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    F1, Horner su Marko: “E’ piuttosto duro con i giovani piloti”

    Horner: “Marko come Lauda”
    “Marko è sempre piuttosto duro con i giovani piloti, ma se questi non riescono a sopravvivere a Helmut, non sopravvivranno mai alla F1. Se lui vuole fare il furbo, con qualche stimolo da parte dei giornalisti, fornisce titoli da prima pagina, ma quello che dice lo pensa. Mi ricorda Niki Lauda sotto molti aspetti, infatti, provengono dalla stessa generazione e hanno lo stesso carattere. All’età di 80 anni guarda attentamente Formula 2 e Formula 3 per scovare nuovi talenti”. Così il team principal della Red Bull, Christian Horner, in merito al carattere del consigliere del team Helmut Marko. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner applaude Ricciardo: “Tempi molto competitivi”

    Horner elogia Ricciardo
    Il team principal della Red Bull, Christian Horner, nel corso di un’intervista rilasciata a ESPN,ha elogiato Daniel Ricciardo per la velocità dimostrata nei test: “Vedere che Daniel non ha perso la sua forma restando lontano dalle corse è una cosa fantastica, i passi in avanti nelle simulazioni sono stati tradotti in pista. I suoi tempi durante il test degli pneumatici Pirelli sono stati estremamente competitivi.. E’ riuscito a guidare in maniera davvero impressionante. Non vediamo l’ora di vedere cosa ci riserverà il resto della stagione in prestito all’AlphaTauri“. LEGGI TUTTO

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    Horner e la battuta ironica sulla Ferrari dopo il flop di Miami: “Qualcuno le ha viste?”

    Horner e la stoccata alle rivali

    “Abbiamo ottenuto cinque gare in altrettante gare, più quella nella sprint race e quattro doppiette. Un avvio di stagione senza precedenti, che ci fa chiedere dove siano finite le altre squadre. Dove sono Ferrari e Mercedes? Qualcuno le ha viste? Sicuramente sono al lavoro per migliorare e nel corso dell’anno ci saranno degli aggiornamenti, ma per ora non si sono viste. Noi abbiamo una vettura che è partita nel miglior modo possibile, per questo non dovremo effettuare grandi cambiamenti”, ha spiegato il team principal della Red Bull Christian Horner durante un’intervista concessa a Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    F1 Red Bull, Verstappen fino a 40 anni? Horner svela il futuro

    ROMA – La stagione 2023 di F1 è cominciata ancora nel segno della Red Bull, e in particolare di Max Verstappen, che nei primi tre appuntamenti ha dato l’impressione di essere, ancora una volta, il favorito numero uno per la conquista di quello che sarebbe il terzo titolo iridato. L’olandese appare la costante in questi anni di grandi cambiamenti per il Circus, che ha affrontato e affronterà (prossima tappa spartiacque, il 2026) un gran numero di cambiamenti dal punto di vista tecnico e regolamentare, ma anche di format: prima, l’introduzione delle Sprint, e poi i primi esperimenti per un nuovo format di qualifiche, e altre proposte al vaglio degli organizzatori. Cambiamenti che in realtà hanno fatto storcere il naso a Verstappen, il quale non si è fatto molti problemi nell’annunciare che se si continua così, potrebbe lasciare molto presto la Formula 1. Parlando del futuro di Verstappen, il team principal della Red Bull, Christian Horner, ai microfoni di Sky Sports UK ha dichiarato: “Max ha convinzioni motlo forti, è un uomo tutto d’un pezzo, ha ben chiaro cosa vuole fare nella vita. La sua vita e la sua passione sono le corse, ma non lo vedo fare come Fernando Alonso, ovvero correre fino a 41 o 42 anni; o almeno, non in Formula1”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Budget cap ok nel 2022? Non si può essere certi, ma siamo fiduciosi”

    ROMA – Nello scorso autunno, la FIA ha sanzionato la Red Bull per aver superato il budget cap nella stagione 2022 di Formula 1. La scuderia di Milton Keynes, nell’ultima stagione, è stata quindi quella posta maggiormente sotto osservazione, per evitare che quanto successo si ripeta. Della condotta di spesa da parte del team ha parlato Christian Horner: “In regola nel 2022? Non si può mai essere sicuri al 100% – ha detto il team principal in un’interivsta ad “Auto, Motor und Sport” – Ma certamente, dopo tutti gli aspetti che ci hanno spinto a superare il 2021, che ricordiamo essere il primo anno di una serie di regolamenti molto complicati, siamo fiduciosi di poter rientrare comodamente nel limite massimo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner avverte: “Di nuovo oltre il budget cap? Non si sa mai”

    ROMA – Pochi mesi fa la Red Bull, dopo mesi di analisi dei conti da parte della FIA, è stata sanzionata per aver sforato il budget cap in Formula 1 nel 2021. La scuderia di Milton Keynes, nell’ultima stagione, è stata quindi quella posta maggiormente sotto osservazione, per evitare che quanto successo si ripeta. Della condotta di spesa da parte del team ha parlato Christian Horner: “In regola nel 2022? Non si può mai essere sicuri al 100% – ha detto il team principal in un’interivsta ad “Auto, Motor und Sport” – Ma certamente, dopo tutti gli aspetti che ci hanno spinto a superare il 2021, che ricordiamo essere il primo anno di una serie di regolamenti molto complicati, siamo fiduciosi di poter rientrare comodamente nel limite massimo”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, clamoroso Horner: “Potevo sostituire Binotto ma…”

    ROMA – Christian Horner in Ferrari? Una possibilità non così remota, almeno nei mesi scorsi. In un’intervista ad “Auto, Motor und Sport”, il team principal della Red Bull in Formula 1 ha svelato di aver ricevuto una chiamata da Maranello per sostituire Mattia Binotto, il cui posto è stato preso dall’ex Alfa Romeo Frederic Vasseur: “Sono stato lusingato dalla chiamata della Ferrari. Sono in Red Bull dagli esordi e mi sento responsabile della squadra. È un grande gruppo di persone con cui lavoro e non sono mai stato tentato di allontanarmi”. LEGGI TUTTO

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    F1, i dubbi di Horner: “Vasseur tratterà stessi temi di quando era in Sauber?”

    ROMA – Mancano poche settimane al via della nuova stagione di F1, e Christian Horner non perde tempo, infiammando subito l’ambiente. Il team principal della Red Bull, infatti, non ha perso tempo nello stuzzicare il collega Frederic Vasseur, appena sbarcato in Ferrari, riferendosi al suo recente passato: “Sarà interessante vedere se Fred nei prossimi incontri discuterà ancora gli stessi punti di quando era in Sauber”, ha dichiarato ai microfoni di Motor Sport Magazine, prima di aggiungere: “È un uomo molto capace, quindi sarà interessante. Quindi vediamo quali saranno le dinamiche che si creeranno nella prossima riunione della Commissione”. L’inverno è stato molto movimentato, con diverse scuderie che hanno cambiato team principal, e Horner ha voluto anche commentare l’operato di Mattia Binotto: “È stato interessante osservare tutto il movimento che c’è stato. Mattia mi sta simpatico, perché ultimamente aveva fatto un grande lavoro. L’ultimo anno hanno compiuto un grande passo avanti da dove erano, per cui deve essere stata dura dopo tutti gli anni in cui ha servito la Ferrari”. 
    “La squadra è tutto”
    “Questa sarà la mia diciannovesima stagione alla guida del team, che è cambiato molto in questi anni – ha ricordato Horner -. Alcune persone sono qui dall’inizio, ma ovviamente ne abbiamo accolte molte di nuove, e le infrastrutture sono cambiate moltissimo. E con tutti gli sviluppi che abbiamo, è un periodo di rapida espansione per il campus. La squadra è in continua evoluzione, ogni team competitivo si evolve. Ma abbiamo sempre goduto di un grande supporto, da parte degli azionisti e anche Dietrich Mateschitz, che è stato fantastico in tutti questi anni. La Formula 1 è il più grande sport di squadra al mondo, e per arrivare ai risultati che vuoi devi far funzionare tutti i reparti correttamente e in maniera efficace”.  LEGGI TUTTO