More stories

  • in

    La Savino Del Bene vince il derby, beffa finale per Firenze

    Di Redazione Il derby che chiude la regular season regala un’altra gioia alla Savino Del Bene Scandicci: già certa del quarto posto in classifica, la squadra di Massimo Barbolini batte Il Bisonte Firenze in quattro set e termina il campionato con 57 punti, ben 12 in più della scorsa stagione, concedendosi anche un momento celebrativo con l’inaugurazione della vela commemorativa della Challenge Cup. L’ultimo punto della partita lo mette a segno l’ex Indre Sorokaite, che non si lascia sfuggire l’occasione per un’esultanza al veleno verso la panchina avversaria. Ma la vera brutta notizia per Firenze arriva qualche minuto dopo, quando Cuneo batte Busto Arsizio e sorpassa le bisontine in classifica, costringendole ad affrontare Conegliano nei Play Off. La cronaca: La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Lubian e Alberti centrali, Castillo libero. Il Bisonte schiera Cambi palleggiatrice, Nwakalor opposto, Enweonwu e Van Gestel schiacciatrici, Sylves e Belien centrali, libero Panetoni. Derby che si inaugura con Il Bisonte che preme sull’acceleratore portandosi sul più a seguito della spike di Enweonwu (1-3); la Savino Del Bene pesca il monster block di Alberti e la schiacciata di Antropova, e pareggia successivamente sul 5-5. Scandicci si porta avanti grazie alle iniziative del proprio opposto (7-6) e agli attacchi out delle ospiti (9-8), Il Bisonte non molla però e pareggia a seguito della fast di Belien (10-10). In seguito l’attacco out di Lubian e la super spike di Nwakalor inducono coach Barbolini al primo timeout (12-14). Al rientro in campo le padrone di casa riportano in equilibrio il set dopo il pallonetto di Antropova (14-15) ed il muro vincente di Malinov (15-15), le bisontine provano a ripartire con Van Gestel e l’ace del più 2 (15-17). La Savino Del Bene recupera ancora con l’appoggio nella prima linea delle ospiti di Natalia ed il monster block di Antropova (17-17) e costringe anche alla pausa coach Bellano dopo l’attacco a rete di Nwakalor (18-17). Lo stop non presenta i risultati sperati dalle ospiti, dato che Scandicci vola sul più 3 dopo un altro monster block (20-17): altro time out per Il Bisonte. Anche in questo caso la pausa non produce frutti: due punti di Antropova portano Scandicci sul 22-18, nel finale il servizio a rete delle bisontine porta al set point la Savino Del Bene (24-20). Scandicci che dopo l’ace di Antropova porta a casa poi il primo set (25-20). Il secondo parziale parte in equilibrio: Pietrini inchioda per il 2-1, il servizio a rete di Antropova ristabilisce la parità. Scandicci prova a fuggire, Lubian schiaccia e Natalia piazza il mani out (4-2), Il Bisonte recupera ancora con la fast di Sylves ed il muro che vale il 4-4. L’equilibrio perdura sino al 6-6, da qui Alberti e Antropova riportano avanti di due lunghezze Scandicci (8-6). La squadra di casa, in seguito, porta anche al time out le ospiti dopo due attacchi out delle bisontine ed il pallonetto che non va di Cambi (11-7). Questa volta il timeout serve al Bisonte: Sylves di prima intenzione accorcia le distanze (12-10), Pietrini la mette giù (13-10), il successivo servizio a rete di Scandicci e l’ace de Il Bisonte portano poi coach Barbolini a fermare il gioco (13-12). Al rientro in campo la Savino Del Bene spinge e si porta sul più 4 con il monster block di Alberti (16-12), le ragazze di coach Bellano sono brave però a ricucire il gap con due muri vincenti di Sylves e Nwakalor (16-16). Il botta e risposta delle due compagini si protrae sino al 17-17, quando Sylves porta avanti le ospiti inducendo Scandicci allo stop (17-18). Si torna sul taraflex con la Savino Del Bene che pareggia dopo il servizio a rete di Sylves (18-18), Il Bisonte spinge e con gli affondi di Knollema si porta sul 20-23. A questo punto Scandicci prova a recuperare con il primo tempo di Lubian (21-23), il successivo servizio out delle ragazze di coach Barbolini finisce però fuori: set point per le ospiti (21-24). Scandicci tenta il tutto per tutto con il mani out di Lippmann (22-24) e la pipe di Nwakalor è out (23-24), coach Bellano chiama time out, ma al rientro Il Bisonte riesce a riportare il match in parità dopo la schiacciata di Nwakalor (23-25). Il terzo periodo vede la Savino Del Bene partire in quarta: il tocco di prima di Lubian vale il 3-1 mentre l’ace di Antropova il più 3 (4-1). Le ospiti non demordono, il muro vincente e l’ace fanno tornare Il Bisonte col fiato sul collo delle padrone di casa (4-3). Scandicci allunga ancora dopo l’affondo di Antropova (6-4), ma le ragazze di coach Bellano rimontano con la battuta out di Lubian ed il monster block di Van Gestel (6-6). Scandicci riparte dopo il servizio che non va delle ospiti e la super spike di Antropova (8-6). La Savino Del Bene si porta anche sul 10-8 grazie a un errore in battuta delle ospiti, che ancora una volta però riescono a ricucire il gap con la schiacciata di Cambi e con l’ace successivo (10-10). La parità rimane invariata sino al 13-13, quando Antropova la mette giù (14-13) ed il primo tempo di Sylves finisce out (15-13), anche se successivamente Il Bisonte riesce ancora a riportare in equilibrio il parziale (15-15). Le ragazze di coach Bellano non mollano, Belien con il pallonetto e Van Gestel con la schiacciata portano avanti Il Bisonte (16-17): time out per coach Barbolini. La pausa è fruttifera, il muro vincente riporta avanti Scandicci, mentre Antropova dice più 2 (20-18): pausa chiamata da coach Bellano. Al rientro in campo non cede di un centimetro la Savino Del Bene che trova il monster block di Antropova e l’ace di Alberti (22-18): altro time out per Il Bisonte. Dopo lo stop Sorokaite affonda (23-18), ed Alberti con un altro ace trova il set point (24-19). Il Bisonte prova il tutto per tutto con il mani out (24-19), ma Antropova non ci sta e chiude il parziale sul 25-19. Nel quarto set la Savino Del Bene prova ad imporre da subito il proprio gioco, Malinov di seconda fa più 2 (4-2), e la stessa palleggiatrice di Scandicci induce anche al timeout Il Bisonte dopo il muro vincente (5-2). Al rientro in campo Il Bisonte riesce a rimontare, il primo tempo di Belien vale il meno 1 per le ospiti (7-6), ospiti che trovano il pari grazie all’appoggio nella seconda linea di Scandicci di Van Gestel (7-7). Da qui comincia un botta e risposta lunghissimo che dura fino al 13-13, quando il muro vincente di Sylves porta Il Bisonte sul 13-14, e coach Barbolini a chiamare time out. Si torna a giocare e Lippmann pareggia e porta avanti Scandicci (15-14), il block out successivo delle padrone di casa riporta però il punteggio in parità (15-15). Scandicci non si lascia intimorire, il monster block di Antropova vale il più 2 (17-15), Natalia con il mani out dice anche più 3: timeout per Il Bisonte. Al rientro sul taraflex Antropova incide ancora (19-17), Nwakalor accorcia le distanze per le ospiti (19-18), Scandicci pesca ancora il jolly con il proprio opposto e torna sul più 2 (21-19). Nel finale il mani out di Antropova vale il 23-19, Antropova che piazza anche il punto del 24-19, mentre la nemesi de Il Bisonte si chiama Indre Sorokaite, con l’ex bisontina che chiude i conti sul 25-20. Massimo Barbolini: “Era importante vincere il derby, che è sempre una gara molto sentita. Una bella vittoria, anche se non abbiamo giocato benissimo, però non è facile giocare tutte le partite al 100%. Ci sono partite in cui, per quanto si cerchino le motivazioni, non è sempre facile trovarle. Brave le ragazze perché hanno recuperato ed hanno giocato punto a punto. Nei primi due set che abbiamo vinto eravamo 19 pari, poi abbiamo fatto uno scatto importante. Adesso riposiamo un giorno e poi ripartiamo a preparare questi play off: in settimana abbiamo iniziato a caricare con i pesi, poi scaricheremo per arrivare nelle migliori condizioni con Busto Arsizio“. Massimo Bellano: “È stata una serata difficile, perché loro sono in salute e in fiducia e quindi hanno giocato una gara di ottimo livello. Noi abbiamo cercato di stargli dietro più possibile e in realtà fino al 18 lo abbiamo fatto in tutti i set. Il primo set è stato segnato da troppi pallonetti caduti e da qualche imprecisione di troppo in difesa, il terzo e il quarto ci siamo bloccati in due rotazioni e dalla possibilità di andarci a guadagnare almeno un punto siamo finiti in un 3-1 che forse brucia meno di quello di andata, per le condizioni che avevamo e per la situazione che c’era. Però sono contento della squadra, devo dire che tutto quello che potevamo fare lo abbiamo fatto. Le difficoltà sono giunte dalle qualità tecniche avversarie, non mi sento di rimproverare nulla alla squadra. Oggi avevamo questo da dare e lo abbiamo dato fino in fondo, per cui ora ripartiamo e andiamo a preparare la serie dei quarti di finale e cerchiamo di fare questo play off onorandolo al meglio. Auguri di pronta guarigione ad Astou Diagne sperando che si possa riprendere in fretta dal piccolo problema che ha avuto“. Savino Del Bene Scandicci-Il Bisonte Firenze 3-1 (25-20, 23-25, 25-19, 25-20)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 9, Ana Beatriz n.e., Malinov 6, Napodano (L2) n.e., Pietrini 3, Lubian 14, Natalia 6, Lippmann 3, Bartolini n.e., Antropova 31, Castillo (L1). All.: Barbolini M.Il Bisonte Firenze: Sylves 10, Cambi 4, Bonciani n.e., Van Gestel 10, Panetoni (L1), Knollema 5, Belien 12, Enweonwu 8, Nwakalor 20, Lapini n.e., Diagne n.e.. All.: Bellano M.Arbitri: Saltalippi – MatteiNote: Spettatori 880. Durata: 1h 56′ (27′, 27′, 24′, 27′). Attacco: 43% – 37%. Ricezione Pos. (Prf.): 56% – 46% (34% – 20%). Muri: 15-11. Ace: 7-7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze chiude la stagione regolare con il derby a Scandicci

    Di Redazione Savino del Bene Scandicci-Il Bisonte Firenze sarà il derby match di fine regular season, seconda festa del volley per la città di Firenze. Malinov e compagne dopo aver vinto la CEV hanno blindato il quarto posto imponendosi con un rotondo 3-0 a Novara, le ragazze di Bellano sono reduci dalla vittoria per 3-1 in casa sul Volley Bergamo 1991. A decretare la posizione finale in classifica (in ballo ci sono ben tre posizioni: dal 6° all’8°) per le ragazze di Bellano sarà il risultato della gara e l’esito degli incontri Cuneo-Busto e Chieri-Novara. L’appuntamento è per Sabato 2 Aprile 2022, alle ore 20.30 al Palazzetto dello Sport di Scandicci (Via Rialdoli 102, Scandicci). Le ex della sfida sono tre: Sara Alberti bisontina dalla stagione 2017/18 a quella del 2020/21 in veste di capitano, Indre Sorokaite a Scandicci capitano di Firenze fino al 17/1/2022 e Louisa Lippmann a Firenze nella stagione 2018/19. I precedenti fra i due club, prendendo come riferimento la gara di Andata degli ottavi della Coppa Italia di A2 del 2013, sono ben ventitre: sette i successi per Il Bisonte, di cui solo uno nella regular season di A1 (25/3/2017); sedici per Scandicci. Massimo Bellano: “Siamo arrivati alla fine della stagione, ultima gara di regular season e chiudiamo come meglio non si poteva. Finiamo col derby di Firenze, una partita dove chiaramente Scandicci parte da favorita per la qualità e la completezza dell’organico a disposizione e per quelli che erano gli obiettivi iniziali. Noi arriviamo a questo appuntamento secondo me in buone condizioni e dopo una stagione assolutamente positiva che ha gettato le basi di tutto quello che potrà essere il futuro de Il Bisonte in Serie A1 per cui siamo decisamente sodisfatti di quello che abbiamo fatto. Ci rimane questo step di grande impegno ma da vivere con grande gioia perché giocare queste partite in un palazzetto che immaginiamo ricco di entusiasmo e strapieno secondo me ci darà il brio per giocare i playoff nel modo migliore per cui cerchiamo di fare una bella partita e di guadagnarci il piazzamento migliore possibile. Da Domenica sapremo quale sarà l’avversario dei playoff e ci tufferemo nell’ultimissima parte di stagione per mettere a frutto tutto quello che di buono abbiamo fatto nel percorso di quest’anno.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze torna a pescare negli USA: in arrivo la centrale Lauren Stivrins

    Di Redazione
    Dalla prossima stagione una giocatrice statunitense tornerà a vestire la maglia del Bisonte Firenze, dopo l’esperienza di Mikaela Foecke nella stagione 2019-2020. A trasferirsi in Toscana sarà la centrale Lauren Stivrins, classe 1998, finalista dell’ultima edizione del campionato NCAA con la maglia di Nebraska. La notizia è stata confermata anche via Twitter dal giornalista del World-Herald Sports Lincoln Arneal; Stivrins ha firmato un contratto annuale.
    Lauren Stivrins signed a contract with Italian club Il Bisonte Firenze. (Mikaela Foecke played for them in 2019-20.) Stivrins is currently playing with Athletes Unlimited and will join the Florence-based team in September. We will have more about her AU experience coming soon.— Lincoln Arneal (@LincolnOWH) March 21, 2022
    Conclusa l’esperienza universitaria nelle file di Nebraska, con cui ha vinto il titolo NCAA nel 2018 e ha collezionato un’altra finale l’anno successivo, la centrale è attualmente a Dallas per disputare la seconda edizione del campionato USA organizzato da Athletes Unlimited. LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze torna in campo contro Perguia: “Possiamo e dobbiamo ritrovare continuità”

    Di Redazione Il Bisonte Firenze deve archiviare in fretta la sconfitta di ieri contro Conegliano: in vista c’è il recupero di mercoledì 23 marzo contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia, a sua volta reduce da un netto ko a Monza. L’appuntamento con la gara, valida per l’undicesima giornata di andata, è per le 20.30 a Palazzo Wanny. I biglietti sono in vendita su www.ticketone.it e nei punti vendita autorizzati TicketOne, al costo di 20 euro per il parterre e 15 euro per le sopraelevate (ridotto a 5 euro per i ragazzi da 6 a 12 anni); le biglietterie saranno aperte dalle 19 di mercoledì. Saranno due le ex della sfida: a Perugia ci sono Anastasia Guerra, a Firenze nella passata stagione, e Laura Melandri bisontina nel 2016-17. Secondo match “in famiglia” per le sorelle Nwakalor: Sylvia con Firenze e Linda con Perugia. 5 sono gli incontri fino ad ora disputati nella massima serie dalle due compagini, con tre vittorie per Firenze e due per Perugia: l’unica vittoria in terra fiorentina per il Bisonte risale all’ottobre 2019. La gara sarà trasmessa in diretta da Volleyball World TV. “Per noi è una partita sicuramente importante – sottolinea l’allenatore delle fiorentine Massimo Bellano – perché è la terzultima di questo campionato, e arriva in un momento in cui alterniamo prestazioni molto belle e di grande qualità con prestazioni a volte scadenti soprattutto dal punto di vista dell’approccio alle difficoltà durante la partita. Perugia arriva in un momento in cui secondo me possiamo e dobbiamo ritrovare la strada verso una maggiore continuità“. “L’avversario – aggiunge Bellano – ha secondo me le nostre stesse problematiche, perché ha alternato gare molto buone dove ha ottenuto punti importanti per la propria classifica a prestazioni meno importanti. Entrambe le squadre sono dunque alla ricerca di un equilibrio migliore, ed essendoci poco tempo per lavorare e preparare la partita, molte cose si vedranno a livello teorico ma poi dovremo metterci in ordine in campo, cercando di ottimizzare il lavoro che abbiamo fatto finora per tirare fuori una prestazione di qualità“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Bisonte riprova lo scherzetto all’Imoco: “Per noi sarà una grande festa”

    Di Redazione Il Bisonte Firenze, reduce dalla bellissima vittoria al tie-break ai danni della Vero Volley Monza, è pronto per affrontare, tra le mura amiche, le campionesse d’Italia e d’Europa in carica, nonché detentrici della Coppa Italia e della Supercoppa italiana della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano per l’undicesima giornata del girone d’andata (quella di ritorno, infatti, è già stata disputata a campi invertiti). L’appuntamento per la gara è per domenica 20 marzo, alle 20 a Palazzo Wanny. La gara sarà trasmessa in diretta su Sky Sport 1 e in streaming su Volleyball World TV. Le Pantere sono fresche di qualificazione alla finale di Champions League grazie alla doppia vittoria con la Vero Volley Monza; in campionato invece sono reduci dalla vittoria per 3-0 su Perugia, gara nella quale ha fatto finalmente il suo esordio stagionale la centrale Fahr, out dall’infortunio in Nazionale all’Europeo. Proprio Sarah, che ha giocato a Firenze nella stagione 2019-20, è una delle ex della partita; per Il Bisonte c’è Terry Enweonwu. I precedenti tra le due squadre sono 21, con quattro vittorie per Il Bisonte (l’ultima in casa l’8 aprile 2017 per 3-2, al Mandela Forum, in gara uno dei quarti dei play off) e diciassette per l’Imoco. Il ricordo più recente riguarda però la splendida vittoria al tie break delle fiorentine al Palaverde, che all’andata interruppe la lunghissima striscia vincente delle gialloblu. Massimo Bellano, tecnico di Firenze, presenta così la partita: “Al di là della classifica, credo che Conegliano sia ancora la squadra più forte di questo campionato, per cui ci aspetta una gara molto difficile in un momento in cui credo che loro siano anche in un ottimo stato di forma. Come diciamo sempre quando incontriamo squadre di questo spessore, la valutazione va fatta non solo sul sestetto che gioca, ma anche sulla qualità dei cambi a disposizione di Santarelli. Per noi sarà una grande festa, giocare contro Imoco lo è sempre e questa volta lo sarà anche per la città e per tutti i tifosi e gli appassionati che verranno a Palazzo, nella nostra nuova casa“. “L’obiettivo principale – continua Bellano – è stare in campo il più possibile e tenere testa all’avversario nella maniera migliore ed alzare ancora di più il livello di gioco. Di partita in partita vediamo come tutto quello che stiamo facendo un poco alla volta ci dà i suoi frutti. Domenica verremo messi alla frusta in maniera significativa ed avere capacità di resistere alla forza d’urto di Conegliano secondo me sarà un altro test importante. La valutazione principale, come sempre quando giochi con queste squadre, andrà fatta sulla nostra fase di cambio palla, perché è lì che dovremmo riuscire a tenere il livello per poi poter rischiare qualcosa in più nella fase punto per andare a cercare poi i punti importanti per rimanere in partita e mettere in difficoltà i nostri avversari. Stiamo lavorando su questo e cercheremo di farci trovare pronti“. I biglietti sono in vendita su www.ticketone.it e nei punti vendita autorizzati TicketOne al costo di 20 euro per il parterre e 15 euro per le sopraelevate, con riduzioni a 5 euro per i ragazzi dai 6 ai 12 anni. Ingresso gratuito per i bambini sotto i 6 anni. L’apertura dei cancelli è prevista per le 18; biglietti rimasti saranno acquistabili anche il giorno della gara a partire dalle ore 18.30, presso la biglietteria di Palazzo Wanny. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze ferma la Vero Volley e Novara completa la sua scalata

    Di Redazione Galeotta fu Firenze, ancora una volta: oltre ad aver interrotto nel girone di andata il record di vittorie dell’Imoco, Il Bisonte si prende anche la “responsabilità” di far cadere anche il già precario primato di Monza, che sembra aver accusato il colpo della sconfitta di Champions. La Vero Volley perde due posizioni in un colpo solo, lasciando campo libero a una Novara giunta ormai alla nona vittoria consecutiva; quella in casa di Vallefoglia, va detto, è tra le più difficili in assoluto e solo rispolverando una Karakurt inizialmente in panchina Lavarini riesce a spuntarla. A un solo punto dalle piemontesi (ma con una partita in più) c’è anche Conegliano, che invece tritura Perugia e festeggia nel migliore dei modi il ritorno in campo di Sarah Fahr. Mentre Chieri allunga nella volata per il sesto posto grazie al successo su Bergamo, le fiorentine vengono agganciate da Cuneo, che non lascia scampo a una Casalmaggiore inguardabile per due set. Nella lotta per la salvezza, del resto, nessuno riesce ad andare a punti: se Roma non aveva saputo sfruttare le assenze di Scandicci nell’anticipo, ancora peggio fa Trento, sconfitta in tre set da una Busto Arsizio senza palleggiatrici (eccezionale la prova di Lucia Bosetti in un ruolo ben diverso da quello abituale). Decisivi, a questo punto, saranno i recuperi, a cominciare da quello di giovedì 17 marzo tra Perugia e Casalmaggiore. RISULTATISavino Del Bene Scandicci-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-1 (25-19, 23-25, 25-22, 25-18)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (14-25, 18-25, 18-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (26-28, 25-21, 19-25, 23-25)Il Bisonte Firenze-Vero Volley Monza 3-2 (26-24, 15-25, 25-22, 23-25, 16-14)Unet E-Work Busto Arsizio-Delta Despar Trentino 3-0 (25-17, 25-22, 25-21)Bosca S.Bernardo Cuneo-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-15, 25-12, 25-22)Reale Mutua Fenera Chieri-Volley Bergamo 1991 3-1 (26-24, 25-20, 23-25, 25-18) CLASSIFICAIgor Gorgonzola Novara** 55; Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano* 54; Vero Volley Monza 54; Savino Del Bene Scandicci 50; Unet E-Work Busto Arsizio 47; Reale Mutua Fenera Chieri* 36; Il Bisonte Firenze* 32; Bosca S.Bernardo Cuneo 32; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 19; VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore* 19; Volley Bergamo 1991* 18; Bartoccini Fortinfissi Perugia*** 17; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 16; Delta Despar Trentino 16.*Una partita in meno PROSSIMO TURNODomenica 20/3 ore 17.00Acqua & Sapone Roma Volley Club – Unet E-Work Busto Arsizio sab 19/3 ore 17.00Delta Despar Trentino – Igor Gorgonzola Novara sab 19/3 ore 20.45Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Reale Mutua Fenera ChieriVolley Bergamo 1991 – Bosca S.Bernardo CuneoVero Volley Monza – Bartoccini-Fortinfissi PerugiaSavino Del Bene Scandicci – Megabox Ondulati Del Savio VallefogliaIl Bisonte Firenze – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano ore 20.00 LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze a Urbino sul campo di Vallefoglia. Bellano: “Ci manca un piccolo tassello”

    Di Redazione Non c’è tempo per riposare in questo tour de force che vede Il Bisonte Firenze in procinto di affrontare la quinta gara in quindici giorni. Le ragazze di Massimo Bellano, reduci dalle sconfitte con le big Scandicci, Busto e Novara nelle quali hanno fatto vedere grandi cose senza riuscire a raccogliere punti, si preparano ad affrontare la lunga trasferta verso Urbino. Cambi e compagne saranno impegnate Domenica 27/2 alle ore 17.00 sul campo della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, fresca dell’impresa sfiorata proprio tra le mura amiche con la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano, che l’ha spuntata soltanto al tie-break. Un solo precedente in campionato, all’andata le bisontine si erano imposte per 3-2 rimontando da un parziale di 0-2 per le biancoverdi. Le due compagini si erano confrontate anche nel preseason al Trofeo Città di Scandicciorganizzato dalla Savino del Bene Volley; ad avere la meglio in semifinale furono le tigri che vinsero 3-1. Rispetto al girone d’andata coach Bonafede potrà contare su un giocatore in più, dal 12/1 nella rosa c’è anche la regista finlandese classe ‘93 Alanko Kaisa. Capitan Koshleva invece è ai box a causa dell’infortunio al ginocchio che l’ha messa fuori gioco proprio durante la gara (21-17 del quarto set) con Imoco. Massimo Bellano: “Con Vallefoglia chiudiamo questo ciclo di cinque gare in due settimane. Ci arriviamo da una parte con tanta consapevolezza dei nostri mezzi e del livello di gioco che siamo riusciti a raggiungere fino ad oggi, ma dall’altra con l’idea che manca ancora un piccolo tassello per concretizzare tutto quello che facciamo di buono nel corso dei set. A Urbino troviamo una squadra molto battagliera, che nell’ultimo periodo ha fatto una serie di risultati positivi. Dovremmo essere bravi e cinici a sfruttare tutte le occasioni che ci verranno concesse durante la gara, con l’idea che se anche la classifica di Vallefoglia è diversa da quella delle squadre con cui abbiamo giocato le ultime tre gare, troviamo comunque un avversario assolutamente da rispettare e di un livello tale per cui anche all’andata la partita fu combattuta e risolta solo al quinto set. Mi aspetto una gara lunga e combattuta e sono convinto che Domenica vedremo comunque un Bisonte battagliero e pronto a vendere cara la pelle anche in questa trasferta.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Palazzo Wanny ancora espugnato, questa volta da Busto che passa 3-1

    Di Redazione Non senza soffrire la Unet e-work Busto Arsizio espugna per 3-1 il nuovissimo Palazzo Wanny di Firenze e porta a casa tre punti importanti per la sua classifica. Fatta eccezione per il terzo set, vinto nettamente dalle farfalle, la partita è stata equilibrata e decisa solo nei momenti finali dei parziali. In generale la formazione di Marco Musso si è dimostrata più cinica nei momenti clou, mentre il Bisonte ha regalato qualcosa proprio nei frangenti scottanti. Per le padrone di casa, che hanno conquistato il secondo set grazie a un super turno al servizio di Van Gestel (7-0 di parziale, da 18-19 a 25-19), Nwakalor è stata la trascinatrice (25 punti), ma col passare dei minuti la UYBA ha fatto valere tutto il proprio valore. Con Gray fisicamente non al meglio (comunque in campo per tutto il match), Camilla Mingardi (MVP, 19 punti) si è messa sulle spalle l’onere degli attacchi, ben supportata da Stevanovic (15 col 53%) e da Ungureanu (8 col 46%): buon impatto per la romena, schierata in campo da Musso per tutto il quarto set. Anche in questo game la UYBA ha dovuto soffrire per l’ennesimo tentativo di recupero del Bisonte che ha avuto anche una palla per andare al tie-break, ma alla fine il team bustocco ha potuto esultare insieme ai 50 Amici delle Farfalle sugli spalti. CRONACA – Nel primo set Camilla Mingardi parte forte al servizio (ace 0-3), Enweonwu recupera qualcosa (3-4) e Firenze pareggia a muro (4-4). Nwakalor sorpassa (5-4), Stevanovic trova finalmente cambiopalla (5-5) e Olivotto controsorpassa con il muro del 5-6. Enweonwu non ci sta (ace del 7-6), Graziani al centro conferma il vantaggio (8-7), Olivotto spara lungo il 9-7. Mingardi con una grande parallela pareggia ancora (9-9), Bosetti con muro + attacco fa 10-11. Si procede comunque punto a punto (12-13 Stevanovic risponde a Belien, 15-14 Van Gestel) ma Marco Musso chiama time-out. Gray e un regalo toscano riportano avanti le farfalle (15-16), Mingardi chiude il lungo scambio che porta al 16-18. Olivotto conferma il break (17-19), ancora Mingardi ha il braccio caldo (18-20), ma Graziani rimette di nuovo in pari lo score (20-20). Enweonwu attacca lungo il 20-22 (tempo Bellano), Stevanovic non molla (21-23), Il Bisonte attacca in rete il 21-24, Olivotto mura il 21-25 finale. Secondo set: Il Bisonte parte forte (4-2), ma Gray e Stevanovic (ace) fanno presto 4-4. Una bomba di Enweonwu dai 9 metri rilancia le padrone di casa (6-4), ma la difesa di Zannoni favorisce il 6-6 di Gray. Firenze mura tanto (Van Gestel 9-8), ma la doppietta di Mingardi tiene viva la UYBA (9-10); si procede comunque a braccetto (11-11), fino all’ace di Belien che rompe l’equilibrio e fa interrompere il gioco a Musso (13-11). Nwakalor affonda il 14-12 e il 15-13, poi però regala il 16-16 e il 16-17 (time-out Bellano). Cambi commette fallo in palleggio e la UYBA prova la fuga (16-18), il Bisonte mura ma Olivotto fa lo stesso e tiene avanti le farfalle (18-19 dentro Ungureanu al servizio). Belien supera a muro (20-19), Van Gestel allunga (21-19) e fa chiamare time-out a Musso, poi sui servizi della stessa Van Gestel Firenze dilaga con Enweonwu (23-19 dentro Battista in rice) e un’invasione di Battista regala il set (25-19). Terzo set: l’inizio è equilibrato (4-4), poi Nwakalor prova l’allungo (6-4); Mingardi con muro e attacco ritrova il vantaggio (6-7), Nwakalor attacca lungo il 6-8. Sempre Mingardi in pallonetto conferma il +2 (7-9) e respinge i tentativi del Bisonte (9-11 attacco e muro), Nwakalor regala il 9-12, Belien attacca fuori il 9-13 (time-out Bellano). Stevanovic è imperiosa dal centro (10-14), Bosetti di classe fa 11-15, ancora Stevanovic va a segno con il servizio (12-17 ancora interruzione Bisonte). Gray conferma in parallela (13-18), Mingardi con il mani-out (14-19), Olivotto allunga (14-20). Il Bisonte trova cambiopalla a muro, ma la UYBA vola veloce nel finale (dentro Ungureanu per Bosetti): Gray in pipe fa 16-22, Stevanovic firma il 17-23, Firenze sbaglia il servizio (18-25). Quarto set: Musso conferma Ungureanu in 4 per Bosetti, mentre Stevanovic parte con due attacchi devastanti (1-2); Ungureanu si presenta con il bell’attacco del 2-3 e con la botta al servizio del 2-4; la romena realizza anche l’ace del 2-5 (time-out Bellano), Stevanovic firma il 2-6, Nwakalor trova cambiopalla (3-6). Cambi trova l’ace del 4-6, Gray risponde prontamente con la doppietta che vale il 4-8. Ungureanu si fa valere anche in seconda linea e propizia il 5-9 di Gray e il 6-10 di Mingardi. Nwakalor accorcia con la doppietta del 9-10 (time-out Musso), poi va ancora a segno e pareggia (10-10); Ungureanu trova cambiopalla (10-11) e poco dopo attacca l’11-12 e il 12-13, ma dall’altra parte Nwakalor è continua (14-14); la UYBA approfitta di un errore locale e mura il 14-17 di Olivotto (time-out Bellano), Mingardi affonda il 16-18, ma la solita Nwakalor firma la tripletta che ribalta tutto (19-18 time-out Musso). Mingardi non ci sta (19-19), Ungureanu mura il 19-20, Van Gestel spara out il 19-21. Nwakalor in pipe scarica il 20-21, Gray chiude il lungo scambio che porta al 20-22, ma Belien realizza l’ace del 22-22. Ungureanu attacca largo il 23-22, poi fa 23-23 in pallonetto, ma sbaglia la battuta del 24-23 (dentro Bosetti). Nwakalor attacca in rete il 24-24, Stevanovic con l’ace fa 24-25, Nwakalor attacca in rete il 24-26. Mingardi: “Stasera penso sia stata proprio una bella partita, Firenze ci ha messo in difficoltà, ha avuto un muro-difesa super, noi siamo state brave a rimanere lucide e determinate nei momenti importanti. Oggi abbiamo dovuto cercare tante soluzioni di attacco perchè il Bisonte è stato veramente un avversario molto forte”.  Ungureanu: “Sono molto contenta per la nostra vittoria: sono tre punti importanti che portiamo a casa, devo dire che è stata una partita bella ma a tratti siamo un po’ calate facendo troppi errori che ci sono costati un set e ci stavano rendendo la vita complicata nel quarto. Sono comunque soddisfatta, anche per aver potuto giocare tutto il quarto set. Faccio un applauso a tutte le mie compagne e non vedo l’ora delle prossime partite”.  Musso: “Siamo molto contenti della vittoria perchè abbiamo bisogno di continuità di risultati e contro Firenze era importante ribadire il successo con Cuneo. Si è giocato in questo nuovo palazzetto, altro elemento di difficoltà perchè non lo conoscevamo e bisogna abituarsi a giocarci. Abbiamo fatto fatica in tante situazioni, soprattutto nella gestione dei colpi, anche se va detto che Firenze ha fatto una grande partita soprattutto in difesa e questo ci ha un po’ innervositi. La prossima gara con Bergamo ci dovrà dare ulteriori conferme sul buon lavoro che stiamo facendo”. Bellano: “Siamo stati bravi a rimanere sempre in partita con loro è vero, però non deve diventare una costante quella poi di risolvere i finali di set con qualche imprecisione e indecisione. Quando le situazioni non sono quelle codificate dobbiamo essere più bravi a risolvere con le chiamate e le responsabilità giuste da parte di chi in ognuno dei tre occhi ha le qualità migliori; qualche punto in più dobbiamo portarlo a casa perché francamente è frustrante tornare in palestra dirsi che si è fatto bene però ripartire da zero. Nella seconda parte della gara siamo stati veramente bravi in difesa, per tutta la partita abbiamo fatto un bel lavoro in copertura, che è un’altra di quelle fasi del gioco un po’ sporca, fondamentale quando giochi con squadre molto organizzate a muro. In battuta avevamo iniziato bene sugli obiettivi che volevamo, poi nella parte centrale del match abbiamo invece dato modo a Poulter di sviluppare il loro gioco in maniera troppo tranquilla, ritrovando qualità soltanto nell’ultimo set. Concludo che con alcune combinazioni d’attacco dobbiamo scegliere meglio i colpi perché quando la differenza la fanno un paio di palloni qualche errore con situazione di palla in testa all’alzatore pesano. Dobbiamo essere più bravi in questi frangenti, ma andiamo avanti perché anche passando da queste sconfitte questo gruppo credo possa temprarsi ed arrivare a raccogliere tutto quello che sta seminando”. Il Bisonte Firenze – Unet e-work Busto Arsizio 1-3 (21-25, 25-19, 18-25, 24-26)Il Bisonte Firenze: Sylves ne, Cambi 4, Bonciani 1, Van Gestel 9, Panetoni (L), Knollema ne, Belien 10, Enweonwu 10, Graziani 10, Golfieri, Nwakalor 25, Lapini, Diagne ne. All. Bellano, 2° Cervellin. Battute errate: 7, vincenti 8, muri: 11.Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 2, Battista, Olivotto 7, Monza ne, Bressan ne, Colombo ne, Gray 5, Mingardi 19, Zannoni (L), Stevanovic 15, Bosetti 5, Herrera Blanco ne, Ungureanu 8. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 8, vincenti 5, muri: 12 (Olivotto 4).Arbitri: Vecchione – FrapicciniSpettatori: 575 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO