More stories

  • in

    Fabbiano: “Mi fermo per ricaricare le batterie”

    Mentre la pattuglia degli azzurri sta disputando un Roland Garros “storico”, uno dei nostri migliori tennisti ha scelto una strada diversa. Thomas Fabbiano non è volato a Parigi, e tanto meno in America per la ripartenza del tour dopo il disastroso blocco imposto dalla pandemia. Ha deciso di fermarsi, di riorganizzare la propria vita e […] LEGGI TUTTO

  • in

    Matteo Piano, non la solita prima volta: “Emozioni fortissime”

    Di Stefano Benzi
    La partita di Coppa Italia contro la NBV Verona, esordio stagionale dell’Allianz Milano, ha segnato anche il ritorno in campo del capitano Matteo Piano, che ai nostri microfoni a fine gara ha parlato del suo momento molto particolare.
    Manca il pubblico e la cosa ga Piano dispiace molto, ma tutto sommato gli consente di dare libero sfogo alle emozioni che lo vedono davvero molto coinvolto al termine del match. Forse scappa anche una mezza lacrima: “Non è facile riuscire ad esprimere quello che sto provando in questo momento perché è davvero tanto, troppo da dire a parole – spiega Matteo con gli occhi lucidi – in tutti questi mesi si sono accavallati molti sentimenti, tantissimi stati d’animo e adesso faccio fatica a controllare tutto. Una cosa è certa, sono molto felice, mi sembra di aver fatto un lunghissimo viaggio, ma solo ora forse realizzo che tutto questo ha avuto un senso”.
    Il dramma di Matteo era cominciato con la maglia della nazionale in Giappone, in ottobre: lesione del legamento crociato del ginocchio sinistro; il tutto nemmeno otto mesi dopo un altro infortunio, questa volta muscolare, al polpaccio destro. Il 2019 per lui è stato un autentico calvario. Il 2020 è cominciato con la pandemia.
    In fin dei conti, con presupposti del genere le cose possono davvero solo andare meglio: “Esco da un periodo davvero molto complicato, molto difficile, e mi dico che sono stato bravo perché sono riuscito ad affrontarlo tutto sommato serenamente, gestendo le cose giorno per giorno e cercando di vedere sempre una prospettiva davanti a me. Posso garantire che per un atleta, quando si affrontano infortuni seri come quello che ho dovuto affrontare io, non è facile. La pandemia poi ha complicato tutto ma ora sono qui, a raccontarlo. E sono molto contento”.
    L’emergenza sanitaria gli ha rovinato il momento più bello, quello del rientro, quando forse avrebbe voluto intorno tutte le persone che nel corso di questi mesi gli sono state vicine sui social anche dopo aver letto il suo libro, “Io, il centrale e i pensieri laterali”: “Non mi sono mai sentito particolarmente solo – dice Piano – ma ammetto che oggi avrei voluto vedere un bel po’ di gente intorno, tutti quelli che mi hanno scritto, incoraggiato, sostenuto. Sarebbe stato bello vedere una tribuna piena e alla fine della partita lasciarmi abbracciare. Purtroppo non si può, lo accetto, è uno dei tanti limiti che questa stagione così difficile ci impone. Ma guardiamo avanti: siamo di nuovo in campo, stiamo giocando e siamo entusiasti di farlo. Stiamo facendo di tutto per dimostrare alla gente della pallavolo che il nostro sport ha un grande futuro e ha soltanto bisogno della sua gente di nuovo intorno, non appena questo sarà possibile”.
    Il capitano dell’Allianz Powervolley spende parole splendide per i suoi compagni di squadra e per l’allenatore, Roberto Piazza: “Ai miei compagni voglio molto bene, siamo molto uniti dentro e fuori dal campo. Ci stiamo dimostrando molto esigenti nei confronti di noi stessi e del gruppo, stiamo lavorando con molto impegno, con grande dedizione. Piazza sostiene che io quest’anno sia il vero nuovo acquisto della squadra e tutto sommato forse ha ragione. In fin dei conti quello che sto facendo quest’anno è qualcosa di completamente diverso rispetto a quello che ho fatto lo scorso anno quando avevamo iniziato la stagione insieme”.
    Matteo, come al solito, si racconta con la consueta franchezza e rivela un retroscena interessante: “Stiamo vivendo un momento storico, diverso da tutti gli altri e sotto questo aspetto c’è bisogno di aiuto, di appoggio. Ho parlato del mio rientro in campo con la mia psicologa dello sport e la cosa interessante è che adesso è lei curiosa di sapere quale sarà la mia esperienza in un momento davvero atipico. La settimana scorsa al termine di un amichevole una signora di ottant’anni mi ha avvicinato e mi ha detto ‘il pubblico è la forza’. Lo confermo, il pubblico è davvero la forza e te ne rendi conto quando non c’è, come in questo caso. Dovremo fare un lavoro di gruppo per essere noi il pubblico di noi stessi, farci forza e darci la carica in attesa che il pubblico sia di nuovo al suo posto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Bianka Busa, la giocatrice in più: “Il mio grande sogno sono le Olimpiadi”

    Di Bianka Buša fa parte di quella cerchia di giocatrici che appare invisibile agli occhi dei più; si potrebbe perfino allargare questa similitudine considerandola l’interprete principe del celebre motto di Saint Exupéry “”. Perché, senza scadere in facili retoriche, è impossibile non considerare l’apporto tattico e tecnico che una schiacciatrice così peculiare ha portato in […] LEGGI TUTTO

  • in

    Noemi Porzio, regina di Offanengo: “In Serie B ho trovato grandi stimoli”

    Di Quando pensiamo al volley, in senso lato e a prescindere dalla declinazione scelta, nella nostra testa affiorano probabilmente le ‘solite’ immagini: Egonu o Boskovic, Conegliano o Novara, la Champions League o le Olimpiadi. E non potrebbe essere altrimenti: per qualità, per clamore mediatico, perché – in generale – quando ci immaginiamo una cosa la […] LEGGI TUTTO

  • in

    Lega femminile, Roberto Ghiretti lancia la sfida a Fabris: “Serve un modello innovativo”

    Di Tra un mese esatto, all’assemblea elettiva della Lega Pallavolo Serie A Femminile fissata per l’8 giugno, Mauro Fabris avrà un avversario per la poltrona di presidente. E non uno qualsiasi: Roberto Ghiretti, dirigente di lungo corso, per anni ai vertici della Lega maschile, poi sfidante di Carlo Magri per la carica di presidente federale […] LEGGI TUTTO

  • in

    Marta Menegatti: “Più di tutto mi manca vedere il mare”

    Di Saper aspettare, rallentare il ritmo, allontanarsi dalla filosofia del tutto e subito. Sono strani giorni che ci separano dallo sport e da una vita precedente di vecchie abitudini e nuove ambizioni. Sono strani giorni di riflessioni umane e ripartenze professionali. Non era mai successo che un crinale collettivo dividesse la nostra vita tra un […] LEGGI TUTTO

  • in

    L’agente Chiara Castagnetti: “L’emergenza avrà ripercussioni per almeno due stagioni”

    Foto Facebook Chiara Castagnetti Di L’emergenza legata alla pandemia di coronavirus colpisce il mondo del volley a tutti i livelli. Non solo club e giocatori ma anche i procuratori, il cui lavoro sta subendo le inevitabili ripercussioni dovute alla situazione globale. L’agente Chiara Castagnetti, ai microfoni di , spiega come sta vivendo questi momenti difficili e come […] LEGGI TUTTO

  • in

    Giulio Sabbi e la Cina ai tempi del coronavirus: “Il paese è bloccato, c’è grande confusione”

    Foto Facebook Giulio Sabbi Di Sono giorni concitati, caratterizzati da continui rilanci di agenzia. Il coronavirus è sotto gli occhi del mondo, e sono diversi i connazionali presenti in Cina, che non hanno notizie chiare sul fenomeno e sono a loro volta in attesa di aggiornamenti. Anche lo sport non è esente dall’agitazione presente in […] LEGGI TUTTO