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    FP1 India, lampo Bezzecchi davanti a Marquez. Bagnaia 15°

    GREATER NOIDA – Marco Bezzecchi è il più veloce nella prima sessione del Gran Premio dell’India, tredicesimo appuntamento del mondiale di MotoGP. Il pilota del Mooney VR46 Racing Team, con un guizzo finale, firma il tempo di 1:45.990, precedendo di oltre un decimo Marc Marquez e di oltre tre decimi Brad Binder. Giù dal podio di sessione le Aprilia di Raul Fernandez e Maverick Vinales, mentre per trovare la Ducati ufficiale di Francesco Bagnaia bisogna scendere fino alla 15° piazza, con Pecco che però ha lavorato molto sul passo gara, più che sul giro secco. Diversi problemi per Fabio Quartararo, che ha dovuto fermarsi a metà sessione per un problema tecnico alla moto.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, GP India 2023: orari, diretta tv e programmazione

    ROMA – Archiviata la gara del circuito Marco Simoncelli di Misano, la MotoGP torna in pista per il Gran Premio d’India 2023. Il vantaggio del campione del mondo in carica Francesco Bagnaia nei confronti di Jorge Martin si è ridotto in maniera consistente anche a causa dell’infortunio del pilota della Ducati. Adesso per Pecco è il momento di tornare davanti allo spagnolo per riallungare in classifica in ottica titolo. Si parte venerdì 22 settembre alle ore 8:15 con la prima sessione di prove libere, mentre la seconda è prevista alle 12:30. Nella giornata di sabato 23 settembre spazio alla terza sessione di prove libere alle 7:10, mentre in seguito, alle 7:50, le qualifiche; nel pomeriggio alle ore 12:00 la sprint race. Domenica 24 settembre è in programma la gara alle ore 12:00.
    MotoGP, ecco come seguire il GP India
    Il Gran Premio d’India 2023 di MotoGP sarà trasmesso in versione integrale su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport MotoGP (canale 208), mentre lo streaming sarà affidato a SkyGo e NOW. E’ prevista anche la trasmissione in chiaro su TV8 in diretta per le qualifiche e sprint race di sabato 23 settembre e per la gara di domenica 24 settembre alle ore 12:00. Infine, come di consueto, su corrieredellosport.it sarà possibile seguire il live della gara sul tracciato indiano. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, diretta tv GP India 2023: orari e programmazione

    ROMA –  Dopo il weekend di Misano, la MotoGP fa tappa a Greater Noida per il Gran Premio d’India 2023. Il campione del mondo in carica Francesco Bagnaia, dopo aver affrontato la gara sanmarinese pieno di acciacchi fisici, è pronto a tornare a pieno regime questo fine settimana per provare ad incrementare il proprio margine di vantaggio nei confronti dei diretti rivali Jorge Martin e Marco Bezzecchi. Si comincia venerdì 22 settembre alle ore 8:15 con la prima sessione di prove libere, mentre la seconda è prevista alle 12:30. Nella giornata di sabato 23 settembre spazio alla terza sessione di prove libere alle 7:10, mentre in seguito, alle 7:50, le qualifiche; nel pomeriggio alle ore 12:00 la sprint race. Domenica 24 settembre l’atteso appuntamento con la gara alle ore 12:00.
    MotoGP, come vedere il GP India in tv                           
    Il Gran Premio d’India 2023 di MotoGP sarà trasmesso in versione integrale su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport MotoGP (canale 208), mentre lo streaming sarà affidato a SkyGo e NOW. E’ prevista anche la trasmissione in chiaro su TV8 in diretta per le qualifiche e sprint race di sabato 23 settembre e per la gara di domenica 24 settembre alle ore 12:00. Infine, come di consueto, su tuttosport.com sarà possibile seguire il live della gara sulla pista indiana. LEGGI TUTTO

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    F1 TV sbarca in India per il 2023: il comunicato

    ROMA – La F1 sta vivendo il suo miglior momento dal punto di vista commerciale, e in tal senso arriva un altro passo importante. Infatti, il Circus ha annunciato l’approdo anche in India della propria TV ufficiale, almeno per la stagione 2023. La piattaforma digitale permette di seguire in maniera integrale i 23 weekend di gara, comprese tutte le prove, le qualifiche e le sprint race, oltre alle telemetrie in tempo reale, gli onboard di tutti i piloti e i team radio, con analisi pre e post gara, oltre a più di 2000 ore di materiale da archivio. Insomma, un’esperienza totale per ampliare ancora di più il proprio bacino di utenza in Asia, a nemmeno un mese dall’annuncio dell’accordo con BeIN Sports per la trasmissione in altri dieci Paesi.  LEGGI TUTTO

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    La F1 si prende anche l'India: l'annuncio per il 2023

    ROMA – Continua il processo di espansione a livello globale della F1, a conferma del momento di crescita assoluta di popolarità del marchio. Infatti, il Circus ha annunciato l’approdo anche in India della propria TV ufficiale, almeno per la stagione 2023. La piattaforma digitale permette di seguire in maniera integrale i 23 weekend di gara, comprese tutte le prove, le qualifiche e le sprint race, oltre alle telemetrie in tempo reale, gli onboard di tutti i piloti e i team radio, con analisi pre e post gara, oltre a più di 2000 ore di materiale da archivio. Insomma, un’esperienza totale per ampliare ancora di più il proprio bacino di utenza in Asia, a nemmeno un mese dall’annuncio dell’accordo con BeIN Sports per la trasmissione in altri dieci Paesi.  LEGGI TUTTO

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    Lo scooter ibrido, un “sogno” che potrebbe diventare realtà: il prototipo indiano

    Le storie più belle, si sa, sono anche quelle più particolari e sorprendenti. E a volte giungono da posti lontani. Posti da cui forse non ci aspetteremmo mai di sentire un racconto del genere. Quello di oggi riguarda un uomo, il cui nome è Vipul Patel, che nel giro di 2 anni è riuscito a progettare e integrare un sistema ibrido  sul suo scooter Honda Activa in India. Un impegno costante che gli ha regalato grandi soddisfazioni. Probabilmente Patel è stato spinto dal problema della benzina che ha dei prezzi alti ed essendo gli scooter il mezzo più usato in India, è riuscito ad impegnarsi al massimo per poter utilizzare un veicolo con cui risparmiare un po’.
    Una conversione da 520 euro

    Vipul Patel è stato intervistato da BBC News e ha parlato di tutto l’iter che l’ha portato allo sviluppo dell’impianto, iniziato proprio in piena pandemia da Covid-19. Il suo lavoro, oggi concluso, è stato così ben svolto che il sistema può essere integrato su quasi tutti gli scooter, benché sarebbe meglio applicarlo solo su un Honda Activa. Ma ora passiamo all’installazione, per capire com’è fatta e i suoi vantaggi. La batteria ha un’autonomia di 80 km con una sola carica e una volta scaricata non c’è problema: può continuare a camminare, basta accendere il motore termico che, nel frattempo, ricaricherà anche la batteria. Il pacco batterie è stato sviluppato per poter essere messo nel sottosella, e il propulsore elettrico va sulla ruota posteriore. La conversione a uno scooter ibrido è di circa 520 euro.
    Compro una moto o un’auto? Nimbus One è il compromesso perfetto LEGGI TUTTO

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    Studenti realizzano una Batmobile simile a quella dei film

    Tutti vorrebbero salire sulla Batmobile del supereroe ricco della DC ed entrare in un mondo fatto di lusso e adrenalina. Nel globo sono stati molti quelli che si sono adoperati per realizzare una versione di questa incredibile e total black auto di Bruce Wayne, e adesso anche in India hanno voluto provarci. Infatti, una replica è stata costruita proprio da alcuni studenti di ingegneria dello Zeal Education Institute di Pune e il risultato è sorprendente.Guarda la galleryLa Batmobile costruita dagli studenti di ingegneria in India
    Le caratteristiche della Batmobile
    Il progetto è stato finanziato proprio dal college e il design di quest’auto è veramente particolare. Di solito Batman gira con la sua Batmobile solo di notte, alla ricerca di villain da combattere. In questo caso però gli studenti hanno portato la loro costruzione fra le strade… in pieno giorno! Ma come hanno realizzato questa vettura? Anzitutto gli studenti hanno sviluppato un modello a grandezza naturale dell’auto, per poi vedere la sua realizzazione alla fine del 50esimo giorno. Il parabrezza della vettura è opaco e questo non permette a chi guida di vedere l’esterno. Passando alla parte anteriore, si trovano 4 pneumatici montati su due sistemi di sterzo aperto invertito, uguali a quelli della Batmobile della pellicola cinematografica. La parte posteriore, invece, ha un sistema di propulsione a reazione e 4 grandi pneumatici, e infine sul retro è stata montata un’ala. L’auto può ospitare 2 persone e, sopra il volante, è posizionato un gigante schermo. Per l’auto sono state utilizzate molte parti della Mahindra Xylo MPV, e il propulsore diesel proviene dalla Xylo, ed è da 2,6 litri. Questa replica di Batmobile ha come base una Mercedes-Benz Classe S W222.
    Stranger Things, la classifica delle auto d’epoca più affascinanti della serie LEGGI TUTTO

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    Il raduno di supercar finisce male: sequestrate Lambo, Ferrari e Maserati

    Mercedes, Maserati, Ferrari, Rolls-Royce, BMW e Lamborghini, una quantità di supercar che tutte insieme farebbero brillare gli occhi a chiunque e che di sicuro li hanno fatti brillare anche alle autorità indiane che alcuni giorni fa hanno portato a termine un maxi sequestro nei pressi dell’aeroporto internazionale Rajiv Gandhi di Hyderabad, nello stato di Telangana. Guarda la galleryIndia: un blitz porta al sequestro di 11 supercar
    Raduno finito male…
    Il tutto è avvenuto durante un raduno organizzato alcuni giorni fa per festeggiare l’anniversario dell’Indipendenza Indiana. Secondo quanto riportato dal Times of India infatti, tra le moltissime auto presenti, la polizia locale ha fermato ben 15 supercar, di cui 11 sarebbero state successivamente poste sotto sequestro perché trovate con documentazione inerente la registrazione al di fuori dello stato di Telangana, dove le tasse e i prezzi di acquisto di vetture di questo calibro possono anche raggiungere prezzi inferiori del 15%.
    Guidate dai figli di industriali e politici
    Sempre secondo fonti locali, le vetture sequestrate dalle autorità erano tutte guidate da ragazzi di età compresa tra i 25 e i 35 anni – figli di importanti figure politiche e industriali del paese – ed erano ormai sotto l’occhio vigile della polizia locale da diverso tempo, proprio perché l’evasione delle tasse sulle supercar è ormai cosa comune nello stato di Telangana.
    Ferrari Testa Rossa J, supercar elettrica in “miniatura” LEGGI TUTTO