More stories

  • in

    Novara sfida Conegliano alla Courmayeur Cup, Aleksic: “Il nostro assetto non è ancora ottimale”

    La Igor Volley di Lorenzo Bernardi scenderà in campo questa sera, alle 20.30 (diretta Rai Sport e sul canale youtube di DAZN), per sfidare Conegliano nella seconda semifinale della Courmayeur Cup.

    A fare il punto della situazione è la centrale serba Maja Aleksic, volto nuovo del club ed entusiasta dell’avventura intrapresa: “Ormai sono da un mese a Novara, l’impatto è stato molto buono grazie al fatto che tutti attorno a me sono stati fin da subito gentili, disponibili e accoglienti. Sono felice di essere qui, anche perché la squadra, secondo me, sta lavorando bene, al netto di qualche problema che abbiamo avuto legato a un po’ di sfortuna. In questo momento non siamo ancora nell’assetto ottimale, ma ci stiamo concentrando tanto e bene sul nostro modo di stare in campo, sul giusto atteggiamento da tenere. Sono certa che questo porterà poi i suoi frutti nel corso della stagione, una volta risolti i vari problemi”.

    L’attesa è grande per il torneo di Courmayeur: “Potremo affrontare tre delle migliori squadre in circolazione, non solo del panorama italiano ma di quello mondiale. Il primo incrocio sarà con Conegliano, una squadra che vanta un roster stellare e con cui sarà bello misurare a che punto siamo. Questo pur consapevoli che manca tempo all’inizio delle competizioni ufficiali e che la stagione sarà poi molto lungo, dunque quello che vedremo in campo nel weekend nulla implicherà sul prosieguo: diciamo che servirà a vedere quali possano essere i punti di partenza di queste quattro formazioni”.

    Novara dovrà fare i conti con le assenze forzate di Mims (problema agli addominali), Bonifacio (infortunio alla caviglia patito in nazionale), Orthmann e Fersino, entrambe a riposo precauzionale, oltre che della lungodegente Akimova.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, Mims: “La Courmayeur Cup ci dirà a che punto siamo”

    Poco più di 48 ore al via della Courmayeur Cup, il prestigioso torneo quadrangolare che in Valle d’Aosta vedrà affrontarsi le migliori quattro formazioni della passata stagione italiana. Novara sarà in campo alle 20.30 di venerdì per la semifinale contro Conegliano, mentre l’altra semifinale si giocherà in precedenza, alle 17.30, e vedrà Milano opposta a Scandicci. Sabato le finali: alle 17.30 la sfida per il terzo posto, a seguire quella per il trofeo.

    A fare il punto alla vigilia dell’impegno è l’opposta americana Taylor Mims, al momento ferma ai box per un infortunio agli addominali: “Il torneo sarà un’ulteriore occasione per verificare a che punto siamo, per misurarci con delle altre grandi squadre. Mi aspetto un livello di gioco sicuramente molto alto, in campo ci saranno le quattro migliori formazioni della passata stagioni, squadre forti con roster importanti e tante atlete di prima fascia. Dobbiamo affrontarla con il giusto spirito, pur consapevoli che in questo momento, complici gli infortuni, siamo ancora in cerca del nostro assetto migliore“.

    Positivi i primi riscontri dell’opposta americana con l’Italia: “Sono in un Paese che è la patria della pallavolo – racconta – e in generale ho visto che c’è tanta cura e attenzione per il nostro spor. Questo riguarda la passione dei tifosi ma anche i club, che allestiscono roster di livello e staff ricchi di figure importanti che seguono tanto gli aspetti tecnici quanto quelli fisici e medici. Dal punto di vista del gioco, quello che ho capito è che qui ogni squadra non si limita ad avere uno o due attaccanti di riferimento ma di fatto soprattutto le big possono contare su tante attaccanti forti in ogni ruolo, inclusa la panchina. Insomma, il livello di gioco è altissimo e io non vedo l’ora di potermici misurare“.

    “In nazionale ho incontrato diverse atlete che hanno giocato in Italia, qualcuna anche a Novara – prosegue Mims – e devo dire che ho ricevuto da loro tanti feedback positivi sul campionato e sul club. Mi hanno detto cose eccezionali, dunque sapevo un po’ cosa aspettarmi anche grazie a quel piccolo assaggio di Novara che ho avuto nel corso delle finali di Challenge Cup. Vivere tutto questo da protagonista è fantastico, questa opportunità mi rende orgogliosa ma anche fiduciosa nei miei mezzi e desiderosa di dimostrare sul campo di poter competere a questi livelli“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vero Volley Milano già in palla, Novara in ritardo: l’allenamento congiunto finisce 3-0

    Il primo test match della stagione sorride alla Vero Volley Milano che in tre set supera Novara all’Opiquad Arena e conferma ciò che di buono si era visto durante la prima fase di preparazione alla stagione 2024/2025. Orro e compagne mettono così benzina nel motore in vista dei prossimi appuntamenti stagionali: il 20-21 settembre a Courmayeur (torneo precampionato) e il 28 settembre a Roma (Finale di Supercoppa Italiana). 

    Lavarini parte con la diagonale azzurra Orro-Egonu, in banda Sylla e Daalderop, al centro Kurtagic e Heyrman e libero Gelin. Igor in campo con Bosio in regia e Ishikawa in diagonale, Aleksic e Squarcini centrali, Tolok e Alsmeier schiacciatrici e Fersino libero.Partenza punto a punto con le due squadre che assaggiano i primi scambi della stagione, sul 10-10 firmato da Egonu il ritmo inizia a farsi più alto ma entrambe le compagini restano a minima distanza l’una dall’altra. Il primo strappo della frazione arriva sul 12-15 piemontese che costringe Lavarini al time-out; mossa che frutta una rapida rimonta (16-16) e un successivo break sul 20-17. Il set-point delle milanesi è targato Egonu, in gran forma quest’oggi, con una deliziosa diagonale stretta (25-20).

    Nel secondo set coach Lavarini non effettua cambi, le rosablu a metà parziale guadagnano un vantaggio di 4 punti che gestiscono fino al 25-19 finale di Sylla.

    Il terzo set si apre con le novità Cazaute, Danesi e Fukudome, subentrate rispettivamente a Sylla, Heyrman e Gelin; le neo-entrate si rendono subito protagoniste di giocate importanti fissando il punteggio sul 17-9 Vero Volley. Il set scivola velocemente sul conclusivo 25-20 per le padrone di casa. 

    “E’ stato un buon test match – commenta coach Lavarini – l’obiettivo di oggi era quello di rompere il ghiaccio giocando contro un avversario di livello. I focus principali erano il cambio palla e l’attacco, aspetti su cui dobbiamo massimizzare il lavoro delle prossime settimane. Si sono viste delle buone cose invece sulla correlazione muro-difesa e sulla successiva fase break”.

    Vero Volley Milano – Igor Gorgonzola Novara 3-0(25-20, 25-19, 25-20)Vero Volley Milano: Cazaute 4, Gelin (L), Guidi ne, Marinova ne, Heyrman 5, Guerra ne, Orro 4, Danesi 3, Konstantinidou 1, Fukudome (L), Kurtagic 9, Sylla 10, Egonu 15, Daalderop 7. All. Lavarini.Igor Gorgonzola Novara: Bosio, Bartolucci ne, De Nardi (L) ne, Fersino (L), Alsmeier 9, Ishikawa 8, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio ne, Aleksic 6, Mazzaro ne, Tolok 15, Akimova ne, Squarcini 5. All. Bernardi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, Squarcini: “Siamo già un bel gruppo, coeso. Un segnale molto positivo”

    Tornerà in campo venerdì a Monza, per un allenamento congiunto con il Vero Volley (inizio ore 15.45), la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che prosegue la propria preparazione al Centro Pavesi di Milano. Tocca a Federica Squarcini fare il punto sull’andamento dei lavori, a oltre un mese dal raduno e alla vigilia di settimane intense che porteranno all’esordio in campionato.

    “Ho provato una sensazione strana a Bergamo, quando siamo scese in campo per il nostro primo allenamento congiunto – racconta la centrale toscana – perché siamo già un bel gruppo, coeso, e questo dà l’impressione che siamo insieme da più del mese che di fatto abbiamo condiviso in palestra e fuori. Penso che sia un segnale molto positivo, è una cosa di cui sono convinta e che ripeto ogni anno: il gruppo e la sua coesione faranno la differenza nel corso di una stagione lunga e piena di impegni. Ovviamente serve lavorare sulla tecnica e la tattica, perché sono fondamentali per costruire qualcosa di importante, ma il resto lo farà proprio quello che avremo costruito tra di noi“.

    “Per adesso – prosegue Squarcini – provo sensazioni molto positive e vedo che in palestra c’è tanta energia, così come fuori dal campo. Sicuramente ha un peso in questo il fatto che siamo giovani, ben amalgamate come età, e già ben affiatate. Sono davvero contenta, stiamo lavorando bene e ci stiamo costruendo delle basi per affrontare una stagione impegnativa. In questo senso, vivere una sorta di “collegiale” qui al Centro Pavesi ci sta dando l’opportunità di ottimizzare ogni minuto vissuto insieme, in campo e fuori. Sappiamo che ci aspettano momenti belli e altri più difficili e in questo secondo frangente il fatto di conoscerci bene e di essere unite potrà sicuramente darci una mano“.

    La chiusura è per la scelta di vestire l’azzurro: “Novara è un club importante e ambizioso, come lo sono anche io, e lavorare con un allenatore come Lorenzo Bernardi, visti anche i suoi trascorsi da giocatore, è un onore e uno stimolo. Può essere un valore aggiunto il fatto che lui conosca certe dinamiche, avendole vissute da giocatore, e che ci possa offrire al riguardo anche un punto di vista diverso, da tecnico“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, Lina Alsmeier: “Sono felice di lavorare con un allenatore come Lorenzo Bernardi”

    E’ iniziata la seconda settimana di lavoro al Centro Pavesi di Milano per la Igor Volley, che venerdì alle 15.45 sarà in campo a Monza per un allenamento congiunto con il Vero Volley. Annullato, invece, l’impegno precedentemente fissato per domani, 10 settembre, a Pinerolo.

    “Stiamo lavorando sodo per trovare la miglior condizione in vista dei primi impegni ufficiali di inizio ottobre – racconta Lina Alsmeier, unitasi pochi giorni fa alle sue nuove compagne – e personalmente sono molto felice di essere qui. La stagione con la nazionale è stata impegnativa ma in questo momento l’entusiasmo per la nuova stagione e per la possibilità di lavorare con queste compagne e questo staff è la cosa che mi dà la carica”.

    La schiacciatrice tedesca, poi, prosegue: “L’obiettivo mio e delle compagne è quello di essere competitive con le grandi del campionato e di lottare sempre per ottenere i migliori risultati possibili. In questo momento abbiamo qualche criticità, come l’assenza di un opposto di ruolo, e ci stiamo adattando per trovare il miglior assetto, quello che garantisca performance migliori alla squadra, che poi è quello che conta. Sono felice di lavorare con un allenatore come Lorenzo Bernardi, sono certa che potrò imparare ogni giorno qualcosa da lui”.

    Le ultime parole sono per la connazionale Hanna Orthmann: “Giochiamo insieme in nazionale da anni, ritrovarla a Novara per me è sicuramente importante: mi aiuterà nel mio inserimento ma anche nella quotidianità, visto che ha un italiano molto fluente. In ogni caso è sempre positivo poter condividere un’esperienza con una persona con cui ci si conosce sia dentro sia fuori dal campo. Novara? Il primo impatto è stato positivo, mi riprometto di esplorarla meglio quando torneremo in città, per ora devo dire che il centro mi è piaciuto molto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Buona la prima per Novara: l’amichevole con Bergamo finisce 4-0 per le igorine

    Si apre con un successo per 0-4 a Treviglio, sul campo di Bergamo, il precampionato della Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi. Trascinate da Tolok (25 punti, 63% in attacco), le igorine si sono aggiudicate il match in tre parziali, vincendo poi anche il set aggiuntivo.

    Da segnalare la performance a muro (14 per le azzurre, di cui 5 di Tolok e 3 a testa per Squarcini e Aleksic) e il match sempre in controllo da parte di Novara, costretta a inseguire solo in avvio di terzo set.

    Bergamo in campo con Piani opposta a Evans, Manfredini e Strubbe al centro, Bolzonetti e Cesè Montalvo in banda e Mistretta libero; il primo sestetto azzurro della stagione vede Bosio in regia con Alsmeier in diagonale, Aleksic e Squarcini centrali, Ishikawa (sostituita nell’ultima parte di match da Orthmann, che al rientro dopo il lungo infortunio, ha chiuso con l’80% in attacco) e Tolok schiacciatrici e Fersino libero.

    Spazio nel corso dei quattro set anche per De Nardi, Bartolucci e Mazzaro. A riposo precauzionale, invece, Mims (problema all’addominale) e Bonifacio, che sta ancora ultimando il recupero dall’infortunio alla caviglia patito in nazionale.

    Volley Bergamo – Igor Gorgonzola Novara 0-4 (16-25, 17-25, 18-25, 17-25)Volley Bergamo: Piani 4, Cesè Montalvo 8, Carraro 2, Mistretta (L), Bolzonetti 7, Armini, Farina, Manfredini 6, Adriano 10, Alcantara ne, Strubbe 5, Evans 2. All. Parisi.Igor Gorgonzola Novara: Bosio 2, Bartolucci, De Nardi (L), Fersino (L), Alsmeier 11, Ishikawa 9, Mims ne, Orthmann 4, Bonifacio ne, Aleksic 9, Mazzaro, Tolok 25, Squarcini 10. All. Bernardi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Igor Gorgonzola Novara, svelati i numeri di maglia per la stagione 24-25

    Alla vigilia del primo impegno di precampionato (sabato 7 settembre alle 16.30 l’allenamento congiunto con Bergamo a Treviglio), è ufficiale la numerazione che accompagnerà le giocatrici della Igor Gorgonzola Novara nel corso della nuova stagione. Tante le novità, anche tra le confermate, con alcune “prime assolute” per più di una Igorina.

    Si tengono strette il proprio numero capitan Francesca Bosio (4, la accompagna dal 2019) e la sua vice Sara Bonifacio (13, per la settima stagione consecutiva), così come Valentina Bartolucci che dà continuità al 5 scelto per la prima volta nella passata stagione e Hanna Orthmann che si affiderà al 12 sempre vestito nelle sue avventure italiane dopo un esordio a Monza con il 2 e già indicato un anno fa. Nessuna novità anche nel comparto liberi: Eleonora Fersino rimane legata all’8 (con lei dal 2018, inizio della sua carriera da “pro”) mentre Giulia De Nardi vestirà il 6 che ha ritrovato nel 2022 dopo averlo avuto agli esordi a Martignacco. Chi cambia è invece Vita Akimova, che passerà dal 21 della passata stagione (e già indossato in passato) al 19, prima assoluta per lei.

    Lascia lo storico “8” per il “9” già vestito in nazionale Lina Alsmeier, decisione simile per Maja Aleksic che abbandonato l’8 di Vallefoglia ha scelto il 14 che la accompagna con la maglia della Serbia. Ritorno al passato per Mayu Ishikawa, che ritrova il 10 già indossato ai Toray Arrows dopo il 4 di Firenze, rimane invece fedele alla linea Tatiana Tolok, che anche a Novara vestirà il 17 come già avvenuto a Kaliningrad e Kazan. Tre le “prime assolute” tra le nuove azzurre: Taylor Mims abbandona il classico 10 per vestire il numero 11, Alessia Mazzaro giocherà con il 16 dopo una carriera segnata dai numeri 12 e 19 e Federica Squarcini si tiene stretta solo metà del proprio numero. Dopo aver esordito in A1 a Modena con il numero 14 e aver poi vestito il 4 nelle successive esperienze a Monza, Cuneo e Conegliano, per lei in azzurro il numero identificativo sarà il 24.

    Di seguito il “recap” completo:

    4            BOSIO Francesca5            BARTOLUCCI Valentina6            DE NARDI Giulia8            FERSINO Eleonora9            ALSMEIER Lina10          ISHIKAWA Mayu11          MIMS Taylor12          ORTHMANN Hanna13          BONIFACIO Sara14          ALEKSIC Maja16          MAZZARO Alessia17          TOLOK Tatiana19          AKIMOVA Vita24          SQUARCINI Federica

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, Tolok: “Qui la palla viaggia più veloce e più bassa che in Russia”

    Prime parole “azzurre” per Tatiana Tolok, schiacciatrice della Igor Gorgonzola Novara arrivata in estate dalla Lokomotiv Kaliningrad. “Fin qui tutto procede per il meglio – racconta – e il primo impatto è stato davvero molto positivo: sapevo di entrare a far parte di un grande club, mi sono resa conto di far parte anche di un bel gruppo, con tante ottime atlete e ottime ragazze. Queste settimane di preparazione sono state segnate da tanto duro lavoro ma, in un certo senso, sono state anche divertenti“.

    Chiare le ambizioni che l’hanno portata a scegliere il campionato italiano: “Sono venuta qui per imparare, per confrontarmi con un gioco molto diverso da quello con cui mi sono misurata fino a oggi. Qui la palla viaggia molto più veloce e anche più bassa di quanto accade nel campionato russo e di conseguenza anche i metodi di lavoro e di preparazione delle partite sono differenti. Giocare in un grande club e in un campionato così prestigioso per me vuol dire poter inseguire due obiettivi: migliorare ogni giorno e arrivare a vincere con le mie compagne qualcosa di bello“.

    Quali sono state le prime sensazioni con la maglia azzurra? “All’inizio ero un po’ nervosa, è il mio terzo club e in questo caso il cambiamento è stato molto grande. Poco alla volta mi sono adattata e oggi sono serena, concentrata sull’attività giornaliera: voglio mostrare il mio valore e dare un contributo importante alla squadra. Ci aspettano tante partite importanti, non vedo l’ora di affrontarle“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO