Di Redazione Il derby che chiude la regular season regala un’altra gioia alla Savino Del Bene Scandicci: già certa del quarto posto in classifica, la squadra di Massimo Barbolini batte Il Bisonte Firenze in quattro set e termina il campionato con 57 punti, ben 12 in più della scorsa stagione, concedendosi anche un momento celebrativo con l’inaugurazione della vela commemorativa della Challenge Cup. L’ultimo punto della partita lo mette a segno l’ex Indre Sorokaite, che non si lascia sfuggire l’occasione per un’esultanza al veleno verso la panchina avversaria. Ma la vera brutta notizia per Firenze arriva qualche minuto dopo, quando Cuneo batte Busto Arsizio e sorpassa le bisontine in classifica, costringendole ad affrontare Conegliano nei Play Off. La cronaca: La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Lubian e Alberti centrali, Castillo libero. Il Bisonte schiera Cambi palleggiatrice, Nwakalor opposto, Enweonwu e Van Gestel schiacciatrici, Sylves e Belien centrali, libero Panetoni. Derby che si inaugura con Il Bisonte che preme sull’acceleratore portandosi sul più a seguito della spike di Enweonwu (1-3); la Savino Del Bene pesca il monster block di Alberti e la schiacciata di Antropova, e pareggia successivamente sul 5-5. Scandicci si porta avanti grazie alle iniziative del proprio opposto (7-6) e agli attacchi out delle ospiti (9-8), Il Bisonte non molla però e pareggia a seguito della fast di Belien (10-10). In seguito l’attacco out di Lubian e la super spike di Nwakalor inducono coach Barbolini al primo timeout (12-14). Al rientro in campo le padrone di casa riportano in equilibrio il set dopo il pallonetto di Antropova (14-15) ed il muro vincente di Malinov (15-15), le bisontine provano a ripartire con Van Gestel e l’ace del più 2 (15-17). La Savino Del Bene recupera ancora con l’appoggio nella prima linea delle ospiti di Natalia ed il monster block di Antropova (17-17) e costringe anche alla pausa coach Bellano dopo l’attacco a rete di Nwakalor (18-17). Lo stop non presenta i risultati sperati dalle ospiti, dato che Scandicci vola sul più 3 dopo un altro monster block (20-17): altro time out per Il Bisonte. Anche in questo caso la pausa non produce frutti: due punti di Antropova portano Scandicci sul 22-18, nel finale il servizio a rete delle bisontine porta al set point la Savino Del Bene (24-20). Scandicci che dopo l’ace di Antropova porta a casa poi il primo set (25-20). Il secondo parziale parte in equilibrio: Pietrini inchioda per il 2-1, il servizio a rete di Antropova ristabilisce la parità. Scandicci prova a fuggire, Lubian schiaccia e Natalia piazza il mani out (4-2), Il Bisonte recupera ancora con la fast di Sylves ed il muro che vale il 4-4. L’equilibrio perdura sino al 6-6, da qui Alberti e Antropova riportano avanti di due lunghezze Scandicci (8-6). La squadra di casa, in seguito, porta anche al time out le ospiti dopo due attacchi out delle bisontine ed il pallonetto che non va di Cambi (11-7). Questa volta il timeout serve al Bisonte: Sylves di prima intenzione accorcia le distanze (12-10), Pietrini la mette giù (13-10), il successivo servizio a rete di Scandicci e l’ace de Il Bisonte portano poi coach Barbolini a fermare il gioco (13-12). Al rientro in campo la Savino Del Bene spinge e si porta sul più 4 con il monster block di Alberti (16-12), le ragazze di coach Bellano sono brave però a ricucire il gap con due muri vincenti di Sylves e Nwakalor (16-16). Il botta e risposta delle due compagini si protrae sino al 17-17, quando Sylves porta avanti le ospiti inducendo Scandicci allo stop (17-18). Si torna sul taraflex con la Savino Del Bene che pareggia dopo il servizio a rete di Sylves (18-18), Il Bisonte spinge e con gli affondi di Knollema si porta sul 20-23. A questo punto Scandicci prova a recuperare con il primo tempo di Lubian (21-23), il successivo servizio out delle ragazze di coach Barbolini finisce però fuori: set point per le ospiti (21-24). Scandicci tenta il tutto per tutto con il mani out di Lippmann (22-24) e la pipe di Nwakalor è out (23-24), coach Bellano chiama time out, ma al rientro Il Bisonte riesce a riportare il match in parità dopo la schiacciata di Nwakalor (23-25). Il terzo periodo vede la Savino Del Bene partire in quarta: il tocco di prima di Lubian vale il 3-1 mentre l’ace di Antropova il più 3 (4-1). Le ospiti non demordono, il muro vincente e l’ace fanno tornare Il Bisonte col fiato sul collo delle padrone di casa (4-3). Scandicci allunga ancora dopo l’affondo di Antropova (6-4), ma le ragazze di coach Bellano rimontano con la battuta out di Lubian ed il monster block di Van Gestel (6-6). Scandicci riparte dopo il servizio che non va delle ospiti e la super spike di Antropova (8-6). La Savino Del Bene si porta anche sul 10-8 grazie a un errore in battuta delle ospiti, che ancora una volta però riescono a ricucire il gap con la schiacciata di Cambi e con l’ace successivo (10-10). La parità rimane invariata sino al 13-13, quando Antropova la mette giù (14-13) ed il primo tempo di Sylves finisce out (15-13), anche se successivamente Il Bisonte riesce ancora a riportare in equilibrio il parziale (15-15). Le ragazze di coach Bellano non mollano, Belien con il pallonetto e Van Gestel con la schiacciata portano avanti Il Bisonte (16-17): time out per coach Barbolini. La pausa è fruttifera, il muro vincente riporta avanti Scandicci, mentre Antropova dice più 2 (20-18): pausa chiamata da coach Bellano. Al rientro in campo non cede di un centimetro la Savino Del Bene che trova il monster block di Antropova e l’ace di Alberti (22-18): altro time out per Il Bisonte. Dopo lo stop Sorokaite affonda (23-18), ed Alberti con un altro ace trova il set point (24-19). Il Bisonte prova il tutto per tutto con il mani out (24-19), ma Antropova non ci sta e chiude il parziale sul 25-19. Nel quarto set la Savino Del Bene prova ad imporre da subito il proprio gioco, Malinov di seconda fa più 2 (4-2), e la stessa palleggiatrice di Scandicci induce anche al timeout Il Bisonte dopo il muro vincente (5-2). Al rientro in campo Il Bisonte riesce a rimontare, il primo tempo di Belien vale il meno 1 per le ospiti (7-6), ospiti che trovano il pari grazie all’appoggio nella seconda linea di Scandicci di Van Gestel (7-7). Da qui comincia un botta e risposta lunghissimo che dura fino al 13-13, quando il muro vincente di Sylves porta Il Bisonte sul 13-14, e coach Barbolini a chiamare time out. Si torna a giocare e Lippmann pareggia e porta avanti Scandicci (15-14), il block out successivo delle padrone di casa riporta però il punteggio in parità (15-15). Scandicci non si lascia intimorire, il monster block di Antropova vale il più 2 (17-15), Natalia con il mani out dice anche più 3: timeout per Il Bisonte. Al rientro sul taraflex Antropova incide ancora (19-17), Nwakalor accorcia le distanze per le ospiti (19-18), Scandicci pesca ancora il jolly con il proprio opposto e torna sul più 2 (21-19). Nel finale il mani out di Antropova vale il 23-19, Antropova che piazza anche il punto del 24-19, mentre la nemesi de Il Bisonte si chiama Indre Sorokaite, con l’ex bisontina che chiude i conti sul 25-20. Massimo Barbolini: “Era importante vincere il derby, che è sempre una gara molto sentita. Una bella vittoria, anche se non abbiamo giocato benissimo, però non è facile giocare tutte le partite al 100%. Ci sono partite in cui, per quanto si cerchino le motivazioni, non è sempre facile trovarle. Brave le ragazze perché hanno recuperato ed hanno giocato punto a punto. Nei primi due set che abbiamo vinto eravamo 19 pari, poi abbiamo fatto uno scatto importante. Adesso riposiamo un giorno e poi ripartiamo a preparare questi play off: in settimana abbiamo iniziato a caricare con i pesi, poi scaricheremo per arrivare nelle migliori condizioni con Busto Arsizio“. Massimo Bellano: “È stata una serata difficile, perché loro sono in salute e in fiducia e quindi hanno giocato una gara di ottimo livello. Noi abbiamo cercato di stargli dietro più possibile e in realtà fino al 18 lo abbiamo fatto in tutti i set. Il primo set è stato segnato da troppi pallonetti caduti e da qualche imprecisione di troppo in difesa, il terzo e il quarto ci siamo bloccati in due rotazioni e dalla possibilità di andarci a guadagnare almeno un punto siamo finiti in un 3-1 che forse brucia meno di quello di andata, per le condizioni che avevamo e per la situazione che c’era. Però sono contento della squadra, devo dire che tutto quello che potevamo fare lo abbiamo fatto. Le difficoltà sono giunte dalle qualità tecniche avversarie, non mi sento di rimproverare nulla alla squadra. Oggi avevamo questo da dare e lo abbiamo dato fino in fondo, per cui ora ripartiamo e andiamo a preparare la serie dei quarti di finale e cerchiamo di fare questo play off onorandolo al meglio. Auguri di pronta guarigione ad Astou Diagne sperando che si possa riprendere in fretta dal piccolo problema che ha avuto“. Savino Del Bene Scandicci-Il Bisonte Firenze 3-1 (25-20, 23-25, 25-19, 25-20)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 9, Ana Beatriz n.e., Malinov 6, Napodano (L2) n.e., Pietrini 3, Lubian 14, Natalia 6, Lippmann 3, Bartolini n.e., Antropova 31, Castillo (L1). All.: Barbolini M.Il Bisonte Firenze: Sylves 10, Cambi 4, Bonciani n.e., Van Gestel 10, Panetoni (L1), Knollema 5, Belien 12, Enweonwu 8, Nwakalor 20, Lapini n.e., Diagne n.e.. All.: Bellano M.Arbitri: Saltalippi – MatteiNote: Spettatori 880. Durata: 1h 56′ (27′, 27′, 24′, 27′). Attacco: 43% – 37%. Ricezione Pos. (Prf.): 56% – 46% (34% – 20%). Muri: 15-11. Ace: 7-7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO