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    Coach Sinibaldi: “Gruppo giovane che non si tira indietro”

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    Carla Burato lancia la Ipag Sorelle Ramonda: “Vogliamo essere ambiziosi”

    Di Redazione

    Ambizione. Con questa parola d’ordine, lanciata dal presidente Carla Burato nel raduno che si è svolto domenica a San Bonifacio, è partita ufficialmente la cavalcata dell’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio verso la nuova stagione. Oltre al presidente, il vicepresidente Fabio Maraia, il dg Annalisa Zanellati e il membro del team societario, Paolo Fasoli, hanno dato il benvenuto alle ragazze e allo staff tecnico guidato dal coach Marco Sinibaldi.

    “Vogliamo essere ambiziosi, vogliamo che tutti siate ambiziosi, con l’entusiasmo e il desiderio di raggiungere traguardi importanti“, ha detto Carla Burato, che ha portato anche i saluti del presidente onorario Enilo Ziggiotto, sottolineando quindi l’orgoglio di essere alla sesta stagione in A2 pur con formazioni di atlete molto giovani, alcune delle quali partite dalla squadra biancorossa per arrivare nella massima serie o in nazionale. “Essere a Montecchio Maggiore – ha continuato la presidente – vuol dire far parte di una famiglia  e fare ogni giorno piccoli passi per obiettivi che possono essere raggiungibili, migliorandosi quotidianamente“.

    Lo staff tecnico vede nel ruolo di secondo allenatore Mario Fangareggi. Quindi il preparatore atletico Davide Vallortigara, il massaggiatore Gianfranco Baldin, il fisioterapista Alessandro Paiolo, lo scoutman Filippo Marchioro, la team manager Michela Peretto e Fausto Calzolari per il settore giovanile e la gestione dell’area campo. Ieri l’inizio degli allenamenti al centro sportivo Palaferroli, con palestra e test.

    Intanto le giocatrici hanno scelto i loro numeri di maglia. Conferma il numero 8 la palleggiatrice Valentina Bartolucci, così come l’opposto Giorgia Mazzon torna a selezionare il 9. La banda Sara Muraro si terrà stretta la maglia numero 5, mentre cambierà numero la centrale Margherita Brandi, che passa al 18. La banda Giulia Angelina resta fedele al 12, così come Karin Barbazeni con il 7. La banda Rachele Nardelli sceglie il 17; il libero Marianna Maggipinto l’1; la palleggiatrice Giulia Malvicini l’11; la centrale Giulia Marconato il 10; la banda Alice Tanase il 14; la banda-opposta Sara Esposito il 15, e infine la centrale Benedetta Cometti il 6.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per la prima volta Montecchio parteciperà al Trofeo “Mimmo Fusco”

    Di Redazione

    Per la prima volta nella sua storia, la Ipag Sorelle Ramonda Montecchio è stata chiamata a partecipare al Trofeo “Mimmo Fusco”, che si giocherà il 19 e 20 ottobre alla e-work Arena di Busto Arsizio e sarà trasmesso in diretta su RaiSport. La squadra vicentina sarà l’unica di A2 delle quattro partecipanti alla manifestazione, intitolata al telecronista Mimmo Fusco, scomparso prematuramente nel 2005, a lungo voce della pallavolo femminile in Rai. Gli altri team sono tutti di Serie A1: e-work Busto Arsizio, Vero Volley Monza e Volley Bergamo 1991.

    Subito prima del campionato, che prenderà il via il 23 ottobre al Palaferroli di San Bonifacio con il derby contro l’Anthea Vicenza, la squadra castellana andrà dunque a disputare una delle più importanti manifestazioni pre-season, che ha 28 anni di storia e nell’albo d’oro annovera società blasonate come Busto Arsizio, vincitrice dell’edizione 2021 del torneo, Pesaro, Perugia, Ravenna e Modena. Il quadrangolare regala ogni anno borse di studio a studentesse-pallavoliste che si sono distinte nello studio e nello sport, appartenenti a famiglie poco abbienti. Dal 2019 l’evento gode del patrocinio e del contributo della Regione Lombardia.

    “Siamo orgogliosi di essere stati chiamati a partecipare a un torneo così importante – sottolinea il coach Marco Sinibaldi –, che ci vedrà impegnati contro tre squadre in altissima fascia. Noi sulla carta partiamo come la squadra più debole, essendo in A2, ma sono dell’idea che giocare contro le più forti sarà di grande stimolo per prepararci all’inizio del campionato. Partiremo con gli allenamenti lunedì prossimo e i carichi di lavoro saranno mirati ad affrontare non solo il lungo campionato che ci aspetta, ma anche le otto amichevoli programmate, tra cui questo quadrangolare“.

    Il presidente Carla Burato condivide la soddisfazione per la partecipazione: “Sono fiera del risultato raggiunto, frutto dell’impegno di tutti noi per arrivare a questo importante traguardo – dice –. È la prima volta che partecipiamo a questo prestigioso torneo e non vediamo l’ora di confrontarci con squadre così importanti. La telecronaca in diretta Rai sarà un’occasione importante di visibilità per gli sponsor di maglia, che sapremo certamente valorizzare al meglio“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio scalda i motori: domenica 29 agosto il raduno della squadra di Sinibaldi

    Di Redazione

    L’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio comincia a scaldare i motori.  La squadra vicentina, guidata dal coach Marco Sinibaldi, ha definito le date della preparazione in vista del campionato di Serie A2 femminile, che partirà il 22 ottobre. Il raduno si svolgerà domenica 28 agosto, al Best Western Soave Hotel di San Bonifacio, mentre la preparazione inizierà lunedì 29 agosto al Palaferroli di San Bonifacio, in provincia di Verona, che quest’anno sarà il campo di gioco della squadra castellana. Sono previste sedute in palestra e campo.

    “Il programma di preparazione sarà piuttosto carico, perché quest’anno con 23 squadre ci aspetta un campionato lungo – spiega l’allenatore Marco Sinibaldi, che arriva a Montecchio forte di cinque stagioni a Chieri in Serie A1, di cui tre come secondo di Giulio Cesare Bregoli -. È vero che nel nostro girone siamo in 11, quindi avremo un turno di riposo rispetto all’altro, ma ci sono molte più squadre del Sud e perciò sarà logisticamente più faticoso, perché ci aspettano trasferte più lunghe“.

    “Il nostro obiettivo – continua Sinibaldi – è di entrare nella Pool Promozione, anche se rispetto allo scorso anno il range sarà ristretto a 6 squadre anziché 7. Dovremo quindi rimboccarci le maniche e fare punti. Sicuramente, con la possibilità di schierare contemporaneamente due straniere anziché una, il livello del campionato quest’anno si alzerà, perché si sa che le ragazze che arrivano da altri paesi ci tengono a fare bene“.

    Il coach è soddisfatto della campagna acquisti, frutto del lavoro del dg Annalisa Zanellati e del secondo allenatore e dt Mario Fangareggi: “Il team che andrò ad allenare è rinnovato in gran parte e molto giovane, basti dire che la giocatrice più anziana è un 1996 e la palleggiatrice titolare è del 2003. È una squadra ben selezionata, perché tutte le ragazze sono state chiamate in base a un compito preciso che dovranno svolgere. Ci sono giocatrici con ruoli intercambiabili come Sara Esposito, o di esperienza come Giulia Angelina, dotata di grande potenza, e poi centrali fisicamente importanti come Giulia Marconato e Karin Barbazeni, altre di grande equilibrio come Alice Tanase e Rachele Nardelli“.

    “Alcune ragazze le conosco bene, perché le ho allenate negli ultimi anni – conclude Sinibaldi – altre le ho osservate in campionato e ne conosco le potenzialità. Insomma, ho voglia di mettermi al lavoro e mi stimola l’idea di investire energie con giocatrici giovani, anche alla luce della mia esperienza con le giovanili. Con Bregoli ho avuto modo di studiare e crescere, ora sono pronto per un nuovo ciclo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio Maggiore, Giulia Angelina completa la linea offensiva

    Di Redazione Cerca leggerezza e alchimia, la schiacciatrice novarese Giulia Angelina, dopo un’annata a Busto Arsizio resa difficile da tante problematiche. E spera dunque che tutto vada al meglio in Veneto, dove giocherà nel prossimo campionato con la maglia dell’Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda, squadra femminile vicentina di A2, che punta a fare il salto nella massima serie. Classe 1997, 192 centimetri di altezza, la banda di Grignasco ha iniziato le prime esperienze nel volley in Piemonte, al Pavic Romagnano e all’Involley Cambiano, per poi passare nella Futura Volley giovani, giocando anche in A1. Poi sono arrivate Olbia, Chieri, Filottrano, Millennium Brescia e Busto Arsizio. “La mia scelta di Montecchio nasce da quello che ho vissuto l’anno scorso – racconta –. Ero a Busto Arsizio, c’era il progetto di salire in A1 e io volevo chiudere il cerchio con la società con cui avevo fatto le giovanili. Però troppe aspettative, troppi infortuni e troppi imprevisti hanno fatto diventare l’annata davvero pesante. In più non si è mai creata l’alchimia di gruppo, che secondo me sta alla base di tutto. A Montecchio vado con la certezza di conoscere l’allenatore e averne stima. Marco Sinibaldi è un grande lavoratore e anch’io credo che la squadra non si faccia con le figurine, ma con l’impegno e la fatica in palestra. La squadra è giovane è nuova: ci sono tutte le carte in regola per giocare una bella stagione, ma ricordandosi di vivere una partita alla volta, mettendo ogni giorno un mattoncino in più”. Giulia Angelina è nota alle avversarie come una che non perdona: alla sua prima esperienza da titolare, nel 2016-17, piazzò 471 punti in stagione. “Ho una spiccata indole offensiva – conferma la banda, che ha fatto parte della Nazionale under 18 vincitrice della medaglia d’argento al Campionato europeo 2013 –. Colpi prediletti non ne ho, credo che una giocatrice debba fare un po’ tutto. La vera bravura è entrare in partita e capire quali strategie mettere in gioco. Idoli? Ne ho uno, ma non è nella pallavolo: è Federica Pellegrini, che stimo per il lavoro che ha fatto e per la lunga carriera costellata di successi”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio Maggiore, Giulia Malvicini affiancherà Bartolucci in cabina di regia

    Di Redazione La pallavolista piacentina Giulia Malvicini torna in Veneto per un altro campionato ad alta quota. Nel prossimo campionato giocherà infatti nell’Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda. Ventiquattro anni, 184 centimetri di altezza, la palleggiatrice è originaria di Vigolzone, dove ha mosso i primi passi nella pallavolo fino all’under 16. Successivamente ha girato parte del Nord Italia tra Settimo Torinese, Varese, Romagnano, Alseno, Vicenza e Flero. “L’ingaggio arrivato da Ipag Ramonda mi ha riempito di soddisfazione – racconta la giocatrice -. Innanzitutto perché tornerò in serie A dopo l’esperienza al Settimo Torinese, ma anche perché la società castellana è un’ottima squadra, di alto livello, che punta a far bene. Le premesse per disputare un ottimo campionato ci sono tutte e io spero di contribuire dando tutto quello che posso”. Giulia Malvicini è molto apprezzata in cabina di regia per la sua visione ampia del gioco e la generosità che la porta a essere supporto alle compagne: “Il mio ruolo è quello di palleggiatrice  e cerco sempre di praticare un gioco veloce, fondamentale per la serie A. Mi piace fare punti per la squadra con i pallonetti di prima intenzione, ma mi diverto anche a fare muro e difendere. Ho un buon bagaglio di esperienza e un grande spirito agonistico, oltre alla passione per la pallavolo che porto con me da quando ero ragazzina e che non mi ha mai lasciato”. La seconda regista, che affiancherà l’azzurra Valentina Bartolucci, dovrà affrontare un anno intenso, dato che, dopo la laurea in Economia e statistica, proseguirà con la magistrale. “Spesso scherzo con gli amici e dico che quando non gioco studio, e quando non studio gioco. Per ora i due impegni mi assorbono totalmente, ma sono sacrifici che faccio volentieri perché amo sia giocare che studiare. Quando smetterò di gareggiare mi piacerebbe fare analisi di mercato o studi statistici per qualche azienda. Comunque molte sono le strade che si aprono con questa facoltà”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Benedetta Cometti rientra in Italia e approda a Montecchio maggiore

    Di Redazione Toccata e fuga dagli Usa. La bergamasca Benedetta Cometti, dopo una breve permanenza negli Stati Uniti, dove avrebbe dovuto vestire la maglia delle Bulls nell’American Athletic Conference del campionato Ncaa, ha deciso di tornare in Italia, dove ha trovato subito un ingaggio. A volerla nel proprio team è stata infatti l’Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda, squadra femminile di A2, che nel prossimo campionato giocherà al Palaferroli di San Bonifacio, in provincia di Verona. “Ho risposto subito di sì, perché la squadra vicentina mi è sempre piaciuta e non avrei potuto desiderare di meglio – dice la giocatrice, classe 2000, soprannominata “il fulmine” di Sorisole, paesino collinare dove vive con i genitori e la sorella –. Ero partita per gli States due mesi fa, decisa a proseguire gli studi all’University of South Florida di Tampa Bay per specializzarmi in ambito fisioterapico, che qui in Italia avrei difficoltà a frequentare contemporaneamente a un livello alto di pallavolo. Però mi sono trovata in difficoltà perché ero l’unica a cimentarmi in una seconda laurea contemporaneamente agli studi ancora in corso per la prima, in Scienze motorie. Il tutto con l’ostacolo aggiunto della lingua inglese. Ho voluto provarci, ma ho capito che l’esperienza non faceva per me. Non ho ripensamenti, tanto più che, appena tornata, mi è fioccata subito l’offerta di Annalisa Zanellati, dg di Ipag Ramonda. Ho parlato con lo staff e il progetto mi è piaciuto molto. È una squadra motivata, giovane ma forte, con l’obiettivo di fare il grande balzo nella massima serie. Sarebbe anche il mio grande desiderio e vorrei tanto arrivare ai play-off, giocandomela fino in fondo”. Cresciuta nello storico vivaio della Foppapedretti, la centrale, alta 180 centimetri, ha giocato in seguito all’Igor Novara, quindi a Bedizzole, per poi approdare in A2 con il Cus Torino e poi, dopo una parentesi con Costa Volpino in B1, di nuovo in A2 con Dalli Cardillo Aragona da titolare. “Da ragazzina avevo iniziato con il karate – racconta –. Poi mio padre, ex giocatore di volley a livello amatoriale, mi ha spinto a provare con la pallavolo e mi ha allenato per due anni. Mi è piaciuto e non ho più smesso. I miei punti di forza sono la battuta con il salto spin e la fast, uno schema d’attacco che mi piace molto giocare. Mi piacerebbe, invece, migliorare il muro. Ho già parlato con l’allenatore Marco Sinibaldi, lavoreremo molto su questo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultima in casa per la CDA Talmassons: arriva l’Ipag Sorelle Ramonda

    Di Redazione Mercoledì 9 Marzo la CDA Talmassons disputerà l’ultima gara in casa della regular season del campionato di Serie A2 contro la Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, prima di concludere definitivamente questa prima fase il 12 marzo in casa di Mondovì. Si tratta del recupero di una gara rinviata a causa di alcune positività al Covid riscontrate nel gruppo squadra nelle scorse settimane. Ad emergenza rientrata, Talmassons tornerà tra le mura amiche di Lignano Sabbiadoro per la prima gara dei Play Off Promozione probabilmente la settimana successiva, il 19 marzo. La squadra del presidente Cattelan si trova al momento al secondo posto in classifica, a quota 43 punti, frutto di 14 vittorie e 4 sconfitte. Montecchio si è stabilmente insediata al quarto posto in graduatoria con 35 punti, con 12 vittorie a fronte di 7 sconfitte. L’ultima gara delle friulane risale alla sconfitta per 3-2 contro il Club Italia del 19 febbraio, mentre La Ipag si è imposta per 3-0 proprio contro le azzurrine nell’ultimo turno. La CDA scenderà in campo per blindare il secondo posto prima di affrontare proprio le inseguitrici di Mondovì, le venete devono cercare un punto per non farsi scalzare da Albese. Nella sfida di andata, in casa Sorelle Ramonda, si era imposta la CDA per 3-1 al termine di un match ricco di difese e coperture. “Montecchio ha già dimostrato di essere una squadra ostica – ricorda la palleggiatrice Ludovica Marchi – che fa dell’intensità una delle sue armi, noi dal canto nostro dobbiamo approcciare la gara con la giusta mentalità così riusciremo ad imporre il nostro gioco. Ci mancano due partite alla fine della regular season e vogliamo concludere questa prima fase nel migliore dei modi, per poi farci trovare pronte per il lungo e complesso cammino nei Play Off“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO