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    F1, Vasseur ripete sempre la solita manfrina: “Massimizzare il potenziale”

    Dopo le trasferte in Australia, Asia e America, il Circus della Formula 1 torna in Europa e lo fa nel cuore pulsante dell’Italia, a pochi chilometri da Maranello.
    Il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna – il quarto da quando l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari è tornato nel calendario del Mondiale di Formula 1 – è la prima delle due gare di casa della Scuderia Ferrari che potrà contare sull’incrollabile affetto dei propri tifosi.
    Dopo il weekend di Miami con il format Sprint, a Imola si torna allo schema tradizionale: venerdì ci saranno dunque due sessioni di prove libere (alle 13.30 e 17.00); sabato le prove libere 3 (12.30) precederanno le qualifiche delle 16.00. Il Gran Premio (63 giri pari a 309 km) prenderà il via alle ore 15.00.
    Alla vigilia della “gara di casa”, Fred Vasseur ha parlato del solito obiettivo, ovvero quello di massimizzare il potenziale del pacchetto a disposizione: “Dopo le prime sei gare, disputate in tre continenti diversi, iniziamo la fase europea del campionato a Imola. Dall’ultimo Gran Premio, abbiamo lavorato intensamente a Maranello, curando ogni dettaglio in vista della prossima gara con l’obiettivo di massimizzare il potenziale del nostro pacchetto e mettere Charles e Lewis nelle condizioni di esprimersi al meglio su un tracciato impegnativo”.
    Le dichiarazioni di Vasseur non fanno più notizia e sono sempre più stringate e ripetitive. La manfrina di “massimizzare il potenziale” l’abbiamo sentita e risentita. La domanda vera però, dopo un quarto di stagione, è: C’è davvero del potenziale nella SF-25?
    Il Team Principal della Ferrari non ha parlato di sviluppi che, molto probabilmente, non vedremo sulla SF-25. Ha voluto invece parlare dei fan della Rossa: “Potremo contare sul supporto dei nostri tifosi Italiani e siamo molto lieti di questo”.

    I TIFOSI, attesi in massa in Autodromo

    We can’t wait to see you this weekend, Tifosi ❤️ pic.twitter.com/e78CNJEY8l
    — Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) May 14, 2025 LEGGI TUTTO

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    Ferrari, arriva il primo abbraccio di Hamilton con Imola. E tanta voglia di riscatto

    Per spegnere l’entusiasmo del popolo rosso ce ne vuole, anche se la Ferrari in questi mesi ci ha provato a suon di prestazioni imbarazzanti e troppa confusione. La voglia di riscatto, però, non manca e nel week end nel Gran Premio di Emilia-Romagna a Imola bisognerà sfruttare la spinta di 200 mila tifosi del Cavallino per riprendere almeno un posto sul podio. In caso di nuova debacle la q LEGGI TUTTO

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    F1, Colapinto: “Sono pronto a mostrare ciò che sono in grado di fare”

    Franco Colapinto farà il suo ritorno in Formula 1 nel Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna che si corretà sul circuito di Imola il prossimo fine settimana. Le parole del pilota argentino del Team Alpine.Franco Colapinto – via x.com/FranColapinto

    “Sono molto contento di affrontare la settimana di gara per la prima volta da dicembre”, ha dichiarato Colapinto alla vigilia del Gran Premio dell’Emilia-Romagna.
    L’ex pilota della Williams, ingaggiato poi quest’anno dal team Alpine, ha poi aggiunto: “Sono molto grato per l’opportunità che mi è stata concessa e ora devo prendere confidenza con la macchina e mostrare ciò che sono in grado di fare”.
    Imola rappresenta la prima tappa europea del Calendario F1 2025 e il nostro Paese rappresenta un posto speciale per il pilota argentino: “L’Italia è un posto molto speciale per me per una serie di motivi. È qui che ho fatto il mio debutto in Formula 1, a Monza, l’anno scorso. E ora vado a Imola per la mia prima gara con Alpine. Ho un bel ricordo della mia prima vittoria in Italia in Formula Renault nel 2020 a Monza, e poi le mie prime vittorie in Formula 3 e Formula 2 sono arrivate a Imola nel 2022 e nel 2024. Imola è una pista che mi piace molto. È un luogo leggendario con alcune curve fantastiche che non vedo l’ora di affrontare per la prima volta con una vettura di Formula 1”.

    Colapinto che tornerà in pista venerdì per le prime prove libere (FP1), ha concluso dicendo: “Mi impegnerò a lavorare sodo con la squadra e cercherò di prendere rapidamente il ritmo per contribuire alle ambizioni del team per il fine settimana. Sono stati dei primi mesi fantastici con tutti gli addetti ai lavori a Enstone, con alcune prove di TPC con la vettura 2023 e un po’ di tempo al simulatore, quindi mi sento sicuramente pronto e preparato”. LEGGI TUTTO

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    Imola F1 2025: i cinque temi caldi del round 7 del mondiale

    Il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna è ormai alle porte. Con la gara di Imola, il Circus della Formula 1 torna in Europa. I cinque temi caldi del round numero 7 del mondiale 2025.Andrea Kimi Antonelli con il nuovo abbigliamento Adidas

    Imola F1 2025: la prima gara di casa per Antonelli
    Il giovanissimo pilota italiano della Mercedes arriva al Gran Premio di casa dopo un ottimo inizio di stagione. La pressione sarà elevata ma Kimi ha già dimostrato di saper reggere l’urto con una capacità quasi paragonabile a quella di un veterano. Gli occhi di tifosi e addetti ai lavori saranno “tutti” (anche) per lui ma siamo certi che saprà far bene anche a pochi passi da casa sua!
    Cosa aspettarsi dalla Ferrari: Imola crocevia del mondiale?
    Leclerc, Vasseur e Hamilton – Credits: FerrariLa Scuderia di Maranello arriva a Imola con molti meno punti di quelli dell’obiettivo minimo del primo quarto di stagione. La Ferrari SF-25, per diversi motivi, si è dimostrata un pessimo progetto. Si continua a “raccontare” che la monoposto ha del potenziale insespresso ma, dopo sei Gp e da quanto abbiamo raccolto da fonti vicine a Maranello, la vettura 2025 ha difetti tali che difficilmente potranno essere corretti nel corso di questa stagione. A Imola vedremo qualche importante sviluppo: speriamo in un passo avanti e non in uno step back!

    Norris si gioca (quasi) tutto a Imola
    MELBOURNE, AUSTRALIA – MARCH 15: Lando Norris of Great Britain and McLaren talks in the garage during final practice ahead of the F1 Grand Prix of Australia at Albert Park Grand Prix Circuit on March 15, 2025 in Melbourne, Australia. (Photo by Steven Tee/LAT Images) – Credits: McLarenPiastri – Norris: 4-1. Dopo il primo quarto di stagione, Lando ha conquistato una sola vittoria, mentre il suo scomodo compagno di squadra ne ha già collezionate quattro. I duelli in pista con Max Verstappen non gli lasciano sempre tanti dubbi sul suo potenziale, mentre i 16 punti di svantaggio dal compagno gli riovinano il sonno! Per il pilota inglese, Imola e le prossime gare saranno fondamentali in ottica mondiale. E forse già il round numero 7 potrebbe essere decisivo!
    Imola F1 2025: attenti alla Mercedes
    Antonelli and Russell, Mercedes F1 Team | credits: Mercedes-AMG Petronas Motorsport mediaLa Mercedes sarà a Imola senza Toto Wolff e porterà i primi sviluppi per provare, per ora, a consolidare il secondo posto tra i costruttori. Dietro a McLaren, il team anglo-tendesco ha dimostrato di poter essere la seconda forza di questo mondiale. Attenzione però alla filosofia tedesca, che potrà permettere alla squadra di dare realmente fastidio ai papaya.
    Colapinto, il pupillo di Briatore, torna in F1 con Alpine
    Franco Colapinto – via x.com/FranColapintoFranco Colapinto sarà pilota titolare del Team Alpine F1, a partire dal Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. Il pupillo di Flavio Briatore ha preso il posto di Jack Doohan, dopo le prime sei gare e subito dopo il ritorno a Team Principal dell’imprenditore italiano. Il giovane pilota argentino porta in dote qualche sponsor davvero importante, oltre a una buona dose di personalità e “velocità”. LEGGI TUTTO

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    Il re di Imola è Michael Schumacher

    Michael Schumacher, Ferrari | Gp San Marino F1 2006 (Imola) – credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    La Formula 1 ha esordito a Imola nel 1980, quando vi si disputò l’unica edizione del Gran Premio d’Italia corsa lontano dall’Autodromo di Monza.
    Dall’anno successivo e fino al 2006 è stato il palcoscenico del Gran Premio di San Marino per poi ritornare nel calendario 2020 come Gran Premio dell’Emilia-Romagna: soltanto due anni fa, a causa di una devastante alluvione, la gara, cui nel frattempo era stata aggiunta la denominazione “Made in Italy”, non ha avuto luogo.
    Il re di Imola è Michael Schumacher, che qui ha vinto ben sette volte. Al secondo posto della classifica dei vincitori ci sono ex-aequo, con tre successi ciascuno, due grandi rivali storici come Alain Prost e Ayrton Senna e l’attuale campione del mondo Max Verstappen, trionfatore delle ultime tre edizioni della corsa.
    Il brasiliano è il pilota con più pole position (8), seguito da Schumacher (5) e da René Arnoux (3). Schumacher è invece primatista nei piazzamenti sul podio (12), doppiando Prost (6), mentre Senna e Gerhard Berger (5 ciascuno) sono al terzo posto a pari merito.

    Fra le squadre, Ferrari e Williams condividono il primato di vittorie (8) davanti alla McLaren (6), a sua volta prima come numero di pole position (9), davanti a Ferrari (6) e Williams (4). Le stesse tre squadre guidano la classifica dei piazzamenti sul podio: Ferrari prima con 25, McLaren seconda con 22 e Williams terza con 15.
    Le 7 vittorie di Michael Schumacher: 1994 (Benetton), 1999-2000 (Ferrari), 2002-2003-2024 (Ferrari) e 2006 (Ferrari).
    L’albo d’oro completo dei Gran Premi di Formula 1 a Imola, leggi qui. LEGGI TUTTO

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    Formula 1 | A Imola debutta la Pirelli C6, la mescola più morbida

    Al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna a Imola debutta la Pirelli C6, ovvero la mescola più morbida della gamma PZero.

    Il Gran Premio dell’Emilia-Romagna e del Made in Italy si svolge sul tracciato di Imola, intitolato alla memoria di Enzo Ferrari e di suo figlio Dino.
    L’appuntamento di Imola vedrà il debutto in gara della nuova mescola Pirelli C6. Il fornitore italiano ha infatti selezionato per questo fine settimana la terna più morbida possibile offerta dalla gamma 2025, composta appunto dalla C4 come Hard, la C5 come Medium e, appunto, la C6 come Soft. Sarà la prima volta che i piloti proveranno questa mescola con le vetture di questa stagione, visto che ai test del Bahrain nessuno la utilizzò.
    Omologata per essere utilizzata su tracciati a bassa severità, la C6 potrà così offrire un ulteriore step in termini di aderenza sul giro secco, approfittando anche di un asfalto che ha una rugosità inferiore alla media. Sarà difficile vederla impiegata anche in uno stint della gara ma i dati raccolti ad Imola, uniti a quelli che arriveranno nelle gare di Monte Carlo e Montreal, serviranno ai tecnici della P lunga per valutarne l’utilizzo in altri Gran Premi nella seconda parte della stagione.

    Il tracciato e la gestione delle gomme
    L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola rappresenta uno dei tracciati più iconici e tecnici dell’intero calendario di Formula 1. Situato nel cuore della Motor Valley italiana, il circuito si sviluppa su una lunghezza di 4,909 chilometri, con 19 curve (dieci a sinistra e nove a destra) da affrontare in senso antiorario: una rarità nel panorama del mondiale. È un tracciato “old school”, caratterizzato da una carreggiata piuttosto stretta, cordoli alti e aggressivi, dislivelli naturali e una successione di curve che alternano frenate impegnative a tratti guidati.
    La gestione delle gomme è influenzata dalle frequenti accelerazioni e frenate, con un carico medio basso sui pneumatici e un degrado generalmente contenuto. Tuttavia, i cordoli pronunciati possono aumentare le sollecitazioni meccaniche, specialmente sulle sospensioni e sulle coperture. Le opportunità di sorpasso sono limitate, rendendo la qualifica e la strategia di gara elementi decisivi. LEGGI TUTTO

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    Imola 2025: l’Italia accoglie la Formula 1, dopo Miami

    Dalle spiagge di Miami al cuore della motor valley, Imola si prepara a ruggire per il Gran Premio del made in Italy e dell’Emilia-Romagna.F1, Imola 2025

    L’eco dei motori si è appena spento sulle vibranti strade di Miami, teatro di un Gran Premio ricco di emozioni e colpi di scena ma ora, il Circus della Formula 1 è pronto a sbarcare in Italia
    Gp Miami F1, un breve riassunto: doppietta McLaren, con Piastri vincitore
    Oscar Piastri su McLaren ha dominato il Gran Premio di Formula 1 di Miami 2025, conquistando una vittoria impeccabile. Il compagno di squadra Lando Norris ha completato la doppietta McLaren. George Russell su Mercedes ha conquistato il terzo gradino del podio. Gara difficile per la Ferrari, con Charles Leclerc e Lewis Hamilton che hanno concluso rispettivamente al settimo e ottavo, posto dopo alcune discussioni via radio.
    Mentre i team di Formula 1 hanno smontato le loro sofisticate monoposto dai box temporanei affacciati sull’Atlantico, lo sguardo degli appassionati e degli addetti ai lavori si volge ora verso il cuore pulsante della motor valley italiana: Imola. L’autodromo Enzo e Dino Ferrari si prepara ad accogliere il FORMULA 1 AWS GRAN PREMIO DEL MADE IN ITALY E DELL’EMILIA-ROMAGNA 2025, un appuntamento imperdibile che fonde la passione per la velocità con la ricca storia automobilistica di questa terra.
    Imola 2025: un classico rivisitato tra storia e velocità
    L’autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola si prepara ad accogliere nuovamente il brivido della Formula 1 con l’attesissimo Gran Premio del made in Italy e dell’Emilia Romagna 2025. Segnatevi il weekend del 16-18 maggio 2025, quando la leggendaria pista imolese sarà teatro della settima tappa del campionato mondiale 2025 di Formula 1.
    Il format del weekend seguirà il format tradizionale
    – Venerdì (16 maggio): due sessioni di prove libere (FP1 e FP2) offriranno ai team l’opportunità cruciale di mettere a punto le monoposto e raccogliere dati preziosi in vista delle qualifiche e della gara.– Sabato (17 maggio): la terza sessione di prove libere (FP3) sarà l’ultima occasione per affinare gli assetti prima della decisiva sessione di qualifiche. Questo momento culminante determinerà l’ordine di partenza per la gara di domenica, con le tradizionali Q1, Q2 e Q3 che decreteranno il poleman.– Domenica (18 maggio): Il semaforo si spegnerà alle 15:00 ora locale per dare il via alla gara. I piloti si sfideranno per completare i 63 giri previsti o entro il limite massimo di due ore, lottando per la conquista di punti preziosi per il campionato.
    Un tuffo nel passato: la storia del Gp a Imola
    L’autodromo Enzo e Dino Ferrari ha un legame indissolubile con la Formula 1, una storia costellata di momenti epici e piloti leggendari che hanno scolpito il proprio nome nell’albo d’oro su questo tracciato iconico.

    Il circuito, intitolato alla memoria del fondatore della Ferrari e del figlio, è rinomato per il suo layout tecnico e selettivo, che premia l’abilità di guida e la precisione. Curve iconiche come la Tamburello, la Villeneuve e la Piratella hanno visto sfidarsi generazioni di campioni, regalando sorpassi mozzafiato e battaglie al limite.
    La storia di Imola è anche segnata da momenti drammatici, che hanno contribuito a rendere il circuito un luogo di profondo rispetto e riflessione per l’intero mondo dell’automobilismo. Tuttavia, è la passione e la tradizione che continuano a vivere tra queste colline, alimentando l’amore per la Formula 1 e rendendo ogni edizione del Gran Premio un evento speciale.
    Gp di Imola 2024
    Il Gran Premio di Formula 1 di Imola 2024, si è corso sull’autodromo Enzo e Dino Ferrari il 19 maggio 2024. Max Verstappen su Red Bull ha vinto la gara dopo una serrata battaglia finale con Lando Norris su McLaren, giunto a soli 7 decimi di distacco. Charles Leclerc su Ferrari ha completato il podio davanti all’altra McLaren di Oscar Piastri e alla Ferrari di Carlos Sainz. Il fine settimana ha visto anche un omaggio a Ayrton Senna nel trentennale della sua scomparsa, con Sebastian Vettel che ha guidato la sua iconica McLaren MP4/8. La gara ha confermato la competitività della stagione 2024, con una Red Bull non più dominante come in passato e una McLaren in netta crescita.
    Il made in Italy protagonista: eccellenza e innovazione
    Oltre alla sua ricca storia sportiva, il Gran Premio del made in Italy e dell’Emilia-Romagna celebra l’eccellenza e l’innovazione che caratterizzano questa regione e l’Italia. La motor valley è un distretto unico al mondo, patria di marchi automobilistici e motociclistici di prestigio internazionale, nonché di un tessuto di aziende specializzate nell’ingegneria e nella produzione di componenti ad alte prestazioni.
    Durante il weekend di gara, Imola diventa una vetrina globale per il genio italiano, un’occasione per mostrare al mondo la passione, la competenza e la creatività che animano questo territorio. L’evento non è solo una competizione sportiva, ma una celebrazione di un’intera cultura industriale votata all’eccellenza. LEGGI TUTTO

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    Ayrton Senna: l’eredità immortale di un mito della Formula 1

    Ayrton Senna: avrebbe compiuto oggi 65 anni. Celebriamo l’icona della F1, il pilota che ha segnato la storia e rimane immortale.
    Ayrton Senna da Silva, un nome che risuona ancora oggi con riverenza e ammirazione nel mondo della Formula 1. La sua figura trascende il semplice status di pilota, elevandosi a simbolo di eccellenza, passione e spirito indomito. La carriera e l’eredità di uno dei più grandi talenti che questo sport abbia mai visto.

    Gli inizi di un predestinato
    Nato a San Paolo, in Brasile, il 21 marzo 1960, Ayrton Senna mostrò fin da giovane una straordinaria passione per le corse. Iniziò la sua carriera nel karting, dove il suo talento cristallino emerse rapidamente. La sua abilità nel controllo del mezzo, la sua determinazione e la sua capacità di adattarsi a qualsiasi condizione lo distinsero fin da subito.
    L’ascesa in Formula 1
    Il debutto di Senna in Formula 1 avvenne nel 1984 con la Toleman. Nonostante una vettura non competitiva, Senna impressionò il mondo con prestazioni eccezionali, come il secondo posto sotto la pioggia battente nel gran premio di Monaco. Nel 1985, passò alla Lotus, dove conquistò le sue prime vittorie, dimostrando un talento fuori dal comune.
    L’epoca d’oro con la McLaren
    Il passaggio alla McLaren nel 1988 segnò l’inizio di un’era leggendaria. In coppia con Alain Prost, Senna diede vita a una rivalità epica che appassionò milioni di tifosi. Insieme, dominarono la Formula 1, conquistando quattro titoli mondiali consecutivi. Senna si laureò campione nel 1988, 1990 e 1991, dimostrando una superiorità tecnica e una determinazione senza pari.
    La rivalità con Alain Prost
    La rivalità tra Senna e Prost è una delle più intense e iconiche nella storia dello sport. I due campioni si sfidarono in pista con una ferocia e una passione che raggiunsero l’apice in gare memorabili come il Gran Premio del Giappone del 1990, dove il loro scontro in curva decise il campionato.

    Oltre la pista: un uomo di profondi valori
    Ayrton Senna non era solo un pilota straordinario, ma anche un uomo di profondi valori. La sua fede, la sua umanità e il suo impegno sociale lo resero un’icona non solo nello sport, ma anche nella vita. Credeva fermamente nel potere dello sport di ispirare e unire le persone, e si impegnò attivamente in iniziative benefiche nel suo paese.
    L’ultima gara e l’eredità immortale
    Il 1° maggio 1994, durante il gran premio di San Marino a Imola, Ayrton Senna perse la vita in un tragico incidente. La sua morte scosse il mondo intero, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore dei tifosi. Ma la sua eredità vive ancora oggi, alimentata dal ricordo delle sue imprese, dei suoi valori e del suo spirito indomito.
    L’impatto di Senna sulla Formula 1
    Senna ha lasciato un’impronta indelebile sulla Formula 1. Il suo stile di guida aggressivo e spettacolare ha ispirato generazioni di piloti. La sua meticolosità nella preparazione e la sua ricerca della perfezione hanno elevato gli standard di questo sport. La sua passione e il suo carisma hanno avvicinato milioni di persone alla Formula 1.
    Senna nella cultura popolare
    La figura di Ayrton Senna è diventata un’icona della cultura popolare. La sua storia è stata raccontata in libri, documentari e film, che hanno contribuito a diffondere il suo mito e a mantenerne vivo il ricordo. Il suo nome è stato dato a strade, piazze e monumenti in tutto il mondo, a testimonianza dell’affetto e della stima che continua a suscitare.
    Il ricordo di Senna nel cuore dei tifosi
    Ayrton Senna è ancora oggi uno dei piloti più amati e rispettati nella storia della Formula 1. Il suo ricordo è vivo nel cuore dei tifosi, che lo considerano un simbolo di eccellenza, passione e umanità. La sua eredità continua a ispirare e a emozionare, dimostrando che i veri miti non muoiono mai.
    Ayrton Senna è stato un campione straordinario, un uomo di grandi valori e un’icona immortale della Formula 1. La sua storia è un esempio di passione, determinazione e spirito indomito, che continua a ispirare e a emozionare milioni di persone in tutto il mondo. LEGGI TUTTO