprimano un gioco iper spettacolare sono capaci ogni volta di fare sempre il 100% delle cose giuste per giocare bene e ottenere il risultato e ci stanno riuscendo“.

    Martina Balboni (palleggiatrice Futura Giovani Busto Arsizio): “Sinceramente non ci aspettavamo di uscire in questo modo dal turno infrasettimanale, ossia con una sconfitta ed una prestazione poco brillante. Olbia ha giocato comunque la sua pallavolo e noi non abbiamo fatto lo stesso, abbiamo sbagliato troppo ed in tante situazioni siamo state poche lucide. Ora quello che conta è mettere subito da parte la sconfitta e pensare alla partita di domenica contro Trento. Sarà sicuramente una sfida difficile, dato che loro sono una squadra ben organizzata in campo e solida in tutti i fondamentali. Dopo un avvio in salita, hanno ritrovato immediatamente fiducia e ritmo ed hanno dimostrato di disputare un ottimo campionato. Noi, da parte nostra, dovremo essere brave fin da subito ad esprimere il nostro gioco partendo dalla battuta e limitare il più possibile gli errori, ma soprattutto essere libere mentalmente. Siamo consapevoli che sarà una partita molto complicata, ma vogliamo dare il massimo per portare a casa la vittoria“. LEGGI TUTTO

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    L’Itas femminile torna in campo. Centoni: “Grande onore far parte della famiglia Trentino”

    Di Redazione

    Dopo due giorni di riposo l’Itas Trentino è tornata in palestra nella giornata di oggi per riprendere il percorso di avvicinamento all’importante trasferta in programma domenica 5 febbraio sul parquet della BSC Materials Sassuolo, match valido per la sesta giornata del girone di ritorno di Regular Season.

    Le gialloblù, dopo le fatiche di Coppa Italia, torneranno dunque a porre il proprio focus sul campionato con l’obiettivo di rafforzare la vetta della classifica.“Per me è stato un onore entrare a far parte di Trentino Volley, all’interno di un progetto affascinante che può contare sia su una squadra maschile, sia su una compagine femminile – ha spiegato Nadia Centoni, preparatore atletico dell’Itas Trentino, intervenuta nella puntata settimanale di RTTR Volley –. L’idea di poter costruire qualcosa di importante anche a livello femminile ha regalato a tutti noi stimoli enormi e personalmente vedo quest’opportunità come un’altra preziosissima occasione di crescita professionale. La preparazione fisica riveste un ruolo sempre più importante, aumentano gli impegni durante la stagione ed è fondamentale che gli atleti siano nelle migliori condizioni per potersi esprimere al meglio“.

    “Sapevamo che con Roma, nella semifinale di Coppa Italia persa in quattro set, sarebbe stata una gara difficilissima perché sono davvero una grandissima squadra – continua la Centoni –: c’era curiosità di potersi confrontare con loro e avergli dato del filo da torcere è stato motivo di orgoglio e abbiamo dimostrato che non siamo così distanti da loro. Ora torniamo a concentrarci sul campionato con l’obiettivo di concludere al meglio un girone che è davvero molto competitivo. Partita dopo partita abbiamo trovato le nostre sicurezze e sono emersi i valori e le qualità della squadra: le ragazze si stanno comportando molto bene e dobbiamo continuare su questa strada“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino si ferma solo momentaneamente e si ricarica in vista di Sassuolo

    Di Redazione

    Dopo la seduta tecnica svolta nella mattinata di sabato al Sanbàpolis, Stefano Saja ha concesso due giorni di riposo all’Itas Trentino, che tornerà in palestra martedì 31 gennaio per riprendere la preparazione in vista della trasferta di Sassuolo.

    Dopo un weekend senza impegni ufficiali per lasciare spazio alle finali di Coppa Italia Frecciarossa, obiettivo sfiorato dalle gialloblù, sconfitte a testa alta in semifinale in quattro set dalla Roma Volley Club, Fondriest e compagne torneranno a concentrarsi sul campionato e sulla difesa della vetta del Girone A: dopo le prime sedici giornate Trento guida infatti la graduatoria a quota 36 punti, quattro in più rispetto alle inseguitrici Futura Giovani Busto Arsizio e BSC Materials Sassuolo e sei in più rispetto alla Valsabbina Millenium Brescia.

    Domenica 5 febbraio, in Emilia, andrà quindi in scena una sfida particolarmente importante ai fini delle prime posizioni della classifica, con le gialloblù che punteranno a proseguire il loro brillante momento di salute nella trasferta sul parquet di Sassuolo.“A Guidonia non siamo purtroppo riusciti nell’impresa di sconfiggere una squadra molto forte come Roma – spiega Stefano Saja, coach dell’Itas Trentino – . Ora sfrutteremo questi due giorni di pausa per riposarci fisicamente e mentalmente dopo un periodo molto intenso e caratterizzato da numerose gare ravvicinate. L’obiettivo è quello di ripresentarci in palestra più freschi possibile e con la giusta attenzione ad un campionato che entra nel vivo e ci presenta immediatamente una gara molto impegnativa contro Sassuolo“.

    “Torniamo in palestra con una Jessica Joly in più – chiosa il tecnico –, che dopo l’infortunio di agosto torna finalmente ad essere parte integrante di questa squadra, aggiungendo ancor più potenziale ad un gruppo che ha già dimostrando di averne tanto“.Ancora da definire, invece, la data del recupero del match valido per la quarta giornata del girone di ritorno tra LPM BAM Mondovì ed Itas Trentino.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino inizia male, poi travolge il Club Italia e rafforza il primato

    Di Redazione

    Con una prestazione collettiva impeccabile, confermata da un eccellente 63% di positività in attacco, l’Itas Trentino non lascia scampo al fanalino di coda Club Italia nel quinto turno del girone di ritorno di Serie A2 femminile, infilando la dodicesima vittoria nelle ultime tredici gare disputate.

    Il rapido 3-0 con il quale le gialloblù si sono sbarazzate delle azzurrine consente al sestetto di Saja di rafforzare il primato nel Girone A e di potersi concentrare sull’atteso impegno di Coppa Italia in programma mercoledì 25 gennaio sul parquet del Roma Volley, una sfida che metterà in palio l’accesso alla finalissima di Bologna.

    Nella sfida con il Club Italia ottimi i numeri fatti registrare dal trio di palla alta gialloblù (16 punti con il 72% a rete e 3 muri per DeHoog, 13 punti con il 59% per Mason, 10 punti con il 53% per Michieletto), ma anche da una Gaia Moretto infallibile al centro della rete, con 8 tentativi su 8 andati a segno, oltre ad un muro e due ace. Tra le fila ospiti buona la prestazione della giovane centrale Acciarri con 11 punti, 3 muri e un ace. 

    Saja si affida al sestetto tradizionale, con Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Mencarelli, tecnico del Club Italia, risponde con Batte al palleggio, Adriano opposto, Viscioni e Giuliani in posto 4, Acciarri e Monaco al centro e Ribechi libero.

    Ad approcciare meglio la gara è la formazione ospite che grazie ad un servizio pungente riesce a procurarsi immediatamente un cospicuo vantaggio (2-6), costringendo Saja a ricorrere al time-out discrezionale. Le azzurrine conducono nel punteggio fino al 7-11, quando l’Itas Trentino entra finalmente nel match: DeHoog diventa un punto di riferimento in attacco per Bonelli e sul turno al servizio di Fondriest le gialloblù annullano il gap, trovando la parità proprio con lo spunto a rete dell’opposta americana (12-12). Un ottimo turno in battuta di Acciarri regala però un altro mini break al Club Italia (15-17), prontamente annullato da due pregevoli attacchi di un’ispirata Mason (17-17). Michieletto in contrattacco consegna a Trento il +2 (19-17), DeHoog mantiene il prezioso break (23-21) e Mason chiude i conti al primo set point (25-22). 

    Ben diverso è l’andamento del secondo set, in cui è Trento a partire con il piglio giusto: due errori in banda di Viscioni spingono l’Itas sul 5-2, al resto ci pensa una Mason implacabile in posto 4 (9-4). Bonelli ottiene ottime risposte anche da Michieletto e DeHoog (13-7) prima di mettersi in proprio e andare a segno con l’ace del 15-7. Frazione in discesa per l’Itas Trentino, che chiude velocemente i giochi con il muro di Michieletto, in un set in cui Trento ha attaccato con il 68% di positività senza mai permettere al Club Italia di rialzare la testa (25-9).

    Le azzurrine provano a restare aggrappate alla partita ma l’illusione di poter riaprire la gara dura pochissimo: Mason fa 9-7 per il primo break del set, DeHoog stampa a terra due attacchi ravvicinati che valgono il +4 (12-8), Michieletto lancia le gialloblù sul +6 (15-9). L’Itas mantiene il piede sull’acceleratore senza accusare passaggi a vuoto, c’è gloria anche per Fondriest e Moretto in un finale a senso unico che regala a Trento altri tre punti d’oro per rafforzare il primato. Portano la firma di DeHoog i due squilli da posto 2 che sanciscono il 25-18 in favore della capolista.

    “Abbiamo superato un altro esame importante – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja –. Era fondamentale rimanere focalizzati solamente su questa partita, nonostante la sfida di mercoledì con Roma fosse già presente nella nostra testa. Le ragazze sono state brave a mantenere il focus, abbiamo sofferto solamente all’inizio della gara per poi iniziare a spingere senza mai consentire alle nostre avversarie di poter rientrare nel match per contrastarci. Roma? Servirà giocare la nostra migliore pallavolo e vedere poi se sarà sufficiente“.

    L’Itas Trentino tornerà in campo mercoledì 25 gennaio alle ore 20 a Guidonia per affrontare il Roma Volley Club nella semifinale di Coppa Italia di Serie A2.Itas Trentino–Club Italia 3-0 (25-22, 25-9, 25-18)Itas Trentino: Mason 13, Moretto 11, DeHoog 16, Michieletto F. 10, Fondriest 2, Bonelli 3, Parlangeli (L); Meli 0. N.e. Bisio, Michieletto A., Joly, Serafini, Libardi (L). All. Saja.Club Italia: Acciarri 11, Adriano 11, Batte 1, Viscioni 5, Giuliani 7, Monaco 2, Ribechi (L); Esposito 0. N.E. Modesti, Amoruso, Micheletti, Despaigne, Passaro, Gambini (L). All. Mencarelli.Arbitri: Testa di Padova e Cecconato di Treviso.Note: Durata set: 23’, 18’, 22’. Tot. 1h e 10’. Spettatori: 383. Mvp: DeHoog.Itas Trentino: 5 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 3 errori azione, 63% in attacco, 45% (30%) in ricezione. Club Italia: 3 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 9 errori azione, 35% in attacco, 50% (35%) in ricezione.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO